ANALISI URBANISTICHE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANALISI URBANISTICHE"

Transcript

1 ANALISI URBANISTICHE

2 Verso un nuovo PRP Il PRP vigente, prima esperienza nella portualità nazionale, ha promosso nella sua fase di attuazione lo sviluppo di un modello evoluto di CITTA PORTUALE riconversione waterfront sostenibilità ambientale tecnologia e organizzazione nuove infrastrutture promozione e conoscenza

3 Verso un nuovo PRP Il nuovo PIANO REGOLATORE PORTUALE non solo strumento urbanistico ma anche momento di INNOVAZIONE Nuovi orientamenti legislativi (Art. 46 Salva Italia ) Il ruolo forte delle Autorità Portuali quale soggetto di coordinamento Il porto corridoio Partnership e investimenti Autonomia finanziaria e amministrativa La rete infrastrutturale nazionale ed europea Nuovi strumenti di finanziamento Il Core Ten-T Network

4 Obiettivi di sviluppo Creazione di valore per il territorio Integrazione in una rete internazionale Aumento della competitività Potenziamento della capacità produttiva Sostenibilità ambientale Creazione di valore per il territorio

5 Il valore del porto per la città Stima Addetti CLUSTER PORTUALE Dentro i confini del porto INDOTTO DIRETTO SPEDIZIONIERI AUTOTRASPORTATORI AGENTI MARITTIMI REGISTRI NAVALI PROVVEDITORI E FORNITORI di BORDO SERVIZI DI SICUREZZA E CONTROLLO DOGANA VIGILI DEL FUOCO SERVIZI di SANITA MARITTIMA BATTELLIERI E BARCAIOLI FERROVIE INDOTTO ALLARGATO UNIVERSITA ASSICURAZIONI ICT CONSULENZE STUDI DI PROGETTAZIONE NAUTICA BANCHE STUDI LEGALI PERITI FORMAZIONE DI SETTORE ALTRI ENTI PUBBLICI IMPRESE IMPORT EXPORT DISTRIBUZIONE Fonte: * Dati Urbistat, ,7 % degli occupati del Comune di Genova* 10,3 % degli occupati della Provincia di Genova*

6 Tendenze dello scenario economico

7 Macro e Micro ambiente Analisi SWOT per il porto di Genova PIL Commercio mondiale MACRO AMBIENTE MICRO AMBIENTE ANALISI SWOT Politiche europee Struttura mercato Flotta mondiale Economie di scala ANALISI SWOT PORTO di GENOVA Rotte marittime e noli Paesi emergenti Tecnologia Logistica Area mediterranea Politiche ambientali

8 Il Macro Ambiente Andamenti dell economia mondiale e del commercio internazionale L economia globalizzata si esprime anche attraverso una crescita del rapporto fra commercio internazionale e produzione (P.I.L. e Produzione Industriale). Fonte: UNCTAD, 2011

9 Il Macro Ambiente Andamenti dell economia mondiale e del commercio internazionale: prospettive di crescita Fonte: Goldman Sachs, Dicembre 2009 Fonte: Goldman Sachs, Dicembre 2009 Nel lungo termine è confermato il ruolo trainante delle economie di alcuni Paesi emergenti (paesi BRICs)

10 Il commercio internazionale Le relazioni più significative per il porto di Genova, Tali tendenze macro-economiche e del commercio internazionale trovano conferma nell evoluzione del peso delle macro-regioni servite dal porto di Genova, con effetti differenti in base al tipo di traffico e alla merceologia

11 Il commercio internazionale Le relazioni più significative per il porto di Genova, Tali tendenze macro-economiche e del commercio internazionale trovano conferma nell evoluzione del peso delle macro-regioni servite dal porto di Genova, con effetti differenti in base al tipo di traffico e alla merceologia

12 Il Macro Ambiente Andamenti dell economia mondiale e del commercio internazionale: prospettive di crescita Al 2011 la quota di mercato dei traffici containerizzati del Porto di Genova sul totale dei porti italiani corrisponde al 19,3% (incluso transhipment) Fonte: Fonte: ns. elaborazione su dati OSC, 2011 Le prospettive di crescita degli operatori del settore presenti nel porto di Genova si attestano per il 2014 su circa 2,2 milioni di TEUs, traguardando tassi di crescita superiori rispetto a quelli previsti per l Italia nel suo complesso

13 Il Macro Ambiente La Tecnologia Le innovazioni tecnologiche e l implementazione di sistemi integrati ICT intervengono nella fase marittima portuale e logistica al servizio dei seguenti obiettivi: automazione e aumento della produttività e dell efficienza del ciclo portuale e del trasporto interoperabilità ed integrazione dei sistemi informativi - Approccio single window tracciabilità dei flussi port planning supply chain management Elevati Investimenti in impianti e R&S Infrastrutture tecnologiche per la gestione delle informazioni e per il controllo dei flussi

14 Piramide dei sistemi ICT della logistica portuale Sistemi ICT nazionali e locali esistenti VTS PMIS AIDA Progetto Port Security Sistema Telematico Portuale T&T merci pericolose UIRNet Sistemi nazionali Sicurezza Safety e Security Controllo dei processi Analisi e monitoraggio dei flussi fisici e documentali Scopo: Definire un quadro di riferimento appropriato per la gestione delle informazioni e lo snellimento delle procedure relative ai nodi logistici di competenza: creazione di uno Sportello Unico marittimo portuale Sistemi informatici operativi Organizzazione degli spazi operativi - Terminal - Sistemi informativi locali Operazioni e servizi per il flusso fisico e documentale - Stakeholders - 14

15 Il Macro Ambiente Le politiche europee Revisione reti TEN-T e fondo Connecting Europe Facility (CEF) Rete centrale core network i 10 corridoi (2030) Rete globale comprehensive network (2050) Nuovi strumenti per rafforzare la futura rete dei trasporti (trasporti, energia, ICT) Il Libro Bianco dei Trasporti e Strategia Europa 2020 Crescita dei trasporti e sostegno alla mobilità con riduzione delle emissioni Carburanti e sistemi di propulsione innovativi e sostenibili; Riequilibrio modale ed ottimizzazione delle catene logistiche multimodali; Migliorare l'efficienza dei trasporti e dell'uso delle infrastrutture mediante sistemi di informazione Il nuovo Ports Package 2013 Condizioni di accesso al mercato dei servizi portuali (concessioni, servizi tecnico-nautici, lavoro) Trasparenza nel finanziamento dei porti e aiuti di stato Semplificazione delle procedure amministrative

16 Il Macro Ambiente Le politiche europee per l ambiente GAS SERRA E CONSUMO ENERGETICO Strategia Europa 2020, approvata nel pacchetto europeo "clima-energia prevede entro il 2020: la riduzione delle emissioni di gas serra del 20% rispetto al 1990 la riduzione del consumo di energia del 20% rispetto ai livelli previsti per il 2020 il 20% del consumo energetico totale europeo generato da fonti rinnovabili (Fonte: Comunicazione della Commissione - EUROPA COM(2010) 2020 definitivo)

17 Il Macro Ambiente Le politiche europee per l ambiente SPLIT MODALE Sulle percorrenze superiori ai 300 km: Riduzione del 30% del trasporto di merci su strada a vantaggio di altre modalità, ferrovia o vie navigabili, entro il 2030 Riduzione del 50% del trasporto di merci su strada a vantaggio di altre modalità entro il 2050 (Fonte: Libro Bianco dei Trasporti COM (2011) 144)

18 Il Macro Ambiente Le politiche ambientali Il Piano Energetico Ambientale Portuale ha come obiettivo la riduzione delle emissioni di CO2 Consumi attuali dei terminal portuali: 50 mln KWh >> t CO2 circa installazione di impianti di produzione di energia da fonti di energia rinnovabile (solare, fotovoltaico, eolico, geotermico, idrotermico, moto ondoso) aumento dell efficienza energetica degli edifici e dei processi portuali (diagnosi energetica degli edifici in ambito portuale) mobilità sostenibile ( logistica) sostenibilità infrastrutturale (elettrificazione delle banchine)

19 Il Microambiente flotta e economie di scala Container composizione e dimensione Tra il 2005 e 2011 Forte crescita per le navi con portata superiore alle dwt (+323,8%) Fonte: OSC, 2010 Flotta Mondiale tendenza alla crescita della dimensione del naviglio per tutti i settori merceologici Fonte: ns. Elaborazioni su dati ISL, 2012

20 Il Microambiente flotta e economie di scala Nel segmento dei container il gigantismo e lo sfruttamento di crescenti economie di scala inducono forti pressioni sui porti in termini di o o Impatti infrastrutturali (accessibilità in porto e dotazioni strutturali) Impatti gestionali (pressione su produttività, costi, qualità del servizio) La portata della crisi e i relativi effetti accentuano le pressioni sui porti e determinano reazioni strutturali sull organizzazione del trasporto

21 Il Microambiente flotta e economie di scala Nel segmento dei container il gigantismo e lo sfruttamento di crescenti economie di scala inducono forti pressioni sui porti in termini di o o Impatti infrastrutturali (accessibilità in porto e dotazioni strutturali) Impatti gestionali (pressione su produttività, costi, qualità del servizio) La portata della crisi e i relativi effetti accentuano le pressioni sui porti e determinano reazioni strutturali sull organizzazione del trasporto

22 Il Micro Ambiente la struttura del mercato Nello shipping di linea si conferma la tendenza alla concentrazione e alla creazione di alleanze - prime 20 compagnie 70% capacità in TEUs e navi di maggiore dimensione Fonte: Alphaliner, 2012

23 Il Micro Ambiente la struttura del mercato Concentrazione anche nel business dei terminal portuali attraverso scelte strategiche differenti (integrazione verticale e terminal dedicati, terminalisti globali, gestioni miste) Fonte: Drewry Research, 2010

24 Il Micro Ambiente Il mercato e le connessioni logistiche La competitività sul mercato attuale e potenziale è condizionata dallo sviluppo dell intermodalità e dalla conseguente rimozione di una serie di vincoli Infrastrutturali (nodi intermodali e archi ferroviario e stradali) Organizzativi (rapporto gestore infrastrutture operatore, integrazione fra operatori, programmazione dei servizi, affidabilità, qualità del servizio, flessibilità) Normativi (mercato ferroviario aperto, internalizzazione costi, incentivi, standard comuni) l attuale livello di competitività del sistema logistico e di integrazione con sistemi logistici più estesi limita il mercato servito Lo split modale in Italia

25 Il Micro Ambiente la struttura del mercato La struttura del mercato condiziona i rapporti tra impresa di shipping e terminalista Le scelte strategiche a livello di porto diventano cruciali

26 Un recente studio della NEA mette a confronto il bilanciamento del traffico container tra nord e sud Europa Fonte: NEA, 2011 Il recente Piano Nazionale della Logistica stima in circa TEU i flussi con O/D porti del Nord Europa destinati ai principali nodi intermodali del Nord Italia

27 Il Micro Ambiente Il mercato e le connessioni logistiche Split modale nel porto di Genova 2011 % strada-rotaia* 87% - 13% n. treni / giorno 37 n. mezzi / giorno * escluso transhipment OBIETTIVO % TRAFFICO CONTAINER SU FERRO

28 MINACCE OPPORTUNITÀ Continua crescita della dimensione delle navi Riorganizzazione dei servizi di linea estovest da/verso Europa Aumento dell offerta infrastrutturale nei principali porti del Mediterraneo e del Nord Europa bilanciamento D/O Aumento della concentrazione e del potere contrattuale nel settore marittimo-portuale Avanzamento della rete nord europea all interno dei corridoi TEN-T Incertezza delle previsioni macro economiche e ruolo forte dei mercati finanziari Possibile aumento della concorrenza sulle rotte nord-sud connessa alla crescita delle economie del Nord Africa Il porto apolide Crescita delle economie emergenti Riorganizzazione servizi di linea est ovest da/verso Europa Politiche europee di core network ferroviario e realizzazione del Terzo valico Sviluppo delle Autostrade del Mare e dell integrazione economico - commerciale mediterranea Innovazioni tecnologiche applicate ai trasporti e al settore portuale Nuove soluzioni per la sostenibilità ambientale del processo portuale e trasportistico Sviluppo degli scambi e dell integrazione economica e produttiva con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo

29 MINACCE MINACCE OPPORTUNITÀ Continua crescita della dimensione delle navi Continua crescita della dimensione delle navi Riorganizzazione dei servizi di linea estovest Europa da/verso Europa Aumento dell offerta infrastrutturale nei principali porti del Mediterraneo e del Nord Europa bilanciamento D/O Aumento della concentrazione e del potere contrattuale nel settore marittimo-portuale Avanzamento della rete nord europea all interno dei corridoi TEN-T Incertezza delle previsioni macro economiche e ruolo forte dei mercati finanziari Possibile aumento della concorrenza sulle rotte nord-sud connessa alla crescita delle economie del Nord Africa Il porto apolide Crescita delle economie emergenti Riorganizzazione servizi di linea est ovest da/verso Europa Riorganizzazione dei servizi di linea est-ovest da/verso Politiche europee di core network ferroviario e realizzazione del Terzo valico Aumento dell offerta infrastrutturale nei principali porti del Mediterraneo e del Nord Europa bilanciamento D/O Sviluppo delle Autostrade del Mare e dell integrazione economico - commerciale mediterranea Aumento della concentrazione e del potere contrattuale nel settore marittimo-portuale Innovazioni tecnologiche applicate ai trasporti e al settore portuale Avanzamento della rete nord europea all interno dei corridoi TEN-T Nuove soluzioni per la sostenibilità ambientale del processo portuale e trasportistico Incertezza delle previsioni macro economiche e ruolo forte dei mercati finanziari Sviluppo degli scambi e dell integrazione economica e produttiva con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo Possibile aumento della concorrenza sulle rotte nord-sud connessa alla crescita delle economie del Nord Africa Il porto apolide

30 OPPORTUNITÀ MINACCE Continua crescita della dimensione delle navi Crescita Riorganizzazione delle economie dei servizi emergenti di linea est-ovest da/verso Riorganizzazione Europa servizi di linea est ovest da/verso Europa Politiche Aumento europee dell offerta di core infrastrutturale network ferroviario nei principali e realizzazione porti del del Mediterraneo Terzo valico e del Nord Europa bilanciamento D/O Sviluppo Aumento delle della Autostrade concentrazione del Mare e del e potere dell integrazione contrattuale nel economico settore marittimo-portuale - commerciale mediterranea Innovazioni Avanzamento tecnologiche della rete applicate nord europea ai trasporti all interno e al dei settore corridoi portuale TEN-T Nuove Incertezza soluzioni delle per previsioni la sostenibilità macro economiche ambientale e del ruolo processo forte portuale dei mercati e trasportistico finanziari Possibile aumento della concorrenza sulle rotte nord-sud Sviluppo degli scambi e dell integrazione economica e connessa alla crescita delle economie del Nord Africa produttiva con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo Il porto apolide

31 DEBOLEZZE FORZE Vincoli di accessibilità e di operatività al crescere delle dimensioni del naviglio Scarsa competitività dei servizi intermodali Caratteristiche orografiche e territoriali Vincoli infrastrutturali e organizzativi lungo la catena del trasporto Mercato interno di dimensione nazionale Mancanza di una effettiva autonomia gestionale/finanziaria Carenza di una politica dei trasporti integrata a livello nazionale Buon posizionamento rispetto alle principali rotte e ai mercati europei Presenza di operatori globali e locali Porto multi business Presenza nel portafoglio clienti di tutti i principali operatori del trasporto di linea Presenza di un cluster ampio e diversificato nel settore del trasporto, ausiliario e dei servizi accessori Nuovo potenziale di attrattività della città portuale tecnologie, turismo, trasporto Avvio di soluzioni di integrazione tecnologica e organizzativa a livello portuale e di rete

32 DEBOLEZZE DEBOLEZZE FORZE Vincoli di accessibilità e di operatività al crescere delle dimensioni del naviglio Vincoli di accessibilità e di operatività al crescere delle dimensioni del naviglio Scarsa competitività dei servizi intermodali Scarsa competitività dei servizi intermodali Caratteristiche orografiche e territoriali Caratteristiche orografiche e territoriali Vincoli infrastrutturali e organizzativi lungo la catena del trasporto Mercato interno di dimensione nazionale Mancanza di una effettiva autonomia gestionale/finanziaria Carenza di una politica dei trasporti integrata a livello nazionale Buon posizionamento rispetto alle principali rotte e ai mercati europei Presenza di operatori globali e locali Porto multi business Presenza nel portafoglio clienti di tutti i principali operatori del trasporto di linea Vincoli infrastrutturali e organizzativi lungo la catena del trasporto Mercato interno di dimensione nazionale Presenza di un cluster ampio e diversificato nel settore del trasporto, ausiliario e dei servizi accessori Mancanza di una effettiva autonomia gestionale/finanziaria Carenza di una politica dei trasporti integrata a livello nazionale Nuovo potenziale di attrattività della città portuale tecnologie, turismo, trasporto Avvio di soluzioni di integrazione tecnologica e organizzativa a livello portuale e di rete

33 DEBOLEZZE FORZE Buon posizionamento rispetto alle principali rotte e ai mercati europei Vincoli di accessibilità e di operatività al crescere delle dimensioni del naviglio Presenza di operatori globali e locali Scarsa competitività dei servizi intermodali Porto multi business Caratteristiche orografiche e territoriali Presenza nel portafoglio clienti di tutti i principali operatori del trasporto Vincoli di infrastrutturali linea e organizzativi lungo la catena del trasporto Presenza di un cluster ampio e diversificato nel settore del trasporto, Mercato ausiliario interno e di dei dimensione servizi accessori nazionale Nuovo Mancanza potenziale di una di attrattività effettiva della autonomia città portuale tecnologie, turismo, gestionale/finanziaria trasporto Avvio Carenza di soluzioni di una di integrazione politica dei tecnologica trasporti integrata e organizzativa a a livello livello portuale nazionale e di rete

34 Il settore industriale Le attività di costruzione e riparazione navale

35 Il settore industriale Quadro generale del mercato e della concorrenza La domanda di riparazione si orienta verso unità di elevate dimensioni e qualità/complessità tecnologica Industria dello shipping economie di scala, regolamentazioni restrittive, trasformazioni nel segmento delle navi da crociera N di bacini > 270 m per città > 4 3 to 4 1 to 2 Il mercato Mediterraneo della riparazione presenta punti di forza rispetto alla concorrenza internazionale nei segmenti delle navi da crociera e porta container Lo studio RINA prevede una crescita tra il 2011 e il 2020 della domanda non inferiore al 25%, trainata anche dall ampliamento del Canale di Suez Deciso aumento della richiesta di bacini di grandi dimensioni metri

36 Il settore industriale I fattori di scelta da parte delle compagnie armatoriali dimensioni in relazione alla tipologia della nave e agli spazi dedicati alle lavorazioni accessibilità e autonomia di manovra collocazione: l area deve essere facilmente raggiungibile dalla nave - contatto tempestivo con la catena della fornitura e subfornitura impianti: sovrastrutture necessarie per le operazioni da eseguire sulla nave servizi e logistica: disponibilità di magazzini per l approvvigionamento di componenti, officine di riparazione specializzate, centri di servizio reputazione e professionalità delle maestranze legate al bacino che rappresentano spesso un fattore chiave di successo

37 Il settore industriale Questioni aperte per il settore industriale genovese Strategie di acquisizione su nuovi mercati da parte degli operatori genovesi (Marsiglia) Quali condizioni per la realizzazione di una sinergia produttiva e commerciale Fincantieri: quale futuro industriale? Segmentazione della domanda di riparazione e scelta del mix dimensionale dei bacini di carenaggio

38 MINACCE OPPORTUNITÀ Tendenza consolidata all aumento delle dimensioni del naviglio Accentuazione della concorrenza internazionale per lavorazioni non specializzate Crescita della concorrenza in ambito Mediterraneo Presenza di aree di potenziali sviluppo per i cantieri del Mediterraneo occidentale (crociere e container) Domanda orientata verso poli di riparazione caratterizzati da una vasta gamma di servizi Ripresa della crescita del segmento dei mega-yacht

39 MINACCE MINACCE OPPORTUNITÀ Tendenza consolidata all aumento delle dimensioni del naviglio Accentuazione della concorrenza internazionale per lavorazioni non specializzate Crescita della concorrenza in ambito Mediterraneo Presenza di aree di potenziali sviluppo per i cantieri del Mediterraneo occidentale (crociere e container) Tendenza consolidata all aumento delle dimensioni del naviglio Domanda orientata verso poli di riparazione caratterizzati da una vasta gamma di servizi Accentuazione della concorrenza internazionale per lavorazioni non specializzate Ripresa della crescita del segmento dei mega-yacht Crescita della concorrenza in ambito Mediterraneo

40 OPPORTUNITÀ MINACCE Tendenza Presenza di consolidata aree di potenziali all aumento sviluppo per delle i cantieri dimensioni del Mediterraneo del naviglio occidentale (crociere e container) Accentuazione della concorrenza internazionale Domanda orientata per verso lavorazioni poli di non specializzate riparazione caratterizzati da una vasta gamma di servizi Crescita della concorrenza in ambito Mediterraneo Ripresa della crescita del segmento dei mega-yacht

41 PUNTI DI DEBOLEZZA PUNTI DI FORZA Offerta di servizi in bacino limitata a navi di lunghezza inferiore ai 270 metri e larghezza inferiore a 40 metri Segmentazione dell offerta baciniattività di riparazione Età dei bacini e degli impianti che non consente sempre un operatività basata sui migliori standard tecnicoeconomici La collocazione in posizione baricentrica nel Mediterraneo rispetto ai traffici container e crociera e alla fornitura di parti e componenti Professionalità dei fornitori di servizi Capacità di servire un ampio range di unità navali

42 PUNTI DI DEBOLEZZA PUNTI DI DEBOLEZZA PUNTI DI FORZA Offerta di servizi in bacino limitata a navi di lunghezza inferiore ai 270 metri e larghezza inferiore a 40 metri Offerta di servizi in bacino limitata a navi di lunghezza inferiore ai 270 metri e larghezza inferiore a 40 metri Segmentazione dell offerta baciniattività di riparazione Età dei bacini e degli impianti che non consente sempre un operatività basata riparazione sui migliori standard tecnicoeconomici La collocazione in posizione baricentrica nel Mediterraneo rispetto ai traffici container e crociera e alla fornitura di parti e componenti Professionalità dei fornitori di servizi Segmentazione dell offerta bacini-attività di Capacità di servire un ampio range di unità navali Età dei bacini e degli impianti che non consente sempre un operatività basata sui migliori standard tecnico-economici

43 PUNTI PUNTI DI DEBOLEZZA DI FORZA Offerta La collocazione di servizi in posizione in bacino baricentrica limitata a navi nel Mediterraneo lunghezza rispetto inferiore ai traffici ai 270 metri e container larghezza e crociera inferiore e alla a 40 fornitura metri di parti e componenti Segmentazione dell offerta baciniattività Professionalità di riparazione dei fornitori di servizi Età Capacità dei bacini di servire e degli un ampio impianti range che di unità non consente navali sempre un operatività basata sui migliori standard tecnicoeconomici

44

45 RAPPORTO CON LA PIANIFICAZIONE URBANA

46 RAPPORTO CON LA PIANIFICAZIONE URBANA

47 RAPPORTO CON LA PIANIFICAZIONE URBANA Distretti Speciali di Concertazione e Trasformazione -Osservazioni APG CARMAGNANI FONDEGA SUD SUPERBA Ipotesi di ricollocazione dei depositi chimici da valutare nell ambito di un ridisegno organico delle strutture portuali CAMPASSO Salvaguardi aree e impianti destinati al traffico portuale VOLTRI LITORALE DI LEVANTE Conservazione attività insediate Compatilizzandole con gli obiettivi di trasformazione PIAGGIO AEROPORTO Pianificazione aeroportuale da concertare con APG e altri Enti competenti POLO INDUSTRIALE CORNIGLIANO Settore 2-Attività portuali FIERA KENNEDY Settore 4 Inserire servizi privati limitatamente attività sportive delocalizzate da ambito portuale

48 RAPPORTO CON LA PIANIFICAZIONE URBANA

49 STATO ATTUAZIONE PIANO REGOLATORE PORTUALE VIGENTE Gli interventi

Il bilanciamento D/O nel segmento container e le esigenze di sviluppo infrastrutturale

Il bilanciamento D/O nel segmento container e le esigenze di sviluppo infrastrutturale Milioni di TEUs Il bilanciamento D/O nel segmento container e le esigenze di sviluppo infrastrutturale 25 20 15 10-5 Ipotesi di mantenimento della quota di mercato del 2011 19,3% 9,5 2011 2025 4 milioni

Dettagli

Il porto di Genova: assetto ed evoluzione dell interfaccia marittima del Nord-Ovest

Il porto di Genova: assetto ed evoluzione dell interfaccia marittima del Nord-Ovest Il porto di Genova: assetto ed evoluzione dell interfaccia marittima del Nord-Ovest Enrico Beretta-Alessandra Dalle Vacche-Andrea Migliardi Genova, 23.10.2012 Lo scalo genovese: caratteristiche Primo porto

Dettagli

Premessa - 0- Pagina 0. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Premessa - 0- Pagina 0. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Premessa Il PON è stato adottato dalla CE con Decisione C(2015)5451 del 29 luglio 2015 La dotazione finanziaria è pari a 1.843.733.334: 1.382.800.000 finanziati FESR e 460.933.334 % dal Fondo di Rotazione

Dettagli

I primi effetti della «cura del ferro»: metodo, visione di sistema e prospettive

I primi effetti della «cura del ferro»: metodo, visione di sistema e prospettive I primi effetti della «cura del ferro»: metodo, visione di sistema e prospettive Ennio Cascetta Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Struttura Tecnica di Missione Roma, 27 giugno 2017 Indice

Dettagli

GIFT Greece-Italy Facilities for Transport 2.0

GIFT Greece-Italy Facilities for Transport 2.0 GIFT 2.0 - Greece-Italy Facilities for Transport 2.0 Il progetto GIFT 2.0 - Greece-Italy Facilities for Transport 2.0 intende dimostrare che, attraverso un sistema integrato di gestione dei trasporti e

Dettagli

Logistica Digitale Lorenzo Greco Direttore Commerciale Enterprise Services Italia. Milano, 2 Febbraio 2017

Logistica Digitale Lorenzo Greco Direttore Commerciale Enterprise Services Italia. Milano, 2 Febbraio 2017 Logistica Digitale Lorenzo Greco Direttore Commerciale Enterprise Services Italia Milano, 2 Febbraio 2017 Il Gap di Competitività Cosa Cambia Servizi Obiettivi Benefici 2 Il gap di competitività della

Dettagli

L OPZIONE MEDITERRANEA

L OPZIONE MEDITERRANEA L OPZIONE MEDITERRANEA UNA NUOVA ROTTA DI COLLEGAMENTO TRA L ESTREMO ORIENTE, L EUROPA E IL NORD AMERICA VIA CORRIDOI TERRESTRI TIRRENICO E ADRIATICO Rapporto finale di ricerca relativo ai Moduli 3 4 e

Dettagli

OSSERVATORIO TECNICO ECONOMICO DEL CLUSTER LOMBARDO DELLA MOBILITÀ INTERMODALITÀ E LOGISTICA

OSSERVATORIO TECNICO ECONOMICO DEL CLUSTER LOMBARDO DELLA MOBILITÀ INTERMODALITÀ E LOGISTICA OSSERVATORIO TECNICO ECONOMICO DEL CLUSTER LOMBARDO DELLA MOBILITÀ INTERMODALITÀ E LOGISTICA ing. Piersandro Trevisan specialista mobilità e trasporti ottobre 2015 Il contesto Il contesto economico in

Dettagli

PORTI, TERRITORIO E SVILUPPO LOCALE: Possibili impatti economici del progetto Darsena Europa del Porto di Livorno

PORTI, TERRITORIO E SVILUPPO LOCALE: Possibili impatti economici del progetto Darsena Europa del Porto di Livorno PORTI, TERRITORIO E SVILUPPO LOCALE: Possibili impatti economici del progetto Darsena Europa del Porto di Livorno Leonardo Piccini, Patrizia Lattarulo, Giuseppe Gori XXVIII Conferenza AISRE - Cagliari,

Dettagli

L MOLO ITALIA: ANALISI MERCEOL

L MOLO ITALIA: ANALISI MERCEOL MASTERPLAN DELLA LOGISTICA DEL MOLO ITALIA: ANALISI MERCEOLOGICA E MODULO 1 - CORRIDOIO GENOVA ROTTERDAM - Rapporto finale - Roma, Ottobre 2005 INDICE Considerazioni di sintesi Pag. 1 Parte prima ANALISI

Dettagli

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Francesco Carciotto Presidente Comitato Logistica Milano, 1 luglio 2015

Dettagli

Andamento traffici porto di Genova

Andamento traffici porto di Genova Andamento traffici porto di Genova Composizione traffici porto di Genova 2012 32% 1% 1% 6% 2% 40% Traffico containerizzato Traffico convenzionale Rinfuse solide Oli minerali Oli vegetali, vino 16% Prodotti

Dettagli

Ivano RUSSO. La nuova logistica, la cura del ferro e la cura dell acqua

Ivano RUSSO. La nuova logistica, la cura del ferro e la cura dell acqua Ivano RUSSO La nuova logistica, la cura del ferro e la cura dell acqua SAPIENZA UNIVERSITÁ DI ROMA Mercoledì 14 giugno 2017 Historia anche economica magistre vitae Porti Nord europei sviluppatisi a sostegno

Dettagli

STUDI E PROGETTI PER L IMPIEGO DEL GNL NEL PORTO DI VENEZIA

STUDI E PROGETTI PER L IMPIEGO DEL GNL NEL PORTO DI VENEZIA STUDI E PROGETTI PER L IMPIEGO DEL GNL NEL PORTO DI VENEZIA Ing Paolo Menegazzo, Pianificazione strategica APV Porto di Venezia Fabbrica Green & Blue Terminal 103, Stazione Marittima, Venezia 28 febbraio

Dettagli

- I servizi logistici del Porto di Venezia -

- I servizi logistici del Porto di Venezia - La nuova Autostrada del Mare tra la Sponda Nord e Sud del Mediterraneo: Venezia Alessandria d Egitto Tartus - I servizi logistici del Porto di Venezia - Milano, 30 aprile 2010 Il mercato locale I traffici

Dettagli

Nordest, esportazioni e il sottosistema infrastrutturale (di trasporto) di rango europeo

Nordest, esportazioni e il sottosistema infrastrutturale (di trasporto) di rango europeo Nordest, esportazioni e il sottosistema infrastrutturale (di trasporto) di rango europeo Paolo Costa, Presidente XXXV Convegno di Economia e Politica Industriale MUTAMENTI ISTITUZIONALI, COMPETITIVITÀ

Dettagli

SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE

SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE Dr. Fabrizio Camisetti Marketing & Sales Manager GENOVA, Porto Antico Centro Congressi 11 Novembre

Dettagli

PAOLO COSTA Presidente Autorità Portuale di Venezia

PAOLO COSTA Presidente Autorità Portuale di Venezia PORTI PER LA COMPETITIVITÀ E LA CRESCITA DELL ECONOMIAECONOMIA ITALIANA PAOLO COSTA Presidente Autorità Portuale di Venezia Amici del Gonfalone - Fondazione Einaudi - Roma, 16 maggio 2012 I PORTI ITALIANI

Dettagli

AUTORITA PORTUALE di GENOVA

AUTORITA PORTUALE di GENOVA AUTORITA PORTUALE di GENOVA PORT&SHIPPING TECH GENOVA 17-18 Settembre 2015 XV sec. L EVOLUZIONE DEL PORTO NEI SECOLI 1656 1798 1840 1876 1911 1928 1941 1959 1965 1970 1980 1997 2005 OGGI DIMENSIONI Il

Dettagli

LOGISTIC MANAGER IN AMBITO PORTUALE

LOGISTIC MANAGER IN AMBITO PORTUALE LOGISTIC MANAGER IN AMBITO PORTUALE identificativo scheda: 30-003 stato scheda: Validata sintetica Figura manageriale dotata di ampie competenze in logistica e gestione d impresa, ottimizza l operatività

Dettagli

PROGETTO PER UN TERMINAL MERCI AL LARGO DELLA COSTA DI PORTO LEVANTE, ROVIGO

PROGETTO PER UN TERMINAL MERCI AL LARGO DELLA COSTA DI PORTO LEVANTE, ROVIGO PROGETTO PER UN TERMINAL MERCI AL LARGO DELLA COSTA DI PORTO LEVANTE, ROVIGO PROPOSTA DI PROJECT FINANCING PER LA REALIZZAZIONE DI UN TERMINAL MERCI AL LARGO DELLA COSTA DI PORTO LEVANTE NELLA PROVINCIA

Dettagli

ING. STEFANO GIOVENALI : LA MOBILITÀ NELLA CITTÀ METROPOLITANA

ING. STEFANO GIOVENALI : LA MOBILITÀ NELLA CITTÀ METROPOLITANA ING. STEFANO GIOVENALI : LA MOBILITÀ NELLA CITTÀ METROPOLITANA L Area metropolitana di Roma Capitale Il 1 gennaio del 2015 viene istituita la Città Metropolitana di Roma Capitale popolazione di 4.321.244

Dettagli

P R O G E T T O P E R U N T E R M IN A L M E R C I A L L A R G O D E L L A C O S TA D I PO R TO L E VA N T E, R O V IG O

P R O G E T T O P E R U N T E R M IN A L M E R C I A L L A R G O D E L L A C O S TA D I PO R TO L E VA N T E, R O V IG O P R O G E T T O P E R U N T E R M IN A L M E R C I A L L A R G O D E L L A C O S TA D I PO R TO L E VA N T E, R O V IG O P R O P O S T A D I P R O J E C T F IN A N C IN G P E R L A R E A L IZ Z A Z IO

Dettagli

Logistic manager in ambito portuale

Logistic manager in ambito portuale identificativo scheda: 30-003 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Figura manageriale dotata di ampie competenze in logistica e gestione d impresa, ottimizza l operatività del Terminal attraverso

Dettagli

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CONSULTA GENERALE PER L AUTOTRASPORTO E PER LA LOGISTICA IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011-2020 EFFETTI SUL TERRITORIO LIGURE Genova, 4 Luglio

Dettagli

P R O F I L O CURRICULARE di CARLO MARCETTI. Laurea in Economia e Commercio nella Facoltà di Economia di Cagliari.

P R O F I L O CURRICULARE di CARLO MARCETTI. Laurea in Economia e Commercio nella Facoltà di Economia di Cagliari. P R O F I L O CURRICULARE di CARLO MARCETTI Nato ad Olbia 5 agosto 1948 Residente in Olbia, via Pisa 30 Laurea in Economia e Commercio nella Facoltà di Economia di Cagliari. Dottore Commercialista, iscritto

Dettagli

Competitività e soluzioni SMART nei porti

Competitività e soluzioni SMART nei porti Competitività e soluzioni SMART nei porti SMART PORT: I corridoi europei, doganali e marittimi da e verso l Europa 11 Maggio 2015 - Taranto - Relatore: dott. Domenico De Crescenzo, Vice Presidente Fedespedi

Dettagli

PER UN MASTER PLAN DELLA MOBILITÀ IN EUROPA

PER UN MASTER PLAN DELLA MOBILITÀ IN EUROPA PER UN MASTER PLAN DELLA MOBILITÀ IN EUROPA - Rapporto finale - Gennaio 2004 INDICE Premessa generale Pag. 1 Parte prima L Italia in Europa: la politica per i trasporti terrestri internazionali 5 1. Considerazioni

Dettagli

INAUGURAZIONE ANNO PORTUALE PAOLO COSTA Presidente dell Autorità Portuale di Venezia Relazione

INAUGURAZIONE ANNO PORTUALE PAOLO COSTA Presidente dell Autorità Portuale di Venezia Relazione INAUGURAZIONE ANNO PORTUALE 2012 PAOLO COSTA Presidente dell Autorità Portuale di Venezia Relazione LO SVILUPPO PARTE DA QUI -11-12 -14 (-20) Chioggia Lido Malamocco Offshore PIATTAFORMA D ALTURA DI VENEZIA

Dettagli

Sviluppo del territorio ed efficienza della catena logistica: Quali soluzioni per il trasporto delle merci a Milano?

Sviluppo del territorio ed efficienza della catena logistica: Quali soluzioni per il trasporto delle merci a Milano? Sviluppo del territorio ed efficienza della catena logistica: Quali soluzioni per il trasporto delle merci a Milano? Mobility Conference 2008 Mario CASTALDO, Responsabile Commerciale Divisione Cargo Assolombarda

Dettagli

LE GRANDI INFRASTRUTTURE DEL NORD EST E IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA

LE GRANDI INFRASTRUTTURE DEL NORD EST E IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CONSULTA GENERALE PER L AUTOTRASPORTO E PER LA LOGISTICA LE GRANDI INFRASTRUTTURE DEL NORD EST E IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011 2020 TRASPORTI,

Dettagli

I principali sistemi portuali italiani. Febbraio 2015

I principali sistemi portuali italiani. Febbraio 2015 I principali sistemi portuali italiani Febbraio 2015 I principali porti nel mondo e in Europa Mondo: Volumi di traffico nei primi 20 porti (Mln tonn) Europa: Volumi di traffico nei primi 20 porti (Mln

Dettagli

Sviluppo economico e trasporto sostenibile: le potenzialità del Mediterraneo orientale. Monica Grosso-Oliviero Alessio Tei Università di Genova

Sviluppo economico e trasporto sostenibile: le potenzialità del Mediterraneo orientale. Monica Grosso-Oliviero Alessio Tei Università di Genova Sviluppo economico e trasporto sostenibile: le potenzialità del Mediterraneo orientale Monica Grosso-Oliviero Alessio Tei Università di Genova XV Riunione Scientifica SIET Venezia, 18-20 Settembre 2013

Dettagli

Posizionamento. Rilevanza strategica comunitaria, nodo del core network;

Posizionamento. Rilevanza strategica comunitaria, nodo del core network; Porto di Ancona Posizionamento Rilevanza strategica comunitaria, nodo del core network; Corridoio scandinavo-mediterraneo (38% traffico tir del porto proviene da Paesi lungo questo asse, Italia esclusa);

Dettagli

L economia del mare quale risorsa per lo sviluppo: innovazione strategica e rilancio

L economia del mare quale risorsa per lo sviluppo: innovazione strategica e rilancio L economia del mare quale risorsa per lo sviluppo: innovazione strategica e rilancio GENOVA, 17 GIUGNO 2016 Introduzione 1 Ed Ruolo della risorsa mare nell economia italiana 2 L industria armatoriale 3

Dettagli

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano

Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano Primo incontro con il Partenariato Economico Tavolo Tecnico dell Area Logistica Integrata Sistema Pugliese e Lucano Enrico Campanile Regione Puglia - Sezione TPL e Grandi progetti Bari, 6 Febbraio 2017

Dettagli

PORTI, TERRITORIO E SVILUPPO LOCALE: Possibili impatti economici del progetto Darsena Europa del Porto di Livorno

PORTI, TERRITORIO E SVILUPPO LOCALE: Possibili impatti economici del progetto Darsena Europa del Porto di Livorno PORTI, TERRITORIO E SVILUPPO LOCALE: Possibili impatti economici del progetto Darsena Europa del Porto di Livorno Leonardo Piccini, Patrizia Lattarulo, Giuseppe Gori IRPET Istituto Regionale Programmazione

Dettagli

INFRASTRUTTURE DIGITALI E LOGISTICA DELLE MERCI

INFRASTRUTTURE DIGITALI E LOGISTICA DELLE MERCI INFRASTRUTTURE DIGITALI E LOGISTICA DELLE MERCI Priorità strategiche per Genova e per l Italia Rodolfo De Dominicis Centro Congressi, Porto Antico, Genova - 15 aprile 2019 2019 UIRNet S.p.A. TUTTI I DIRITTI

Dettagli

Ricostruzione degli spostamenti dei veicoli pesanti e commerciali su strada. Ing. Piersandro Trevisan

Ricostruzione degli spostamenti dei veicoli pesanti e commerciali su strada. Ing. Piersandro Trevisan Ricostruzione degli spostamenti dei veicoli pesanti e commerciali su strada Ing. Piersandro Trevisan Premessa (1/2) Rete core Lombardia: 5 terminal intermodali 4 aeroporti 2 porti interni Premessa (2/2)

Dettagli

DELLA LOGISTICA DEL MOLO ITALIA:

DELLA LOGISTICA DEL MOLO ITALIA: MASTERPLAN DELLA LOGISTICA DEL MOLO ITALIA: ANALISI MERCEOLOGICA E MODULO 1 - CORRIDOIO GENOVA ROTTERDAM - Rapporto finale - Luglio 2006 INDICE Considerazioni Introduttive Pag. 1 1. Le conferme di un

Dettagli

Tavolo regionale per la mobilità delle merci. Sottogruppo 1 Infrastrutture e intermodalità

Tavolo regionale per la mobilità delle merci. Sottogruppo 1 Infrastrutture e intermodalità Tavolo regionale per la mobilità delle merci Sottogruppo 1 Infrastrutture e intermodalità Sottogruppo 1- Infrastrutture e intermodalità Premessa L Assessorato ai Trasporti e alla Mobilità della Regione

Dettagli

09/11/2016 PIANO STRATEGICO FNM

09/11/2016 PIANO STRATEGICO FNM 09/11/2016 PIANO STRATEGICO FNM 2016-2020 Il Gruppo FNM Azionariato Perimetro di attività Aurelia 3,74% Mercato 23,95% Regione Lombardia 57,57% Il core business del Gruppo FNM è il settore della mobilità:

Dettagli

MANTOVA VALORIZZARE IL PORTO DI VALDARO PER COMPETERE SULLA LOGISTICA

MANTOVA VALORIZZARE IL PORTO DI VALDARO PER COMPETERE SULLA LOGISTICA MANTOVA VALORIZZARE IL PORTO DI VALDARO PER COMPETERE SULLA LOGISTICA Rapporto finale di prima fase Roma, ottobre 2000 Premessa 1. Introduzione e considerazioni di sintesi 1.1. Mantova, corridoio di sviluppo

Dettagli

Massimo Deandreis, Direttore Generale SRM

Massimo Deandreis, Direttore Generale SRM Massimo Deandreis, Direttore Generale SRM Agenda Struttura e obiettivi della ricerca L Economia dei trasporti marittimi Considerazioni conclusive ed indicazioni di policy 2 Struttura e obiettivi 1) Scenari

Dettagli

Un Mezzogiorno «connesso» e attrattivo: Le filiere produttive, la logistica marittima e l energia

Un Mezzogiorno «connesso» e attrattivo: Le filiere produttive, la logistica marittima e l energia Un Mezzogiorno «connesso» e attrattivo: Le filiere produttive, la logistica marittima e l energia Massimo Deandreis Direttore Generale SRM, Gruppo Intesa Sanpaolo Presentazione del Check up Mezzogiorno

Dettagli

Linee guida strategiche per la realizzazione delle infrastrutture energetiche in Italia

Linee guida strategiche per la realizzazione delle infrastrutture energetiche in Italia Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Direzione Generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne Linee guida strategiche

Dettagli

NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA

NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA - Rapporto finale - Roma, giugno 2004 INDICE Aprire il ventaglio delle risorse (considerazioni introduttive) Pag. 1 Parte prima

Dettagli

L innovazione per la competitività

L innovazione per la competitività Il Piano Regionale dei Trasporti REGIONE 14 FORUM EUROPEO "MANFREDO" GOLFIERI L innovazione per la competitività Prof. Francesco Russo Vicepresidente Regione Calabria Reggio Calabria 22 Ottobre 2018 Il

Dettagli

Forum Internazionale sulle nuove energie per lo sviluppo delle smart cities e dei green ports

Forum Internazionale sulle nuove energie per lo sviluppo delle smart cities e dei green ports PRIMA EDIZIONE Forum Internazionale sulle nuove energie per lo sviluppo delle smart cities e dei green ports www.greencityenergy.it Bari Ottobre 2012 Evento organizzato da: In collaborazione con: 1 Energie

Dettagli

TAVOLO TECNICO DEL POLO LOGISTICO DI GIOIA TAURO

TAVOLO TECNICO DEL POLO LOGISTICO DI GIOIA TAURO TAVOLO TECNICO DEL POLO LOGISTICO DI GIOIA TAURO Cittadella Regionale Catanzaro 21 Giugno 2017 Francesco Russo Assessore al sistema della logistica, sistema portuale regionale e sistema Gioia Tauro, delegato

Dettagli

Lo sviluppo possibile di Portomarghera in Analisi/Extra.meta-category DIRETTORE FILIPPO ASTONE. 26 Luglio 2016

Lo sviluppo possibile di Portomarghera in Analisi/Extra.meta-category DIRETTORE FILIPPO ASTONE. 26 Luglio 2016 DIRETTORE FILIPPO ASTONE 26 Luglio 2016 Lo sviluppo possibile di Portomarghera in Analisi/Extra.meta-category di Tommaso Santini, amministratore delegato di Vega Parco Scientifico Tecnologico di Venezia

Dettagli

La struttura del 4 Rapporto

La struttura del 4 Rapporto 1 La struttura del 4 Rapporto 1) ANALISI CONGIUNTURALE Gli scenari economici globali e il ruolo dei nuovi paesi Il ruolo del trasporto marittimo I porti «sostenibili» La competitività dei grandi carrier

Dettagli

SME Instrument: opportunità di sviluppo per l'innovazione delle PMI

SME Instrument: opportunità di sviluppo per l'innovazione delle PMI Horizon 2020 SME Instrument: opportunità di sviluppo per l'innovazione delle PMI Focus Nautica e Blue Economy Martedì 1 luglio 2014 Perché partecipare Classifica tra le migliori PMI europee Visibilità

Dettagli

I PORTI E IL TRAFFICO CONTAINER IN ADRIATICO e IONIO. LE TENDENZE RECENTI

I PORTI E IL TRAFFICO CONTAINER IN ADRIATICO e IONIO. LE TENDENZE RECENTI I PORTI E IL TRAFFICO CONTAINER IN ADRIATICO e IONIO. LE TENDENZE RECENTI Ida Simonella Ancona, 8 luglio 2008 1 L ATTUALE SCENARIO IN ADRIATICO: CRESCITA E MARGINALITA LE OPPORTUNITA DA COGLIERE I PROBLEMI

Dettagli

SINTESI DEL RAPPORTO UE SULLA BLUE ECONOMY

SINTESI DEL RAPPORTO UE SULLA BLUE ECONOMY SINTESI DEL RAPPORTO UE SULLA BLUE ECONOMY Il rapporto sulla Blue Economy dell'ue analizza la portata e la dimensione del settore per aiutare i responsabili politici e le parti interessate nella ricerca

Dettagli

Mission e indirizzi di programma

Mission e indirizzi di programma Mission e indirizzi di programma GRUPPO TECNICO INFRASTRUTTURE PER I TRASPORTI E LA LOGISTICA Roma, 16 luglio 2019 I numeri di mobilità e infrastrutture nel Lazio oggi 2 aeroporti, 7 porti,165 stazioni,

Dettagli

La pianificazione strategica di area vasta per il governo della mobilità: nuovi strumenti e criteri per la definizione di scenari di policy

La pianificazione strategica di area vasta per il governo della mobilità: nuovi strumenti e criteri per la definizione di scenari di policy La pianificazione strategica di area vasta per il governo della mobilità: nuovi strumenti e criteri per la definizione di scenari di policy Marco Mazzarino Paolo Menegazzo Università IUAV di Venezia IX

Dettagli

Autostrade del Mare 2.0

Autostrade del Mare 2.0 Autostrade del Mare 2.0 Risultati, criticità, proposte per il rilancio Andrea Appetecchia Roma, 2 aprile 2014 I punti del ragionamento 1) Autostrade del Mare: una strategia che viene da lontano 2) Cosa

Dettagli

INDICE. Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI

INDICE. Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI INDICE Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione.... V VII Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI Capitolo I IL DIRITTO DEI TRASPORTI 1. Le origini storiche della frammentazione

Dettagli

Il Porto a servizio dei territori in uno scenario che cambia strutturalmente. Mondovì 27 ottobre 2012

Il Porto a servizio dei territori in uno scenario che cambia strutturalmente. Mondovì 27 ottobre 2012 Il Porto a servizio dei territori in uno scenario che cambia strutturalmente Mondovì 27 ottobre 2012 Lo scenario dei traffici, i mercati e i sistemi portuali Porti Liguri Distribuzione dei traffici Nord

Dettagli

Intermodalità e Logistica Il Nord Ovest piattaforma fra Italia ed Europa Fare sistema per crescere

Intermodalità e Logistica Il Nord Ovest piattaforma fra Italia ed Europa Fare sistema per crescere Intermodalità e Logistica Il Nord Ovest piattaforma fra Italia ed Europa Fare sistema per crescere Corridoi logistici, innovazione tecnologica e nuove reti Ten-T: opportunità di crescita Genova, 20 giugno

Dettagli

Lecce, 11 ottobre 2012

Lecce, 11 ottobre 2012 Alessandro Panaro Lecce, 11 ottobre 2012 Trasporto Marittimo e Sviluppo Economico Scenari internazionali, analisi del traffico e prospettive di crescita Genova, 23 ottobre 2012, ore 10.30 Banca d Italia,

Dettagli

I flussi di merci tra Paesi che si affacciano sul Mediterraneo costituiscono oggi meno di un quarto del totale.

I flussi di merci tra Paesi che si affacciano sul Mediterraneo costituiscono oggi meno di un quarto del totale. I Porti del Mediterraneo sono coinvolti in processi di globalizzazione che hanno accentuato il loro ruolo nel trasporto marittimo internazionale di merci, ma i traffici che si sono sviluppati sono stati

Dettagli

Galliano Di Marco Presidente Autorità Portuale di Ravenna. Bologna, 18 febbraio 2016

Galliano Di Marco Presidente Autorità Portuale di Ravenna. Bologna, 18 febbraio 2016 IL PORTO DI RAVENNA Galliano Di Marco Presidente Autorità Portuale di Ravenna Bologna, 18 febbraio 2016 1 CARATTERISTICHE FISICHE E un porto canale con 26 terminal privati, quasi 24 km di banchine disponibili

Dettagli

Studio di fattibilità e progetto preliminare di un sistema plurimodale di trasporto per l incremento della accessibilità all Aeroporto di Roma

Studio di fattibilità e progetto preliminare di un sistema plurimodale di trasporto per l incremento della accessibilità all Aeroporto di Roma Studio di fattibilità e progetto preliminare di un sistema plurimodale di trasporto per l incremento della accessibilità all Aeroporto di Roma Fiumicino Roma, 18 Maggio 2009 I PROPONENTI I proponenti rappresentano

Dettagli

IL TRAFFICO MARITTIMO LE ULTIME TENDENZE NEL MONDO, NEL MEDITERRANEO, IN ITALIA E IN SARDEGNA

IL TRAFFICO MARITTIMO LE ULTIME TENDENZE NEL MONDO, NEL MEDITERRANEO, IN ITALIA E IN SARDEGNA IL TRAFFICO MARITTIMO LE ULTIME TENDENZE NEL MONDO, NEL MEDITERRANEO, IN ITALIA E IN SARDEGNA IL TRAFFICO MARITTIMO NEL 2017 1 LA SITUAZIONE A LIVELLO MONDIALE 2 LE TENDENZE NELL AREA MEDITERRANEA 3 GLI

Dettagli

PROGRAMMA STRAORDINARIO PER LA RIPRESA E LO SVILUPPO DEL PORTO E SUA ACCESSIBILITA DELL INTEGRAZIONE CITTA PORTO DEL COLLEGAMENTO CON AEROPORTO

PROGRAMMA STRAORDINARIO PER LA RIPRESA E LO SVILUPPO DEL PORTO E SUA ACCESSIBILITA DELL INTEGRAZIONE CITTA PORTO DEL COLLEGAMENTO CON AEROPORTO PROGRAMMA STRAORDINARIO PER LA RIPRESA E LO SVILUPPO DEL PORTO E SUA ACCESSIBILITA DELL INTEGRAZIONE CITTA PORTO DEL COLLEGAMENTO CON AEROPORTO PORTS OF GENOA Leader in Italia 5 Porto Gateway in Europa

Dettagli

"Il Porto di Venezia: passato, presente e futuro"

Il Porto di Venezia: passato, presente e futuro Autorità Portuale di Venezia "Il Porto di Venezia: passato, presente e futuro" Ferrara, 25 settembre 2015 Evoluzione del porto a Venezia Il Progetto Coen-Cagli 1917 1904: proposta del Genio Civile per

Dettagli

Ricerca svolta insieme a: Board: Alessandro Panaro. Bari, 20 luglio 2012

Ricerca svolta insieme a: Board: Alessandro Panaro. Bari, 20 luglio 2012 Alessandro Panaro Bari, 20 luglio 2012 Ricerca svolta insieme a: Banca d Italia - Genova ISTIEE - Istituto per lo Studio dei Trasporti nell Integrazione Economica Europea - Trieste Università degli studi

Dettagli

AUTORITA PORTUALE di GENOVA

AUTORITA PORTUALE di GENOVA AUTORITA PORTUALE di GENOVA PORT&SHIPPING TECH NAPOLI 30 Giugno 1 Luglio 2016 XV sec. L EVOLUZIONE DEL PORTO NEI SECOLI 1656 1798 1840 1876 1911 1928 1941 1959 1965 1970 1980 1997 2005 OGGI DIMENSIONI

Dettagli

VENEZIA COME BARICENTRO DELLE BASI PORTUALI

VENEZIA COME BARICENTRO DELLE BASI PORTUALI Rovigo, 12 Febbraio 2010 Rovigo: crocevia dell Autostrada Mare Adriatico Cremona VENEZIA COME BARICENTRO DELLE BASI PORTUALI A SERVIZIO DELLA PIANURA PADANA Paolo Costa Presidente Flussi commerciali e

Dettagli

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI Allegato 7 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA POR CALABRIA FESR FSE 2014-2020 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI Asse VII - Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile Priorità di investimento

Dettagli

OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA

OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA IL RUOLO DELLE MULTINAZIONALI LOGISTICHE IN ITALIA Coordinatore della ricerca: Flavio Boscacci Gruppo di lavoro: Elena Maggi, Ilaria Mariotti e

Dettagli

2

2 1 2 3 4 5 COSTA CROCIERE: MSC: Royal Caribbean: Capacità da 1.700 a 3.800 pax Lunghezze: fino a 290 mt. Larghezze: fino a 35,5 mt. Pescaggi: fino a 8,2 mt. Capacità da 1.500 a 4.000 pax Lunghezze: fino

Dettagli

FuoriMuro Sviluppo del trasporto ferroviario nel nord ovest: il treno per la competitività del sistema portuale e logistico e per il rilancio dell

FuoriMuro Sviluppo del trasporto ferroviario nel nord ovest: il treno per la competitività del sistema portuale e logistico e per il rilancio dell FuoriMuro Sviluppo del trasporto ferroviario nel nord ovest: il treno per la competitività del sistema portuale e logistico e per il rilancio dell industria. Milano, 2 febbraio 2017 Guido Porta Costituzione

Dettagli

Progetto Pavia2020 LE ECO-FILIERE IN PROVINCIA DI PAVIA (sintesi)

Progetto Pavia2020 LE ECO-FILIERE IN PROVINCIA DI PAVIA (sintesi) Progetto Pavia2020 LE ECO-FILIERE IN PROVINCIA DI PAVIA (sintesi) PAVIA2020 PAVIA2020 LA FILIERA LE ECO-FILIERE DELLA SALUTE 1 Le Eco-filiere: definizione Filiere produttive la cui attività si concentra

Dettagli

Linee guida strategiche per la realizzazione delle infrastrutture energetiche in Italia

Linee guida strategiche per la realizzazione delle infrastrutture energetiche in Italia Ministero delle infrastrutture e dei trasport Direzione Generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne Linee guida strategiche

Dettagli

I nuovi scenari economici e le azioni per lo sviluppo del sistema portuale della Campania

I nuovi scenari economici e le azioni per lo sviluppo del sistema portuale della Campania I nuovi scenari economici e le azioni per lo sviluppo del sistema portuale della Campania Massimo DEANDREIS Direttore Generale - SRM Napoli, 30 Giugno 2016 Smart Port & Logistics I messaggi strategici

Dettagli

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI. Asse VII - Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile

POR CALABRIA FESR FSE CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI. Asse VII - Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile Allegato 7 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA POR CALABRIA FESR FSE 2014-2020 CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI Asse VII - Sviluppo delle reti di mobilità sostenibile Priorità di investimento

Dettagli

PORTO DI MANTOVA Inaugurazioone Banchine

PORTO DI MANTOVA Inaugurazioone Banchine PROVINCIA DI MANTOVA Settore Ambiente, Pianificazione Territoriale, Autorità Portuale Servizio Autorità Portuale e raccordo progettazioni e attività in Porto Ass. Massimo Dall Aglio Dirigente RUP Direttore

Dettagli

Rilevanza e sostenibilità del trasporto marittimo

Rilevanza e sostenibilità del trasporto marittimo Rilevanza e sostenibilità del trasporto marittimo Stefano Ricci Tecnica ed Economia dei Trasporti Sommario dei contenuti Trasporti per vie d acqua oggi Vantaggi e svantaggi potenziali del trasporto per

Dettagli

Velocizzazione della linea ferroviaria Bologna-Rimini Nuovi ponti ferroviari per treni più veloci. I corridori intermodali europei della rete Ten-T

Velocizzazione della linea ferroviaria Bologna-Rimini Nuovi ponti ferroviari per treni più veloci. I corridori intermodali europei della rete Ten-T Velocizzazione della linea ferroviaria Bologna-Rimini Nuovi ponti ferroviari per treni più veloci I corridori intermodali europei della rete Ten-T Ing. Eugenio Fedeli Direzione Territoriale Produzione

Dettagli

Fondi UE per infrastrutture, rigenerazione urbana ed efficienza energetica

Fondi UE per infrastrutture, rigenerazione urbana ed efficienza energetica Fondi UE 2014-2020 per infrastrutture, rigenerazione urbana ed efficienza energetica La programmazione finanziaria 2014-2020 per il settore delle costruzioni Andrea Gallo Dottore Commercialista Editore

Dettagli

Il prolungamento del Corridoio Baltico-Adriatico nell'ambito della strategia Macroregionale

Il prolungamento del Corridoio Baltico-Adriatico nell'ambito della strategia Macroregionale Il prolungamento del Corridoio Baltico-Adriatico nell'ambito della strategia Macroregionale Ancona, 11 maggio 2012 Roberto Pesaresi, Presidente Interporto Marche spa L ITALIA NEL NETWORK INFRASTRUTTURALE

Dettagli

LE GRANDI INFRASTRUTTURE DEL NORD OVEST E IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA

LE GRANDI INFRASTRUTTURE DEL NORD OVEST E IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI CONSULTA GENERALE PER L AUTOTRASPORTO E PER LA LOGISTICA LE GRANDI INFRASTRUTTURE DEL NORD OVEST E IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA 2011 2020 TRASPORTI,

Dettagli

Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo. Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016

Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo. Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016 Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016 EUROPA IL NOSTRO PLAYGROUND MA SE GUARDIAMO IL MONDO

Dettagli

IL SISTEMA DEI TRASPORTI IN TOSCANA E IL RUOLO STRATEGICO DEGLI AEROPORTI DI PISA E FIRENZE NELLO SCENARIO EUROPEO E NAZIONALE

IL SISTEMA DEI TRASPORTI IN TOSCANA E IL RUOLO STRATEGICO DEGLI AEROPORTI DI PISA E FIRENZE NELLO SCENARIO EUROPEO E NAZIONALE IL SISTEMA DEI TRASPORTI IN TOSCANA E IL RUOLO STRATEGICO DEGLI AEROPORTI DI PISA E FIRENZE NELLO SCENARIO EUROPEO E NAZIONALE Regione Toscana Direzione Politiche mobilità, infrastrutture e trasporto pubblico

Dettagli

Bari, 10 febbraio Nuove Rotte. Linee guida per una piattaforma logistica regionale. Vito Albino. Politecnico di Bari

Bari, 10 febbraio Nuove Rotte. Linee guida per una piattaforma logistica regionale. Vito Albino. Politecnico di Bari Bari, 10 febbraio 2011 Nuove Rotte Linee guida per una piattaforma logistica regionale Vito Albino Politecnico di Bari Scenario Internazionale Aggiustamento delle filiere produttive su scala globale Spostamento

Dettagli

NUOVA PROGRAMMAZIONE SUL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE

NUOVA PROGRAMMAZIONE SUL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE NUOVA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 SUL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE Stefano Tinazzi Direzione Programmazione Regione del Veneto Venezia, 29 maggio 2012 Elementi della crisi europea Riduzione del PIL

Dettagli

Occorre un Mezzogiorno in crescita per avere un Italia forte

Occorre un Mezzogiorno in crescita per avere un Italia forte Occorre un Mezzogiorno in crescita per avere un Italia forte Massimo Deandreis Direttore Generale SRM, Gruppo Intesa Sanpaolo Presentazione del Check up Mezzogiorno Roma, 17 luglio 2019 Le principali variabili

Dettagli

cnit L innovazione ICT e la Darsena Europa Paolo Pagano Consorzio Nazionale Inter-universitario per le Telecomunicazioni (CNIT)

cnit L innovazione ICT e la Darsena Europa Paolo Pagano Consorzio Nazionale Inter-universitario per le Telecomunicazioni (CNIT) L innovazione ICT e la Darsena Europa Paolo Pagano Consorzio Nazionale Inter-universitario per le Telecomunicazioni (CNIT) Convegno sulla Darsena Europa LEM, Livorno 27 febbraio 2015 Sommario Motivazioni

Dettagli

Dal libro bianco 2001 al libro bianco 2011: quali politiche europee per la mobilità sostenibile

Dal libro bianco 2001 al libro bianco 2011: quali politiche europee per la mobilità sostenibile Dal libro bianco 2001 al libro bianco 2011: quali politiche europee per la mobilità sostenibile Giancarlo Orsingher Europe Direct Trentino Centro di informazione dell UE Fondazione E. Mach, S. Michele

Dettagli

Pianificazione del sistema portuale italiano: alcune considerazioni verso il primo DPP Vittorio Marzano

Pianificazione del sistema portuale italiano: alcune considerazioni verso il primo DPP Vittorio Marzano Pianificazione del sistema portuale italiano: alcune considerazioni verso il primo DPP Vittorio Marzano Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Struttura Tecnica di Missione Roma, 22 marzo 2017

Dettagli

VERSO IL «CLUSTER» DELLA LOGISTICA E DELL INTERMODALITÀ IN EMILIA-ROMAGNA

VERSO IL «CLUSTER» DELLA LOGISTICA E DELL INTERMODALITÀ IN EMILIA-ROMAGNA VERSO IL «CLUSTER» DELLA LOGISTICA E DELL INTERMODALITÀ IN EMILIA-ROMAGNA RAFFAELE DONINI Assessore ai Trasporti, Infrastrutture, Urbanistica e Sviluppo Digitale Bologna, 16 Marzo 2018 1 Un settore strategico

Dettagli

Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio MKT & Rapporti con l Estero GENNAIO 2016

Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio MKT & Rapporti con l Estero GENNAIO 2016 TRAFFICO MERCANTILE 2015 Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio GENNAIO 2016 1 PORTO della SPEZIA Traffico 2015 Traffico contenitori Il porto della Spezia ha archiviato positivamente l anno appena trascorso,

Dettagli

LO SVILUPPO AL TEMPO DELLA VARIETÀ

LO SVILUPPO AL TEMPO DELLA VARIETÀ LO SVILUPPO AL TEMPO DELLA VARIETÀ IL SUD-EST FRA GRANDI FORZE DI CAMBIAMENTO E OPPORTUNITÀ LOCALI 15 GIUGNO 2018 IL PERNO DEL TESSUTO ECONOMICO? L EXPORT + 62,7% 2007/2017 + 17,1% 2016/2017 40 Andamento

Dettagli

"Smart road, veicoli connessi e mobilità del futuro" Incontro partenariale

Smart road, veicoli connessi e mobilità del futuro Incontro partenariale "Smart road, veicoli connessi e mobilità del futuro" Incontro partenariale Ministro Graziano Delrio Roma 22 giugno 2016 La nuova stagione delle politiche infrastrutturali Il futuro che stiamo costruendo

Dettagli

LE OPPORTUNITÀ DELLA GREEN ECONOMY PER L ITALIA: STRUMENTI E APPROCCI PER SUPPORTARE LE INIZIATIVE DEI PORTI

LE OPPORTUNITÀ DELLA GREEN ECONOMY PER L ITALIA: STRUMENTI E APPROCCI PER SUPPORTARE LE INIZIATIVE DEI PORTI LE OPPORTUNITÀ DELLA GREEN ECONOMY PER L ITALIA: STRUMENTI E APPROCCI PER SUPPORTARE LE INIZIATIVE DEI PORTI Andrea Barbabella - Responsabile Energia e Reporting Fondazione sviluppo sostenibile La scommessa

Dettagli

Riflessioni sulla riforma portuale: criticità e prospettive

Riflessioni sulla riforma portuale: criticità e prospettive Napoli 30 giugno 2016 Riflessioni sulla riforma portuale: criticità e prospettive Edoardo Rixi Assessore Sviluppo Economico, Porti e Logistica Porti e traffici: il diverso peso dei territori traffici marittimi

Dettagli