Economia del Lavoro 2010
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- Aldo Marconi
- 7 anni fa
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1 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 2-2 Applicazioni dell offerta di lavoro - 1
2 L offerta di lavoro risponde non solo al ciclo vitale del lavoratore, ma anche al ciclo economico. In che modo? Le recessioni: spingono gli individui ad entrare nel mkt per compensare il reddito dei familiari che hanno perso il lavoro? oppure spingono i disoccupati a lasciare il mkt per scoraggiamento? Lavoratore aggiunto o lavoratore scoraggiato? 2
3 Added worker effect (AWE) L effetto del lavoratore aggiunto può spiegare la relazione tra ciclo economico e % partecipazione: i lavoratori secondari fuori dal mkt del lavoro (giovani, madri di figli piccoli) hanno % partecipazione anticiclico ( in recessione, in espansione). Quando reddito familiare cercano lavoro per compensare le perdite
4 Discouraged worker effect (DWE) Anche l hip. del lavoratore scoraggiato può spiegare la relazione tra ciclo economico e % partecipazione. La relazione, però, è di segno opposto molti disoccupati non trovano un lavoro durante la recessione (e gli occupati lo perdono) => smettono di cercare, uscendo dalla FL => % partecipazione prociclico: in recessione e in espansione. Per chi è fuori dalle forze lavoro, vedere che gli occupati perdono il lavoro è fonte di «scoraggiamento» => non entrano nel mrk
5 Ciclo economico => lavoratori aggiunti + scoraggiati. Per stabilire quale effetto domina a livello empirico si mette in correlazione % partecipazione di un gruppo con % disoccupazione aggregata: Se domina l effetto lavoratore aggiunto => correlazione positiva ( U partecipazione) Se domina l effetto lavoratore scoraggiato => correlazione negativa ( U partecipazione) Non è indifferente! 5
6 Perché è importante sapere quale effetto domina? AWE riequilibrio tassi di partecipazione tra gruppi DWE aumento povertà Inoltre: Se domina l effetto lavoratore aggiunto => si avrà un effetto di compensazione delle diseguaglianze tra famiglie. Se domina l effetto lavoratore scoraggiato => durante le crisi ci sarà una polarizzazione tra le famiglie dove si lavora in due o dove nessuno lavora 6
7 Infatti: Confrontiamo le famiglie monoreddito con le famiglie con 2 redditi. Ip. che in una famiglia monoreddito l unico percettore perda il lavoro durante la crisi Se vale AWE il partner entra nel mrk contribuendo a contenere le disuguaglianze tra famiglie (e a sostenere i consumi); Se vale DWE il partner non entra nel mrk contribuendo a polarizzare le differenze
8 Dati: correlazione negativa => domina effetto lavoratore scoraggiato. La prevalenza di un effetto sull altro dipende dalle caratteristiche individuali dei coniugi ma anche dalle caratteristiche del mkt del lavoro del paese/area di residenza e dalla presenza di sussidi di disoccupazione (?). Flessibilità del mkt (?) => prevale effetto lavoratore aggiunto. In Italia sono importanti anche: opportunità di child care e altri servizi per la famiglia (che costi di entrata sul mkt del lavoro in caso di disoccupazione/perdita w del partner); per le donne, le decisioni di lavoro delle madri (essere cresciute in una famiglia dove altre donne hanno lavorato è importante).
9 Recent changes in female activity and male unemployment (Italy - 1,000): AWE or DWE? Q1 2005Q2 2005Q3 2005Q4 2006Q1 2006Q2 2006Q3 2006Q4 2007Q1 2007Q2 2007Q3 2007Q4 2008Q1 2008Q2 2008Q3 2008Q4 2009Q1 2009Q2 2009Q3 2009Q4 2010Q1 2010Q2 2010Q3 Active_women,1000 Unemployed_men, Q4 2011Q1 2011Q2 2011Q3 2011Q Source: Ghignoni Verashchagina, elaborations on Eurostat online database
10 Recent changes in female activity rates and male unemployment rates (Italy): AWE or DWE? Il grafico precedente, di per sé, non è conclusivo. I tassi di attività delle donne aumentano sia quando i tassi di disoccupazione maschili diminuiscono ( ) sia quando i tassi di disoccupazione maschili aumentano ( ). Nel dettaglio si nota: 1. Una prevalenza dell AWE solo per le donne meridionali con basso titolo di studio; 2. Un aumento delle ore lavorate dalle donne in risposta a una diminuzione del salario del marito (principalmente quando il marito oltre ad una riduzione del salario subisce anche un taglio delle ore lavorate) 3. Un forte limite alla capacità delle mogli di fungere da added worker rappresentato dalla carenze di asili nido e/o nonne
11 Non solo il ciclo economico, ma anche qualunque evento casuale che crea instabilità nel lavoro dei principali percettori di reddito della famiglia (chiusure impreviste di stabilimenti e aziende) può influenzare la stabilità economica della famiglia e la distribuzione dell offerta di lavoro al suo interno. Dati: in situazioni non di crisi sistemica c è una forte risposta positiva dell offerta di lavoro della moglie ad un inattesa perdita del lavoro del marito, che può compensare per oltre il 25% la perdita del reddito familiare (USA, 2001). 11
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