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1 Preparatore dei Portieri - 1

2 Preparatore dei Portieri - 2

3 Il Portiere Per la impostazione di un Portiere di calcio a 5 al di là delle caratteristiche fisiche che può avere un'atleta (Robusto,Longilineo o Basso,Alto etc.) è importante analizzare,con una scomposizione virtuale,la suddivisione della corporatura dove vengono messe in risalto le parti del corpo che hanno ruoli e compiti differenziati. Partendo da questi presupposti e lavorando su queste differenze si contribuirà non poco allo sviluppo ed al miglioramento della Parata in Porta. Nella fig.1 si evidenzia la scomposizione in Parte Superiore e Parte Inferiore Nella Parte Superiore viene ha evidenziarsi la Testa ed il collegamento motorio tra il Busto e gli arti superiori Braccia-Polsi-Mani. Nella Parte Inferiore viene evidenziato il collegamento motorio tra il Bacino e gli arti inferiori Gambe-Piedi. Nella fig.2 viene messo in evidenza il lavoro differenziato delle parti del corpo Preparatore dei Portieri - 3

4 La Testa - compie un lavoro psicocinetico (lavoro visivo) che porta allo sviluppo della concentrazione, analisi di situazioni e decisioni sugli interventi da compiere. Il Busto - lavora sulla copertura dello spazio/porta e di direzione accompagnando i movimenti reattivi degli arti superiori Braccia-Polsi-Mani. Il Bacino - lavora insieme agli arti inferiori Gambe e Piedi sulla reattività negli spostamenti laterali spostamenti laterali sia a Dx che a Sx per tiri bassi. La Preparazione alla Parata Nel calcio a 5 i tempi ridotti per via del regolamento e l evoluzione del ruolo del Portiere fanno si che portino a considerare con maggiore attenzione alcuni aspetti fondamentali che caratterizzano questo ruolo. Uno di questi è la Preparazione alla Parata. Allenare questo aspetto significa aiutare un Portiere a saper valutare, nelle molteplici situazioni di gioco, sia il tipo di parata da utilizzare (concetto di tecnica di base) sia una situazione tattica (concetto di tattica collettiva) soprattutto la dove c è poco tempo per pensare accompagnato allo sviluppo della velocità mentale (altro aspetto importante e che non è una qualità richiesta solo per gli altri ruoli di questo sport) che va ad aiutare ed incidere sul fattore decisionale molto importante per il Portiere. Un altro aspetto altrettanto importante che accompagna la preparazione alla parata è la concentrazione aspetto da non trascurare ma da allenare. La Posizione di Parata Non si può definire una posizione standard di parata ma se andiamo a considerare fondamentale il lavoro reattivo nella impostazione di un Portiere allora possiamo dire che la posizione più indicata è : Gambe leggermente piegate e poco divaricate (aperte) per consentire una rapidità nel movimento di apertura laterale verso l esterno. Piedi posizionati sulle punte. Braccia-Polsi-Mani lungo il corpo estendendo la superficie corporea. La Parata in Porta (Parte Inferiore) Non si può negare che la particolarità della parata in porta è il tiro basso o rasoterra anche perché ci impone due soluzioni: La prima è la parata con i piedi (Tecnica Italiana) che tende ad evitare l andare a terra con il tronco (movimento che è considerato più lento e macchinoso) ma lavorando sull apertura delle gambe e la velocità del colpo di piede. Preparatore dei Portieri - 4

5 Poi ci sono alcuni tipi di Portieri che per caratteristiche di cui dispongono la divaricazione delle gambe non ne prevarica la parata sulle palle basse. E questo ci porta a dire che, per andare a parare con i piedi, chi avrà una divaricazione poco ampia (Distanza Corta) dovrà svilupperà una maggiore spinta reattiva e una maggiore rapidità mentre chi avrà una divaricazione ampia (Distanza Lunga) dovrà sviluppare una maggiore velocità di spostamento. Tenendo conto delle dimensioni dello spazio da coprire il riferimento importante è il centro porta,punto,da dove parte il concetto delle diagonali (anche per quello che concerne i movimenti in avanti) e permette una maggiore efficacia del movimento reattivo sulla linea di porta ed una maggiore copertura dello spazio porta nei spostamenti in avanti e laterali rafforzando la consapevolezza del Portiere nel rimanere in posizione eretta per la parata in porta. Un buon allenamento è esercitarsi con le mani bloccate dietro le spalle per evitare la tendenza ad andare giù a terra con il corpo e sviluppando un forte lavoro reattivo sulle gambe aiuta a maturare la convinzione del tipo di parata. Questo tipo di esercitazione ha anche lo scopo di aiutare un Portiere a non Anticipare la Parata ovvero a non andare giù a terra prima della effettiva traiettoria della palla e quindi non dando riferimenti di soluzioni conclusive all avversario. Questo aspetto non va assolutamente trascurato. Preparatore dei Portieri - 5

6 La seconda è il tuffo e la parata con le mani (Tecnica Brasiliana) che tende ad andare a parare giù a terra partendo però dalla diversità della posizione iniziale che vede il corpo basso, raccolto,con le ginocchia molto piegate e strette (per non prendere gol tra le gambe) ed il bacino verso il terreno proprio per favorire la rapidità nel tuffo laterale. Un buon allenamento è sicuramente far in modo di coprire la visuale di tiro ovvero mettere davanti al Portiere ostacoli visivi che favoriscano i riflessi ed il lavoro reattivo sui tiri laterali. La Parata in Porta (Parte Superiore) Altra parata importante da analizzare è quella sui tiri medio alti dove il Portiere incontra non poche difficoltà. Per esempio per alcuni situazioni che si vengono a verificare la sua posizione può errare in due aspetti : 1) può tendere a calare con il baricentro. Questa è una posizione che induce a commettere l errore di anticipare la parata. 2) tendere ad incurvarsi con la schiena. Questo aspetto si verifica sulle palle centrali o sui tiri a breve distanza per due motivi: Il Primo è l istinto che porta il Portiere a proteggere il viso per la paura della pallonata. Questa forma di difesa porta anche ad andare giù a terra con il bacino o a chiudersi con il corpo. Preparatore dei Portieri - 6

7 Una esercitazione per superare questa problematica è parare i tiri laterali o centrali rimanendo con il corpo in posizione eretta e restando immobile con il tronco muovendo quindi solo gli arti superiori. Il Secondo è sui tiri TESTA-SPALLA causate anche da tiri con traiettorie improvvise. Questo è sicuramente da considerare uno dei tiri più difficili da parare se non impossibile. Una valida esercitazione è parare i tiri centrali posizionati sul centro porta eseguendo un lavoro reattivo sulle gambe su tratti brevi. La Parata sui tiri laterali L ultimo aspetto da analizzare,e non di poco conto,è la Parata in porta sui tiri laterali. Chiaramente si intende quella posizione della palla che si andrà a trovare in una certa zona laterale del campo (bassa verso la linea del calcio d angolo) dove il compito del Portiere è quello di garantire la copertura sul palo di riferimento cercando di non far arrivare la palla sul palo opposto,opponendosi con la parata,sfruttando velocità e rapidità nello spostarsi e la reattività del movimento braccia-piede. L errore che si commette in questa posizione è quello di attaccarsi al palo di riferimento cosa sconsigliata in quanto il posizionamento del Portiere deve puntare ad ottenere il massimo della copertura dello spazio porta e la chiusura della visuale del lato opposto e comunque ponendone una difficoltà sulla eventuale conclusione in porta cosa che rimanendo attaccati al palo non si avrebbe perché si lascerebbe il lato opposto scoperto con un ritardo di movimento per la parata. Preparatore dei Portieri - 7

8 La giusta copertura dello spazio porta permetterà al portiere,in caso di tiro sul palo di riferimento,con un breve movimento di chiudere l angolo basso e medio-alto della porta. Per non indurre il Portiere a questo errore nelle sedute di allenamento e in special modo quando si hanno a disposizione Giovani Portieri è bene per un determinato periodo (quanto necessita) applicare un piccolo accorgimento visivo (concetto di psicocinetica) come per esempio un semplice cono posto a circa 30 cm dal palo. Questo aiuterà il Portiere a memorizzare la distanza eliminando pian piano l attitudine ad andare ad attaccarsi al palo. Questo concetto va mantenuto soprattutto sui calci d angolo dove è più facile indurre nel errore. In questo caso una semplice esercitazione per allenare il Portiere è : posizionare due coni davanti ai pali a circa 30 cm. posizionare una serie di palloni in vari punti nella zona laterale non superando la linea del dischetto del rigore. tirare sul palo di riferimento (1 palo) o sul palo opposto (2 palo). Il Portiere si abituerà così al movimento reattivo per andare a posizionarsi in modo da ottenere la massima copertura dello spazio porta. Preparatore dei Portieri - 8

9 Variando l esercitazione, magari con l inserimento di un altro giocatore sul palo opposto (qui poi si entra nel concetto tattico del 2 contro1), si esercita sullo spostamento reattivo per intercettare la palla sulla linea di passaggio tra i due giocatori e per non commettere l errore di anticipare la parata ovvero a non lasciare il palo di riferimento in anticipo per avvantaggiarsi verso un avversario posto sul palo opposto. Più la palla è posizionata in basso verso la linea di fondo e più Il portiere si troverà in una situazione di vantaggio e di maggiore copertura. Va ricordato infine che: 1) L Angolo dello spazio di porta è stretto il Portiere interviene parando con il movimento reattivo per intercettare la palla sulla linea di passaggio tra i due giocatori. 2) L Angolo dello spazio di porta è ampio Il Portiere non tenterà nessun movimento,poiché troppo distante,ma tornerà in porta per effettuare la parata o andrà a chiudere con un uno contro uno sul lato opposto seguendo la traiettoria della palla. Preparatore dei Portieri - 9

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