Diritto al T.F.R. La liquidazione del TFR. Oggetto: trattamento di fine rapporto (T.F.R.) al personale della scuola.

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1 Oggetto: trattamento di fine rapporto (T.F.R.) al personale della scuola. La liquidazione del TFR Cos è il T.F.R? Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è un accantonamento retributivo con funzione previdenziale che deve essere liquidato dall INPDAP al personale a tempo determinato sulla scorta dei dati forniti dalla scuola. A chi spetta? Il TFR spetta a tutti i dipendenti a tempo determinato ed indeterminato in tutti i casi di cessazione del rapporto di lavoro. Chi ha diritto? Ha diritto al TFR il dipendente che ha prestato almeno 15 giorni di servizio continuativi nel mese. Come si liquida il TFR? La liquidazione del TFR va effettuata dall'inpdap di residenza dell'interessato sulla scorta del modello TFR1 compilato d ufficio dalla scuola. In tale modello vanno riportati gli importi virtuali mensili, con le annotazioni delle eventuali riduzioni di stipendio e, non vanno espressi né contributi né ritenute. Quali documenti bisogna inviare all INPDAP? A documentazione, sia delle variazioni sia del periodo stesso del contratto, l'inpdap richiede; Il modello TFR/1 compilato dalla scuola; La fotocopia del contratto di assunzione; Il certificato di servizio completo dei periodi di assenza e relativa retribuzione in percentuale; Autocertificazione in cui il dipendente attesta di non aver sottoscritto con un altra scuola un altro contratto di lavoro a decorrere dal giorno immediatamente successivo alla scadenza del precedente. Il dipendente come riscuote il TFR? L INPDAP invia presso il domicilio del dipendente un assegno circolare; su richiesta dell interessato è possibile richiedere l accredito dell importo sul conto corrente bancario. Cosa deve fare la scuola? La scuola deve compilare i modelli TFR1 per sanare le situazioni pregresse per tutto il personale avente diritto: Personale supplente annuale o fino al termine delle attività didattiche o personale supplente temporaneo nominato nell anno scolastico 1999/2000 e in servizio il giorno 30 maggio 2000; Personale supplente annuale o fino al termine delle attività didattiche o personale supplente temporaneo nominato negli anni scolastici 2000/2001, 2001/2002 e 2002/2003. Al personale elencato si aggiungono, ovviamente, i supplenti annuali e temporanei in servizio nell'anno scolastico in corso. Gli importi da riportare nel modello TFR/1sono sempre quelli virtuali mensili, qualsiasi sia il periodo lavorato nel mese, tenendo presente che il periodo da considerare deve essere almeno di 15 giorni. Diritto al T.F.R. La normativa vigente. Ai sensi della normativa vigente, ha diritto alla corresponsione del T.F.R. tutto il personale con rapporto a tempo determinato in essere alla data del oppure instauratosi successivamente a tale data, purché il servizio sia durato almeno 15 giorni continuativi nell'arco di un mese. Il diritto sorge all'atto della cessazione dal servizio o, comunque, se si verifica l'interruzione anche di un solo giorno prima dell'instaurarsi di un altro rapporto di lavoro. E', peraltro, opportuno precisare che il T.F.R. va corrisposto d'ufficio senza necessità da parte degli interessati di presentare alcuna istanza; il relativo diritto è soggetto al termine di prescrizione quinquennale. L imponibile da considerare ai fini del TFR deve essere calcolato a livello del singolo mese: i periodi inferiori a 15 giorni non vengono considerati, mentre i periodi uguali o superiori vengono rapportati all intero mese (15 giorni o 20 giorni o l intero mese danno luogo allo stesso imponibile TFR). Chiarimenti. La normativa riconosce agli interessati il diritto alla corresponsione del TFR in presenza di una prestazione di almeno quindici giorni continuativi nell'arco di un mese, senza porre alcuna altra condizione. In presenza, pertanto, di un servizio prestato senza soluzione di continuità per un periodo pari o superiore a quindici giorni in forza di due o più contratti, è dovuta l'indennità in argomento anche ove detti contratti siano stati stipulati con scuole diverse. In presenza di una prestazione mensile articolata su vari contratti, massima attenzione deve essere posta nella verifica della continuità: una prestazione complessiva di quindici giorni nell'arco di un mese ed articolata su due o più contratti consente la corresponsione del T.F.R. ove non risulti alcuna interruzione, mentre la impedisce se si presenti anche con un giorno di intervallo tra i periodi, e ciò anche se i due contratti risultino stipulati con la medesima scuola. Si precisa, al riguardo, che non devono ritenersi interruzioni le assenze cui gli interessati hanno diritto per legge o per contratto (ad esempio lo sciopero) pur se non retribuite. Il servizio prestato per un orario settimanale inferiore a quello di cattedra, fermi tutti gli altri requisiti, fa sorgere comunque il diritto al TFR che, ovviamente, verrà corrisposto in misura ridotta in proporzione. Servizio nel quale sono compresi periodi con contribuzione stipendiale ridotta, ad esempio, per malattia o maternità: il diritto al TFR sorge comunque senza che la riduzione della retribuzione incida sulla misura. Ciò premesso, si riportano di seguito alcuni chiarimenti in merito ai casi di maggiore frequenza. prestazione effettuata ininterrottamente, in un mese, per quattordici giorni (p.e. dall 1 marzo al 14 marzo): l'interessato non ha diritto al TFR; Sisdata Pag. -1- T.F.R.

2 prestazione effettuata ininterrottamente per quindici giorni, ma a cavallo di due mesi (p.e. dal 29 marzo al 12 aprile): l'interessato non ha diritto al TFR perché in nessuno dei due mesi raggiunge 15 giorni di servizio; servizio prestato ininterrottamente dal 17 aprile al 14 giugno: il TFR scatta solo per un mese (maggio) in quanto sia in aprile che in giugno il servizio è stato inferiore a quindici giorni; servizio prestato dal 16 aprile al 15 maggio: il TFR è calcolato sulla base di due mesi interi in quanto sia nel mese di aprile che in quello di maggio il servizio non è stato inferiore a 15 giorni; servizio prestato dal 1 marzo al 9 marzo presso la scuola A seguito dal servizio prestato dal 10 marzo al 20 marzo presso la scuola B : il TFR scatta per il mese di marzo in quanto il servizio prestato senza interruzioni, anche se attraverso due diversi contratti, è di 20 giorni. In questi casi massima attenzione deve essere posta nella determinazione della base imponibile in presenza di orari di servizio diversi nelle due prestazioni, specie se queste si accavallano tra di loro. Ulteriori chiarimenti al riguardo possono essere rinvenuti nella circolare INPDAP del n. 30 pubblicata nella G.U n. 203 pagg. 23 e segg. Precisazioni. Si ribadisce che il diritto al TFR sorge anche per il personale supplente pagato direttamente dalla DPT. In questi casi, la scuola pur non gestendo direttamente le posizioni stipendiali degli interessati è tenuta a compilare i relativi modelli TFR/1 e ad inviarli all INPDAP. Servizi utili ai fini della liquidazione del TFR. Servizi prestati con contratto di lavoro a tempo determinato in essere al 30/05/2000 (data di entrata in vigore del D.P.C.M. 20/12/1999) o stipulato successivamente; Servizi prestati con contratto di lavoro a tempo indeterminato dopo il 31/12/2000 (cfr. D.P.C.M. 02/03/2001). Misura del TFR. L ammontare del TFR è dato da una quota di stipendio corrispondente al 6,91% della retribuzione annua, accantonata contabilmente per ciascun anno di servizio o frazione di anno. In quest ultimo caso la quota è proporzionalmente ridotta, computandosi come mese intero la frazione di mese uguale o superiore ai 15 giorni. Le quote accantonate, come sopra determinate, con esclusione della quota maturata nell anno, sono incrementate su base composta, al 31 dicembre di ogni anno, con l applicazione di un tasso costituito dal 1,5 % in misura fissa e dal 75 % dell aumento dell indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati accertato dall ISTAT, rispetto al mese di dicembre dell anno precedente. Per il personale supplente temporaneo si può ritenere, a spanne, la quota maturata per TFR corrispondente a quella maturata per ferie non godute. Compilazione del modello TFR/1 Il modello TFR/1 si compone di una parte anagrafica generale iniziale e di sette successive sezioni INTESTAZIONE Vanno indicati la denominazione dell'amministrazione (per esteso) e, utilizzando gli appositi riquadri, il suo Codice INPDAP ed il suo Codice fiscale. ANAGRAFICA, Vanno compilati tutti i campi. SEZIONE A. (Servizi) Data inizio rapporto e data fine rapporto: indicare la decorrenza iniziale e finale del contratto di lavoro; in caso di più contratti di lavoro stipulati senza soluzione di continuità indicare i dati del primo e dell ultimo contratto. Assenze non retribuite: specificare le date dei giorni e/o periodi. SEZIONE B. (Retribuzione utile ai fini del TFR) Anno/Mese: inserire negli appositi campi le informazioni richieste, con l'avvertenza che: in caso di periodo di lavoro di uno o più mesi contenuti in uno stesso anno solare, vanno compilati solo i campi "mensili" posti nella parte superiore; in caso di periodo di lavoro che comprenda uno o più interi anni solari vanno compilati i campi relativi agli anni solari interi; in caso di periodo di lavoro che comprenda uno o più interi anni solari e uno o più mesi dell'anno precedente e/o successivo, vanno compilati i campi relativi agli anni solari interi ed anche i campi "mensili" posti nella parte superiore e/o inferiore; in caso di più periodi prestati presso Amministrazioni diverse e che danno diritto ad un unico TFR, l ultima scuola si assume l onere di compilare anche i riquadri di competenza delle altre Amministrazioni Stipendio tabellare, IIS e tredicesima mensilità (compilato in corrispondenza dell ultimo mese utile al TFR) comprensiva dei ratei maturati. Orario di servizio: indicare nella casella in corrispondenza del mese le ore settimanali di servizio, quelle contrattuali normali, ed il totale dei giorni prestati in quel mese. Assenze non retribuite: indicare nella casella in corrispondenza del mese il numero delle giornate non lavorate con accanto il codice corrispondente alla tipologia dell assenza. SEZIONE C. (Riscatti), da non compilare SEZIONE D. (Situazione debitoria), da non compilare SEZIONE E. (Beneficiari), da non compilare SEZIONE F. (Modalità di pagamento) Barrare la casella che interessa. SEZIONE G. (Dichiarazioni ) L iscritto deve dichiarare di non avere sottoscritto con altro Ente iscritto all INPDAP un contratto di lavoro decorrente dal giorno immediatamente successivo a quello di scadenza del precedente contratto; è sua facoltà autorizzare l INPDAP al recupero dei maggiori importi stipendiali lordi corrisposti nel caso in cui l Amministrazione di appartenenza non abbia provveduto alla diminuzione della retribuzione così come previsto dal DPCM 20/12/99. Sisdata Pag. -2- T.F.R.

3 Il menù base della procedura Il menù base della procedura è costituito dalle seguenti operazioni: 1. Schede anagrafiche e servizi prestati, è la finestra principale di lavoro per la stampa dei TFR; 2. menù di servizio, per attivare una serie di operazioni di servizio; 3. personalizzazione dei documenti, per indicare una serie di informazioni specifiche della scuola tra cui il codice di iscrizione all INPDAP; 4. tabella delle modalità di pagamento, solo per gli utenti che non hanno la nostra procedura stipendi; 5. tabella delle qualifiche, solo per gli utenti che non hanno la nostra procedura stipendi; 6. personalizzazione del nome della scuola, solo per gli utenti che non hanno la nostra procedura stipendi; 7. copia di sicurezza degli archivi, solo per gli utenti che non hanno la nostra procedura stipendi; 8. fine lavoro, per ritornare al desktop di WINDOWS. Schede anagrafiche e servizi prestati Questa è la finestra principale di lavoro per la stampa dei TFR. La procedura, inoltre, NON consente l eliminazione di schede anagrafiche. Il tasto funzione F9 abilitato alla registrazione, pertanto, effettua la registrazione di tutte le altre informazioni presenti nella finestra video (servizi e assenze). Il tasto F4 Il tasto F4 consente la visualizzazione della scheda riepilogativa dei servizi prestati dal dipendente e rilevati direttamente dagli archivi della procedura stipendi. Il tasto F7 Il tasto F7 consente l avviamento della stampa del TFR/1. L elenco dei servizi In aggiunta ai servizi desunti automaticamente dalla procedura stipendi, l utente ha la facoltà di inserire altri servizi prestati dal dipendente in esame. Ciò è utile per: Compilare il modello TFR/1 ai supplenti annuali pagati direttamente dalla DPT; Aggiungere i dati dei supplenti temporanei provenienti da altre scuole i cui servizi sono continuativi con quelli già presenti in archivio. Il campo nominativo da ricercare. In questo campo l operatore deve indicare il cognome ed il nome del soggetto da ricercare in anagrafe. Il tasto funzione F1, premuto quando il campo in esame è attivo, consente l apertura di una finestra di help contenente, in ordine alfabetico, i nominativi di tutte le schede anagrafiche presenti in archivio. I dati anagrafici. Cognome, nome e tutti gli altri dati anagrafici nei rispettivi campi; tutti i campi sono richiesti obbligatoriamente. Nota per gli utenti della procedura stipendi. Questo programma condivide l archivio anagrafico utilizzato anche dalla procedura stipendi. Per questioni di sicurezza questo programma non è stato abilitato alla registrazione delle schede anagrafiche, al fine di preservare l archivio da eventuali errori. Tutte le variazioni che si volessero apportare alle schede anagrafiche devono essere effettuate utilizzando la procedura stipendi. Per ogni servizio prestato deve essere compilato un rigo della finestra video; in totale sono disponibili 30 righe ripartite in due pagine. Il campo data. La data deve essere digitata nella sequenza usuale: giorno/mese/anno. Le barre di separazione sono obbligatorie; Lo zero non significativo nel giorno o nel mese può essere omesso (1 o 01, 2 o 02 sono la stessa cosa); L anno può essere scritto indifferentemente a due o a quattro cifre (98 o 1998 sono la stessa cosa); l anno 2000, chiaramente, può essere indicato solo a quattro cifre. E stata operata la trattenuta per OP? In questo campo l operatore deve rispondere SI se durante il servizio indicato è stata operata la ritenuta del 2,5% per OP, altrimenti deve rispondere NO. Questa informazione consentirà l esatta determinazione della situazione debitoria del dipendente verso l OP. Sisdata Pag. -3- T.F.R.

4 Giornate di congedo senza assegni Indicare in questa finestra video l elenco delle giornate di congedo straordinario non retribuite. Si ricorda che non devono ritenersi interruzioni le assenze cui gli interessati hanno diritto per legge o per contratto (ad esempio lo sciopero) pur se non retribuite. Dati rilevati dalla procedura stipendi: Nomina dal 30/10/2001 al 21/12/2001 per 11 ore; Nomina dal 7/1/2002 al 14/2/2002 per 11 ore; Nomina dal 1/12/2002 al 20/12/2002 per 11 ore. TFR risultanti: Novembre + Dicembre 2001 (i giorni di ottobre sono inferiori a 15); Gennaio 2002 (i giorni di febbraio sono inferiori a 15); Dicembre Per stampare il TFR desiderato, l operatore deve premere il tasto a lato dell indicazione del TFR in oggetto. Per controllare la modalità seguita dal computer per la formulazione dei TFR, l operatore può utilizzare il tasto F4 per ottenere la stampa della scheda riepilogativa delle retribuzioni utili ai fini del TFR. La situazione debitoria verso l OP. Il tasto F7 consente la stampa della scheda riepilogativa delle trattenute operate all interessato per O.P. sulle retribuzioni corrisposte. Gli importi da riportare nel modello TFR/1sono sempre quelli virtuali mensili, qualsiasi sia il periodo lavorato nel mese, tranne quando si è in presenza di giornate non retribuite: in questo caso l imponibile ai fini TFR viene proporzionalmente ridotto. Per esempio, il servizio dal 2 marzo al 20 marzo con un giorno di assenza il 15 marzo darà luogo ad un imponibile TFR ridotto a 29/30mi. Si ribadisce che in questa finestra vanno inseriti solo i dati in aggiunta a quelli desunti dagli archivi della procedura stipendi e consultabili attraverso il tasto F4. Il tasto F7 (stampa TFR) In risposta al tasto F7, il computer propone a video una nuova finestra operativa contenente l elenco di tutti i TFR desunti dai dati retributivi in suo possesso. Dalla scheda sarà facile evincere l ammontare complessivo del debito dell interessato verso l OP. Subito, la stampa del primo TFR/1 In questo paragrafo, per aiutare gli utenti più inesperti, viene riportato il flusso operativo delle fasi da seguire per giungere alla stampa di un modello TFR/1. Avviare il programma dal DESKTOP di WINDOWS; Quando a video è presente il menù base della procedura, aprire la finestra corrispondente al comando numero 1 (schede anagrafiche e servizi prestati); Premere il pulsante F1 per visualizzare tutti i nominativi presenti nell archivio della procedura stipendi; la visualizzazione dei nominativi è fatta con diversi colori per distinguere il personale di ruolo da quello supplente annuale o temporaneo. Selezionare il nominativo interessato; A solo titolo di controllo, premere il pulsante F4 per visualizzare la scheda riepilogativa dei servizi prestati dal dipendente e rilevati direttamente dagli archivi della procedura stipendi; Premere il tasto ESC per ritornare alla finestra precedente; Premere il tasto F7 per avviare la fase di stampa del TFR; In risposta al comando dell operatore, il computer propone a video una nuova finestra operativa contenente l elenco di tutti i TFR desunti dai dati retributivi in suo possesso; Tra quelli elencati, selezionare ed inviare alla stampa il TFR desiderato. Nell esempio vengono riportati i tre TFR scaturiti per il dipendente in esame in base ai dati in possesso dalla procedura. Sisdata Pag. -4- T.F.R.

5 Come installare il software. L operazione di installazione del software applicativo consiste nel trasferire dal CD-ROM al disco rigido; il procedimento è completamente automatico: l operatore deve solo inserire il CD-ROM fornito dalla Sisdata nel lettore di CD!!! Assicurarsi che nessuna attività sia in funzione; Posizionarsi sulla finestra principale (DESKTOP) di WINDOWS; Inserire il CD-ROM Seguire tutte le operazioni dettate di volta in volta dal computer; Riavviare il sistema, quando richiesto dalla procedura di installazione, senza estrarre il CD-Rom; Attendere il completamento della fase di installazione fino al messaggio Installazione terminata con successo! L avviamento del software. Una volta installato, il software è pronto per essere utilizzato. Per attivare il programma è sufficiente fare doppio click sull icona <TFR> come è nello standard di WIN95. All atto della prima attivazione, il programma non è ancora abilitato al funzionamento in quanto sprovvisto del codice di abilitazione. La figura riporta la finestra di colloquio con l operatore per la richiesta del codice di abilitazione. Il codice di abilitazione deve essere richiesto alla Sisdata (080/ ) comunicando il codice di acquisto visualizzato dal programma, come illustra l esempio (il codice stampato nella figura è solo un esempio). ATTENZIONE: prima di avviare il programma togliere il CD-ROM dall unità di lettura e riporlo nella custodia. Il floppy disk DDATI. Il software operativo è corredato anche di un floppy disk contenente il nome della scuola per personalizzare la stampa del modello TFR/1. L attività da utilizzare per eseguire l operazione di copia dal floppy disk al disco rigido del computer è presente al punto <6> del menù base della procedura sotto il titolo <Personalizzazione del nome della scuola>. Per la corretta esecuzione dell operazione, l operatore deve eseguire scrupolosamente tutte le operazioni dettate volta per volta dal computer. Le impostazioni del video. Le impostazioni video consigliate per il massimo della resa visiva sono le seguenti: Tavolozza dei colori, colori (minimo). Area del desktop, impostazione di 800 per 600 pixel Dimensioni dei caratteri, impostato su caratteri piccoli. Per accedere alla finestra di impostazione delle caratteristiche del video: Premere il pulsante AVVIO e selezionare la riga Impostazioni Selezionare la riga Pannello di controllo e, da questo, selezionare la funzione Schermo per modificare le impostazioni dello schermo. Selezionare la pagina delle IMPOSTAZIONI Tavolozza dei colori, assicurarsi che il valore impostato sia maggiore o uguale a colori. Area del desktop, assicurarsi che l impostazione sia di 800 per 600 pixel Dimensioni dei caratteri, assicurarsi che il campo sia impostato su caratteri piccoli. Premere il tasto OK per salvare le impostazioni modificate. Impostazione della data Al fine di evitare problemi nel riconoscimento, la data deve essere definita a quattro cifre; per accedere alla finestra di impostazione: Premere il pulsante AVVIO Selezionare la riga Impostazioni Selezionare la riga Pannello di controllo Doppio click sulla funzione Impostazioni internazionali (contraddistinta dall icona a forma di globo terrestre) Selezionare la scheda DATA Formato data breve: assicurarsi che l impostazione del formato sia gg/mm/aaaa. La stampante. La stampante può essere del tipo a getto di inchiostro o laser (formato della stampa su modulo A4 in orizzontale) e, comunque, deve essere assolutamente riconosciuta dal sistema operativo Windows e funzionare secondo le specifiche dettate dal sistema operativo stesso. La finestra di stampa. E la finestra di dialogo preliminare alla effettiva comunicazione tra computer e stampante. In questa finestra è possibile indicare una serie di informazioni di base utili ai fini effettivi della stampa: L indicazione della stampante collegata al computer, con possibilità di selezionare la stampante da utilizzare per i computer dotati di più stampanti anche collegate in rete; Il numero di copie del documento da stampare; Il margine sinistro da applicare (da zero a 2 centimetri); La lunghezza del foglio di stampa (11 o 12 pollici) solo per le stampanti ad aghi Il pulsante STAMPA per inviare il documento alla stampante; Il pulsante ANTEPRIMA per visualizzare il documento da stampare senza inviarlo alla stampante; Il pulsante ANNULLA per annullare l operazione e tornare allo stato precedente a quello della chiamata. Sisdata Pag. -5- T.F.R.