Negli ultimi anni l'uso
|
|
- Fabiano Tonelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SANIFICAZIONE DELLE BARRIQUE, TECNICHE VECCHIE E NUOVE di Alessandra Biondi Bartolini Il prolungamento della vita dei fusti richiede un attenta gestione dei rischi. Raggi gamma, vapore, acqua a pressione: a confronto l efficacia nella disinfezione profonda delle doghe Negli ultimi anni l'uso della barrique è cambiato. La tendenza è quella di utilizzare una maggiore percentuale di fusti vecchi rispetto a quelli nuovi, a vantaggio dei caratteri varietali dei vini. Il prolungamento della vita delle barrique richiede una più attenta gestione dei rischi, soprattutto per quello che riguarda la contaminazione microbica. Tra le tecniche di sanificazione del legno l'uso dei raggi gamma, pur richiedendo una pianificazione attenta e programmata, rappresenta una valida alternativa alle tecniche già in uso in cantina. Se ne è parlato in un incontro organizzato da Vinidea in collaborazione con Gammarad Italia e tenutosi presso il laboratorio Isvea di Poggibonsi (Si) il 29 novembre scorso. Il processo decisionale che porta alla scelta dell'uso del legno deve tenere conto sia della predisposizione del vino nei confronti delle modifiche organolettiche alle quali andrà incontro, sia degli >> Marco Esti aspetti critici e dei rischi legati ad un materiale non inerte. È con questo ragionamento che Marco Esti dell'università della Tuscia, ha introdotto l'incontro inquadrando gli aspetti enologici e microbiologici dell'uso dellabarrique. In modo particolare si è parlato del rischio, anche economico di deprezzamento dei vini, connesso allo sviluppo indesiderato di Brettanomyces, responsabile del difetto descritto come fenolico o sudore di cavallo, dovuto principalmente ad un suo metabolita, il 4 etil fenolo. Sebbene la provenienza di questo lievito non Saccharomyces non sia legata soltanto all'uso di contenitori in legno contaminati, essendo stato isolato anche sulle uve (in modo particolare su quelle in cattivo stato sanitario) o sulle altre attrezzature e superfici di cantina, le condizioni presenti nelle doghe delle barrique offrono un ambiente particolarmente favorevole alla conservazione dell'inoculo e alla proliferazione della popolazione contaminante, dove il lievito trova la sua nicchia ideale. Le difficoltà di pulizia e in modo particolare di sanificazione di un materiale poroso come il legno, nel quale il vino e i microrganismi penetrano in profondità nella doga, raggiungendo uno spessore di circa 8 mm, rappresentano la principale >> Francesca Ciampini. causa di contaminazione da Brettanomyces nei vini affinati in barrique. È per questo motivo che da anni ormai il mondo della ricerca e dell'industria si stanno adoperando per trovare soluzioni efficaci nella sanificazione di questi contenitori enologici. Brettanomyces sfuggente Il rischio di contaminazione così come l'efficienza delle operazioni di sanificazione devono essere valutate attentamente con il controllo microbiologico dei vini, delle superfici e dei contenitori. I metodi diagnostici e le metodiche di campionamento più adatte alle diverse condizioni di cantina sono state illustrate nell'incontro di Poggibonsi da Francesca Ciampini di Isvea. Le difficoltà di identificare i 38 VIGNEVINI n.1/2 gennaio/febbraio 2014
2 TECNICA/ CANTINA << I raggi gamma >>Pallet con le barrique o i tonneaux caricato sul sistema a bilancelle dell impianto per l irraggiamento. I raggi gamma sono radiazioni dello spettro elettromagnetico ad elevata energia e capacità di penetrazione, derivanti dal decadimento di una fonte radioattiva, il Cobalto 60, a seguito dell'emissione di fotoni. Le radiazioni gamma attraversano la materia, nella quale abbattono o riducono la carica microbica (a seconda dell'intensità si parla di azione sterilizzante o sanitizzante), senza provocare l'alterazione della sua struttura e senza lasciare alcun residuo né traccia di radioattività. L'uso dei raggi gamma è sfruttato, come ha spiegato Valerio Baschieri di Gammarad Italia, per la sterilizzazione di prodotti biomedicali e diagnostici e per la sanificazione del packagnig destinato all'industria alimentare, cosmetica e farmaceutica oltre che di altri prodotti come per esempio gli stuzzicadenti, le arnie, i tappi di sughero e le barrique. I prodotti già pallettizzati sono caricati su un sistema a bilancelle e catenaria che porta il Fig. 1 / Schema della cella di irraggiamento Nota: al centro in blu il materiale irradiante intorno al quale circolano i pallet con i prodotti da trattare prodotto, identificato e contrassegnato con un'etichetta gialla virante al rosso con l'irraggiamento, e passano nel reattore dove avviene l'irraggiamento in modo del tutto automatico. l trattamenti di sanificazione più efficaci e in grado di raggiungere anche gli strati interni delle doghe sono aggravate da alcune caratteristiche del genere Brettanomyces, che rendono difficile il controllo e la quantificazione della consistenza delle sue popolazioni. Da un lato in alcune matrici come il legno vi sono delle difficoltà di campionamento, in quanto le cellule presenti negli strati più interni del legno non sono facilmente raggiungibili, dall'altrobrettanomyces presenta delle forme quiescenti, dette VNC (Vitali ma Non Coltivabili), che lo rendono non identificabile con le tecniche tradizionali di coltura su terreno sintetico. Mentre per la rilevazione delle contaminazioni delle superfici e delle attrezzature di cantina il laboratorio toscano propone l'uso di tamponi sterili distribuiti agli utenti in una confezione contenente un liquido di trasporto e con il protocollo di campionamento, il monitoraggio delle superfici interne dei contenitori più difficilmente raggiungibili e delle barrique ha richiesto la messa a punto di un metodo specifico. Questo prevede una soluzione estraente, fornita anch'essa dal laboratorio, che viene introdotta nella barrique, agitata in modo da raggiungere tutte le superfici e gli angoli interni della botte e posta in una bottiglia sterile per essere analizzata. Le prove eseguite nel corso della messa a punto dei metodi di campionamento hanno dimostrato che i metodi di prelievo con tampone sulle superfici interne delle barrique portano a sottostimare la carica microbica presente, che nei campioni realizzati con la soluzione estraente è generalmente superiore di circa un'unità di grandezza su scala esponenziale(fig. 2). I metodi di analisi per la rilevazione del Brettanomyces sono essenzialmente di due tipi: il controllo microbiologico su piastra su terreno di coltura selettivo che richiede circa 7 10 giorni per avere colonie contabili di colore verde giallo e odore tipico. il controllo bio molecolare PCR Real Time, che identifica VIGNEVINI n.1/2 gennaio/febbraio
3 Fig. 1 / carica presente in tre diverse serie di barrique prima e dopo diversi processi di sanificazione A: acqua calda a in pressione; B: vapore ; C: lavaggio con acqua in pressione e trattamento con raggi gamma Nota: Il controllo di ogni prova di sanificazione è stato realizzato con le tecniche di campionamento con tampone sul cocchiume e sul fondo e con la tecnica della soluzione estraente sviluppata da Isvea (elaborato dai dati presentati da M. Cervellera, 29 novembre 2013). e quantifica Brettanomyces attraverso il riconoscimento della sua impronta genomica, richiede tempi molto brevi e permette di rilevare anche le forme non coltivabili VNC. Imetodi Per i motivi spiegati, per esse 40 VIGNEVINI n.1/2 gennaio/febbraio 2014
4 TECNICA/ CANTINA << Controllare Brett, come e quando Quando fare le analisi su vino e negli ambienti di cantina per il controllo di Brettanomyces e qual'è il metodo diagnostico più adatto in ogni momento? Sebbene la PCR RT sia una tecnica estremamente sensibile e specifica per l'identificazione e la quantificazione di Brettanomyces, in alcune situazioni anche la semina su piastra può essere sufficiente per dare risultati affidabili. In linea generale la PCR è consigliata nei casi in cui è necessario avere un risultato in tempi brevi (per esempio a fine fermentazione alcolica o durante la fermentazione malolattica), o quando dopo uno stress che porta alla formazione di cellule quiescenti non coltivabili, la semina su piastra potrebbe portare a dei falsi negativi e comunque ad una sottostima della popolazione contaminante. >> Tonneaux confezionati sul pallet per essere inviati al trattamento. Il pallet deve essere allestito secondo precise misure e contiene 3 barrique o due tonneaux. È importante sottolineare, spiega Francesca Ciampini, che nel controllo in vino di Brettanomycesla cosa più importante è valutare la fase di sviluppo della popolazione per capire se questa è in crescita o se stia diminuendo e per fare questo è necessario eseguire almeno due campionamenti a distanza di alcuni giorni. Poiché la produzione di 4 etilfenolo segue con un leggero ritardo la crescita della popolazione, non è raro trovare popolazioni basse e livelli di off flavours assenti: nel caso in cui non venga eseguito un secondo campionamento l'analisi chimica e quella microbiologica eseguite in un solo momento non sono in grado di dirci se effettivamente il rischio è basso, se le cellule presenti si trovino nella fase iniziale della loro crescita esponenziale o se siano al contrario al termine del loro sviluppo. l re efficaci i metodi di sanificazione del legno delle barrique devono essere in grado di raggiungere anche gli strati interni delle doghe che ospitano le cellule e le colonie di Brettanomyces. Nei protocolli di manutenzione delle barrique è fondamentale ricordare che la pulizia e l'eliminazione delle incrostazioni di tartrati sono fasi fondamentali che devono precedere la sanificazione e che permettono di migliorare il risultato finale. Le tecniche di sanificazione più utilizzate prevedono l'uso dell'acqua calda a 70 C in pressione, del vapore a 110 C per 10 minuti o di prodotti chimici privi di cloro. L'uso del vapore è una tecnica che consente di penetrare anche in profondità nella doga anche se l'inerzia termica del legno fa sì che il calore e di conseguenza la sua capacità sanificante diminuisca con la profondità. Al contrario non hanno un'elevata capacità di penetrazione l'uso dell'acqua calda e i sanificanti chimici, che necessitano tra l'altro di numerosi risciacqui e richiedono di conseguenza consumi idrici elevati. Tra i metodi fisici proposti troviamo l'uso dell'ozono in forma gassosa o di acqua ozonizzata. I risultati, con percentuali di abbattimento maggiori nel caso dei trattamenti con ozono gassoso, sono generalmente incoraggianti anche se possono variare in funzione del livello di pulizia e di presenza di sostanza organica in grado di attenuare l'efficacia dell'agente sterilizzante. L'uso delle radiazioni UV, efficaci nel caso di altre superfici di cantina, non ha dato nelle sperimentazioni disponibili in letteratura risultati positivi, in quanto l'azione antimicrobica svolta da questo tipo di radiazione è solo di superficie e non ha alcuna capacità di penetrazione. Gli ultrasuoni sono stati recentemente proposti in Australia e i risultati riportati in letteratura sembrerebbero molto interessanti, con l'inconveniente non trascurabile, poiché la propagazione delle vibrazioni avviene in acqua, dei notevoli consumi idrici. VIGNEVINI n.1/2 gennaio/febbraio
5 Dal Trentino un trattamento innovativo per la superficie del legno I ricercatori della Fondazione Edmund Mach hanno recentemente messo a punto un trattamento innovativo del legno con un derivato della silice il metiltrietossisilano (MTES), in grado di formare nel legno un rivestimento che riduce la presenza delle asperità dove trova il suo ambiente ideale il lievito Brettanomyces e di rendere più efficaci i trattamenti di lavaggio e sanificazione delle superfici interne delle barrique. Le analisi eseguite dai ricercatori trentini non hanno messo in evidenza alcuna influenza del trattamento sulle cessioni del legno ricercate con l'affinamento in barrique. La silice in sintesi formerebbe un reticolo in grado di ridurre la macroporosità del legno senza alterarne la microporosità e lo scambio chimico con il vino. (il lavoro, presentato da Raffaele Guzzon a Enoforum 2013, è stato premiato nell'edizione 2012 del Gerd Erbslöh Award, premio per l'innovazione in Enologia promosso da prestigioso Istituto di Geisenhiem.). l >> Marco Cervellera. Il vantaggio risiede soprattutto nel fatto che gli ultrasuoni consentono in un unico passaggio non solo la sanificazione e l'eliminazione delle cellule dei micro organismi presenti, ma anche la rimozione delle incrostazioni. Le prime esperienze di sanificazione delle barrique con il trattamento con raggi gamma sono state fatte in Italia a partire dal «L'idea venne leggendo un articolo dove si diceva che i raggi gamma venivano utilizzati nella sanificazione delle arnie degli apiari colpiti dalla peste americana racconta Marco Cervellera, enologo libero professionista che in collaborazione con Gammarad ha messo a punto il protocollo di applicazione dei raggi gamma sulle barrique. Se la tecnologia era efficace sul legno delle arnie allora lo poteva essere anche sulle barrique e così cominciarono le prime prove sperimentali per valutare l'applicazione dei raggi gamma sui contenitori per uso enologico».. Nelle prove svolte su lotti di barrique omogenei fu quindi verificata l'efficacia sterilizzante dei raggi gamma, non trascurando la validazione del metodo di analisi e di campionamento più adatti e confrontando il metodo di analisi della contaminazione delle superfici con tampone e quello messo a punto da Isvea di uso della soluzione estraente (fig. 2). Mentre nel lavaggio in pressione infatti con la tecnica di prelievo del campione con soluzione estraente si osserva la permanenza di un numero variabile di cellule da 10 a 1000 ( rilevabili con un ordine di grandezza più basso con la tecnica di prelievo con tampone), la tecnica di irraggiamento porta all'azzeramento della popolazione di Brettanomyces internamente alla barrique, indipendentemente dalla tecnica di campionamento utilizzata. Anche nel confronto con altre tecniche di sanificazione come l'uso del vapore fluente i risultati sono stati di un minore abbattimento della carica cellulare dei Brettanomyces iniziali. «Il trattamento con i raggi gamma secondo Cervellera si è rivelato estremamente efficace. Applicando una tecnologia molto utilizzata in altri settori ma ancora sconosciuta in campo enologico, siamo riusciti ad ottenere un trattamento di sanificazione che tolga qualsiasi tipo di microorganismo, non solo Brett, ma anche batteri lattici e acetici e lieviti in genere». A partire da quelle prime prove, sono stati messi a punto dei protocolli di lavorazione che prevedono il lavaggio preliminare al trattamento, la chiusura e la pallettizzazione delle barrique secondo precise misure(sivedanolefotoinqueste pagine), il trattamento di irraggiamento nell'impianto di Gammarad e il loro riutilizzo in cantina dove possono essere riempite subito o conservate vuote fino al riempimento in modo sterile con un'operazione di mechage con i dischetti di zolfo. «Il trattamento di sanificazione non deve essere considerato come trattamento curativo ha concluso Cervellera ma come una tecnica di routine, che consente di allungare la vita delle barrique, e di gestire e ridurre i rischi di insorgenza di difetti da Brettanomyces». Una gestione preventiva che in realtà porterebbe a ridurre anche il rischio di contaminazione incrociata e il reinquinamento dei vini dopo il riempimento. l 42 VIGNEVINI n.1/2 gennaio/febbraio 2014
Dr.ssa Francesca Ciampini. ISVEA - Le tecniche analitiche di monitoraggio del Brettanomyces
Le Tecniche Analitiche di monitoraggio del Brettanomyces Dr.ssa Francesca Ciampini Brettanomyces sp. La scoperta e le prime classificazioni dalle fermentazioni secondarie della birra (N.H. Claussen 1904).
DettagliIgiene sostenibile in cantina con l impiego dell ozono: zero impatto ambientale e zero residui. Cristian Carboni Industrie De Nora Spa
Igiene sostenibile in cantina con l impiego dell ozono: zero impatto ambientale e zero residui Cristian Carboni Industrie De Nora Spa Sanificazione dei serbatoi Tank da 92 m3 trattato per 20 minuti -100%
DettagliOZONO: SI PUÒ FARE!! VANTAGGI DERIVANTI DAL SUO UTILIZZO IN ENOLOGIA: MAGGIORE EFFICACIA, MINORI COSTI E ZERO RESIDUI
OZONO: SI PUÒ FARE!! VANTAGGI DERIVANTI DAL SUO UTILIZZO IN ENOLOGIA: MAGGIORE EFFICACIA, MINORI COSTI E ZERO RESIDUI Cristian Carboni Industrie De Nora Spa De Nora NEXT Foto relatore L Ozono L OZONO L
DettagliRELAZIONE TECNICA PRELIMINARE. PROCESSO DI SANITIFICAZIONE TRAMITE OZONIZZAZIONE DELLE BARRIQUE
RELAZIONE TECNICA PRELIMINARE. PROCESSO DI SANITIFICAZIONE TRAMITE OZONIZZAZIONE DELLE BARRIQUE Le cantine di tutto il mondo sono quotidianamente soggette a problemi di contaminazione microbiologica, esse
DettagliIgiene sostenibile in cantina con l impiego dell ozono: zero impatto ambientale e zero residui. Cristian Carboni Industrie De Nora Spa
Igiene sostenibile in cantina con l impiego dell ozono: zero impatto ambientale e zero residui Cristian Carboni Industrie De Nora Spa Sanificazione dei serbatoi Tank da 92 m3 trattato per 20 minuti -100%
DettagliMese: Novembre Anno: 2014 OIV.INT
Codice di buone pratiche vitivinicole per evitare o limitare la contaminazione da Brettanomyces Mese: Novembre Anno: 2014 OIV.INT PREMESSA Tra i processi che alterano la qualità del vino, la produzione
DettagliTest per l'analisi di campioni di vino
Test per l'analisi di campioni di vino veterinariavegetale.listarfish.it Kit colorimetrici e strumentazione per le analisi enologiche manuali ed automatizzate. L'analisi del vino ha lo scopo di stabilire
DettagliCessioni fenoliche dal tappo di sughero e potenziale effetto sulla stabilità proteica del vino
Cessioni fenoliche dal tappo di sughero e potenziale effetto sulla stabilità proteica del vino Gabrielli M., Fracassetti D, Tirelli A. Dipartimento di Scienze per gli Alimenti la Nutrizione, l'ambiente.
DettagliROMA VAPOR WASH Servizi di pulizia igienizzante con vapore secco a 180 e sanificazione ambientale con il trattamento all Ozono, Anche a DOMICILIO!
ROMA VAPOR WASH Servizi di pulizia igienizzante con vapore secco a 180 e sanificazione ambientale con il trattamento all Ozono, Anche a DOMICILIO! The new frontier of ecological sanitation www.romavaporwash.it
DettagliRISPARMIO TOTALE UTILIZZANDO IL METODO MBS : /ANNO
CONTROLLO DI UTENSILI PER PROCEDURE HACCP 1. Rilevamento della contaminazione microbica totale in utensili La necessità: In una azienda per la grande distribuzione, il controllo qualità richiede il quotidiano
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA CAMPIONAMENTO ACQUA
Pagina 1 di 5 ISTRUZIONE OPERATIVA REVISIONE NUMERO DATA REDATTA DA DIR VERIFICATA DA RAQ APPROVATA DA AMM PARAGRAFO REVISIONATO NUMERO MOTIVO 00 15-01-09 Prima emissione 01 22-04-13 4.1.2 01 22-04-13
DettagliReg. (CE) 2073, punto 24 delle considerazioni preliminari
I risultati delle analisi dipendono dal metodo analitico utilizzato; pertanto occorre associare ad ogni criterio microbiologico un metodo di riferimento specifico. Tuttavia, gli operatori del settore alimentare
DettagliGLOSSARIO. L azione da attuare ogni qualvolta si verifichino delle non conformità o deviazioni rispetto ai limiti critici individuati.
GLOSSARIO ANALISI DEL PERICOLO Il processo di raccolta e valutazione delle informazioni riguardanti i pericoli e le condizioni che ne provocano la presenza, per decidere quali necessitano di essere considerati.
DettagliSTUDIO SPERIMENTALE AL FINE DI VALIDARE LA PROCEDURA DI SANIFICAZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO
STUDIO SPERIMENTALE AL FINE DI VALIDARE LA PROCEDURA DI SANIFICAZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO Indice. Introduzione Scopo Settori di Applicazione Luogo esecuzione delle prove di laboratorio Metodo: 1 Principio
DettagliTatuaggio e Piercing: aspetti di igiene e sicurezza
Corso di formazione ai sensi della DGR 465/2007 Tatuaggio e Piercing: aspetti di igiene e sicurezza Rimini, Via Coriano, 38 Sala Smeraldo - piano terra, scala G 15, 22 Febbraio 2010-1 Marzo 2010 Aspetti
DettagliRuolo del. Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM. nel controllo ufficiale degli alimenti e dei mangimi
Ruolo del Centro di Referenza Nazionale per la Ricerca di OGM nel controllo ufficiale degli alimenti e dei mangimi Ilaria Ciabatti Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana Centro di Referenza
DettagliRealizzazione di impianti plasma prototipali per istituti di ricerca
Chiara Pavan Realizzazione di impianti plasma prototipali per istituti di ricerca Realizzazione di impianti plasma per applicazioni industriali Il plasma è una tecnologia primaria per il trattamento di
DettagliVALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10)
VALUTAZIONE DEL POTERE BATTERICIDA (SANIFICANTE 10) 1. SCOPO Testare le capacità battericida del SANIFICANTE 10, detergente igienizzante a base di sali quaternari di ammonio, nelle condizioni di sporco
DettagliTecniche di vinificazione senza l impiego della solforosa
Tecniche di vinificazione senza l impiego della solforosa I protocollifreewine prevedono studio dei punti critici eliminazione delle cause la sostituzione degli effetti utili dei solfiti l utilizzo di
DettagliStudio della contaminazione microbiologica nella filiera idrica
Studio della contaminazione microbiologica nella filiera idrica Luca Rondi (CeTAmb LAB) e Milena Peli (IIS Golgi) 17 dicembre 2010 XVIII Convegno Provinciale di Educazione Ambientale Ambiente e dignità
DettagliTest tecnico per culture starter di batteri lattici 2012
Test tecnico per culture starter di batteri lattici 2012 Il presente rapporto contiene l esame tecnico per culture STARTER di batteri lattici per la fermentazione malolattica. Lo scopo non è quello di
DettagliProgetto ewine (Joint Project 2005)
Progetto ewine (Joint Project 2005) Il concetto di tracciabilità applicato ad un processo di produzione di batteri selezionati per uso alimentare Fabio Fracchetti Dip. Biotecnologie - Microbiologia Alimentare
DettagliMezzi di controllo degli insetti. Mezzi chimici Mezzi fisici Mezzi biologici Mezzi biotecnici
Mezzi di controllo degli insetti Mezzi chimici Mezzi biologici Mezzi biotecnici Polveri inerti: si tratta di polveri a base di farina fossile di diatomee o di zeoliti. presentano una granulometria ed una
DettagliBenedetta Turchetti Dipartimento di Biologia Applicata Università degli Studi di Perugia Curatore della Collezione dei Lieviti Industriali DBVPG
Benedetta Turchetti Dipartimento di Biologia Applicata Università degli Studi di Perugia Curatore della Collezione dei Lieviti Industriali DBVPG ICLAVA Risultati progetto MIPAF - OIGA 18829/2009 Partecipanti
DettagliIl primo tappo di sughero naturale al mondo garantito con TCA non rilevabile*
Il primo tappo di sughero naturale al mondo garantito con TCA non rilevabile* garanzia di eccellenza Il miglior tappo da vino al mondo, oggi semplicemente perfetto Amorim è orgogliosa di presentare NDtech,
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA CAMPIONAMENTO ACQUA
Pagina 1 di 6 ISTRUZIONE OPERATIVA REVISIONE NUMERO DATA REDATTA DA DIR (firma) VERIFICATA DA RAQ (firma) APPROVATA DA AMM (firma) PARAGRAFO REVISIONATO NUMERO MOTIVO 00 15-01-09 Prima emissione 01 22-04-13
DettagliRelazione tecnica n 406/IR del 16/06/2009
CENTRO REGIONALE PER LE RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI Struttura Semplice 21.01 Reti di monitoraggio, sviluppo e ricerca Relazione tecnica n 406/IR del 16/06/2009 STIMA DI DOSE ALLA POPOLAZIONE
DettagliDecadimento a. E tipico dei radioisotopi con Z > 82 (Pb), nei quali il rapporto tra il numero dei neutroni e quello dei protoni è troppo basso.
Decadimento a Nel decadimento vengono emesse particelle formate da 2 protoni e 2 neutroni ( = nuclei di 4He) aventi velocità molto elevate (5-7% della velocità della luce) E tipico dei radioisotopi con
DettagliAndrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina. Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life. Carne fresca di cavallo
Andrea Pulvirenti Silvio Boveri Marco Masina Sicurezza Microbiologica e Shelf-Life Carne fresca di cavallo Il prodotto deve mantenere caratteristiche organolettiche accettabili per un periodo di tempo
DettagliUtilizzeremo un kit analitico per valutare la qualità dell acqua potabile delle nostre case, scuole e fontanelle cittadine.
Acqua in brocca Ciao! Io sono LABBY e vi farò da guida per l analisi dell acqua del vostro rubinetto! Utilizzeremo un kit analitico per valutare la qualità dell acqua potabile delle nostre case, scuole
Dettaglill tappo di sughero naturale garantito con TCA non rilevabile*
ll tappo di sughero naturale garantito con TCA non rilevabile* SISTEMATICAMENTE ECCEZIONALE UN VANTAGGIO SENZA PRECEDENTI PER IL SUGHERO Portocork, uno dei principali fornitori mondiali di tappi in sughero
DettagliConcetti generali PRELIEVO DI SANGUE PER EMOCOLTURA. In condizioni fisiologiche il sangue è STERILE
Concetti generali In condizioni fisiologiche il sangue è STERILE Batteriemia: presenza di batteri nel sangue Fungemia: presenza di funghi nel sangue PRELIEVO DI SANGUE PER EMOCOLTURA L emocoltura è definita
Dettagliil laboratorio in una provetta
MANUALE D USO REV 03/12/2008 MBS--HACCP&ACQUE EASY TEST METODO COLORIIMETRIICO RAPIIDO PER ANALIISII MIICROBIIOLOGIICHE MANUALE D USO MBS-HACCP&ACQUE Easy test: il laboratorio in una provetta 1.1 Caratteristiche
DettagliTutti i sistemi di lavaggio. Congresso Nazionale AIOS 23 ottobre 2015 Vicenza
Tutti i sistemi di lavaggio Congresso Nazionale AIOS 23 ottobre 2015 Vicenza Requisiti generali, termini, definizioni e prove ISO 15883-1: 2006 specifica i requisiti di prestazioni generali per lavaggio
Dettaglimodulo LA VINIFICAZIONE LA VINIFICAZIONE unità didattiche VINIFICAZIONE IN BIANCO ore richieste: 2 ore di lezione, con osservazioni in CANTINA
modulo LA VINIFICAZIONE LA VINIFICAZIONE unità didattiche VINIFICAZIONE IN ROSSO VINIFICAZIONE IN BIANCO MACERAZIONE CARBONICA ore richieste: 2-3 ore di lezione integrate da osservazioni/sperimentazioni
DettagliLIFE CYCLE ASSESSMENT:
LIFE CYCLE ASSESSMENT: strumento che permette di valutare gli impatti ambientali associati al CICLO DI VITA di un prodotto, processo o attività, attraverso l identificazione e la quantificazione dei consumi
DettagliFILIERA UVA. Analisi del processo di vinificazione attraverso sistemi innovativi (obiettivo 3.4).
FILIERA UVA Consolidamento di tecniche innovative per la qualificazione delle uve al conferimento presso le cantine e per il controllo del processo di vinificazione Analisi del processo di vinificazione
DettagliProteggiamo il vostro lavoro
PROTEZIONE DELLE MANI PROTEZIONE DELLE MANI EN 420 REQUISITI GENERALI E METODI DI PROVA DEI GUANTI DI PROTEZIONE Comfort ed efficienza: destrezza, dimensioni, taglie e lunghezze minime Marcatura dei guanti
DettagliI LIEVITI E GLI AGENTI LIEVITANTI
I LIEVITI E GLI AGENTI LIEVITANTI PRESENTAZIONE DI ROBERTO MEDICATO 1 A IFP PASTICCERIA A.S. 2013/14 I LIEVITI NATURALI O BIOLOGICI IL LIEVITO È UNA SOSTANZA COMPOSTA DA MICRORGANISMI CIOÈ FUNGHI MICROSCOPICI
DettagliLA TERMINOLOGIA E LE CARATTERISTICHE. a. Tappo da spumante. b. Gabbietta. c. Bottiglia
A cura di: Valeria Mazzoleni Istituto di Enologia e Ingegneria Agro-alimentare Facoltà di Agraria Via E. Parmense 84 29100 Piacenza In collaborazione con: Michele Addis, Antonio Bianco, Alberto Ferrero
DettagliUSO DI ACQUA ELETTROLIZZATA ED OZONO SU UVE da VINO IN POST-RACCOLTA: ASPETTI TECNOLOGICI e MICROBIOLOGICI L. ROLLE, L. COCOLIN
USO DI ACQUA ELETTROLIZZATA ED OZONO SU UVE da VINO IN POST-RACCOLTA: ASPETTI TECNOLOGICI e MICROBIOLOGICI L. ROLLE, L. COCOLIN Pretrattamenti con acqua elettrolizzata e ozono: prime osservazioni su uve
DettagliStudio per valutazione dell efficacia di prodotto disinfettante secondo l utilizzo dichiarato dal. Committente:
Studio per valutazione dell efficacia di prodotto disinfettante secondo l utilizzo dichiarato dal committente Programma di studio n.: 12/046 Committente: Euroslate Srl Via Pian dei Ratti, 38/A 16040 ORERO
DettagliGli esami colturali dei terreni: metodologie e metodiche a confronto
Gli esami colturali dei terreni: metodologie e metodiche a confronto Dott. Davide Camposampiero IV Corso di Formazione Società Italiana Banche degli Occhi Torino, 10 Ottobre 2009 Background La cornea è
DettagliVERIFICHE ANALITICHE. VALIDAZINE E VERIFICA DEL SISTEMA DI AUTOCONTROLLO E DI PROCESSO. IL VI PRINCIPIO CODEX
VERIFICHE ANALITICHE. VALIDAZINE E VERIFICA DEL SISTEMA DI AUTOCONTROLLO E DI PROCESSO. IL VI PRINCIPIO CODEX Inquadramento normativo SICURA 28/05/2009 Autocontrollo Il sistema normativo richiede la stesura
DettagliAnalisi microbiologiche
Analisi microbiologiche INTRODUZIONE Il fine delle analisi microbiologiche effettuate è quello di studiare la distribuzione dei microorganismi che si trovano sui fondali dei fiumi e in forme in sospensione,
DettagliSicurezza microbiologica in impianti produttori di Prosciutto di Parma PROCEDURE DI PULIZIA
Sicurezza microbiologica in impianti produttori di Prosciutto di Parma PROCEDURE DI PULIZIA Liberato da quanto costituisce motivo di sporcizia o trascuratezza La manipolazione di prodotti alimentari microbiologicamente
DettagliDerivati del pomodoro. aspetti microbiologici. Report N. 5
Derivati del pomodoro. aspetti microbiologici Report N. 5 2013 SOMMARIO INTRODUZIONE 06 ARGOMENTI GENERALI Note sulla microbiologia delle conserve alimentari acide e dei derivati del pomodoro in particolare
DettagliConcentrazione del prodotto erogato 1,0 ml/m 3. Prelievo su pavimento camera Iperbarica (campione n. 1)
Caratteristiche del locale da trattare: Sala contenente la camera iperbarica con cubatura dei locali pari a circa 250 m 3 Attrezzature e prodotti utilizzati: Per il trattamento è stato utilizzato il: NOCOLYSE
DettagliALLEGATO 12: LISTA DI CONTROLLO PER IL SOPRALLUOGO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO LEGIONELLOSI
ALLEGATO 12: LISTA DI CONTROLLO PER IL SOPRALLUOGO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO LEGIONELLOSI NOTA INTRODUTTIVA - FINALITA DELL ALLEGATO 12 La presente lista di controllo è redatta al fine di mettere a disposizione,
DettagliLinee guida legionellosi Roma Novembre 2016
Linee guida legionellosi Roma 10-11 Novembre 2016 La Real-Time PCR per la ricerca di Legionella in campioni ambientali Maria Scaturro Dipartimento di Malattie infettive parassitarie ed immunomediate maria.scaturro@iss.it
Dettagli1. Rimozione delle lastre di rivestimento isolante installate sulle pareti e sui soffitti all interno della centrale di trattamento aria
Fabio Pasini Opere Civili 1. 1. Rimozione delle lastre di rivestimento isolante installate sulle pareti e sui soffitti all interno della centrale di trattamento aria Opere Civili 2. 2. Spicconatura e
DettagliRovigo, 2 marzo Giulia Rosar Tecna s.r.l.
Campionamento ed analisi Rovigo, 2 marzo 2013 Giulia Rosar Tecna s.r.l. La filiera analitica Campionamento Sotto campionamento Preparazione del campione Analisi Errore Origine dell erroreerrore Lotto Campione
Dettagliin cantina SECCO O FRESCO
Reidratazione di lieviti secchi attivi. SECCO O FRESCO PURCHÉ DI QUALITÀ SELEZIONATO PER L OBIETTIVO ENOLOGICO DESIDERATO E RISPONDENTE A IRRINUNCIABILI STANDARD QUALITATIVI: ECCO IL LIEVITO GIUSTO, INDIPENDENTEMENTE
DettagliAppunti del modulo di tecnologia enologica
Appunti del modulo di tecnologia enologica La cantina e i vasi vinari ZEPPA G. Università degli Studi di Torino I principali ambienti della cantina Zeppa G. Università degli Studi di Torino Postazione
DettagliIL SISTEMA CPSICE. CO2 polverizzata
IL SISTEMA CPSICE Il processo si basa sulla proiezione ad alta velocità di cilindretti di ghiaccio secco (anidride carbonica solida) di diametro standard 3 mm. Questi cilindretti (detti "pellets") presentano
DettagliAnalisi di sostenibilità ambientale e approcci simulativi per il settore del packaging alimentare
Migliorare le prestazioni dell Industria Alimentare Analisi di sostenibilità ambientale e approcci simulativi per il settore del packaging alimentare Michele Manfredi CIPACK - Unipr AGENDA Analisi e valutazione
DettagliDisinfezione e Sterilizzazione
Disinfezione e Sterilizzazione INTERVENTI CONTRO AGENTI INFETTANTI Asepsi Antisepsi Disinfezione Sterilizzazione ASEPSI L asepsi è l insieme delle procedure volte a impedire che su un determinato substrato
DettagliCantus. Oidio e Botrite in un unica soluzione, a difesa della qualità
Cantus Oidio e Botrite in un unica soluzione, a difesa della qualità Cantus Oidio e Botrite in un unica soluzione Le infezioni di Oidio, se non adeguatamente controllate, possono incidere negativamente
DettagliNOVITA. Modulo di lavaggio per nastro a barrette trasportatori uova
NOVITA Modulo di lavaggio per nastro a barrette trasportatori uova Modulo di lavaggio IT_05_2011 1 / 6 Il modulo di lavaggio LUBING è stato sviluppato per pulire il nastro a barrette dei trasportatori
DettagliArticolo 32. «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti
Costituzione Italia Articolo 32 «Lo Stato tutela la salute dei cittadini» Valerio GIACCONE Presentazione modulo di Tecnologia degli Alimenti Malattie Danni alla alimentari salute Dismetabolie ALIMENTO
DettagliAprile 2004 Volume 3, Numero 2
Aprile 2004 Volume 3, Numero 2 Dopo una lunga attesa torna il periodico Sterility News e affronta un tema di grande interesse: la verifica della sterilizzazione con vapore, a partire dalla validazione
DettagliHACCP - Come funziona il sistema. La gestione della sicurezza alimentare
HACCP - Come funziona il sistema La gestione della sicurezza alimentare HACCP - Come funziona il sistema INTRODUZIONE Tutti parlano di HACCP. È diventata una parola comune nell industria alimentare e
DettagliANALISI MICROBIOLOGICA DELLE ACQUE: CONFRONTO TRA IL METODO UNI/EN/ISO DEL 2014 E I METODI APAT-CNR-IRSA 7010C E 7030C DEL 2003.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MEDICINA DI TORINO CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO TESI DI LAUREA ANALISI MICROBIOLOGICA DELLE ACQUE: CONFRONTO TRA IL METODO UNI/EN/ISO
DettagliQUALITA MICROBIOLOGICA DEI COSMETICI: ASPETTI TECNICI E NORMATIVI CHALLENGE TEST
QUALITA MICROBIOLOGICA DEI COSMETICI: ASPETTI TECNICI E NORMATIVI CHALLENGE TEST Convegno Biolife Sesto San Giovanni_Milano, 15 maggio 2015 Barbara Besostri Riferimenti per il challenge test Riferimento
DettagliLA DISINFEZIONE CON IL CALORE IN ORTICOLTURA A CICLO VELOCE Una tecnica che premia Produttori e Consumatori
LA DISINFEZIONE CON IL CALORE IN ORTICOLTURA A CICLO VELOCE Una tecnica che premia Produttori e Consumatori Calore istantaneo: una tecnologia per il miglioramento quantitativo e qualitativo dei prodotti
DettagliLiofilizzazione LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI. PROF.SSA MAURIZIA SEGGIANI tel:
Liofilizzazione LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI PRODUTTIVI IN AMBITO FARMACEUTICO PROF.SSA MAURIZIA SEGGIANI maurizia.seggiani@unipi.it tel: 050 2217881 La liofilizzazione (freeze-drying)
DettagliCuscinetti Schermati a Contatto Obliquo di Super Precisione
Cuscinetti Schermati a Contatto Obliquo di Super Precisione Cinque Motivi per Scegliere i Cuscinetti a Sfere a Contatto Obliquo Schermati - riduzione dei tempi di assemblaggio: i cuscinetti sono pre-ingrassati
DettagliPiano di sanificazione
Piano di sanificazione SETTORI DI UTILIZZO TIPOLOGIA APPLICAZIONE FREQUENZA ALG SPECIAL + AB OXY Detergente alcalino forte con additivo ossidante DETERGENZA IMPIANTI IN ACCIAO Cottura del mosto Ammostatore
DettagliCriteri di valutazione della qualità dell acqua e Water Safety Plans
Criteri di valutazione della qualità dell acqua e Water Safety Plans Lucia Bonadonna Istituto Superiore di Sanità lucybond@iss.it Corso Acque destinate al consumo umano: l'applicazione del Decreto Legislativo
DettagliRisultati della Ricerca
Risultati della Ricerca Titolo Analisi dell'impatto ambientale con studio LCA (Life Cycle Assestment) dell'eccedenza di produzione di un vino rosso Descrizione estesa del risultato Scopo del lavoro è stato
DettagliVinificazione in rosso e bianco
Trasformazione dei Prodotti Vinificazione in rosso e bianco Acquisire le basi teoriche per il controllo qualitativo del processo di vinificazione Conoscere i fenomeni che caratterizzano le trasformazioni
DettagliTECNOLOGIA BLOW-FILL FILL-SEAL
TECNOLOGIA BLOW-FILL FILL-SEAL CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO 2006-2007 2007 GENERALITA Un tipo di contenitore che sta incontrando un crescente successo in molti settori
DettagliNovità: ProCare Lab Prodotti chimici ideati per il trattamento della vetreria da laboratorio con grado di purezza per analisi
Novità: Prodotti chimici ideati per il trattamento della vetreria da laboratorio con grado di purezza per analisi Qualità Miele Professional: Prodotti chimici per il trattamento perfetto di vetreria e
Dettagliatmosfere controllate atmosfere passive
atmosfere controllate solo in quei casi in cui sia possibile esercitare un reale controllo sulla composizione dell'atmosfera che circonda il prodotto, quindi non per prodotti confezionati ma conservati
Dettagligke Batch control system Sistema per il monitoraggio della sterilità del lotto mediante vapore
Sistema per il monitoraggio della sterilità Applicazione Per il controllo individuale di ogni ciclo di sterilizzazione. Per controllare l insufficiente rimozione dell aria o penetrazione del vapore, perdite
DettagliLA STERILIZZAZIONE. Università G. d Annunzio - CHIETI - Facoltà di Medicina Dipartimento di Scienze Biomediche Sezione di Microbiologia Clinica
Università G. d Annunzio - CHIETI - Facoltà di Medicina Dipartimento di Scienze Biomediche Sezione di Microbiologia Clinica Dott. Giovanni Catamo CONCETTI GENERALI PER STERILIZZAZIONE SI INTENDE LA UCCISIONE
DettagliPULIZIA E DISINFEZIONE
PULIZIA E DISINFEZIONE Nuovo dispositivo per la disinfezione a vapore di stanze e veicoli Nuovi prodotti per la pulizia e la disinfezione di tutte le superfici PULIZIA E DISINFEZIONE Disinfezione veloce
DettagliESERCITAZIONI 1 e 2: calcoli
ESERCITAZIONI 1 e 2: calcoli L uso del foglio elettronico nel laboratorio di ispezione degli alimenti. Funzioni utilizzate negli esercizi e traduzione in inglese americano per l utilizzo su computer con
DettagliRadioattività: i servizi al cittadino di ARPA Lombardia
Radioattività: i servizi al cittadino di ARPA Lombardia Maria Teresa Cazzaniga Dipartimento di Milano U.O. Agenti Fisici «Le attività di ARPA in materia di sicurezza e gestione dei rischi per l ambiente»
DettagliProgramma'di'Azione'Nazionale'per'l Agricoltura'Biologica'e'i'Prodotti'Biologici' per'gli'anni'2008'e'2009' 'Azione'2.2.'
Programma'di'Azione'Nazionale'per'l Agricoltura'Biologica'e'i'Prodotti'Biologici'' per'gli'anni'2008'e'2009' 'Azione'2.2.' ' Strategie(innovative(di(controllo(della(flora(infestante(su(colture(orticole(biologiche(
DettagliLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO METODO BIORISCH
LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO METODO BIORISCH Marco Masoni Marco Masoni, biologo, libero professionista. Titolare dal 1994 dello Studio Consulenze Dott. Marco Masoni in Reggio Emilia, consulente
DettagliIl sistema di neutralizzazione degli odori in ambiente sanitario-assistenziale. Presentazione del metodo e sua efficacia
Il sistema di neutralizzazione degli odori in ambiente sanitario-assistenziale Presentazione del metodo e sua efficacia ONS è un innovativo sistema di neutralizzazione dei cattivi odori all interno di
DettagliPannelli solari a HEAT PIPE
Pannelli solari a HEAT PIPE Gli heat pipe applicati ai sistemi di condizionamento estivo Negli ultimi anni, la domanda di elettricità nel periodo estivo ha raggiunto picchi estremi per l uso eccessivo
DettagliAinia Centro Tecnologico Valencia- Spagna. Test in una cella fredda per la conservazione degli alimenti.
Ainia Centro Tecnologico Valencia- Spagna. Test in una cella fredda per la conservazione degli alimenti. Valutazione dell efficacia dei sistemi di disinfezione dell aria AirFree - Cliente: 03-P00457 IMEISON
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI AGROINDUSTRIALI
TECNICO SUPERIORE DELLA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI AGROINDUSTRIALI (con indirizzo nelle filiere del vino, latte e carne) Il tecnico superiore della trasformazione dei prodotti è esperto nella valutazione
DettagliTecnologia Meccanica. Controlli non distruttivi
1 In riferimento alla UNI EN 473 sono citabili le sei tecniche ispettive che maggiormente vengono impiegate in campo industriale: 1. (VT) Ispezione visiva 2. (PT) Liquidi penetranti 3. (ET) Correnti parassite
DettagliECOKombi. Accumulatore termico combinato per riscaldamento e produzione acqua sanitaria Serie ECO
Accumulatore termico combinato per riscaldamento e produzione acqua sanitaria Serie ECO Ko m bi 1/5 L'accumulatore combinato nel campo della tecnica dell accumulo è un prodotto che riunisce in sé l accumulatore
DettagliRISOLUZIONE OIV-OENO
RISOLUZIONE OIV-OENO 506-2016 MONOGRAFIA SULLA ZEOLITE SELETTIVA (FAUJASITE) L ASSEMBLEA GENERALE, Visto l articolo 2, paragrafo 2 iv dell'accordo del 3 aprile 2001, che istituisce l'organizzazione internazionale
DettagliI NUOVI ORIZZONTI DELL ELICICOLTURA
1 I NUOVI ORIZZONTI DELL ELICICOLTURA Conto terzi gastronomia/cosmetica Salame di Cherasco Assistenza formativa e operativa sul campo Macchinario MullerOne (cooperative) Vendita vendita S Agapώ 2 CONTO
DettagliVino cotto artigianale
Vino cotto artigianale http://www.arssa.abruzzo.it/atlanteprodotti/home.php?module=view_prodo tto&id=1&idtipo=1&pagina=2 Vino Cotto (vine cuott - vine cott) Presentazione Metodiche Materiali e attrezzature:
DettagliRAPPORTO SULLA VALUTAZIONE DELLA CITOTOSSICITÀ DI UN IMPIANTO TITANMED
RAPPORTO SULLA VALUTAZIONE DELLA CITOTOSSICITÀ DI UN IMPIANTO TITANMED Riferimento: Ns. pratica 3000900357 Valutazioni eseguite da: Dr.ssa Clara CASSINELLI... n. copie distribuite: 1 Testo e immagini sono
DettagliTecniche di sterilizzazione
Tecniche di sterilizzazione La sterilizzazione è un processo il cui scopo è quello di stabilire condizioni asettiche, mediante rimozione di tutti i microrganismi. La sterilizzazione è molto importante
DettagliANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Riferimenti Normativi e Terreni di Coltura
numero 13 maggio 2009 ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Riferimenti Normativi e Terreni di Coltura Il Decreto Legislativo n. 31 del 2 febbraio 2001, con le successive integrazioni e modifiche,
DettagliCONVEGNO DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE E.N.P.A.B. Il Ruolo del Biologo nella Gestione della Contaminazione da LEGIONELLA
ACCREDIA L ente italiano di accreditamento L accreditamento per la circolazione di beni e servizi Il Ruolo del Biologo nella Gestione della Contaminazione da LEGIONELLA IL RUOLO DELL ENTE DI ACCREDITAMENTO
DettagliAPPLICAZIONI DEI GAS TECNICI
APPLICAZIONI DEI GAS TECNICI 1. GAS INERTI CRIOGENICI Spec.0-3402-0 ANIDRIDE CARBONICA SOLIDA (NEVE CARBONICA E/O GHIACCIO SECCO) PER LA REFRIGERAZIONE DELLE UVE E DEI MOSTI NEL SETTORE ENOLOGICO ITAC
DettagliCORSO DI LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE. Melissa Conte 5AS
CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE Melissa Conte 5AS COSA SONO LE BIOTECNOLOGIE? Le biotecnologie, intese nel significato più ampio del termine, possono essere definite come un insieme di strumenti
DettagliCarta supportata. Istruzioni per l uso della carta. Stampante laser a colori Phaser 6250
Carta supportata Questo argomento include le seguenti sezioni: Istruzioni per l uso della carta a pagina 2-4 Istruzioni per la conservazione della carta a pagina 2-7 Carta che può danneggiare la stampante
DettagliRISOLUZIONE OIV-OENO MONOGRAFIA SUL GLUTATIONE
RISOLUZIONE OIV-OENO 571-2017 MONOGRAFIA SUL GLUTATIONE L ASSEMBLEA GENERALE, Visto l'articolo 2, paragrafo 2 iv dell'accordo del 3 aprile 2001 che istituisce l'organizzazione internazionale della vigna
DettagliApplications Note 164 Ottobre 2007
Applications Note 164 Ottobre 2007 Technical Report Eppendorf Safe-Lock Tubes massima sicurezza nella centrifugazione e nella conservazione dei campioni in laboratorio Natascha Weiß 1, Sophie Freitag 2,
DettagliNaples Shipping Week, 25 Giugno 2014, Tavola rotonda: «Il dragaggio dei porti e la destinazione dei sedimenti»
Naples Shipping Week, 25 Giugno 2014, Tavola rotonda: «Il dragaggio dei porti e la destinazione dei sedimenti» Principi fondamentali per un dragaggio ambientalmente sostenibile: dalla caratterizzazione
Dettagli