LIFE STRADE Dimostrazione di un sistema per la ges:one e riduzione delle collisioni veicolari con la fauna selva:ca LIFE11BIO/IT/072
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1 LIFE STRADE Dimostrazione di un sistema per la ges:one e riduzione delle collisioni veicolari con la fauna selva:ca LIFE11BIO/IT/072 Foto: Luisa Vielmi Anne$e Mertens, Simone Ricci, Roberta Mazzei, Umberto Sergiacomi
2 ObieHvi del progeio Ridurre il fenomeno delle collisioni tra traffico veicolare e fauna selva3ca, assicurando la conne5vità ambientale - Sperimentazione di un sistema innova:vo di prevenzione delle collisioni tra fauna selva:ca e traffico veicolare - Sviluppo di un protocollo di monitoraggio e intervento per la ges:one del fenomeno delle collisioni tra fauna selva:ca e traffico veicolare, in modo condiviso tra tuh gli en: coinvol: - Dimostrazione, su scala nazionale, dei sistemi sviluppa:
3 Aree coinvolte nel progeio LIFE STRADE: Regioni: Umbria Toscana Marche Province: Terni Perugia Grosseto Siena Pesaro Urbino
4 Regione Umbria Regione Toscana Regione Marche Ruoli dei partecipan: Azioni di sviluppo protocolli Azioni di comunicazione Provincia di Terni Provincia di Perugia Provincia di Grosseto Provincia di Siena Provincia di Pesaro- Urbino Azioni tecniche sul campo
5 Comprensione e monitoraggio del fenomeno Ges:one del fenomeno Prevenzione Basi norma:ve/procedurali Sensibilizzazione
6 Cara<erizzazione fenomeno Obiettivo: Analisi della dinamica e dell estensione del fenomeno dell impaio del traffico veicolare sulla fauna selva:ca. Azioni Raccolta dei da: pregressi; Monitoraggio della mortalità della fauna in 4 trah stradali per provincia (circa 300 Km di strade); Indagine sulle presenze faunis:che nelle aree circostan: i trah stradali; Analisi del volume di traffico veicolare nei trah stradali campione
7 Da: pregressi sulla mortalità della fauna sulle strade PERIODO DI Lunghezza delle PROVINCIA TEMPO INCIDENTI strade (Km) Superficie (Km 2 ) PG 1986/ TR 1989/ GR 2007/ SI 2004/ PU 2004/ NUMERO TOTALE DEGLI INCIDENTI N= 7884 Gli ungula3 corrispondono al 91,31% dei casi denuncia3 Ques3 da3 rappresentano una so<os3ma del fenomeno poiché si riferiscono solo agli inciden3 denuncia3
8 INCIDENTI STRADALI IN PROVINCIA DI PERUGIA ( ) N = 2443 MEDIA ±DEV.ST = 244±142,76 n. inciden y = 45,42x R² = 0,93 valore- p<0,
9 5% 29% 4% 4% 58% CINGHIALE 28% CAPRIOLO DAINO ISTRICE ALTRE SPECIE 6% 3% 63% 9% CINGHIALE CAPRIOLO DAINO ALTRE SPECIE 4% 2% 3% CINGHAILE CAPRIOLO ISTRICE DAINO 81% ALTRE SPECIE Provincia di Perugia n= % 7% 2% 55% Provincia di Siena n=870 Provincia di Grosseto n= 359 CAPRIOLO CINGHIALE DAINO ALTRE SPECIE 9% 6% 4% 4% 4% Provincia di Terni n=336 73% Provincia di Pesaro-Urbino* n=1.013 CAPRIOLO CINGHIALE DAINO TASSO ISTRICE ALTRE SPECIE
10 400 Distribuzione degli inciden3 nelle 24 ore (N = 3507) n. di inciden perugia 2 3 ( ) terni 8 9 ( ) grosseto ( ) ore pesaro ( ) siena ( )
11 DISTRIBUZIONE MENSILE DEGLI INCIDENTI (N = 5156) siena pesaro* grosseto terni perugia
12 Tratti soiopos: a monitoraggio PROVINCIA STRADA LUNGHEZZA (KM) COMUNI Perugia SP 201_1 Km 13 Montone, Pietralunga Perugia SR 599 Km 10,5 Magione, Panicale Perugia SR 3 Km 14,8 Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo Perugia SP 106_1 Km 21,5 Pietralunga, Città di Castello Terni SS 3 Km 10 Narni Terni Sp 32; Sp 31; Sp 85 Km 10 Penne in Teverina, Amelia Terni Sp 99; Sp 107 Km 13,5 Orvieto; Castel Viscardo Castel Giorgio Terni SS 74; SS71 Km 14 Castel Giorgio; Orvieto Siena Sp 541a Km 10 Colle val d Elsa-Casole d Elsa Siena Sp 3 Km 10 Casole d Elsa-Radicondoli Siena Sp 102 Km 10 Siena-Castelnuovo Berardenga Siena Sp 541 b Km 10 Sovicille-Casole d Elsa-Chiusdino Pesaro Urbino Sp 9; Sp56; Sp67; Sp4 (Area Urbino) Km 20 Urbino, Fermignano, Sassocorvaro Pesaro-Urbino Sp 42; Sp 121; Sp94; Sp 424 (Area Pergola) Km 17 Pergola, Frontone e Serra Sant Abbondio, Cagli, Fossombrone Pesaro-Urbino Sp 3; Sp 51 (Area Fossombrone) Km 21 Fossombrone, Acqualagna e Urbino Pesaro-Urbino Sp 3 bis (Area Urbino 2) Km 50 Auditore, Monte Calvo in Foglia, Sassocorvaro e Lunano Grosseto SS1 Km10 Orbetello, Magliano in Toscana, Grosseto Grosseto Sp. 40 Km 10 Grosseto Grosseto Sp. 64 Km 10 Arcidosso e Castel del Piano Grosseto Sp 158 Km 14 Castiglione della Pescaia - Grosseto
13 CaraIerizzazione del traio stradale riferito alla S.S. 74 in provincia di Terni CaraIerizzazione trah stradali
14 Vedi il filmato: hips://
15 Analisi volume di traffico veicolare Siena Terni Grosseto Perugia Pesaro Urbino Tratto stradale N.veicoli/ giorno Tratto stradale N.veicoli/ giorno Tratto stradale N.veicoli/ giorno Tratto stradale N.veicoli/ giorno Tratto stradale N.veicoli/ giorno Sp 541 (a) 2977 Sp Sp SR Sp Sp 541 (b) 1174 SS Sp SR Sp 3 bis 4503 Sp Sp Sp Sp Sp SR Sp Sp
16 REALIZZAZIONE E IMPLEMENTAZIONE DI UN GEODATABASE Aggiorna: ogni 6 mesi Raccol: in un unico archivio dalla Regione Umbria
17 Comprensione e monitoraggio del fenomeno Ges:one del fenomeno Prevenzione Basi norma:ve/procedurali Sensibilizzazione
18 Un sensore a infrarossi (1) registra il passaggio di un animale e trasmeie l informazione a una centralina eleironica (2). Questa provoca l ahvazione di un segnale di allerta (3), con luce intermiiente, per i guidatori, invitandoli a ridurre la velocità fino a un livello ohmale. Un sensore radar doppler (4) registra se l automobile in ques:one rallenta fino a una velocità desiderata. Se l automobile rallenta, il sistema si ferma a questo punto. In caso opposto il radar trasmeie un segnale alla centralina (2), che provoca l ahvazione di un sistema di dissuasione acus:ca (5) per l animale, meiendolo in fuga. Funzionamento del sistema di prevenzione
19 Le componen: del sistema- Sensori per rilevare la presenza degli animali Distanza Taglia dell animale Affidabilità
20 DeIagli tecnici Sensori testa: per rilevare la presenza degli animali Sensore a infrarosso cos:tuito da una sorta di cannoncino Distanza: 100 metri; Angolo: 5 Vantaggio:Grande distanza Svantaggio: Assenza di rilevamento con:nuo Telecamera a illuminatore a infrarossi Distanza : 30 metri Angolo: 130 Vantaggio: Immagini Svantaggi: Elevato consumo e falsi allarmi Coppia di sensori a infrarossi Alimentazione: Pannello solare Distanza : 20 metri Angolo: 90 ogni sensore Vantaggio: Rilevamento con:nuo Svantaggio: 20 metri; Necessari diverse coppie di sensori
21 Installa: 5-6 sensori a infrarossi per lato stradale Distanza coperta ~ 120 mt. Possibilità di inserire ulteriori sensori
22 Sensori a infrarossi alimenta: a baieria Durata della baieria: 3,5 anni Standby: 2 minu:
23 Come coordinare tuie le componen: Distanza tra le componen: Alimentazione Codifica dei segnali
24 La centralina di controllo CaraIeris:che tecniche PLC (Program Logic Controller) Alimentazione Pannello solare da 50 WaI 2 BaIerie 12 volt 24 ah Posizionamento Palo a lato della strada in posizione centrale rispeio al traio monitorato
25 Segnalazione per gli automobilis: Distanza Codice della strada
26 Cartelli per gli automobilis: metri dalla centralina di controllo BaIerie: 15 Ah Pannello solare: 30 WaI; 12 volt Lampeggian: Radar doppler 12 V per misurazione velocità Step 1: 50 km/h; step 2: 90 km/h Distanza: 200 mt
27 Come allontanare gli animali Traccia audio Durata
28 Dissuasione acus:ca Altoparlan:: 2 x 30 wai MP3 scheda audio SD Durata 30 secondi
29 Come controllare il sistema Informazioni in tempo reale Archiviazione dei da:
30 Modem che ges:sce le seguen: informazioni e le invia a un computer remoto: - Livello delle baierie della centralina di controllo - AHvazione dei sensori - AHvazione della dissuasione acus:ca
31 INFORMAZIONE PER GLI AUTOMOBILISTI 3 Cartelli specifici rivol: ai guidatori Il primo di caraiere generale Il secondo e il terzo sul funzionamento del sistema di prevenzione Il posizionamento dei cartelli è stato definito in modo da riuscire a caiurare l aienzione dei guidatori E stato prodoio anche uno specifico depliant distribuito nelle ahvità commerciali presen: sulla strada monitorata
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35 Sperimentazione della funzionalità del sistema I sensori a infrarossi riconoscono animali a par:re da 5 kg di peso
36 Installazione di fototrappole per il monitoraggio dei disposi:vi
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38 Valutazione dell efficacia del sistema Numero ahvazioni sensori a infrarossi = numero di volte che gli animali si avvicinano alla carreggiata Numero ahvazioni dissuasione acus:ca = passaggio di un veicolo quando un animale è nei pressi della carreggiata QUANTIFICAZIONE SITUAZIONI DI RISCHIO IN CUI E INTERVENUTO IL SISTEMA DI PREVENZIONE
39 ESEMPIO: Siena sp 3 120% 100% 80% 60% 40% 20% 0% % GIORNI DI ATTIVAZIONE % DI GIORNI DI GENNAI O FEBBRA IO MARZO APRILE MAGGI O GIUGN O LUGLIO AGOST O SETTEM BRE Frequenza con la quale gli animali si avvicinano alla strada OTTOBR E
40 Numero medio di ahvità del sistema su base mensile, 2015 Siena sp 3 GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE N. GIORNI ATTIVAZIONI N.MEDIO ATTIVAZIONI SENSORI/GIORNO 2,23±1,6 1,92±0,7 1,71±0,8 1,88±1,5 1,66±1,1 1,7±0,8 1,8±1,2 2,73±1,5 1,8±1,5 2,62±1,7 N.MEDIO ATTIVAZIONE ACUSTICA/GIORNO 1,46±0,9 1,08±0,9 2,42±2,6 4,8±2,8 3,13±2,1 2,29±1,5 1,71±1,2 2,21±1,8 1,09±1,5 1,7±1,8 % GIORNI DI ATTIVAZIONE 77% 46% 45% 57% 48% 57% 68% 74% 68% 96% Gennaio oiobre: presenza di fauna selva:ca vicino alla strada con frequenza mensile 45% - 96% Numero medio di rilevamen: di fauna selva:ca nei giorni di ahvazione: 2-3 volte al giorno Numero medio di passaggi dei veicoli in transito nei 3 minu: successivi: 1-5
41 PROVINCIA DATA DI INSTALLAZIONE LOCALIZZAZIONE Provincia di Terni 1 17/01/2014 SS 74 Castel Giorgio 2 25/11/2014 SP 99 Orvieto 3 20/10/2015 SP 32 Penna in Teverina Provincia di Perugia 1 9/07/2014 SS 3 Fossato di Vico 2 16/07/2014 SS 3 Costacciaro Provincia di Siena 1 23/09/2014 Casole d Elsa SP541 Km 14,700 Casole d Elsa 2 23/09/2014 SP 541 Km 7,400 Colle Val d Elsa 3 23/09/2014 SP 3 - Casole d Elsa Provincia di Grosseto 1 5/12/2013 SP 40 - Grosseto 2 22/10/2015 SP Castiglion della Pescaia 3 22/10/2015 SP 64 - Castel del Piano Provincia di Pesaro Urbino 1 20/07/2015 SP 3 bis 1- Montecalvo in Foglia 2 20/07/2015 SP 3bis 2 - Montecalvo in Foglia 3 21/07/2015 SP 3 - Cagli
42 Video daino grosseto
43 Video cinghiali grsosseto
44 Video cinghiale Siena
45 Video capriolo Siena
46 Considerando i da: provenien: da tuh gli impian: In media i sistemi entrano in funzione 10 giorni/mese Per ogni ahvazione dei sensori ci sono 1-4 passaggi di veicoli nei 3 minu: successivi Ad oggi sono sta: registra: 2 inciden: nei pressi dei 14 impian: (in 1 caso l impianto non era in funzione)
47 PROBLEMI INCONTRATI: Carica delle baierie Danneggiamento del sistema di prevenzione in Provincia di Perugia (S.R. 3 Costacciaro 18/11/2014) Furto sensori a infrarossi e del pannello solare (SR 3 Fossato di Vico; 6/03/2015) Furto sensori a infrarossi e del pannello solare in provincia di Grosseto (SP 40; 3/12/2015) Furto dei pannelli solari dei cartelli di segnalazione per gli automobilis: (SP 40) (18/12/2015) Difficoltà nella registrazione dei da: a causa del debole segnale della connessione telefonica in 2 si: della Provincia di Siena
48 IL COSTO 13,000/impianto : - Assistenza per l intera durata del progeio - Sos:tuzione dell impianto in caso di danneggiamento/furto Per il futuro: - Possibilità di effeiuare un noleggio dell impianto per 5 anni comprensivo di assistenza e valutazione della funzionalità
49 Considerazioni conclusive Vantaggi: - Il sistema non cos:tuisce una barriera per la fauna - Diminuisce il rischio di «assuefazione» da parte degli animali e degli automobilis: - Fornisce da: sull efficacia e su situazioni di rischio - Può essere una buona soluzione per pun: ad alto rischio Svantaggi: - U:lizzabile per trah stradali limita:, ad elevata incidentalità - Limi: in ambien: con densa copertura vegetazionale - Richiede assistenza tecnica specializzata
50 Sviluppi futuri Sperimentare una nuova sensoris:ca (telecamera termica; a par:re da fine giugno 2016) Quan:ficare la funzionalità dei cartelli lampeggian: nel ridurre la velocità Possibilità di sperimentare nuove soluzioni per allertare gli automobilis: (segnale:ca orizzontale) Integrazione del sistema nei navigatori satellitari
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52 Life Strade
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