Prot. n. 3848/A6 Menfi, 03/06/2013. Circolare 228 Ai Docenti della Scuola Secondaria di 1^ Grado LORO SEDI

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1 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Sicilia REGIONE SICILIANA-DISTRETTO SCOLASTICO N.65 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA «S. BIVONA» Contrada Soccorso s. n. tel./ fax agic83600p@istruzione.it C.M. AGIC83600P MENFI (Ag) C.F Prot. n. 3848/A6 Menfi, 03/06/2013 Circolare 228 Ai Docenti della Scuola Secondaria di 1^ Grado LORO SEDI Oggetto: Adempimenti per la conclusione dell anno scolastico 2012/13 - Scrutini Le lezioni termineranno il giorno 12 giugno 2013 Nel confermare il calendario degli scrutini di fine anno, si ricordano gli adempimenti connessi alle operazioni di scrutinio. SCRUTINI ED ESAMI La valutazione finale degli alunni di scuola secondaria di I grado scrutini finali ed esame di Stato è disciplinata dall articolo 11 del Decreto Legislativo n. 59/2004, dal D. M. 31/07/2007, dalla legge 169/2008 e dal D.P.R. 122/2009. Scrutini finali Il passaggio e l ammissione degli alunni da una classe alla successiva avvengono sulla base della valutazione del comportamento e degli apprendimenti. Ai sensi dell articolo 11, comma 1, del Decreto Legislativo n. 59/2004 e ai fini della validità dell anno scolastico, prima di procedere allo scrutinio vero e proprio, i Coordinatori di classe dovranno accertare per ciascun alunno la frequenza alle lezioni per almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato, rideterminato eventualmente sulla base delle effettive giornate di svolgimento delle attività didattiche, considerando gli impedimenti di natura oggettiva intervenuti in corso d anno. Il mancato raggiungimento del limite previsto, considerando tuttavia le eventuali deroghe stabilite dagli organi di istituto, comporta la non ammissione alla classe successiva o all esame di Stato. Ai sensi dell art. 2, commi 1 e 3 della legge 169/08, in sede di scrutinio viene valutato il comportamento tenuto da ogni studente nel corso dell anno scolastico, anche in relazione alle attività e agli interventi educativi realizzati fuori della sede scolastica. La valutazione del comportamento è effettuata mediante l attribuzione di un voto numerico espresso in decimi. La votazione sul comportamento è attribuita collegialmente, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso e all esame conclusivo. L eventuale insufficienza dovrà essere motivata con un giudizio e verbalizzata in sede di scrutinio finale. I Coordinatori sono incaricati di evidenziare per ogni alunno eventuali note disciplinari adottate in corso d anno.

2 In relazione alla valutazione finale sul rendimento scolastico degli studenti, a norma dell art. 3, comma 3 della citata legge, sono ammessi alla classe successiva, ovvero all esame di Stato, gli studenti che hanno ottenuto, con decisione assunta a maggioranza dal consiglio di classe, un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline. I voti numerici devono essere riportati anche in lettere nei documenti di valutazione degli allievi. La scala decimale deliberata dal Collegio dei Docenti deve essere utilizzata in sede di scrutinio in egual misura da tutti i docenti al fine di garantire il principio di omogeneità. Nel caso in cui l ammissione alla classe successiva venga deliberata in presenza di carenze relativamente al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento preventivati, si provvederà ad inserire una specifica nota al riguardo nel documento individuale di valutazione e a trasmettere quest ultima alle famiglie. L ammissione alla classe intermedia del periodo didattico biennale avviene in via ordinaria e può essere diniegata esclusivamente con decisione assunta collegialmente dai docenti della classe in casi motivati. A tal fine i componenti del Consiglio di Classe che propongono la non ammissione degli alunni alla classe successiva dovranno verbalizzare i mezzi esperiti negli interventi particolari (recupero e/o sostegno) messi in opera nei confronti dei suddetti alunni, nonché un giudizio analitico che evidenzi il mancato raggiungimento di definiti prerequisiti in assenza dei quali potrebbe risultare compromesso il successivo processo di apprendimento. In premessa, tuttavia, è bene ricordare che si concepisce la non ammissione: - come costruzione delle condizioni per attivare/riattivare un processo positivo, con tempi più lunghi e più adeguati ai ritmi individuali; - come evento condiviso dalle famiglie e accuratamente preparato per l alunno, anche in riferimento alla classe di futura accoglienza; - come evento da evitare, comunque, al termine della prima classe della secondaria di primo grado. Per quanto esplicitato si raccomanda una valutazione trasparente, ragionevole, rigorosa e puntuale che, anche in presenza di carenze relative al raggiungimento degli obiettivi, tenga conto di documentati processi di miglioramento sia negli apprendimenti disciplinari che nel comportamento. La valutazione degli alunni con disabilità e con DSA sarà effettuata ai sensi degli artt. 9 e 10 del DPR 122/2009. Per le classi terze con alunni DSA è opportuno che il consiglio preveda strumenti metodologicididattici compensativi e dispensativi da adottare durante le prove d Esame. Il consiglio di classe delibera l ammissione degli alunni all Esame di Stato formulando un giudizio di idoneità, espresso in decimi, che tenga conto del percorso compiuto dallo studente nel corso del triennio. Il giudizio, debitamente motivato, deve essere opportunamente verbalizzato. In caso di valutazione negativa viene espresso un giudizio di non ammissione all esame medesimo. Si fa presente che è necessario elencare nominativamente sul verbale gli alunni Ammessi e quelli Non Ammessi, (è il caso di ripetere: motivando accuratamente e in modo particolareggiato eventuali non ammissioni ) precisando quali decisioni siano state adottate all unanimità o a maggioranza e, in quel caso, quali docenti abbiano espresso votazione contraria rispetto alla deliberazione assunta. I voti espressi in decimi rispettivamente assegnati in sede di scrutinio finale al giudizio di idoneità, nonché a ciascuna disciplina e al comportamento sono riportati nel documento di valutazione. Gli scrutini finali avvengono secondo il calendario fissato dal dirigente scolastico, alla presenza dei docenti di classe, ivi compresi il docente di sostegno e, limitatamente agli alunni che si avvalgono del relativo insegnamento, il docente di religione o di attività alternativa. Si raccomanda l apposizione delle firme di tutti gli insegnanti del Consiglio di Classe sui documenti relativi alle operazioni di scrutinio, ivi compreso il tabellone con i risultati della classe. Il personale che in posizione di esperto o di docente esterno alla classe abbia svolto attività opzionale o integrativa non partecipa allo scrutinio; ai fini di una compiuta valutazione degli alunni, può fornire eventualmente alla Commissione una relazione sulle risultanze delle attività svolte da ciascun alunno. Le sedute di scrutinio sono presiedute dal dirigente scolastico o da un docente della classe da lui delegato.

3 ADEMPIMENTI DEI DOCENTI Tutti i Docenti, compresi gli insegnanti di sostegno, sono tenuti a redigere entro il 10 giugno 2011, in duplice copia, una relazione finale riguardante la verifica del Piano di lavoro annuale. Una copia verrà consegnata al Coordinatore del Consiglio di Classe, mentre l altra sarà inserita nel registro personale. Per le classi terze dovrà essere redatta una copia dei programmi effettivamente svolti, analiticamente descritti e corredati dei criteri didattici e metodologici seguiti, detta relazione, firmata da almeno due studenti della classe, va consegnata per la data degli scrutini al Coordinatore. Ogni Coordinatore, sulla base delle relazioni finali disciplinari, stenderà la relazione finale della classe che in sede di scrutinio finale verrà letta, eventualmente modificata, ed infine approvata. Tale documento verrà approntato in duplice copia: una di queste verrà allegata al Verbale, l altra dovrà essere consegnata in Segreteria. Benché tutte le relazioni finali debbano essere redatte con cura, particolare attenzione andrà posta nella stesura di quelle di presentazione all Esame di Stato degli alunni delle terze classi (da redigere in triplice copia). Dette relazioni dovranno considerare l evoluzione della classe nel corso del triennio. I registri personali, debitamente compilati, barrati, firmati e datati dovranno essere consegnati al vicario al termine delle operazioni di scrutinio. I Coordinatori di Classe, consegneranno al vicario il registro di classe, il registro dei verbali dei rispettivi Consigli debitamente compilati in tutte le loro parti, firmati e barrati nelle parti non utilizzate (si raccomanda di controllare le firme, la presenza della programmazione della classe e della relazione finale e di segnalare eventuali mancanze). Il vicario provvederà a verificare in presenza dei docenti la completezza dei documenti. I Responsabili di plesso, in collaborazione con i Docenti delle discipline specifiche, verificheranno lo stato dei laboratori/biblioteche e faranno eventuali segnalazioni per l acquisto di materiale utile per il funzionamento degli stessi. N.B Entro il 20 giugno 2011 i docenti Funzioni Strumentali dovranno produrre una relazione riguardante l attività svolta e consegnarla al vicario. ADEMPIMENTI FINALI In ordine al calendario degli impegni di giugno si raccomanda di: predisporre ogni utile iniziativa per il regolare avvio dell anno scolastico 2013/14; procedere al riordino dei materiali didattici presenti nei locali e rilevare eventuali guasti e/o malfunzionamenti delle apparecchiature che i Coordinatori provvederanno a segnalare in Segreteria al fine di poter provvedere alla riparazione nel corso della pausa estiva. sgombrare le pareti di aule e corridoi al fine di facilitare ai collaboratori scolastici la pulizia durante i mesi estivi; cancellare e/o archiviare opportunamente i file e le cartelle contenenti dati sensibili memorizzate sui computer di plesso durante l anno scolastico. Si rammenta che le chiavi degli armadi e delle cattedre sono da collocare in apposito contenitore da affidare in custodia ai collaboratori scolastici con l avvertenza di scrivere sul cartellino portachiavi il numero dell aula o il nome degli insegnanti. Si ricorda, inoltre, che le prove scritte somministrate agli alunni durante l anno scolastico, corrette e valutate, devono essere consegnate e custodite in Segreteria Alunni. I docenti coordinatori di plesso verificheranno che questi adempimenti si svolgano con scrupolosità SI TRASMETTE, INFINE, IL CALENDARIO DEGLI IMPEGNI PER IL MESE DI GIUGNO 2013

4 SCRUTINI (sede centrale) MERCOLEDI 12 GIUGNO 2013 SCRUTINI SECONDO QUADRIMESTRE VENERDI 14 GIUGNO 2013 SCRUTINI SECONDO QUADRIMESTRE VENERDI 14 GIUGNO 2013 SCRUTINI SECONDO QUADRIMESTRE SABATO 15 GIUGNO 2013 SCRUTINI SECONDO QUADRIMESTRE III D ORE I C ORE III A ORE 8.00 III F ORE III G ORE III E ORE III B ORE 8.00 II D ORE III C ORE II A ORE 9.00 II F ORE I G ORE II E ORE II B ORE 9.00 II C ORE I A ORE I F ORE II G ORE I E ORE I B ORE INCONTRI CONTINUITA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 04 Giugno Giugno AULA MAGNA SEDE CENTRALE AULA MAGNA SEDE CENTRALE Coordinatori Classi Terze Scuola Secondaria Primo Grado Coordinatori Classi Terze Scuola Secondaria Primo Grado Coordinatori Classi Quinte Scuola Primaria N. Cacioppo Coordinatori Classi Quinte Scuola Primaria G. L. Radice COLLEGIO DOCENTI RATIFICA SCRUTINI FINALI SABATO 15 GIUGNO 2013 ORE ESAME DI STATO La Commissione d esame si insedierà con la seduta preliminare sabato 15 giugno alle ore presso l aula magna della Sede Centrale. Per le prove d esame che dovranno essere formalmente calendarizzate dalla Commissione, si trasmette la proposta di calendario: lunedì 17 giugno 2013 ore 8.00 prova nazionale INVALSI martedì 18 giugno 2013 ore 8.00 prova scritta di ITALIANO mercoledì 19 giugno 2013 ore 8.00 prova scritta di FRANCESE giovedì 20 giugno 2013 ore 8.00 prova scritta di INGLESE venerdì 21 giugno 2013 ore 8.00 prova scritta di MATEMATICA da Sabato 22 Giugno 2013 ore colloqui pluridisciplinari

5 DOCENTI NON IMPEGNATI DELL ESAME DI STATO I Docenti non impegnati nell Esame di Stato si incontreranno nelle seguenti giornate: (seguirà convocazione): GIUGNO 2013 DALLE ORE ALLE ORE COLLEGIO DOCENTI UNITARIO Sabato 29 giugno 2013 ore STAFF DI DIRIGENZA VENERDI 07GIUGNO 2013 ORE ALLEGATI: Traccia della relazione finale delle classi 1^ - 2^ - 3^ (solo per i COORDINATORI) Traccia per la relazione finale per materia Traccia per la relazione finale degli alunni diversamente abili Il Dirigente scolastico Prof.ssa Teresa Guazzelli

6 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Sicilia REGIONE SICILIANA-DISTRETTO SCOLASTICO N.65 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA «S. BIVONA» Contrada Soccorso s. n. tel./ fax agic83600p@istruzione.it C.M. AGIC83600P MENFI (Ag) C.F TRACCIA PER LA RELAZIONE FINALE PER ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Dati anagrafici. Curriculum Diagnosi Situazione di partenza Presentazione attività e metodologia seguita Attività integrative effettuate Obiettivi raggiunti nelle singole aree Verifiche Valutazione Obiettivi da raggiungere il prossimo anno scolastici

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