FONDIMPRESA 5. Struttura operativa 7. Dimensioni 7 LA FASE DI START UP 10 LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA DI FONDIMPRESA 11 IL CONTO FORMAZIONE 12

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3 FONDIMPRESA 5 Struttura operativa 7 Dimensioni 7 LA FASE DI START UP 10 LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA DI FONDIMPRESA 11 IL CONTO FORMAZIONE 12 Le attività del Conto Formazione 13 IL CONTO DI SISTEMA 17 Le attività del Conto di Sistema 21 LE LINEE DI INTERVENTO PER LO SVILUPPO DELLA FORMAZIONE CONTINUA 27 Il sostegno alla formazione nelle imprese aderenti di minori dimensioni 33 Il sostegno ai processi di innovazione 40 La formazione per la salute e la sicurezza sul lavoro 43 Gli interventi straordinari in funzione anticrisi 45 APPENDICE STATISTICA Le adesioni a Fondimpresa

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5 FONDIMPRESA Fondimpresa, Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua, è un associazione di diritto privato costituita da Confindustria e CGIL, CISL e UIL, riconosciuta con decreto ministeriale del 28 novembre Non ha fini di lucro ed opera a favore di tutte le aziende che decidano di aderirvi, sulla base dello Statuto, del Regolamento e dell Accordo interconfederale sottoscritto dai Soci del Fondo. I finanziamenti di Fondimpresa sono regolati dall art. 118 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388 e s.m., e sono destinati a operai, impiegati e quadri delle imprese aderenti, nell ambito di piani formativi aziendali, territoriali, settoriali, concordati tra le parti sociali in coerenza con la programmazione regionale e con gli indirizzi formulati dal Ministero del Lavoro. Il Fondo si rivolge alle imprese industriali e di servizi del settore privato e, dal gennaio 2009, anche alle aziende pubbliche ed alle aziende esercenti i pubblici servizi. Obiettivo di Fondimpresa è lo sviluppo della formazione continua per il miglioramento della competitività delle imprese e dell occupabilità dei lavoratori, con particolare attenzione agli interventi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L accordo istitutivo del Fondo, sottoscritto tra Confindustria e CGIL, CISL e UIL il 18 gennaio 2002, con le successive modifiche, ( , , ) ha definito le finalità e le modalità di accesso alle risorse da parte delle aziende che vi aderiscono. Statuto e Regolamento di Fondimpresa, approvati dall Assemblea dei Soci, recepiscono gli indirizzi dell accordo interconfederale e disciplinano l attuazione degli scopi del Fondo. Le risorse finanziarie versate a Fondimpresa dalle aziende iscritte vengono così ripartite: il 70% del contributo integrativo dello 0,30% versato dalle aziende aderenti, e trasferito dall INPS a Fondimpresa, è destinato al Conto Formazione di ciascuna impresa aderente, per realizzare, in forma singola o aggregata, attività formative nell ambito di piani aziendali, anche individuali, territoriali o settoriali, condivisi con le rappresentanze sindacali; il 26% dei contributi aziendali trasferiti dall INPS a Fondimpresa costituisce cumulativamente il Conto di Sistema, con il quale si provvede al finanziamento di: - attività formative nell ambito di piani condivisi aziendali (anche individuali) ovvero settoriali o territoriali, tenendo conto anche di necessità redistributive in base a criteri solidaristici tra territori e nei confronti delle imprese di minori dimensioni; 5

6 - attività propedeutiche, di studio e ricerca strumentali all organizzazione e al funzionamento dei piani formativi; interventi formativi diretti a figure professionali a carattere intersettoriale o progetti, anche di natura settoriale, di particolare interesse; monitoraggio e controllo di gestione. Al Consiglio di Amministrazione di Fondimpresa è affidata la programmazione delle attività da finanziare, in coerenza con le linee dettate dal Comitato di Indirizzo Strategico dei Soci, composto dal Presidente e da due Vice Presidenti di Confindustria e dai Segretari Generali di CGIL, CISL e UIL. Alle Consulte delle Articolazioni Territoriali e delle Categorie è affidato il compito di contribuire all impostazione delle politiche formative da attivare e verificarne l attuazione. Va ad alimentare il Conto di Sistema anche quella parte di contributi annualmente affluiti sul Conto Formazione che le singole aziende non hanno utilizzato, in tutto o in parte, nei due anni successivi al versamento (nei quattro anni seguenti fino al ). La più rapida riallocazione delle risorse immobilizzate sul Conto Formazione, consente al Fondo di rafforzare il finanziamento delle azioni rivolte al personale delle aziende aderenti che subiscono gli effetti della crisi e delle imprese di minori dimensioni non raggiunte dallo strumento Conto Formazione. il 4% delle risorse finanziarie trasferite dall INPS è destinato alla copertura dei costi di funzionamento e di amministrazione di Fondimpresa e delle Articolazioni Territoriali. Dal 2009 è in vigore la norma sulla portabilità dei contributi versati dalle imprese che, in caso di trasferimento dell adesione ad un nuovo Fondo, prevede lo spostamento a tale Fondo del 70% dei versamenti aziendali del triennio precedente, al netto degli utilizzi, con esclusione degli importi inferiori a 3 mila euro e delle piccole imprese secondo la classificazione comunitaria. A seguito dell introduzione della portabilità, le adesioni delle aziende ai Fondi interprofessionali hanno effetto a partire dal mese di competenza della denuncia contributiva in cui vengono effettuate. L intero ambito di attività di Fondimpresa, relativo ai servizi di finanziamento per la formazione delle imprese, viene gestito con un Sistema di Qualità conforme alla norma ISO 9001:2008, certificato da SQS, Associazione Svizzera per Sistemi Qualità e Management, aderente a IQNet, la più grande rete internazionale per la certificazione, per il periodo dal 27 luglio 2011 al 26 luglio Il funzionamento di Fondimpresa è improntato a modalità flessibili, modulari e il più possibile semplificate di accesso ai finanziamenti: presentazione e gestione dei piani on line tramite il sistema informatico del Fondo; utilizzo della posta elettronica certificata per richiedere il finanziamento sugli Avvisi; autocertificazione dei requisiti per la concessione dei contributi; attestazione delle spese rendicontate da parte di un revisore dei conti. 6

7 Struttura operativa Il modello di funzionamento di Fondimpresa realizza il coinvolgimento dei Soci fondatori, al massimo livello di responsabilità politica, delle imprese e dei lavoratori, attraverso le rispettive forme di rappresentanza in sede aziendale, territoriale (provinciale e regionale) e settoriale. Le Parti sociali, oltre a provvedere direttamente alla programmazione delle risorse del Fondo a vantaggio delle aziende aderenti e dei lavoratori, ai diversi livelli di rappresentanza assumono il ruolo di promozione della formazione continua, di condivisione dei piani, di indirizzo, supervisione e monitoraggio della loro attuazione. L attività del Fondo si articola a livello nazionale e territoriale. Il livello nazionale assicura la gestione complessiva delle attività, in una logica di trasparenza e di distribuzione equilibrata delle risorse, la programmazione generale, la definizione dei criteri di accesso, la promozione del Fondo, l assistenza tecnica alle strutture e ai progetti, la finanza e il controllo, la formazione, lo sviluppo e l audit interno. Il funzionamento interno del Fondo è improntato a criteri di efficacia, efficienza, economicità e trasparenza che trovano applicazione, oltre che nel Sistema di gestione per la Qualità, nel Regolamento di Fondimpresa per gli affidamenti di appalti di forniture e servizi. Le Articolazioni Territoriali di Fondimpresa (A.T.) curano la promozione di piani formativi condivisi, la verifica dei requisiti di conformità dei piani aziendali richiesti dai regolamenti del Fondo, il monitoraggio delle attività formative attraverso la raccolta di informazioni, su base informatica e in accordo con Fondimpresa, i rapporti con le amministrazioni regionali per quanto attiene alla formazione continua, anche al fine di mantenere il raccordo con la programmazione regionale su questa materia. Le A.T. sono organismi bilaterali costituiti su base regionale e di province autonome, che hanno statuto e regolamento coerenti con le finalità di Fondimpresa e con la Legge 388/2000 e s.m. ed operano, nel rispetto del principio della bilateralità, sulla base di una convenzione che regola i rapporti con il Fondo, prevedendo corrispettivi maggiorati in funzione dei risultati. Dimensioni Nell ambito dei Fondi interprofessionali per la formazione continua, che nel 2011 hanno assorbito quasi il 70% del gettito complessivo del contributo integrativo dello 0,30%, Fondimpresa ha accresciuto la sua posizione di assoluta preminenza, ricevendo dalle aziende aderenti una quota superiore al 32% del totale del contributo integrativo dello 0,30% versato da tutte le imprese italiane e il 47% circa dei versamenti complessivi delle aziende iscritte ai Fondi interprofessionali. I versamenti annui delle aziende aderenti nel 2011 sfiorano i 270 milioni di euro con un aumento del 6,8% rispetto al

8 I dati di seguito riportati, dettagliati nell Appendice statistica (elaborazione dati INPS al 31/12/2011, al netto delle cessazioni definitive indicate dall Istituto), fotografano la costante dinamica di crescita del Fondo dal 2004 al 2011: - Fondimpresa ha raggiunto un totale di aziende iscritte (matricole INPS, al netto delle cessazioni definitive comunicate dall Istituto) con lavoratori; - le adesioni (matricole INPS) sono più di 4 volte quelle del 2004, mentre l incremento dei lavoratori è di quasi 2,5 volte. L aumento è trainato dalle piccole imprese (fino a 49 addetti) che registrano un tasso di aumento nettamente più elevato della media, anche per quanto riguarda il numero dei lavoratori; - la crescita del 2011 rispetto al 2010 è del 20,3% quanto ad aziende aderenti e del 5,4% in termini di lavoratori, a conferma della prevalenza delle piccole imprese tra le nuove adesioni; - rilevate per codice fiscale, le imprese aderenti sono e, in quest ambito, le micro aziende (fino a 9 dipendenti) rappresentano il 52,1% delle aderenti, con il 4,6% dei lavoratori, mentre il bacino complessivo delle piccole imprese (fino a 49 dipendenti) supera l 86,5% del totale, con il 22,8% degli addetti. La quota delle grandi aziende (da 250 dipendenti in su), in lieve diminuzione rispetto al 2010, si attesta al 2,2% del totale, con il 49,8% dei lavoratori. Di conseguenza si conferma la netta diminuzione della consistenza media per matricola aderente, attualmente pari a 37,6 dipendenti (43 addetti nel 2010 e 46 nel 2009). Rilevata per codice fiscale, la dimensione media è di 41,6 dipendenti; - la più elevata concentrazione delle adesioni si registra nelle regioni del centro-nord, in linea con la distribuzione geografica delle imprese italiane. In particolare: Lombardia, con il 18,9% delle aziende aderenti e il 24,6% dei lavoratori; Veneto, con il 13,2% del totale delle aziende e l 11,5% dei lavoratori; Piemonte, con il 6,7% delle aziende e il 10,6% dei lavoratori; Emilia Romagna con il 6,7% delle aziende e l 8% dei lavoratori. I dati risentono anche del peso in queste regioni di aziende in accentramento contributivo, che vengono rilevate dall INPS, con i relativi lavoratori, solo nei territori in cui versano i contributi. Nelle regioni centrali le aziende del Lazio, che rappresentano il 5,9% del totale delle aderenti, detengono il 15,9% del totale dei lavoratori, con una consistenza nettamente superiore alla media nazionale. La Campania, con l 8,7% delle aziende e il 4% dei lavoratori, e la Sicilia con il 7,6% delle aziende e il 2,9 dei lavoratori, sono le regioni del Sud e delle Isole con i tassi di adesione più alti; il divario tra le percentuali delle imprese e quelle dei lavoratori, rispetto ai totali nazionali, evidenzia la ridotta dimensione media delle aderenti in questi territori. Complessivamente, il Nord (Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli V.G., Liguria, Trentino e Alto Adige, Valle d Aosta) registra il 44,9% delle aziende ed il 52,9% dei lavoratori, il Centro (Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo, Umbria e Molise) raggiunge il 25,6% delle adesioni con il 34,4% dei lavoratori, 8

9 mentre il Sud e le Isole raccolgono il 29,5% delle aziende e il 12,7% dei lavoratori; - le attività manifatturiere costituiscono il settore produttivo preminente tra le imprese aderenti: 38,7% del totale delle aziende e 56,5% degli addetti; il comparto manifatturiero prevalente è il metalmeccanico (43% delle adesioni con il 46,6% dei lavoratori), seguito a notevole distanza dall alimentare (9% delle adesioni con il 7,3% dei lavoratori) e dal tessile abbigliamento (8,5% delle adesioni con il 7,8% dei lavoratori). Rispetto a questi ultimi l attività della chimica, inferiore per numero di aziende (4,9%), registra però un numero più elevato di addetti (8,3%). Carta e stampa e gomma e materie plastiche si posizionano intorno al 5% quanto ad aziende e dipendenti. Nel Centro-Nord, soprattutto in Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna le attività manifatturiere registrano una più elevata incidenza, con un numero di lavoratori e di aziende aderenti significativamente superiore alla media delle adesioni della regione sul totale nazionale. Il settore delle costruzioni, caratterizzato dalla presenza delle piccole imprese, scende al di sotto del 20% (18,7% delle aziende con il 6,3% dei lavoratori), con un peso superiore alle media delle adesioni nelle Isole e in alcune regioni del Sud, in particolare in Campania. Salgono leggermente rispetto al 2010 l informatica e servizi alle imprese (11,7% delle aziende con il 7,2% dei lavoratori) e il commercio, riparazioni e beni personali e per la casa (12,6% delle aziende e 5,3% dei lavoratori). Il comparto trasporti, magazzinaggio e comunicazioni presenta dimensioni aziendali più elevate della media degli altri comparti (4,9% delle aziende con il 13,7% dei lavoratori). Nel Lazio hanno incidenza nettamente superiore alla media regionale delle adesioni le aziende di informatica e servizi alle imprese, servizi pubblici e sanitari, trasporti; i dipendenti delle imprese aderenti dei trasporti costituiscono più della metà del totale dei lavoratori delle aziende iscritte al Fondo nella regione. In Abruzzo e in Emilia Romagna è molto rilevante il peso dei lavoratori delle imprese aderenti del settore della estrazione di minerali. In lieve crescita anche le adesioni delle aziende agricole (concentrate in Puglia, Sicilia, Veneto e Campania) e della pesca (71% in Sicilia) che raggiungono l 1,1% del totale delle imprese iscritte; - le aziende aderenti registrate sul portale di Fondimpresa (sistema FPF) che consente la gestione dei piani formativi annoverano ormai l 80% del totale dei lavoratori delle imprese associate. 9

10 LA FASE DI START UP La fase di start up di Fondimpresa ( ) si è incentrata sul finanziamento di piani formativi di ampie dimensioni, a carattere regionale e multi regionale, con i programmi PISTE 1 e 2 (Programmi di Preminente Interesse Settoriale e Territoriale). Gli obiettivi sono stati la diffusione della propensione di imprese e lavoratori verso la formazione continua, il radicamento della presenza del Fondo sul territorio, il rafforzamento del ruolo della bilateralità nella programmazione della formazione. A fronte di una previsione iniziale di 48 milioni di euro di finanziamento ai programmi formativi, con imprese e lavoratori, formulata nel Programma Operativo delle Attività di start up (POA), i 73 programmi PISTE finanziati dal Fondo hanno registrato una spesa di circa 60 milioni di euro per gli interventi formativi, che hanno coinvolto oltre imprese e circa lavoratori, sviluppando più di azioni formative. Una quota nettamente maggioritaria delle beneficiarie è stata costituita da piccole e medie imprese, con prevalenza di quelle piccole. In coerenza con la disciplina dell attività di start up, la formazione è stata rivolta anche alle aziende non aderenti al Fondo. Le donne hanno partecipato alla formazione in misura di poco inferiore al 30%, mentre i lavoratori in età compresa tra i 26 e i 45 anni sono stati più del 70%. La partecipazione dei lavoratori di aziende del Sud, pari al 24%, è stata nettamente superiore alla quota di dipendenti delle imprese meridionali allora aderenti a Fondimpresa. Quasi la metà dei destinatari dei Programmi PISTE appartiene all area degli impiegati amministrativi-tecnici, ma gli addetti a mansioni operative o generiche hanno superato il 30% del totale. Il 42% delle azioni formative ha riguardato la macro area delle competenze strategiche, in particolare di tipo organizzativo, il 39% quella delle competenze tecnico professionali e solo il 18% dei corsi ha sviluppato le competenze di base, tra cui le lingue e l informatica. Sono state altresì realizzate importanti attività propedeutiche: il progetto ARPF Attività di Ricerca sui Piani Formativi, concluso con la pubblicazione di una Guida alla formazione continua, per i piani formativi delle PMI e delle grandi imprese; il progetto FARE, collocato nel quadro delle attività di formazione dei sistemi associativi per favorire l emersione della domanda, a partire dall esigenza del settore metalmeccanico di realizzare un intervento di formazione per i propri operatori, a livello regionale e interregionale, coinvolgendo le commissioni territoriali istituite con gli accordi di categoria del Nel corso del 2006, Fondimpresa ha realizzato una sperimentazione propedeutica all avvio del finanziamento sui piani aziendali del Conto Formazione, che ha coinvolto Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Campania e Puglia con 128 aziende e quasi lavoratori formati in 101 piani formativi liquidati, per un finanziamento complessivo di circa 1,5 milioni. 10

11 LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA DI FONDIMPRESA

12 IL CONTO FORMAZIONE Le singole imprese aderenti a Fondimpresa sono titolari di un conto aziendale, il Conto Formazione, sul quale affluisce il 70% dei versamenti dello 0,30% effettuati al Fondo tramite l INPS. Ciascuna azienda aderente può attingere al conto, in qualsiasi momento, per finanziare le proprie attività formative nell ambito di piani aziendali o pluriaziendali. Le tipologie di Piano finanziabili sul Conto Formazione sono: Piano Formativo Aziendale; Piano Formativo Aziendale Multiregionale; Piano Formativo Interaziendale; Piano Formativo Interaziendale Multiregionale; Voucher formativo (Piano Aziendale Individuale). I piani devono essere sempre condivisi con accordi sindacali e devono rispettare le condizioni e le procedure di utilizzo del Conto Formazione disciplinate nella Guida alla gestione e rendicontazione dei piani formativi aziendali, pubblicata sul sito web di Fondimpresa. Il finanziamento minimo di Fondimpresa deve essere pari a euro e il valore complessivo del Piano, in presenza della quota a carico dell impresa proponente, deve essere almeno pari a euro. Per i piani che prevedono l utilizzo esclusivo del voucher formativo è richiesto un finanziamento minimo di Fondimpresa di soli 800 euro, con un valore complessivo, in presenza della quota a carico dell azienda, non inferiore a euro. Il finanziamento del piano a preventivo può essere costituito sia dagli importi effettivamente disponibili sul Conto Formazione dell azienda proponente sia dall importo dei versamenti maturandi (una annualità media di contributi), che viene calcolato dal sistema informatico di gestione dei piani. Ovviamente, il finanziamento riconosciuto a consuntivo per il Piano non può in ogni caso superare le disponibilità effettive presenti sul Conto Formazione dell azienda titolare alla data di presentazione del rendiconto finale. L azienda titolare deve cofinanziare il Piano formativo nella misura di 1/3 del costo complessivo. Tale quota non è dovuta nel caso di partecipazione alle attività formative di lavoratori in regime di sospensione del rapporto di lavoro, sulla base di intese sottoscritte dalle parti sociali. Alle aziende colpite dalla crisi viene offerta la possibilità di presentare in qualsiasi momento, a sportello, senza interruzioni a partire dal 15 ottobre 2009 e fino al 31 luglio 2012 (Avviso n. 3/2009 e Avviso n. 5/2010), piani formativi rivolti alla formazione dei dipendenti a rischio di perdita del posto di lavoro. Il relativo costo è finanziato con un apporto delle risorse del Conto Formazione aziendale pari al 50% (in caso di minore disponibilità, con l intero importo ivi accantonato) e con un contributo 12

13 aggiuntivo di Fondimpresa (fino al massimale consentito dal regime di aiuti applicabile all impresa beneficiaria). Fondimpresa prevede che le aziende interessate da provvedimenti di cassa integrazione o da contratti di solidarietà possano erogare ai dipendenti posti in formazione nel periodo di sospensione dal lavoro un rimborso spese forfettario, fino a 1,5 euro per ora di frequenza, secondo modalità definite tra le parti sociali. Inoltre, la partecipazione ai piani formativi del Conto Formazione è consentita anche ai lavoratori con contratti di apprendistato o di collaborazione a progetto, nella misura massima di 40 ore di formazione per lavoratore. Le PMI aderenti che hanno accantonamenti ridotti sul proprio Conto Formazione possono presentare piani formativi per i propri dipendenti, sempre con accesso a sportello e per un valore massimo di 24 mila euro, aggiungendo alle risorse di quel conto un contributo aggiuntivo del Conto di Sistema, fino ad un importo massimo di 8 mila euro per azienda, con una modulazione di tale importo commisurata all entità dei versamenti medi dell azienda proponente. Anche questa misura viene finanziata con continuità dal 15 gennaio 2009 fino al 31 luglio 2012, con gli Avvisi n. 3/2008, n. 4/2009 e n. 4/2010. Analogo intervento è stato messo a disposizione per le imprese minori di recente adesione (iscrizione dal 1/12/2011 al 30/6/2012), alle quali l Avviso n. 6/1001 consente richiedere il contributo aggiuntivo di Fondimpresa, anche prima dell arrivo dei versamenti dello 0,30% sul loro Conto Formazione, sui piani presentati dal 1 gennaio 2012 fino al 14 dicembre Inoltre, dal 3 ottobre 2011 al 14 dicembre 2012, con l Avviso n. 4/2011 le PMI aderenti che partecipano a contratti di rete stipulati in base alla normativa vigente hanno la possibilità di fruire di un contributo del Conto di Sistema fino a 15 mila euro, aggiuntivo alle risorse accantonate sul proprio Conto Formazione, per la realizzazione di piani formativi condivisi che prevedono azioni di formazione dei lavoratori connesse in via esclusiva agli obiettivi e al programma di attività oggetto del contratto di rete. Nei piani del Conto Formazione che beneficiano del contributo aggiuntivo del Conto di Sistema, l impresa deve rispettare, per il contributo aggiuntivo, le condizioni specifiche e l intensità massima dello specifico regime di aiuti di Stato applicato, assicurando ove necessario - il proprio apporto privato nella misura prevista. Le attività del Conto Formazione La presentazione dei piani formativi aziendali con le risorse del Conto Formazione è stata avviata nel 2007 registrando un 13

14 continuo incremento. Il tasso di crescita del numero dei piani autorizzati e del valore dei finanziamenti erogati si è ulteriormente rafforzato a partire dal 2010: Conto Formazione 2006 (sperimentaz.) TOTALI Piani autorizzati Finanziamenti 1,5 ME 69,4 ME 93,9 ME 137,2 ME 189,5 ME 491,5 ME Nel totale complessivo dei piani formativi aziendali autorizzati fino al 31 dicembre 2011, oltre ai piani ordinari del Conto Formazione non collegati ad Avvisi, sono compresi: piani (32,8% del totale) che fruiscono del contributo aggiuntivo del Conto di Sistema per la formazione dei lavoratori delle PMI aderenti con minori accantonamenti (Avvisi n. 3/2008, n. 4/2009 e n. 4/2010) con un finanziamento totale del Conto Formazione pari a piani (1,3% del totale) che beneficiano del contributo aggiuntivo del Conto di Sistema per la formazione prevalente dei lavoratori in cassa integrazione o con contratti di solidarietà (Avvisi n. 3/2009 e n. 5/2010), con un finanziamento totale del Conto Formazione pari a ; - 4 piani formativi di imprese che partecipano a contratti di rete e fruiscono del contributo aggiuntivo del Conto di Sistema previsto dall Avviso n. 4/2011 (sportello aperto dal 3/10/2011), con un finanziamento complessivo del Conto Formazione pari a Tali piani beneficiano, oltre che del finanziamento del Conto Formazione delle aziende interessate, di un contributo aggiuntivo del Conto di Sistema complessivamente pari a circa 58,5 milioni di euro. Nei piani autorizzati dal 2007 fino al sono coinvolte quasi aziende, rilevate per codice fiscale (più del 14% delle aderenti), alcune delle quali presenti anche in più piani (con una o più matricole INPS), per l 87,7% PMI. I lavoratori in formazione, anch essi rilevati per codice fiscale, sono oltre 1 milione (27% del totale dei lavoratori delle aziende aderenti). 14

15 Al 31 dicembre 2011 risultano conclusi circa 15 mila piani aziendali presentati sul Conto Formazione, di cui oltre 12 mila rendicontati. I finanziamenti del Conto Formazione complessivamente liquidati ai piani aziendali rendicontati ammontano a più di 228 milioni, senza considerare i finanziamenti della fase di sperimentazione e, ovviamente, il contributo aggiuntivo del Conto di Sistema. Il costo medio per ora di corso svolta nei piani del Conto Formazione già rendicontati è in linea con il parametro base di 165 euro fissato negli Avvisi del Conto di Sistema. I lavoratori presenti nelle azioni formative concluse nei piani aziendali, considerati una sola volta indipendentemente dalla partecipazione a più corsi, sono circa 560 mila (il 34,5% dipendenti di PMI), e appartengono a aziende, delle quali oltre l 87% ha meno di 250 dipendenti, con una presenza delle piccole imprese pari al 51,5% (12,7% micro imprese fino a 9 addetti). Più del 47% dei lavoratori che hanno partecipato ai piani del Conto Formazione è di età superiore ai 45 anni, con una significativa presenza (11,7%) dei dipendenti con più di 55 anni. Il 39% dei partecipanti si colloca tra i 35 e i 45 anni di età, mentre i giovani con età inferiore a 29 anni sono il 5% del totale. La componente femminile costituisce il 26% circa del totale. Questo dato risente della larga prevalenza, nei piani realizzati, delle aziende di settori a bassa presenza femminile (metalmeccanico, chimico, costruzioni). I l 2,3% dei lavoratori non è italiano (1,6% extra UE). Gli operai costituiscono poco più del 38% dei partecipanti, gli impiegati amministrativi e tecnici il 45%, gli impiegati direttivi e i quadri superano il 15% del totale. I lavoratori con livello di scolarizzazione non superiore alla licenza media o alla qualifica professionale costituiscono il 35% dei partecipanti, con il 25% delle ore di formazione svolte, mentre i dipendenti con il diploma di scuola media superiore sono più del 45% con il 49% delle ore. La ripartizione dei piani del Conto Formazione sinora autorizzati nell ambito delle Articolazioni Territoriali che li hanno istruiti, al netto della quota di piani multi regionali verificati direttamente a livello nazionale, evidenzia, rispetto ai tassi di adesione al Fondo di aziende e lavoratori, una elevata concentrazione nelle regioni del Nord, mentre, nel Centro, ad un maggiore coinvolgimento delle aziende nella formazione, corrisponde una minore presenza di lavoratori. Nel Sud e nelle Isole questo rapporto si inverte, in quanto il notevole divario tra imprese titolari di piani autorizzati in rapporto alle imprese aderenti (-19%) si riduce sensibilmente (-3%) nel confronto tra lavoratori in formazione e lavoratori delle aziende aderenti. L attività del Conto Formazione è particolarmente significativa per le A.T. di Lombardia. Veneto, Emilia Romagna e Piemonte, anche se va considerato che il dato dei piani istruiti è accresciuto dalla quota di interventi di ambito multi regionale che hanno la collocazione prevalente in queste regioni, anche se si sviluppano in più territori. 15

16 Articolazioni Territoriali % Piani % Finanziam. % Aziende Conto Formaz. nei piani Confronto con Aziende aderenti % Lavoratori nei piani Confronto con Lavoratori aziende aderenti Nord (Valle d Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli V.G., Trento, Bolzano) Centro (Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise) Sud e Isole (Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna) 63,30% 64,50% 60,44% 15,50% 63,60% 10,70% 28,30% 27,70% 29,25% 3,60% 26,90% -7,50% 8,40% 7,80% 10,31% -19,10% 9,50% -3,20% In tutte le Articolazioni Territoriali di Fondimpresa nel 2011 si è comunque registrato un forte incremento delle attività, in prosecuzione del trend del 2010, che ha portato ad una crescita media dei piani aziendali autorizzati rispetto all anno precedente da un minimo del 71% ad un massimo del 214% e ad un aumento dei finanziamenti autorizzati tra il 33% e il 211%. Le attività manifatturiere sono largamente maggioritarie tra le aziende titolari dei piani conclusi (65%, con il 68% dei lavoratori in formazione), seguite a grande distanza dalle attività informatiche e di servizi (8,7%, con il 4,4% dei lavoratori) e dalle costruzioni (7,2%, con il 2,6% dei lavoratori). Nei piani del Conto Formazione è particolarmente consistente la partecipazione dei dipendenti del settore trasporto, magazzinaggio e comunicazioni, che costituiscono il 14% del totale dei lavoratori coinvolti, anche se le aziende di appartenenza rappresentano solo il 4,4% del totale delle imprese interessate. Nell ambito del settore manifatturiero la presenza più rilevante nei piani conclusi è quella delle imprese metalmeccaniche (oltre il 45% delle aziende manifatturiere, con il 56% dei lavoratori) e, in misura molto minore, di quelle chimiche (8,3% delle aziende del settore, con il 9,1% dei lavoratori) e dell alimentare (7,3% delle aziende e dei lavoratori). I corsi di livello avanzato e specialistico coprono quasi la metà del monte ore complessivo dei piani del Conto Formazione sinora conclusi e rappresentano la quota maggioritaria delle ore dedicate alle tematiche del marketing e delle vendite, della gestione aziendale amministrazione, dell informatica e delle tecniche di produzione. Le tematiche formative più trattate nei piani conclusi sono le conoscenze linguistiche (19% delle ore con il 5% dei partecipanti), le tecniche di produzione (13% delle ore con il 9% dei partecipanti), l informatica (13% delle ore con il 7% dei partecipanti), le abilità personali (11% delle ore con il 17% dei partecipanti), mentre la sicurezza sul lavoro registra il maggior tasso di partecipanti (25%, con il 10% del totale delle ore svolte). 16

17 IL CONTO DI SISTEMA Il Conto di Sistema di Fondimpresa viene attivato, sulla base degli indirizzi strategici dei Soci e della programmazione del Consiglio di Amministrazione di Fondimpresa, con Avvisi pubblici che prevedono modalità diversificate, coordinate ed integrate per promuovere la massima diffusione della formazione continua, seguendo criteri redistributivi di tipo solidaristico: Avvisi di carattere generale e trasversale, per lo sviluppo di piani formativi territoriali, settoriali o in ambito interaziendale, nei quali viene attribuita priorità alla partecipazione dei dipendenti delle aziende aderenti di minori dimensioni e delle tipologie di lavoratori solitamente meno coinvolte nella formazione continua. Avvisi pubblici di ambito tematico, centrati sulla formazione nelle aree della sicurezza, dell ambiente, dell innovazione tecnologica e dei contratti di rete. Avvisi rivolti a favorire la formazione nelle aziende minori, anche neoaderenti, o nelle imprese in crisi, che prevedono l erogazione di contributi del Conto di Sistema aggiuntivi rispetto alle risorse apportate dalle aziende titolari dei piani con il loro Conto Formazione. Avvisi di natura sperimentale mirati alla promozione di migliori opportunità di accesso alla formazione per le imprese aderenti più piccole, con l utilizzo di modalità di erogazione della formazione più flessibili e personalizzate. Avvisi di carattere straordinario, in attuazione delle Linee Guida per la formazione nel 2010, condivise dalle Parti sociali con il Governo, le Regioni e le Province autonome, con cui Fondimpresa finanzia piani formativi territoriali mirati all occupabilità dei lavoratori posti in mobilità dalle aziende aderenti nel triennio , o anche in precedenza, se destinati ad essere ricollocati in imprese iscritte. Attività propedeutiche, indagini e ricerche strumentali all organizzazione dei piani formativi. A partire dall Avviso n. 2/2009 è stato introdotto il meccanismo di integrazione dei contributi del Conto di Sistema con l apporto del Conto Formazione di ciascuna azienda beneficiaria, per coniugare la soddisfazione dei fabbisogni formativi di livello territoriale e settoriale, di rete e di filiera, con la risposta alle esigenze formative delle singole aziende. Dopo una fase iniziale di sperimentazione del meccanismo con aliquote crescenti (dal 15% dell Avviso n. 2/2009 al 30% degli Avvisi successivi), a partire dall Avviso n. 3/2010 l apporto del Conto Formazione di ciascuna azienda aderente beneficiaria, 17

18 ovviamente non assoggettato al regime degli aiuti di Stato e al cofinanziamento privato, è stato elevato al 70% del finanziamento complessivo di Fondimpresa, nei limiti delle effettive disponibilità del conto aziendale. Possono presentare le domande di finanziamento sugli Avvisi di Fondimpresa, singolarmente o in raggruppamento, le imprese aderenti beneficiarie della formazione, le strutture di formazione accreditate o certificate in base alle vigenti regolamentazioni, gli enti e le società qualificate, le università e gli istituti tecnici. Negli Avvisi del Conto di Sistema Fondimpresa ha privilegiato il meccanismo della selezione dei piani sulla base della valutazione, in coerenza con i principi di parità di accesso alle risorse e qualificazione della spesa, con l assegnazione dei finanziamenti sulla base di graduatorie di merito. I piani presentati, condivisi tra le Parti sociali, vengono valutati da una qualificata Commissione di esperti esterni a Fondimpresa, secondo criteri e punteggi indicati nel bando pubblicato. L attività sinora realizzata, su volumi molto elevati di domande di finanziamento, ha evidenziato che la logica della trasparenza e della valutazione di merito dei piani da parte di organismi professionali e indipendenti costituisce la più solida garanzia che i piani formativi finanziati rispondano agli obiettivi ed alle priorità fissate dal Fondo. Questi elementi sono stati rafforzati, a partire dal 2010, dalla verifica ex post dei livelli di realizzazione dei piani da parte dei soggetti attuatori degli stessi nonché dei risultati raggiunti rispetto ai principali obiettivi oggetto della valutazione iniziale, con l applicazione, in caso di dati a consuntivo inferiori alle soglie stabilite, di limitazioni nell accesso ai successivi finanziamenti e di penalizzazioni sul finanziamento riconosciuto a consuntivo. Si tratta di meccanismi oggettivi che regolano la competizione tra gli organismi formativi sulla base delle capacità professionali dimostrate e non con barriere discrezionali all ingresso. Possono così emergere le migliori risorse dei territori, anche esterne ai sistemi associativi, e le aziende aderenti sono in condizione di scegliere liberamente, all interno di una ampia gamma di operatori qualificati, i soggetti in grado di offrire i servizi formativi più rispondenti alle loro esigenze. In questa direzione negli Avvisi di sistema di Fondimpresa assumono un rilievo decisivo anche le modalità di promozione e condivisione dei piani da parte delle organizzazioni dei Soci, che richiedono una partecipazione non formale e una concreta e consapevole assunzione di responsabilità anche nel monitoraggio delle attività e nell attestazione dei risultati conseguiti. I firmatari dell accordo di condivisione nominano infatti il Comitato di Pilotaggio del Piano finanziato, che ha funzioni di validazione delle attività, di indirizzo attuativo e supervisione, fornendo a Fondimpresa le informazioni sulla formazione svolta in coerenza con il Piano condiviso ed attestando anche le attività di verifica e certificazione delle competenze acquisite dai partecipanti. 18

19 Proprio il compito esclusivo di condivisione, indirizzo e monitoraggio dei piani attribuito alle organizzazioni dei Soci richiede, secondo gli indirizzi del Comitato Strategico dei Soci di Fondimpresa, la loro esclusione da qualsiasi attività, diretta o indiretta, di gestione della formazione, nonché la netta distinzione di ruolo rispetto agli organismi formativi di loro emanazione, che devono invece concorrere alla pari con gli altri soggetti qualificati o accreditati alla presentazione e alla realizzazione dei piani condivisi. Soprattutto nel momento in cui l innovazione diventa il fattore centrale per la ripresa e la competività, la domanda di formazione delle imprese aderenti può infatti trovare risposta adeguata solo in un offerta formativa, anche esterna al sistema associativo, ricca, articolata e specializzata in ambiti ed aree professionali differenziate, in grado di fornire le migliori capacità e competenze. Gli Avvisi che prevedono la concessione di un contributo del Conto Sistema aggiuntivo alle risorse del conto aziendale richiedono la presentazione dei piani a sportello, senza valutazione comparativa di merito, secondo le procedure del Conto Formazione. Analoga modalità di presentazione delle domande di finanziamento è prevista per i piani straordinari rivolti alla formazione dei lavoratori posti in mobilità nelle aziende aderenti o destinati ad essere assunti in imprese iscritte al Fondo (Avviso n. 2/2010). Tutti i piani formativi che fruiscono dei finanziamenti del Conto di Sistema vengono gestiti con procedure semplificate rispetto ai programmi di start up Piste, ma continuano ad essere assoggettati, limitatamente a tali risorse, alla vigente disciplina in materia di aiuti di Stato, seguendo l orientamento espresso in tal senso dal Ministero del Lavoro. Gli Avvisi generalisti, che investono in logica integrata ed unitaria più tipologie ed aree tematiche, sono stati pubblicati con cadenza annuale a partire dal 2006 (n. 1/2006, n. 1/2007, n. 2/2008, n. 2/2009, n. 3/2010, n. 5/2011). Dal 2007 questi Avvisi prevedono due scadenze distanziate per la presentazione delle domande di finanziamento, in modo da favorire una migliore programmazione delle attività formative da parte degli operatori interessati e consentire al Fondo di svolgere con continuità le proprie attività di istruttoria, monitoraggio e verifica dei piani. Nell ambito del programma straordinario di intervento del Fondo per la diffusione della cultura della protezione e della prevenzione, sono stati pubblicati Avvisi tematici a cadenza annuale (n. 1/2008, n. 1/2009, n. 1/2010, 1/2011) con i quali vengono finanziati piani formativi sulla tematica della salute e sicurezza, condivisi dalle parti sociali e articolati a livello aziendale, locale, territoriale, settoriale, con priorità per le categorie di imprese e di lavoratori più esposte al rischio di infortuni. A supporto dello sviluppo dei piani formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro in 15 regioni è stato realizzato uno specifico programma di promozione, assistenza, informazione e formazione di base per i lavoratori e i responsabili aziendali. Alle iniziative sulla sicurezza, dal 2009 sono stati affiancati Avvisi ricorrenti (n. 5/2009, n. 2/2011) che finanziano piani formativi interamente dedicati alla formazione continua in materia ambientale nelle aziende aderenti. 19

20 A partire dal 2012 un unico Avviso (n. 1/2012) consente la presentazione dei piani nei due ambiti: salute e sicurezza; ambiente. Anche negli Avvisi tematici viene assegnata specifica priorità alla formazione dei lavoratori provenienti da aziende aderenti di dimensioni minori e, a partire dal 2009, come evidenziato, è previsto il concorso al finanziamento del Piano con una quota del Conto Formazione aziendale. In particolare, con il nuovo Avviso n. 3/2011 Fondimpresa sta finanziando la formazione connessa all innovazione tecnologica di prodotto e di processo nelle PMI aderenti del settore manifatturiero, realizzata in collaborazione con Università e strutture di ricerca nei seguenti ambiti: A - Sviluppo dell innovazione tecnologica di processo e/o prodotto nelle aziende aderenti, mediante azioni di formazione/intervento finalizzate alla definizione di programmi o attività di innovazione sulla base di modelli, soluzioni, metodologie messe a punto con università o altri organismi di ricerca. B - Progetti o interventi di innovazione tecnologica che riguardano l introduzione di nuovi prodotti e/o processi o un notevole miglioramento di quelli già esistenti, e che richiedono, in una o più fasi della realizzazione e/o del trasferimento, la formazione del personale interessato nelle imprese aderenti. Obiettivi e criteri di finanziamento negli Avvisi a sportello rivolti a favorire la formazione nelle PMI, nell ambito dei contratti di rete (Avviso n. 4/2011) o dei piani aziendali (n. 3/2008, n. 4/2009 e n. 4/2010), e nelle imprese in crisi (n. 3/2009 e n. 5/2010), che prevedono l erogazione di contributi del Conto di Sistema aggiuntivi rispetto alle risorse apportate dalle aziende titolari dei piani con il loro Conto Formazione, sono descritti nel precedente paragrafo sulle attività del Conto Formazione. Con l Avviso n. 4/2008 è stata inoltre realizzata la sperimentazione di modalità innovative di erogazione della formazione, meno strutturate e più flessibili e personalizzate, nelle imprese aderenti fino a 99 dipendenti, in Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Marche e Campania, con il finanziamento di 12 piani formativi. Le più significative esperienze di blended training effettuate nell ambito dell Avviso sono state raccolte nella pubblicazione Le Formazioni possibili, edita dalla Franco Angeli. Anche nell ambito dei piani del Conto di Sistema, nel periodo di vigenza delle disposizioni straordinarie contenute nella normativa anticrisi Fondimpresa ha previsto la possibilità di erogazione, da parte delle imprese aderenti, di un rimborso spese (nella stessa misura prevista per i piani del Conto Formazione) ai lavoratori in formazione durante la sospensione del rapporto di lavoro (compresi apprendisti e collaboratori a progetto con i requisiti previsti dalla citata normativa anticrisi). Con l Avviso n. 2/2010 Fondimpresa ha inoltre dato immediata attuazione alle previsioni delle Linee guida per la formazione nel 2010, oggetto dell intesa del 17 febbraio 2010 tra Governo, Regioni, Province autonome e Parti sociali, finanziando piani formativi rivolti ai lavoratori soggetti a procedure di mobilità nel corso del triennio , ai fini della loro occupabilità, e ai lavoratori in mobilità che vengano assunti in tale periodo, fermo restando il vincolo dell iscrizione al Fondo dell azienda cui il 20

21 lavoratore apparteneva o dell azienda cui egli è destinato. Le Attività propedeutiche realizzate da Fondimpresa con le risorse del Conto di Sistema, stanno supportando ed accompagnando con continuità la promozione e lo sviluppo dei piani formativi, in particolare mediante il continuo adeguamento delle funzionalità del sistema informatico di gestione dei piani finanziati e dei conti formazione aziendali, una articolata e sinergica serie di iniziative di comunicazione, informazione, formazione e assistenza ai responsabili e agli operatori degli organismi, interni ed esterni, coinvolti nelle attività del Fondo, il monitoraggio e la valutazione delle attività formative, organizzata secondo un sistema unitario e coordinato a livello di dimensioni valutative, modalità e strumenti di analisi e rilevazione. Le attività del Conto di Sistema Con gli Avvisi pubblici sinora emanati Fondimpresa ha impegnato tutte le risorse annualmente destinate al Conto di Sistema (26% dei trasferimenti INPS), utilizzando interamente anche la quota acquisita al Conto di Sistema per effetto dello storno al 1 gennaio 2011 delle disponibilità del Conto Formazione del periodo non utilizzate al 31 dicembre 2010, pari a poco meno di 72 milioni. Il 1 gennaio 2012 sono stati trasferiti al Conto di Sistema anche i versamenti del 2007 (scadenza di utilizzo quadriennale) e del 2009 (scadenza di utilizzo biennale) non impiegati al 31 dicembre 2011, per un importo complessivo di circa 60 milioni di euro. La risposta agli Avvisi pubblicati è elevata e crescente e le domande di finanziamento sono largamente superiori alle risorse stanziate, tanto che, diversamente da quanto avvenuto fino al 2010, per le aggiudicazioni effettuate nel corso del 2011 (287 piani approvati su 846 domande pervenute nei termini) Fondimpresa non ha potuto provvedere all incremento delle disponibilità iniziali per finanziare ulteriori piani risultati idonei. Gli stanziamenti assunti sulle risorse del Conto di Sistema per gli Avvisi emanati fino al 31 dicembre 2011, al netto delle economie di spesa registrate in rendicontazione dei piani o per rinunce dei soggetti attuatori, sfiorano 600 milioni, di cui 148,7 milioni in aggiudicazione (comprese le residue disponibilità degli Avvisi con sportello ancora aperto). Come dettagliato nella tabella seguente, i piani sinora approvati, senza considerare quelli che beneficiano del contributo aggiuntivo del Conto di Sistema (Avvisi a sportello 3/2008, 3/2009, 4/2009, 4/2010 e 5/2010), sono 1.197, con quasi 515 mila lavoratori coinvolti nella formazione, appartenenti a 39 mila imprese aderenti. 21

22 Avvisi del Conto di Sistema * Ambiti N. Piani formativi Finanziamenti Conto Sistema ** N. Lavoratori in formazione ** N. Aziende (codice fiscale) ** Avviso n. 1/2006 scadenza unica Avviso n. 1/2007 1^ scadenza Avviso n. 1/2007 2^ scadenza Avviso n. 1/2008 1^ scadenza Avviso n. 1/2008 2^ scadenza Avviso n. 2/2008 1^ scadenza Avviso 2/2008 2^ scadenza Avviso 3/2008 a sportello** Avviso n. 4/2008 scadenza unica Avviso n. 1/2009 1^ scadenza Avviso n. 1/2009 2^ scadenza Avviso n. 2/2009 1^ scadenza Avviso n. 2/2009 2^ scadenza Avviso n. 3/2009 a sportello** Avviso n. 4/2009 a sportello** Avviso n. 5/2009 scadenza unica Avviso n. 1/2010 1^ scadenza Avviso n. 1/2010 2^ scadenza Territoriali: generalista Territoriali e Settoriali: generalista Territoriali e Settoriali: generalista Aziendali, Territoriali e Settoriali per sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Aziendali, Territoriali e Settoriali per sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Territoriali e Settoriali: generalista Territoriali e Settoriali: generalista Aziendali del Conto Formazione, anche multi regionali, per PMI con contributo aggiuntivo del Conto di Sistema Sperimentazione modalità formative per piccole imprese in Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Campania Aziendali, Territoriali e Settoriali per sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Aziendali, Territoriali e Settoriali per sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Territoriali e Settoriali: generalista Territoriali e Settoriali: generalista Piani del Conto Formazione, con contributo aggiuntivo del Conto di Sistema, per lavoratori con ammortizzatori. Aziendali del Conto Formazione, anche multi regionali, per PMI, con contributo aggiuntivo del Conto di Sistema Aziendali, Territoriali e Settoriali sulle tematiche ambientali Aziendali, Territoriali e Settoriali per sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Aziendali, Territoriali e Settoriali per sicurezza e salute nei luoghi di lavoro

23 Avvisi del Conto di Sistema * Ambiti N. Piani formativi Finanziamenti Conto Sistema** N. Lavoratori in formazione ** N. Aziende (codice fiscale)** Avviso n. 2/2010 a sportello** Avviso n. 3/2010 1^ scadenza Avviso n. 3/2010 2^ scadenza Avviso n. 4/2010 a sportello** Avviso n. 5/2010 a sportello** Avviso n. 1/2011 1^ scadenza Avviso n. 1/2011 2^ scadenza Avviso n. 2/2011 scadenza unica Avviso n. 3/2011 a sportello** Avviso n. 4/2011 a sportello** Avviso n. 5/2011 due scadenze Avviso n. 6/2011 a sportello** Avviso n. 1/2012: Intervento straordinario per lavoratori posti in mobilità in itinere Territoriali, Settoriali e ad iniziativa aziendale: generalista Territoriali, Settoriali e ad iniziativa aziendale: generalista Aziendali del Conto Formazione, anche multi regionali, per PMI, con contributo aggiuntivo del Conto di Sistema Piani del Conto Formazione, con contributo aggiuntivo del Conto di Sistema, per lavoratori con ammortizzatori. in itinere CF in itinere CF Aziendali, Territoriali e Settoriali per sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Aziendali, Territoriali e Settoriali per sicurezza e salute nei luoghi di lavoro da aggiudicare Aziendali, Territoriali e Settoriali sulle tematiche ambientali Aziendali e Interaziendali su Innovazione Tecnologica in itinere Aziendali e interaziendali PMI Conto Formazione con contributo aggiuntivo Conto di Sistema: contratti di rete Territoriali, Settoriali e ad iniziativa aziendale: generalista da aggiudicare Aziendali del Conto Formazione con contributo aggiuntivo Conto di Sistema: PMI neoaderenti Aziendali, Territoriali e Settoriali per: due scadenze Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro da aggiudicare scadenza unica Ambiente Totali * Avvisi deliberati dal Consiglio di Amministrazione di Fondimpresa entro ** Negli Avvisi con rendicontazione conclusa sono considerati i finanziamenti a consuntivo e i lavoratori che hanno frequentato le azioni formative. In ciascun Avviso lavoratori ed aziende di appartenenza sono considerati una sola volta per codice fiscale, indipendentemente dalla partecipazione a più corsi e dal tasso di presenza. Negli Avvisi a sportello viene riportato il totale dei lavoratori e delle aziende risultante dai piani sinora approvati. Lavoratori e aziende degli Avvisi con contributo aggiuntivo sono considerati nelle attività del Conto Formazione e non sono quindi riportati nel prospetto. 23

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