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1 ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA Gli studenti dell Università di Bologna Analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale a cura di Renzo Orsi Bologna - 11 Giugno 2008 Elaborazioni statistiche dei dati a cura di Daniele Crivellaro

2 Introduzione La presente analisi si colloca nell ambito di una ricerca molto ampia ed articolata, condotta sugli studenti universitari iscritti a Bologna nell anno accademico , che è tuttora in corso e si concluderà entro la fine del L obiettivo principale del presente studio è stata l elaborazione di stime quali-quantitative multidimensionali relative alle abitudini di vita ed alle spese sostenute dagli studenti fuori sede sul territorio locale, proponendo infine alcune interessanti valutazioni dell impatto che essi determinano sulla realtà economica e sociale di Bologna. I risultati si basano principalmente sui dati di un indagine campionaria realizzata nel 2007, mediante interviste faccia a faccia, su un ampio campione di studenti universitari. Di particolare interesse è stata la possibilità di confrontare i risultati 2007 con quelli di una precedente rilevazione realizzata nel 1998, che ha permesso di fornire vari spunti di riflessione ed interessanti valutazioni connesse ai cambiamenti avvenuti nell ultimo decennio rispetto ai comportamenti ed alle esigenze quotidiane degli studenti fuori sede. Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 2

3 Gli studenti della sede di Bologna Il trend delle iscrizioni Nell ultimo decennio il numero degli studenti universitari iscritti ad un Corso di laurea presso la sede di Bologna ha registrato una flessione dell 11,5%, avvenuta soprattutto nelle Facoltà scientifiche e sociali. Tale flessione risulta connessa principalmente al processo di decentramento promosso dall Alma Mater, che viceversa ha portato ad un incremento di iscrizioni nelle altre sedi emiliano-romagnole (Forlì, Cesena, Ravenna e Rimini). Nel 2007 la capacità attrattiva della sede bolognese risulta dunque molto aumentata se si considerano i giovani provenienti dal Sud Italia (+23,7% rispetto al 1998), mentre per quelli residenti nelle province emiliano-romagnole e nelle altre regioni italiane del Centro-Nord si nota una certa flessione rispetto al STUDENTI ISCRITTI PRESSO LA SEDE DI BOLOGNA Anno Accademico STUDENTI ISCRITTI PRESSO LA SEDE DI BOLOGNA Anno Accademico Area disciplinare delle Facoltà 1996/ / 2006 var.% area sociale ,2% area umanistica ,3% area scientifica ,5% area medica ,2% Area di residenza degli studenti Bologna e provincia Resto Emilia-Romagna Nord e Centro Sud, Isole ed Estero var.% ,1% -30,6% -14,1% +23,7% Totale ,5% Totale ,5% 1996/ / 2006 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 3

4 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 4 Gli studenti della sede di Bologna Studenti fuori sede: pendolari e domiciliati Nel 2007 la popolazione degli studenti fuori sede iscritti presso la sede di Bologna (esclusi i residenti nel comune di Bologna) è stimata in unità, di cui domiciliati, pendolari e a condizione mista (ovvero studenti che domiciliano a Bologna solo per brevi periodi, quando necessario). Condizione prevalente degli studenti (indagine 2007) N % Pendolari ,0% Domiciliati ,0% Condizione mista ,5% Totale studenti fuori sede ,4% Residenti nel comune di Bologna ,6% Totale studenti (fuori sede + residenti) ,0% Nell ultimo decennio si è inoltre assistito ad un evidente mutamento nella scelta di essere pendolari piuttosto che domiciliati. Infatti, se si escludono gli studenti provenienti dal Sud Italia (necessariamente tutti domiciliati a Bologna), nel 2007 gli studenti fuori sede residenti in Emilia-Romagna e nel Centro-Nord propendono maggiormente per il pendolarismo (+3%) ed ancor più per soluzioni miste (+13%) rispetto al Quando la distanza da casa lo rende possibile, gli studenti decidono quindi sempre meno spesso di vivere stabilmente a Bologna.

5 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 5 La scelta di Bologna Motivi legati all Università, alla città e ad altri aspetti Motivi legati all'università Motivi legati alla città Motivi pratici e personali Principali motivi della scelta di iscriversi all'università di Bologna Pendolari (indagine 2007) Pendolari (indagine 1998) diff.% Domiciliati (indagine 2007) Domiciliati (indagine 1998) diff.% Per la qualità dell'istruzione universitaria 49,0% 35,2% +13,8% 50,7% 38,2% +12,5% Per la fama e la tradizione dell'università 42,8% 32,2% +10,6% 38,6% 34,3% +4,3% Perchè il corso di studi che ho scelto c'è solo a Bologna 28,7% 20,3% +8,4% 18,0% 12,3% +5,7% Per la presenza di efficienti strutture universitarie collaterali 7,6% 7,1% +0,5% 8,6% 10,6% -2,0% Perchè Bologna è una città culturalmente vivace, ed offre possibilità di relazioni sociali e attività 18,7% 11,7% +7,0% 45,1% 32,9% +12,2% ricreative/culturali extrauniversitarie Per la vivibilità della città 4,1% 6,1% -2,0% 14,4% 30,4% -16,0% Per la comodità/efficienza dei mezzi di trasporto per raggiungerla dalla città di provenienza 20,8% 25,0% -4,2% 5,5% 12,1% -6,6% Per la fama e l'importanza della città 5,2% 6,7% -1,5% 10,2% 15,0% -4,8% Per la qualità dei servizi pubblici offerti dalla città 2,2% 3,3% -1,1% 2,8% 10,8% -8,0% Per la vicinanza geografica 66,5% 70,3% -3,8% 14,4% 24,3% -9,9% (solo 2007) Per l'opportunità di vivere fuori/lontano da casa 3,1% ,9% - - Per consiglio di parenti/amici/conoscenti 14,3% 9,5% +4,8% 20,1% 24,2% -4,1% Perchè a Bologna ho parenti/amici/conoscenti 13,7% 5,9% +7,8% 19,0% 19,0% -0,0% Perchè a Bologna potevo contare su una possibilità di alloggio di proprietà o privato 7,4% 1,6% +5,8% 4,4% 3,2% +1,2% Peso dei motivi legati all'università 43,5% 40,6% +2,9% 40,9% 36,5% +4,4% Peso dei motivi legati alla città 20,8% 22,5% -1,7% 29,7% 37,4% -7,7% Peso dei motivi pratici e personali 35,6% 36,9% -1,3% 29,4% 26,1% +3,3% Peso totale dei motivi 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Come nel 1998, anche nel 2007 risultano prevalenti le motivazioni riconducibili all Università (qualità dell istruzione e fama dell Ateneo bolognese). Al contrario, rispetto a 10 anni prima, gli studenti fuori sede sia pendolari che domiciliati premiano la città di Bologna solo per la vivacità culturale e le possibilità di relazioni sociali e ricreative, mentre tutti gli altri motivi (vivibilità della città, efficienza dei mezzi di trasporto ed qualità generale dei servizi pubblici urbani) risultano penalizzati e comunque relativamente meno determinanti nella scelta. Per gli studenti pendolari il primo motivo di scelta si conferma la vicinanza geografica di Bologna alla propria città di residenza.

6 La scelta di Bologna Soddisfazione ex-post degli studenti fuori sede per la scelta fatta Quanti studenti, se tornassero indietro, si iscriverebbero ancora all'università di Bologna (indagine 2007) Pendolari Domiciliati Condizione mista Sicuramente sì 67,4% 61,8% 57,1% Probabilmente sì 23,2% 26,9% 25,5% Probabilmente no 6,9% 6,8% 12,5% Sicuramente no 2,3% 3,0% 3,0% Non sanno 0,2% 1,4% 1,9% Quanti studenti fuori sede vorrebbero vivere stabilmente a Bologna, dopo gli studi (indagine 2007) Pendolari Domiciliati Condizione mista Molto 10,6% 11,1% 6,5% Abbastanza 33,2% 44,8% 32,4% Poco 23,7% 27,6% 35,9% Per niente 32,5% 16,4% 25,2% Totale studenti fuori sede 100,0% 100,0% 100,0% Iscriversi a Bologna si rivela comunque una scelta che quasi tutti gli studenti considerano soddisfacente anche valutandola a posteriori: se potessero tornare indietro, 9 su 10 confermerebbero anche oggi la stessa scelta fatta al momento dell immatricolazione. Da sottolineare inoltre che circa 1 studente fuori sede su 2 valuta positivamente l opportunità di rimanere a vivere a Bologna anche dopo il termine degli studi. Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 6

7 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 7 Sistemazione abitativa degli studenti domiciliati Tipologie delle sistemazioni abitative Domiciliati Domiciliati Diff.% Sistemazione abitativa (indagine 2007) (indagine 1998) In affitto: camera singola 32,9% 23,4% +9,5% In affitto: posto letto in camera condivisa 47,4% 57,8% -10,4% In affitto: presso famiglia/affitta camere 1,1% 0,8% +0,3% In affitto: appartamento/monolocale dove vivi da solo 2,2% 1,4% +0,8% Totale in affitto 83,6% 83,4% +0,2% Ospitati gratuitamente o quasi 2,6% 6,1% -3,5% Proprietari: appartamento/monolocale condiviso con altri 3,5% 2,3% +1,3% Proprietari: appartamento/monolocale dove vivono da soli 1,1% 0,9% +0,2% Totale proprietari 4,6% 3,2% +1,4% In collegio, convitto o studentato non universitario 3,5% 2,3% +1,2% In studentato o struttura universitaria 5,7% 5,0% +0,7% Totale studenti domiciliati (%) 100% 100% Nel 2007 la quota di studenti domiciliati che vivono in affitto si è mantenuta sostanzialmente stabile intorno all 83%, ma nel confronto con il 1998 è interessante rilevare come siano aumentate sensibilmente le camere singole (32,9%, +9,5% rispetto al 1998) ed allo stesso tempo siano diminuiti i posti letto in camera condivisa (47,4%, -10,4% rispetto al 1998). Più in generale, nel 2007 gli studenti in affitto ricercano sempre più una migliore vivibilità degli spazi destinati alla convivenza, alloggiando in appartamenti tendenzialmente più grandi rispetto al 1998, quasi sempre con almeno 2-3 camere da letto, e con un numero mediamente inferiore di conviventi (3,7 per abitazione, contro i 3,9 del 1998).

8 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 8 Sistemazione abitativa degli studenti domiciliati Distribuzione nei quartieri di Bologna Quartieri e zone di Bologna Popolazione residente 2006 Stima della popolazione di studenti con domicilio (indagine 2007) % studenti domiciliati su popolazione residente Borgo Panigale ,7% Navile ,5% Corticella ,7% Bolognina ,3% Lame ,3% Porto ,0% Marconi ,7% Saffi ,5% Reno ,4% Barca ,4% Santa Viola ,4% San Donato ,0% Santo Stefano ,5% Galvani ,7% Colli ,9% Murri ,0% San Vitale ,6% Irnerio ,0% San Vitale ,7% Saragozza ,4% Malpighi ,0% Costa Saragozza ,1% Savena ,6% Mazzini ,1% San Ruffillo ,2% non disponibile Centro storico (Marconi + Galvani + Irnerio + Malpighi) ,9% Zone periferiche ,3% Totale Bologna ,8% Nel comune di Bologna risulta esserci 1 studente fuori sede domiciliato ogni 8 residenti. In alcuni quartieri la presenza studentesca è tanto forte da giustificare l appellativo di quartiere universitario (nelle zone Marconi e Galvani il rapporto tra studenti domiciliati e popolazione locale è superiore al 20%, fino a raggiungere addirittura il 43% in zona Irnerio). Tassi di coesistenza più elevati della media anche nei quartieri di San Donato e Costa Saragozza (16%).

9 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 9 Sistemazione abitativa degli studenti domiciliati Canali utilizzati per trovare l abitazione Domiciliati Domiciliati Diff.% Canali utilizzati per trovare l abitazione (indagine 2007) (indagine 1998) Un amico/conoscente ha lasciato il suo posto 18,6% 21,2% -2,6% Annunci affissi per città (fogli e volantini) 22,0% 20,8% +1,2% Passaparola 11,3% 17,7% -6,4% Agenzia universitaria La Bussola 1,5% Altra agenzia, cooperativa o organizzazione specializzata 15,0% 14,5% +2,0% Annuncio su giornali, quotidiani, riviste specializzate 3,0% 8,9% -5,9% Conoscenza del proprietario 5,8% 6,8% -1,0% Graduatoria Arstud 5,3% 3,3% +2,0% Ospitati 1,7% 2,8% -1,1% Siti internet 9,7% 0,8% +8,9% Annunci in bacheca, in Università 0,8% 0,0% +0,8% Vivono con parenti 0,1% 0,0% +0,1% Sono i proprietari 4,6% 3,2% +1,4% Altro 0,6% 0,0% +0,6% Totale studenti domiciliati (%) 100% 100% Totale studenti domiciliati (N) Le modalità prevalenti con cui gli studenti domiciliati trovano la propria sistemazione abitativa sono i classici annunci affissi da loro stessi (22,0% dei casi), i subentri ad amici/conoscenti che hanno lasciato il loro posto (18,6%) e le agenzie ed organizzazioni specializzate (16,5%). Nel confronto rispetto al 1998 emerge la forte diminuzione del passaparola (11,3%, -6,4% rispetto al 1998) e degli annunci sui giornali (3,0%, -5,9% rispetto al 1998), modalità oggi incalzate ed in parte sostituite dal canale Internet (9,7%, +8,9% rispetto al 1998).

10 Sistemazione abitativa degli studenti domiciliati Tipi di contratto stipulati Tipi di contratto stipulati per la sistemazione abitativa Domiciliati (indagine 2007) Domiciliati (indagine 1998) Diff.% scritto, direttamente con il proprietario/gestore/ente 69,1% 65,9% +3,2% scritto, in subaffitto con altro affittuario 6,8% 4,7% +2,1% Totale contratti scritti 75,9% 70,6% +5,3% a voce (in nero), con il proprietario 9,1% a voce (in nero), con un affittuario 7,9% 19,9% -2,9% ospitato gratuitamente 2,2% ospitato in cambio di prestazioni 0,3% 6,3% -3,8% proprietari 4,6% 3,2% +1,4% Totale studenti domiciliati (%) 100% 100% Totale studenti domiciliati (N) Per quanto riguarda le tipologie dei contratti stipulati, in base alle dichiarazioni del campione intervistato nel 2007 la quota dei contratti scritti è risultata molto elevata, pari al 75,9% dei casi (+5,3% rispetto al 1998), di cui il 69,1% stipulati direttamente con il proprietario o ente gestore dell immobile ed il rimanente 6,8% in subaffitto con un altro affittuario. La percentuale dei contratti a voce ovvero in nero risulta invece pari al 17,0%, con una flessione del 2,9% rispetto al Si evidenzia infine una flessione della quota di studenti ospitati (-3,8% rispetto al 1998) ed un leggero aumento dei proprietari (+1,4% rispetto al 1998). Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 10

11 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 11 Sistemazione abitativa degli studenti domiciliati I costi dell abitazione Tipo di sistemazione abitativa Spesa mensile totale Indagine 2007 affitto spese Spesa mensile totale Indagine 1988 affitto spese Spesa mensile totale incrementi % In affitto: camera singola 388,0 292,2 95,8 254,1 204,2 49,9 +53% +43% +92% In affitto: posto letto in camera condivisa 299,6 226,9 72,7 200,2 157,6 42,6 +50% +44% +71% In affitto: presso famiglia/ affitta camere 354,5 267,0 87,5 198,1 156,2 41,9 +79% +71% +109% In affitto: appartamento/ monolocale dove vivi da solo Di proprietà: appartamento/monolocale condiviso con altri Di proprietà: appartamento/monolocale dove vivi da solo/a In collegio/convitto/ studentato non universitario In studentato o struttura universitaria affitto spese 615,6 489,9 125,7 373,4 312,5 60,9 +65% +57% +106% 95,6-95,6 69,1-69,1 +38% - +38% 143,7-143,7 74,6-74,6 +93% - +93% 371,8 293,6 78,2 356,3 305,9 50,4 +4% -4% +55% 186,4 146,3 40,1 123,8 97,9 25,9 +51% +49% +55% Media totale 308,8 229,5 79,3 199,3 156,1 43,2 +55% +47% +84% Per una camera singola, nel 2007 uno studente ha pagato in media 388,0 euro al mese (di cui 95,8 di spese), per un posto letto in camera condivisa il costo diminuisce a 299,6 euro al mese (di cui 72,7 di spese), mentre per affittare da solo un piccolo appartamento/monolocale, il costo medio è di 615,6 euro al mese (di cui 125,7 di spese). Nel complesso l incremento dei costi nel decennio è stato del 47% per le spese di affitto, mentre più consistente è risultato l incremento delle spese accessorie condominio, pulizie, luce, gas e acqua cresciute in media dell 84%.

12 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 12 Spese mensili degli studenti fuori sede Profilo di spesa per uno studente pendolare tipo Pendolari Pendolari incrementi % VOCI DI SPESA (indagine 2007) (indagine 1998) Spostamenti dalla residenza a Bologna 72,5 71,1 +2 % Spostamenti interni a Bologna 27,6 6, % Acquisti in negozi e supermercati di Bologna 13,8 7,0 +97 % Ristorazione Pasti in pubblici esercizi di Bologna 41,9 34,3 +22 % Pause e snack fuori pasto 18,5 16,2 +14 % Totale ristorazione 74,2 57,5 +29 % Spese per lo studio 200,0 125,3 +60 % Telefono fisso Telefono cellulare 34,8 - - Persona e Attività sportive 6,9 0, % tempo libero Frequentazione di luoghi/eventi ricreativi e culturali 25,6 7, % Attività quotidiane e interessi personali 93,0 25, % Totale persona e tempo libero 160,3 33, % SPESA TOTALE PER STUDENTE PENDOLARE 534,6 294,0 +82 % Totale studenti pendolari (N) Nel 2007 uno studente pendolare tipo spende in media ogni mese 534,6 euro (+82% rispetto al 1998), sul cui bilancio pesano soprattutto le spese per lo studio (200,0 euro), che risultano però solo di poco superiori alle spese per la persona ed il tempo libero (160,3 euro). Un altra voce di costo considerevole è quella sostenuta dagli studenti pendolari per i trasporti: circa 100 euro al mese, di cui 72,5 per trasferimenti dalla città di residenza a Bologna e 27,6 euro per spostamenti interni alla città; infine i costi per la ristorazione sono valutabili in ulteriori 74,2 euro mensili.

13 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 13 Spese mensili degli studenti fuori sede Profilo di spesa per uno studente domiciliato tipo Domiciliati Domiciliati incrementi % VOCI DI SPESA (indagine 2007) (indagine 1998) Abitazione 319,2 199,3 +60 % Spostamenti dalla residenza a Bologna 52,2 31,3 +67 % Spostamenti interni a Bologna 22,2 14,0 +57 % Acquisti in negozi e supermercati di Bologna 141,8 83,1 +71 % Ristorazione Pasti in pubblici esercizi di Bologna 57,0 48,6 +17 % Pause e snack fuori pasto 37,3 38,1-2 % Totale ristorazione 236,1 169,8 +39 % Spese per lo studio 198,2 126,7 +56 % Telefono fisso 12,0 32,3-63 % Telefono cellulare 32,6 - -% Persona Attività sportive 13,3 11,0 +21 % e tempo libero Frequentazione di luoghi/eventi ricreativi e culturali 35,6 29,9 +19 % Attività quotidiane e interessi personali 149,4 69, % Totale persona e tempo libero 242,9 142,2 +71 % SPESA TOTALE PER STUDENTE DOMICILIATO 1.070,8 683,3 +57 % Totale studenti domiciliati (N) Per uno studente domiciliato tipo la spesa complessiva risulta invece pari a 1.070,8 euro al mese (+57% rispetto al 1998), dunque quasi doppia rispetto ad un pendolare. In questo caso la voce di costo più rilevante è quella per la sistemazione abitativa (in media 319,2 euro al mese), seguita dalle spese per la persona ed il tempo libero (242,9 euro) e dalla ristorazione (236,1 euro), mentre le spese per lo studio incidono per 198,2 euro al mese. Per quanto riguarda le spese di viaggio, la spesa media mensile per i trasferimenti dalla città di residenza a Bologna risulta di 52,2 euro, a cui si devono aggiungere altri 22,2 euro mensili per gli spostamenti interni al capoluogo felsineo.

14 Spese mensili degli studenti fuori sede Disponibilità economiche e fonti finanziarie Negli ultimi 10 anni la quota di studenti fuori sede che svolgono qualche attività lavorativa risulta notevolmente aumentata, sia tra i pendolari (59,7% nel 2007, contro il 35,2% nel 1998) sia tra i domiciliati (42,7% nel 2007, contro il 25,9% nel 1998). Oggi gli studenti fuori sede decidono dunque sempre più di alternare il proprio impegno tra studio e lavoro, evidenziando una dualità che negli ultimi anni è andata crescendo, probabilmente motivata anche da necessità oggettive di contribuire al proprio mantenimento. Nonostante questo, anche gli studenti lavoratori sono in grado solo in parte di provvedere al proprio fabbisogno economico (i pendolari per 41,4%, grazie ad un reddito medio mensile di 514 euro; i domiciliati per il 21,7%, in virtù di un reddito medio di 387 euro al mese). Da sottolineare comunque che non tutto il reddito percepito viene utilizzato dagli studenti per il proprio mantenimento agli studi, reddito che in ogni caso non sarebbe sufficiente allo scopo. Viceversa gli studenti non lavoratori, sia pendolari che domiciliati, dipendono quasi esclusivamente dalla famiglia, rispettivamente per il 94,8% e 97,4% delle proprie esigenze economiche complessive. Da notare infine che, rispetto a tutte le fonti finanziarie da cui attingono gli studenti fuori sede, l incidenza delle borse di studio e/o dei presalari erogati dall Arstud risulta superiore per gli studenti domiciliati (7%) rispetto ai pendolari (in media 2,6%), ed è inoltre leggermente aumentata nel confronto con il Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 14

15 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 15 Valutazioni sull impatto economico locale Domanda annua di beni e servizi SETTORI DI PRODUZIONE SETTORI DI SERVIZI 21 SETTORI DEL MODELLO REGIONALE Pendolari Domiciliati Condizione mista Totale 01 Agricoltura, zootecnia e pesca Prodotti energetici (6,0%) 03 Estrazione di minerali non energetici Produzione di prodotti alimentari (8,9%) 05 Produzione di prodotti tessili e abbigliamento (2,9%) 06 Prodotti in legno, gomma e plastica (0,3%) 07 Carta, stampa ed editoria (2,3%) 08 Prodotti chimici e fibre sintetiche (1,1%) 09 Prodotti della lavorazione di minerali Prodotti in metallo, meccanici ed elettronici (1,8%) 11 Produzione di mezzi di trasporto Costruzioni Commercio e riparazioni (10,1%) 14 Alberghi e pubblici esercizi (7,3%) 15 Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni (8,2%) 16 Intermediazione monetaria e finanziaria Servizi professionali e locazioni immobiliari (26,0%) 18 Pubblica amministrazione Istruzione (16,5%) 20 Sanità ed altri servizi sociali (1,0%) 21 Altri servizi pubblici, sociali e personali (7,6%) DOMANDA ANNUA TOTALE (2007) (100,0%) DOMANDA ANNUA TOTALE (1998) DIFFERENZA % ( ) +88% +52% +851% +70% STIMA DEL NUMERO DI STUDENTI FUORI SEDE FREQUENTANTI (2007) STIMA DEL NUMERO DI STUDENTI FUORI SEDE FREQUENTANTI (1998)

16 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 16 Valutazioni sull impatto economico locale Domanda annua di beni e servizi In base alle stime ottenute, nel 2007 la popolazione dei studenti fuori sede frequentanti hanno speso sul territorio locale oltre 456 milioni di euro, con un incremento del 70% rispetto ai 269 milioni di euro del Tenendo conto che uno studente fuori sede è mediamente presente a Bologna dagli 8 ai 9 mesi all anno, la domanda complessiva di beni e servizi risulta dunque pari a circa 1,75 milioni di euro al giorno (nel 1998 era poco più di 1,1 milioni di euro). La maggior parte delle spese degli studenti ricadono direttamente sui settori economici bolognesi, in particolare quelle riferite ai servizi: il settore dove la domanda annua risulta la più elevata in assoluto è infatti quello dei servizi professionali e locazioni immobiliari con circa 118,7 milioni di euro all anno (dove chiaramente incidono soprattutto le spese di affitto degli studenti domiciliati), seguito dei settori dell istruzione (75,2 milioni di euro annui) e del commercio (45,9 milioni di euro all anno).

17 Valutazioni sull impatto economico locale Valore aggiunto e unità lavorative indotte 21 SETTORI DI ATTIVITA DEL MODELLO REGIONALE valore aggiunto in Emilia-Romagna VALORE AGGIUNTO di cui valore aggiunto a Bologna UNITA' LAVORATIVE unità lavorative in Emilia-Romagna di cui unità lavorative a Bologna SETTORI DI PRODUZIONE SETTORI DI SERVIZI 01 Agricoltura, zootecnia e pesca (0,3%) 19 3 (0,1%) 02 Prodotti energetici (2,1%) (1,1%) 03 Estrazione di minerali non energetici (0,0%) 1 0 (0,0%) 04 Produzione di prodotti alimentari (0,4%) (0,7%) 05 Produzione di prodotti tessili e abbigliamento (0,2%) (0,4%) 06 Prodotti in legno, gomma e plastica (0,1%) 32 7 (0,2%) 07 Carta, stampa ed editoria (0,4%) (0,6%) 08 Prodotti chimici e fibre sintetiche (0,1%) 19 5 (0,1%) 09 Prodotti della lavorazione di minerali (0,0%) 12 1 (0,0%) 10 Prodotti in metallo, meccanici ed elettronici (0,5%) (0,8%) 11 Produzione di mezzi di trasporto (0,0%) 4 2 (0,1%) 12 Costruzioni (0,2%) (0,4%) 13 Commercio e riparazioni (9,7%) (16,3%) 14 Alberghi e pubblici esercizi (6,9%) (9,7%) 15 Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni (6,4%) (6,9%) 16 Intermediazione monetaria e finanziaria (0,7%) (0,5%) 17 Servizi professionali e locazioni immobiliari (38,8%) (2,6%) 18 Pubblica amministrazione Istruzione (24,3%) (46,8%) 20 Sanità ed altri servizi sociali (1,0%) (1,9%) 21 Altri servizi pubblici, sociali e personali (7,8%) (10,9%) TOTALE (2007) (100,0%) (100,0%) TOTALE (1998) DIFFERENZA % ( ) +52% +52% +3% +4% Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 17

18 Gli studenti dell Università di Bologna: analisi quantitativa dell impatto degli studenti fuori sede sull economia locale (indagine 2007) Pag. 18 Valutazioni sull impatto economico locale Valore aggiunto e unità lavorative indotte Utilizzando infine come dato di input il vettore della domanda annua disaggregato rispetto ai vari settori economici ed applicando un modello input-output regionale, l impatto economico che la domanda di beni e servizi degli studenti fuori sede ha indotto sul territorio dell Emilia Romagna nel 2007, è valutabile in: 301 milioni di euro annui di valore aggiunto (reddito), con un incremento del 52% rispetto ai 198 milioni di euro del 1998; in particolare la quota di valore aggiunto riconducibile al territorio bolognese risulta pari ad oltre 250 milioni di euro annui; unità lavorative annue, che rappresentano il numero di residenti in Emilia- Romagna che nel 2007 hanno lavorato e percepito reddito esclusivamente grazie alla presenza degli studenti fuori sede ed alle spese da essi sostenute sul territorio bolognese. Anche in questo caso l impatto è prevalentemente concentrato a livello locale, in particolare risultano oltre i bolognesi che hanno lavorato unicamente per soddisfare la domanda di beni e servizi degli studenti fuori sede (+4% rispetto al 1998).

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