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1 ALLE FAMIGLIE E AGLI OPERATORI ECONOMICI - n Maggio Vivi la Città - Guida ai Diritti del Cittadino e dell Impresa - Aut. Trib. RE n. 788 del 20/02/ Prop. Gruppo Media srl - Euro 0,13 - Copia omaggio - Stampa: La Nuova Grafica - Carpi (MO) INIZIATIVE EDITORIALI E COMUNICAZIONE Con il patrocinio della

2 Vivi la Città Con il patrocinio della PRESENTAZIONE La Guida Vivi la Città di Santa Maria di Sala, è un iniziativa che la nostra Casa Editrice ha promosso nell intento di rendere più semplice la vita ai cittadini e agli operatori economici, fornendo al contempo utili informazioni ai turisti e a chiunque sia, per motivi di studio, lavoro o piacere, ospite di questa bella città. Vivi la Città sarà utile per rendere più facile il rapporto con le istituzioni e con la Pubblica Amministrazione, per conoscere meglio le opportunità fornite dal territorio, per individuare rapidamente un numero telefonico utile, per fare qualche giro in meno tra e per gli uffici. Riteniamo che le informazioni pubblicate, aggiornate nel sito internet potranno restituire ad ogni lettore un po di quel tempo che di solito siamo costretti a perdere per sapere cosa dobbiamo fare per risolvere diversi problemi, quando li incontriamo. A rendere il nostro lavoro veramente importante è la diffusione capillare del libro: distribuito gratuitamente tramite le Poste Italiane a tutte le famiglie e a tutti gli operatori economici del Comune di Santa Maria di Sala. Questo libro è realizzato e diffuso grazie alla partecipazione di molte aziende ed attività commerciali e artigianali di Santa Maria di Sala, che hanno reso possibile il successo dell iniziativa. Gli inserzionisti hanno manifestato in questo modo la volontà di partecipare alla vita del territorio e hanno espresso un evidente giudizio positivo sui risvolti culturali ed economici dell iniziativa. Li ringraziamo ulteriormente per la partecipazione, e ringraziamo la Regione Veneto per la preziosa partecipazione all opera, perché siamo convinti che questa prima edizione possa contribuire anche a risaldare i vincoli tra i Cittadini, gli Operatori Economici, le Associazioni, le Istituzioni ed il territorio che li ospita. Il Direttore Editoriale Tiziano Motti La guida di Santa Maria di Sala è pubblicata in internet all indirizzo: oltre alle immagini, ai dati, ai testi pubblicati nelle guide della collana editoriale Vivi la Città, il sito permette di consultare i numeri telefonici, l indirizzo e informazioni sull attività di migliaia di operatori economici selezionati, tra i quali gli inserzionisti di questo libro. 1

3 Beauty System CENTRO BENESSERE Estetica generale Trattamenti viso e corpo con olii essenziali naturali Epilazione permanente - Depilazione Make-up personalizzato - Solarium - Pedicure CENTRO DIMAGRIMENTO Caselle di S. Maria di Sala (VE) Via Rossini, 4/A Tel Simionato F.lli s.r.l. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI MATERIALE PER L EDILIZIA COSTRUZIONI CIVILI ED INDUSTRIALI Sede Legale e Amm.va: S. MARIA DI SALA (VE) Via Noalese, 38/B Tel Fax Esposizione: S. MARIA DI SALA (VE) Via Noalese, 38 Tel Fax simionatofratelli@tin.it

4 Sommario Vie d accesso al territorio pag. 4 Cenni Storici Pag. 5 Itinerario Storico Artistico Pag. 6 Gastronomia Pag. 10 Fiere e Manifestazioni Pag. 12 Ambiente Pag. 14 Numeri Utili Pag. 17 Guida ai Servizi del Comune Pag. 21 Cartine Inserto Cartine/Stradario/Elenco Vie Pagine Più (Att. Economiche) Pag. 33 INIZIATIVE EDITORIALI E COMUNICAZIONE Vivi la Città - Gruppo Media srl Vivi la Città - Guida ai Diritti del Cittadino e dell Impresa Direzione, redazione e pubblicità: Viale Isonzo 72/1 (Business Center) Reggio Emilia Tel (4 linee r.a.) - Fax Sede legale: Viale Isonzo, 72/1 Reggio Emilia Internet: info@gruppomedia.com Le pubblicazioni informative della collana Vivi la Città sono pubblicate in Internet all indirizzo: Vivi la Città: Copyright 2003: Gruppo Media Srl Direttore Responsabile: Tiziano Motti Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa in Roma n del 18/04/1997 Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 788 del 20/02/1991 La riproduzione di testi, immagini, cartine, della guida ai servizi, dell impostazione editoriale e grafica, è vietata. Questo Periodico è iscritto all Unione Stampa Periodica Italiana Guida ai servizi depositata: SIAE n Opera depositata presso il Consiglio dei Ministri, Ufficio della Proprietà Letteraria. Servizi fotografici: Foto Ottica Al Quadrato Archivio Biblioteca S. Maria di Sala Fotocomposizione, grafica, elaborazione immagini: Gruppo Media srl, Viale Isonzo 72/1 - Reggio Emilia Tel Diffusione: Gratuita ai nuclei famigliari residenti nel Comune di Santa Maria di Sala e alle attività economiche. Distribuzione: a cura dell Ente Poste Italiane Stampa: Maggio 2003 Tiratura: copie Si ringrazia per il patrocinio la: Dichiarazione di tiratura resa al Garante per l Editoria, ai sensi del comma 28, art. 1, legge 23/12/96 N. 650 Questa pubblicazione è realizzata in completa autonomia dagli enti pubblici citati nelle guide ai servizi e diritti: tutte le informazioni pubblicate sono il risultato della ricerca indipendente della redazione. Ai sensi e per gli effetti della legge 675/96 l Editore dichiara che gli indirizzi utilizzati per l invio in abbonamento postale provengono da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili a chiunque e che il trattamento di tali dati non necessita del consenso dell interessato. Ciò nonostante, in base all art. 13 dell informativa, il titolare del trattamento ha diritto di opporsi all utilizzo dei dati facendone espresso divieto tramite comunicazione scritta da inviarsi alla sede di Gruppo Media srl. Concessionaria per la Pubblicità: Lungarno B. Cellini, 11 - Firenze Servizio Clienti 800/ La collana editoriale Vivi la Città, comprensiva di questa edizione della guida di Santa Maria di Sala, è pubblicata in Internet all indirizzo In copertina: Villa Farsetti (Foto: Archivio Biblioteca S. Maria di Sala) Il sito permettono inoltre di consultare un database che ospita migliaia di operatori economici selezionati, tra i quali gli inserzionisti di questo libro. Visiti i siti web dei nostri clienti: 3

5 VIE D ACCESSO Vie di accesso al territorio Santa Maria di Sala é raggiungibile nei seguenti modi: in Auto percorrendo l autostrada A4 Torino-Trieste, nel tratto Milano-Venezia, direzione venezia, uscire a Padova Est; imboccare la strada statale n. 515 che collega direttamente con Treviso; provenendo da Venezia, uscire al casello Dolo-Mirano e proseguire via strade secondarie seguendo le indicazioni. in Aereo aereoporto Marco Polo di Venezia. Comune di S. Maria di Sala Distanza da Venezia: 26 km Superficie: Kmq. 27,97 Altitudine: mt 13 slm Prefisso telefonico: 041 C.A.P.: Popolazione: abit. (agg. al 31/12/02) Provincia: Venezia Comuni limitrofi: Massanzago; Pianiga; Mirano; Villanova di Camposampiero, Borgoricco, Noale. Centri abitati: Caltana, Caselle de Ruffi, Sant Angelo, Stigliano, Tabina, Veternigo. HOW TO REACH SANTA MARIA DI SALA The town of Santa Maria di Sala can be reached by car by the A4 toll road, which runs between Turin and Trieste. Exit at East Padua and take Route 515 in the direction of Treviso. When arriving from Venice, exit at Dolo-Mirano, and proceed along secondary roads, following signposts to Santa Maria di Sala. The nearest airport is the Marco Polo Airport in Venice. 4

6 Cenni storici La fondazione di Santa Maria di Sala risale probabilmente agli anni intorno al 1000 a.c.. Sappiamo che in quel periodo i Veneti commerciavano l Ambra tra il Baltico e il Mediterraneo, e per difendere questi commerci dagli attacchi pirateschi essi costruirono una rete fortificata di castellari, ossia manufatti collegati ad un grande tumulo di terra, detto motta. E proprio a questi motta vengono fatti risalire i primi insediamenti nella zona, a Stigliano e Veternigo (per quanto riguarda la zona del fiume Muson), ed un altro vicino al centro di Caselle de Ruffi. Ad oggi il territorio del comune presenta una struttura tipicamente romana, che si é ben conservata nei secoli. Tutto il territorio di Santa Maria di Sala é compreso in quella che era la centuriazione romana sita a nord-est di Padova. La presenza romana nella zona ha dato al territorio il classico assetto con cardines (direzione nord-sud) e decumani (direzione estovest), strade che si intersecano ad angolo retto a delimitare le centurie (aree quadrate di circa 50 ettari). I confini di ciascuna centuria sono ben delimitati, da fossati o filari di viti, da salici e gelsi. In quelli che si pensano essere i centri delle centurie, numerosi reperti storici (come materiale laterizio) sono stati portati alla luce, soprattutto durante i lavori agricoli di aratura: a testimoniare la presenza di edifici di antica origine. Un buon esempio di ritrovamenti di questo tipo ci é dato da un ricco insediamento situato dove un tempo sorgeva, in frazione Veternigo, il centro di Villanova. In seguito a scavi, sono emersi frammenti di mattoni e pezzi di mosaici, tegole ed anfore, monete e anche una statuetta bronzea raffigurante un Lare Domestico. Santa Maria di Sala, la Chiesa A HISTORICAL PROFILE It is thought that the town of Santa Maria di Sala was first founded around the year 1000 B.C. We know that the people of the Veneti tribe traded amber in the Baltic Region and the Mediterranean area at that time, and that they built a network of fortified structures to defend themselves from attacks by pirates. These structures consisted of a large mound of earth called a "motta". The first settlements in the area were built on these mounds of earth at Stigliano and Veternigo near the Muson River, and another was located where the downtown area of Caselle de' Ruffi now lies. Today the municipal territory of Santa Maria di Sala is still laid out in the typical Roman fashion, since the original Roman network of roads has been preserved throughout the centuries. The entire municipality lies within what was once the Roman territory laid out north of Padua. The Romans built roads running north and south called "cardines", and east and west called "decumans". These roads intersect at right angles, to outline square plots of land measuring about 50 hectares each. The boundaries of each plot are well-marked by irrigation ditches or rows of grape-vines, willow trees or mulberry trees. Numerous archeological finds were made on these plots while the land was being plowed, and includes building materials from ancient constructions. A very interesting discovery of this sort was made on the spot where the town of Villanova once stood, in the present-day village of Veternigo. Pieces of brick and mosaics, roof tiles, earthen vessels, coins, and even a small bronze statue of a household god were found on the site. CENNI STORICI 5

7 ITINERARI Itinerario Storico - Artistico Santa Maria di Sala Il toponimo sala (i cui primi riferimenti risalgono ad un documento del 994 d.c.) ha origine longobarda, e stava ad indicare, in una proprietà terriera, la parte condotta in economia diretta dal signore. L imperatore Corrado II di Franconia, tra il 1024 e il 1039, donò il territorio ad un conte che aveva portato con sé dalla Germania, Corrado di Colbertaldo. Molteplici furono le vicende che riguardarono il possesso di Santa Maria di Sala: dal conte di Colbertaldo passò ai Contarini nel XV-XVI secolo, poi ai Fonseca e Cortizzos (nel XVII secolo), ai Farsetti nel XVIII secolo. Il paese si compone delle frazioni di Caltana, Caselle de Ruffi, Sant Angelo di Sala, Santa Maria di Sala (il capoluogo), Stigliano, Tabina e Veternigo. In epoca pre-napoleonica ognuna di queste costituiva entità territoriale a sé stante. Villa Farsetti, Selvatico In origine era il castello che il conte di Colbertaldo fece costruire poco dopo aver ottenuto il feudo dall Imperatore di Franconia. Il castello fu abbattuto da Paganino Sala alla metà del XIV secolo, per sostituirlo con un palazzo in stile gotico. Anche questo palazzo però fu abbattuto: dall abate Filippo Farsetti, che diede il nome alla costruzione definitiva. Architetto incaricato della costruzione dell edificio fu Paolo Posi, fatto giungere direttamente da Roma. Fu questi che progettò la maestosa residenza, in stile rococò e con 38 colonne, fatte arrivare anch esse da Roma, dal tempio della Concordia. Il colto abate Farsetti fece inoltre costruire: riutilizzando il materiale di scavo di un laghetto, un tempietto che raffigurava le terme di Roma; un anfiteatro romano (ricavato da un terrapieno di forma ovale), facendovi sistemare a fianco i resti dei templi di Giove tonate e Diana. Intorno al palazzo poi sorsero poi un giardino botanico dalle dimensioni considerevoli e delle serre, un bellissimo giardino, dei boschetti e addirittura un labirinto. Di tutte queste opere sono giunti fino a noi il palazzo, le scuderie, alcune serre, la foresteria. Quella che era probabilmente la cappella del palazzo é oggi la parrocchiale di Santa Maria, che fu riedificata tra la fine del 1500 e i primi del 1600 dal Contarini, e quindi ampliata con l aggiunta della facciata e di tre cupole. Caltana Deve il suo nome, con tutta probabilità, dalla romana gens Calptana, e compare per la prima volta nel 829 d.c. nel testamento del doge Giustiniano Partecipazio. A TOUR OF THE MUNICIPALITY SANTA MARIA DI SALA - The name of the town can be traced back to the tenth century A.D., and is of Lombardic origin. Emperor Conrad II of Franconia gave the territory to Count Corrado of Colbertaldo in the eleventh century. The town belonged to the Contarini family in the fifteenth and sixteenth centuries, to the Fonseca and Cortizzos in the seventeenth century, and to the Farsetti family in the eighteenth century. The municipality is made up of Santa Maria and the outlying villages of Caltana, Caselle de' Ruffi, Sant'Angelo di Sala, Stigliano, Tabina, and Veternigo. Before the Napoleonic Era, each of these towns was an independent municipality. VILLA FARSETTI-SELVATICO - This was originally the castle that the Count of Colbertaldo built shortly after he received the fief from the emperor. The castle was torn down and replaced by a Gothic palace in the mid-fourteenth century. This was in turn replaced by a majestic Rococo residence built by engineer Paolo Posi for Abbot Filippo Farsetti. The villa has 38 columns that were brought from the Concordia temple in Rome. Farsetti also had a small temple built in the style of the hot springs of Rome, as well as a Roman amphitheater beside which he placed the ruins of temples dedicated to Jupiter and Diana. A 6

8 Il centro di Caltana é situato all incrocio di un cardo ed un decumano, dove inoltre si trova la chiesa, databile (la cui torre campanaria é invece del ). L edificio é in stile neoclassico corinzio, con la facciata rivolta ad est; la struttura é ad una sola navata. Il patrimonio artistico della chiesa conta opere di: Francesco Rizzi ( ) di Padova, tra le quali le statue della Madonna di Loreto e di Sant Antonio; Francesco Zugno ( ), di Venezia, a cui dobbiamo gli affreschi del coro; il Piazzetta ( ) a cui é attribuita l opera di decoro dell abside. A Caltana sorge Villa Piatti, Crovato, edificio risalente al XVIII secolo; possiamo ancora oggi ammirarne il corpo centrale ed alcuni di pilastri d ingresso, quando invece sono scomparse le strutture del lato ovest ed un campo sportivo ha sostituito l antica peschiera rettangolare. Villa Emo, Bordin-Rado é posta nelle vicinanze, nella contrada Romanie: sono giunti a noi il corpo centrale (sviluppato su tre piani) e le scuderie; é andato perduto l oratorio. Caselle de Ruffi La località deve il suo nome ad una famiglia di Padova sopravvissuta alla decimazione compiuta dal tiranno Ezzelino III da Romano, e compare in documenti ufficiali per la prima volta nel 840 d.c.. Elena Anselmi (XIII secolo), beata, il cui corpo é conservato nel Santuario dell Arcella a Padova, aveva i beni costituenti la sua dote qui a Caselle de Ruffi. Da segnalare la Chiesa, costruita tra la fine del 1700 e i primi dei 1800, in stile neoclassico, con campanile costruito a posteriori (metà del 1800 circa). Al suo interno troviamo diverse opere d arte, tra le quali spiccano i busti della Madonna e di San Giuseppe in marmo di Carrara provenienti dalla soppressa chiesa di Pauloti, ed i due Angeli, sculture di Caselle, Madonna Mora large botanical garden with greenhouses, a wood, and a labyrinth once surrounded the villa. What was probably the abbot's private chapel is the parish church of Santa Maria today. It was rebuilt and expanded at the turn of the seventeenth century by the Contarini. A façade and three domes were also added to the church at that time. CALTANA - This town was probably named after the Roman Calptana. We find it mentioned for the first time in 829 A.D., in a last will and testament. The center of Caltana is situated at the crossroads between two old Roman roads. Here stands the church, which was built in the mid-eighteenth century in Corinthian style, with a single nave. It houses works of art by Francesco Rizzi, Francesco Zugno, and Piazzetta. Villa Piatti-Crovato, an eighteenth-century building, is also located in Caltana, as well as Villa Emo- Bordin-Rado, which is situated in the Romanie district. CASELLE DE' RUFFI - This town was named after a family from Padua that survived a massacre by the tyrant Ezzelino da Romano III. Caselle de' Ruffi is mentioned for the first time in historical records dating back to 840 A.D. The Caselle de' Ruffi Church was built at the turn of the nineteenth century in neoclassical style; the bell tower was added to the church in the mid-nineteenth century. The church preserves ITINERARI 7

9 ITINERARI Giovanni Bonazza ( ). Degno di nota é anche l Oratorio della Madonna Mora, risalente al 1839, il cui nome deriva dal colore della statua lignea della Madonna di Loreto qui conservato. A Caselle de Ruffi non mancano poi le ville: da Villa Miani, Coi (XVII secolo) a Villa Nani Mocenigo (XVII secolo), della quale possiamo ancora ammirare il corpo centrale su tre piani, a Villa Ferracini, anch essa a tre piani con ai lati le corti rustiche. Stigliano Citato per la prima volta nel 1152, Stigliano prende il nome dal latino septilianus. E a quegli anni che deriva il feudo (comprensivo di castello e diversi poderi) di proprietà del vescovo di Treviso. Travagliate le vicende storico-politiche che videro coinvolto Stigliano. Nel 1158 l episcopato investì dei diritti feudali sul territorio il casato dei Tempesta da Noale, mentre nel primo ventennio del 1200 il feudo fu ceduto da Guido Tempesta ad Aldovrandino da Superno dell ordine dei cavalieri Teutonici, tranne la chiesa di San Nicolò (quella originale oggi non esiste più) che fu affidata un altro appartenente all Ordine Teutonico e reduce dalle crociate, il monaco Corrado Daneult. Il Castello di Stigliano fu teatro di numerosi scontri nel Medioevo, con diversi protagonisti, tutti impegnati nel tentativo di conquista di questa importante posizione strategica. Fu stipulata qui, il 3 agosto del 1224, la pace tra padovani e trevigiani dopo la guerra contro Ezzelino. Nel 1373 il signore di Padova Francesco da Carrara fu qui sconfitto ad opera dei veneziani; cinquant anni più tardi (1388) Stigliano vide la sconfitta dei milanesi, guidati da Giovanni dal Verme, che cercavano di conquistare il castello difeso da Giacomo da Scaltenigo. Geniale la tattica che portò alla vittoria dei padovani: dai sotterranei del castello arrivarono segretamente various works of art, including busts of the Madonna and St. Joseph and two angels sculpted in marble from Carrara by Giovanni Bonazza. The Oratory of the Madonna Mora (the "dark-haired Madonna") is also located in Caselle de' Ruffi. It dates back to 1839, and gets its name from the wooden statue of Our Lady of Loreto which is held in the church. There are various interesting old villas in Caselle de' Ruffi, including Villa Miani-Coi, Villa Nani Mocenigo, and Villa Ferracini. STIGLIANO - This town was first mentioned in historical records from the year The name of the town can be traced back to the Latin Septilianus. In the twelfth century, the fief of Stigliano was made up of a castle and various farms, and belonged to the Bishop of Treviso. In 1158 the bishop invested the Tempesta da Noale family with the fief, who in turn gave it to Aldovrandino da Superno, a Knight of the Teutonic Order. Throughout the Middle Ages, Stigliano was the scene of numerous battles for possession of this strategically important position. A peace treaty was signed here in 1224 after the war against Ezzelino da Romano, and in 1373 the lord of Padua was defeated here by the Venetians. In 1388 the Milanese, led by Giovanni dal Verme, were defeated in Stigliano by Giacomo da Scaltenigo, who used ingenious tactics. The Paduan troops entered the castle by secret underground passageways from Zianigo, Castelliviero, and Miarano, and flooded the Milanese army's camp by breaking the dikes along the Muson River. Today Stigliano's downtown area still resembles a medieval village, with the castle surrounded by small shops and old houses along the main street. The Church of San Nicolò stands beyond the Muson River, on property that once belonged to the Jesuits. SANT'ANGELO DI SALA - We find this town mentioned for the first time in records from the year The eleventh-century church was torn down in the early eighteenth century, and replaced by the presentday structure, which was completed in 1820 by the addition of a bell tower. Only one of the original frescoes in the church still exists today; it depicts the Enthroned Madonna with the Christ Child. Sant'Angelo di Sala has several old villas, which are located along what was the old Roman road running east and west (currently Via Desman), including Villa Morosini and Villa Morosini-Minio-Fabbris, which preserves a fine fresco with a scene of the Annunciation. VETERNIGO - We have no information about the early history of this town, except that its name derived from the Latin Vetrinius. The Veternigo Church was built in 1866 after the previous, sixteenth-century building had been torn down. TABINA - An interesting old building from the eighteenth century called Barchessa Trevisan is still standing in this town. It has been remodeled and is currently a private residence. 8

10 ITINERARI Stigliano, il Castello truppe da Zianigo, Castelliviero e Miarano, che poi allagarono gli accampamenti militari dei milanesi rompendo gli argini del fiume Muson, costrigendo quindi i nemici alla ritirata. Ancora oggi il centro di Stigliano ricorda nell aspetto l antico Borgo, impressione data dal Castello e dalle costruzioni che lo circondano, dalle botteghe e dalle case coloniche lungo la strada principale. La Chiesa di San Nicolò (del 1928) sorge al di qua del fiume Muson, in quella che un tempo era proprietà dei Gesuiti. Sant Angelo di Sala Le prime notizie di questa località risalgono ad atti del Nella prima metà del 1700 la chiesa, esistente già dal XI secolo, fu abbattuta e sostituita dalla odierna Chiesa di Sant Angelo, la cui edificazione fu completata nel 1820 con l aggiunta del campanile. Degli affreschi un tempo esistenti é giunto a noi solo la Madonna in trono col Bambino. Alcune ville sorgono su quello che era l antico decumanus maximus (oggi strada Desman): Villa Morosini, con il palazzo centrale e le corti; Villa Morosini, Minio, Fabbris che ha preservato, nonostante diverse opere di ristrutturazione, un bell affresco con la scena dell Annunciazione. Veternigo e Tabina Non ci sono notizie riguardo la storia di Veternigo, ma sappiamo che il suo nome deriva dal latino vetrinius. La Chiesa é del 1866, edificata dopo la demolizione di quella precedente che esisteva dal XVI secolo. A Tabina segnaliamo la Barchessa Trevisan, originaria del XVIII e riadattata ad abitazione civile. 9

11 Produzione propria Gelati Dolci Pasticcini Semifreddi S. MARIA DI SALA (VE) Via Noalese, 179 Tel CHIUSO IL MARTEDI Gastronomia Risotto al Radicchio Ingredienti (per 4 persone): 400g di riso superfino - 500g di radicchio rosso trevigiano - 1,5l di brodo - 1 cipolla (media) - 70g di burro - 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva - vino bianco secco - prezzemolo - uno spicchio d'aglio - sale, pepe, parmigiano reggiano grattugiato q.b. Lavare il prezzemolo, sbucciare l aglio e tritarli; pulire la cipolla ed affettarla (sottile). Togliere dal radicchio le foglie esterne e dalla scorza togliere le radici; tagliare i crespi per il lato lungo e, dopo averli lavati, asciugarli bene e ridurli a listarelle. Mettere il radicchio in padella, bagnare con olio, salare e pepare a piacere, quindi mescolare e continuare a cuocere a fuoco moderato, e con coperchio chiuso, per cinque minuti. BAR ENOTECA CICCHETTERIA Ristorante Pizzeria Da Gregorio Via Cavin Caselle, Caselle di S.M. di Sala VE BAR CENTRALE di Lana Mauro PRIMI PIATTI Tele PIÙ D+ Stream Via Cavin di Sala, S. Maria di Sala (VE) Tel Chiuso il Giovedì LE CAMERE SONO OGNUNA IN STILE DIVERSO ALCA s.a.s. di Pisacane Gregorio & C TABINA di S. Maria di Sala (VE) - Via Noalese, 143 Tel. e Fax Chiuso il lunedì De Franceschi & Ragazzo Salumi di produzione propria Preparati pronti a cuocere Piazza Bordignon, 21 - Tel Stigliano S.M. Sala (VE) 10

12 Togliere il coperchio e lasciare stufare fino al completo assorbimento dell acqua; poi aggiungere una spruzzata di vino bianco e lasciarlo sfumare lentamente. Per il riso, portare ad ebollizione il brodo e in una casseruola far appassire la cipolla e metà del burro; quindi aggiungere il riso e, appena sarà tostato, unirvi il radicchio e lasciare insaporire. Versare il brodo a mestoli e mescolare bene, in modo che ogni volta venga assorbito. Salare e pepare secondo i gusti, e alla fine aggiungere il trito di aglio e prezzemolo. A cottura terminata (con il riso ancora al dente) mantecare con il restante burro e il parmigiano reggiano grattuggiato. Dentice alla Veneta Ingredienti (per 4 persone): 1 dentice (1 kg circa) - 250g di pomodori pelati - 150g di olive nere - 5 filetti d'acciuga - un cucchiaio di capperi - un ciuffo di prezzemolo - mezzo bicchiere di vino bianco - uno spicchio d'aglio - origano - olio, sale, pepe, succo di limone q.b. Pulire il pesce, lavarlo, asciugarlo e salarlo dentro e fuori. Quindi peparlo e bagnarlo con succo di limone; lasciarlo a riposo per trenta minuti. Ridurre ad un trito molto fine i filetti d aggiuga, il prezzemolo, l aglio ed i capperi, quindi mettere il composto in una casseruola e irrorare con l olio. Fare rosolare il tutto a fuoco basso, bagnarlo con metà del vino bianco e lasciare evaporare. Quindi aggiungere i pomodori pelati e lasciare restringere la salsa a fuoco vivace per pochi minuti, aggiungendo le olive (intere o tritate). 11 Continuare la cottura per altri dieci minuti, salando e pepando a piacere. In una teglia oliata adagiare il dentice e coprirlo con la salsa, aggiungendo l altra metà del vino bianco e l origano. Bagnare con olio e far cuocere per venti minuti nel forno a 200. Frittole Veneziane Ingredienti(per 6 persone): 400g di farina - 2 uova - 1 cucchiaio di zucchero - 100g di uvetta sultanina - 30g di lievito di birra - sale - 1 bicchiere di latte - 1 bicchierino di rum - 1l di olio di arichidi (per friggere) - 100g di zucchero a velo Sciacquare l'uvetta e lasciarla ammollare in acqua tiepida; spezzettare il lievito e diluirlo in acqua (3 cucchiai circa) tiepida. Setacciare la farina ed aggiungere lo zucchero, le uova, un pizzico di sale, il rum ed il lievito diluito. Mescolare il composto e unirvi tanto latte, tiepido, per raggiungere la consistenza di una pastella solida; amalgamarvi quindi l uvetta, dopo averla scolata, asciugata e leggermente infarinata. Lasciare lievitare l impasto in luogo tiepido per un tempo sufficiente a farlo raddoppiare di volume (in genere un paio d ore). In un padella mettere abbondante olio (le frittelle dovranno galleggiare) e una volta ben caldo versarvi l impasto a cucchiaiate (cucchiaio da dessert), facendo attenzione a non riempire troppo la padella. Girarle e toglierle quando avranno un colore oro scuro; asciugarle con carta da cucina e cospargerle con zucchero a velo. GASTRONOMIA

13 Fiere e Manifestazioni Maggio Concorso Ippico Nazionale F.A. (9-11/05) FIERE Maggio - Giugno Feste Cortesi - Tornei e giochi medievali - (dal 31/5 al 2/06) Agosto Cinema sotto le stelle Ottobre Antiquari a Villa Farsetti (10-19/10) Caselle, Chiesa e scuola materna Caltana, la Chiesa TRATTORIA SERGIO BARISON specialità alla griglia chiuso il martedì Via Ronchi, 14 - Tel S. EUFEMIA DI BORGORICCO (PD) stefaninterni@libero.it FALEGNAMERIA DAL CORSO S.N.C. di Dal Corso Mario & Diego Serramenti porte, finestre, oscuri Armadi su misura - Portoncini Porte blindate, basculanti, tagliafuoco Via Fratella, Caselle di S.M. di Sala (VE) Tel Fax

14 FIERE Stigliano, la Chiesetta situata all interno del castello S. Maria di Sala, Villa Farsetti 13

15 AMBIENTE Ambiente e Inquinamento L ARIA L inquinamento atmosferico è così definito dalla legislazione nazionale (D.P.R. 203/88): ogni modificazione della composizione o stato fisico dell aria dovuta alla presenza nella stessa di una o più sostanze in quantità e con caratteristiche tali da alterare le normali condizioni ambientali e di salubrità dell aria, da costituire pericolo per la salute dell uomo, da compromettere le attività ricreative e da alterare le risorse biologiche e gli ecosistemi ed i beni materiali pubblici e privati. Come salvaguardare l aria La collaborazione del cittadino si può concretizzare così: 1) controllo del buon funzionamento della caldaia per il riscaldamento, delle dimensioni e dell efficienza della canna fumaria e di altri apparecchi per la combustione 2) bruciatori, caldaie e tecnologie di nuova concezione che tengono conto in definitiva di norme e soluzioni tese a diminuire l inquinamento 3) depurazioni dei fumi prodotti dalla combustione 4) miglioramento dell efficienza. Per i processi industriali diversi dalla combustione l abbattimento delle emissioni in atmosfera può essere ottenuto modificando i processi stessi agendo a valle con interventi di depurazione; per quanto riguarda l inquinamento urbano, l abbattimento delle emissioni gassose e particelle da autoveicoli si persegue con interventi di tecnologia motoristica, con l introduzione di marmitte catalitiche, benzina a basso tenore o senza zolfo, l uso di carburanti alternativi alla benzina (metano GPL), con il controllo periodico di gas di scarico degli autoveicoli e con l adozione di misure e correttivi tendenti a ridurre il numero di automezzi in circolazione. L ACQUA La crescita demografica ed i nuovi modelli di sviluppo hanno determinato un forte incremento dei fabbisogni idrici e al tempo stesso un peggioramento della qualità delle risorse idriche. L inquinamento delle acque sotterranee, sfruttate per l alimentazione dei nostri acquedotti, è solamente meno evidente di quello delle acque di superficie, ma certamente non meno dannoso. I principali fattori inquinanti sono da ricercarsi nell uso agricolo di pesticidi, diserbanti o dallo scarico delle deiezioni animali; dalle emissioni incontrollate del settore industriale e dallo scarico delle acque di fognature urbane; da avvenimenti casuali quali il ribaltamento di una autocisterna o la rottura di un serbatoio industriale nonché da cause naturali, quale l intorbidimento dovuto alle piene dei corsi d acqua. Il costante controllo delle autorità preposte è quindi indispensabile, come indispensabili sono la raccolta ed il trattamento opportuno delle acque reflue urbane, prima del loro allontanamento e smaltimento. Tale processo, teso alla conservazione degli ambienti naturali e alla tutela igienico-sanitaria delle popolazioni, avviene tramite processi chimico-fisici (sedimentazione, dissabbiatura, grigliatura e disoleatura) e processi biologici simili a quelli che avvengono in natura (con uso di alghe, batteri, protozoi e metazoi). Come salvaguardare la qualità dell acqua Ogni cittadino può contribuire alla diminuzione dell inquinamento idrico osservando opportune norme comportamentali: - utilizzare detersivi privi di fosfati; - non gettare negli scarichi fognari vernici, solventi, olio e sostanze tossiche; - ottimizzare l utilizzo delle lavatrici e lavastoviglie riducendo opportunamente la quantità media di detersivo utilizzato. La disponibilità L acqua disponibile sulla terra per uso potabile è lo 0,06% di quella complessiva. Basterebbe questo dato per decidere, da subito, di risparmiare acqua con un uso razionale anche nelle mille azioni quotidiane. IL RUMORE Una componente inquinante troppo spesso sottovalutata è rappresentata dal rumore, che produce appunto inquinamento acustico. 14

16 15 Questo fenomeno si accompagna alle attività umane, causando effetti indesiderati e provocando in taluni casi gravi scompensi nell organismo umano, non solo nei confronti dell apparato uditivo ma anche del sistema nervoso. Tali effetti vanno dalle interferenze sul rendimento nell apprendimento e nel lavoro, alle alterazioni del ritmo del sonno, fino all insorgere di malattie di organi innervati dal sistema neurovegetativo. Oltre i 160 decibel si assiste alla rottura del timpano. Il rispetto di norme comportamentali dettate dal buon senso prima ancora che dalla vigente legislazione è indispensabile per contribuire alla diminuzione dell inquinamento acustico. Ecco le principali: - spegnere l automobile in caso di sosta prolungata; - sottoporre a regolari controlli il tubo di scappamento dei propri veicoli a motore; - evitare schiamazzi e rumori molesti all uscita dei locali notturni; - eseguire attività lavorative in orari compatibili con le norme sulla quiete pubblica; - adottare le misure di prevenzione di legge nel caso la propria attività produca elevati livelli di rumore. La raccolta differenziata I RIFIUTI Qualsiasi tipo di attività umana implica la produzione di rifiuti: maggiore è il benessere maggiore è la produzione di rifiuti. Questa massima vale senza distinzione per le economie domestiche, per l artigianato, per l industria. ORTOFLORICOLTURA LEVORATO PRODUZIONE PIANTE PIANTE DA: DA: ORTO ORTO FIORE - FIORE - - GIARDINO VENDITA CONCIMI - SEMENTI - TERRICCI SPECIFICI PIANTE ORNAMENTALI ADDOBBI PER CERIMONIE - SERVIZI A DOMICILIO Via Cognaro, 90 - Caselle di S. Maria di Sala (VE) - Tel. e Fax In genere cosa si intende per rifiuto? Una definizione classica potrebbe essere qualsiasi sostanza od oggetto derivante da attività umana o da cicli naturali abbandonato o destinato all abbandono. A loro volta i rifiuti possono essere classificati in: urbani, speciali, tossici, nocivi. Rifiuti urbani: A) quelli non ingombranti provenienti dai fabbricati o da altri insediamenti civili in genere. B) quelli ingombranti quali beni di consumo durevoli provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere. C) quelli di qualunque natura o provenienza giacenti sulle strade ed aree pubbliche o private comunque soggette ad uso pubblico. Rifiuti speciali: A) I residui di lavorazioni industriali, da attività agricole, artigianali, commerciali e di servizi che per quantità e qualità non siano dichiarati assimilabili agli urbani. B) quelli provenienti da ospedali, case di cura ed affini non assimilabili a quelli urbani. C) i materiali provenienti da demolizioni, costruzioni e scavi, i macchinari e le apparecchiature deteriorate e obsolete. D) i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti. E) i residui delle attività di trattamento dei rifiuti e quelli derivanti dalla depurazione dei corsi d acqua. Rifiuti tossici e nocivi: tutti quelli che contengono o sono contaminati da sostanze particolarmente pericolose (per esempio le batterie) in quantità e/o in concentrazione tali da presentare un pericolo per la salute e l ambiente. STUDIO TRIBUTARIO Rag. Walter Masaro Consulente Tecnico del Tribunale di Venezia Consulenza ed Assistenza Fiscale Via Cavin di Sala, 31 - piano S. Maria di Sala (VE) Tel. e Fax wamasaro@tin.it AMBIENTE

17 Autofficina BOZZA MARCELLO Motoristica, elettrauto, gommista, ricambi e accessori, autodiagnosi multimarche e analisi gas di scarico computerizzata Autorizzata bollino blu Ricariche e ricerca fughe climatizzatori Via Stradona, 5 S. Angelo di S. Maria di Sala (VE) Tel Cell Da lunedì a venerdì ore 8-12 e 14,30-19 Il sabato ore 8-12 ARBORETUM vivai Progettazione e realizzazione di giardini Restauro parchi storici Produzione di piante ornamentali, da siepe e fruttifere Gestione e manutenzione del verde MASSANZAGO (PD) Via Zeminianella, 1 Tel. e Fax arboretum@virgilio.it DECIDI OGGI DI ENTRARE NEL NOSTRO TEAM: INIZIATIVE EDITORIALI E COMUNICAZIONE TEL (6 linee r.a.) PER LE SOCIETÀ DEL NOSTRO GRUPPO SELEZIONIAMO IN EMILIA ROMAGNA, VENETO E LOMBARDIA AGENTI VENDITORI OFFRIAMO: PRODOTTI INNOVATIVI E SENZA CONCORRENTI ALTE PROVVIGIONI, PREMI, INCENTIVI GRANDI RISORSE TECNICHE ED UMANE, INTERNE ED ESTERNE METODOLOGIE DI VENDITA REALMENTE EFFICACI, SUPPORTATE DAI CORSI INTERNI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO ZONA IN ESCLUSIVA Viale Isonzo, 72/1 - (Business Center) Reggio Emilia Tel (6 linee r.a.) - Fax

18 Numeri Utili NUMERI D EMERGENZA E PUBBLICA UTILITÀ Pronto Intervento Tel. 118 Soccorso Publbico di Emergenza Tel. 113 Carabinieri Tel. 112 Soccorso ACI Tel. 116 Vigili del Fuoco Tel. 115 Gas Tel Santa Maria di Sala, il Municipio Enel - segnalazione guasti.....tel Acqua - ACM spa segnalazione guasti giorni feriali..tel Segn. guasti festivi e notturni.....tel Guardia Medica Tel MUNICIPIO NUMERI UTILI Sede Municipale P.zza XXV Aprile Centralino Tel S. Angelo, Chiesa e canonica CENTRO ABBRONZATURA LETTINO - ESAFACCIALE - DOCCIA CENTRO RELAX SAUNA FINLANDESE - DOCCIA NINFEA MASSAGGI ESTETICA GENERALE Caselle di Santa Maria di Sala (VE) Piazza Aldo Moro, 1/A - Tel A 700 metri da Centro TOM, lungo la statale a destra direzionale Noale ORARIO CONTINUATO Chiuso il lunedì ARTIGIAN MOBILI s.n.c. di Boesso Oscar & C. Via A. Volta, 8 - Tel S. MARIA di SALA (VE) artigian.mobili@libero.it Mobili su Misura - Armadi - Cucine - Bagni Sostituzione elettrodomestici con adattamenti G. B. S. di BERTOLDO GIULIO SNC Costruzioni cilindri oleodinamici Via Caltana, 59 - Caltana di S. Maria di Sala Venezia - Tel Stigliano di S. Maria di Sala (VE) Via Rivale, 41 - Tel Fax Nuova Sede: Via Rivale Sud-Ovest Santa Maria di Sala (zona industriale) 17

19 Fax Biblioteca Via Roma, Tel ProLoco Via Roma, 1 (Villa Farsetti) Tel Fax Polizia Municipale Tel POSTE E TELECOMUNICAZIONI NUMERI UTILI Ufficio Postale di Santa Maria di Sala Via Cavin di Sala, Tel Tel Tel Ufficio Postale di Caltana Via Caltana, Tel Fax SCUOLE Parrocc. S. Giacomo - Scuola Materna Maria Bambina via Cavin, 70 - Caselle de Ruffi..Tel Stigliano, Chiesa e canonica B. & P. Electric di Buccigrossi P.I. Massimo Via Alessandro Volta, 9/A - Santa Maria di Sala (VE) Tel Fax bpelectric@blu.it Quadri Elettrici, Civili, Industriali ed Automazione Cablaggi Elettrici Conto Terzi PISCINE, ACCESSORI E MANUTENZIONI 18

20 Scuola Elementare C. Gardan Via Cavin, Caselle de Ruffi...Tel Scuola Elementare Don Gnocchi Via Fracasso, 2 - Stigliano Tel Scuola elementare E. Fermi Via Caltana, 29 - Caltana Tel Scuola Elementare G. Pascoli Via Desman, 40 - Sant Angelo....Tel Scuola Elementare Papa Sarto Via Desman, 24 - Veternigo.....Tel Veternigo, Chiesa e canonica Scuola Materna Francesco e Teresa Crovato Via Caltana - Caltana Tel Scuola Materna L. R. Talamini Via Desman, Sant Angelo...Tel Scuola Materna Sacro Cuore - Ist. Canossiano Via Desman, 20 - Veternigo.....Tel NUMERI UTILI Scuola Materna S. Giuseppe V.le Delle Rimembranze Tel Scuola Media Statale F. e P. Cordenons V.le Delle Rimembranze, 4...Tel /619 Santa Maria di Sala, la scuola materna STUDIOBRAZZOLOTTO PROGETTAZIONI - CONSULENZE E SERVIZI PER L EDILIZIA RESIDENZIALE E D IMPRESA DANIELA BRAZZOLOTTO geometra Trasporti per privati, aziende ed enti pubblici Traslochi e Facchinaggio SANTA MARIA DI SALA - VENEZIA - LOC. SANT ANGELO DESMAN, Tel. Fax Cell studio_brazzolotto@libero.it Iscritta all Albo dei Geometri della Provincia di Venezia n RIVALE SCAVI s.n.c. di Riolfo Claudio e Vedovato Paolo Tel. e Fax Equipe TRASPORTI srl Santa Maria di Sala (VE) - Via Pacinotti, 8/b Tel Fax Cell Cell Via Rivale, Caltana di S. Maria di Sala (VE) 19

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