VERBALE riunione AIRO Gruppo di studio tumori testa collo 27 Febbraio 2012
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1 VERBALE riunione AIRO Gruppo di studio tumori testa collo 27 Febbraio 2012 La riunione, tenutasi a Milano presso la sala conferenze della U.O. Radioterapia dell Istituto Europeo di Oncologia, è iniziata alle ore coordinata dal Dr. Elvio Russi. Sono presenti, come attestato dalle firme, 47 soci e tutti i consiglieri del gruppo )Prof. Ruoredda, Dott. Antognoni, Dott. Bacigalupo, dott.ssa Desanctis, Dott. Campostrini, dott. Bonomo. L ordine del giorno, inviato precedentemente per e mail a tutti i partecipanti del gruppo, è il seguente: 1) Aggiornamento su terapie di supporto e lavori in corso (Dr. Russi) 2) Presentazione del modello organizzativo relativo alle terapie di supporto dell U.O. Radioterapia Taranto (Dr.ssa Soloperto) 3) Studio mucositi e rinofaringe (Dr.ssa Desanctis) 4) Studio di ottimizzazione del contornamento muscoli costrittori (Dr.ssa Alterio) 5) Studio pilota IMRT SIB a frazionamento modulato e cetuximab (Dr.ssa Alterio) PAUSA 6) Videoconferenza in collegamento Skype con Prof. Genovesi: dimostrazione di utilizzo del sito radioterapiaitalia ai fini di contornamento condiviso 7) Aspetti organizzativi e proposte relative a corso itinerante sul contornamento degli organi critici del distretto testa collo (Dr. Russi) 8) Gruppo di aggiornamento head and neck zoom journal club (Dr. Russi) 9) Aggiornamento linee guida nazionali (Dr.ssa Bacigalupo) 10) Aggiornamento studi in corso (studio osservazionale rinofaringe Dr. Tonoli) (studio TECPOP Dr. Palazzi) 11) Aggiornamento survey laringectomia conservativa e terapia adiuvante AIRO AIOCC (Dr. Russi) 12) Protocolli CNAO (Dr. Fossati Dr.ssa Alterio) 13) Varie ed eventuali La Dr. Alterio dà il benvenuto a tutti i presenti e porta i saluti del Prof. Orecchia impossibilitato ad essere presente perchè all estero. Si passa all ordine del giorno: 1. Aggiornamento su terapie di supporto e lavori in corso (Dr. Russi) Il Dr. Russi aggiorna l assemblea relativamente a quanto finora elaborato in termini di terapie di supporto, secondo quanto precedentemente definito in occasione delle riunioni di Bologna (maggio 11) e Genova (novembre 11). Presenta diapositive sul lavoro effettuato nell inquadramento diagnostico e terapeutico della disfagia; la review elaborata dal gruppo di lavoro è stata ultimata ed inviata recentemente ad First Title Page Swallowing Dysfunction In head and neck cancer patients treated by radiotherapy: review and recommendations of the supportive task group of the Italian Association of Radiation Oncology. Elvio G. Russi* MD Radiation Oncology Department elviorussi@gmail.com AO. S. Croce e Carle Cuneo Italy Renzo Corvò MD Department of Radiation Oncology renzo.corvo@unige.it University of Genoa and National Cancer Research Institute, Largo R. Benzi 10, Genoa, Italy. Anna Merlotti MD Radiation Oncology Department AO. di Saronno Busto Arsizio, Italy Daniela Alterio MD Division of Radiation Oncology European Institute of Oncology, Milan, Italy. Pierfrancesco Franco MD Radiation Oncology Department, Tomotherapy Unit Ospedale Regionale U. Parini, AUSL Valle d Aosta, Aosta, Italy Stefano Pergolizzi MD Department of Radiation Oncology University of Messina, Italy Vitaliana Desanctis MD Department of Radiology, Radiotherapy University of Rome "La Sapienza", S. Andrea Hospital, via di Grottarossa 1035, Italy. Maria Grazia Ruo MD Radiation Oncology Department Redda Unit of University of Turin, Ospedale S Luigi Gonzaga, Orbassano, Italy. Umberto Ricardi MD Radiation Oncology Unit Department of Medical and Surgical Sciences, University of Turin, S. Giovanni Battista Hospital, Via Genova 3, 10126, Turin, Italy. Fabiola Paiar MD Radiotherapy Unit Department of Clinical Physiopathology, University of Florence, Italy Marco C. Merlano MD Oncology Department AO. S. Croce e Carle Cuneo Italy Zurlo Valeria SLP Head and Neck Surgery European Institute of Oncology (IEO), Via Ripamonti 435, Milano, Italy Fausto Chiesa MD Head and Neck Surgery European Institute of Oncology, (IEO), Via Ripamonti 435, Milano, Italy. Giuseppe Sanguineti MD Department of Radiation Oncology Ospedale Sacrocuore/Don Calabria, Negrar, VR Jacques Bernier MD Department of Radio-Oncology Clinique de Genolier 4 route du Muids, CH-1272 Genolier, Switzerland Anna.merlotti@virgilio.it Daniela.alterio@ieo.it pfranco@ausl.vda.it stpergolizzi@unime.it dsvita@libero.it mariagrazia.ruoredda@unito.it umbertoricardi@unito.it fabiola.paiar@unifi.it mcmerlano@gmail.com valeria.zurlo@ieo.it. fausto.chiesa@ieo.it gsangui1@gmail.com jacques.bernier@unige.ch malnutrizione guidato dal Dr. Pergolizzi. Il Dr. Russi invita eventuali persone interessate presenti a partecipare, unendosi ai gruppi di lavoro un importante rivista scientifica, e dunque in attesa di revisione. Per quanto concerne la mucosite e la relativa terapia di supporto, il lavoro, ultimato e guidato dalla Dr.ssa Desanctis, è in via completamento. Per quanto concerne la tossicità cutanea, è in via di definizione un lavoro di review coordinato dal Dr. Russi e dal Dr. Bonomo. E prevista una survey per la condivisione delle raccomandazioni. In fase di elaborazione è invece il lavoro sulla
2 già in essere; ricorda che quanto elaborato ed il materiale condiviso sono disponibili mediante piattaforme digitali quali Dropbox. 2. Presentazione del modello organizzativo relativo alle terapie di supporto dell U.O. Radioterapia Taranto (Dr.ssa Soloperto) Il Dr. Russi invita la Dr.ssa Soloperto a relazionare l assemblea in merito al modello organizzativo adottato presso il proprio centro, l U.O. di Radioterapia di Taranto, per la gestione della terapia di supporto. Vengono introdotte le problematiche relative alla malnutrizione; essa si caratterizza per una perdita di peso che è critica se superiore al 5% del peso in un mese oppure superiore al 10% in 6 mesi. E una condizione presente nel 30 50% dei pazienti prima dell inizio della radioterapia, con possibilità di riguardare fino ad un terzo della totalità dei pazienti sottoposti a trattamenti radio chemioterapici. La malnutrizione è solitamente causata dalla tossicità delle terapie ma è anche chiaramente dovuta allo stato ipercatabolico, con massivo rilascio di citochine, nella cosiddetta sindrome cachessia anoressia. La Dr.ssa Soloperto fa riferimento ad alcuni lavori presenti in letteratura sottolineando come sia stato dimostrato che una perdita di peso superiore al 20% abbia un impatto sfavorevole sull outcome oncologico, sulla compliance alla radioterapia in termini di interruzioni e la possibilità di infezioni. Alcune evidenze hanno dimostrato quanto possa essere necessario un intervento nutrizionale precoce, prima dell inizio della radioterapia, e di come siano importanti sia il supporto nutrizionale orale sia quello parenterale. Quest ultimo va adottato nella correzione di situazioni con rilevante entità di ipercatabolismo; vanno monitorizzate possibili complicanze metaboliche quali iperglicemia, ipoglicemia rebound, ipertrigliceridemia, incremento della temperatura corporea, e tossicità epatica. Per quanto concerne il supporto nutrizionale enterale, sottolinea, mostrando dati di letteratura, che l utilizzo della PEG o del sondino naso gastrico possano risultare in un efficacia sovrapponibile, pur venendo la prima costantemente preferita dai pazienti per maggiore confort. E discutibile l inserimento della PEG in profilassi in tutti i pazienti testa collo, essendo tale dispositivo probabilmente necessario in tal senso nel 50% dei casi. Le complicanze relative alla PEG possono essere di tipo infettivo, o di spostamento/migrazione del dispositivo; il SNG puo anch esso dislocarsi o portare ad ulcere da decubito faringo esofagee. Il modello organizzativo dell U.O. di Radioterapia di Taranto prevede che tutti i pazienti testa collo, all inizio del trattamento, siano istruiti su consigli dietetici e siano riforniti di un supporto nutrizionale orale, solitamente caratterizzato da derivati di proteine sieriche del latte e da derivati dell EPA. I pazienti ricevono una scheda di tossicità relativa alla malnutrizione e vengono costantemente monitorati (3 volte la prima settimana, indi quotidianamente dal team medico infermieristico) su aspetti quali la variazione del peso corporeo, la perdita di peso in %, il tipo di nutrizione in atto, ecc. Sono istituiti supporti nutrizionali orali speciali in condizioni quali insufficienza renale, diabete, insufficienza respiratoria. A tutti i pazienti (ad eccezione di laringi glottiche) viene posizionato il CVC all inizio del trattamento. L organizzazione dell U.O prevede che i pazienti che abbiano una perdita di peso superiore al 2% vengano sottoposti ad un supporto nutrizionale parenterale, ad incrementare, nella sua composizione di elementi nutritivi, a seconda del grado di malnutrizione e della necessità di supplementazione calorica. La Dr.ssa Soloperto riferisce infine che è in corso un ipotesi di screening nutrizionale in accordo con i nutrizionisti del proprio centro. Il modello organizzativo dell U.O. di Radioterapia di Taranto prevede inoltre lo stesso modello di stretto monitoraggio clinico associato ad un percorso di educazione del paziente stesso
3 mediante schede anche per quanto concerne la mucosite, il dolore, la xerostomia e la dermatite. Tale modello di monitoraggio mediante schede mirate viene adottato anche al termine del trattamento radiante in follow up; la scala RTOG è adottata per tutte le possibili tossicità ad eccezione di dolore, disgeusia e vomito per le quali si adottano le schede della CTCAE v. 4. Si apre una breve discussione; i vari interventi concordano con quanto esposto ed in particolare che ogni intervento di supporto nutrizionale debba essere valutato individualmente, cioè si sottolinea che la selezione dei pazienti è fondamentale. Perplessità vengono espresse relativamente alla scelta del cut off (2% di perdita di peso) per intraprendere la terapia di supporto parenterale. Il Dr. Russi invita i colleghi che s interessano di malnutrizione a coinvolgere i nutrizionisti dei propri centri a collaborare con il nostro gruppo di studio nella definizione di raccomandazioni. Chiede al Prof. Pergolizzi di prendere contatti con la Dr. Soloperto e il Dott. Gava per portare a termine il lavoro sulla malnutrizione. Appare utile coinvolgere qualche nutrizionista come il dott. Paccagnella contattatibiel dal Dr. Gava o qualcun altro che collabora attivamente con i radioterapisti. 3. Studio sulla mucosite e rinofaringe (Dr.ssa Desanctis) La Dr.ssa Desanctis aggiorna l assemblea sullo stato di avanzamento dello studio multicentrico randomizzato volto a testare l efficacia di Lactobacillus Brevis CD2 nella prevenzione della mucosite. Come definito in occasione dei precedenti incontri, lo studio di fase 2 di RTCT nel rinofaringe, precedentemente presentato in occasione della riunione di Bologna del maggio 11, è stato accorpato allo studio sulla mucosite. Riferisce che il problema della copertura assicurativa per la fattibilità dello studio è stato risolto da parte della ditta produttrice e che tale aspetto è adesso in via di definizione con il comitato etico. Ricorda le caratteristiche dello studio, i criteri di inclusione, i criteri di esclusione, i criteri di sospensione del trattamento, i farmaci eventualmente consentiti durante il trattamento (ad esempio vanno bene Fans od antidolorifici ma non colluttori del cavo orale), gli endpoints (primario: incidenza mucosite G3/G4; secondari: outcome clinico e valutazione QoL). La numerosità dei pazienti da arruolare è pari a 146 (inclusi chiaramente anche i pazienti affetti da k rinofaringe); le scale adottate nello studio per la valutazione dei parametri di tossicità e qualità di vita nello sono standard (VAS per dolore, FACT HN per qualità di vita, RTOG per mucosite, disfagia, ecc). Ricorda che la raccolta dati e la loro elaborazione è a carico della ditta, la parte statistica è stata delegata ad una ditta esterna e anche tale aspetto è in via di definizione. Presenta il case report form (CRF) e sottolinea come l elaborazione dei dati avverrà mediante centralizzazione informatica attraverso sito web dedicato. Cio agevolerà sicuramente la raccolta dati e l analisi statistica. Viene ribadito che il farmaco verrà distribuito gratuitamente dall azienda. Si apre la discussione: il Prof. Magrini propone una parziale revisione dei parametri radio chemioterapici inseriti nel CRF, ad esempio RT conformazionale vs Imrt vs Imrt Sib, cisplatino 100 mg vs 40 mg vs Cetuximab in associazione ecc. Non è tuttavia prevista nello studio una stratificazione per tecnica rt o tipo di farmaco adottato in concomitanza; d altro canto, il Dr. Silvano sottolinea come la randomizzazione per centro elimina una certa quota di variabilità in merito a tali parametri tecnici. Si concorda di non inserire ulteriori elementi, potenzialmente utili ai fini del dato mucosite, quali i parametri dosimetrici, non essendo prevista una centralizzazione dei piani di trattamento; si conclude ravvisando la necessità di una parziale modifica dei dati inseriti nel CRF e, una volta definiti gli ultimi aspetti mancanti a livello di comitato etico, di poter partire con lo studio. All interno dello studio i casi di rinofaringe sec. prot. proposto da Dr.ssa Pajar, che ne analizzera retrospettivamente i risultati 4. Studio di ottimizzazione del contornamento muscoli costrittori (Dr.ssa Alterio) Relativamente alle problematiche cliniche e dosimetriche sulla disfagia emerse negli ultimi anni, la Dr.ssa Alterio fa riferimento alle recenti indicazioni (Christianen ME et al, Radiother Oncol 2011; 101 (3): ) comparse in letteratura per il contornamento del muscolo costrittore superiore del faringe (CSF). In tal senso, espone all assemblea alcune criticità emerse nel proprio centro, condivise anche con un radiologo dedicato, sulla effettiva riproducibilità di tali linee guida e su possibili discordanze in imaging TC sull anatomia di tale distretto muscolare. In particolar modo, vengono descritti i limiti anatomici del CSF e vengono considerati poco affidabili il margine superiore (hamulus pterigoideo), il margine anteriore (hamulus, mandibola e rafe pterigomandibolare) ed il margine caudale (C2). Sui margini posteriore, laterale e mediale non si ravvedono problematiche. La Dr.ssa Alterio propone pertanto l esecuzione di uno studio in cui il contornamento del CSF avvenga secondo diverse indicazioni per quanto concerne i margini critici : superiormente estendendosi al basicranio, anteriormente tenendo come riferimento il rafe pterigomandibolare mediante l identificazione del punto d inserzione del muscolo buccinatore, inferiormente estendendosi sino all osso ioide accettando un eventuale sovrapposizione con il costrittore medio. Richiede che ai fini dello studio si prendano in considerazione 3 pazienti, con ausilio di fusione rigida/non rigida di RM per ciascuno; ogni paziente deve essere
4 contornato 3 volte con il metodo standard e 3 volte con il metodo da testare, su 3 giorni differenti. Per maggiore rappresentazione di quanto avviene nella routine, si seleziona un paziente da trattare con intento radicale (TC centratura con MDC), uno post operatorio (TC centratura senza MDC) ed uno con artefatti da protesi dentarie. L obiettivo di tale studio è dunque quello di analizzare la variabilità inter/intraosservatore a seconda del metodo di contornamento adottato, effettuando un analisi qualitativa/quantitativa ed eventualmente le potenziali conseguenze dosimetriche. Si apre la discussione, si sottolinea collegialmente la fattibilità e l interesse dello studio proposto, essendo attualmente notevoli le difficoltà nel contornare in modo riproducibile il CSF, essendovi molte incertezze. Rappresentanti presenti di vari centri italiani si propongono per partecipare allo studio, mediante le copie digitali messe a disposizione od on line attraverso la sezione forum del sito dell Airo. La Dr.ssa Alterio propone una deadline operativa di giorni. 5. Studio pilota IMRT SIB a frazionamento modulato e cetuximab (Dr.ssa Alterio) La Dr.ssa Alterio, congiuntamente con il Dr. Pedicini, fisico medico, presenta il razionale di uno studio pilota relativo ad un nuovo approccio a frazionamento modulato nell associazione radioterapia farmaci biologici (Cetuximab). Vengono introdotte le basi radiobiologiche dello studio, viene ricordato come sia stato dimostrato che l iperespressione dell EGFR sia un marker di radioresistenza e che, in alcune casistiche, pazienti con elevata espressione di EGFR, rilevata mediante indagini immunoistochimiche, potessero beneficiare di un trattamento radiante accelerato. Vengono presentate inoltre curve di radiosensibilità e di farmacocinetica relativamente all utilizzo di farmaci inibitori dell EGFR. Propongono pertanto uno studio pilota di radioterapia accelerata, in pazienti selezionati unfit per chemioterapia con espressione di EGFR >50%, a frazionamento modulato durante la settimana. Tale modulazione della dose avviene per sincronizzare la dose erogata in base alla farmacocinetica del cetuximab (ad esempio il primo giorno, es. lunedi, livelli di dose al PTV1, PTV2, PTV3 più bassi in quanto in coincidenza della somministrazione del cetuximab, il quinto giorno, es. venerdi, livelli di dose più alti) al fine di minimizzare la potenziale sovrapposizione di tossicità. L idea è oggetto di approfondimento per uno studio pilota. 6. Videoconferenza in collegamento Skype con Prof. Genovesi: dimostrazione di utilizzo del sito radioterapiaitalia ai fini di contornamento condiviso Si effettua videoconferenza in collegamento Skype con Prof. Genovesi e collaboratrici dell U.O. Radioterapia Chieti. Viene proiettata la procedura guidata di accesso all area forum del sito che, come ricordato dal Prof. Genovesi, in passato è stata fortemente sottoutilizzata. Mediante tale accesso si è in grado di gestire alcune operatività, in particolar modo vengono descritti i passaggi necessari per la condivisione e lo scambio di files ai fini di lavori comuni di contornamento, ad esempio come per lo studio sul CSF proposto dalla Dr.ssa Alterio. Il Dr. Russi ribadisce la necessità e l importanza di tali network informatici anche ai fini di organizzare corsi itineranti che prevedano una sessione di contouring. Il Prof. Genovesi sottolinea come cio sia già stato fatto, con successo (ad esempio per il corso itinerante AIRO 2011 sul tumore gastrico), e mostra come si possano ottenere agevolmente dati ai fini di analisi quantitative e qualitative di contornamenti già svolti. Il file di istruzioni è stato pubblicato sul sito AIRO nella pag dei gruppi di studio della testa collo come nella figura allegata. Si chiude il collegamento. 7. Aspetti organizzativi e proposte relative a corso itinerante sul contornamento degli organi critici del distretto testa collo (Dr. Russi) Il Dr. Russi ricorda quanto sia fondamentale, a suo giudizio, in ambito testa collo, la presa in carico e la gestione terapeutica del paziente per quanto concerne le terapie di supporto. Propone pertanto all assemblea l organizzazione futura di un corso itinerante Airo che abbia come focus l approfondimento di aspetti anatomicofisiopatologici (ad esempio relativamente alla problematica della disfagia), il contornamento degli organi critici con annesso laboratorio di contouring, l utilizzo di nuove tecnologie in rt, le problematiche cliniche in ambito di tossicità quali malnutrizione, mucosite, disfagia, dermatite e rischio settico. Sottolinea come ci siano già i presupposti per il finanziamento, da parte di un azienda sponsor, di un primo incontro entro il 2012 ed
5 eventualmente di altri 2 nel L incontro di quest anno sarebbe a carattere sperimentale ed indirizzato ad un numero relativamente ristretto di partecipanti. Altra criticità eventualmente superabile è rappresentata dall accreditamento ECM. Si apre discussione in merito agli argomenti da trattare, agli aspetti organizzativi legati soprattutto al supporto informatico per la sessione di contouring, alla eventuale necessità di un numero chiuso nelle iscrizioni. Il Dr. Russi conclude invitando tutti i presenti ad aderire all iniziativa ed a fargli pervenire eventuali proposte o suggerimenti. 8. Gruppo di aggiornamento head and neck zoom journal club (Dr. Russi) Il Dr. Russi si sofferma sulla potenziale utilità di avere riferimenti bibliografici up to date e novità in campo scientifico di facile accesso ed usufruibilità, ad esempio attraverso il sito radioterapiaitalia. Propone pertanto che si costituiscano gruppi di studio volti ad individuare articoli inerenti a novità e progressi in 5 specifiche aeree : 1 Novità e Progressi terapie sistemiche CT RT o target therapy (Dott. Gava e Dott. PierFrancesco Franco) 2 Novità e Progressi chirurgia con e senza RT (Radioterapia postoperatoria) (Dott. Bertoni e Dott. Antognoni) 3 Novità e progressi terapie di supporto (Dott.ssa Rampino e Dott. Russi) 4 Novità biomarker e genetica (Dott. Bonomo Firenze) 5 Novità e Progressi Tecnologici (Dott. Alongi e dott. Alterio) Si apre discussione; vari colleghi presenti si propongono per partecipare. Si concorda che l aggiornamento dei vari topics individuati debba essere fatto su cadenza semestrale, aggiungendo un breve commento, una breve spiegazione in allegato all articolo individuato ritenuto interessante. Seguiranno aggiornamenti via mail per la definizione dei vari partecipanti ai relativi topics e per la definizione esatta di come procedere all aggiornamento del sito. (PS: Tra aparetntesi i nomi dei partecipanti individuati) 9. Aggiornamento linee guida nazionali (Dr.ssa Bacigalupo) La Dr.ssa Bacigalupo aggiorna l assemblea circa lo stato d avanzamento delle linee guida nazionali testa collo, secondo quanto discusso in precedenti riunioni. In particolar modo, ripercorrendo le varie tappe che negli scorsi anni hanno portato alla stesura delle linee guida stesse, ricorda come, gia in occasione della riunione di Bologna (svoltasi nel maggio 11, stesso periodo del primo congresso nazionale AIOCC e del congresso nazionale SIO), il Prof. Corvo aveva presentato gli algoritmi definitivi delle linee guida elaborate (con la legenda sull utilizzo di colori differenti: parte nera adottata dalle precedenti linee guida AIRO AIOM 2008, parte rossa integrata da linee guida NCCN, parte blu livelli di evidenza, parte verde aree condivise). In tale occasione erano state sottolineate alcune criticità: l assenza della partecipazione di chirurghi alla stesura del testo, la relativa scarsa agevolezza di quanto prodotto, l assenza di indicazioni in merito a terapie di supporto e la necessità di integrare la review ad hoc sulla tecnica radioterapica, all epoca in fase di completamento e successivamente ultimata nel settembre successivo. Riferisce che nel luglio 11 il Prof. Corvo è stato nominato in sede AIOCC referente per la revisione di algoritmi linee guida intersocietarie. Venivano avviati contatti in tal senso con i chirurghi (Prof. Cantu ), gli oncologi medici (Dr. Paccagnella) e si coinvolgeva il Prof. Maroldi per la parte
6 radiologica. Riferisce che, recentemente, è stata completata la stesura della parte chirurgica e l obiettivo è quello di presentare il prodotto finale in occasione del prossimo congresso nazionale AIOCC nel maggio p.v. a Modena. Si sottolinea inoltre la necessità di un referee esterno che possa validare le "NOTE DI TECNICA RADIOTERAPICA dei tumori della testa e collo Allegato AIRO alle Linee Guida".Viene proposto dalla dott.ssa Bacigalupo il nome del dott. Sanguineti o qualcuno del Direttivo. Il Coordinatore del gruppo, dott.russi valuterà, dopo aver ricevuto il file del lavoro la scelta del referee, in modo che le note di tecnica possano essere al più presto messe sul sito AIRO." Nella discussione che segue si sottolinea criticamente l opportunità che le linee guida portino la sigla congiunta di AIRO AIOM e AIOCC ed eventualmente della SIO e che siano a questo punto il riferimento per queste società estensori del documento. Si auspica da parte del dott Russi e del Prof. Magrini un intervento del CD sulle altre società scientifiche (AIOM e AIOCC) di portare a termine l impegno già assunto a suo tempo di effettuare delle linee guida comuni e condivise nei termini concordati. 10. Aggiornamento studi in corso (studio osservazionale rinofaringe Dr. Tonoli) (studio TECPOP Dr. Palazzi) Il Dr. Tonoli riferisce in relazione allo studio osservazionale rinofaringe che è gia stata elaborata una bozza di articolo per la valutazione della tossicità acuta dei trattamenti a livello rinofaringeo dei vari centri partecipanti alla raccolta dati. I risultati dello studio sono stati in parte già presentati mediante 2 abstracts in occasione dell ultimo congresso nazionale. Sottolinea come si potranno effettuare analisi più adeguate relativamente all outcome clinico ed agli aspetti tecnico dosimetrici quando il follow up sarà adeguato in tal senso. Il Dr. Russi riferisce che il dott. Palazzi è stato impedito da altri impegni precedentemente presi dal partecipare e riferisce che il Dr. Palazzi, ha in corso l aggiornamento dei dati dello studio TECPOP. 11. Aggiornamento survey laringectomia conservativa e terapia adiuvante AIRO AIOCC (Dr. Russi) dati Il Dr. Russi relaziona l assemblea in merito alla survey sulla laringectomia conservativa e terapia adiuvante. Sono state registrate 171 risposte in circa 90 giorni; a breve il link per poter accedere all indagine verrà chiuso e si procedera all analisi dei risultati definitivi. Sinora hanno partecipato in larga parte (105 risposte) radioterapisti italiani che si occupano di testa collo, una discreta quota di chirurghi ed una minoranza di oncologi medici. Presenta una carrellata relativa ai dati raccolti e disponibili sinora, i risultati sono poi stati analizzati ulteriormente in base all età dei colleghi partecipanti, all esperienza riferita, al numero di pazienti afferenti al proprio centro in un anno, ecc. Esprime soddisfazione per quanto sinora raccolto, auspica di ottenere ancora alcune risposte prima di passare all analisi definitiva dei 12. Protocolli CNAO (Dr. Fossati Dr.ssa Alterio) Il Dr. Fossati aggiorna l assemblea circa l attività clinica in atto presso il centro CNAO. Descrive brevemente le caratteristiche tecniche del centro, le complessità e potenzialità inerenti a trattamenti con adroni e le problematiche organizzative attuali. Riferisce che il primo paziente è stato trattato nel settembre 2011 e che attualmente le due uniche indicazioni cliniche possibili sono trattamenti in protoni (ioni carbonio saranno disponibili dal 2013) per cordomi e condrosarcomi del basicranio, con dosi identiche a quanto effettuato presso altri centri già esistenti in Germania e Giappone. Attualmente il centro è in una fase di certificazione clinica, che richiede il trattamento di 50 pazienti affetti da tali patologie summenzionate, prima di poter estendere l utilizzo clinico ad ulteriori indicazioni. In tal senso, riferisce che, una volta completata tale fase di validazione clinica, saranno attivati due trials relativi a ritrattamenti in pz testa collo ed a trattamenti primari con boost in protoni in pazienti affetti da tumori localmente avanzati del distretto testa collo.
7 13. Varie ed eventuali Non ulteriori comunicazioni o punti da discutere; pertanto alle ore il Dr. Russi dichiara conclusa la riunione.
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