RIQUALIFICAZIONE URBANA DELL AMBITO SCOLASTICO-SPORTIVO DI VIA KENNEDY, VIA WOLF, VIA GIOVANNI XXIII

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1 Comune di San Lazzaro di Savena II Area Programmazione e Gestione del Territorio RIQUALIFICAZIONE URBANA DELL AMBITO SCOLASTICO-SPORTIVO DI VIA KENNEDY, VIA WOLF, VIA GIOVANNI XXIII MASTERPLAN Arch. Carla Ferrari

2 La pianificazione vigente - il PSC

3 La pianificazione vigente - il PSC - vincoli Elettrodotto "Rete ENEL dell'alta Tensione In relazione al nuovo assetto progettuale prefigurato dal Masterplan, sarà necessario prevedere l'interramento di una campata dell'elettrodotto.

4 La pianificazione vigente - il RUE

5 L AREA DI INTERVENTO: circa 10 ettari

6 ANALISI DEL SITO FUNZIONI ATTUALMENTE INSEDIATE - scuola media Jussi - auditorium e aula di musica - stadio con tribune e servizi - campo allenamento - due campi da calcetto - piscina coperta con spazi fitness - verde pubblico - percorsi ciclo pedonali - parcheggio scuola - parcheggio stadio e parco - parcheggio piscina - parcheggio campi allenamento

7 ANALISI DEL SITO ANALISI DEI PUNTI DI FORZA - centralità urbana - servizio di trasporto pubblico ben strutturato al contorno dell'ambito con più fermate su via Kennedy e su via Giovanni XXIII - corso d'acqua superficiale ricco di vegetazione, interessante ma privo di attrezzature per la fruizione - buone opportunità di inserimento nel paesaggio di contesto ANALISI DELLE CRITICITÀ - assenza di un disegno organico, - inefficace organizzazione dell'assetto distributivo delle varie funzioni - mancata qualificazione dei percorsi ciclopedonali esistenti, - assenza di qualità formale, con episodi edilizi privi di qualsiasi valore architettonico che incrementano la sensazione di marginalità e degrado, - scarsa qualificazione dell'area a verde pubblico, - carenza di spazi di pertinenza della scuola per lo svolgimento di attività all'aperto, - carenza di spazi di pertinenza della piscina comunale che possano consentire la realizzazione di una piscina all'aperto, - abbondanza di spazi recintati a servizio dello stadio poco utilizzati.

8 IL PARCHEGGIO DAVANTI ALLA SCUOLA MEDIA ESISTENTE

9 GLI SPAZI DI PERTINENZA (SCUOLA E PALESTRA)

10 LA PISCINA COMUNALE E IL PARCHEGGIO ANTISTANTE

11 GLI SPAZI DI PERTINENZA DELLO STADIO

12 I PERCORSI PEDONALI E CICLABILI ESISTENTI

13 ANALISI DELLE NECESSITÀ Realizzare un complesso scolastico integrato scuola primaria/scuola media, ottimizzando gli spazi e le relazioni, con adeguati spazi di mensa e biblioteca e con più ampi spazi all aperto, Riorganizzare gli spazi aperti dedicati a ciascuna funzione, dimensionandoli in modo più equilibrato, Connettere le diverse funzioni fra di loro e con la città, Operare un intervento di rigenerazione, anche di tipo architettonico, contribuendo al decoro e alla bellezza alla città, Ridefinire gli accessi alle funzioni e dimensionare più efficacemente i parcheggi, anche in una logica di uso alternato della sosta, Riorganizzare le connessioni pedonali e ciclabili, in un rete di relazioni fra le diverse funzioni e fra queste e la città, garantendo le connessioni con le fermate del trasporto pubblico, con gli spazi di parcheggio e con la rete delle piste ciclabili esterna all ambito di intervento, Riorganizzare il parco pubblico, attrezzandolo con un percorso vita, collegato con la rete dei percorsi ciclabili e pedonali.

14 CON RIFERIMENTO ALLE CRITICITA RILEVATE, E STATO ELABORATO UN MASTERPLAN

15 CON RIFERIMENTO ALLE CRITICITA RILEVATE, IL MASTERPLAN PROPONE: - di REALIZZARE UN NUOVO EDIFICIO PER OSPITARE PARTE DELLA SCUOLA PRIMARIA (10 classi), IN FORMA INTEGRATA CON L'EDIFICIO ESISTENTE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO JUSSI, CHE OSPITERÀ L'ALTRA PARTE DELLA SCUOLA PRIMARIA (10 classi), - di DOTARE IL COMPLESSO SCOLASTICO DI ADEGUATI SPAZI DI PERTINENZA PER LE ATTIVITÀ ALL APERTO, - di POTENZIARE IL COMPLESSO SCOLASTICO ESISTENTE, CON UNA MENSA E UNA BIBLIOTECA AL SERVIZIO SIA DELLA SCUOLA PRIMARIA CHE DELLA SCUOLA MEDIA, - di REALIZZARE NUOVE E PIU FUNZIONALI PALESTRE CON ANNESSO AUDITORIUM, AL SERVIZIO DEL COMPLESSO SCOLASTICO MA ANCHE DELLA CITTA, - di RIORGANIZZARE L AREA DELLA PISCINA COMUNALE RICAVANDO ADEGUATI SPAZI DI PERTINENZA PER REALIZZARE LE PISCINE ALL APERTO E IL SOLARIUM, - di RIDISEGNARE E RAZIONALIZZARE GLI SPAZI A SERVIZIO DELLO STADIO, - di RIORGANIZZARE E RAZIONALIZZARE LE AREE DI PARCHEGGIO, - di RIORGANIZZARE LA RETE DELLE CONNESSIONI PEDONALI E CICLABILI IN COERENZA CON LO SCHEMA DELLE CONNESSIONI A PIÙ AMPIA SCALA.

16 IL MASTERPLAN Il Masterplan si propone di dare soluzioni alle criticità rilevate ma costituisce solo un punto di partenza per gli approfondimenti che saranno sviluppati nel laboratorio

17 LO SCHEMA FUNZIONALE DEL MASTERPLAN Lo schema funzionale del Masterplan propone una suddivisione dell ambito in sub-ambiti funzionali, che dovrà essere ottimizzata anche al fine di migliorare le relazioni fra le diverse funzioni e fra queste ed il contesto circostante

18 IL PRIMO STRALCIO DI ATTUAZIONE DEL MASTERPLAN Il primo stralcio prevede la realizzazione di un POLO SCOLASTICO INTEGRATO costituito dalla scuola media Jussi e dalla scuola primaria Donini, in un ambito che possa offrire, oltre agli spazi necessari per lo sviluppo delle attività scolastiche, anche spazi di servizio quali la mensa, la biblioteca e spazi per le attività sportive, sia al coperto che all'aperto. Per il primo stralcio è stato elaborato un progetto preliminare da parte del Comune.

19 IL PRIMO STRALCIO DI ATTUAZIONE DEL MASTERPLAN La scelta di addossare il nuovo corpo di fabbrica all'edificio esistente deriva dalla volontà di minimizzare l'uso di suolo non edificato e consente di mantenere buona parte del parcheggio esistente, evitando un'ulteriore impermeabilizzazione di suolo e garantendo contestualmente ottime condizioni di accessibilità carrabile al polo scolastico, con una viabilità di distribuzione idonea alla percorrenza dello scuolabus, oltre che ottime condizioni di accessibilità ciclabile.

20 IL PRIMO STRALCIO DI ATTUAZIONE DEL MASTERPLAN La soluzione garantisce anche la possibilità di realizzare un'ampia area di pertinenza della scuola, ridefinendo e contenendo lo spazio di pertinenza delle attrezzature sportive, ottenendo così spazi a verde per il gioco all'aperto a servizio del polo scolastico, per circa mq.

21 IL PRIMO STRALCIO DI ATTUAZIONE DEL MASTERPLAN Nella nuova ubicazione, la scuola primaria può contare su: - migliori condizioni di accessibilità ciclabile e pedonale, oltre che carrabile, con idonei spazi di parcheggio, in condizioni protette, - più efficaci collegamenti con le attrezzature di servizio ad essa collegabili (mensa, biblioteca, attrezzature sportive, coperte e scoperte, ecc.), - un'ampia dotazione di verde attrezzato per le attività all'aperto, - idonee condizioni di salubrità acustica ed atmosferica, - un'efficace integrazione con il livello scolastico immediatamente superiore.

22 IL PRIMO STRALCIO DI ATTUAZIONE DEL MASTERPLAN DEMOLIZIONE AUDITORIUM

23 IL PRIMO STRALCIO DI ATTUAZIONE DEL MASTERPLAN PIANO TERRA MENSA E BIBLIOTECA NUOVO EDIFICIO SCUOLA PRIMARIA (10 AULE) DEMOLIZIONE PALESTRE ESISTENTI E REALIZZAZIONE NUOVO EDIFICIO CON PALESTRE ED AUDITORIOUM 4 aule per attività speciali 4 aule Atrio Scuola media Atrio Scuola primaria Servizi RIORGANIZZAZIONE PIANO TERRA ATTUALE SCUOLA MEDIA PER OSPITARE 10 CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA

24 IL PRIMO STRALCIO DI ATTUAZIONE DEL MASTERPLAN PRIMO PIANO MENSA E BIBLIOTECA NUOVO EDIFICIO SCUOLA PRIMARIA (10 AULE) 6 aule 3 aule per attività speciali Orto botanico SCUOLA MEDIA Servizi

25 IL PRIMO STRALCIO DI ATTUAZIONE DEL MASTERPLAN L AREA DI PERTINENZA DEL COMPLESSO SCOLASTICO DEMOLIZIONE PALESTRE ESISTENTI E REALIZZAZIONE NUOVO EDIFICIO CON PALESTRE ED AUDITORIOUM MENSA E BIBLIOTECA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA MEDIA

26 IL PRIMO STRALCIO DI ATTUAZIONE DEL MASTERPLAN L AREA DI PERTINENZA DEL COMPLESSO SCOLASTICO DEMOLIZIONE PALESTRE ESISTENTI E REALIZZAZIONE NUOVO EDIFICIO CON PALESTRE ED AUDITORIOUM MENSA E BIBLIOTECA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA MEDIA Area di pertinenza attuale Area di pertinenza in progetto

27 PALESTRE E AUDITORIUM Il polo scolastico sarà completato con un NUOVO EDIFICIO che ospiterà LE PALESTRE E L AUDITORIUM, che dovrà essere progettato con un volume che dichiari, anche attraverso l'architettura, il ruolo che riveste, non solo a supporto del polo scolastico, ma anche nei confronti della città. La sua ubicazione consente di essere efficacemente collegato al complesso scolastico, con un percorso protetto, contando però anche su una buona accessibilità dalla città e anche da un bacino più ampio, garantita da una consistente dotazione di parcheggi a fianco della piscina comunale, da una fermata del trasporto pubblico e dalla rete di piste ciclo-pedonali.

28 STADIO E CAMPI DI ALLENAMENTO E CALCETTO In una logica di massimo contenimento del consumo di suolo e di promozione di interventi di rigenerazione e riqualificazione dell esistente, oltre che in considerazione nella necessità di ottimizzare l'impiego delle risorse pubbliche, è prevista la conferma dello STADIO e delle relative attrezzature di ALLENAMENTO/CALCETTO, prevedendone la razionalizzazione funzionale ed una maggiore integrazione con l'area urbana e con il sistema della mobilità (carrabile, ciclo/pedonale, trasporto pubblico). Il Masterplan riconfigura lo spazio di pertinenza delle diverse funzioni, ridefinendone i confini, al fine di ottimizzare l'uso delle aree marginali dello stadio e prevedendo un nuovo contenitore per ospitare gli spogliatoi dei campi di allenamento e calcetto.

29 STADIO E CAMPI DI ALLENAMENTO E CALCETTO Il Masterplan prevede la rimozione dell'alto muro di recinzione esistente, sostituendolo con una recinzione in rete metallica, parzialmente schermata, ove necessario, da siepi arbustive, rendendo visivamente permeabile l'area dello stadio e delle sue attrezzature, per integrarla più efficacemente con la città.

30 STADIO E CAMPI DI ALLENAMENTO E CALCETTO Nell'articolazione funzionale definita dal Masterplan, all'area dello stadio e dei campi di allenamento e calcetto è assegnata una superficie complessiva di mq.

31 PISCINE COMUNALI Il Masterplan prevede una riorganizzazione delle PISCINE COMUNALI, spostando le attività di ginnastica e fitness attualmente ospitate in spazi angusti, nel nuovo edificio delle palestre/auditorium. Ciò consentirà di rivedere il layout degli spazi all'interno dell'edificio, per ampliare l'attività natatoria. Il complesso delle piscine potrà contare su un'ampia disponibilità di parcheggi, avendo previsto un ampliamento del parcheggio esistente nell'area attualmente in uso alla piscina come solarium, ma non fruibile in condizioni ottimali, essendo posta a ridosso del parcheggio stesso.

32 PISCINE COMUNALI Il Masterplan prevede di realizzare un complesso di piscine all'aperto, con le relative attrezzature (solarium, chiosco bar, ecc.). Nell'articolazione funzionale definita dal Masterplan, all'area delle piscine è assegnata una superficie complessiva di mq.

33 PARCO PUBBLICO ATTREZZATO Il PARCO PUBBLICO esistente risulta privo di attrezzature per la fruizione, ma è già alberato e impreziosito da un corso d'acqua ricco di vegetazione.

34 PARCO PUBBLICO ATTREZZATO Il Masterplan prevede di riorganizzare l'area del parco, attrezzandolo con un percorso vita, collegato con la rete dei percorsi ciclabili e pedonali. Nell'articolazione funzionale definita dal Masterplan, all'area del parco pubblico attrezzato è assegnata una superficie complessiva di mq.

35 RETE DEI PERCORSI CICLABILI E PEDONALI L analisi del sito ha rilevato una mancanza di qualificazione dei percorsi ciclopedonali esistenti, non strutturati in termini di rete e non particolarmente attraenti, essendo ubicati in spazi angusti e non accoglienti (ad es. a fianco degli attuali muri di recinzione dello stadio). Il Masterplan prevede di riorganizzare le CONNESSIONI PEDONALI E CICLABILI, in un rete di relazioni fra le diverse funzioni e fra queste e la città, ed in particolare, per quanto riguarda le connessioni pedonali, con le fermate del trasporto pubblico e con gli spazi di parcheggio e, per quanto riguarda le connessioni ciclabili, con la rete delle piste ciclabili di livello comunale. La messa in rete delle piste ciclabili dell'ambito di riqualificazione risulta particolarmente importante in relazione al polo scolastico, per il quale devono essere garantite ottime condizioni di accessibilità ciclabile, in connessione con il sistema urbano delle piste ciclabili.

36 RETE DEI PERCORSI CICLABILI E PEDONALI Nell ambito sono attualmente presenti 600 ml di percorsi ciclo-pedonali Nell'articolazione funzionale definita dal Masterplan, lo sviluppo della rete dei percorsi ciclo-pedonali è di 2000 ml, di cui ml di nuova realizzazione.

37 SISTEMA DEI PARCHEGGI PUBBLICI Il Masterplan prevede una ottimizzazione delle aree a PARCHEGGIO, al fine di limitare l'impermeabilizzazione del suolo, distribuendo gli spazi di sosta per le autovetture ed incrementando, nel complesso, il numero di posti auto. In quest'ottica, la scelta di addossare il nuovo corpo di fabbrica della scuola primaria all'edificio esistente consente di mantenere buona parte del parcheggio esistente, evitando un'ulteriore impermeabilizzazione di suolo. La nuova costruzione dell edificio scolastico impone necessariamente la riduzione di una doppia fila di parcheggi che viene in parte compensata con la realizzazione di nuovi posti auto a ovest del parcheggio esistente. Il Masterplan prevede inoltre l'ampliamento del parcheggio antistante le piscine, utilizzando parte dell'area attualmente in uso del solarium, non fruibile in condizioni ottimali, essendo posto a ridosso del parcheggio, ed ottenendo così un incremento di 66 nuovi posti auto.

38 SISTEMA DEI PARCHEGGI PUBBLICI Nell'articolazione funzionale definita dal Masterplan, ai parcheggi è assegnata una superficie complessiva di mq, con un totale di 374 posti auto (+ 56 p.a.) P2 = mq con 181 posti auto (+ 66) P3 = mq con 30 posti auto (= ma organizzati) P1 = mq con 163 posti auto (- 10)

39 I DATI DIMENSIONALI DELLO SCHEMA FUNZIONALE DEL MASTERPLAN

40 ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI L'attuazione degli interventi previsti dal Masterplan, nell'ambito AR.B.2, articolabile in diversi stralci funzionali e attuativi, è soggetta a POC (Piano Operativo Comunale). Alla luce delle scelte prefigurate dal Masterplan, da approfondire e precisare con il contributo del laboratorio Campus KID, in fase attuativa (POC) sarà necessario precisare gli originari obiettivi e prescrizioni di PSC declinandoli in una nuova strategia che punti alla massima razionalizzazione dell utilizzo del suolo e alla massima valorizzazione dell esistente, confermando e potenziando le funzioni di servizio pubblico attualmente presenti e ricercando le migliori condizioni per la loro compatibilità con l assetto urbano.

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