Che cosa sottoponiamo alla vostra attenzione

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2 Che cosa sottoponiamo alla vostra attenzione Questa presentazione intende portare all attenzione dei soci di Habitech alcuni aspetti strategici dello sviluppo imprenditoriale, tenuti spesso in poco conto per difficoltà di valutazione dei corretti costi o per una ridotta valutazione della loro efficacia. 0 I bisogni di innovazione delle imprese / fonti: ricerca Mckinsey 2012, Piano strategico della Confindustria 2010, decreto crescita 2.0 del governo italiano 2012 Il consorzio habitech nel contesto imprenditoriale e nel mercato green / chi è che, che cosa fa I problemi del mercato / il settore edile e l ecosostenibilità / come interessare i consumatori ai vantaggi di una edilizia ecosostenibile I punti di possibile crescita del consorzio habitech / qualificazione ed esposizione del brand sui mercati; innovazione ICT delle imprese La proposta di collaborazione di TTN / valorizzazione del brand / strumenti per crescita delle imprese attraverso l innovazione digitale TTN, modalità e strumenti per gli interventi di innovazione / integrare tecnologia, organizzazione e formazione

3 Innovare è una scelta necessaria Un report del McKinsey Global Institut (MGI) del 2012, esaminando l impatto sociale ed economico delle tecnologie di networking, individua dieci "leve o tecniche, che le imprese utilizzano per generare valore dalle tecnologie sociali ICT. 1 Sviluppo di prodotto Produzione e Distribuzione Marketing e Commerciale Assistenza al cliente valorizzare la conoscenza del cliente progettazione cooperativa dei prodotti individuare le leve sociali più funzionali per prevedere e monitorare il mercato utilizzare piattaforme cooperative per integrare i processi produttivi valorizzare la conoscenza del cliente utilizzare i social network per azioni di marketing e di comunicazione interattiva con i clienti creare le condizioni favorevoli e far nascere nuove opportunità di vendita sviluppare le vendite attraverso sistemi di rete provvedere all assistenza dei clienti attraverso sistemi di rete Le leve dell impresa per operare con tecnologie di cooperazione e di networking Utilizzo delle tecnologie di networking per migliorare i processi collaborativi e la comunicazione all interno dell azienda e con gli interlocutori esterni 9 Utilizzo delle tecnologie di networking per integrare creatività e metodo Supporto al business migliorare la collaborazione e la comunicazione; usare in modo congiunto creatività e metodo 10

4 2 Confindustria e il piano di crescita Italia 2.0 Il documento Servizi e infrastrutture per l innovazione digitale del paese è il documento con cui Confindustria presenta nel 2010 un piano strategico per il rilancio del sistema imprenditoriale. Le imprese stanno prendendo coscienza della centralità dell informazione, che si trasforma da semplice dato in valore di business. Per ottenere vantaggio competitivo è necessario gestire la mole di informazioni in tempo reale, con accurata scelta degli strumenti adatti per veicolarle e renderle reperibili. L impresa deve saper creare una filiera delle informazioni nella compagine aziendale, a monte e a valle delle sue relazioni (Extended Enterprise) attraverso soluzioni di: Document Management. Strumenti per dialogare con le istituzioni e la PA digitale (PEC, tenuta del Libro Soci, libri sociali e scritture contabili, conservazione sostitutiva dei documenti); Content Management. Strumenti di business intelligence che veicolino le informazioni in maniera distribuita e user-friendly. Enterprise Portal. Tecnologie di nuova generazione web 2.0 che portino a condividere le informazioni con collaboratori, partner, clienti e fornitori; Social Network & Community. Tecnologie di dialogo e di networking per la valorizzazione delle relazioni all interno e all esterno dell impresa, con particolare attenzione alle azioni di promozione e di marketing; Cloud computing. Soluzioni tecnologiche e organizzative che permettono l adozione di risorse, archivi (storage) e potenza di calcolo, in modo distribuito con maggiore efficienza e risparmio di risorse.

5 L economia verde sfida la crisi attraverso processi di innovazione 3 Si può affrontare il futuro partendo dell Italia che c è, puntando sulla conoscenza e sulla ricerca, sui settori più vitali e creativi: dall innovazione tecnologica all economia digitale, dal risparmio energetico alle fonti rinnovabili. Rinnovando la scommessa antica che tiene insieme qualità italiana, territorio e comunità, SYMBOLA - Rapporto 2012 GreenItaly L Italia è al 3 posto in Europa per l imprenditoria rivolta all efficienza energetica ( imprese). Nella regione Trentino, la green economy occupa un ruolo determinante nelle strategie di sviluppo: 1. Funzione propulsiva di Trentino Sviluppo 2. Progetto (operativo) Manifattura domani 3. Sostegno e condivisione della mission del Consorzio Habitech green e ict un mix decisivo per le imprese in rete

6 Crisi e criticità del mercato: come rispondere 4 Nella generale situazione critica del mercato e delle condizioni strutturali italiane, il settore delle piccole/medie imprese dell edilizia sostenibile presenta ulteriori criticità in ragione di una incertezza normativa in merito ai temi della sostenibilità ambientale e dell approvvigionamento energetico e a una ancora poco diffusa sensibilità del mercato in merito ai temi dell ecosostenibilità. Dal punto di vista dell innovazione imprenditoriale nei settori dell organizzazione e del marketing, le imprese italiane denunciano una certa difficoltà nell adottare sistemi tecnologici avanzati che consentirebbero notevoli vantaggi in termini di efficienza interna, di crescita delle competenze e di capacità di stabilire relazioni fruttuose e continuative con i clienti/committenti. Dal punto di vista specifico delle imprese trentine, al sostegno della Provincia fanno riscontro in molti casi piccole dimensioni delle imprese, limitata innovazione e scarsa capacità di affrontare il mercato nazionale e internazionale. Internazionalizzazione, innovazione e integrazione, sono le indicazioni emerse dalla ricerca L Italia delle imprese della Fondazione NordEst per rispondere alla crisi.

7 Dalla crisi si esce con modelli di sviluppo di tipo partecipativo 5 I temi evidenziati mettono in evidenza l utilizzo di tecnologie che attivano e sono attivate con processi partecipativi. Una modalità che dovrebbe essere propria delle Associazioni e dei sistemi consortili, come Habitech, che trae la sua forza da una rete imprenditoriale che si qualifica per i suoi interventi innovativi nel settore dell ecosostenibilità. La rivoluzione ICT costituisce uno stimolo essenziale allo sviluppo di una nuova imprenditorialità. Un efficace stimolo all innovazione è, inoltre, rappresentato dai processi di networking che progressivamente consentono alle imprese di superare i limiti dettati dall insufficienza dimensionale e da ridotte risorse tecnologiche e finanziarie. Il tema dei network d imprese ha avuto con i distretti un primo e significativo momento di sperimentazione dei vantaggi dei processi collaborativi, resi ancor più funzionali, per le imprese che hanno saputo utilizzarli, dall implementazione di sistemi informativi di rete. La proposta di TTN intende creare valore con le imprese attraverso l adozione di tecnologie digitali capaci di integrarsi nei processi aziendali.

8 Habitech, verso un network di innovazione 6 Habitec è un consorzio di imprese, qualificate nella progettazione urbana e nell edilizia ecosostenibile, orientate a processi produttivi e di tipo innovativo. Gli strumenti di cui il Consorzio e la maggioranza delle imprese dispongono per quanto riguarda la comunicazione sono tradizionali e prevalentemente unidirezionali. Il consorzio prevede inoltre una serie di servizi nei confronti delle imprese, tra cui servizi di networking, di comunicazione, di formazione e di lobbying. L obiettivo della proposta è quello di introdurre modelli innovativi di comunicazione finalizzati ad accrescere il valore del sistema associativo e favorire l accesso a modalità innovative di comunicazione da parte delle imprese associate. I risultati che si intende raggiungere sono: 1. rafforzamento dell identità e del valore di brand del Consorzio e, per contaminazione, delle imprese che ne fanno parte; 2. aumentare la capacità di penetrazione nel mercato con qualificazione delle attività di comunicazione e marketing delle imprese; 3. introduzione di sistemi di innovazione digitale nella gestione e nell organizzazione delle imprese con economie di scala; 4. qualificazione delle competenze con introduzione di processi di formazione e di condivisione della conoscenza (competenze specifiche nel settore dell ecosostenibilità).

9 Che cosa vuol dire entrare nella dimensione interattiva del web all interno del sistema di produzione 1. scambio veloce di informazioni, con azioni di domanda-risposta integrate da azioni di ricerca in rete 2. attivazione di processi cooperativi attraverso l integrazione delle competenze e una ottimizzazione dei tempi a disposizione dei partecipanti 3. gestione comune di informazioni e know how 4. stimolazione di processi innovativi attraverso l individuazione di nuove soluzioni nei confronti dei clienti 1. avvicinamento degli interlocutori favorito da una maggiore facilità di contatto e di interazione che agevola il processo di erogazione 2. fidelizzazione della clientela coinvolta che sente di condividere il prodotto con l impresa 3. riduzione dei tempi di intervento con una razionalizzazione dei costi

10 Ne vale la pena? perché è necessario qualificare la comunicazione Una nostra indagine sulla comunicazione di rete del consorzio e delle imprese ha evidenziato che la comunicazione è prevalentemente unidirezionale, con assenza di feedback diretti e interattività da parte dei partner e clienti, con scarsa propensione alle attività di community (ossia al dialogo interattivo con i referenti privilegiati). 8 siti e comunicazione web di ottimo livello con web 2.0 4% siti aggiornati e di buon livello 33% siti semplici ma chiari e funzionali 24% siti di vecchia impostazione da rivedere 11% siti di vecchia impostazione da rifare 14% siti assenti o in allestimento 14% Come operare? 1. rafforzare il brand del consorzio rispetto ad altri organismi analoghi 2. aumentare il valore competitivo della scelta green rispetto a operatori no green 3. superare i confini locali ed entrare nel mercato nazionale e internazionale 4. penetrare nel mondo dei consumatori di prodotti e servizi edili non solo tra i professionisti 5. introdurre innovazione in azienda per ridurre costi, aumentare la conoscenza e le capacità di competere, allargare la dimensione del mercato

11 L innovazione è un processo circolare di azioni che si rinforzano reciprocamente 9 1 brand e valore di brand 2 azioni di network scambi interattivi di knowhow 3 innovazione digitali nelle aziende per facilitare l accesso al mercato Le 3 azioni si rafforzano reciprocamente, aumentano la penetrazione delle imprese del Consorzio nel mercato e la loro promozione presso i clienti. Maggiore incisività comunicativa sui temi dell ecosostenibilità, aumenta la sensibilità del mercato rispetto all offerta delle imprese di Habitech.

12 Le imprese del consorzio devono contribuire al valore di brand il brand /a Il vantaggio di un sistema di networking imprenditoriale è il rafforzamento del valore di brand. Il brand consortile opera come certificatore di qualità e conferisce sicurezza al committente dei servizi e all acquirente dei prodotti. Il consumatore, anche se non ha specifiche competenze in merito alla valutazione della qualità di prodotti/servizi, in un mercato confuso e segmentato deve poter trovare nel marchio del consorzio quegli elementi di credibilità e fiducia che gli garantiscono il rispetto dei suoi interessi. Non sempre tutte le imprese del consorzio sono in grado di esprimere i contenuti e il valore del brand. E necessaria una azione che consenta una condivisione di saperi e competenze specifiche, che faccia circolare informazioni qualificanti che aiutino tutte le imprese del consorzio a meglio posizionarsi nei confronti dei competitor.

13 Il sistema di branding di Habitech il brand /b In Habitech si possono individuare tre livelli di brand che interagiscono tra di loro: 1 il brand del consorzio (habitech) che si distingue da altri marchi di network nel settore dell edilizia. Questo marchio indica una appartenenza ed esprime i valori propri del consorzio (la qualità dei servizi organizzativi offerti, la collocazione territoriale, la qualità delle imprese aderenti, i valori propri promossi e manifestati da quel marchio come le modalità di intendere il green, ecc.) il marchio green, esprime la concezione specifica di eco- sostenibilità propria del 2 consorzio e dovrebbe distinguersi dalla concezione di altri verdi più burocratici o più commerciali. Questo aspetto del marchio potrebbe diventare un plus nei confronti degli altri competitor se opportunamente riempito di contenuti e di valori. i marchi degli standard di sostenibilità adottati (per Habitech il protocollo Leed), esprimono le specifiche caratteristiche assunte in determinati contesti territoriali 3 e in risposta a determinati bisogni. I protocolli scelti possono variare nel tempo e, pur caratterizzando gli indirizzi del consorzio, non devono identificarsi per evitare un appiattimento del consorzio sulle modalità di interpretazione e di adattabilità dei protocolli stessi.

14 Riorganizzazione del sistema di branding meglio definire la brand architecture e meglio caratterizzare il valore verde dei partner del consorzio il brand /c I tre livelli di branding sono tra loro strettamente integrati, ma mentre il terzo ha un maggiore carattere funzionale, i primi due determinano il valore sul mercato del consorzio e il suo posizionamento. Operando in modo consapevole con i contenuti dei tre livelli, il consorzio può svolgere azioni di indirizzo nei confronti del mercato, di orientamento e di rassicurazione. Rispetto al brand, gli obiettivi dovrebbero essere: 1. qualificare i servizi e aumentare il senso di appartenenza (habitech mi da di più) 2. operare sul valore qualificante per far percepire la differenza (il plus) nei confronti degli altri competitor più commerciali (il verde più verde di Habitech) 3. rendere funzionale il terzo livello: adattamento al contesto territoriale e utilizzo funzionale in ragione della dimensione dell impresa e della tipologia di business Il consorzio può compiere azioni di marketing per precisare e orientare i bisogni, può definire una tipologia di modelli di intervento capaci di rispondere ai bisogni e può introdurre elementi di sicurezza nelle situazioni controverse.

15 Aumento del valore di brand un accrescimento del valore green del Consorzio potrebbe essere affidato a due progetti creativi: il brand /d Cuore verde. Storie di ordinaria ecosostenibilità. Stimolare la produzione di racconti multimediali. Le storie riguardano case history reali compiute da imprese del consorzio attraverso le quali è possibile evidenziare alcuni caratteri specifici del modo di operare delle imprese (recupero e rafforzamento dell identità). Il progetto definirà poi come produrre le storie, come editarle e come immetterle nel sistema di rete per favorire processi di condivisione. Affianca il discorso di empatia comunicativa un sistema di certificazione delle imprese che rispettano i parametri di riferimento del consorzio. Greenlife. Progetta la tua dimensione verde. Si tratta di attivare un ambiente progettuale dove i produttori possono simulare con ambienti virtuali in 3D, le condizioni abitative e presentare i vantaggi delle tecnologie ecosostenibili e i committenti possono modulare richieste progettuali da far poi realizzare attraverso specie di bandi tra gli associati al consorzio.

16 Quale modello di interazione con il mercato? modello A comunicazione lineare e centralizzata modello B comunicazione circolare 14 consorzio istituzioni media mercato 2. il network/a azioni affidate per funzione scarsa motivazione il feedback è affidato ai rapporti consolidati imprese del consorzio partecipazione interattiva azioni innescate da interesse i flussi si intrecciano motivazioni professionali e personali

17 Una rete di imprese che opera in modo dinamico il network/a L attività associativa cresce con una maggiore condivisione di informazioni e di conoscenza, favorita dalle relazioni tra i partner e dallo sviluppo di azioni comuni di marketing sul mercato nazionale e internazionale. Per riempire di contenuti e di conoscenza il sistema relazionale è opportuno attivare una piattaforma di scambio per le comunità professionali che interagiscono con altre comunità professionali in Italia e all estero. L attivazione delle comunità professionali costituisce supporto ad azioni di 1. formazione innovativa sia dal punto di vista della creazione di contenuti che dal punto di vista della fruizione. 2. interazione con i sistemi di networking dei socialmedia, promuovendo azioni di marketing relazionale. 3. attivazione di servizi con valenze cooperative, (partecipazione a bandi e ricerca). 4. creazione di microeventi a tema o eventi promozionali realizzati sul territorio. L attività di community è supportata da Community manager ed esperti di produzione di contenuti che svolgono azione di facilitatori dei processi aggregativi e di condivisione.

18 L azienda estesa: chi è interessato alle azioni di networking? L attivazione di sistemi di networking è una operazione complessa che coinvolge le imprese del consorzio e le porta ad interagire in un sistema articolato che va dalla progettazione all utente finale. Un sistema complesso che caratterizza l impresa estesa. 16 marketing business to business 2. il network/a produttori di materie prime produttori di componenti e semilavorati marketing industriale produttori di prodotti finiti marketing diretto canali di distribuzione cliente finale Come indicava lo studio di Confindustria (slide 2), attraverso la filiera delle informazioni, l impresa innovativa crea interesse e condivisione nell intero processo di produzione del valore.

19 Qualificare l offerta di servizi del consorzio impresa digitale/a Il rapporto con le imprese si consolida attraverso la qualificazione dei servizi offerti: 1. servizi sviluppo business / Supporto a progetti di innovazione / opportunità nazionali e internazionali di business /opportunità di bandi per la creazione di filiere di imprese 2. servizi di network / Eventi / Servizi per sviluppo risorse umane / formazione 3. comunicazione / Internet e media / Mailing giornaliera di segnalazione news / 4. Ufficio stampa Sono servizi che possono essere risolti in modo individuale (una impresa lo chiede e il consorzio procura il servizio) o possono essere affrontati in modo collettivo, sia per il diverso valore che possono avere ai due livelli, sia per notevoli risparmi per economia di scala. In particolare, alcuni servizi possono avere un diverso valore se progettati come servizi di networking anziché come servizi individuali (vedi ad esempio le opportunità di business sui mercati esteri, la creazione di eventi, la partecipazione a bandi, ecc.). Inoltre i nuovi sistemi di tecnologie di rete a distribuzione web consentono aspetti di economia e di aumento del peso comunicativo.

20 Gli strumenti per la filiera digitale del sistema informativo impresa digitale/b I problemi che sono stati evidenziati nelle slide precedenti possono essere affrontati con un utilizzo innovativo delle Tecnologie di informazione e di comunicazione (ICT). TTN si offre come partner delle imprese del Consorzio Habitec per favorire l innovazione e l aumento della competitività. Le offerte di TTN si possono sintetizzare in alcuni modelli di intervento 1. digitmatching (per favorire l incontro di domanda e offerta e le partnership) 2. digitoolkit (un pacchetto di tecnologie studiato su misura per le PMI) 3. digitform (la formazione personalizzata attraverso gli strumenti digitali) 4. digitalwebpr (le pubbliche relazioni gestite con il web) 5. e-commerce (una piattaforma per vendere in rete servizi e prodotti) 6. businessapp (promuovere il business attraverso tablet e smartphone) 7. socialmediamkg (valorizzare i sistemi di relazione di rete per azioni di marketing ) L introduzione di tecnologie digitali deve essere studiata in modo da rispondere ad esigenze di innovazione produttiva e di maggiore penetrazione sul mercato. La loro implementazione richiede un adeguamento organizzativo, la qualificazione del personale e un certo periodo di training.

21 Chi è TTN. il team e le competenze scheda di approfondimento 1 TIMETONET è una rete d imprese e opera attraverso sistemi di networking. Questo consente di attivare molteplici competenze in ragione delle esigenze del contesto e del committente. TIMETONET introduce tecnologie e procedure nell organizzazione favorendo i processi di acquisizione di competenze da parte delle persone che ne fanno parte. La condivisione della conoscenza e l affiancamento degli animatori interni nella realizzazione del progetto ne costituisce parte integrante. Azioni e competenze di TIMETONET Coordinamento e sviluppo delle attività di analisi del contesto culturale e organizzativo (Project managemnet) Affiancamento e consulenza per la definizione dei processi di innovazione Produzione degli strumenti e implementazione dei servizi (Sistemi ICT di tipo collaborativo) Produzione e attivazione di sistemi di formazione con tecnologie innovative (web, smartphone, tablet), con azioni di facilitazione delle procedure e accrescimento delle capacità operative delle persone (e-learning innovativo) Affiancamento creativo nella produzione di contenuti in modalità partecipativa, sia per la comunicazione che per la formazione (content curation e content management) Gestione e animazione delle community (community manager), con progressivo inserimento di animatori interni

22 Come opera TTN. modalità di intervento scheda di approfondimento 2 TTN tiene conto dell intero processo di valutazione dei bisogni, messa a punto delle tecnologie più opportune, implementazione, adeguamento organizzativo, attività formative per integrare le competenze delle persone dell azienda in sintonia con le nuove modalità di lavoro. I vantaggi della proposta di TTN consistono nell utilizzare tecnologie open source, adattandole alle esigenze specifiche delle imprese in modalità cloud, facendo cioè pagare il solo utilizzo effettivo delle risorse. L offerta alle imprese comprende quindi le seguenti azioni: 1. Analisi della struttura dell impresa e del suo posizionamento sul mercato (prodotto, mercato di riferimento, organizzazione, canali di comunicazione attivi) per individuare le funzioni che dovranno essere coinvolte dal processo di innovazione digitale. 2. Individuazione delle tecnologie più adatte a migliorare le performance aziendali nei settori e nelle funzioni individuate. 3. Adattamento e personalizzazione delle tecnologie. 4. Implementazione delle nuove tecnologie e armonizzazione con le tecnologie esistenti. 5. Adattamento delle tecnologie al contesto organizzativo e del contesto organizzativo alle tecnologie; 6. Messa a punto di procedure; sviluppo di attività formative adeguate. 7. Impostazione di piani marketing adeguati alle nuove tecnologie di networking.

23 Cloud computing. il network nelle tecnologie digitali scheda di approfondimento 3 Le tecnologie digitali possono essere fornite in modo condiviso e partecipato, come produzione di servizi di comunicazione innovativi agli associati. Con i sistemi di cloud computing, gli strumenti di gestione delle informazioni, le tecnologie di supporto al business, gli strumenti di marketing e di comunicazione possono essere progettati modularmente e possono essere utilizzati dai soci per quanto ne richiede lo specifico bisogno. Che cos è il cloud computing? L utilizzo dei servizi via web in ragione delle esigenze: 1. spazio sui server 2. utilizzo di piattaforme 3. utilizzo di applicativi complessi 4. servizi che richiedono la gestione di elevate quantità di dati Il cloud computing riveste un ruolo di particolare importanza relativamente alle prospettive d innovazione e di crescita perché consente soluzioni che permettono l adozione di risorse, archivi (storage) e potenza di calcolo, in modo distribuito. Questa linea di intervento non rappresenta solamente una ottimizzazione dei costi, ma rappresenta anche l opportunità di avviare iniziative congiunte in molti settori, sviluppando azioni di networking e aumentando il valore propositivo del Consorzio.

24 scheda di approfondimento 4 La formazione Parallelamente alla formazioni di communities professionali viene introdotto un percorso di formazione attraverso sistemi wiki (chi sa produce contenuti coadiuvato da esperti di comunicazione). Si crea una community di formazione, che opera con approfondimenti su alcune tematiche, la cui rilevanza viene acquisita attraverso il lavoro preliminare di analisi. I temi di approfondimento vengono confrontati e discussi attraverso sistemi di dialogo interattivi (forum, conversation, ecc.) La piattaforma collaborativa supporta l attività di formazione e integra erogazione di contenuti formativi, attività redazionale e attività social. Come vengono prodotti i contenuti? Con il supporto redazionale e professionale di esperti, si stimolano le capacità professionali di molti associati per sviluppare azioni formative peer to peer. I contenuti vengono poi formalizzati per essere fruiti su larga scala in modalità semplificate: inserimento nei canali di rete (web, mobile, tablet). Il sistema prevede l interazione tra iscritti / rappresentanti ed esperti (facilitatori). L erogazione passa attraverso la creazione di eventi e attivazione di processi dialogici: seminari, incontri territoriali per presentare i contenuti e verificare il diverso modo di leggerli. La fruizione dei contenuti arricchisce il processo di produzione. L attività di formazione non viene calata dall alto ma si sviluppa attraverso processi di partecipazione e di condivisione. Gli esperti di materia intervengono come animatori e facilitatori di processo. Si utilizzano strumenti leggeri di facile diffusione e utilizzo.

25 I sistemi di networking / come integrare i diversi livelli Ogni sistema di relazione e di networking nasce con specifiche funzioni, capacità attrattive e relazionali. Uno dei compiti del progetto è quello di sfruttare le specifiche caratteristiche dei sistemi di networking per raggiungere gli obiettivi previsti: condividere la conoscenza e promuovere prodotti e servizi del network. La community professionale di Habitech interagisce con altri livelli di networking scheda di approfondimento 5 social network a grande diffusione network professionali nazionali e internazionali le communities professionali di categoria la community di Habitec La partecipazione si incrementa con l introduzione di motivazioni forti nei confronti degli associati. I processi motivazionali sono condotti con azioni di animazione (management) delle communities. Che cosa oggi costituisce stimolo per l aggregazione? Gli stimoli possono essere dati da offerte che soddisfino i partecipanti: 1. qualificazione professionale / incremento continuo di competenze 2. valorizzazione dei singoli brand; le imprese scoprono uno spazio per esprimere le proprie idee e confrontarle 3. atteggiamento empatico: favorire l ascolto e la produzione di storie convincenti, credibili ed entusiasmanti (vedi cuore verde)

26 una domanda prima di salutarci 19 quanto è digitale la mia impresa? come sta la mia impresa in relazione a 1. adempimenti amministrativi in modalità digitale 2. comunicazione sul sito 3. informazioni sui prodotti 4. interazione con i clienti 5. rapporti con la filiera produttiva on line 6. gestione dei documenti e delle informazioni 7. presenza sui social network? molto digitale poco digitale per nulla digitale non esitare a contattare TimeToNet per una analisi della tua azienda dal punto di vista dei bisogni ICT e per una valutazione delle possibilità di potenziamento del tuo business.

27 Grazie per l attenzione TIMETONET progetta sistemi di comunicazione innovativi che risolvono situazioni complesse, sistemi di comunicazione che si fondano su valori di networking e che richiedano l applicazione di una attenta analisi del contesto e un utilizzo mirato di canali e tecnologie comunicative. TIMETONET è una rete di imprese sostenuta da Aequinet (innovazione e networking, formazione e coaching); Nextep (tecnologie ICT); PR Consulting (Pubbliche relazioni); Studio Verde (comunicazione visiva, eventi, multimedia, editoria) TIMETONET si propone alle imprese e alle istituzioni come partner affidabile e competente per progettare, costruire, provvedere al mantenimento e alla valorizzazione di ecosistemi di comunicazione. riferimenti cristiano.buffa@timetonet.it dino.bertocco@timetonet.it mirko.soffia@timetonet.it