Gruppo di Lavoro Strategico Università Crema

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1 Gruppo di Lavoro Strategico Università Crema

2 Il Polo Didattico e di Ricerca di Crema Il quadro di riferimento Sintesi proposte Gli Strumenti di sostenibilità Discussione Gruppi di Lavoro Ad Hoc Tempi

3 Polo Didattico e di Ricerca Crema Scienze tecnologie informatiche - sommatoria atenei Iscrizioni Crema immatricolazioni iscritti totali Trend nazionale

4 Polo Didattico e di Ricerca Crema Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'università Statale di Milano Lauree triennali: Informatica Sicurezza dei sistemi e delle reti informatiche Sicurezza dei sistemi e delle reti informatiche online Lauree magistrali Informatica Sicurezza Informatica 35 tra docenti e collaboratori Numerosi docenti esterni Contrattisti e dottorandi Investitori: Regione Lombardia Provincia Cremona Comune Crema Università Statale Milano

5 Quadro di riferimento Europa 2020 MIUR MISE MinAmb Riforma Ministeriale Bandi finanziamento

6 EUROPA 2020 Three priorities for sustainable growth and jobs Growth based on knowledge and innovation Innovation Education Digital society An inclusive high-employment society Employment Skills Fighting poverty Green growth: a competitive and sustainable economy Combating climate change Clean and efficient energy Competitiveness Presentation of J.M. Barroso to the Informal European Council, 11 February 2010

7 EUROPA priorità: Crescita intelligente (economia basata su conoscenza e innovazione) Crescita sostenibile (economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva) Crescita inclusiva (economia con un alto tasso di occupazione che favorisca coesione sociale e territoriale) Presentation of J.M. Barroso to the Informal European Council, 11 February 2010

8 EUROPA 2020 Iniziative: Unione dell innovazione : per migliorare l accesso ai finanziamenti per ricerca e innovazione Youth on the move : per migliorare l efficienza dei sistemi di insegnamento e agevolare l ingresso dei giovani nel mercato del lavoro Agenda europea del digitale : per accelerare la diffusione di internet ad alta velocità e sfruttare i vantaggi del mercato unico Europa efficiente sotto il profilo delle risorse : per contribuire a scindere la crescita economica dall uso delle risorse e incrementare l uso delle energie rinnovabili Politica industriale per l era della globalizzazione : per migliorare il clima imprenditoriale Agenda per le nuove competenze e nuovi posti di lavoro : per modernizzare i mercati occupazionali e migliorare le competenze del personale Piattaforma europea contro a la povertà : per garantire coesione sociale e territoriale

9 EUROPA 2020 Si richiede agli stati membri dell UE di riformare i sistemi di R&S e innovazioni nazionali e regionali per favorire l eccellenza e la specializzazione intelligente intensificare la cooperazione tra università, centri di ricerca e imprese attuare una programmazione congiunta adeguare la procedure di finanziamento nazionale per garantire la diffusione della tecnologia in tutto il territorio UE assicurare un numero sufficiente di laureati in scienze, matematica e ingegneria imperniare i programmi scolastici su creatività, innovazione e imprenditoria e garantire i relativi e necessari investimenti conferire carattere prioritario alla spesa per la conoscenza

10 Asse I Asse II Asse III Dal MISE: gli assi per lo sviluppo economico Roma, Sostegno all'innovazione e Ricerca Focus sui drivers di cambiamento mediante» Sostegno domanda pubblico -privato» Regolamentazione del mercato» Incentivi all'offerta Favorire la collaborazione Costruire reti di impresa tra territori Da qui è nato il Bando Sviluppo Sostenibile 2015 Previsti finanziamenti in aree strategiche Siderurgia Chimica Green Economy

11 Dal MISE: gli assi per lo sviluppo economico Roma, Già annunciati investimento per collaborazione imprese e ricerca Proposte con centri esteri Obiettivo del processo di cambiamento: investire nel capitale umano e nella conoscenza per promuovere lo sviluppo nel momento in cui si tende a produrre fuori dai confini italiani

12 MIUR E in discussione la Riforma Universitaria Sono previste azioni diverse che portano a: ottimizzazione risorse chiusura sedi non virtuose e corsi presenti in più sedi dislocate nel territorio incentivazione poli eccellenza e corsi unici prevista la costituzione di Fondazioni tra Università collaborazione tra imprese e università innovazione e ricerca traino dello sviluppo economico

13 MinAmb Fondi diretti ad azione di innovazione e ricerca in collaborazione tra enti e imprese Tema: mobilità sostenibile energia Azioni che privilegino: Roma, cooperazione con altri paesi realizzazioni prototipali precompetitive

14 Il Quadro di riferimento si compone poi delle azioni strategiche pianificate a livello regionale (prossimo Piano Regionale) a livello provinciale (Laboratorio Strategico e Consulta Economica Provinciale) in sinergia con e territorio

15 L Università Statale di Milano in Provincia di Cremona La situazione di crisi economica sta facendo emergere tra le varie realtà presenti l esigenza di una maggiore sinergia nel territorio anche tra università e imprese, con azioni di ricerca e formazione a vari livelli centrata sugli obiettivi di sviluppo (cfr Ass. Ind. Cremona ). Sviluppo dell università diventa sinergico con lo sviluppo del territorio. Lo Sviluppo dell Università va di pari passo con l attività di Ricerca.

16 L Università Statale di Milano in Provincia di Cremona Diverse ipotesi di sviluppo devono contenere: Elementi di integrazione col tessuto produttivo, nelle varie forme in cui è presente Attrattività extraterritoriale sia per le imprese che per i giovani, pena la non sostenibilità nel tempo Possibile Cooperazione con le altre Università presenti in provincia Ipotesi di medio e lungo termine per un consolidamento della presenza Proposte non solo di didattica ma anche di ricerca Proposte che nel medio-lungo termine non contemplino questi elementi sono probabilmente risposte che, seppure utili, esauriscono la loro funzione nella operatività senza promuovere lo sviluppo articolato università -impresa - economia territorio: diversi livelli di azioni

17 L Università Statale di Milano in Provincia di Cremona per il Polo Didattico e di Ricerca di Crema AZIONI strategiche per lo Sviluppo 1. Breve termine Formazione specializzata, Master, Percorsi Formativi su trasferimento tecnologico e innovazione 2. Medio - Lungo termine ipotesi percorribile nuovo corso di laurea specialistica, oltre agli attuali 3. Breve -Medio - Lungo termine Fondazione tra Università Ricerca e innovazione per le imprese Polo Tecnologico per le imprese Diverse le proposte emerse e raccolte in vari ambiti, universitari, associativi e produttivi, nell ultimo anno, con un quadro di riferimento normativo ministeriale che si sta delineando più chiaramente in questi ultimi mesi. Alcune proposte sono già state abbandonate.

18 Proposte Primo riferimento mondo produttivo provinciale: azioni 1 e 3 Settori di interesse Filiera della cosmesi (Polo della Cosmesi): ad oggi manifestazione di interesse Settore Meccanica e automazione: settore segnalato da Ass. industriali Settore agroalimentare Settore energia da fonte rinnovabile: settore ipotizzato da Ass. industriali

19 Proposte Primo riferimento mondo produttivo provinciale: azioni 1 e 3 / cont. Necessaria Integrazione Polo Didattico e Ricerca di Crema col territorio incontri domanda-offerta Polo Informatica Attività produttive individuazione needs tecnologici per: 1. azioni di ricerca e innovazione 2. esigenze formative Azione di promozione via Cremaricerche Integrazione Competenze Università Statale Milano con territorio dall individuazione needs tecnologici non attinenti Polo Informatica Azione di promozione via Cremaricerche Istituzione percorsi unici e potenzialmente attrattivi oltre il territorio

20 Proposte Ipotesi di attivazione percorso in formazione specialistica per Informattizzazione amministrazioni azione 1 Una scuola di specializzazione per la Lombardia, per migliorare le competenze, le professionalità, perciò i metodi e le pratiche, perciò i servizi ai cittadini e alle imprese. Valutazione investimento per la Lombardia Presenza di altri centri analoghi in Regione e indirizzo simile in corso di laurea in Statale a Milano Valutazione attrattività enti locali

21 Proposte Ipotesi di attivazione percorso in Ricerca Operativa azione 2 In sintesi, capacità di sviluppare algoritmi matematici per elaborare un insieme elevato di dati, con conoscenze matematiche, informatiche, economiche e altre trasversali a più aree di competenza, presenti in diversi corsi di laurea a Milano, perché queste messi di dati divengano informazioni e siano soggette a successive elaborazioni utili al decisore. I tempi sono cambiati in questi ultimi anni riguardo l approccio verso questa disciplina da parte delle imprese. La proposta va studiata per comprenderne le potenzialità, l attrattività sul territorio e extraterritoriale, anche in termini occupazionali Modalità: Corso di laurea specialistica? Master? Formazione specialistica? Supporto operativo dal CREIT (Centro Ricerca Interuniversitario Economia Territorio), cui aderisce anche l Univ. Milano?

22 Proposte All interno del LABORATORIO STRATEGICO PROVINCIALE- azione 3 Valutazione sinergie tra Università diverse presenti in Provincia sui temi strategici tra cui sicurezza, energia, acqua, infrastrutture Ipotesi da traguardare: Fondazione tra Università? Allargamento alle altre sedi Sviluppo competenze e attività ricerca grazie a collaborazione Attrattività per il territorio Sviluppo dell università Sviluppo territorio Costituzione Polo Tecnologico grazie all incubazione di attività laboratoriali, di trasferimento tecnologico presso il sito universitario, attrattivo per le imprese

23 Gruppi Ad Hoc Tematici Proposta di lavoro: costituzione di Gruppi ad Hoc Tematici Costituiti con presenza di competenze specifiche indicate dall Università, Cremaricerche, Reindustria, Rappresentanti categorie, Imprese segnalate dalle varie Associazioni Fattibilità tecnica Modalità attivazione, tenendo conto anche dei riferimenti ministeriali Sostenibilità economica Indice standard spazi necessari Piano di Occupazione da parte del mondo produttivo (su base provinciale e di ipotesi extraterritoriale) Ipotesi Sviluppo temporale

24 Fasi di lavoro Giugno Costituzione di Gruppi ad Hoc Tematici Ottobre Novembre Presentazione Gruppi Ad Hoc al Gruppo di Lavoro Strategico Novembre - Dicembre Attivazione Azioni di Sviluppo di medio lungo termine Giugno -.. Attivazione azioni di breve-medio termine dirette tra imprese e università Parallelamente lavori all interno del Laboratorio Strategico Provinciale

25 Alcuni Strumenti a disposizione per attivazione azioni formative e collaborazione ricerca imprese-università Private Public Partnership (PPP) (Comunità Europea) Voucher Regionali per l innovazione (Regione Lombardia) Dote Ricerca Applicata (Regione Lombardia) ACSU di Crema Bando 2010 MISE.

26 Voucher Regionali per l innovazione o o Accordo tra Regione Lombardia e Camera di Commercio 3 milioni di Euro per agevolare analisi e miglioramento delle performance sul fronte dell innovazione Interventi di sostegno alle imprese lombarde per innovazione tecnologica utilizzo consapevole e razionale delle fonti energetiche e salvaguardia ambientale innovazione in materia di sicurezze e salute dei lavoratori valutazioni economico-finanziarie dell impresa dalle ore del 15 giugno 2010 alle ore al 31 dicembre 2010 esclusivamente per via telematica fino ad esaurimento delle risorse

27 Voucher Regionali per l innovazione 5 azioni di intervento: A consulenza tecnologica B consulenza energetica e ambientale C consulenza sicurezza e salute dei lavoratori D consulenza check-up economico finanziari E valorizzazione del capitale umano» assunzione a tempo indeterminato» determinato almeno per un anno di un ricercatore» assunzione tramite apprendistato intellettuale» tirocinio di diplomati in master» l assunzione per almeno 6 mesi di un temporary manager che elabori un piano di innovazione» l iscrizione dell imprenditore o di dipendenti a un master

28 Private Public Partnership (PPP) (Comunità Europea) Cooperazione fra autorità pubbliche e operatori economici per finanziare, costruire, rinnovare, sfruttare infrastrutture o forniture di servizi Settori trasporti Sanità pubblica Istruzione Sicurezza Gestione dei rifiuti Distribuzione dell acqua Distribuzione dell energia

29 PPP PPP contrattuali partnership basata su legami esclusivamente contrattuali campo di applicazione delle direttive europee sui pubblici appalti Periodo Budget di 160 milioni nel milioni nel 2011, 350 milioni nel 2012 e 400 milioni nel 2013

30 PPP Principali ambiti di intervento: componenti per il controllo adattativo catene di approvvigionamento per produzione industriale piattaforme di produzione intelligenti fabbriche per la produzione agile ed ecologica Subdomini Produzione sostenibile 30% ICT permesso di fabbricazioni intelligenti 30% Alta performance di produzione 25% Sfruttamento di nuovi materiali 15%

31 ACSU Crema All interno del budget annuale sono previste aree di intervento per la formazione e per laboratori Comprende rappresentanti categorie economiche interessate alla miglior finalizzazione delle risorse specificamente dedicate Ad oggi erano previste per attività legate all attuale Polo Didattico e di ricerca Dal 2010 comprendono una quota per nuove iniziative

32 Made in Italy, Urso: 5 milioni di euro per progetti Università - Imprese Il MISE sosterrà, con uno stanziamento pubblico di 2,5 milioni di euro, i progetti del mondo accademico dedicati all'internazionalizzazione. L obiettivo è favorire l integrazione fra il sistema universitario e il mondo delle imprese, incentivando i rapporti delle Università con i sistemi produttivi locali e i distretti industriali, con gli Enti territoriali ed i parchi tecnologici italiani e stranieri in un ottica di sistema sempre più integrato tra pubblico e privato. Uno stanziamento consistente, vista la crisi economica in atto, che può arrivare fino a 5 milioni di euro totali per il 2010, attraverso il cofinanziamento da una parte dell'istituto Commercio Estero e dell'altra grazie ai progetti proposti dalle Università con la partecipazione di almeno un impresa italiana.

33 Back up

34 Studio Stella Coinvolge i Laureati in informatica del 2008 in sei atenei italiani (3 al Nord, 1 al Centro, 1 al Sud) Caratteristiche dei laureati Polo Didattico e di Ricerca Crema Sono corsi di laurea specializzanti Maschi Femmine Laurea triennale 89,9% 10,1 % Laurea specialistica 85,2 % 14,8 % TOTALE 88,4 % 11,6 % I laureati si presentano nel mondo del lavoro per il 71,1 % dopo la laurea triennale Il 26,8 % prosegue gli studi con la Laurea Specialistica

35 Tasso di successo Maschi 92,6 % Femmine 83,8 % Polo Didattico e di Ricerca Crema Per effetto della crisi la percentuale totale degli occupati da 93,8 % del 2009 passa a 91,6% del Le forme contrattuali di impiego mostrano la prevalenza di posizioni a tempo indeterminato. Studio Stella Percentuali superiori alle altre facoltà a livello nazionale Laurea Informatica Altre facoltà triennale 89,2% 72,3 % specialistica 95,9 % 79,3 % Percentuali superiori alle altre facoltà a livello regionale Laurea Informatica Altre facoltà triennale 89,9 % 79,8 % specialistica 100 % 83,3 %

36 Voucher Regionali per l innovazione Per ogni azione è previsto un contributo pubblico e una soglia minima di investimento da parte dell impresa A contributo 5000 investimento 7500 B contributo 2000 investimento 3000 C contributo 2000 investimento 300 D contributo 2000 investimento 3000 E contributo da 3000 a investimento da 4500 a in base alla tipologia di assunzione o di formazione

37 Voucher Regionali per l innovazione o I voucher saranno utilizzati per acquisire servizi di assistenza e consulenza forniti da centri specializzati ed elencati nel bando Soggetti beneficiari micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Lombardia iscritte al registro delle imprese/rea delle camere di Commercio o all Albo Artigiani attive e in regola con il pagamento del Diritto Camerale Annuale non trovarsi in stato di difficoltà, fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, avere assolto gli obblighi contributivi previsti non trovarsi in situazione di incompatibilità con gli aiuti dallo Stato

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