Programmazione annuale a.s. 2012/2013

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1 Programmazione annuale a.s. 2012/2013 Docente: BROTTO MARINA Materia: ITALIANO Classe: 5 BSo 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente programmazione fa riferimento. 2. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi cognitivi disciplinari in termini di NUCLEI TEMATICI O DISCIPLINARI: La nascita del romanzo in Italia Letteratura e società nel secondo Ottocento: Naturalismo e Verismo Le Avanguardie Le riviste del primo Novecento e la poetica della parola Il romanzo novecentesco Asse di riferimento: linguistico-letteraria Competenze trasversali: - consolidamento della comunicazione in madrelingua - consapevolezza ed espressione culturale. COMPETENZE: A. LETTERARIE Alla fine dell anno scolastico gli alunni sanno: riconoscere le scelte stilistiche individuali nella codificazione del genere letterario di riferimento riconoscere analogie tematiche tra generi diversi riconoscere le fasi evolutive nell opera di uno scrittore orientarsi nel rapporto tra influenze della tradizione e originalità percepire il senso storico dell evolversi della lingua. B. LINGUISTICHE utilizzare un linguaggio adeguato ad esprimere i diversi contenuti appresi produrre testi di diversa tipologia secondo i canoni di completezza, coerenza e coesione. ABILITÀ: Alla fine dell anno scolastico gli alunni sono in grado di: riconoscere i modelli culturali caratterizzanti un epoca (tempo, spazio, valori, figure sociali) collocare un opera nel contesto storico-culturale comprendere l intreccio fra fattori materiali e culturali comprendere gli elementi di continuità e di innovazione nella storia delle idee, collegando le tematiche culturali del passato ai dibattiti attuali applicare analisi tematiche, stilistiche e narratologiche formulare un giudizio motivato in base a un interpretazione storico-critica sviluppare progressivamente la sensibilità estetica ai testi. produrre testi scritti coerenti alle tipologie testuali d esame CONOSCENZE: Alla fine dell anno scolastico gli alunni conoscono: luoghi e soggetti della produzione letteraria italiana dal Romanticismo al

2 i caratteri principali dei movimenti letterari e il contesto storico-culturale entro cui si collocano forme e struttura dei singoli generi letterari affrontati i contenuti specifici e gli autori delle correnti letterarie esaminate. le principali tipologie testuali: testo poetico, testo narrativo, saggio breve. 3. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI: Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 132 Modulo / U.D. L epoca del Romanticismo L interesse per il Medioevo Nascita e diffusione del Romanticismo Miti e limiti del Risorgimento Lettura: Frammento 116, di F. Schlegel p. 575 La polemica classico-romantica e i caratteri del Romanticismo italiano Lettura: da Lettera semiseria di Grisostomo, di G. Berchet p. 586 Il rinnovamento del rapporto tra scrittori e pubblico Le riviste Lettura: da Programma del Conciliatori, di P. Borsieri p. 593 La questione della lingua tra Purismo e innovazione romantica. I Romantici lombardi Il romanzo storico Alessandro Manzoni :il padre del romanzo moderno La concezione della letteratura: la funzione civile. Gli Inni sacri: La pentecoste vv ; Gli scritti di teoria letteraria Testi: dal Romanzo storico: l inizio p. 831 Gli scritti linguistici Le tragedie: la mediazione sulla storia Contro la regola classicista delle unità Testi: da Adelchi: coro dell atto IV Le Odi civili: Il Cinque Maggio, vv. 1-54; I Promessi sposi Genesi, trama, modelli e revisione linguistica Testi: Don Abbondio e i bravi: la revisione linguistica p. 804 Periodo /ore Settembre - Ottobre Giacomo Leopardi Il pessimismo storico Il pessimismo psicologico-esistenziale La poetica del vago e dell infinito Il pessimismo cosmico Testi: da l Epistolario: al padre, luglio 1819 Le canzoni civili del 1818 Testi: dagli Idilli: L infinito La sera del dì di festa dai Canti: Ultimo canto di Saffo Alla luna Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell Asia Dallo Zibaldone: la teoria del piacere p. 870 Novembre - Dicembre 2

3 La Ginestra o il fiore del deserto Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere; Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo. La letteratura della crisi: Decadentismo, Estetismo e Simbolismo Fine secolo: nasce la sensibilità decadente Parigi epicentro della nuova sensibilità: BAUDELAIRE e i poeti maledetti I grandi temi della poesia baudelairiana: lo spleen L ideale della poesia pura: la realtà come simbolo Testi: da Les Fleurs du mal, L albatros ; Corrispondenze ; Le due anime del Decadentismo: Estetismo e Simbolismo. Il Verismo: la scoperta del vero in Italia Giovanni Verga Nedda. Il primo bozzetto siciliano Testi: Nedda. Vita dei campi. Testi: Rosso Malpelo ; La lupa I Malavoglia Testi: la Prefazione. Il teatro borghese in Italia GIOVANNI PASCOLI Un ricco sperimentalismo linguistico Il complesso fonosimbolico pascoliano Pascoli disintegratore della forma poetica tradizionale La rappresentazione del dubbio, del mistero, dell ignoto Il fanciullino: la poetica della meraviglia Testi: Il fanciullino I, III, X, XI. Myricae: la poesia del frammento Testi: Lavandare, Novembre, Il lampo, Il tuono. GABRIELE D ANNUNZIO La concezione della natura e della vita, il culto del bello Lo sperimentalismo letterario Canto novo Testi: O falce di luna calante Il piacere Testi: Il ritratto di Andrea Sperelli Il poema paradisiaco: tematiche, stili e modelli Il mito del superuomo Gennaio - Febbraio L età delle Avanguardie La scoperta della relatività della conoscenza La psicanalisi e la molteplicità dell io L intuizione del tempo in Bergson Scoperta del nulla e crisi della civiltà La lingua letteraria del primo Novecento Le tematiche letterarie del primo Novecento: malattia e Marzo - Aprile 3

4 nevrosi; rapporto padre-figlio Il Crepuscolarismo La Voce e la poetica del frammento L eversione futurista La poesia italiana del primo Novecento Il poeta-fanciullo di CORAZZINI Testi: da Piccolo libro inutile, Desolazione del povero poeta sentimentale Il poeta sonnambulo di SBARBARO Testi: da Pianissimo, Taci, anima stanca di godere ; Io che come un sonnambulo cammino. L inquietudine spirituale di REBORA Testi: da Frammenti lirici, O carro vuoto sul binario morto ; da Poesie varie, Voce di vedetta morta. Filippo Tommaso MARINETTI Manifesto tecnico della letteratura futurista Aldo PALAZZESCHI Nota biografica Testi: da Poesie, Chi sono? ; Lasciatemi divertire. La ricostruzione della parola poetica Le riviste durante il Ventennio: Il Selvaggio e 900 Il caso di Solaria GIUSEPPE UNGARETTI I modelli letterari e la tendenza allo sperimentalismo La riscoperta della parola L Allegria Testi: In memoria ; Il porto sepolto ; Veglia ; Fratelli ; Sono una creatura. Sentimento del tempo Testi: L isola. La fondazione del romanzo moderno in Italia ITALO SVEVO Lo scrittore dilettante La scrittura come terapia Una vita: la sconfitta di un uomo qualunque Senilità: le compensazioni oniriche La coscienza di Zeno e la consapevolezza della malattia La rivoluzionaria dissoluzione delle strutture narrative Testi: Zeno e il Dottor S. ; L ultima sigaretta ; La morte di mio padre. Maggio - Giugno LUIGI PIRANDELLO La coscienza della crisi Il superamento del Verismo La poetica dell umorismo L umorismo Testi: Il sentimento del contrario. La vita come messinscena 4

5 Il fu Mattia Pascal Novelle per un anno Testi: La carriola ; Di sera, un geranio ; I quattro momenti del teatro pirandelliano Così è (se vi pare) Testi: Chi è il pazzo? Sei personaggi in cerca d autore EUGENIO MONTALE Ossi di seppia La poesia scabra del rapporto tra uomo e natura Testi: I limoni ; Non chiederci la parola ; Il dopoguerra La generazione ermetica: dieci anni di poesia pura Il limite dell Ermetismo: la resa dei conti con la storia Salvatore QUASIMODO Testi: da Acque e terre, Vento a Tindari ; da Giorno dopo giorno, Alle fronde dei salici. 4. METODI Lo studio della letteratura avrà come punto di focalizzazione principale il testo sia come introduzione all autore, sia come verifica dell ideologia e del giudizio critico. Del singolo autore e di ciascun movimento si curerà la presentazione generale introduttiva nella forma della lezione frontale; successivamente si cercherà di stimolare la progressiva autonomia dei discenti, attraverso l analisi personale e la discussione, fino al colloquio di verifica. Infine è stato pensato l utilizzo di audiovisivi per alcuni canti della Divina Commedia (fra cui il commento al XXXIII del Paradiso di Roberto Benigni). Per la conoscenza delle varie tipologie testuali sarà creato un percorso di approfondimento sulla realizzazione del saggio breve (tipologia B) con esercitazioni specifiche; sarà inoltre ripresa la tipologia dell analisi del testo, già affrontata dalla classe durante gli anni precedenti. La lezione frontale occuperà circa il 60% del tempo a disposizione in classe e sarà dedicata a: illustrare ed esemplificare l analisi dei testi e dei fenomeni della storia della letteratura analizzare e/o correggere l uso di strutture complesse della lingua scritta introdurre concetti storici, letterari, antropologici e specificarne legami e connessioni dare indicazioni metodologiche per il lavoro in classe e a casa. La parte restante del tempo sarà dedicata a coinvolgere gli alunni in attività compartecipative quali: discussione/conversazione in classe composizione scritta lavori di gruppo sollecitazione di interventi e/o approfondimenti su argomenti letterari. 5. MEZZI Sono stati utilizzati i seguenti materiali e strumenti: Libro di testo in adozione, SEVERINA SILVERAVALLE GIUSTI CASATI SAETTI, Vaghe stelle dell Orsa, vol. 2, 3A e 3B; Enaudi Scuola ed. Materiale audio e video autentico Materiale di approfondimento in fotocopia 6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE In relazione ai traguardi formativi prefissati, la verifica degli apprendimenti sarà effettuata secondo le seguenti tipologie: 5

6 verifiche orali formalizzate (interrogazioni), sotto forma di colloquio con l insegnante su argomenti di carattere letterario e linguistico; composizioni scritte secondo le tipologie previste dall esame di Stato per la Prima prova; verifiche scritte sulla falsariga della Terza prova dell esame di Stato; verifiche sui lavori fatti per casa; esposizione in classe, da parte degli allievi, di materiale critico elaborato a casa su letture assegnate. La valutazione delle verifiche sarà effettuata secondo le griglie approvate dal Dipartimento di Lettere. Per il numero delle prove di verifica si rinvia alle specifiche indicazioni del P.O.F. e della Programmazione comune di Classe. Cittadella, 14 novembre 12 Firma del Docente 6