Studio sulle differenze tra donne in menopausa e non, che hanno seguito i gruppi di sostegno psicologico di Attive

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Studio sulle differenze tra donne in menopausa e non, che hanno seguito i gruppi di sostegno psicologico di Attive"

Transcript

1 Studio sulle differenze tra donne in menopausa e non, che hanno seguito i gruppi di sostegno psicologico di Attive Il progetto, sostenuto da un finanziamento di Roche s.p.a, prevedeva la realizzazione di uno studio che, sulla base di dati raccolti nel 2009 e di una serie di altri dati retrospettivi (circa 80 altre donne seguite per un anno), si proponeva di verificare le differenze tra popolazione più giovane (con età inferiore o uguale a 48 anni) e popolazione meno giovane (con età superiore a 48 anni) con riferimento particolare alla qualità della vita durante le terapie oncologiche. Il monitoraggio è stato effettuato attraverso tre batterie di test: la scala RSCL (integrata e arricchita da una serie di items derivanti dall esperienza ormai più che trentennale di Attivecomeprima), un test standardizzato sulla fragilità emotiva (F.E.) e uno su alcune variabili psicologiche fondamentali: tensione-ansia, depressione-avvilimento, aggressività-rabbia, stanchezza-indolenza, confusionesconcerto, vigore-attività (POMS-Profile of Mood States). I test sono stati somministrati al punto 0 (prima di iniziare i gruppi di sostegno psicologico e le altre attività mediche ecc..), al punto 1(al termine della prima serie di incontri psicologici) e al punto 2 (al termine dell ultima serie di incontri psicologici). Dai dati emergono alcune differenze significative tra i test somministrati al punto 0 e quelli somministrati al punto 1, nonché al punto 2 (a metà percorso di aiuto e al termine di un anno). Queste differenze denotano una diversa reazione nei due gruppi alle attività di sostegno di Attivecomeprima. Potremmo dire che nelle donne più giovani, in età pre-menopausale, sembra dominare un atteggiamento fortemente proattivo, poco incline alla dipendenza dal contesto e dalla famiglia, molto orientato a una reazione vitale alla malattia e alle cure, mentre nelle donne meno giovani, in età menopausale, il quadro è molto differente e presenta una realtà ancora abbastanza caratterizzata da una dipendenza spiccata dai familiari e da una moderata diminuzione del bisogno ritiro di natura depressiva. N.B.: i dati generali della popolazione rilevati dai reattivi psicologici dimostrano comunque un notevole miglioramento nella fragilità emotiva, nella depressione, nel vigore ). Le differenze che osserviamo caratterizzano una diversa profilatura dei due gruppi in un quadro di miglioramento generale connesso all aiuto. Dopo un ulteriore periodo di circa sei mesi di attività, le donne più giovani sembrano aver incrementato il contatto con la vita e la tendenza all autonomia. Le donne meno giovani, invece, sembrano essere meno ritirate, l insieme degli item che sono ora significativi delinea piuttosto un piccolo quadro di irrequietezza e agitazione, che consideriamo una evoluzione rispetto alla passività un po depressiva e dipendente di partenza. L età (pre-post menopausale) sembra essere un fattore discriminante sia nel modo in cui si vive l esperienza della malattia. I nostri dati suggeriscono che le donne in età fertile ricevono un beneficio più rapido e intenso dagli aiuti psicologico, medico e psicocorporeo attivati dalla nostra Associazione. Le donne meno giovani impiegano più tempo per transitare da una posizione un po

2 più ritirata a una posizione più aperta, anche se ancora caratterizzata da irrequietezza e da un certa dose di aggressività. Ciò ci può orientare a prevedere, per questa seconda fascia di donne, l ulteriore offerta di aiuto volta a consentire l espressione e la rimodulazione dei bisogni connessi all irrequietezza. Crediamo che le attività espressive e creative possano avere una funzione molto positiva in tal senso, accompagnate, laddove necessario, dal sostegno psicologico, anche individualizzato. Δ tra punto 0 e punto 1

3 Δ tra punto 1 e punto 2

4

5 Δ tra punto 1 e punto 2

6

7

8

GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO

GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO Relazioni sintomatiche tra: CONTESTO, GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO CONTESTO SINTOMI VULNERABILITA Mario Di Pietro www.educazione-emotiva.it Relazioni sintomatiche tra: CONTESTO, Relazioni

Dettagli

La Fragilità in Toscana: Stime e Previsioni

La Fragilità in Toscana: Stime e Previsioni Firenze 23 Settembre 2009 Convegno LE TRE FACCIE DELLA TERZA ETÁ: AUTONOMIA, FRAGILITÁ NON AUTOSUFFICIENZA La Fragilità in Toscana: Stime e Previsioni francesco.profili@ars.toscana.it Di cosa parleremo

Dettagli

Trattamenti e percorsi di cura, integrazione dei trattamenti

Trattamenti e percorsi di cura, integrazione dei trattamenti Trattamenti e percorsi di cura, integrazione dei trattamenti L esperienza delle comunità della Federazione COM.E Simone Feder Coordinatore Area Adulti della comunità Casa del Giovane di Pavia Presidente

Dettagli

L intercettazione del disagio da parte di professionisti non psichiatrici

L intercettazione del disagio da parte di professionisti non psichiatrici La salute mentale tra promozione e prevenzione. La sostenibilità del discorso Torino, 08 ottobre 2010 - Centro Relazioni e Famiglie L intercettazione del disagio da parte di professionisti non psichiatrici

Dettagli

La vocazione professionale e la carriera accademica. Report della prima fase di ricerca

La vocazione professionale e la carriera accademica. Report della prima fase di ricerca La vocazione professionale e la carriera accademica Report della prima fase di ricerca 1 Obiettivi dell indagine Il focus della nostra ricerca è la vocazione professionale: l esperienza di una passione

Dettagli

L attività fisica in Emilia-Romagna: dati del sistema di sorveglianza PASSI (Anni )

L attività fisica in Emilia-Romagna: dati del sistema di sorveglianza PASSI (Anni ) Assessorato politiche per la salute Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in L attività fisica in -: dati del sistema di sorveglianza PASSI (Anni 11-14) Livello di attività fisica praticato Bambini

Dettagli

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI

STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI 27 novembre 2014 Anno 2012 STRUTTURA E COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA DELLE IMPRESE INDUSTRIALI E DEI SERVIZI Nel 2012, le imprese attive dell industria e dei servizi di mercato sono 4,4 milioni e occupano

Dettagli

PSICOMETRIA. Corso di laurea triennale (classe 34) VERIFICA DELL IPOTESI CON DUE CAMPIONI

PSICOMETRIA. Corso di laurea triennale (classe 34) VERIFICA DELL IPOTESI CON DUE CAMPIONI PSICOMETRIA Corso di laurea triennale (classe 34) VERIFICA DELL IPOTESI CON DUE CAMPIONI CAMPIONI INDIPENDENTI Campioni estratti casualmente dalla popolazione con caratteristiche omogenee Assegnazione

Dettagli

Tecniche di scaling. di Pietro Demurtas

Tecniche di scaling. di Pietro Demurtas Tecniche di scaling di Pietro Demurtas Gli atteggiamenti Gli atteggiamenti sono degli stati mentali che esercitano un influenza direttiva sulla risposta dell individuo nei confronti di un oggetto o situazione

Dettagli

aspetti teorici, di ricerca e di assistenza

aspetti teorici, di ricerca e di assistenza Università di Firenze - Sede di Prato Corso di Bioetica - 1 Luglio 2006 PSICO-ONCOLOGIA: ONCOLOGIA: aspetti teorici, di ricerca e di assistenza Ezio Menoni, Riccardo Marchini, Barbara Montomoli, Alessandro

Dettagli

Benessere Organizzativo in Ateneo

Benessere Organizzativo in Ateneo Benessere Organizzativo in Ateneo Indagine sul Benessere Organizzativo in Ateneo Report dei primi risultati Con la collaborazione 1 Progetto sul Benessere Organizzativo Nell aprile 2008 è stata istituita

Dettagli

Fondazione Nord Est Settembre 2012

Fondazione Nord Est Settembre 2012 A6. LE PREVISIONI SULLA POPOLAZIONE. LA DINAMICA PER CLASSI D ETÀ SE- CONDO L IPOTESI CENTRALE : IN LEGGERA CRESCITA BAMBINI E ADOLE- SCENTI; IN FORTE CALO I TRENTENNI; IN AUMENTO SOPRATTUTTO CINQUAN-

Dettagli

Corso di Psicometria Progredito

Corso di Psicometria Progredito Corso di Psicometria Progredito 4. Esercizi di Inferenza Statistica Gianmarco Altoè Dipartimento di Psicologia Università di Cagliari, Anno Accademico 2011-2012 Esercizio 4.1 - I due esami Nella seguente

Dettagli

Scheda disagio psichico

Scheda disagio psichico Scheda disagio psichico Come è noto tra le emergenze segnalate dall OMS per l Europa, la malattia mentale e la sofferenza psichica hanno il primo posto e le donne, secondo i dati statistici e la letteratura,

Dettagli

Attività formative in NpL Piemonte Anni di progetto 14/15

Attività formative in NpL Piemonte Anni di progetto 14/15 Attività formative in NpL Piemonte Anni di progetto 14/15 Scheda di descrizione e valutazione SEZIONE DESCRITTIVA DAL DIRE AL FARE 2-Periodo di realizzazione / cadenza 1 INCONTRO FEBBRAIO 2015 3-Durata

Dettagli

Osservatorio Epidemiologico. Salute mentale PASSI

Osservatorio Epidemiologico. Salute mentale PASSI Osservatorio Epidemiologico Salute mentale PASSI 2010-13 A cura di Antonio Fanolla, Sabine Weiss Osservatorio Epidemiologico della Provincia Autonoma di Bolzano Hanno contribuito alla realizzazione: -

Dettagli

Il trattamento del dolore del rachide lombare. Dradi Umberta

Il trattamento del dolore del rachide lombare. Dradi Umberta Il trattamento del dolore del rachide lombare Dradi Umberta San Marino 28 settembre 2013 Dolore Il dolore è un esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata ad un danno tessutale reale o potenziale

Dettagli

PAZIENTI CON PROBLEMI

PAZIENTI CON PROBLEMI RSA/DISTRETTO TN PAZIENTI CON PROBLEMI TRENTINO DISTRETTO RSA 1062 (5%) su 20969 pazienti osservati 359 (11.4%) su 3133 pazienti osservati 703 (3.9%) su 17836 pazienti osservati Profilo dei pazienti con

Dettagli

SINTESI DELL INDAGINE INVALSI 2011 MATEMATICA. (II classe delle superiori, non ancora riformata)

SINTESI DELL INDAGINE INVALSI 2011 MATEMATICA. (II classe delle superiori, non ancora riformata) SINTESI DELL INDAGINE INVALSI 2011 MATEMATICA (II classe delle superiori, non ancora riformata) Al termine dell a.s. 2010-2011, l INVALSI, nell ambito del Servizio Nazionale di Valutazione, ha realizzato

Dettagli

BASILICATA. Tasso di fecondità totale (numero di figli per donna) di cittadine italiane e di cittadine straniere residenti - Anni

BASILICATA. Tasso di fecondità totale (numero di figli per donna) di cittadine italiane e di cittadine straniere residenti - Anni COMUNICATO STAMPA ROMA, 26 APRILE 2016 BASILICATA Alcuni risultati relativi alla Basilicata evidenziati dall analisi dei trend dei principali indicatori selezionati tra le aree tematiche trattate nel Rapporto

Dettagli

Cura dei figli e immigrazione a Padova

Cura dei figli e immigrazione a Padova Cura dei figli e immigrazione a Padova Anna Giraldo, Gianpiero Dalla Zuanna, Enrico Rettore Dipartimento di Scienze Statistiche, Università di Padova Padova, 2 maggio 2011 Obiettivo del lavoro è studiare

Dettagli

IL CENTRO DELLE ARTITERAPIE

IL CENTRO DELLE ARTITERAPIE IL CENTRO DELLE ARTITERAPIE E il primo Centro a Milano di artiterapie integrate che vede per la prima volta le maggiori associazioni professionali italiane ed internazionali di arti terapie collaborare

Dettagli

Convegno RIVIGE (rete integrata contro la violenza)

Convegno RIVIGE (rete integrata contro la violenza) Belluno, 18 settembre 2010 Convegno RIVIGE (rete integrata contro la violenza) Francesca Quaglia (responsabile del Centro) dal 01/12/2004 al 16/09/2010 (=69,5 mesi) Nuovi contatti 283 in 6 casi il motivo

Dettagli

INDAGINE SUL PERCORSO NASCITA UNITÀ 2

INDAGINE SUL PERCORSO NASCITA UNITÀ 2 1 INDAGINE SUL PERCORSO NASCITA UNITÀ 2 Cristiana Damini- Ufficio Qualità e Accreditamento Metodologia 2 In questa seconda fase l intervista è avvenuta secondo modalità telefonica. Le mamme intervistate

Dettagli

IL FUMO DI SIGARETTA

IL FUMO DI SIGARETTA IL FUMO DI SIGARETTA Quanto è diffuso nella popolazione? Non fumatori 48,0 45,2-50,9 53,1 52,2-54,0 Ex-fumatori 20,1 18,0-22,5 19,4 18,7-20,1 Fumatori 31,8 29,2-34,5 27,5 26,7-28,3 Tra i 18 e i 69 anni

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO NELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO

VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO NELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO NELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO Anno 2014 Indice Premessa 3 I rispondenti 3 1. Lo strumento 4 2. I risultati 5 3. Lavoratori senza incarico di responsabilità

Dettagli

Dai colloqui con due mamme portatrici di Esostosi sono emersi, relativamente alla malattia, alcuni importanti temi psicologici:

Dai colloqui con due mamme portatrici di Esostosi sono emersi, relativamente alla malattia, alcuni importanti temi psicologici: Dai colloqui con due mamme portatrici di Esostosi sono emersi, relativamente alla malattia, alcuni importanti temi psicologici: Senso di colpa genitoriale Difficoltà a parlare del problema Problemi sociali

Dettagli

Progetto SIPS. Servizio d informazione e promozione sociale per ANZIANI e DISABILI. Documento a cura della Dott.ssa A. Gioia.

Progetto SIPS. Servizio d informazione e promozione sociale per ANZIANI e DISABILI. Documento a cura della Dott.ssa A. Gioia. Città di Reggio Calabria Cooperativa Asia Progetto SIPS Servizio d informazione e promozione sociale per ANZIANI e DISABILI Documento a cura della Dott.ssa A. Gioia 1 IL PROGETTO SIPS Nelle Circoscrizioni

Dettagli

Antonella Lunelli. Seminario di studio Per una buona permanenza della persona non autosufficiente a casa propria Rovereto, 29 marzo 2012

Antonella Lunelli. Seminario di studio Per una buona permanenza della persona non autosufficiente a casa propria Rovereto, 29 marzo 2012 Qualità dell invecchiamento e rischi correlati alla non autosufficienza degli anziani a domicilio: esiti di alcune ricerche territoriali realizzate da UPIPA Antonella Lunelli Seminario di studio Per una

Dettagli

Procedimento diagnostico

Procedimento diagnostico Procedimento diagnostico Motivo della richiesta di consulenza anamnesi raccolta dati dalla scuola valutazione psicodiagnostica e neuropsicologica osservazione e/o colloquio clinico Motivo della richiesta

Dettagli

RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010

RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 Nel mese di novembre 2010 il Centro Documentazione ha realizzato un indagine per rilevare l interesse dei contenuti informativi proposti dal Servizio

Dettagli

le scale di misura scala nominale scala ordinale DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione si basano su tre elementi:

le scale di misura scala nominale scala ordinale DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione si basano su tre elementi: DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione! Paola Magnano paola.magnano@unikore.it si basano su tre elementi: le scale di misura sistema empirico: un insieme di entità non numeriche (es. insieme di persone; insieme

Dettagli

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI CREDITO Fondo a favore delle PMI IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il comparto agricolo regionale Superficie agricola totale (SAT): 1.470.698 ettari; Superficie agricola utilizzata (SAU): 1.153.690 ettari; Il

Dettagli

EMDR e tecniche integrate in psiconcologia. Maria Carmela Zampogna, Roma

EMDR e tecniche integrate in psiconcologia. Maria Carmela Zampogna, Roma EMDR e tecniche integrate in psiconcologia Maria Carmela Zampogna, Roma EMDR: Eye Movement Desensitization and Reprocessing Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i movimenti oculari 1989 nasce

Dettagli

Reggio Emilia settembre 2009

Reggio Emilia settembre 2009 Reggio Emilia 24-25-26 settembre 2009 L istituzione della SOS Dipartimentale di Psicologia Oncologica per la promozione della salute psicoemotiva di pazienti e operatori sanitari Responsabile SOSD Psicologia

Dettagli

Il mercato del lavoro nel Comune di Roma

Il mercato del lavoro nel Comune di Roma Il mercato del lavoro nel Comune di Roma Le dinamiche della città 2004/2005 Dalle elaborazioni sui nuovi dati relativi all'indagine sulle forze di lavoro dell'istat per l'anno 2005 emerge, innanzitutto,

Dettagli

Autismo: attività e interventi innovativi di carattere sociosanitario nell Asl di Milano

Autismo: attività e interventi innovativi di carattere sociosanitario nell Asl di Milano Tavola Rotonda Autismo 1 dicembre 2014 Autismo: attività e interventi innovativi di carattere sociosanitario nell Asl di Milano Milano, 1 dicembre 2014 Progettualità a sostegno della famiglia e suoi componenti

Dettagli

ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE

ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE Curva che rappresenta la relazione dose-risposta conseguente all assunzione di una sostanza Dosi progressivamente più forti di farmaco producono

Dettagli

AMBITO SOCIO ASSISTENZIALE 4.4 CODROIPO PIANO DI ZONA AMBITO DISTRETTUALE DI CODROIPO

AMBITO SOCIO ASSISTENZIALE 4.4 CODROIPO PIANO DI ZONA AMBITO DISTRETTUALE DI CODROIPO AMBITO DISTRETTUALE DI CODROIPO Dal profilo di comunità al Piano di Zona 2006-2008 INDICE PREMESSA INDICE INTRODUZIONE 1 IL CONTESTO ISTITUZIONALE ED ORGANIZZATIVO 1.1 Scheda anagrafica di Ambito 2 LE

Dettagli

Ipertensione: i dati dell Osservatorio epidemiologico cardiovascolare/health Examination Survey

Ipertensione: i dati dell Osservatorio epidemiologico cardiovascolare/health Examination Survey Ipertensione: i dati dell Osservatorio epidemiologico cardiovascolare/health Examination Survey Luigi Palmieri, Chiara Donfrancesco, Serena Vannucchi, Cinzia Lo Noce, Francesco Dima, Simona Giampaoli -

Dettagli

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro

L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA Mario Di Pietro Sebbene non esista una cura per l ADHD l esistono tecniche comportamentali che possono essere di grande beneficio per il bambino e migliorare notevolmente

Dettagli

Il bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali

Il bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Settore Psicosociale Dipartimento Materno-Infantile U.O. Pediatria Direttore: Prof.ssa F. Balli Il bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali

Dettagli

modulo I Introduzione alla psicopatologia e alla psicopatologia dello sviluppo

modulo I Introduzione alla psicopatologia e alla psicopatologia dello sviluppo modulo I Introduzione alla psicopatologia e alla psicopatologia dello sviluppo Materiale elaborato da Fava Vizziello e tratto dal testo Fava Vizziello. G. (2003), Psicopatologia dello sviluppo, Il Mulino,

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 477

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 477 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 477 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore MASSIDDA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 12 MAGGIO 2008 Disposizioni in materia di cure palliative domiciliari integrate

Dettagli

V CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE DELL UNIVERSO CE 1

V CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE DELL UNIVERSO CE 1 V CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE DELL UNIVERSO CE 1 ANALISI DEI GRAFICI RELATIVI ALLA LOCALIZZAZIONE Definizione dei Gruppi (Clusters): - Cluster

Dettagli

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUL COMMERCIO

INCHIESTA CONGIUNTURALE SUL COMMERCIO INCHIESTA CONGIUNTURALE SUL COMMERCIO RISULTATI GENERALI Gli imprenditori del Commercio al minuto tradizionale e di quelli della Grande distribuzione hanno fornito valutazioni negative sull andamento degli

Dettagli

INVECCHIARE IN TRENTINO: AGGIUNGERE ANNI ALLA VITA E VITA AGLI ANNI. Aspetti socio demografici

INVECCHIARE IN TRENTINO: AGGIUNGERE ANNI ALLA VITA E VITA AGLI ANNI. Aspetti socio demografici INVECCHIARE IN TRENTINO: AGGIUNGERE ANNI ALLA VITA E VITA AGLI ANNI Aspetti socio demografici Laura Battisti Pirous Fateh Moghadam, Laura Ferrari Osservatorio per la Salute Provincia autonoma di Trento

Dettagli

ANNO

ANNO 1. La demografia L evoluzione demografica della popolazione residente nel comune di Monteprandone è stata caratterizzata da una crescita sostenuta che porta al raddoppio della popolazione residente in

Dettagli

UN ESEMPIO DI RICERCA NELL AMBITO DELLE TECNOLOGICE COMPENSATIVE: IL LIBRO PARLATO PER RAGAZZI DISLESSICI

UN ESEMPIO DI RICERCA NELL AMBITO DELLE TECNOLOGICE COMPENSATIVE: IL LIBRO PARLATO PER RAGAZZI DISLESSICI UN ESEMPIO DI RICERCA NELL AMBITO DELLE TECNOLOGICE COMPENSATIVE: IL LIBRO PARLATO PER RAGAZZI DISLESSICI 27 ottobre 2011, Lecco Dr.ssa Anna Milani, Psicologa, Esperta in Psicologia scolastica I.R.C.C.S.

Dettagli

Geografia e indicatori

Geografia e indicatori Geografia e indicatori La geografia può essere vista come una disciplina che crea e sviluppa il suo corpo di conoscenze attraverso l applicazione di indicatori ambientali (J. Eyles, 1984) MOVIMENTO degli

Dettagli

LA RICERCA GEA. - in generale, la scala da 0 a 10 può essere indicativa del valore insufficiente / sufficiente analogo alla votazione scolastica.

LA RICERCA GEA. - in generale, la scala da 0 a 10 può essere indicativa del valore insufficiente / sufficiente analogo alla votazione scolastica. LA RICERCA GEA PREMESSA: ALLEGATO TECNICO Nel corso del monitoraggio, sono state somministrate una serie di prove pratiche, di gruppo o individuali, in ambiti di conoscenze specifiche, con l obiettivo

Dettagli

Relatore: Dott.ssa Piera Sau Napoli 19-21 Maggio 2016 XIV Congresso Nazionale CARD ITALIA

Relatore: Dott.ssa Piera Sau Napoli 19-21 Maggio 2016 XIV Congresso Nazionale CARD ITALIA Procedura di dimissione ed ammissione protetta e continuità delle cure a domicilio. Asl n.2 di Olbia Relatore: Dott.ssa Piera Sau Napoli 19-21 Maggio 2016 XIV Congresso Nazionale CARD ITALIA La dimissione

Dettagli

Aspetti psicologici del dolore

Aspetti psicologici del dolore OSPEDALE SENZA DOLORE Aspetti psicologici del dolore di Marcello Giove Ivrea, 7.11.2011 IL DOLORE È. "un'esperienza sgradevole, sensoriale ed emotiva, associata a un danno dell'organismo: attuale o potenziale

Dettagli

DEMENZE: FAMIGLIE E SOCIETA : QUALE RAPPORTO?

DEMENZE: FAMIGLIE E SOCIETA : QUALE RAPPORTO? DEMENZE: FAMIGLIE E SOCIETA : QUALE RAPPORTO? Dott.ssa Alessia Ciccola Neuropsicologa Centro dei Disturbi della Memoria Ospedale Civile Rovigo, ULSS18 QUESITI A CUI RISPONDERE OGGI: : QUALE RAPPORTO? 1.

Dettagli

Customer Satisfaction Sintesi indagine

Customer Satisfaction Sintesi indagine Customer Satisfaction 2011 Sintesi indagine 1 Obiettivi dell indagine Rilevare la qualità del servizio percepita dall utenza, in base a predefiniti fattori sicurezza durante il viaggio, sicurezza personale,

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro secondo trimestre 2015

Rilevazione sulle forze di lavoro secondo trimestre 2015 Trento, 1 settembre 2015 Rilevazione sulle forze di lavoro secondo trimestre 2015 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al secondo trimestre 2015 (da aprile a

Dettagli

URGENZA EMERGENZA CRISI R.L. PICCI

URGENZA EMERGENZA CRISI R.L. PICCI URGENZA EMERGENZA CRISI R.L. PICCI dolorosa rottura di un equilibrio con l esigenza di cambiamento URGENZA CRISI situazione acuta e grave, che richiede un intervento terapeutico immediato situazione in

Dettagli

LA CONTINUITA DELLE CURE NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE OSPEDALIERO: IL MONITORAGGIO DEL DOLORE E L APPLICAZIONE DELLA LEGGE 38/2010

LA CONTINUITA DELLE CURE NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE OSPEDALIERO: IL MONITORAGGIO DEL DOLORE E L APPLICAZIONE DELLA LEGGE 38/2010 LA CONTINUITA DELLE CURE NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE OSPEDALIERO: IL MONITORAGGIO DEL DOLORE E L APPLICAZIONE DELLA LEGGE 38/2010 Franco Rizzi Direttore U.O: Cure Palliative e Terapia del Dolore A.O. ICP

Dettagli

Un caffè dalla Regione: politiche a sostegno delle attività a bassa soglia

Un caffè dalla Regione: politiche a sostegno delle attività a bassa soglia Un caffè dalla Regione: politiche a sostegno delle attività a bassa soglia Antonella Carafelli Direzione generale sanità e politiche sociali Servizio dell integrazione socio-sanitaria e delle politiche

Dettagli

Terapia di gruppo. sequenza di gruppi 2 o più. Caratteristiche dei gruppi cui ci riferiamo

Terapia di gruppo. sequenza di gruppi 2 o più. Caratteristiche dei gruppi cui ci riferiamo Terapia di gruppo È caratterizzata dal setting gruppale 15-70 Può essere un singolo gruppo spesso su un tema o una sequenza di gruppi 2 o più È differente e complementare rispetto al setting individuale

Dettagli

PROBABILITÀ SCHEDA N. 5 SOMMA E DIFFERENZA DI DUE VARIABILI ALEATORIE DISCRETE

PROBABILITÀ SCHEDA N. 5 SOMMA E DIFFERENZA DI DUE VARIABILI ALEATORIE DISCRETE PROBABILITÀ SCHEDA N. 5 SOMMA E DIFFERENZA DI DUE VARIABILI ALEATORIE DISCRETE 1. Distribuzione congiunta Ci sono situazioni in cui un esperimento casuale non si può modellare con una sola variabile casuale,

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 23 aprile 2009 Istituto Superiore di Sanità Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Aspetti metodologici Fonte dei

Dettagli

+31,0% LA DOMANDA DI MUTUI NEL I TRIMESTRE 2016. LE RICHIESTE SI CARATTERIZZANO SEMPRE PIÙ PER IMPORTO CONTENUTO E PIANI DI RIMBORSO LUNGHI.

+31,0% LA DOMANDA DI MUTUI NEL I TRIMESTRE 2016. LE RICHIESTE SI CARATTERIZZANO SEMPRE PIÙ PER IMPORTO CONTENUTO E PIANI DI RIMBORSO LUNGHI. ! Barometro CRIF della domanda di mutui da parte delle famiglie +31,0% LA DOMANDA DI MUTUI NEL I TRIMESTRE 2016. LE RICHIESTE SI CARATTERIZZANO SEMPRE PIÙ PER IMPORTO CONTENUTO E PIANI DI RIMBORSO LUNGHI.

Dettagli

Il tumore della mammella e lo screening mammografico in Sicilia

Il tumore della mammella e lo screening mammografico in Sicilia Il tumore della mammella e lo screening mammografico in Sicilia Gabriella Dardanoni Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Assessorato della Salute - Regione Siciliana Convegno Nazionale

Dettagli

Osservatorio per il monitoraggio della Terapia del dolore e Cure palliative

Osservatorio per il monitoraggio della Terapia del dolore e Cure palliative o \ L l.., FONDAZIONE NAZIONALE GIGI GHIROTTI ONLUS in collaborazione con JlltJ dalar1 FONDAZIONE ISAL DARE VOCE A CHI CERCA SOLLIEVO... Osservatorio per il monitoraggio della Terapia del dolore e Cure

Dettagli

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00 2. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico alla coppia e

Dettagli

La situazione in carcere e in OPG

La situazione in carcere e in OPG La situazione in carcere e in OPG TERESA DI FIANDRA Ministero della salute Direzione Generale della Prevenzione ROMA, 3 giugno 2015 Programma CCM 2012 il progetto Lo stato di salute dei detenuti degli

Dettagli

WELFARE PLURALE LABORATORIO SONDAGGIO / 29.11.13 CURA DEI FIGLI

WELFARE PLURALE LABORATORIO SONDAGGIO / 29.11.13 CURA DEI FIGLI SONDAGGIO / 29.11.13 Note sul campione e la compilazione: 53 questionari compilati, 14 femmine e 39 maschi 19 FEMCA 34 FIM 27 RSU 26 TP 5 Cuneo; 3 Regione Piemonte; 8 Alessandria e Asti; 16 Piemonte Orientale;

Dettagli

1. La casa rifugio per donne vittime di violenza deve avere le seguenti caratteristiche:

1. La casa rifugio per donne vittime di violenza deve avere le seguenti caratteristiche: Reg. 18-1-2007 n. 4 Legge regionale 10 luglio 2006, n. 19 - "Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità e il benessere delle donne e degli uomini di Puglia". Pubblicato nel B.U.

Dettagli

INDAGINE SU ALCUNI FATTORI DI RISCHIO PER PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI

INDAGINE SU ALCUNI FATTORI DI RISCHIO PER PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI Area di Epidemiologia Ambientale ARPA Emilia-Romagna INDAGINE SU ALCUNI FATTORI DI RISCHIO PER PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI Mariaelena Gambini,Paolo Lauriola, Francesca Roncaglia Gennaio 2004 Evoluzione dei

Dettagli

tabelle 1 e 2 tabella 3 tabella 4 tabella 5 tabella 6

tabelle 1 e 2 tabella 3 tabella 4 tabella 5 tabella 6 Sono adolescenti tra i 13 e i 17 anni, in maggioranza ragazzi, abitano al nord e fumano in media 7 sigarette al giorno che comprano quasi sempre da soli. Non lo fanno per bisogno, ma per imitare i grandi,

Dettagli

Indagine CAP rivolta alle donne: risultati preliminari

Indagine CAP rivolta alle donne: risultati preliminari Terapia ormonale post-menopausale e informazione alle donne: risultati di un percorso di ricerca Indagine CAP rivolta alle donne: risultati preliminari Sabrina Senatore a nome del comitato promotore 7

Dettagli

Unione Europea. Ministero dell Interno PRESENTAZIONE DEI PROGETTI MODELLO B

Unione Europea. Ministero dell Interno PRESENTAZIONE DEI PROGETTI MODELLO B Unione Europea Ministero dell Interno Avviso pubblico per la presentazione di progetti finanziati sul Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi Azione 1/Annualità 2010 PRESENTAZIONE

Dettagli

Qualità del rapporto interpersonale

Qualità del rapporto interpersonale Qualità del rapporto interpersonale DOP umorale: oppositività, distanziamento per suscettibilità, irritabilità alternata a facilità di contatto, affabilità, talvolta esibizionismo teatralità. DOP comportamentale:

Dettagli

Comune di Modena. Ricerca presso familiari di persone colpite da Alzheimer o demenza Modena, settembre 2005

Comune di Modena. Ricerca presso familiari di persone colpite da Alzheimer o demenza Modena, settembre 2005 Comune di Modena Ricerca presso familiari di persone colpite da Alzheimer o demenza Modena, settembre 2005 1 Tre aree di ricerca Una fotografia l esistente I servizi Le principali attese 2 Una fotografia

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2015 e Anno 2015

Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2015 e Anno 2015 Trento, 10 marzo 2016 Rilevazione sulle forze di lavoro 4 trimestre 2015 e Anno 2015 L Istat ha diffuso oggi i dati sull occupazione e sulla disoccupazione relativi al 4 trimestre 2015 (da ottobre a dicembre

Dettagli

LA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE NEL NUOVO MODELLO DI CURE DOMICILIARI NELL ASL LATINA

LA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE NEL NUOVO MODELLO DI CURE DOMICILIARI NELL ASL LATINA LA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE NEL NUOVO MODELLO DI CURE DOMICILIARI NELL ASL LATINA Dal modello prestazionale alla rete organizzativa, informativa e informatica LA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE NEL

Dettagli

Valutazione efficacia della terapia con campi magneto-elettrici ultradeboli ODONTOIATRIA. Risultati definitivi Marzo 2014

Valutazione efficacia della terapia con campi magneto-elettrici ultradeboli ODONTOIATRIA. Risultati definitivi Marzo 2014 Valutazione efficacia della terapia con campi magneto-elettrici ultradeboli ODONTOIATRIA Risultati definitivi Marzo 2014 1. Analisi descrittive sul campione Il campione è composto da 20 partecipanti, con

Dettagli

Da domani al via un rito per quasi sette italiani su dieci. Abbigliamento e calzature gli articoli preferiti

Da domani al via un rito per quasi sette italiani su dieci. Abbigliamento e calzature gli articoli preferiti 02/12 Roma, 4.1.2012 Da domani al via un rito per quasi sette italiani su dieci. Abbigliamento e calzature gli articoli preferiti SI CERCA DI RISPARMIARE, MA AI SALDI NON SI RINUNCIA La crisi economica

Dettagli

Principi di Biochimica

Principi di Biochimica Principi di Biochimica Augusto Innocenti Biologo Nutrizionista Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia Materia: Atomi e Molecole La materie è costituita

Dettagli

SERVIZIO TOSSICODIPENDENZE

SERVIZIO TOSSICODIPENDENZE SERVIZIO TOSSICODIPENDENZE Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità la promozione

Dettagli

CONGIUNTURA PIEMONTESE: ANCORA IN CALO L ATTIVITÀ PRODUTTIVA DELLE INDUSTRIE MANIFATTURIERE NEL PERIODO APRILE-GIUGNO

CONGIUNTURA PIEMONTESE: ANCORA IN CALO L ATTIVITÀ PRODUTTIVA DELLE INDUSTRIE MANIFATTURIERE NEL PERIODO APRILE-GIUGNO COMUNICATO STAMPA CONGIUNTURA PIEMONTESE: ANCORA IN CALO L ATTIVITÀ PRODUTTIVA DELLE INDUSTRIE MANIFATTURIERE NEL PERIODO APRILE-GIUGNO 2005 Più della metà delle imprese hanno dichiarato di aver realizzato

Dettagli

Le Cure Palliative erogate in Rete

Le Cure Palliative erogate in Rete Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26

Dettagli

-RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis

-RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis -RISULTATI DEL MONITORAGGIO DEL SERVIZIO DI CALL CENTER- Dott. Giovanni Goisis 1 Al fine di migliorare l efficienza delle prestazioni del proprio Ufficio Stranieri, la Questura di Bergamo ha introdotto

Dettagli

Il suicidio nei luoghi di cura e di assistenza

Il suicidio nei luoghi di cura e di assistenza IL SUICIDIO NELL'ANZIANO: CARICO DI DOLORE ANGOSCIA E FRAGILITA' Sala Madrid 29 Novembre 2013 Il suicidio nei luoghi di cura e di assistenza Franco Romagnoni f.romagnoni@ausl.fe.it DEFINIZIONI Nel 1737

Dettagli

Lo sportello Unico Socio Sanitario Integrato

Lo sportello Unico Socio Sanitario Integrato Lo sportello Socio Sanitario Integrato Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi socio-assistenziali dell Ovestticino (Comune di Cameri, Cerano, Galliate, Romentino, Sozzago e Trecate) ASL NO

Dettagli

Bilanci di genere: una nuova sfida per gli Enti Locali

Bilanci di genere: una nuova sfida per gli Enti Locali Bilanci di genere: una nuova sfida per gli Enti Locali Rovigo 3 dicembre 2005 Articolazione della giornata Principi cardine e ambiti di applicazione Principali modelli e strumentazioni adottate L esperienza

Dettagli

Relazione Finale. Via G. Garibaldi, Bergamo, tel fax Cap. Soc i.v. P.I.

Relazione Finale. Via G. Garibaldi, Bergamo, tel fax Cap. Soc i.v. P.I. COMUNE DI COMO Relazione Finale RILEVAZIONE LIVELLI DI STRESS LAVORO CORRELATO Via G. Garibaldi, 24 24122 Bergamo, tel 035.235335 fax 035.235798 info@idmconsulting.org Cap. Soc. 40.000 i.v. P.I. 03373300163

Dettagli

Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie. Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea

Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie. Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea Cos è il Counseling Il counseling è una metodologia che

Dettagli

PROFESSIONE PSICOLOGICA E FORMAZIONE DEGLI PSICOLOGI

PROFESSIONE PSICOLOGICA E FORMAZIONE DEGLI PSICOLOGI PROFESSIONE PSICOLOGICA E FORMAZIONE DEGLI PSICOLOGI a cura di S. Di Nuovo s.dinuovo@unict.it LEGGE n.56 del 18 febbraio 1989. Ordinamento della professione di psicologo Articolo 1. Definizione della professione

Dettagli

Le ragioni dell apprendere

Le ragioni dell apprendere Motivazione come variabile complessa 1 a Approccio comportamentista alla motivazione ed evoluzione 2 a La teoria degli obiettivi di riuscita 1 b Tre dimensioni nel concetto di motivazione ad apprendere

Dettagli

LA PROMOZIONE E PROTEZIONE SOCIALE

LA PROMOZIONE E PROTEZIONE SOCIALE comune di trieste area promozione e protezione sociale via Mazzini 25 34121 Trieste e-mail laurafamulari@comune.trieste.it l assessore PRIMA CONFERENZA SULLA SALUTE DELLA CITTA Sabato 26 maggio 2012 -

Dettagli

Esame finale del corso Disabilità nelle malattie dell invecchiamento Corso di Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica 2007/2008

Esame finale del corso Disabilità nelle malattie dell invecchiamento Corso di Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica 2007/2008 1 Esame finale del corso Disabilità nelle malattie dell invecchiamento Corso di Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica 2007/2008 Sassari, 12 giugno 2008 Nome Cognome Firma 1) In base ai dati

Dettagli

Barcellona Dual disorders conference L uso di agomelatina nei pazienti tossicodipendenti con disturbi psichiatri Dott, ssa Maria Chiara Pieri

Barcellona Dual disorders conference L uso di agomelatina nei pazienti tossicodipendenti con disturbi psichiatri Dott, ssa Maria Chiara Pieri Barcellona Dual disorders conference L uso di agomelatina nei pazienti tossicodipendenti con disturbi psichiatri Dott, ssa Maria Chiara Pieri Premessa Studi di legame indicano, che l agomelatina non ha

Dettagli

Anxiety Sensitivity Index (ASI) Reiss et al., 1986; Peterson e Reiss 1993

Anxiety Sensitivity Index (ASI) Reiss et al., 1986; Peterson e Reiss 1993 Anxiety Sensitivity Index (ASI) Reiss et al., 1986; Peterson e Reiss 1993 Nel 1985 Reiss e collaboratori reinterpretarono la paura della paura come dovuta ad una sensibilità specifica all ansia. Valuta

Dettagli

L utilizzo dei dispositivi di sicurezza in auto nella Provincia di Rimini a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Rimini

L utilizzo dei dispositivi di sicurezza in auto nella Provincia di Rimini a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Rimini L utilizzo dei dispositivi di sicurezza in auto nella Provincia di Rimini a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Rimini L utilizzo dei dispositivi di sicurezza in auto nella Provincia

Dettagli

Agricoltura Part-time nello sviluppo delle aree rurali

Agricoltura Part-time nello sviluppo delle aree rurali Agricoltura Part-time nello sviluppo delle aree rurali Workshop della Rete rurale nazionale Luogo e data Camillo Zaccarini Bonelli Indice Quadro di contesto Part-time: Consistenza e distribuzione territoriale

Dettagli

Ufficio Studi Gabetti: nel primo semestre 2016 boom delle compravendite residenziali

Ufficio Studi Gabetti: nel primo semestre 2016 boom delle compravendite residenziali Ufficio Studi Gabetti: nel primo semestre 2016 boom delle compravendite residenziali Nel primo semestre del 2016 variazione media dei prezzi del -1%, tempi medi di vendita 5,3 mesi nelle grandi città Milano,

Dettagli

L apertura delle RSA al territorio

L apertura delle RSA al territorio Seminari del Venerdì del Gruppo di Ricerca Geriatrica L apertura delle RSA al territorio Dott.ssa Fausta Podavitte Direttore Dipartimento ASSI - ASL Brescia Brescia 15 maggio 2015 ASL Brescia dott.ssa

Dettagli

COME AFFRONTARE LAMENTELE, RECLAMI E CLIENTI ARRABBIATI

COME AFFRONTARE LAMENTELE, RECLAMI E CLIENTI ARRABBIATI Vademecum su COME AFFRONTARE LAMENTELE, RECLAMI E CLIENTI ARRABBIATI di Maurizio Giantin 2 INDICE ANALITICO Introduzione... pag. 03 Il reclamo come opportunità e l'atteggiamento mentale vincente... pag.

Dettagli