SCENARI E PROSPETTIVE PER LE IMPRESE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCENARI E PROSPETTIVE PER LE IMPRESE"

Transcript

1 21 SCENARI E PROSPETTIVE PER LE IMPRESE

2 Pubblicato da: Elaborato da: Con il contributo scientifico di: In collaborazione con: Con il supporto di: è consentita la riproduzione parziale dei singoli testi purché se ne citi la fonte.

3 Indice 1 Prefazione 3 Introduzione 6 Quadro generale 13 Politica 17 Economia 21 Business 33 Implicazioni per le società italiane 49 Opportunità settoriali 55 1

4 Prefazione Cesare Romiti - Presidente, La pubblicazione del rapporto annuale della, : scenari e prospettive per le imprese è la prima dopo la creazione del Centro Studi per l Impresa (CeSIF) costituito in seno alla. La scelta di pubblicare il rapporto a partire da quest anno non è frutto del caso. Il 21 è un anno importante: la Cina sarà ancora una volta sotto i riflettori mondiali per l organizzazione di un grande evento, l Esposizione Universale di Shanghai; celebriamo 4 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Repubblica Popolare Cinese (197-21) e ricordiamo la figura di Matteo Ricci, un gesuita italiano che ha contribuito allo sviluppo della Cina e ad avvicinare i due Paesi. Il rapporto risponde all esigenza di fornire uno strumento alle imprese italiane che si affacciano al mercato cinese, che stanno valutando le strategie d ingresso oppure che sono già presenti con investimenti in Cina e che necessitano perciò di informazioni aggiornate e di prospettiva. L originalità - e qui sta il contributo della Fondazione - è che si tratta di un rapporto di carattere previsionale, non una mera fotografia dello status quo. Tuttavia, l osservazione di tendenze storiche ed una solida conoscenza del contesto attuale ci hanno consentito di sviluppare e proporre gli scenari qui esposti. Il quadro complessivo dell economia cinese è sicuramente positivo. Ancora una volta ai primi segnali di crisi nell ultimo quarto del 28 si sono levate voci marcatamente pessimiste, se non catastrofiche, sulla futura tenuta dell economia cinese, che hanno caratterizzato per lungo tempo gli sforzi di comprensione ed analisi relativi al Paese. Anche in questa occasione, le previsioni negative non hanno trovato fondamento. La Cina non solo ha dimostrato di crescere nel 29 più o meno in linea con la crescita media degli ultimi trent anni di riforma, ma ha anche evidenziato la sua funzione di motore imprescindibile dell economia globale, contribuendo in maniera sostanziale alla sua crescita in un momento di contrazione delle economie sviluppate. Inoltre, la Cina ha evidenziato la sua capacità di rispondere alla crisi in maniera rapida, efficace e vigorosa, con un piano di stimolo senza precedenti (4 mila miliardi di yuan renminbi; 586 miliardi di dollari, circa il 14% del PIL cinese), che ha consentito di far ripartire l economia già dal secondo trimestre del 29 nonostante il forte calo delle esportazioni dovuto ad un crollo della do- 3

5 manda nei suoi principali mercati. Le ultime proiezioni del Fondo Monetario Internazionale stimano una crescita del 1% nel 21 e del 9,7% nel 211, rispetto ad una crescita delle economie avanzate rispettivamente del 2,1% e del 2,4% ed una crescita globale nei prossimi due anni del 3,9% e del 4,3%. La Cina supererà il Giappone nel corso del 21 e diventerà la seconda economia del mondo. Il Paese ha grandi margini di crescita in quanto si classifica 127 per reddito pro capite con 2,94 dollari USA,- un sedicesimo circa rispetto agli Stati Uniti. Non vi è dubbio che la Cina dovrà affrontare grandi sfide nei prossimi anni. Ma forse è per questo che i risultati sono ancora più sorprendenti. Si tratta di un economia che sta affrontando allo stesso tempo una transizione da Paese in via di sviluppo a Paese sviluppato, da un economia pianificata ad un economia di mercato, da prevalentemente agricola ad industriale. Il rapidissimo sviluppo economico ha causato rilevanti danni ambientali, ma anche una maggiore coscienza sulla necessità di trovare un equilibrio tra le odierne esigenze di crescita economica e la necessità di tutelare le future generazioni. Il Paese è nel pieno di una riforma del sistema sanitario finalizzata ad estendere i servizi sanitari di base a tutti i cittadini in maniera paritaria e di assicurare cure e farmaci a costi sostenibili. Il rapido invecchiamento della popolazione, risultato della politica del figlio unico, determinerà rilevanti conseguenze sociali ed economiche, in particolare la difficoltà di creare un sistema pensionistico accessibile. La Cina dovrà inoltre generare una crescita economica tale da garantire l occupazione e soddisfare le aspettative di cittadini che in numeri crescenti frequentano le istituzioni di studi superiori. Inoltre, dovrà fare in modo che la ricchezza creata sia equamente distribuita. Infine dovrà creare le condizioni per una maggiore partecipazione della popolazione alla vita politica e sociale del Paese quale potenziale valvola di sfogo per il dissenso che potrà eventualmente sorgere in momenti di crisi. berto Quadrio Curzio, dedicano attenzione al ruolo geopolitico e geoeconomico della Cina quale attore protagonista sulla scena mondiale e come competitor ed insieme partner per Stati Uniti ed Europa. La pubblicazione prevede cinque sezioni. Le prime tre riportano un analisi di rischio paese da un punto di vista politico, macroeconomico e di contesto ambientale. Le ultime due sezioni espongono le principali implicazioni ed opportunità, anche settoriali, per le imprese estere ed in particolare italiane, ma anche per l Italia come Paese. Vorrei infine sottolineare il valore strategico che rivestono tre temi chiave su cui concentriamo la nostra attenzione nella parte finale del rapporto: l attrazione di investimenti, turisti e studenti cinesi in Italia - aree dove la Fondazione sta già realizzando interventi significativi. In conclusione, l economia cinese è da tenere in grande considerazione per le prospettive promettenti e le opportunità crescenti che offre. Queste, è bene sottolinearlo, sono sicuramente bi-direzionali, a rispecchiare l evoluzione dell economia cinese e la sua integrazione nell economia globale. Fino a poco tempo fa la Cina rappresentava soprattutto una piattaforma di produzione, approvvigionamento ed esportazione, oggi è sempre più rilevante quale fonte di investimenti diretti esteri e per il fatto che vi risiede una popolazione dinamica ed imprenditoriale che rappresenta un quinto del pianeta ed ha la possibilità di studiare, viaggiare, investire e lavorare all estero. La stabilità politica e macroeconomica e maggiori investimenti in welfare, istruzione, sanità, contribuiranno a diminuire il risparmio precauzionale della popolazione, liberando risorse per i consumi privati e contestualmente a ridurre il ruolo degli investimenti e delle esportazioni nette quali principali fonti di crescita dell economia cinese. Ne deriverà una maggiore solidità e sostenibilità della crescita economica cinese. Ciò contribuirà in parte a ridurre i correnti squilibri che caratterizzano l economia globale. I due saggi introduttivi al rapporto, elaborati dall On. Gianni De Michelis e dal Prof. Al- 4 5

6 Introduzione Gianni De Michelis - Presidente, Comitato Strategico Il 29 è stato davvero l anno della Cina. Proprio nell anno in cui l economia mondiale ha toccato il suo punto più basso e ha rischiato di precipitare da una gravissima recessione in una vera e propria depressione, la Cina ha saputo reagire meglio di ogni altro Paese e ha chiuso l anno con dei risultati che hanno sorpreso tutti e che ovviamente hanno dato una mano assai consistente a tutto il resto del mondo. La crescita economica nel 29 ha sfiorato il 1%, superando lungamente l obiettivo, che era parso ambizioso all inizio dell anno, dell 8% e ovviamente in tal modo evitando di scendere al di sotto del 7% che per i governanti cinesi rappresenta la soglia minima oltre la quale il rischio di tensioni sociali, e quindi anche politiche, insopportabili, potrebbe diventare reale. Ovviamente ciò ha reso possibile il raggiungimento di altri primati, tra i quali i due più significativi sono stati quelli del primato tra gli esportatori, spodestando la Germania, e quelli del primo mercato automobilistico del mondo, spodestando americani e giapponesi. Inoltre l entità del suo Pil - nonostante resti misurato in yuan renminbi e perciò chiaramente sottovalutato - ha ormai raggiunto quello del Giappone, prefigurando per l anno appena iniziato un clamoroso sorpasso con largo anticipo sulle previsioni. Come è stato da più parti sottolineato, l ufficio studi della Goldman Sachs che, qualche anno fa, coniando l acronimo BRIC aveva posto per il 25 il superamento delle economie del G7 da parte delle nuove economie emergenti, sarà costretto ad ammettere di essersi sbagliato, ma per difetto. Sicuramente una tale performance è anche la conseguenza delle particolari caratteristiche di una crisi che ha colpito soprattutto il sistema finanziario dei Paesi sviluppati, a differenza di quello che era avvenuto alla fine degli anni 9 con la crisi russa e con quella delle economie del sud-est asiatico, e certamente la Cina è stata avvantaggiata dalla cautela con la quale ha governato nel primo decennio del XXI secolo l apertura del suo sistema finanziario a quello globale, ma nonostante ciò bisogna ammettere che il suo governo e la sua classe dirigente hanno dato prova di una professionalità e di una competenza che molti non si aspettavano. Non a caso il piano governativo di stimoli economici della Cina è stato quello che ha dato i risultati migliori, consentendo tra l altro alla leadership cinese di poter attribuire a proprio merito un contributo alla crescita mondiale che supera il 5%. Certo ciò non consente ancora alla Cina di proclamarsi la nuova superpotenza neppure sul terreno puramente economico, però sicuramente consentirà al Paese di rivolgersi al resto del mondo e soprattutto agli Stati Uniti da pari a pari, avendo conquistato il diritto di pretendere che gli altri tengano conto del suo punto di vista sui diversi dossier. Dobbiamo quindi aspettarci un azione cinese più assertiva sui vari terreni, a partire dalla questione ambientale e del commercio internazionale, ma soprattutto sulla questione dell ordine monetario. D altronde, sia pure in modo garbato, articolato e soft, non è un caso che il Governatore della Banca Centrale Cinese abbia fatto conoscere per tempo il punto di vista del suo Paese, addirittura all inizio dell anno ormai conclusosi, nel marzo del 29 alla vigilia del G2 di Londra, affermando con chiarezza due punti: 1. non è possibile che un economia planetaria ormai globalizzata possa funzionare sulla base di un unica moneta governata dalle autorità, e quindi secondo gli interessi, di un solo Paese; 2. propugnando un nuovo ordine monetario da introdurre, sia pure con la massima gradualità ed ovviamente comunque centrato sul dollaro, si dichiarava implicitamente disponibile ad accettare le regole del nuovo sistema monetario globale e quindi a rendere convertibile lo yuan renminbi secondo una logica di mercato. Il negoziato su questo tema (che appare come quello fondamentale per gettare le basi della nuova governance dell economia globale) non ha per ora fatto passi avanti (non diversamente da altre trattative multilaterali, basti ricordare lo stallo di Doha e il sostanziale fallimento di Copenaghen). Forse ciò era prevedibile considerando l entità del sacrificio che si richiede agli Stati Uniti. Tuttavia, è facile prevedere che quest anno l approccio cinese, forte dei risultati raggiunti nel 29 e quindi della più favorevole posizione che essi vengono a ricoprire nel 21, diventerà molto più assertivo. Gli obiettivi conseguiti pongono la Cina in una condizione di vantaggio sul terreno della stabilità rispetto ai principali competitor europei e nordamericani. 6 7

7 Una maggiore assertività cinese rappresenterà sicuramente un problema per gli americani, ma potrebbe rivelarsi un opportunità per gli europei se finalmente a Bruxelles (ma anche a Berlino, a Londra, a Parigi e perché no a Roma) si riuscisse a capire come la crisi abbia creato problemi e difficoltà alle nostre comunità, ma offra anche delle straordinarie opportunità sulla base dei punti di forza che l esperienza europea rappresenta ed incorpora (il know-how dell integrazione e la valuta europea innanzitutto). Di qui un potenziale vantaggio sugli americani nel difendere e rappresentare quei valori occidentali (liberaldemocrazia ed economia di mercato) che oggi sembrano in difficoltà. Evidentemente, la premessa per comprendere fino in fondo le proprie opportunità e le carte favorevoli di cui si dispone nell affrontare la partita con competitor in parte nuovi è la conoscenza degli altri attori. Sotto questo profilo, le informazioni che seguono su La Cina nel 21 vengono sicuramente al momento giusto. La Cina: globalizzazione, materie prime, fondi sovrani Alberto Quadrio Curzio - Preside, Facoltà di Scienze Politiche, Università Cattolica; Vice Presidente, Accademia Nazionale dei Lincei; membro del Comitato Strategico, Ci sono vari modi per valutare la Cina e i suoi rapporti con i grandi Paesi sviluppati con conclusioni che possono cambiare parecchio. In via di sintesi, indichiamone solo tre: quello di breve-medio termine della concorrenza della Cina alla manifattura dei Paesi sviluppati; quello di medio termine della convenienza dei Paesi Sviluppati ad avere a basso prezzo prodotti e abbondante risparmio cinese per una crescita a debito; quello di medio-lungo termine della convivenza della Cina con i Paesi Sviluppati nell interesse del sistema economico-finanziario mondiale. Concorrenza, convenienza, convivenza: 3C. Modalità che devono coesistere se l Umanità vuole proseguire nel suo sviluppo, essendo sbagliato, oltreché pericoloso, il contrasto con la Cina. Nel seguito non potremo analizzare queste modalità di rapporti e quindi ci limiteremo ad una riflessione generale sulla globalizzazione ed a due approfondimenti sulle materie prime e sui fondi sovrani, con riferimento al posizionamento della Cina. Quanto alla globalizzazione, noi abbiamo in passato apprezzato la sua fisiologia e criticato la sua deformazione patologica 1 sostenendo che negli anni 2 la stessa ha subito un mutamento. Da una realtà in evoluzione positiva, ma da governare con adeguate Istituzioni, è diventata un mito da condividere acriticamente: quello della cornucopia, che nella mitologia è simbolo dell abbondanza perpetua. Molti ritenevano che una grande dinamica si fosse affermata per sempre: i Paesi Sviluppati si specializzavano nella economia immateriale e nella finanza mentre i Paesi emergenti, ed in particolare la Cina, producevano manifattura a basso costo, magari in una combinazione di comunismo-capitalismo che era, essa stessa, una grande innovazione dalla quale sarebbe discesa democrazia e ricchezza per tutti. Questi eccessi hanno avuto come loro principali attori la Cina e gli Usa e come spettatori ammirati quasi tutti gli altri. Certamente gli squilibri mondiali si sono aggravati anche per la politica valutaria cinese che ha impedito una adeguata rivalutazione dello yuan, in tal modo impedendo di contenere le esportazioni della Cina e di aumentare significativamente le esportazioni verso la Cina. Si è così creato un grande squilibrio nell economia mondiale dove poli geo-economici (ma anche geo-politici e geo-strategici) non sono riconducibili alla microeconomia dei mercati con- 1 Si vedano, A. Quadrio Curzio, Globalizzazione: profili economici, in Rendiconti Morali della Accademia Nazionale dei Lincei, serie IX, volume X, Roma, 1999, pp ; A. Quadrio Curzio, C. D Adda, G. Marseguerra e S. Beretta, Riflessioni sulla globalizzazione della finanza: rischi, problemi e prospettive, documento elaborato per la Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice, Città del Vaticano, Bollettino n. 6, 21, pp :A. Quadrio Curzio, La globalizzazione ci ucciderà?, in «La Rivista del Banco Popolare», n. 2, dicembre 28, pp (pubblicato anche col titolo Dalla globalizzazione, alla crisi, alla ricostruzione, in «Notiziario della Banca Popolare di Sondrio», n. 18, dicembre 28, pp. 6-11). 8 9

8 correnziali. Gli USA, che prima hanno beneficiato dello squilibrio, ne stanno adesso pagando il conto. La crisi finanziaria ed economica del 28 e 29, tuttora non superata, sembra aver cambiato tutti i paradigmi che si erano affermati nell economia mondiale dopo il crollo dell impero sovietico. C è il rischio che dalla globalizzazione si passi al protezionismo e dalla sovranità sregolata del mercato al dirigismo statalista. Anche questo sarebbe un grosso guaio al quale bisogna sottrarsi. Bisogna perciò ricostruire un sistema multipolare dove la UE deve trovare un rapporto nuovo con la Cina, in un mondo che non deve diventare bipolare (G2) tra Cina e Usa. Diversa è stata la posizione della UE che se, da un lato, ha espresso parecchie critiche alla Cina per i suoi dumping (valutario, sociale, ambientale) e la sua concorrenza asimmetrica, da un altro lato, non ha mantenuto verso la stessa una notevole capacità di esportazione. Gli USA si trovano nei confronti della Cina in una posizione di forza-debolezza ad un tempo in cui la UE è in una posizione di paritàcomplementarietà che può evolvere al meglio. Su questo sfondo svolgiamo due riflessioni più specifiche su temi che abbiamo a lungo analizzato: quelli delle materie prime e dei fondi sovrani. Sulle materie prime, la dinamica della domanda dei Paesi emergenti ha impresso negli anni passati un forte incremento dei prezzi che poi sono ripiegati con la crisi. In prospettiva, i prezzi ricominceranno a crescere in quanto la crescita della Cina e di altri Paesi emergenti ed in via di sviluppo richiederà entità crescenti di materie prime. È anche possibile che la crescita dei prezzi venga gonfiata da meccanismi speculativi e sia generata dall inflazione. Tuttavia, addossare la responsabilità di tutto ciò alla Cina è fuorviante in quanto anche in passato si sono avuti cicli di aumento dei prezzi delle materie prime per le cause sopra indicate. I modi per contrastare la scarsità delle materie prime e la pressione sui prezzi sono l innovazione sostitutiva, gli investimenti regolari e la riduzione delle intensità d uso, tuttora troppo alte in molti Paesi Sviluppati. Nel confronto tra spreco nei Paesi sviluppati e miglior utilizzo per far crescere il reddito dei Paesi emergenti ed in via di sviluppo, la scelta non può essere che a favore della seconda opzione. Noi pensiamo che l innovazione allenterà nel lungo periodo la scarsità delle materie prime consentendo uno sviluppo sostenibile, ma per evitare forti oscillazioni nei prezzi è necessario un Governo fatto di accordi internazionali vincolanti. Perché il problema della scarsità delle risorse naturali non ci pare eludibile nel lungo periodo. La questione si amplia a tematiche strutturali che rendono necessario riflettere sull equilibrio di lungo periodo tra domanda e offerta di materie prime e risorse naturali e sui ritmi di crescita che non sempre sono da massimizzare nel breve-medio termine, se si vuole restare su un sentiero di sviluppo nel lungo termine, evitando crisi ricorrenti. Tutto ciò non è avvenuto in presenza di comportamenti virtuosi dei Paesi Sviluppati e di altri Paesi emergenti, ragion per cui tutti debbono riesaminare le loro politiche. Sui fondi sovrani abbiamo argomentato in un nostro recente studio 2, al quale ci riferiamo qui nel seguito, che la Cina ha una rilevanza strategica e geopolitica sia per la dimensione dei suoi Fondi sovrani sia come potenza economica mondiale. La Cina ha istituito il fondo China Investment Corporation (Cic) nel settembre 27 attribuendogli una dotazione di 2 miliardi di dollari. Date le dimensioni del fondo e il ruolo della Cina di superpotenza globale emergente, la nascita del CIC ha subito destato l attenzione dei mercati finanziari e dei policymakers di molti paesi, soprattutto statunitensi. Ma da molte preoccupazioni iniziali si è passati, soprattutto con la crisi finanziaria, ad un atteggiamento di grande apertura ai Fondi sovrani quali strumenti per sorreggere molte traballanti entità finanziarie americane e di altri Paesi. La creazione del Fondo sovrano cinese è il risultato di un dibattito durato circa due anni nel Paese e riguardante l utilizzo delle enormi e crescenti riserve valutarie accumulate nell ultimo decennio a un tasso di crescita mensile oscillante tra il 2 e il 4%. A fine 27, esse ammontavano, secondo il Fondo Monetario Internazionale, a circa 1.5 miliardi di dollari e, a fine 28, a circa 1.95 miliardi di dollari (secondo stime dell Economist ). L accumulo di tali riserve è stato reso possibile grazie sia ai surplus di bilancia commerciale verificatisi già dalla fine degli anni Novanta, sia ai flussi in entrata di investimenti diretti dall estero. Il Cic è interamente posseduto dal governo cinese e riporta direttamente al Consiglio di Stato, il maggior organo esecutivo e amministrativo del paese e al Premier. Obiettivi dichiarati del Cic sono, in primo luogo, massimizzare i ritorni di lungo termine sugli investimenti, servendosi di un portafoglio di titoli esteri ben bilanciato, e, in secondo luogo, ricapitalizzare importanti istituzioni finanziarie domestiche di proprietà statale contribuendo a incrementarne il valore. Dal punto di vista geopolitico-strategico, rinviamo al dibattito sui Fondi sovrani elaborato nel saggio sopra citato dopo aver rilevato che una tesi centrale dello stesso è quella che Eurolandia dovrebbe creare 2 A. Quadrio Curzio e V. Miceli, I Fondi sovrani, Collana Farsi un idea, Il Mulino, Bologna,

9 un Fondo Europeo garantito dall oro del Sistema Europeo di Banche Centrali la cui solidità sarebbe in grado di attirare molti capitali della Cina con modalità nuove e che potrebbero essere utili sia all Europa che alla Cina stessa. In conclusione, la ristrutturazione dell economia e della finanza mondiale è una necessità che andrà perseguita non con il bilateralismo tra Stati Uniti e Cina, che devono di certo ridurre i loro simmetrici squilibri, ma in un multilateralismo dove anche altri Paesi, in particolare l Ue, devono e possono contare in una logica di et-et ben diversa da quella dell aut-aut troppo spesso applicata. In tutto ciò anche i fondi sovrani possono dare un contributo, purché collocati in un corretto bilanciamento tra istituzioni e mercati. Se l economia mondiale uscirà dalla crisi rafforzando la cooperazione internazionale anche attraverso la riforma delle istituzioni fondate a Bretton Woods, allora è probabile che i Fondi sovrani decideranno di applicare quei principi che sono stati elaborati per dare ordine (e cioè Principi di Santiago per i Paesi eroganti e i Principi dell Ocse per i Paesi riceventi). Tutto ciò andrà a vantaggio dello sviluppo mondiale in una cooperazione tra sistemi economici pur molto diversi tra loro. Se l economia mondiale uscirà dalla crisi rafforzando il nazionalismo economico, sia per l intervento dello Stato nell economia sia per le barriere frapposte verso l esterno dalle singole nazioni, allora i Fondi sovrani non avranno vita facile, pur non escludendosi accordi specifici tra singoli paesi sviluppati e singoli Fondi sovrani in forma di cooperazione tra Stati, piuttosto che di mercato. C è chi dice che per evitare crisi ricorrenti ci vorrebbe una nuova Bretton Woods. Non sappiamo se sia così, ma questo richiamo ci spinge ad un ultima osservazione relativamente all oro 3 che in quella storica riforma del sistema monetario e finanziario mondiale ebbe un grande ruolo. La Cina è stata nel 28 il più importante produttore di oro del mondo superando il Sudafrica ed ha accumulato riserve ufficiali per più di 1. tonnellate con un operazione graduale ma determinata, ed in parte non rilevata dai mercati, fino alla dichiarazione ufficiale. Questa scelta fa capire come la Cina perseguirà una diversificazione delle sue enormi riserve valutarie di dollari andando su materie prime, oro compreso, che vengono prezzate nella valuta Usa. Ma anche l euro e titoli denominati in questa valuta diverranno sempre più importanti se la Ue e la Unione economica e monetaria rafforzeranno la loro identità. 3 Segnaliamo qui che il volume da noi edito dal titolo, The gold problem. Economic perspectives, Oxford University Press, Oxford, 1982 è stato tradotto in Cinese nel Che fosse questo un segno anticipato dell interesse della Cina per l oro? Quadro generale Nonostante un leggero calo negli ultimi mesi del 28 e nel primo trimestre del 29 e nonostante la minor fiducia dei consumatori, gli interventi di stimolo all economia in risposta alla crisi si sono rivelati molto efficaci. Da aprile in poi, l economia si è ripresa, la fiducia dei consumatori è ritornata velocemente e la crescita è ripartita. La contrazione degli investimenti esteri sembra essere inferiore alle aspettative, dati i maggiori sforzi delle società straniere di penetrare un mercato locale in espansione e probabilmente anche a causa di flussi in ingresso di capitali a fini speculativi in attesa di una rivalutazione della valuta locale. Le esportazioni hanno subito un calo significativo nel primo trimestre ma sembrano poter recuperare terreno. L inflazione non ha più costituito un problema dato il calo dei prezzi alimentari e delle materie prime a livello internazionale. Il 21 sarà un altra annata positiva per la Cina con rischi limitati. L economia cinese continuerà a crescere rapidamente per tutto il 21 ad un ritmo di circa l 8-1%. Gli investimenti esteri potrebbero vedere un calo ma rimarranno relativamente sostenuti, poiché le società tenteranno maggiormente di raggiungere il mercato locale in espansione. Le esportazioni potrebbero toccare i livelli precedenti al 29 ma nel complesso non prevediamo una crescita significativa. La Cina potrebbe cominciare a lasciare rivalutare nuovamente la propria valuta. Sarà un processo graduale ma potrebbe raggiungere il 5-1% annuo. D altro canto, l inflazione potrebbe riproporsi di nuovo come un problema nel corso dell anno e potremmo assistere all esplosione di bolle speculative in particolare nel settore immobiliare, a meno che lo Stato non adotti tempestivamente le misure opportune. In ogni caso, riteniamo che il Governo abbia l esperienza ed i mezzi per affrontare queste problematiche. Dal punto di vista politico, prevediamo che il Governo rimanga stabile e concentri la propria attenzione e le proprie attività con l obiettivo di stimolare degli investimenti e dei consumi interni, cercando di porre un freno al calo delle esportazioni. Si tratterà di trovare un equilibrio politico interno e ci attendiamo che potenti gruppi d interesse collegati alle grandi società statali cinesi continueranno a sostenere i propri interessi particolari. Le riserve valutarie offrono una leva significativa che il Governo potrà utilizzare per controllare sia dinamiche politiche interne sia, nello specifico, la politica economica. Cina: destinazione obbligata per le società multinazionali. Nel contesto di una crisi internazionale che ancora oggi manifesta i suoi effetti, la Cina si presenta come il principale motore della crescita globale grazie alla crescita dei consumi delle città emergenti di seconda (second tier) e di terza fascia (third tier). Il boom dei consumi continuerà ad offrire nuove opportunità e 12 13

10 influenzerà le dinamiche competitive in molti settori. La maggior parte delle società a partecipazione estera in Cina stanno registrando risultati economici e ottenendo margini crescenti. Con un ulteriore sviluppo del mercato, le opportunità risulteranno maggiori. Tuttavia, le opportunità crescono proporzionalmente alle sfide operative che le società multinazionali dovranno affrontare. L operatività è cruciale. Le sfide chiavi per le società estere risiedono nelle attività di gestione e nell operatività quotidiana, nel garantire margini e nel costruire e mantenere una solida squadra. zione della produzione e alla distribuzione. Le prospettive per le società estere. Sono poche le società estere che si adattano ad un ambiente così dinamico. Quello che risulta chiaro è che si tratta di un contesto ambientale estremamente fluido e le società che non riusciranno a rispondere al cambiamento non riusciranno a cogliere le grandi opportunità che offre il mercato. L attenzione delle società multinazionali dovrà essere rivolta maggiormente al mercato interno rispetto all export, a raggiungere efficienze operative, ad adattare il modello manageriale ed a puntare ad una rapida espansione. al mercato interno rispetto all export, a raggiungere efficienze operative, ad adattare il Tabella 1: Panoramica di rischio paese Tabella 1: Panoramica di rischio paese PANORAMICA DI RISCHIO PAESE - 21 Area Politica Rischio Livello Valutazione Potere delle autorità locali Tensioni sindacali tra UE, USA e Cina Conflitto su Taiwan Inflazione Protezionismo Probabile Probabile Improbabile Probabile Certo modello manageriale ed a puntare ad una rapida espansione. Prevediamo che l influenza delle autorità locali aumenti nel tempo. L accesso al mercato, la protezione del mercato e la qualità saranno le problematiche principali del 21. USA e UE subiranno pressioni dal proprio elettorato per mantenere una linea di rigore nei rapporti con la Cina. Un conflitto aperto è improbabile poiché recherebbe danni irreparabili alle due economie, oggi fortemente interconnesse ed ai rapporti tra USA e CINA ritenuti strategici. Le pressioni inflazionistiche riemergeranno e l inflazione si attesterà attorno al 4-5%. La Cina proteggerà e sosterrà sempre di più l industria nazionale con conseguenti maggiori difficoltà di accesso al mercato in numerosi settori, in particolare quelli considerati strategici. Le società cinesi sono tradizionalmente sostenute e tutelate dal Governo e per questo motivo si pongono come competitor rilevanti continuando a presidiare i mercati, puntando principalmente sulla concorrenza nei prezzi e spingendo al ribasso i margini già negativamente influenzati dall aumento dei costi operativi, ormai non più circoscritto solo alle risorse umane. Queste, che costituiscono da sempre una sfida per le imprese che operano in Cina, diventeranno sempre più un problema, in quanto le società multinazionali e cinesi si contendono i migliori profili. In questo contesto, migliorare l operatività diventa di importanza fondamentale per poter avere successo: dall approvvigionamento, alla logistica, ai processi di produzione (a fronte dell aumento dei costi), alla ristruttura- Economia Ambiente e risparmio energetico Maggiori barriere non tariffarie Instabilità sociale Rivalutazione della valuta Problemi di esportazione Probabile Probabile Probabile ma controllata Probabile Probabile Il controllo dell inquinamento e l efficienza energetica sono prioritari sia a livello centrale sia a livello locale con conseguente necessità di monitoraggio e costi aggiuntivi. Nonostante la Cina continuerà a rispettare i propri impegni nel contesto dell adesione alla WTO, introdurrà ulteriori barriere non tariffarie, in particolare relative all accesso al mercato (es. necessità di legarsi ad operatori locali) e agli standard (es. di sicurezza, fitosanitari, qualità ecc ). Data la maggiore disparità di reddito, la disoccupazione e la corruzione, saranno più numerose le proteste a breve termine. Riteniamo che queste agitazioni rimarranno sotto controllo, finché la crescita economica rimarrà su livelli ragionevoli (obiettivo dichiarato è l 8%). Si prevede una rivalutazione del 5-1%, dipenderà dall evoluzione del dollaro USA (a cui lo Yuan RMB è ancora legato) e dal contesto economico cinese (la dinamicità delle esportazioni in particolare). La ripresa delle esportazioni, su livelli prossimi al 28, è possibile (crescita del 1% nel 29) ma non si prevede un ulteriore crescita

11 Aumento dei costi Probabile I costi ricominceranno ad aumentare proporzionalmente all aumento del costo del lavoro. In considerazione della convenienza relativa alle aree dell interno e occidentali della Cina, alcuni investitori esteri valuteranno la possibilità di spostare tutte o parte della loro attività verso Ovest. Business Discrezionalità e opacità nella gestione della cosa pubblica Sicuro L ambiente economico cinese si sta sviluppando in maniera estremamente dinamica con l entrata in vigore di nuovi atti legislativi e regolamenti di primaria importanza. I Governi locali spesso non hanno le risorse e la volontà politica di recepire questi cambiamenti e le società estere dovranno prepararsi ad affrontare sub-mercati locali caratterizzati da una diversa interpretazione delle normative. Carenza di personale qualificato Sicuro Continua ad essere forte la richiesta e la competizione relativamente al personale di livello medio-alto, nonché per il personale tecnico qualificato e i responsabili acquisti. Anche i livelli salariali della manodopera nelle aree costiere stanno aumentando velocemente. Forte concorrenza locale Sicuro ed in crescita L ambiente economico ultra-competitivo causato dalla forte concorrenza delle società cinesi causerà una compressione dei margini anche per alcuni prodotti a più elevato contenuto tecnologico, dove la competizione locale è al momento assente. Politica Equilibrio tra interessi contrastanti 16 17

12 interesse e la corruzione (si veda tabella 2) che ne può derivare potrebbero danneggiare nel lungo termine la stabilità del paese. L amministrazione Hu Jintao - Wen Jiabao ha mantenuto salda la sua posizione di potere dopo una positiva gestione dell evento olimpico del 28 e della crisi economica globale. Tuttavia, la crescente influenza dei gruppi di interesse delle società statali renderà sempre più difficile adottare decisioni politiche efficaci. Ciò non manifeste- L amministrazione Hu Jintao Wen Jiabao ha mantenuto salda la sua posizione di potere dopo rà una i positiva suoi effetti gestione nel dell evento breve-medio olimpico termine, del 28 e della crisi economica globale. Tuttavia, ma un contesto politico opaco che agevola crescente influenza dei gruppi di interesse delle forti società gruppi statali di renderà interesse sempre e più la corruzione difficile adottare (si decisioni politiche efficaci. Ciò non manifesterà i veda suoi effetti tabella nel 2) breve-medio che ne può termine, derivare ma un potrebbero contesto danneggiare politico opaco nel che lungo agevola termine forti gruppi la sta- di bilità del paese. Tabella 2: Classifica in base all Indice di percezione della corruzione. Tabella 2: Classifica in base all Indice di percezione della corruzione. Classifica Paese Indice 29* 1 Nuova Zelanda 9,4 2 Danimarca 9,3 3 Singapore 9,2 3 Svezia 9,2 5 Svizzera 9, 19 USA 7,5 63 Italia 4,3 79 Cina 3,6 18 Somalia 1,1 *Corruption Perception Index percezione massima di corruzione; 1 corruzione minima Fonte: Transparency International Fonte: Transparency International L obiettivo principale dell attuale dirigenza politica è riparare i danni sociali e ambientali causati da L obiettivo 3 anni di crescita, principale mantenendo dell attuale però uno dirigenza creazione politica di una è società riparare armonica i danni d ispirazione sociali e sviluppo economico relativamente rapido. La ambientali socialista è l obiettivo causati dichiarato da 3 anni nell ultimo di crescita, piano quinquennale. Il Governo intende mantenere una mantenendo crescita di almeno però il 7-8%, uno sviluppo concentrando economico al relativamente contempo i propri rapido. sforzi per La migliorare creazione la di una governance e ridurre la corruzione, ampliare la società copertura armonica previdenziale, d ispirazione migliorare il sistema socialista è sanitario l obiettivo e l istruzione, dichiarato tutelare nell ultimo l ambiente, nonché piano ridurre il divario di reddito tra la campagna e le quinquennale. città e tra aree geografiche Il Governo del Paese. intende Per mantenere una crescita di almeno il 7-8%, con- raggiungere questo obiettivo, il Governo dovrà superare la crescente resistenza di una coalizione centrando di gruppi di interesse al contempo che si avvantaggiano i propri sforzi dello per status quo, tra cui le autorità locali, alcuni esponenti 18 politici e le influenti società a partecipazione Fondazione statale, Italia nonché Cina i ministeri di riferimento. Il pacchetto di incentivi statali del migliorare la governance e ridurre la corruzione, ampliare la copertura previdenziale, migliorare il sistema sanitario e l istruzione, tutelare l ambiente, nonché ridurre il divario di reddito tra la campagna e le città e tra aree geografiche del Paese. Per raggiungere questo obiettivo, il Governo di Stato, il protezionismo, le barriere all ingresso dovrà superare la crescente resistenza di del mercato, più in generale una maggiore una ingerenza coalizione del Governo di gruppi nell economia. di interesse Il CeSIF che ritiene che questa sia una tendenza in atto si almeno avvantaggiano nel breve-medio dello termine, status che quo, non tra creerà cui le ostacoli autorità alle locali, società estere alcuni e cinesi esponenti (private) politici ma potrebbe portare, in prospettiva, ad un instabilità sociale e le ed influenti economica, società data la a crescente partecipazione statale, delusione nonché ed insoddisfazione i ministeri della di classe riferimento. media. Il Sulla pacchetto scena internazionale, di incentivi la statali Cina presterà del 28- sempre maggiore attenzione alla propria 29 ha ulteriormente rafforzato questi immagine, con l intento di non rappresentare una gruppi minaccia che per favoriscono l ordine mondiale gli ed interessi un challenger delle degli Stati Uniti, ma piuttosto come un Paese in imprese di Stato, il protezionismo, le barriere delle all ingresso condizioni di vita del della mercato, sua popolazione. più in gene- La via di sviluppo la cui priorità è il miglioramento Cina si colloca perciò come un attore rale una maggiore ingerenza del Governo responsabile (responsible stakeholder), oltre che nell economia. fondamentale nella Il CeSIF gestione ritiene della governance che questa globale, in particolare con riferimento alla sia una tendenza in atto almeno nel brevemedio economia termine, mondiale, che alla non gestione creerà di ostacoli tematiche alle riscrittura delle regole che reggeranno la futura quali l ambiente a crisi di portata internazionale società estere e cinesi (private) ma potrebbe portare, in prospettiva, ad un instabilità con Paesi come Corea del Nord e Iran. sociale ed economica, data la crescente delusione ed insoddisfazione della classe media. I rapporti commerciali con Stati Uniti e Unione Europea sono complessi e sono da inquadrare in un contesto più ampio di problematiche politiche e commerciali. Tra quest ultime rientrano non solo l accesso al mercato, cioè un trattamento non discriminatorio (in termini WTO un trattamento nazionale ) per le società multinazionali in Cina, il controllo della qualità delle esportazioni cinesi ed il surplus commerciale della Cina, ma anche il coinvolgimento diretto del Paese nell affrontare la crisi economica e finanziaria globale, nonché il supporto e l intervento della Cina per la risoluzione di crisi politiche di portata internazionale. Alla luce della tendenza protezionistica prevalente in Cina e altrove, tipica risposta in momenti di crisi economica, prevediamo un alternanza di tensioni e negoziazioni. Il motivo risiede nei divergenti interessi di élite politiche ed elettorato nei confronti della Cina prevalenti nel mondo occidentale. Per ragioni di politica interna, Europa e Stati Uniti non potranno apparire Sulla scena internazionale, la Cina presterà sempre maggiore attenzione alla propria immagine, con l intento di non rappresentare una minaccia per l ordine mondiale ed un challenger degli Stati Uniti, ma piuttosto come un Paese in via di sviluppo la cui priorità è il miglioramento delle condizioni di vita della sua popolazione. La Cina si colloca perciò come un attore responsabile (responsible stakeholder), oltre che fondamentale nella gestione della governance globale, in particolare con riferimento alla riscrittura delle regole che reggeranno la futura economia mondiale, alla gestione di tematiche quali l ambiente e a crisi di portata internazionale con Paesi come Corea del Nord e Iran. I rapporti commerciali con Stati Uniti e Unione Europea sono complessi e sono da inquadrare in un contesto più ampio di problematiche politiche e commerciali. Tra quest ultime rientrano non solo l accesso al mercato, cioè un trattamento non discriminatorio (in termini WTO un trattamento nazionale ) per le società multinazionali in Cina, il controllo della qualità delle esportazioni cinesi ed il surplus commerciale della Cina, ma anche il coinvolgimento diretto del Paese nell affrontare la crisi economica e finanziaria globale, nonché il supporto e l intervento della Cina per la risoluzione di crisi politiche di portata internazionale. Alla luce della tendenza protezionistica prevalente in Cina e altrove, tipica risposta in momenti di crisi economica, prevediamo un alternanza di tensioni e negoziazioni. Il motivo risiede nei divergenti interessi di élite politiche ed elettorato nei confronti della Cina prevalenti nel mondo occidentale. Per ragioni di politica interna, Europa e Stati Uniti non potranno apparire eccessivamente concilianti nell ambito di dispute commerciali. 19

13 Economia 21: un anno positivo con un rischio limitato 21

14 21: crescita sostenuta e limitato potenziale di rischio La crescita si è attestata all 8,7% nel 29, leggermente inferiore alla media di lungo periodo registrata negli ultimi trent anni. Grazie al successo del piano di stimolo all economia e in considerazione del ritorno ad una crescita sostenuta nel secondo semestre del 29, con ogni probabilità questa tendenza continuerà nel 21. Molte misure di stimolo rimarranno attive anche nel 21 e le imprese utilizzeranno i finanziamenti e realizzeranno i progetti e le commesse ottenuti in precedenza. I consumi hanno mostrato una ripresa particolarmente positiva e il CeSIF prevede che continueranno a crescere ad un ritmo più elevato del Pil. Le esportazioni non saranno più il motore della crescita economica ma, come nel 29, nemmeno ne limiteranno l espansione. L inflazione, una delle 21: principali crescita sostenuta problematiche e limitato dall inizio potenziale del di rischio 28, è tornata sotto controllo nel corso del La 29 crescita fino si è a attestata diventare all 8,7% di segno nel 29, negativo, a leggermente inferiore alla media di lungo periodo registrata causa del negli crollo ultimi trent anni. dei prezzi Grazie internazionali al successo delle materie del piano prime di stimolo (si all economia veda figura e 1). in considerazione del ritorno ad una crescita sostenuta nel secondo semestre del 29, con ogni I rischi probabilità di un questa potenziale tendenza continuerà ribasso sono nel limitati nel e 21 molto e le imprese probabilmente utilizzeranno non i inci- 21. Molte misure di stimolo rimarranno attive anche finanziamenti deranno sul e realizzeranno quadro complessivo. i progetti e L inflazione mostrato potrebbe una ripresa impennarsi particolarmente nuovamente commesse ottenuti in precedenza. I consumi hanno positiva per la e il massiccia CeSIF prevede immissione che continueranno di liquidità a crescere ad un ritmo più elevato del Pil. Le esportazioni nell economia, non saranno attestandosi più il motore della attorno al crescita economica ma, come nel 29, 4-5%. Proprio l eccesso di liquidità e le nemmeno ne limiteranno l espansione. L inflazione, relazioni una privilegiate delle principali tra problematiche banche ed imprese di Stato potranno causare il ritorno dall inizio del 28, è tornata sotto controllo nel corso del 29 fino a diventare di segno negativo, a causa del crollo dei prezzi internazionali delle 22 materie prime (si veda figura 1). 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % -1% -2% -3% di rilevanti crediti inesigibili. Tuttavia, le banche sono molto più solide di qualche anno fa e dovrebbero essere in grado di far fronte a questo tipo di problematiche. Il settore immobiliare manifesta da tempo segnali evidenti di bolle speculative ed il Governo dovrà nuovamente intervenire attuando misure opportune per raffreddare il settore, senza incidere sulla crescita economica complessiva. Si tratta di trovare un equilibrio, la Cina ha dimostrato in passato di potervi riuscire in maniera encomiabile. Un altro problema da tenere in debita considerazione è l annoso tema della rivalutazione della valuta cinese. Nel complesso, pensiamo che il 21 sarà un anno positivo e benché vi siano alcuni rischi, il Governo ha la comprovata esperienza, la capacità ed i mezzi (si vedano ad esempio le riserve valutarie) nonché la volontà per affrontare eventuali con successo problematiche eventuali che si problemati- successo dovessero manifestare. che che si dovessero manifestare. Figura 1:Differenziale dei prezzi al consumo, Figura 1: Differenziale dei prezzi al consumo, Jan(9) Feb(9) Mar(9) Apr(9) May(9) Jun(9) Jul(9) Aug(9) Fonte: China Statistics Yearbook, China China Statistics Statistics Bureau Bureau Bolle speculative: particolare attenzione al settore immobiliare Bolle speculative: particolare attenzione al settore immobiliare Per il 21 non prevediamo il sorgere di bolle speculative nel mercato azionario di Shanghai o Shenzhen. Tuttavia, l impatto dell esplosione di una simile bolla speculativa sarebbe limitato. Questo è confermato dalla precedente esperienza del 28, quando gli indici del mercato azionario cinese hanno subito una significativa contrazione. Nonostante un rapporto prezzo/utile per azione che ha visto un crollo da 7 a 2, l impatto dello scoppio di questa bolla è stato limitato, in considerazione del fatto che il mercato azionario cinese continua a rimanere relativamente isolato dall economia reale. Per quanto riguarda il panorama del settore immobiliare, la situazione appare diversa. Le probabilità del formarsi di una bolla speculativa sono maggiori, come risultato di significativi e continui aumenti di prezzo nella seconda metà del 29. Inoltre, l impatto di un crollo in questo settore risulterebbe più forte e più significativo e potrebbe intaccare sensibilmente la fiducia dei consumatori. Si prevede tuttavia che il Governo dedicherà grande attenzione a monitorare la situazione e che, come in passato, adotterà tempestivamente una politica restrittiva per raffreddare il settore. 2 1 Figura 2: Indici dei prezzi reali dei beni immobili in Cina (anno precedente = 1) Figura 2: 2: Indici dei dei prezzi prezzi reali reali dei dei beni beni 14 immobili in in Cina (anno precedente = = 1) Fonte: China Statistics Bureau 24Q1 24Q3 Nazionale Pechino Shanghai 25Q1 25Q3 26Q1 26Q3 Fonte: China Statistics Bureau Bureau Figura Figura 3: 3: Valore Valore e e volume volume delle delle vendite vendite immobiliari Figura 3: Valore e volume delle vendite immobiliari ago ago-8 set-8 24Q1 set-8 ott-8 24Q3 ott-8 nov-8 Nazionale Pechino Shanghai 25Q1 nov-8 dic-8 dic-8 25Q3 gen-9 gen-9 feb-9 26Q1 feb-9 mar-9 26Q3 mar-9 27Q1 apr-9 mag-9 27Q3 28Q1 28Q3 29Q1 giu-9 lug-9 ago-9 set Q Valore delle vendite immobiliari(miliardi RMB ) Fonte: Fonte: China Statistics Bureau Volume vendite immobiliari (milioni m2) Le città emergenti trainano i consumi Fonte: China Statistics Bureau Le città emergenti trainano i consumi La principale fonte di crescita dell economia Le La città emergenti trainano i consumi cinese principale rimangono fonte gli investimenti di crescita finanziati dell economia in La larga principale cinese parte fonte dal rimangono risparmio di crescita interno, gli dell economia investimenti mentre i consumi finanziati cinese rappresentano rimangono solamente gli investimenti il 36% finanziati circa del in PIL larga rispetto parte al in dal 71% larga risparmio degli parte USA. dal interno, Tuttavia, risparmio mentre con i consumi le interno, rappresentano esportazioni mentre i solamente in consumi affanno sulla il 36% rappresentano scia circa della del crisi PIL solamente rispetto finanziaria, al 71% il degli Governo USA. sta Tuttavia, dedicando con maggiore le esportazioni attenzione il 36% in ai affanno consumi circa del sulla interni PIL scia come rispetto della motore al crisi per 71% finanziaria, degli una crescita USA. il Governo Tuttavia, economica sta con dedicando sostenibile. esportazioni maggiore in attenzione ai consumi interni come motore per affanno sulla scia della crisi finanziaria, il una crescita economica sostenibile. 27Q1 apr-9 mag-9 27Q3 28Q1 Valore delle vendite immobiliari(miliardi RMB ) Volume vendite immobiliari (milioni m2) 28Q3 29Q1 giu-9 lug-9 ago-9 set-9 Governo sta dedicando maggiore attenzione ai consumi interni come motore per una crescita economica sostenibile Q Fig Sto Figura 21 Stock Font In r Fonte: S è riu In rea sco è riusc con scorsi ann consu per annua le v per nel il 2 le ven 2 nel Le m le p Le prim mu le prop risu prima città risulta 21 città con d 21 potr i conve d in potran amp d ingre pote amplia anc potenz dist anche I co distrib dell I cons 4. della c 4.

15 29Q3 i Figura 4: 4: Indice Indice dei dei prezzi prezzi azionari azionari (Shanghai Stock Stock Exchange SSE SSE Composite Index) ott-8 24 nov-8 dic-8 gen-9 feb-9 mar-9 apr-9 mag-9 Fonte: Shanghai Stock Exchange Fonte: Shanghai Stock Exchange giu-9 lug-9 ago-9 set-9 ott-9 nov-9 dic-9 gen-1 In realtà, l attuale boom dei consumi interni cinesi è riuscito a mantenere lo slancio osservato negli scorsi anni, nonostante la crisi. I dati ufficiali dei consumi per il 28 indicano un rialzo su base annua del 15,7%, con un ulteriore 17% previsto per il 29 (si veda la figura 5). Allo stesso modo, le vendite al dettaglio sono cresciute del 21,6% nel 28, con un ulteriore 17% previsto per il 29. In realtà, l attuale boom dei consumi interni cinesi è riuscito a mantenere lo slancio osservato negli scorsi anni, nonostante la crisi. I dati ufficiali dei consumi per il 28 indicano un rialzo su base annua del 15,7%, con un ulteriore 17% previsto per il 29 (si veda la figura 5). Allo stesso modo, le vendite al dettaglio sono cresciute del 21,6% nel 28, con un ulteriore 17% Le multinazionali hanno storicamente focalizzato le proprie attività sulle 38 città principali (città di prima e seconda fascia) della Cina. Attualmente risultano di potenziale interesse le emergenti 6 città previsto di fascia per inferiore il 29. (terza e quarta fascia) e dal 21 in poi migliaia di città (definite convenzionalmente di quinta e sesta fascia), potranno essere oggetto di specifiche strategie d ingresso da parte di società estere. Questo amplia enormemente le dimensioni del mercato potenziale per molti beni di consumo ma pone anche nuove sfide in termini di offerta, marketing, distribuzione e concorrenza. Le multinazionali hanno storicamente focalizzato le proprie attività sulle 38 città principali (città di prima e seconda fascia) della Cina. Attualmente risultano di potenziale interesse le emergenti 6 città di fascia inferiore (terza e quarta fascia) e dal I consumi sono trainati dalla crescita esplosiva della classe medio-bassa (reddito annuo tra i 4. ed i 12. dollari USA), che vedrà una 21 in poi migliaia di città (definite convenzionalmente di quinta e sesta fascia), potranno essere oggetto di specifiche strategie d ingresso da parte di società estere. Questo amplia enormemente le dimensioni del mercato potenziale per molti beni di consumo ma pone anche nuove sfide in termini di offerta, marketing, distribuzione e concorrenza. I consumi sono trainati dalla crescita esplosiva della classe medio-bassa (reddito annuo tra i 4. ed i 12. dollari USA), che vedrà una crescita dagli attuali 1-2 milioni a 5-6 milioni di persone entro il 22. Dal 21 in avanti, si prevede che il principale driver della domanda sarà la crescita della classe medioalta (redditi annui superiori a 12. dollari USA), destinata ad espandersi dagli attuali 1 milioni a 7-1 milioni circa nello stesso periodo (si veda figura 7). Si tratta di una popolazione di dimensioni pari ad un paese come la Germania. Il boom dei consumi cinesi è di proporzioni senza precedenti e avrà sicuramente un impatto globale. I grafici seguenti presentano alcuni esempi delle sue prevedibili conseguenze. La Cina è diventata nel corso del 29 il principale mercato automobilistico del mondo (figura 9) con la vendita di 13,5 milioni di veicoli dopo 1 anni di primato americano ed ha raggiunto la prima posizione anche nella vendita di telefoni cellulari e nel numero di utenti internet crescita dagli attuali 1-2 milioni a 5-6 milioni di persone entro il 22. Dal 21 in avanti, si prevede che il principale driver della domanda sarà la crescita della classe medio-alta (redditi annui superiori a 12. dollari USA), destinata ad espandersi dagli attuali 1 milioni a 7-1 milioni circa nello stesso periodo (si veda figura 7). Si tratta di una popolazione di dimensioni pari ad un paese come la Germania. Il boom dei consumi cinesi è di proporzioni senza precedenti e avrà sicuramente un impatto globale. I grafici seguenti presentano alcuni esempi delle sue prevedibili conseguenze. La Cina è diventata nel corso del 29 il principale mercato automobilistico del mondo (figura 9) con la vendita di 13,5 milioni di veicoli dopo 1 anni di primato americano ed ha raggiunto la prima posizione anche nella vendita di telefoni cellulari e nel numero di utenti internet. Figura 5: Consumi annui pro capite (RMB) nel di automobilistico 13,5 corso milioni del 29 di veicoli del il principale mondo dopo (figura 1 mercato nel corso del 29 il principale mercato anni 9) di con primato la vendita automobilistico americano di 13,5 milioni ed ha del di raggiunto mondo veicoli (figura dopo la prima 1 9) con anni posizione la di vendita automobilistico primato La americano Cina nel 21 del mondo (figura 9) con la vendita di anche 13,5 milioni nella vendita ed veicoli ha raggiunto di telefoni dopo 1 la cellulari prima anni di posizione e primato di 13,5 nel Scenari milioni e Prospettive di veicoli dopo per le 1 Imprese anni di primato americano numero anche di nella ed utenti ha vendita raggiunto internet. di telefoni la prima cellulari posizione americano ed ha raggiunto la prima posizione e nel anche numero nella vendita utenti di internet. telefoni cellulari e nel anche nella vendita di telefoni cellulari e nel numero Figura di 5: utenti Consumi internet. annui pro capite (RMB) numero di utenti Figura 5: Consumi internet. annui pro capite (RMB) Figura 5: Consumi annui pro capite (RMB) Figura 5: Consumi annui pro capite (RMB) 2% Famiglie residenti in aree urbane Famiglie residenti in aree rurali Variazione Famiglie consumi residenti urbani in aree in urbane % Variazione Famiglie consumi residenti rurali in aree in % rurali Famiglie Variazione residenti consumi in aree urbani urbanein % Famiglie Famiglie Variazione residenti residenti in consumi aree in aree urbane ruraliin % Famiglie Variazione residenti consumi in aree urbani ruraliin % Fonte: China Statistical Variazione Variazione Yearbook, consumi consumi urbani rurali 29 in in % % Variazione consumi rurali in % Fonte: China Statistical Yearbook, 29 2% 15% 1% Fonte: China Statistical Yearbook, 29 Fonte: China Statistical Yearbook, 29 Fonte: China Statistical Yearbook, % 2% 2% 1% 15% 2% 15% 1% 15% 1% 5% 1% 5% -5% % 5% % -1%-5% % -5% -15%-1% -5% -1% -15% -1% -15% -15% Figura 6: Valore 6: Valore dettaglio al dettaglio dei beni dei di beni di consumi Figura 6: in in Valore miliardi miliardi al RMB dettaglio RMBdei beni di Figura consumi 6: Valore in miliardi al dettaglio RMB dei beni di Figura 6: Valore al dettaglio dei beni di consumi 12. in miliardi RMB 25% consumi in miliardi RMB % 1. 2% % % 2% 1. 15% % 6. 2% 15% % % 15% 6. 1% % 1% 4. 1% 5% % 5% % 2. % Miliardi 2 21 di RMB Variazione in % 26 a/a % % Miliardi 22di 23 RMB24 Variazione in 27 % a/a Fonte: China Statistical Miliardi di Yearbook, RMBYearbook, Variazione in % a/a Miliardi di RMB Variazione in % a/a Fonte: China Statistical Yearbook, 29 Figura 7: Classe media cinese, Figura 7: Classe media cinese, Fonte: Fonte: CeSIF CeSIF Figura 8: le principali 1 città della Cina (T1+ T2 +T3) e 15 aggregati cittadini Fonte: China Statistical Yearbook, 29 Fonte: China Statistical Yearbook, Harbin City 29 E Changchun City 29 E 29 E 29 E Fonte: CeSIF Figura 8: le principali 1 città della Cina (T1+ T2 Figura +T3) e 8: 15 le aggregati principali cittadini 1 città della Cina (T1+ Figura T2 +T3) 8: le le e principali 15 aggregati 1 città cittadini città della della Cina Cina (T1+ Figura 8: le principali 1 città della Cina (T1+ (T1+ T2 +T3) T2 e +T3) 15 aggregati e 15 aggregati cittadini T2 +T3) e 15 aggregati cittadini cittadini Beijing Changchun Tianjin Hebei Middle / South City of Liaoning Province Changchun Shandong City Peninsula Middle of China Beijing Tianjin Hebei Shannxi Province Middle / South of Liaoning Province Middle / Xuzhou South of City Shandong Liaoning Province Peninsula Middle Around of Hefei China Beijing City Tianjin Hebei Shannxi Province Beijing Tianjin Around Wuhan City Shandong Xuzhou Hebei Yangtze Peninsula City River Delta Chengdu Sichuan Middle of China Around Shandong Hefei City Peninsula Shannxi Province Middle of China Around Wuhan City Xuzhou City Shannxi Province Yangtze River Delta Chengdu Changsha Sichuan Around Hefei Xuzhou City City - Zhuzhou Xiangtan Around Hefei City Tier 1 Cities Around Wuhan City Yangtze River Delta Tier 2 Cities Chengdu Sichuan Changsha Around Wuhan - Zhuzhou City Xiangtan Yangtze West of River Straits Delta Tier 3 Tier Cities Chengdu Sichuan 1 Cities Tier 2 Cities Changsha - Zhuzhou Xiangtan Pearl River Delta West of Straits Tier 1 Cities Tier 3 Cities Changsha - Zhuzhou Xiangtan Tier 1 Cities Tier 2 Cities Pearl West River of Straits Delta Tier 2 Cities Tier 3 Cities West of Straits Tier 3 Cities Pearl River Delta Pearl River Delta Fonte: CeSIF Fonte: CeSIF Fonte: CeSIF Fonte: CeSIF Fonte: CeSIF Figura Figura 9: 9: Vendita Vendita unitaria unitaria di veicoli di veicoli passeggeri, Harbin City Harbin City Changchun City Harbin City Harbin Middle City / South Changchun of Liaoning City Province E Vendite di autoveicoli (unità) Variazione annua % Fonte: China Association of of Automobile Manufacturers Figura 1: Utenti internet 25 4% 35% 3% 25% 2% 15% 1% 5% % 298 Comm è finit Nel 2 miliard 18% r hanno una cr denot comm A seg dall ul impor a cont caduta 29. espor preve annua semes potreb cresci

16 29. Tuttavia, nel secondo semestre del 29, le % Nel 28 caduta Fonte: China Association of Automobile Manufacturers esportazioni le esportazioni più pronunciata si sono hanno riprese nel raggiunto primo e di semestre conseguenza 1.43 del si 35% miliardi 29. prevede di dollari Tuttavia, che USA, subiranno nel secondo un incremento un semestre calo del del del 29, le % su base Scenari Figura e Prospettive 1: Utenti per internet le Imprese 18% esportazioni rispetto annua. al In 27, ogni si sono caso, mentre riprese i dati le importazioni e di conseguenza si 3% relativi al secondo 1.. hanno prevede semestre raggiunto che indicano 1.1 subiranno miliardi che un le di calo esportazioni dollari del USA, 2% nel su con base 25% Figura 1: Utenti internet una crescita annua. potrebbero In pari ogni al recuperare 19% caso, rispetto i dati in relativi parte al 27 le al perdite, a secondo con una 2% 6.. Figura 1: Utenti internet 298 denotare semestre crescita la continua indicano prevista generazione di che circa le esportazioni il 5-1% di surplus sia nel delle 21 15% commerciali. nuale, potrebbero importazioni per recuperare proseguire che delle in esportazioni. parte in una le perdite, caduta con più una 4.. 1% 298 crescita prevista di circa il 5-1% sia delle pronunciata nel primo semestre del 29. 5% A seguito importazioni Figura della 12: crisi che importazioni finanziaria delle esportazioni. - a ed partire esportazioni in CAGR=55% % dall ultimo Tuttavia, miliardi quarto nel di del dollari secondo 28 - le semestre esportazioni del ed 29, E importazioni Figura mensili 12: importazioni della Cina ed hanno esportazioni cominciato in CAGR=55% Vendite di autoveicoli (unità) Variazione 111 annua % 94 a contrarsi le miliardi esportazioni su di base dollari annuale, si sono per riprese proseguire e di in conseguenza più pronunciata una 79, ,1 caduta ,7 2 si prevede 225 nel che primo subiranno semestre del Fonte: China Association of Automobile Manufacturers un calo Importazioni Esportazioni 8,92 79,5 29. Tuttavia, nel secondo semestre del 29, le 59, esportazioni del 2% ,7 2 si su sono base 266 riprese annua. e di In conseguenza ogni caso, si i dati 249 Importazioni Esportazioni ,92 prevede 22 relativi che 21 al subiranno 244 secondo 326 un semestre calo del 2% indicano su base che Figura 1: Utenti internet 266 annua. 23 In ogni caso, i dati 413 relativi al secondo semestre le esportazioni indicano 326 che nel le esportazioni 21 potrebbero 561 nel 21 recuperare in recuperare parte le in perdite, parte le perdite, Fonte: China Statistical Monthly; Monthly; China Internet China Internet Network Network Information Center Center potrebbero con una con crescita una crescita Fonte: China Statistical Monthly; China Internet Network 24prevista di circa il 5-1% sia delle 593 prevista 26 di circa il 5-1% sia 791 delle importazioni che delle esportazioni. Information Figura 11: Center Abbonati telefonia cinese importazioni che delle esportazioni Figura 11: Abbonati telefonia cinese Figura 2 11: Abbonati 145 telefonia cinese Figura 12: importazioni ed esportazioni 969 in 85 CAGR=55% Telefono fisso miliardi di dollari Abbonati telefonia mobile Telefono fisso Figura 28 E 12: importazioni ed esportazioni in ,5 miliardi di dollari Abbonati telefonia mobile ,1 263 E Fonte: China Statistical Yearbook, 29 33, Importazioni Esportazioni , Fonte: China 266 Statistical Yearbook, Fonte: China Statistical Monthly; China Internet Network Information Center E ,38 Figura 11: Abbonati telefonia cinese EFonte: China Statistical Monthly 756, Telefono fisso Fonte: China 18 Statistical Monthly Abbonati telefonia mobile 96 E 1145 Commercio 214 internazionale: il boom dell export è finito Fonte: China Statistical Yearbook, 29 Fonte: China Statistical Yearbook, Nel 28 le esportazioni hanno raggiunto miliardi 365 di dollari USA, con un incremento del 18% rispetto al , mentre E 756,38 le importazioni hanno raggiunto 1.1 miliardi di dollari USA, con una crescita pari Fonte: China Statistical Monthly al 19% rispetto al 27 a denotare la continua generazione di surplus commerciali. A seguito della crisi finanziaria - a partire dall ultimo quarto del 28 - le esportazioni ed importazioni mensili della Cina hanno cominciato a contrarsi su base an- Rimane evidente che i principali mercati per i prodotti cinesi (in particolare gli USA) non avranno una ripresa nel brevemedio termine e che la Cina non potrà più contare sulla crescita delle esportazioni che sarà estremamente moderata. Ciononostante, il Paese sta rapidamente modificando la propria struttura dell export verso prodotti a maggior valore aggiunto e questo dovrebbe compensare in parte le perdite provenienti da mercati a minor valore aggiunto. Inoltre, la Cina sta cercando di di- Rimane Scenari evidente e Prospettive che i per principali le Imprese mercati per i prodotti cinesi (in particolare gli USA) non avranno una ripresa nel breve-medio termine e che la Cina non potrà più contare sulla crescita delle esportazioni che sarà estremamente moderata. Ciononostante, il Paese sta rapidamente modificando la propria struttura dell export verso prodotti a maggior valore aggiunto e questo dovrebbe compensare in parte le perdite provenienti da mercati a minor valore aggiunto. Inoltre, la Cina sta cercando di diversificare la destinazione geografica delle proprie esportazioni per ridurre il rischio di una contrazione dei mercati più maturi, come Stati Uniti ed Europa. In questo senso commerciali si configura bilaterali l accordo di e libero multilaterali. scambio con l Asean in vigore dall 1 gennaio 21 e l attivismo diplomatico nel siglare trattati commerciali bilaterali e multilaterali. versificare la destinazione geografica delle proprie esportazioni per ridurre il rischio di una contrazione dei mercati più maturi, come Stati Uniti ed Europa. In questo senso si configura l accordo di libero scambio con l Asean in vigore dall 1 gennaio 21 e l attivismo diplomatico nel siglare trattati Investimenti diretti esteri (IDE): raggiunto il limite massimo Investimenti diretti esteri (IDE): raggiunto il limite massimo Gli IDE dovrebbero raggiungere la quota di 75 miliardi di dollari nel 29, ben al di sotto dei 9 miliardi del 28. Nel contesto della crisi finanziaria, questo risultato è comunque positivo, anche se i flussi di capitale per fini speculativi, cioè capitali che entrano nel Paese per approfittare delle variazioni di cambio, con ogni probabilità rappresentano una quota considerevole di questi investimenti. Riteniamo che questo livello elevato di IDE non potrà essere duraturo e nei prossimi anni si aggirerà attorno ai 5-6 miliardi di dollari USA. Nonostante la quota di Pil costituita dagli IDE sia notevolmente diminuita negli ultimi 1 anni, essi rimangono estremamente importanti per l economia cinese: le imprese con investimenti esteri ad oggi contribuiscono a circa il 6% delle esportazioni totali della Cina e ad oltre l 8% delle esportazioni Gli IDE dovrebbero raggiungere la quota di 75 miliardi di dollari nel 29, ben al di sotto dei 9 miliardi del 28. Nel contesto della crisi finanziaria, questo risultato è comunque positivo, anche se i flussi di capitale per fini speculativi, cioè capitali che entrano nel Paese per approfittare delle variazioni di cambio, con ogni probabilità rappresentano una quota considerevole di questi investimenti. Riteniamo che questo livello elevato di IDE non potrà essere duraturo e nei prossimi anni si aggirerà attorno ai 5-6 miliardi di dollari USA. Nonostante la quota di Pil costituita dagli IDE sia notevolmente high tech. diminuita negli ultimi 1 anni, essi rimangono estremamente importanti per l economia cinese: le imprese con investimenti esteri ad oggi contribuiscono a circa il 6% delle esportazioni totali della Cina e ad oltre l 8% delle esportazioni high tech. Figura 13: 13: IDE, IDE, valore valore in miliardi in miliardi dollari di ed in rapporto dollari ed al Pil in (%) rapporto al Pil (%) E IDE IDE/PIL Fonte: China Statistical Yearbook 29 Fonte: China Statistical Yearbook 29 Rivalutazione possibile della valuta Rivalutazione possibile della valuta Sin dalla rivalutazione della moneta cinese sul Sin dollaro dalla USA rivalutazione risalente a 3 anni della fa, lo moneta yuan RMB cinese si sul è rivalutato dollaro del USA 18% fino risalente tasso a attuale 3 anni di 6,8 fa, lo RMB rispetto al dollaro USA. yuan RMB si è rivalutato del 18% fino al tasso attuale di 6,8 RMB rispetto al dollaro Nel complesso, l impatto della rivalutazione è stato limitato, ma ha contribuito negativamente a USA. ridurre i margini delle esportazioni in alcuni settori industriali, quali il tessile, le calzature ed i giocattoli. Inoltre, essendo la valuta ancora ancorata al dollaro, la Cina ha di fatto lasciato svalutare la propria moneta, che ha subito un crollo nel 29. Nel complesso, l impatto della rivalutazione è stato limitato, ma ha contribuito negativamente a ridurre i margini delle esportazioni in alcuni settori industriali, quali il Prevediamo che la rivalutazione del RMB sul dollaro riprenderà nel corso del 21. Sarà un tessile, processo le graduale, calzature ma potrebbe ed i giocattoli. arrivare al Inoltre, 5-1% nel corso dell anno, a seconda di condizioni essendo la valuta ancora ancorata al dollaro, (evoluzione la Cina delle ha esportazioni di fatto lasciato cinesi). svalutare esogene (trend del dollaro) ed endogene la propria moneta, che ha subito un crollo Figura 14: Tasso di cambio, USD-RMB, 2- nel ,5 6,7 6,9 7,1 7,3 7,5 7,7 7,9 8,1 8,3 Prevediamo che la rivalutazione del RMB sul dollaro riprenderà nel corso del 21. Sarà un processo graduale, ma potrebbe 7,6 arrivare al 5-1% nel corso dell anno, a 7,97 seconda di condizioni 8,28 8,28 esogene 8,19 (trend del dollaro) ed endogene (evoluzione delle ott-9 esportazioni cinesi). Fonte: China Statistical Yearbook, 29; People s Bank of China 6% 5% 4% 3% 2% 1% % 6,83 6,

17 processo graduale, ma potrebbe arrivare al 5-1% nel La Cina corso nel dell anno, 21 a seconda di condizioni esogene Scenari e (trend Prospettive del dollaro) per le Imprese ed endogene (evoluzione delle esportazioni cinesi). Figura 14: 14: Tasso Tasso di di cambio, USD-RMB, ,5 6,7 6,9 7,1 7,3 7,5 7,7 7,9 8,1 8,3 28 8,28 8,28 8,19 7,97 7,6 6,83 6, ott-9 Fonte: China Statistical Yearbook, 29; People s Bank of Fonte: China China Statistical Yearbook, 29; People s Bank of China Le agitazioni sociali non minacciano la stabilità Il divario di ricchezza tra le aree costiere orientali e le regioni interne più arretrate, nonché Le agitazioni tra le sociali aree non urbane minacciano e le aree la rurali stabilità (si veda figura 15), non tende ad attenuarsi Il divario di ricchezza tra le aree costiere orientali e con ogni probabilità si accentuerà leggermente aree urbane nei e le prossimi aree rurali 5 (si anni. veda figura Nonostante 15), e le regioni interne più arretrate, nonché tra le non tende ad attenuarsi e con ogni probabilità si la campagna Go West, le recenti riforme accentuerà leggermente nei prossimi 5 anni. agricole Nonostante e la le campagna campagne Go anti-corruzione, West, le recenti i riforme agricole e le campagne anti-corruzione, i risultati devono ancora concretizzarsi. risultati devono ancora concretizzarsi. Figura 15: Indice del reddito pro capite, Figura 15: Indice del reddito pro capite, (Urbano = 1) (Urbano = 1) % 29.5% 31.2% 3.5% 3,2% 38.% 34.5% 3.9% 31.% 3% Urbano Rurale Fonte: China Statistical Yearbook, 29 Fonte: China Statistical Yearbook, 29 Le agitazioni sociali sono in aumento e dato il rischio di mettere in pericolo la stabilità del Paese, Pechino sta dimostrando grande attenzione al problema, attuando nuove politiche miranti alla creazione di una società armoniosa. Il Governo ha inoltre comunicato inequivocabilmente che nessuna minaccia all ordine sociale verrà tollerata. problema, attuando nuove politiche miranti alla creazione di una società armoniosa. Il Governo ha inoltre comunicato inequivocabilmente che nessuna minaccia all ordine sociale verrà tollerata. Tuttavia, a meno che il Governo non decida di rispondere vigorosamente e con tutti i suoi mezzi, assumendo anche un atteggiamento severo per eliminare la corruzione ed il protezionismo a livello locale nonché per migliorare la distribuzione della ricchezza, il CeSIF si attende che le agitazioni possano continuare e che, se incontrollate, potrebbero costituire un serio rischio nel medio o lungo termine (5 anni o più). Nel breve periodo (1-2 anni), si ritiene che il rischio potrà essere contenuto, a condizione che l economia continui a crescere a livelli accettabili (7-8%) anche in considerazione dell alto tasso di disoccupazione che rischia di caratterizzare l economia cinese in un momento di difficoltà economica delle imprese votate all esportazione, specie nella Provincia del Guangdong. Tuttavia, a meno che il Governo non decida di rispondere vigorosamente e con tutti i suoi mezzi, assumendo anche un atteggiamento severo per eliminare la corruzione ed il protezionismo a livello locale nonché per migliorare la distribuzione della ricchezza, il CeSIF si attende che le agitazioni possano continuare e che, se incontrollate, potrebbero costituire un serio rischio nel medio o lungo termine (5 anni o più). Nel breve periodo (1-2 anni), si ritiene che il rischio potrà essere contenuto, a condizione che l economia continui a crescere a livelli accettabili (7-8%) anche in considerazione dell alto tasso di disoccupazione che rischia di caratterizzare l economia cinese in un momento di difficoltà economica delle imprese votate all esportazione, specie nella Provincia del Guangdong. Demografia: un problema a lungo termine Demografia: un problema a lungo termine La Cina deve far fronte ad un rapido invecchiamento della popolazione. Ad oggi, la popolazione cinese ultrasessantenne rappresenta il 12,3% del totale, ma aumenterà a circa il 23,4% nell arco di due decenni, La Cina deve far fronte ad un rapido invecchiamento della popolazione. Ad oggi, la popolazione cinese ultrasessantenne rappresenta il 12,3% del totale, ma aumenterà a circa il 23,4% nell arco di due decenni, e le persone over 6 saranno il 31,1% nel 25 secondo dati ONU (World Population Prospects). Entro il 23, la Cina rappresenterà oltre un quarto della popolazione anziana del mondo. e le persone over 6 saranno il 31,1% nel 25 secondo dati ONU (World Population Prospects). Entro il 23, la Cina rappresenterà oltre un quarto della popolazione anziana del mondo. L invecchiamento della popolazione sta incidendo in maniera significativa sull intero sistema, causando implicazioni socio-economiche negative e non poche tensioni. Il sistema di previdenza sociale cinese è sotto pressione già dall inizio del 29 per soddisfare le necessità dei cittadini. Questo spiega il motivo per cui rimane diffusa la forma più tradizionale di assicurazione per la vecchiaia, ovvero fare affidamento sui propri figli. La prima generazione di figli unici cinesi, i cui genitori andranno in pensione nei prossimi dieci anni, si sta facendo carico di affrontare il peso fiscale di due genitori e quattro nonni. Ne deriva un senso d insicurezza sul proprio futuro che è uno dei motivi per cui i tassi di risparmio individuale sono così elevati. Questa incertezza rappresenta un freno rilevante ai consumi nel Paese. All invecchiamento della popolazione si accompagna il conseguente calo del tasso di crescita della popolazione, un fattore che potrà incidere sull offerta di lavoro in Cina. Il numero di nuovi soggetti che entrano nella forza lavoro (figura 16) ha cominciato a mostrare un declino a partire dal 29, e si prevede un calo del numero assoluto della forza lavoro dopo il 215. All invecchiamento La contrazione della dell offerta popolazione di lavoro si provocherà un aumento accompagna il conseguente del costo calo del del tasso lavoro di soprattutto sull offerta per le di figure lavoro più in Cina. specializzate Il numero di che crescita della popolazione, un fattore che potrà incidere nuovi porterà soggetti all erosione che entrano del nella vantaggio forza lavoro competitivo che dal 29, caratterizza e si prevede il Paese un calo in del settori numero ad (figura 16) ha cominciato a mostrare un declino a partire assoluto alta intensità della forza di lavoro. dopo Inoltre, il 215. un La numero contrazione dell offerta di lavoro provocherà un aumento minore del di costo lavoratori del lavoro metterà soprattutto a dura per le prova figure la sostenibilità più specializzate del che sistema porterà pensionistico all erosione e del vantaggio competitivo che caratterizza il Paese sanitario in settori poiché ad alta il intensità rapporto di lavoro. tra le Inoltre, persone un in numero età attiva, minore che di lavoratori finanziano metterà il a sistema dura di prova la sostenibilità del sistema pensionistico e sanitario welfare poiché e le il persone rapporto tra più le persone anziane in età che ne attiva, beneficiano che finanziano si sbilancerà sistema di fortemente welfare e le verso persone più anziane che ne beneficiano si sbilancerà le seconde. fortemente Per affrontare verso le seconde. questo Per problema affrontare nel prossimo questo problema futuro, il nel Governo prossimo futuro, potrebbe il Governo potrebbe decidere di adottare alcune soluzioni decidere impopolari. di adottare Una di alcune queste misure soluzioni impopolari. essere Una un di aumento queste dell età misure pensionabile potrebbe potrebbe da 6 anni (55 per le donne) a 65 anni o più. Un altra essere misura un aumento potrebbe dell età essere l ulteriore pensionabile da allentamento 6 anni (55 della per legge donne) che prevede a 65 un anni solo o più. figlio per coppia, anche se non lo riteniamo probabile Un altra prima misura di 5 anni potrebbe da oggi. essere l ulteriore allentamento della legge che prevede un solo figlio per coppia, anche se non lo riteniamo probabile prima di 5 anni da oggi. Figura 16: Numero di persone che entrano nel mercato del lavoro Figura 16: Numero di persone che entrano nel mercato del lavoro Fonte: China Statistical Bureau Fonte: China Statistical Bureau Ambiente Ambiente Il rapido progresso economico degli ultimi 3 anni ha messo in grave condizione l am- Il rapido progresso economico degli ultimi 3 anni ha messo in grave condizione l ambiente in Cina. L inquinamento dell aria, dell acqua e del suolo, 29 unito a minacc influen agrico Tuttav di affro l accen sulla tu diventa (26- ambie in prog l energ prossim 2% l Un ese dall en eoliche supera previst 1 G energi che ha eoliche Tianjin Pechin signific leader Questo tra esi rispett progre posti d Tuttav concor econo sull am Questa quand che po cittadin sogge l attivit preval carrier econo negati creano orienta quadro

18 biente in Cina. L inquinamento dell aria, dell acqua e del suolo, unito alla siccità e alla desertificazione, stanno minacciando il benessere della popolazione e influenzando negativamente la produzione agricola e industriale. Tuttavia, è bene notare che c è la volontà politica di affrontare i problemi ambientali. Si pone l accento su una crescita economica sostenibile e sulla tutela dell ambiente. Questi temi sono diventati prioritari già dall 11 Piano quinquennale (26-21). La Cina ha in effetti gli obiettivi ambientali più ambiziosi del pianeta. Il Paese ha in programma di trarre almeno il 15% di tutta l energia da fonti rinnovabili entro il 22, e nei prossimi cinque anni sta puntando a ridurre del 2% l intensità energetica per unità di PIL. Un esempio può essere rappresentato dall energia eolica. La capacità energetica da fonti eoliche è raddoppiata negli ultimi quattro anni, superando gli obiettivi sostanzialmente prima del previsto, ed è sulla buona strada per raggiungere i 1 GW entro il 22. L impiego crescente di energia eolica ha dato luce ad un industria locale, che ha visto la nascita di costruttori di turbine eoliche quali Goldwind, Dongfang e Sinovel. Tianjin, municipalità geograficamente prossima a Pechino, è diventata un centro di produzione significativo di turbine eoliche, con 5 attori tra cui leader globali quali Gamesa, Vestas e Suzlon. Questo dimostra che quando si trova un equilibrio tra esigenze economiche e la necessità di rispettare l ambiente, l economia della Cina può progredire in maniera sorprendente, generando posti di lavoro, profitto ed entrate fiscali. Tuttavia, quando sono in gioco interessi concorrenti, motivazioni di natura prettamente economica tendono ancora a prevalere sull ambiente. Questa argomentazione è particolarmente valida quando ci si riferisce alle normative ambientali che potrebbero portare enormi vantaggi ai cittadini. Tuttavia, queste spesso non sono soggette ad applicazione, in quanto limiterebbero l attività industriale. L ostacolo è costituito prevalentemente dai funzionari locali, la cui carriera è strettamente legata ad indicatori economici. I funzionari hanno perciò un incentivo negativo a chiudere fabbriche inquinanti, che creano occupazione soprattutto nelle regioni più orientate all esportazione. Da tutto ciò emerge un quadro apparentemente contrastante. La Cina sarà leader globale nelle energie alternative, che però andranno ad integrare e non a sostituire i combustibili fossili. La Cina sarà quindi anche il maggiore produttore di CO 2. In futuro, prevediamo il successo di imprese cinesi in settori quali la produzione di veicoli elettrici, pannelli solari e software per l efficienza energetica. Nel frattempo, è possibile aspettarsi una maggiore sensibilità della popolazione nei con- fronti di malattie causate dall inquinamento - come i tumori - e azioni delle autorità per limitare le attività degli ambientalisti. Nel momento in cui saranno realizzate iniziative miranti a migliorare l ambiente, è probabile che saranno le società straniere in Cina a farsi prevalentemente carico dei costi associati, data la maggiore consapevolezza di queste problematiche nei Paesi sviluppati e delle motivazioni connesse anche al tema della responsabilità sociale d impresa. sarà leader globale nelle energie alternative, che però andranno ad integrare e non a sostituire i combustibili fossili. La Cina sarà quindi anche il maggiore produttore di CO 2. In futuro, prevediamo il successo di imprese cinesi in settori quali la produzione di veicoli elettrici, pannelli solari e software per l efficienza energetica. Nel frattempo, è possibile aspettarsi una maggiore sensibilità della popolazione nei confronti di malattie causate dall inquinamento - come i tumori - e azioni delle autorità per limitare le attività degli ambientalisti. Nel momento in cui saranno realizzate iniziative miranti a migliorare l ambiente, è probabile che saranno le società straniere in Cina a farsi prevalentemente carico dei costi associati, data la maggiore consapevolezza di queste Sistema sanitario fragile ed inefficiente La Cina ha un sistema sanitario fragile e gravato da inefficienze che non rispecchia il livello di sviluppo complessivo della Cina. Il fulcro dei problemi risiede nel finanziamento del settore sanitario. Negli ultimi anni, la spesa sanitaria è stata sostenuta principalmente dai pazienti. Rispetto al totale, il contributo individuale dei cittadini è aumentato dal 2% nel 198 al 59% nel 2, per poi tornare al 46% nel 27. problematiche nei Paesi sviluppati e delle motivazioni connesse anche al tema della responsabilità sociale d impresa. Sistema sanitario fragile ed inefficiente La Cina ha un sistema sanitario fragile e gravato da inefficienze che non rispecchia il livello di sviluppo complessivo della Cina. Il fulcro dei problemi risiede nel finanziamento del settore sanitario. Negli ultimi anni, la spesa sanitaria è stata sostenuta principalmente dai pazienti. Rispetto al totale, il contributo individuale dei cittadini è aumentato dal 2% nel 198 al 59% nel 2, per poi tornare al 46% nel 27. Figura 17: Ripartizione della spesa sanitaria per fonte (1978,27)%. Figura 17: Ripartizione della spesa sanitaria per fonte (1978,27)%. 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % Spesa Individuale Assicurazione Spesa Pubblica Fonte: Fonte: China China Statistical Statistical Yearbook, Yearbook, Di conseguenza, il costo medio di accettazione per singolo degente ad oggi è all incirca pari al reddito disponibile pro capite e superiore per le fasce più povere della popolazione. Questo ha esposto i malati cinesi al grande rischio di incorrere in gravi problemi finanziari, ed in effetti la malattia è oggi la maggior causa di povertà in Cina. reddito disponibile pro capite e superiore per le fasce più povere della popolazione. Questo ha esposto i malati cinesi al grande rischio di incorrere in gravi problemi finanziari, ed in effetti la malattia è oggi la maggior causa di povertà in Cina. La popolazione cinese nutre forti aspettative su un rapido miglioramento delle condizioni del sistema sanitario e dei costi di accesso alle cure. Agli occhi della popolazione cinese si tratta di una priorità, oggi più che in passato. Dato che l autorità del Governo cinese si legittima sulla capacità di far progredire la qualità della vita dei propri cittadini, è probabilmente giunta l ora di agire in maniera concreta. Con la pubblicazione di due documenti relativi alle riforme all inizio dell aprile 29, il Programma quadro ed il Piano d attuazione (si veda figura 19), si ritiene che la Cina sia arrivata ad un punto di svolta. La popolazione cinese nutre forti aspettative su un rapido miglioramento delle condizioni del sistema sanitario e dei costi di accesso alle cure. Agli occhi della popolazione cinese si tratta di una priorità, oggi più che in passato. Dato che l autorità del Governo cinese si legittima sulla capacità di far progredire la qualità della vita dei propri cittadini, è probabilmente giunta l ora di agire in maniera concreta. Con la pubblicazione di due documenti relativi alle riforme all inizio dell aprile 29, il Programma quadro ed il Piano d attuazione (si veda figura 19), si ritiene che la Cina sia arrivata ad un punto di svolta. Il Programma quadro definisce i servizi sanitari di base come un bene pubblico che deve essere fornito all intera popolazione e pone come obiettivo il raggiungimento di un sistema sanitario di base equo e universale entro il 22. Perciò è possibile attendersi una maggiore attenzione allo sviluppo di strutture sanitarie di base rispetto alla creazione e all ammodernamento di ospedali nelle aree urbane. Questa prospettiva è delineata nel Piano d attuazione che si sviluppa in cinque punti e che illustra in modo più dettagliato le azioni da svolgersi nei prossimi tre anni. Vi sono dubbi sulla capacità del Governo cinese di attuare con successo il nuovo piano di riforma. Un piano di riforma analogo fu messo in atto nel 1997, ma la mancanza di sostegno politico e soprattutto finanziario ne consacrò il fallimento. 12 anni dopo le possibilità di rendere il sistema sanitario alla portata della maggior parte della popolazione rimane una sfida ancora più ardua. Benché la Cina possa avvalersi di grandi risorse, il CeSIF si attende che ancora una volta l attuazione della riforma sanitaria rappresenterà un percorso lungo e complicato. Sarebbe opportuno che gli esponenti del Governo non alimentassero aspettative superiori all effettiva fattibilità della riforma. Il Programma quadro definisce i servizi sanitari di base come un bene pubblico che deve essere fornito all intera popolazione e pone come obiettivo il raggiungimento di un sistema sanitario di base equo e universale entro il 22. Perciò è possibile attendersi una maggiore attenzione allo sviluppo di strutture sanitarie di base rispetto alla creazione e all ammodernamento di ospedali nelle aree urbane. Questa prospettiva è delineata nel Piano d attuazione che Figura 18: Spese mediche a carico delle famiglie nelle aree rurali 3 Di conseguenza, il costo medio di accettazione per singolo degente ad oggi è all incirca pari al 31

19 si sviluppa in cinque punti e che illustra in modo più dettagliato le azioni da svolgersi nei prossimi tre anni. Vi sono dubbi sulla capacità del Governo cinese di attuare con successo il nuovo piano di riforma. Un piano di riforma analogo fu messo in atto nel 1997, ma la mancanza di sostegno politico e soprattutto finanziario ne consacrò il fallimento. 12 anni dopo le possibilità di rendere il sistema sanitario alla portata della maggior parte della popolazione rimane una sfida ancora più ardua. Benché la Cina possa avvalersi di grandi risorse, il CeSIF si attende che ancora una volta l attuazione della riforma sanitaria rappresenterà un percorso lungo e complicato. Sarebbe opportuno che gli esponenti del Governo non alimentassero aspettative superiori all effettiva fattibilità della riforma. Figura 18: Spese mediche a carico delle famiglie nelle aree rurali Spesa annua per persona, yuan RMB Spesa come quota del reddito annuale netto per persona Fonte: Fonte: The Economist, The Economist, China Statistical China Statistical Yearbook Yearbook % 5% 4% 3% 2% 1% % Figura 19: Programma di riforma sanitaria in Cina Programma quadro Piano d attuazione I 5 punti - Copertu assicura - Sviluppo essenzia - Potenzia particola - Riforma specialm cura e d finanzia - Potenzia preventi tutti Figura 19: Programma di riforma sanitaria in Cina Programma quadro Business Sfide operative ed accesso al mercato nel pieno del boom dei consumi Piano d attuazione Fonte: CeSIF Fonte: CeSIF 32 33

20 Accesso al mercato: protezionismo in crescita Nel 27, la Cina ha rispettato tutti gli impegni presi in sede WTO. Tuttavia, le barriere non tariffarie continuano ad aumentare, in particolare in settori strategici quali automotive, siderurgico (acciaio), finanziario, petrolchimico e agricolo. Attualmente, la possibilità per le società estere di competere su un terreno paritario in Cina costituisce una delle problematiche chiave tra la Cina ed i suoi principali partner commerciali, Stati Uniti ed Unione Europea. Nel periodo dal 27 al 29, il Governo cinese ha emanato politiche e regolamenti che intendevano esortare e sostenere la creazione e lo sviluppo di società, tecnologia e marchi cinesi competitivi a livello internazionale (Go Global Policy) nel contesto della ristrutturazione delle aziende di Stato avviata a metà degli anni Novanta. Il piano di stimolo all economia, annunciato nel secondo semestre del 28, ha favorito sensibilmente le società cinesi. Al contempo, si è registrato un forte incremento del nazionalismo economico e del protezionismo. Molte società locali ritengono di avere sufficiente esperienza di gestione, tale da consentire loro di avere successo senza la necessità di legarsi a partner stranieri. Dopo 3 anni di politica della porta aperta, la Cina ha accumulato riserve valutarie estere per oltre 2. miliardi di dollari, che consentono al Paese di avere una maggiore indipendenza rispetto a pressioni dall esterno e di perseguire il suo piano di sviluppo a lungo termine. Di conseguenza, in Cina si è diffusa la convinzione che gli investimenti diretti esteri abbiano già esaurito la loro funzione di catalizzatori dello sviluppo. Questa idea è sostenuta fortemente da: (a) società cinesi che affrontano una concorrenza straniera molto forte sul proprio mercato interno; (b) vertici politici e militari che sostengono la necessità di sviluppare grandi imprese nazionali competitive all estero (i c.d. campioni nazionali dello sviluppo ) per finalità di sicurezza nazionale; (c) il crescente nazionalismo che invoca un industria nazionale più vigorosa. La diffusa convinzione che sia opportuno ridurre la dipendenza dalla tecnologia e dalla partecipazione estera nell economia sta già manifestando i suoi effetti sugli investimenti in grandi progetti nazionali con riferimento a settori strategici quali auto, acciaio e prodotti chimici. Gli investitori esteri osservano inoltre un irrigidimento delle normative di riferimento e l emanazione di standard che favoriscono o tutelano le società cinesi. Le società estere dovrebbero abituarsi all idea che le porte della Cina non sono più aperte come una volta. Attività di comunicazione e di lobbying dovranno essere riviste alla luce del nuovo contesto, prestando maggiore attenzione agli interessi nazionali cinesi. In alcuni settori, le joint venture al 5/5 potrebbero essere più consigliate rispetto alle società a capitale interamente straniero (Wfoe), poiché più gradite politicamente. In alcuni settori strategici potrebbero esserci ancora limitate opportunità d ingresso in Cina. Le porte rimarranno di fatto aperte fino al raggiungimento dell obiettivo cinese di creare campioni nazionali in grado di competere con successo nel mercato internazionale. È probabile che coloro i quali entreranno per primi in alcune nicchie del mercato conserveranno i vantaggi acquisiti. La tendenza verso investimenti di qualità superiore è stata ulteriormente rafforzata dal nuovo Catalogue for the Guidance of Foreign Investment industries, un riferimento per gli investimenti esteri entrato in vigore alla fine del 27. Nel complesso, il Catalogo promuove maggiormente gli investimenti nel settore dei servizi ed in settori industriali in cui la Cina continua ad essere in posizione di relativo svantaggio. Tuttavia, secondo il Catalogo, gli investimenti in industrie volte all esportazione, in settori con minore valore aggiunto e ad alta intensità di risorse non sono più incoraggiati, se non addirittura limitati o vietati. I concorrenti cinesi guadagnano terreno Le società cinesi prosperano grazie all attuale dinamica del mercato cinese. Le società private e - in alcuni casi - le società statali sono diventate, in un breve lasso di tempo, più competitive. Utilizzano uno stile di management molto efficace, intuitivo e flessibile che si presta molto bene al contesto cinese. I concorrenti occidentali, al contrario, spesso conoscono meno l ambiente economico e sono caratterizzati da processi decisionali più lenti e burocratici (una motivazione è la scarsa autonomia gestionale rispetto alla casa madre). Inoltre, le società cinesi, in particolare le imprese private, sono molto attente ai costi. Convinte del potenziale di crescita del mercato cinese, sono più propense a prendere decisioni rischiose di investimento. In sintesi, le società cinesi si sono meglio adattate alle nuove esigenze di un mercato di consumo in rapida crescita e possono risultare concorrenti agguerriti. Inoltre, un elemento di forza in più a vantaggio delle società cinesi, è l azione di Governo, attraverso un trattamento preferenziale connesso, per esempio, a fusioni e acquisizioni, politica industriale (es. supporto allo sviluppo di società nazionali nel settore dell auto) e sussidi diretti e indiretti, inclusi finanziamenti di favore o accesso privilegiato al credito bancario. Sia l opinione pubblica che la politica favoriscono sempre di più le società cinesi. Di conseguenza, la concorrenza cinese è diventata una delle principali sfide per le società estere che operano sul mercato cinese, e incide negativamente e significativamente sui margini

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione MACCHINE E APPARECCHIATURE ELETTRICHE Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dell industria dell elettronica;

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund

CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund piano di accumulo gennaio 100 febbraio 50 marzo 150 agosto 50 aprile 15o maggio 100 LUgLio 100 giugno 50 La SoLUzionE per

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione PRODOTTI IN METALLO Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore; come misura dell attività si utilizza il valore aggiunto

Dettagli

Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita

Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita Presentazione del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA 2011-2012 Roberto Manzato Vita e Danni non Auto Milano, 16 luglio 2012

Dettagli

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni La congiuntura italiana N. 3 FEBBRAIO 2014 Il Pil torna positivo nel quarto trimestre ma il dato è sotto le attese. La crescita si prospetta debole, penalizzata della mancanza di credito e per ora sostenuta

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 423 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 30 maggio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Le previsioni sull economia Alcuni grafici

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

L internazionalizzazione del sistema economico milanese L internazionalizzazione del sistema economico milanese Il grado di apertura di un sistema economico locale verso l estero rappresenta uno degli indicatori più convincenti per dimostrare la sua solidità

Dettagli

CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO

CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO www.momentumborsa.it Pierluigi Lorenzi Muoversi nel mercato finanziario per uscire dalla crisi CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO 2 CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO Muoversi nel mercato finanziario

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 dicembre 2015 Credito alle imprese in stallo I dati di ottobre 2015 del sistema bancario italiano 1 confermano la ripresa del settore creditizio, con l unica nota stonata

Dettagli

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

Capitolo sette. Investimenti diretti esteri. Investimenti diretti esteri nell economia mondiale

Capitolo sette. Investimenti diretti esteri. Investimenti diretti esteri nell economia mondiale EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO Capitolo sette Investimenti diretti esteri Investimenti diretti esteri nell economia mondiale 7-3 Il flusso di IDE è l ammontare di investimenti esteri realizzati in un dato

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI

CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e centro studi CONTINUA LA STRETTA DEL CREDITO PER LE IMPRESE DI COSTRUZIONI Dopo sei anni di continui cali nelle erogazioni per finanziamenti per investimenti in edilizia, anche

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte SCHEDA D INFORMAZIONE N 3: QUESTIONI SULLA RIDISTRIBUZIONE Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte Parlare della riforma dell imposizione delle imprese significa anche affrontare i timori relativi

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione ATTIVITÀ FINANZIARIE Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Il settore dell intermediazione monetaria e finanziaria ha acquistato rilevanza nel corso degli ultimi vent anni:

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015)

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) STOXX600 Europe Lo STOXX600 ha superato l importante resistenza toccata nel 2007 a quota 400, confermando le nostre previsioni di un mese fa. Il trend di medio-lungo periodo

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

I rapporti economici internazionali. Liberismo e protezionismo La Bilancia dei pagamenti Il cambio La globalizzazione

I rapporti economici internazionali. Liberismo e protezionismo La Bilancia dei pagamenti Il cambio La globalizzazione I rapporti economici internazionali Liberismo e protezionismo La Bilancia dei pagamenti Il cambio La globalizzazione Il commercio internazionale E costituito da tutti gli scambi di beni e servizi tra gli

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 31/7/1 Pagina 1 Questa

Dettagli

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore

Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Roberto Felici, Giorgio Gobbi, Raffaella Pico Servizio Studi di Struttura

Dettagli

Conti deposito e altre forme di investimento: a quanto ammonta il rendimento e qual è la forma di risparmio più redditizia?

Conti deposito e altre forme di investimento: a quanto ammonta il rendimento e qual è la forma di risparmio più redditizia? Conti deposito e altre forme di investimento: a quanto ammonta il rendimento e qual è la forma di Indice: Indice p. 1 Introduzione p. 2 p. 2 p. 5 p. 6 Single di 30 anni: investimento di 10mila euro p.

Dettagli

Moneta e Tasso di cambio

Moneta e Tasso di cambio Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta

Dettagli

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,

Dettagli

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

Capitolo 21. Risparmio e formazione di capitale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Bernanke

Capitolo 21. Risparmio e formazione di capitale. Principi di economia (seconda edizione) Robert H. Frank, Ben S. Bernanke Capitolo 21 Risparmio e formazione di capitale In questa lezione Risparmio individuale: risparmio e ricchezza moventi del risparmio (tasso di interesse, ciclo di vita, precauzionale, profili consumo) Risparmio

Dettagli

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO?

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 478 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 24 giugno 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Una bolla pronta a scoppiare? Le parole di un esperto

Dettagli

Risparmio, investimenti e sistema finanziario

Risparmio, investimenti e sistema finanziario Risparmio, investimenti e sistema finanziario Una relazione fondamentale per la crescita economica è quella tra risparmio e investimenti. In un economia di mercato occorre individuare meccanismi capaci

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione ALIMENTARE Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione L industria alimentare è piuttosto importante per l economia italiana; il valore aggiunto prodotto da questo settore rappresenta

Dettagli

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto

Dettagli

Previdenza complementare e territorio: sfida difficile ma non impossibile

Previdenza complementare e territorio: sfida difficile ma non impossibile Previdenza complementare e territorio: sfida difficile ma non impossibile Territorio e funzione economica dei fondi pensione: limiti ed opportunità Dott. Michael Atzwanger, LL.M. Comitato Torino Finanza

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

Introduzione alla macroeconomia

Introduzione alla macroeconomia Corso di Economia italiana AA 2013-2014 Prima parte Introduzione alla macroeconomia Prof. Silvia Nenci silvia.nenci@uniroma3.it Cosa cerca di spiegare la macroeconomia Mentre la microeconomia ci mostra

Dettagli

STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020

STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 Verso un utilizzo più strategico imparando dall esperienza maturata Roberto D Auria Mario Guido Gruppo di lavoro Competitività Roma, 28 ottobre 2013 L esperienza

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

Indice. Il mercato internazionale dei cereali: tendenze e prospettive per l Italia. Premessa 14/10/2010

Indice. Il mercato internazionale dei cereali: tendenze e prospettive per l Italia. Premessa 14/10/2010 Il mercato internazionale dei cereali: tendenze e prospettive per l Italia Grano Italia, Bologna 30 settembre - 1 ottobre 2010 Aula Magna della Facoltà di Agraria Prof. Gabriele Canali SMEA, Alta Scuola

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

i dossier LEZIONI AMERICANE PER MONTI www.freefoundation.com 2 aprile 2012 a cura di Renato Brunetta

i dossier LEZIONI AMERICANE PER MONTI www.freefoundation.com 2 aprile 2012 a cura di Renato Brunetta 52 i dossier www.freefoundation.com LEZIONI AMERICANE PER MONTI 2 aprile 2012 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE SUMMARY 2 Il presidente della Federal Reserve, la banca centrale americana, Ben Bernanke

Dettagli

I MERCATI DEI BENI E I MERCATI FINANZIARI IN ECONOMIA APERTA

I MERCATI DEI BENI E I MERCATI FINANZIARI IN ECONOMIA APERTA I MERCATI DEI BENI E I MERCATI FINANZIARI IN ECONOMIA APERTA 1 I MERCATI DEI BENI IN ECONOMIA APERTA Il concetto di Economia aperta si applica ai mercati dei beni: l opportunità per i consumatori e le

Dettagli

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia

Dettagli

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI

I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI I FINANZIAMENTI AGLI STRANIERI Anche gli stranieri hanno capito che è conveniente acquistare un immobile in virtù del costo del denaro sui prestiti ipotecari che nonostante gli aumenti di questi ultimi

Dettagli

I tassi di interesse nella realtà di Eurolandia

I tassi di interesse nella realtà di Eurolandia I tassi di interesse nella realtà di Eurolandia Nel nostro modello semplificato dei mercati finanziari abbiamo visto come gli interventi della Banca Centrale influiscono sull unico tasso di interesse previsto

Dettagli

Management Game 2011

Management Game 2011 Management Game 2011 La Mobilé Inc 1 Introduzione 1.1 La Mobilé Inc in breve Mobilé Inc è un azienda produttrice di telefonini che ha sede negli Stati Uniti che si è concentrata sulla produzione di telefonini

Dettagli

Il mercato del credito

Il mercato del credito Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE

AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE Milano, 19 dicembre 2012 1 Premessa L agenda digitale italiana, con le prime misure

Dettagli

Sistema bancario globale: frammentazione o cambiamenti strutturali?

Sistema bancario globale: frammentazione o cambiamenti strutturali? RESeT INTERNAZIONALE Vox STIJN CLAESSENS, NEELTJE VAN HOREN ED. IT. DI ALDO CARBONE 6 Dicembre 2014 Sistema bancario globale: frammentazione o cambiamenti strutturali? La crisi finanziaria mondiale ha

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,

Dettagli

23 Febbraio 2016. State Street Asset Owners Survey

23 Febbraio 2016. State Street Asset Owners Survey 23 Febbraio 2016 State Street Asset Owners Survey Introduzione Il sistema pensionistico globale si trova di fronte a sfide di enorme portata I fondi pensione devono evolversi e svilupparsi per riuscire

Dettagli

Il Credito in Cina. Marco Gasparroni Tesoriere CCIC

Il Credito in Cina. Marco Gasparroni Tesoriere CCIC Il Credito in Cina Marco Gasparroni Tesoriere CCIC 1 Indice Le Banche Italiane in Cina - La presenza - La Mission - I Volumi Le Banche Cinesi - Il sistema Bancario Cinese - Il Mercato 2 La Presenza L apertura

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale 1. IL VALORE ATTUALE La logica di investimento aziendale è assolutamente identica a quella adottata per gli strumenti finanziari. Per poter

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina

Dettagli

Il noleggio crea ricchezza ed aiuta le vendite. Il noleggio dei beni strumentali.

Il noleggio crea ricchezza ed aiuta le vendite. Il noleggio dei beni strumentali. Il noleggio crea ricchezza ed aiuta le vendite. Il noleggio dei beni strumentali. Franco De Michelis - Direttore Generale Assodimi Assonolo Il noleggio dei beni strumentali. Una nuova opportunità di business,

Dettagli

Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act

Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act CENTRO STUDI Indagine Cna su 1630 imprendiotri Artigiani e piccole imprese promuovono il Jobs Act Nota CNA N. 10/DICEMBRE 2014 CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA

Dettagli

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo

Dettagli

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Assumersi responsabilità. Con provvedimenti energeticamente efficienti. L efficienza energetica è una strategia efficace per la protezione

Dettagli

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione ENERGIA Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nel primo grafico viene rappresentata la crescita del settore dell energia; come misura dell attività si utilizza il valore aggiunto

Dettagli

MELBOURNE MERCER GLOBAL PENSION INDEX

MELBOURNE MERCER GLOBAL PENSION INDEX MELBOURNE MERCER GLOBAL PENSION INDEX 9 DICEMBRE 2013 Roberto Veronico Retirement Leader di Mercer Italia Roma Perché il Melbourne Mercer Global Pension Index SFIDE COMUNI A LIVELLO GLOBALE INCREMENTO

Dettagli

POLITICA DI COESIONE 2014-2020

POLITICA DI COESIONE 2014-2020 INVESTIMENTO TERRITORIALE INTEGRATO POLITICA DI COESIONE 2014-2020 A dicembre 2013, il Consiglio dell Unione europea ha formalmente adottato le nuove normative e le leggi che regolano il ciclo successivo

Dettagli

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema

Dettagli

Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti 1-1 Dipartimento di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti Modulo 1 Introduzione Hill, capitolo 1 molto integrato C.W.L. Hill, International

Dettagli

Cina e India cambiano l economia mondiale. Michela Floris micfloris@unica.it

Cina e India cambiano l economia mondiale. Michela Floris micfloris@unica.it Cina e India cambiano l economia mondiale Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa L Asia non è nuova a miracoli economici Giappone, Corea del Sud, Cina e India sono protagonisti di una rapida crescita

Dettagli

Previndai - Giornata della Previdenza

Previndai - Giornata della Previdenza Previndai - Giornata della Previdenza Milano, 17 maggio 2013 Lucidi a supporto dell intervento di Giuseppe Corvino Rendimenti GS dal 1993 ad oggi Rendimenti GS dal 2000 ad oggi Rendimento della gestione

Dettagli

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2013 Pubblicato in data 30 gennaio 2014 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...

Dettagli

Febbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni

Febbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni Febbraio 2016 market monitor Analisi del settore edile: performance e previsioni Esonero di responsabilità I contenuti del presente documento sono forniti ad esclusivo scopo informativo. Ogni informazione

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro 2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro Nel 2004 (dopo 3 anni di crescita stagnante dovuta principalmente agli effetti degli attacchi terroristici dell 11 settembre e all

Dettagli

Il credito in Toscana. III trimestre 2015

Il credito in Toscana. III trimestre 2015 Il credito in Toscana III trimestre 215 Firenze, Febbraio 21 8.3 9.3 1.3 11.3 L andamento dei prestiti 1 I prestiti a imprese e famiglie Continuano anche nel periodo in esame i segnali di miglioramento

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

Costruzioni, investimenti in ripresa?

Costruzioni, investimenti in ripresa? Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara

Dettagli

Università di Bologna Rimini Campus Branch. Osservatorio Congressuale della Provincia di Rimini

Università di Bologna Rimini Campus Branch. Osservatorio Congressuale della Provincia di Rimini Università di Bologna Rimini Campus Branch Osservatorio Congressuale della Provincia di Rimini Il sistema congressuale riminese nel 2011 Ricerca promossa e finanziata da: 1. L attività congressuale nell

Dettagli

CAREFIN Centre for Applied Research in Finance. Fondi Pensione: stato dell arte. Sergio Paci

CAREFIN Centre for Applied Research in Finance. Fondi Pensione: stato dell arte. Sergio Paci Fondi Pensione: stato dell arte Sergio Paci 28 Novembre 2013 La previdenza complementare: I punti da considerare Validità del modello a due pilastri complementari Luci e ombre della previdenza complementare

Dettagli

SUMMARY REPORT MOPAmbiente. I principali risultati della ricerca

SUMMARY REPORT MOPAmbiente. I principali risultati della ricerca SUMMARY REPORT MOPAmbiente I principali risultati della ricerca VI Rapporto Periodo di rilevazione: 3 9 Novembre 2010 Metodologia: CATI; campione n=1000 casi, rappresentativo degli italiani dai 18 anni

Dettagli

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello

Dettagli