LA CONCEZIONE DELL IDENTITÀ SECONDO ULRICH BECK. Testo di riferimento: La società del rischio, U. Beck, Carocci editore, Roma, 2000.
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- Camillo Santini
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1 LA CONCEZIONE DELL IDENTITÀ SECONDO ULRICH BECK Testo di riferimento: La società del rischio, U. Beck, Carocci editore, Roma,
2 La società del rischio: definizione «Il sistema di coordinate con cui vita e pensiero sono legati nella modernità industriale, assi di famiglia e professione, la fiducia nella scienza e nel progresso, comincia a vacillare, ed emerge un nuovo chiaroscuro di opportunità e rischi: i contorni della società del rischio» (Beck, La società del rischio, pag.20). La società del rischio èunasocietàplanetaria in cui: - viene meno la distinzione di classe (le disuguaglianze sociali vengono ridimensionate dall esposizione globale al rischio); - i rischi richiedono una concettualizzazione scientifica per poter essere visibili e interpretabili in quanto tali (dipendenza moderna dal sapere). 2
3 La società del rischio: caratteristiche «I rischi e i pericoli di oggi si distinguono [ ] in modo essenziale da quelli apparentemente simili del Medioevo per la loro natura globale (che investe uomini, animali e piante) e per la modernità delle loro cause. Sono rischi della modernizzazione» (Beck, La società del rischio, pag.28). PRIMA MODERNITÀ: i rischi pungevano il naso o gli occhi, erano, quindi, percepibili dai sensi (ex fumi ed esalazioni maleodoranti, condizioni meteorologiche). MODERNITÀ AVANZATA: i rischi si sottraggono alla percezione e sono localizzati nella sfera delle formule fisiche e chimiche (ex sostanze tossiche negli alimenti e nell aria). 3
4 La questione dell identità «Gli uomini vengono affrancati [ ] dalle forme di vita e dalle certezze dell epoca industriale della modernità non diversamente da come, all epoca della riforma protestante, furono lasciati andare [ ] dalle braccia secolari della chiesa e consegnati alla società» (Beck, La società del rischio, pag.20). Io sono io, e poi: io sono donna/uomo. Le giovani donne hanno concepito aspettative di maggiore uguaglianza e di collaborazione nel lavoro e in famiglia: aspettative che, però, si scontrano con le tendenze contrastanti sul mercato del lavoro e nell atteggiamento degli uomini. 4
5 I conflitti relazionali contemporanei presentano un aspetto generale che Beck sviluppa in tre tesi: 1. l attribuzione dei caratteri di genere è la base della società industriale e non sarà facile sbarazzarsene : - messa in discussione dei fondamenti della famiglia e dello status della donna secondo cui il destino di quest ultima si compie nel lavoro casalingo e nelle cure domestiche; - un tempo il lavoro retribuito maschile presupponeva il lavoro domestico femminile; - natura contrattuale delle relazioni: «chi fa cosa?»; - sessualità femminile liberata dal destino della maternità ; 5
6 I conflitti relazionali contemporanei presentano un aspetto generale che Beck sviluppa in tre tesi: 2. il processo di individualizzazione ha sciolto le persone dalle costrizioni legate al genere e alle attribuzioni e determinazioni cetuali e, al contempo, le ha indotte a contrarre legami altri per raggiungere la felicità nel rapporto con il partner; «[ ] le donne sono spinte avanti e indietro in questa contraddizione tra affrancamento dai vecchi ruoli loro ascritti e riassoggettamento ad essi. [ ] La situazione degli uomini èben diversa. Mentre le donne devono allentare i loro vecchi ruoli di un esistenza per altri e cercare una nuova identità sociale anche per motivi economici, per gli uomini la garanzia di una vita economicamente indipendente e la vecchia identità di ruolo coincidono» (Beck, La società del rischio, pagg ). 6
7 I conflitti relazionali contemporanei presentano un aspetto generale che Beck sviluppa in tre tesi: 3. nelle forme del vivere assieme tra uomini e donne irrompono i conflitti del secolo (la possibilità di scelta dischiude orizzonti nuovi e complessi): - da un lato, la partecipazione delle donne al mercato del lavoro libera gli uomini dal fatto di essere i soli sostentatori della famiglia; - dall altro lato, l equilibrio familiare è fragile e deve essere costantemente negoziato. «Niente Dio, niente preti, niente classi, niente vicini ma, almeno, Tu» (Beck, La società del rischio, pag.169). 7
8 Individualizzazione come nuovo modo di sociazione La modernità produce una triplice individualizzazione: - sganciamento da forme e vincoli sociali storicamente precostituiti, nel senso di contesti tradizionali di dominio e di sostegno; - perdita delle sicurezze tradizionali in riferimento alla conoscenza pratica, alla fede e alle norme-guida (dimensione del disincanto); - un nuovo tipo di legame sociale (dimensione del controllo o della reintegrazione). 8
9 AFFRANCAMENTO: a) distacco dalle classi sociali di stampo cetuale; b) mutamenti circa la condizione delle donne: - le donne si sono sottratte alla funzione di supporto familiare; - si forma un nuovo tipo di famiglia, ovvero la famiglia negoziata a termine; c) flessibilizzazione dell orario di lavoro e decentralizzazione del luogo di lavoro. si creano nuovi tipi di situazioni di vita e di sviluppo biografico 9
10 Quale modalità di reintegrazione e controllo è connessa a queste situazioni individuali? La singola persona diventa l unità di riproduzione del sociale nel mondo della vita: la funzione dei ceti premoderni e delle classi sociali non è più svolta dalla cornice di riferimento della famiglia. La differenziazione delle situazioni socio-biografiche si accompagna a un elevato grado di standardizzazione in quanto le situazioni individuali che vengono a crearsi sono dipendenti dal mercato del lavoro. Le situazioni di vita che si stanno delineando possiedono il doppio volto di situazioni individuali dipendenti dalle istituzioni, ovvero gli individui affrancati diventano dipendenti dal mercato del lavoro e perciò dipendenti dalla formazione, dal consumo, dalle norme socio-giuridiche e dagli interventi assistenziali, etc. 10
11 Le differenze di classe e i contesti familiari arretrano sullo sfondo rispetto al centro ora emergente del progetto biografico di vita. L individualizzazione non corrisponde all autonomia individuale: - l individuo viene sottratto ai vincoli tradizionali e alle relazioni di supporto; - allo stesso tempo, egli è soggetto alle costrizioni del mercato del lavoro e dell esistenza da consumatore. Gli individui plasmano le loro biografie attraverso la moda, le relazioni sociali e le congiunture economiche e dei mercati: ciò comporta una standardizzazione e un controllo istituzionale dei modelli biografici. 11
12 Nella società del rischio l individualizzazione consegna gli individui a un controllo e a una standardizzazione esterni: ciò avviene a livello transnazionale in quanto le situazioni individuali non possono essere più determinate come istituzionalmente dipendenti dagli stati nazionali. La dipendenza istituzionale accresce la predisposizione alle crisi delle situazioni individuali emergenti: se, infatti, la chiave del proprio sostentamento sta nel mercato del lavoro, l instabilità di quest ultimo espone intere generazioni all incertezza. «La concezione del mantenitore della famiglia è stata spiazzata dalla famiglia nella quale i ruoli di chi guadagna e di chi sostenta, di chi dà assistenza e di chi alleva i figli sono divisi e alternati, a seconda delle fasi e delle decisioni» (Beck, La società del rischio, pagg ). 12
13 Da questa prospettiva, individualizzazione significa che la biografia degli individui è sganciata da determinazioni prefissate e viene messa nelle loro mani, aperta e dipendente dalle loro decisioni: - la società offre ai suoi membri gli strumenti di costruzione delle possibilità di combinazione biografica (ex percorsi formativi differenziati); - le biografie diventano autoriflessive e auto-prodotte; - le decisioni devono essere prese; - l individuo impara a concepire se stesso come centro dell azione, come ufficio-pianificazione in merito alla propria biografia. 13
14 Ogni individuo, dunque, deve scegliere la propria identità: oggi egli muove da un immagine del mondo centrata sull Io capace di ridefinire il rapporto tra individuo e società in funzione delle sue esigenze. Le biografie individuali: - da un lato, sono ricollegate all auto-formazione; - dall altro lato, sono virtualmente aperte all infinito. «Presto o tardi, queste costrizioni ad elaborare, pianificare, produrre la propria biografia in modo personale e riflessivo produrrà nuove richieste di istruzione, assistenza, terapia e politica» (Beck, La società del rischio, pagg ). 14
15 La condotta di vita degli individui diventa così la soluzione biografica delle contraddizioni sistemiche: ciascuno di noi si trova nella condizione di dover potenzialmente prendere di continuo una posizione. 15
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