Analisi a grande scala del territorio terrazzato della Liguria

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Analisi a grande scala del territorio terrazzato della Liguria"

Transcript

1 Regione Liguria - Dipartimento Pianificazione Territoriale Analisi a grande scala del territorio terrazzato della Liguria Area terrazzata nello Spezzino Con il rilievo dall alto ad esempio non si è in grado di conteggiare tutte quelle zone terrazzate boscate che come il rilievo dall alto, ad esempio, che le chiome degli alberi nascondono. L analisi a grande scala del territorio terrazzato ligure, tramite l utilizzo dei materiali di cui già dispone la Regione Liguria (dati fruibili su tutto il territorio e trattabili informaticamente), e l elaborazione incrociata dei differenti dati, evidenzia valori e percentuali interessanti, spunto di importanti riflessioni. Il primo aspetto che emerge da quest analisi è la percentuale relativa ai terrazzi, calcolata su tutto il territorio ligure e poi frammentata per ogni singola provincia. Già sulla base di questa semplice osservazione si può sostenere che la Liguria sia molto più terrazzata di quel che risulta dalla cartografia e dalle rilevazioni oggi a disposizione: i grafici che sono stati elaborati forniscono dei valori percentuale alti, ma si può affermare che il territorio ligure appartiene ad un sistema interamente terrazzato, anche se con degli intervalli. E necessario infatti fare una distinzione fra superfici e territorio terrazzato, poiché vi sono zone non terrazzate, per ragioni di acclività, di esposizione o edificate, ma nell ambito comunque di un sistema terrazzato. Circa il 30% della regione è terrazzato: un buon valore che si discosta però dalla realtà effettiva; infatti molti areali che graficamente sono considerate zone bianche, sono in realtà terrazzate, ma non vengono percepite come tali per diversi motivi. 1

2 Carta dei Terrazzi Indicazione delle aree terrazzate sull intera Liguria % di superficie di territorio terrazzato 28,5% 71,5% sup liguria terrazzata sup liguria non terrazzata 2

3 La Spezia 18% Genova 24% Savona 11% Imperia 47% 3

4 % aree terrazzate ripartita per province sul totale del territorio ligure 72% 5% 7% 3% 13% im sv ge sp Liguria non terrazzata Superficie Liguria non terrazzata 72% Superficie Liguria terrazzata = 28% 4

5 provincia Kmq superficie area provincia kmq superficie area terrazzata % superficie area terrazzamenti Imperia ,77 Savona ,38 Genova ,93 La Spezia ,92 Liguria % superficie aree terrazzate ripartita per province sul totale del territorio ligure terrazzato 18% 47% 24% 11% im sv ge sp 5

6 % aree terrazzate su intero territorio ligure raggruppate per categorie Carta dell'uso e copertura del suolo 60% 33% 7% territori agricoli territori boscati e ambienti seminaturali territori modellati artificialmente I grafici elaborati, attraverso passaggi successivi, mettono in evidenza la composizione del territorio ligure ed il suo utilizzo. Le percentuali suddivise per provincia consentono delle riflessioni riguardo la ripartizione delle fasce lungo tutto il territorio ligure, mentre l analisi elaborata dal grafico che considera l incrocio del dato % area terrazzata con categoria della Carta dell uso e copertura del suolo (realizzata dalla Regione Liguria nel 2000), fa emergere ulteriori considerazioni d interesse. In tutta la Liguria il territorio terrazzato è per più della metà agricolo, con una percentuale pari al 30% circa di area boscata ed ambiente seminaturale. Solo il 7% ricade nella categoria del territorio modellato artificialmente, che comprende, secondo la legenda COR.IN.E, le zone urbanizzate, industriali, commerciali, estrattive e verde artificiale. Analogamente all analisi precedente, la stessa sovrapposizione di dati è stata applicata ad ogni singola provincia che ha confermato il dato generale, con leggerissime variazioni. A La Spezia ben il 75% è territorio agricolo, nelle cui categorie rientrano le unità dei seminativi, delle colture specializzate, delle colture eterogenee, delle agricole miste, delle colture permanenti (vigneti, oliveti, frutteti e agrumeti, castagneti da frutto). La maggior parte di territorio terrazzato boscato e seminaturale è concentrato invece ad Imperia con un valore pari al 39%. Le sottili differenze di percentuale dimostrano come il territorio terrazzato ligure sia essenzialmente omogeneo ma al contempo vario, connotando diversi mondi liguri terrazzati. 6

7 % aree terrazzate provincia di Imperia raggruppate per categorie carta dell'uso e copertura del suolo 56% territori boscati e ambienti seminaturali territori agricoli 39% 5% territori modellati artificialmente % aree terrazzate provincia di Savona raggruppate per categorie carta dell'uso e copertura del suolo 61% territori boscati e ambienti seminaturali territori agricoli 15% territori modellati artificialmente 24% 7

8 % aree terrazzate provincia di Genova raggruppate per categorie carta dell'uso e copertura del suolo 57% 7% territori boscati e ambienti seminaturali territori agricoli 36% territori modellati artificialmente % aree terrazzate provincia di La Spezia raggruppate per categorie carta dell'uso e copertura del suolo 75% territori boscati e ambienti seminaturali territori agricoli 5% territori modellati artificialmente 20% 8

9 Quest ultimo grafico, riguardante le percentuali di aree terrazzate suddivise per fasce altimetriche apre lo spazio a molti approfondimenti che saranno oggetto di ulteriori studi. L altimetria unitamente all acclività e all esposizione del versante è un parametro fondamentale nella valutazione di un territorio a fasce. Dal grafico riportato sotto è evidente che i valori percentuale più alti si riscontrino nelle zone altimetriche comprese tra 0 e 600mt., dove è maggiore l accessibilità e minore la distanza dai nuclei abitati e dalla costa. Salendo a quote più alte (700mt. 1200mt.) la percentuale di territorio terrazzato diminuisce. notevolmente ma è comunque presente, a testimonianza del fatto che anche in zone impervie e di difficile accesso il territorio è stato modellato dalle coltivazioni a fasce. Da quest analisi si può trarre un ulteriore considerazione, suggerita anche da una conoscenza storica e sociale delle caratteristiche del territorio ligure: le zone ad alta quota e poco praticabili venivano anch esse coltivate a fasce per la carenza di terra a disposizione; la frammentazione della proprietà, unita all acclività produce una dimensione molto piccola delle particelle di proprietà coltivata, dando luogo al caratteristico territorio ligure, mosaicato. % superficie area terrazzata suddivisa per fasce altimetriche 5% 4% 3% 2% 2% 2% 12% 6% 15% 10% 14% 12% 13% >1200 9

10 Terrazzi in Val Fontanabuona 10

Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana

Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana - Indagine per il monitoraggio dei territori urbanizzati con metodologia statistica

Dettagli

Nome indicatore DPSIR Fonte dati Uso del suolo S Carta Tecnica Regionale. Disponibilità dati *** 2007 R

Nome indicatore DPSIR Fonte dati Uso del suolo S Carta Tecnica Regionale. Disponibilità dati *** 2007 R SUOLO Uso del territorio Uso del suolo Nome indicatore DPSIR Fonte dati Uso del suolo S Carta Tecnica Regionale Obiettivo Distribuzione delle diverse classi di uso del suolo nel territorio regionale Disponibilità

Dettagli

Figura 1 - Territorio con copertura artificiale -Anno 2009 (incidenza percentuale sulla superficie totale)

Figura 1 - Territorio con copertura artificiale -Anno 2009 (incidenza percentuale sulla superficie totale) Allegato statistico Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Enrico Giovannini Commissione XIII Territorio, Ambiente e Beni ambientali del Senato della Repubblica Roma, 18 gennaio

Dettagli

L utilizzo della Banca Dati dell Uso del Suolo della Regione del Veneto a supporto dell attivit. attività di Pianificazione Territoriale

L utilizzo della Banca Dati dell Uso del Suolo della Regione del Veneto a supporto dell attivit. attività di Pianificazione Territoriale 1 Presentazione L utilizzo della Banca Dati dell Uso del Suolo della Regione del Veneto a supporto dell attivit attività di Pianificazione Territoriale A cura di Massimo Foccardi Mauro Nordio 2 Realizzazione

Dettagli

Tabella dati Area 1 Residenti maschi al censimento della popolazione 2011 Residenti femmine al censimento della popolazione 2011

Tabella dati Area 1 Residenti maschi al censimento della popolazione 2011 Residenti femmine al censimento della popolazione 2011 Residenti maschi al censimento della popolazione 2011 5.150 Residenti femmine al censimento della popolazione 2011 5.421 Residenti totali al censimento della popolazione 2011 10.571 Residenti maschi 4.926

Dettagli

4. ASSETTO DEL TERRITORIO AGRICOLO

4. ASSETTO DEL TERRITORIO AGRICOLO 4. ASSETTO DEL TERRITORIO AGRICOLO 32 4. Assetto del territorio agricolo 4.1 Le aree agricole del territorio di Sondrio: PTCP, PRG, DUSAF 4.1.1 Aree agricole strategiche da PTCP che per esposizione al

Dettagli

" ( ) *+*, -. / 0' *12 3"3 /, *52 / : ;,& ;! : / (<69., / 9 02 = >% 0*?<2 " " 8% $8 0")'2$ A

 ( ) *+*, -. / 0' *12 33 /, *52 / : ;,& ;! : / (<69., / 9 02 = >% 0*?<2   8% $8 0)'2$ A Sommario Abstract # $% #% % %% % % # # & & ' # % ( ) *+*. / 0' *12 33 / 0 4 5672 8 9 0*52 / : ;& ; : / (% 0*?

Dettagli

Carta dell uso del Suolo (Regione Emilia Romagna) Carta dell uso del Suolo (Regione Emilia Romagna)

Carta dell uso del Suolo (Regione Emilia Romagna) Carta dell uso del Suolo (Regione Emilia Romagna) Suolo SUOLO Con il termine suolo ci si riferisce allo strato superficiale della crosta terrestre, prodotto dall alterazione chimico-fisica delle rocce affioranti, che sono così trasformate in detrito su

Dettagli

Definitivo. Prof. Ing. Antonio Chirico Redazione del Piano e Project management

Definitivo. Prof. Ing. Antonio Chirico Redazione del Piano e Project management Prof. Ing. Antonio Chirico Redazione del Piano e Project management Dr. Geol. Alessandro De Stefanis - Dr Geol. Pietro De Stefanis geosarc - Studi Associati di Ricerche e Consulenze geologiche Consulenza

Dettagli

AGGIORNAMENTO ALLEGATI CARTOGRAFICI

AGGIORNAMENTO ALLEGATI CARTOGRAFICI REGIONE SICILIANA COMUNE DI SAN MAURO CASTELVERDE STUDIO ECOLOGICO TERRITORIALE A SUPPORTO DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE DEL COMUNE DI SAN MAURO CASTELVERDE

Dettagli

Tabella dati Area 1 Residenti maschi al censimento della popolazione 2011 Residenti femmine al censimento della popolazione 2011

Tabella dati Area 1 Residenti maschi al censimento della popolazione 2011 Residenti femmine al censimento della popolazione 2011 Residenti maschi al censimento della popolazione 2011 56.538 Residenti femmine al censimento della popolazione 2011 60.005 Residenti totali al censimento della popolazione 2011 116.543 Residenti maschi

Dettagli

Proposta di legenda Carta uso suolo 1:25.000 Gruppo di lavoro Uso e copertura del suolo presentata nel seminario di Napoli nel 2004.

Proposta di legenda Carta uso suolo 1:25.000 Gruppo di lavoro Uso e copertura del suolo presentata nel seminario di Napoli nel 2004. Proposta di legenda Carta uso suolo 1:25.000 Gruppo di lavoro Uso e copertura del suolo presentata nel seminario di Napoli nel 2004. Progetto Corine LC Scala 1:100.000 1 /2 /3 Livello Voci base comuni,

Dettagli

Origini del catasto italiano

Origini del catasto italiano IL CATASTO Origini del catasto italiano Nel 1861 si contavano in Italia 22 diversi Catasti. Nel 1886 fu varata la prima legge per la costituzione di un unico catasto allo scopo di perequare l imposta fondiaria

Dettagli

Analisi del Territorio Agricolo - Forestale del Comune di Follonica. G.B.G. studio associato Agrario forestale ambientale

Analisi del Territorio Agricolo - Forestale del Comune di Follonica. G.B.G. studio associato Agrario forestale ambientale Analisi del Territorio Agricolo - Forestale del Comune di Follonica Obiettivo del progetto Scopo di questo settore del progetto è analizzare il territorio comunale con caratteristiche prevalentemente agricole

Dettagli

2.1 Gli iscritti alle liste di collocamento

2.1 Gli iscritti alle liste di collocamento Tab.10 - ISCRITTI ALLE LISTE DI COLLOCAMENTO IN LIGURIA E NELLE 4 PROVINCE LIGURI 1995-2001 (valori assoluti - variazioni assolute e percentuali) Province 1995 2001 Variazioni 2001/1995 Imperia 15.947

Dettagli

Seminario. L uso del suolo delle regioni: confronto nazionale e con esperienze europee

Seminario. L uso del suolo delle regioni: confronto nazionale e con esperienze europee Seminario Villa Celimontana - Società Geografica Italiana ROMA 10 novembre L uso del suolo delle regioni: confronto nazionale e con esperienze europee Mauro Nordio - Gruppo di Lavoro uso del suolo Il tema

Dettagli

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA BARI/BT PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA BARI/BT PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA BARI/BT PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA DOTT. ALBERTO MERIGGI DOTT. GIANPASQUALE CHIATANTE ATC BARI DOTT.

Dettagli

Mappe della pericolosità e del rischio di alluvione

Mappe della pericolosità e del rischio di alluvione Regione Toscana Arezzo 13 settembre 2013 Le attività della Regione Toscana in attuazione della direttiva 2007/60 CE e del D.Lgs 49/2010 Beatrice Mengoni Settore Prevenzione del Rischio Idraulico e Idrogeologico

Dettagli

I confini. È bagnata a sud dal Mar Ligure, a ovest confina con la Francia, a nord con il Piemonte e con l'emilia-romagna e a sud-est con la Toscana.

I confini. È bagnata a sud dal Mar Ligure, a ovest confina con la Francia, a nord con il Piemonte e con l'emilia-romagna e a sud-est con la Toscana. Liguria Il nome La Liguria deriva il proprio nome dai Liguri, che 2000 anni fa furono i primi abitanti non solo dell attuale regione, ma di un vastissimo territorio compreso fra il Rodano e l Arno. Sotto

Dettagli

Guida all elaborazione delle carte tematiche

Guida all elaborazione delle carte tematiche UNIVERSITA CATTOLICA NOSTRA SIGNORA DEL BUON CONSIGLIO TIRANA UNIVERSITA DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA Corso di Analisi del Territorio e degli Insediamenti - AA 2016/2017 Professoressa: Elena

Dettagli

I N D I C E 1. PREMESSA CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE INDENNITÀ CALCOLO DEGLI ONERI PER SERVITÙ Piano particellare di esproprio

I N D I C E 1. PREMESSA CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE INDENNITÀ CALCOLO DEGLI ONERI PER SERVITÙ Piano particellare di esproprio I N D I C E 1. PREMESSA... 1 2. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE INDENNITÀ... 2 3. CALCOLO DEGLI ONERI PER SERVITÙ... 5 Piano particellare di esproprio I PIANO PARTICELLARE D ESPROPRIO 1. PREMESSA Il presente

Dettagli

3.1 La verifica dell'attualità del PTCP

3.1 La verifica dell'attualità del PTCP 3.1 La verifica dell'attualità del PTCP 3.1.1 Che cosa è successo La variante di salvaguardia del PTCP relativa alla fascia costiera trova una sua prima giustificazione nelle dinamiche in atto, che vedono

Dettagli

La territorializzazione degli interventi nella nuova programmazione: le questioni aperte. Daniela Storti - INEA

La territorializzazione degli interventi nella nuova programmazione: le questioni aperte. Daniela Storti - INEA La territorializzazione degli interventi nella nuova programmazione: le questioni aperte Daniela Storti - INEA I metodi di territorializzazione Sviluppo rurale : il livello Comunitario Le aree OCSE secondo

Dettagli

Piano di Bacino dell Ambito n 4 Argentina CAPITOLO 4 - RISCHIO IDROGEOLOGICO. 4.1 Premessa

Piano di Bacino dell Ambito n 4 Argentina CAPITOLO 4 - RISCHIO IDROGEOLOGICO. 4.1 Premessa CAPITOLO 4 - RISCHIO IDROGEOLOGICO 4.1 Premessa Il concetto di rischio inteso come rischio totale è basato sulla combinazione di più fattori di natura tecnica (nel caso specifico idraulica e idrogeologica),

Dettagli

I DATI EVOLUTIVI DELLA DINAMICA URBANA

I DATI EVOLUTIVI DELLA DINAMICA URBANA Università Degli Studi Dell Aquila TESI DI LAUREA TRIENNALE I DATI EVOLUTIVI DELLA DINAMICA URBANA Metodi di elaborazione numerica e confronti geostatistici Relatore:Prof. Ing. Bernardino Romano Laureando:Vittorio

Dettagli

Origini del catasto italiano

Origini del catasto italiano IL CATASTO Origini del catasto italiano Nel 1861 si contavano in Italia 22 diversi Catasti. Nel 1886 fu varata la prima legge per la costituzione di un unico catasto allo scopo di perequare l imposta fondiaria

Dettagli

Sistemi Informativi Territoriali. Paolo Mogorovich Paolo Mogorovich - Sistemi Informativi Territoriali E4A - QGIS03

Sistemi Informativi Territoriali. Paolo Mogorovich  Paolo Mogorovich - Sistemi Informativi Territoriali E4A - QGIS03 Sistemi Informativi Territoriali Paolo Mogorovich www.di.unipi.it/~mogorov Quantum GIS - QGIS Avvio di un nuovo Progetto e Caricamento layer vettoriali Avviare QGIS Desktop Menù > Impostazioni > Proprietà

Dettagli

Mappe della pericolosità e del rischio di alluvione

Mappe della pericolosità e del rischio di alluvione Regione Toscana Livorno 20 settembre 2013 Mappe della pericolosità e del rischio direttiva 2007/60 CE e del D.Lgs 49/2010 Lorenzo Bottai Stefano Romanelli Consorzio LaMMA Il percorso per la predisposizione

Dettagli

Provincia di Pesaro e Urbino AGGIORNAMENTO INTEGRAZIONE DEL PIANO CON IL RISCHIO INCENDI BOSCHIVI E DI INTERFACCIA

Provincia di Pesaro e Urbino AGGIORNAMENTO INTEGRAZIONE DEL PIANO CON IL RISCHIO INCENDI BOSCHIVI E DI INTERFACCIA Comune di Cartoceto Provincia di Pesaro e Urbino AGGIORNAMENTO INTEGRAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE CON IL RISCHIO INCENDI BOSCHIVI E DI INTERFACCIA Approvato con Deliberazione

Dettagli

Focus: i redditi per nazionalità in provincia di Macerata 1

Focus: i redditi per nazionalità in provincia di Macerata 1 Focus: i redditi per nazionalità in provincia di Macerata 1 L analisi dei dati in questione condotta a livello delle maggiori comunità di stranieri residenti nella provincia maceratese offre un quadro

Dettagli

Paesaggi rurali storici e sviluppo del territorio rurale. Mauro Agnoletti Università di Firenze Facoltà di Agraria

Paesaggi rurali storici e sviluppo del territorio rurale. Mauro Agnoletti Università di Firenze Facoltà di Agraria Paesaggi rurali storici e sviluppo del territorio rurale Mauro Agnoletti Università di Firenze Facoltà di Agraria Laboratorio per il paesaggio e i beni culturali Marche - Policolture di Loretello Nuovi

Dettagli

SANTA MARIA NAVARRESE SCHEDA AMBITO N. 22 SUPRAMONTE DI BAUNEI E DORGALI SCHEDA AMBITO N. 23 OGLIASTRA

SANTA MARIA NAVARRESE SCHEDA AMBITO N. 22 SUPRAMONTE DI BAUNEI E DORGALI SCHEDA AMBITO N. 23 OGLIASTRA SANTA MARIA NAVARRESE SCHEDA AMBITO N. 22 SUPRAMONTE DI BAUNEI E DORGALI SCHEDA AMBITO N. 23 OGLIASTRA Il Comune di Baunei ricade all interno di due ambiti di paesaggio del PPR, quello del Supramonte di

Dettagli

DEFINIZIONE DELL AREA VOCATA E DELLE MACROAREE PER LA CACCIA AL CINGHIALE NELL ATC VASTESE

DEFINIZIONE DELL AREA VOCATA E DELLE MACROAREE PER LA CACCIA AL CINGHIALE NELL ATC VASTESE Servizio Caccia e Pesca DEFINIZIONE DELL AREA VOCATA E DELLE MACROAREE PER LA CACCIA AL CINGHIALE NELL ATC VASTESE IN BASE AL: Regolamento Regionale per la gestione faunistico-venatoria degli ungulati

Dettagli

COMUNE DI CASTROCARO e TERRA DEL SOLE AREA ESTRATTIVA "CASE DI SOTTO" - POLO 18

COMUNE DI CASTROCARO e TERRA DEL SOLE AREA ESTRATTIVA CASE DI SOTTO - POLO 18 COMUNE DI CASTROCARO e TERRA DEL SOLE AREA ESTRATTIVA "CASE DI SOTTO" - POLO 18 1. INQUADRAMENTO Comune di: Castrocaro Terme - Terra del Sole. Località: Case di sotto. Elaborato cartografico di riferimento:

Dettagli

Parco dei Colli di Bergamo VAS della variante al Piano di Settore dei nuclei abitati ELABORATI GRAFICI

Parco dei Colli di Bergamo VAS della variante al Piano di Settore dei nuclei abitati ELABORATI GRAFICI Parco dei Colli di Bergamo VAS della variante al Piano di Settore dei nuclei abitati ELABORATI GRAFICI 7 7 Serit - Premerlino Valli Villino - Via di mezzo 6 Padre Murialdo Padre Murialdo 6 0 INQUADRAMENTO

Dettagli

Criteri di selezione delle porzioni di territorio comunale in cui realizzare lo studio di Microzonazione Sismica (MS) di livello 3

Criteri di selezione delle porzioni di territorio comunale in cui realizzare lo studio di Microzonazione Sismica (MS) di livello 3 Criteri di selezione delle porzioni di territorio comunale in cui realizzare lo studio di Microzonazione Sismica (MS) di livello 3 Per realizzare gli studi di MS di livello 3 nei Comuni calabresi è necessario

Dettagli

COMUNE DI BORDIGHERA

COMUNE DI BORDIGHERA REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI IMPERIA COMUNE DI BORDIGHERA RIPRISTINO DISSESTO VERSANTE SINISTRO IN CORRISPONDENZA DELLA VASCA DI TRATTENUTA RELAZIONE PAESAGGISTICA SEMPLIFICATA INDICE 1. PREMESSA... 1

Dettagli

ORDINE DEI GEOLOGI DELL ORDINE DEI GEOL A TOSCANA

ORDINE DEI GEOLOGI DELL ORDINE DEI GEOL A TOSCANA ORDINE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA 9 dicembre 2008 Elaborato a se stante, autonomo La relazione idrogeologica Mirata al tipo di progetto da supportare ma deve comunque sempre contenere informazioni sulla

Dettagli

Grafico è bello. Andamento degli iscritti alla classe prima in un istituto superiore. Tabella 1

Grafico è bello. Andamento degli iscritti alla classe prima in un istituto superiore. Tabella 1 Grafico è bello Livello scolare: 1 biennio Abilità interessate Passare dai dati grezzi alle distribuzioni statistiche di frequenze ed alle corrispondenti rappresentazioni grafiche. Contesto Distribuzioni

Dettagli

CENTRO DI RICERCA SUI CONSUMI DI SUOLO (INU, LEGAMBIENTE, POLITECNICO DI MILANO)

CENTRO DI RICERCA SUI CONSUMI DI SUOLO (INU, LEGAMBIENTE, POLITECNICO DI MILANO) Urban Center, Scandicci 26 marzo 2015 Repertori informatici per l analisi ed il governo del Land Use Change alle diverse scale Quanto suolo consumiamo? (un problema di metodo) In Italia, l unico documento

Dettagli

Regione Marche Regione Durazzo - Albania Iniziativa Comunitaria INTERREG IIIA

Regione Marche Regione Durazzo - Albania Iniziativa Comunitaria INTERREG IIIA Regione Marche Regione Durazzo - Albania Iniziativa Comunitaria INTERREG IIIA P R O G E T T O A N C O N A P A C O P R O G E T T O A N C O N A P A C O AT2 LEGENDA DELLA CARTA DELL USO DEL SUOLO 1:10.000

Dettagli

1. Il trend ( )

1. Il trend ( ) 1. Il trend (1995-2008) La Cassa Integrazione Guadagni costituisce un intervento di sostegno al reddito per lavoratori e aziende in difficoltà, garantendo al lavoratore un reddito sostitutivo della retribuzione.

Dettagli

Piano di Governo del Territorio del Comune di Cugliate Fabiasco. Ambiti agricoli - approfondimenti. Analisi d uso e sfruttamento

Piano di Governo del Territorio del Comune di Cugliate Fabiasco. Ambiti agricoli - approfondimenti. Analisi d uso e sfruttamento Ambiti agricoli - approfondimenti Analisi d uso e sfruttamento Per completare l analisi dei suoli agricoli si è utilizzato il rilievo DUSAF di Premessa Nel presente allegato viene individuato il percorso

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO DI PUC ELENCO ELABORATI GENNAIO 2012

PROGETTO DEFINITIVO DI PUC ELENCO ELABORATI GENNAIO 2012 COMUNE DI SAVONA SERVIZIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE PROGETTO DEFINITIVO DI PUC ELENCO ELABORATI GENNAIO 2012 PROGETTO DEFINITIVO DI PUC ELENCO ELABORATI GENNAIO 2012 DF 1 1.1 tav Uso del suolo per classi

Dettagli

Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale. Direzione generale delle politiche internazionali e dell'unione Europea

Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale. Direzione generale delle politiche internazionali e dell'unione Europea Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale Direzione generale delle politiche internazionali e dell'unione Europea PIUE III La distribuzione dei Pagamenti Diretti nell

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (ai sensi della L.R. 12/05 e succ. mod. e int.)

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (ai sensi della L.R. 12/05 e succ. mod. e int.) PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (ai sensi della L.R. 12/05 e succ. mod. e int.) ELENCO ELABORATI ATTI PGT STUDI DI SETTORE VAS QUADRO CONOSCITIVO QC0 - Relazione QC1 - Sistema infrastrutturale a scala

Dettagli

Analisi e Governo dell Agricoltura PeriUrbana ( )

Analisi e Governo dell Agricoltura PeriUrbana ( ) AGAPU Analisi e Governo dell Agricoltura PeriUrbana (2011-2013) Sali Guido, Corsi Stefano, Mazzocchi Chiara, Plebani Michael DISAA-DEMM Università degli Studi di Milano Workshop AGAPU Seveso, 14 gennaio

Dettagli

Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto

Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto La stima dei carichi azotati di origine agricola derivanti dagli apporti delle concimazioni organiche e minerali

Dettagli

Misure agroambientali

Misure agroambientali Misure agroambientali newsletter Agenzia regionale toscana per le erogazioni in agricoltura 16 - aprile 2006 Misure agroambientali. Reg. CE 1257/1999. Campagna 2004-2005. Riepilogo per provincia. AR FI

Dettagli

Linee Guida su Ambiente e paesaggio: il percorso effettuato

Linee Guida su Ambiente e paesaggio: il percorso effettuato Convegno CATAP Riflessi della nuova Politica Agricola Comune 2014-2020 sull ambiente e sul paesaggio in Italia. Roma, 19 giugno 2014 Linee Guida su Ambiente e paesaggio: il percorso effettuato Ing. Luciano

Dettagli

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI a cura del Centro Studi sull Economia Immobiliare - CSEI Tecnoborsa Tecnoborsa torna ad affrontare i temi dell ultimo Censimento

Dettagli

I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA

I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA I CLIMI IN ITALIA: LE AREE TEMPERATE CALDE MEDITERRANEE A SICCITA ESTIVA Introduzione Continuiamo la trattazione sui climi italiani affrontando l analisi del clima mediterraneo identificato, nella convenzione

Dettagli

Regione Piemonte - Dipartimento 2 : Organizzazione del territorio Assessorato alla Pianificazione e Gestione Urbanistica

Regione Piemonte - Dipartimento 2 : Organizzazione del territorio Assessorato alla Pianificazione e Gestione Urbanistica Regione Piemonte - Dipartimento 2 : Organizzazione del territorio Assessorato alla Pianificazione e Gestione Urbanistica SCHEDA QUANTITATIVA DEI DATI URBANI (Art.14, 1 comma, lettera 2c della Legge Regionale

Dettagli

QUADERNI DEL PIANO TERRITORIALE n.17

QUADERNI DEL PIANO TERRITORIALE n.17 QUADERNI DEL PIANO TERRITORIALE n.17 Vene zio lov\sivo ie direzione di progetto j pianificazione territoriale FRANCO ANGELI Istituto Universitario Archltettura Venezia 65 Servizio Bibliografico Audiovisivo

Dettagli

L OLIVICOLTURA LIGURE IN CIFRE:

L OLIVICOLTURA LIGURE IN CIFRE: L OLIVICOLTURA LIGURE IN CIFRE: l olivicoltura ligure ha una grande tradizione, anche a livello industriale, soprattutto nella zona di Imperia. La lunga fase di declino iniziata dopo la seconda guerra

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Edilizia

Rapporto Economia Provinciale Edilizia Rapporto Economia Provinciale 2008 121 Edilizia Edilizia 123 Dati di stock Al 31 dicembre 2008 le imprese attive iscritte al Registro Imprese alla Sezione Ateco F- Costruzioni sono 3.106, con un aumento

Dettagli

LE MISURE DI GREENING NEL NUOVO SISTEMA DI

LE MISURE DI GREENING NEL NUOVO SISTEMA DI LE MISURE DI GREENING NEL NUOVO SISTEMA DI PAGAMENTI DIRETTI DELLA PAC. Gli orientamenti della Presidenza del Consiglio Europeo e del Parlamento Europeo rispetto alla proposta della Commissione Roma, 23

Dettagli

ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE VAS Rapporto Ambientale Allegato 1 Schede di valutazione ambientale ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE D.R.E.Am. Italia 2014 LE PREVISIONI NEL SISTEMA INSEDIATIVO Centro abitato San Martino 1

Dettagli

Fotografia del basilico in Italia e in Liguria

Fotografia del basilico in Italia e in Liguria Fotografia del basilico in Italia e in Liguria E recente la diffusione della coltura in pieno campo anche in zone dell'italia, attualmente vengono coltivati oltre 100 ettari indicativamente suddivisi fra

Dettagli

Nota di commento ai dati sul movimento anagrafico delle imprese. al

Nota di commento ai dati sul movimento anagrafico delle imprese. al Nota di commento ai dati sul movimento anagrafico delle imprese al 31.12.2016 Fonte: Infocamere - Movimprese Movimprese è l'analisi statistica trimestrale della nati-mortalità delle imprese condotta da

Dettagli

11. La Spezia. La produzione e la gestione dei rifiuti urbani nelle province liguri

11. La Spezia. La produzione e la gestione dei rifiuti urbani nelle province liguri 87 La produzione e la gestione dei rifiuti urbani nelle province liguri 11. La Spezia 11.1 Popolazione della Provincia di La Spezia e suddivisione della popolazione in classi demografiche La provincia

Dettagli

Tesi di laurea PIANIFICAZIONE AMBIENTALE NEI PAESAGGI DELL EROSIONE: LA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI

Tesi di laurea PIANIFICAZIONE AMBIENTALE NEI PAESAGGI DELL EROSIONE: LA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA FACOLTA DI SCIENZE MM FF NN Tesi di laurea PIANIFICAZIONE AMBIENTALE NEI PAESAGGI DELL EROSIONE: LA RISERVA DEI CALANCHI DI ATRI LAUREANDA Serena CIABO FINALITÀ: Elaborazione

Dettagli

Bollettino Agrometeo. Situazione regionale. n. 9, SETTEMBRE 2015

Bollettino Agrometeo. Situazione regionale. n. 9, SETTEMBRE 2015 Bollettino Agrometeo n. 9, SETTEMBRE 2015 Situazione regionale Il mese di settembre è stato caratterizzato da valori termici complessivamente in linea con la media climatica (calcolata sul trentennio di

Dettagli

8.8 Area Sardegna. Di seguito si riporta la lista degli interventi previsti nell Area Sardegna per i quali sono state sviluppate le schede intervento:

8.8 Area Sardegna. Di seguito si riporta la lista degli interventi previsti nell Area Sardegna per i quali sono state sviluppate le schede intervento: 8.8 Area Sardegna Di seguito si riporta la lista degli interventi previsti nell Area Sardegna per i quali sono state sviluppate le schede intervento: - Rete AT provincia Carbonia-Iglesias. Sezione I -

Dettagli

Relazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica

Relazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica Relazione di conformità alle previsioni in materia urbanistica, ambientale e paesaggistica Pianificazione territoriale e di area vasta. La Regione Calabria si è dotata di un primo strumento di pianificazione

Dettagli

Indice di sostenibilità dell intervento urbanistico

Indice di sostenibilità dell intervento urbanistico Indice di sostenibilità dell intervento urbanistico Gruppo di Tecnica e pianificazione urbanis2ca Dipar&mento di Ingegneria Civile Università di Salerno Esperienze di proge5azione urbana sostenibile Quartiere

Dettagli

SINOSSI l occupazione in Liguria sale di 13mila solo al lavoro indipendente ufficiali voucher Dipendenti

SINOSSI l occupazione in Liguria sale di 13mila solo al lavoro indipendente ufficiali voucher Dipendenti SINOSSI Dopo tre anni di calo ed il minimo storico del 214 (meno di seicentomila), l occupazione in Liguria sale di 13mila unità a 612. (sesto trimestre consecutivo di crescita); sale anche il tasso di

Dettagli

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2012-2013 Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Cartografia numerica (1/4) CARTOGRAFIA: RAPPRESENTAZIONE SU UN

Dettagli

COMUNE DI OLEGGIO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI

COMUNE DI OLEGGIO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI COMUNE DI OLEGGIO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA LEGGE REGIONALE 5 DICEMBRE 1977, N 56 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI CIRCOLARE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE N 7/LAP, 8 MAGGIO1996

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA UNIONE MONTANA ACQUACHETA ROMAGNA TOSCANA COMUNE DI DOVADOLA BELLAVISTA - POLO 3 -

REGIONE EMILIA-ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA UNIONE MONTANA ACQUACHETA ROMAGNA TOSCANA COMUNE DI DOVADOLA BELLAVISTA - POLO 3 - Ta REGIONE EMILIA-ROMAGNA Qa COMUNE DI DOVADOLA Er BELLAVISTA - POLO 3 - TAV. N1a - Uso del suolo Ia LEGENDA Ba Limiti comunali Polo/Ambito Dx Ia Legenda dell'uso del suolo allegata in fondo Dx Ed Ba Vp

Dettagli

PROGETTO PRELIMINARE

PROGETTO PRELIMINARE P R O V I N C I A D I P E R U G I A A r e a V i a b i l i t à S e r v i z i o P i a n i f i c a z i o n e S t r a d a l e Uff icio Progettaz i one PROGETTO PRELIMINARE S.R. 320 di Cascia Realizzazione

Dettagli

LINEE GUIDA AL RILEVAMENTO DELLA CARTA GEOMORFOLOGICA D ITALIA ALLA SCALA 1:50.000

LINEE GUIDA AL RILEVAMENTO DELLA CARTA GEOMORFOLOGICA D ITALIA ALLA SCALA 1:50.000 LINEE GUIDA AL RILEVAMENTO DELLA CARTA GEOMORFOLOGICA D ITALIA ALLA SCALA 1:50.000 CONTENUTI A cura di: Maurizio D Orefice & Roberto Graciotti ISPRA - Dipartimento difesa del suolo Servizio Geologico d

Dettagli

La struttura e il contenuto del database topografico

La struttura e il contenuto del database topografico La struttura e il contenuto del database topografico Ing. Marco Scaioni docente presso il Politecnico di Milano (B.E.S.T.) Collaudatore del progetto DbT dell aggregazione Provincia di Sondrio Cos è un

Dettagli

Rivisitazione del Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico del Bacino Idrografico del Fiume Sele

Rivisitazione del Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico del Bacino Idrografico del Fiume Sele AUTORITA DI BACINO REGIONALE CAMPANIA SUD ED INTERREGIONALE PER IL BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME SELE Rivisitazione del Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico del Bacino Idrografico del Fiume Sele Elaborato

Dettagli

Silvano Toso. LA PIANIFICAZIONE FAUNISTICO-VENATORIA in applicazione della legge 157/92

Silvano Toso. LA PIANIFICAZIONE FAUNISTICO-VENATORIA in applicazione della legge 157/92 Silvano Toso LA PIANIFICAZIONE FAUNISTICO-VENATORIA in applicazione della legge 157/92 DESTINAZIONE DEL TERRITORIO legge 157/92, art. 10 Tutto il territorio agro-silvo-pastorale nazionale è soggetto a

Dettagli

Olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP

Olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP Olio extravergine di oliva Riviera Ligure DOP Protezione: Reg.ne EU Reg.to CE n. 123 del 23.01.97 - GUCE L. 22 del 24.01.97 Immagine 1 zona di produzione dell Olio Dop Riviera Ligure L olivicoltura della

Dettagli

DICHIARA CHE I DATI APPRESSO RIPORTATI SONO VERITIERI E POSSONO ESSERE VERIFICATI

DICHIARA CHE I DATI APPRESSO RIPORTATI SONO VERITIERI E POSSONO ESSERE VERIFICATI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CINIGIANO OGGETTO: Relazione utilizzazione agraria, relativa alla richiesta di Concessione Edilizia per Il Sottoscritto nato a il residente in Via / Località / Podere, nella

Dettagli

FACOLTA DI ARCHITETTURA

FACOLTA DI ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO Laboratorio di Pianificazione del Paesaggio Insegnamento Paesaggio Docente: CRITERI E METODI DI ANALISI DELLA COPERTURA DEL SUOLO SOMMARIO 1) Legenda del Protocollo

Dettagli

L agricoltura campana le cifre del D.ssa Emilia Casillo Settore SIRCA

L agricoltura campana le cifre del D.ssa Emilia Casillo Settore SIRCA L agricoltura campana le cifre del 2003 D.ssa Emilia Casillo Settore SIRCA 1 Il territorio La Campania ha una superficie pari a 13.595 Kmq e una densità media di 426 abitanti per kmq; il territorio è suddiviso

Dettagli

OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA RELAZIONE

OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA RELAZIONE Comune di ARQUA POLESINE Comune di VILLAMARZANA OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA RELAZIONE VARIANTE MARZO 2014 INTERNA ALLA ZONIZZAZIONE DEL PIANO PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI DENOMINATO MACROAREA S.S. 434-TRANSPOLESANA

Dettagli

S.R.R. PALERMO PROVINCIA OVEST A.R.O DEL COMUNE DI LERCARA FRIDDI

S.R.R. PALERMO PROVINCIA OVEST A.R.O DEL COMUNE DI LERCARA FRIDDI S.R.R. PALERMO PROVINCIA OVEST A.R.O DEL COMUNE DI LERCARA FRIDDI Piano di Intervento ex art. 5, comma 2 ter, della L.R. Sicilia n. 09/2010 5. ANALISI E PROIEZIONE DELL ANDAMENTO DEMOGRAFICO E DELLA PRODUZIONE

Dettagli

Allegato 1 alla Guida finale

Allegato 1 alla Guida finale 1 2 Allegato 1 alla Guida finale COME CALCOLARE GLI INDICATORI «Il suolo è un bene d interesse comune per la Comunità, anche se è principalmente di proprietà privata, e che, se non viene tutelato, indebolirà

Dettagli

La Cassa Integrazione Guadagni in Liguria (Gennaio )

La Cassa Integrazione Guadagni in Liguria (Gennaio ) La Cassa Integrazione Guadagni in Liguria ( 2012 2013) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Febbraio 2013 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo che l Osservatorio

Dettagli

4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ SUPERFICIE E DENSITÀ ANDAMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE 5

4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ SUPERFICIE E DENSITÀ ANDAMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE 5 4 PRINCIPALI DATI STATISTICI 4.1 DEMOGRAFIA E DENSITÀ 4.1.1 SUPERFICIE E DENSITÀ L insieme delle tre province occidentali si estende su una superficie territoriale di circa 8500 Kmq con 1,8 milioni di

Dettagli

Il grado di urbanizzazione della popolazione nelle province italiane 16

Il grado di urbanizzazione della popolazione nelle province italiane 16 Il grado di urbanizzazione della popolazione nelle province italiane 16 1. Distribuzione dei comuni Questa sezione, riguardante il grado di urbanizzazione, ha preso spunto dalla pubblicazione dell ISTAT

Dettagli

Copertura vegetale. La carta della Copertura Vegetale

Copertura vegetale. La carta della Copertura Vegetale Copertura vegetale è una componente ambientale in cui le piante costituiscono l'elemento principale nella configurazione più complessiva degli ecosistemi terrestri; rappresenta la risultante della molteplicità

Dettagli

Capitolo 6 Rilevamento geologico

Capitolo 6 Rilevamento geologico Capitolo 6 Rilevamento geologico Rilevamento geologico: finalizzato a fornire informazioni sulle caratteristiche geologiche (litologia rocce affioranti, datazione, rapporti spaziali) di una determinata

Dettagli

La carta dei paesaggi italiani Colora la cartina dei grandi paesaggi italiani, seguendo le indicazioni della legenda.

La carta dei paesaggi italiani Colora la cartina dei grandi paesaggi italiani, seguendo le indicazioni della legenda. La carta dei paesaggi italiani Colora la cartina dei grandi paesaggi italiani, seguendo le indicazioni della legenda. paesaggio alpino = verde paesaggio appenninico = rosso paesaggio padano = giallo paesaggio

Dettagli

IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO"

IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 213/14 FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO" CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: L'AGROECOSISTEMA

Dettagli

SCHEDA Rischio Sismico (sulla base delle banche dati provinciali) Versione DICEMBRE 2014

SCHEDA Rischio Sismico (sulla base delle banche dati provinciali) Versione DICEMBRE 2014 SCHEDA Rischio Sismico (sulla base delle banche dati provinciali) Versione DICEMBRE 2014 Referente in Provincia autonoma di Trento: Servizio Geologico La sismicità indica la frequenza e la forza con cui

Dettagli

Strumenti e documenti per la lettura del paesaggio

Strumenti e documenti per la lettura del paesaggio Università degli Studi di Udine Dipartimento di Scienze Umane Strumenti e documenti per la lettura del paesaggio Alma Bianchetti e Nadia Carestiato Udine, 18 dicembre 2015 Gruppo di lavoro Partecipazione

Dettagli

Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo

Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo Strategie e politiche regionali per l ambiente e lo sviluppo rurale Parco agricolo e cintura verde per la grande Bergamo Paolo Lassini Dg. Agricoltura Agricoltura e realtà metropolitana: situazione attuale

Dettagli

Agricoltura e spazio rurale

Agricoltura e spazio rurale Agricoltura e spazio rurale QUALITÀ AGRICOLTURA DELL ARIA E SPAZIO RURALE L andamento temporale della sau (superficie agricola utile) L agricoltura, che costituisce uno dei settori produttivi fondamentali

Dettagli

S C H E D A Q U A N T I T A T I V A D E I D A T I U R B A N I

S C H E D A Q U A N T I T A T I V A D E I D A T I U R B A N I Regione Piemonte S C H E D A Q U A N T I T A T I V A D E I D A T I U R B A N I Art. 14, 1 comma, lettera 2c, della Legge Regionale n.56/77 e s.m.i. COMUNE DI ALBA Localizzazione amministrativa Localizzazione

Dettagli

CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 06_AND

CARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 06_AND a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0700800906 * Capo Berta Capo Mele (Confine - ) 22,9 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione

Dettagli

Orti residenziali, orti sociali e altri usi degli spazi verdi urbani. UNA MAPPATURA DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA

Orti residenziali, orti sociali e altri usi degli spazi verdi urbani. UNA MAPPATURA DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA Orti residenziali, orti sociali e altri usi degli spazi verdi urbani. UNA MAPPATURA DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ROMA Flavio Lupia e Giuseppe Pulighe Istituto Nazionale di Economia Agraria Via Nomentana,

Dettagli

1. La popolazione residente

1. La popolazione residente 1. La popolazione residente La popolazione residente in Italia al 31/12/2009 è pari a 60.340.328 unità, con un incremento di 295.260 unità (+0,5%) rispetto al 31 dicembre dell anno precedente dovuto prevalentemente

Dettagli

AGRIT CEREALI AUTUNNO-VERNINI STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Giugno 2013

AGRIT CEREALI AUTUNNO-VERNINI STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Giugno 2013 AGRIT 2013 CEREALI AUTUNNO-VERNINI STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Giugno 2013 AGRIT 2013 Bollettino cereali autunno-vernini INDICE 1 SUPERFICI, RESE MEDIE E PRODUZIONI NAZIONALI

Dettagli

REGIONE LIGURIA. Settore Sistemi Informativi e Telematici Regionali

REGIONE LIGURIA. Settore Sistemi Informativi e Telematici Regionali REGIONE LIGURIA Settore Sistemi Informativi e Telematici Regionali Indirizzo via Fieschi 15 16121 Genova Telefono/Fax 010.541046 / 010.541046 E-Mail infoter@regione.liguria.it Sito Web www.cartografia.regione.liguria.it

Dettagli

Il Ruolo delle Istituzioni Fabio Piaggio

Il Ruolo delle Istituzioni Fabio Piaggio ICT, ENTERTAINMENT E CONOSCENZA: ECCO COME DIVULGARE LA CULTURA Il Ruolo delle Istituzioni Fabio Piaggio REGIONE LIGURIA Dipartimento Sviluppo Economico Settore Competitività e Innovazione del Sistema

Dettagli