Comune di Pieve di Cento Provincia Bologna. Relazione Previsionale e Programmatica

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1 Comune di Pieve di Cento Provincia Bologna Relazione Previsionale e Programmatica

2 INDICE PARTE PRIMA: OGGI IL CONTESTO E LE SCELTE DI 4 Caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell economia insediata e dei servizi dell Ente 7 PARTE SECONDA: ANALISI DELLE RISORSE 26 PARTE TERZA: RELAZIONE DELLA GIUNTA - - POLITICHE E AZIONI IL METODO IL GOVERNO DEL COMUNE BENESSERE 47 Obiettivi strategici 47 Principali azioni di consolidamento del programma EQUILIBRIO 49 Obiettivi strategici 49 Principali azioni di consolidamento del programma 50 2

3 5. IDENTITA 51 Obiettivi strategici 51 Principali azioni di consolidamento del programma 52 PARTE QUARTA: 53 PIANO DEGLI INVESTIMENTI 54 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA DEGLI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA E CONSULENZA ANNO

4 PARTE PRIMA: IL CONTESTO E LE SCELTE DI OGGI Il Bilancio di previsione 2011 risente delle trasformazioni socio-economiche avvenute negli ultimi anni. I Comuni, come noto, pur essendo progressivamente sempre più direttamente coinvolti nella gestione delle emergenze sociali, e pur essendo in quanto tali i primi livelli di confronto dei cittadini con la Pubblica Amministrazione, devono fare i conti con trasferimenti statali sempre inferiori e con un blocco alla propria capacità impositiva (manovra sull ICI prima casa e blocco dell addizionale IRPEF) che al di là dell intenzione del Legislatore impediscono, nei fatti, quei margini di manovra necessari non solo e non tanto all investimento in opere pubbliche, quanto più semplicemente al mantenimento del quotidiano. La necessità di ridurre il debito pubblico italiano trova la condivisione delle amministrazioni a tutti i livelli comprese quindi quelle locali. Ma la fase che gli enti locali, i Comuni in particolare, stanno attraversando è assai delicata. Nel corso del 2011 la tenuta delle nostre finanze è destinata ad aggravarsi ulteriormente: assisteremo infatti ad un calo per il Comune di Pieve di Cento di trasferimenti statali pari a euro, a cui si sommerà la crisi delle entrate extratributarie da oneri di urbanizzazione. Nel corso della seconda metà del 2009 e nel 2010 si è già provveduto ad un notevole sforzo volto a ridurre il valore assoluto degli oneri applicati alla spesa corrente: da un previsione 2009 di euro di oneri sulla corrente, siamo passati ai nel bilancio previsionale 2010 agli attuali euro dell assestamento e del bilancio di previsione In generale il Comune di Pieve di Cento ha visto una riduzione delle entrate correnti da trasferimenti (statali) in soli 3 anni di oltre euro (dai del consuntivo 2008 ai del previsionale 2011) e di oltre di entrate straordinarie (oneri di urbanizzazione). Sul fronte delle spese correnti, a fronte di maggiori necessità per le spese riguardanti i servizi a domanda individuale (in particolare la refezione scolastica, l Asilo Nido, l assistenza all handicap, l assistenza domiciliare), l amministrazione ha cercato di continuare a garantire lo stesso standard e qualità di servizi, cercando di diminuire le voci di spesa non ritenute essenziali, pur nella consapevolezza e nella constatazione di una notevole rigidità di manovra. Il 56% delle voci di bilancio è infatti rappresentato da voci di spesa cosiddette fisse : personale, spese di amministrazione e di utenze. Se a queste 4

5 aggiungiamo le spese ritenute per questa amministrazione indispensabili, ovvero le spese legate agli interventi sociali, la quota raggiunge il 76% del totale delle spese correnti. In bilancio 2011 risente quindi dell interazione di questi tre fattori: riduzione dei trasferimenti statali da un lato e stagnazione del settore edilizio e maggiori necessità per le spese legati ai servizi (TARSU, Asilo Nido, Refezione scolastica). La scelta che si è compiuta è stata quella di garantire i servizi e la loro qualità. Per fare questo si è dovuto prevedere un aumento della contribuzione dei cittadini che usufruiscono di questi servizi. La manovra prevede dunque un aumento generalizzato delle tariffe pari al 11% (tranne per la TARSU sulle abitazioni per la quale l aumento sarà pari al 7%, scelta che comporta quindi una maggiore contribuzione alla attività produttive che tradizionalmente producono una quantità di rifiuti maggiore rispetto alle utenze domestiche). Allo stesso tempo si è cercato di mantenere bassi e invariati gli aumenti per i redditi bassi, mantenendo l unico strumento ad oggi utilizzabile a tal fine che è rappresentato dall ISEE identificato per Pieve nella soglia dei euro. Si è quindi deciso, come per il 2010, di far pesare gli aumenti maggiormente sui redditi più alti cercando di tutelare i redditi più bassi. Soprattutto perché questa manovra si inserisce in una fase economica di recessione per l intero Paese, in una fase dove la disoccupazione aumenta e redditi da lavoro dipendenti sono bloccati. A Pieve di Cento abbiamo inoltre nuclei famigliari molto numerosi: la media dei componenti per nucleo famigliare è 2,39. Nel bilancio 2011, l altra grande scelta è stata quella di mantenere invariati i contributi a quelle Associazioni del territorio che forniscono per il Comune dei servizi che vengono ritenuti indispensabili. Considerato l impossibilità, decretata dal D.L. 78/2010, di assegnare contribuiti diretti per sponsorizzazioni, si è cercato di tutelare le realtà associative (come le Associazioni sportive e l Auser) che per la nostra comunità, oltre a rappresentare importanti punti di riferimento per la formazione e la prevenzione a fenomeni di disagio, forniscono servizi importantissimi, vitali per lo sviluppo e il mantenimento del benessere della nostra comunità. L amministrazione ha cercato di identificare le politiche più significative sulle quali concentrare gli sforzi, le energie e le risorse. In questa fase, è stato necessario scegliere. Identificare gli assi strategici su cui lavorare fino alla fine del mandato. Per non disperdere le poche risorse disponibili, per cercare di non pensare a misure di breve durata e tampone ma per contribuire a disegnare il futuro strategico di Pieve di Cento, rispetto alla tenuta dell Ente, rispetto alle necessità di pensare ad un futuro occupazionale per le giovani generazioni e per i disoccupati, a politiche di comunità volte alla coesione sociale. Rispetto alle linee programmatiche, gli assi principali a cui fanno riferimento le diverse politiche erano 3: il benessere, l equilibrio e l identità. Su questi tre ambiti vorremmo cercare di concentrare le nostre politiche. Per quanto riguarda il benessere, l edilizia sociale, la qualificazione del Polo sanitario, la realizzazione del progetto Pieve è un Paese per Giovani, l ampliamento dell asilo nido e 5

6 la sistemazione della refezione scolastica per assicurare stabilità e quindi la garanzia del servizio sono i principali obiettivi di sviluppo che proponiamo. Sul fronte delle politiche per il territorio (equilibrio), il 2011 sarà l anno in cui verranno approvati i nuovi strumenti di pianificazione urbanistica (PSC, RUE e predisposizione del primo POC), in cui si darà attuazione ai primi interventi previsti dal PGTU e ad una serie di misure volte al risparmio energetico presso gli edifici pubblici e al cimitero. Viabilità e Interventi volti al risparmio energetico rappresentano dunque le due direttrici di intervento sulle quali caratterizzare i prossimi anni. Viabilità significa, infatti, manutenere le strade più dissestate ma anche prevedere, in linea con il PGTU, un miglioramento dell arredo e del decoro urbano in alcuni tratti significativi cittadina del nostro territorio. Allo stesso tempo gli interventi volti al risparmio energetico, oltre a rappresentare delle opportunità per migliorare l ambiente e ridurre le emissioni, possono contribuire a ridurre quel 56% delle spese fisse del bilancio del nostro Ente. Sul fronte dell identità, due sono i progetti chiave per ridare futuro alla nostra comunità. In un periodo di crisi economica, in special modo del settore manifatturiero e dell edilizia, è importante puntare sull attrattività di Pieve da un punto di vista commerciale, dei servizi e del turismo culturale ed enogastronomico (dal 2009 al terzo trimestre 2010 abbiamo avuto un saldo di attività produttive attive positivo, + 12 attività, trainato dalla attività commerciali (+6) e da quelle legate ai servizi (+20) mentre l industria e l agricoltura hanno segnato dei meno). Per questo è stato presentato un progetto in Provincia che ha visto l assenso della Giunta e che riguarda appunto una serie di azioni volte a favorire l insediamento di nuove attività legate al commercio al dettaglio e ai servizi. Per questo sul fronte turistico, abbiamo pensato di dare vita ad un percorso che possa permettere di qualificare i nostri spazi e- spositivi, la nostra offerta culturale, la qualità dell accoglienza e possa allo stesso tempo rappresentare un opportunità per tanti giovani del territorio. Questi sono in estrema sintesi i progetti su cui concentrare il nostro mandato. Sono progetti in linea con le linee programmatiche con le quali ci siamo presentati. Sono altresì programmi di medio-lungo periodo che richiedono il coinvolgimento di tutto il mondo imprenditoriale, associativo del nostro territorio. Le fasi di crisi come questa costringono a ripensare alle modalità di fare politica. Crediamo che le scelte giuste siano quelle di garantire la priorità ai servizi socio-sanitari e scolastici, ma allo stesso tempo quelle che possano fornire un futuro alle giovani generazioni, alle attività economiche esistenti e al nostro territorio dal punto di vista naturalistico e ambientale. L amministrazione ha il compito e il dovere di guardare avanti, di prevedere degli scenari e di cercare di guidare gli avvenimenti futuri secondo una visione ed un indirizzo. Cercando di rendere partecipe e protagonista la propria comunità. Cercando di non chiudersi in un bieco localismo fine a stesso, ma di aprirsi ai contributi e alle collaborazioni sovracomunali. In poche parole il 2010 è stato un anno nel quale si sono costruiti i progetti; nel 2011 si inizierà a dare avvio e concretezza alla nostra idea di futuro per Pieve. 6

7 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE 7

8 1.1 - POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento (dato provvisorio) n Popolazione residente al 31/12/2009 (art. 156 Dlgs. n. 267/2000) Di cui: maschi Femmine Nuclei familiari Componenti nuclei familiari Media componenti per famiglia Comunità/convivenze Componenti comunità/convivenze Popolazione all 1/1/2009 (penultimo anno precedente) Nati nell anno Deceduti nell anno Saldo naturale n. n n. n. n. n. n. n. n. n. n. n , Immigrati nell anno Emigrati nell anno Saldo migratorio n. n n Popolazione al 31/12/2009 Di cui n In età prescolare (0/5) In età scuola dell obbligo (6/14 anni) In forza lavoro 1 occupazione (15/29 anni) In età adulta (30/65 anni) In età senile (oltre 65 anni) n. n. n. n. n Tasso di natalità ultimo quinquennio Anno Anno Anno Anno Anno Tasso di mortalità ultimo quinquennio Anno Anno Anno Anno Anno Popolazione residente al 31/12/ %. % % % % %. % % % % n. 1,06 0,87 0,99 1,01 0,97 0,99 0,93 1,09 1,69 1, Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente (P.R.G.) Abitanti entro il 2012 n

9 Livello di istruzione della popolazione residente, dati al censimento 2001: laureati n. 373 = 5,93% diplomati n = 25,75% licenza media n = 30,85% licenza elementare n = 28,56% senza titolo n. 549 = 8,73% analfabeti 31 = 0, Contribuenti Irpef 2006: n di cui con imposta netta n Imponibile Irpef prodotto sul territorio (quadro rv) = ,00 (2006) Altri dati Irpef: Fasce di reddito n. contribuenti e reddito complessivo Fino a 7.500(esenti) Oltre CENSIMENTO ABITAZIONI 2001: n occupate da residenti n. 83 altre abitazioni n. 1 altri tipi di alloggio Dati storici popolazione Anno 2005 Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 Residenti 1/ Residenti 31/ Nuclei familiari Saldo naturale Saldo migratorio

10 1.2 - TERRITORIO SUPERFICIE in kmq. 15, RISORSE IDRICHE: Fiumi e torrenti n STRADE Statali km 0 Provinciali km 9,40 Comunali km. 35,60 Vicinali km 3,80 Autostrade km STRUMENTI E PIANI URBANISTICI VIGENTI: Piano regolatore approvato con Delibera Giunta Provinciale in data Piano Edilizia economica e popolare si ( ) no (x) R.U.E. adottato si (x) no ( ) R.U.E. approvato si ( ) no (x) P.S.C. adottato si (x) no ( ) P.S.C. approvato si ( ) no (x) P.G.T.U. Piano Generale traffico urbano adottato si (x) no ( ) Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170 Dlgs n. 267/200) si(x) no ( ) P.E.E.P. PIANO EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE Area interessata mq 0 area disponibile mq. 0 P.I.P. PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI Area interessata mq 0 area disponibile mq. 0 10

11 1.3 - SERVIZI PERSONALE CATEGORIA PREVISTI IN DOTA- ZIONE IN SER- VIZIO TEMPO PIENO P.TIME SEGRETARIO GENERALE D Extra dotazione D C B B A TOTALE

12 PERSONALE AL 31/12/ dettaglio SETTORE CAT. DOTAZIONE IN note T.PO PIENO P.TIME SERVIZIO Segreteria convenzionata SEGRETARIO GENE- Pieve di Cento-Bentivoglio- RALE San Pietro in Casale 1 COMUNICAZIONE - CULTURA - SVILUPPO LOCALE D C FINANZIARIO D C TECNICO D D C B B A PERSONA D C B B A TOTALI In servizio n. 1 part time 83% In servizio n. 2 part time 83% e n. 1 in pensione dal 2/1/2010 in servizio n. 1 ex art. 110 extra dotazione In servizio n. 1 part time 83% Vacante per trasferimento a Hera In servizio n. 1 part time 60% In servizio n. 1 part time 83% In servizio n. 1 part time cessato il 27/1/

13 TIPOLOGIA CONSUNTIVO AP- PROVATO ANNO Asili nido n. 1 Posti n. 51 di cui 16 part time Scuole materne n Scuole elementari n Scuole medie n Strutture residenziali per anziani n Farmacie comunali Rete fognaria bianca km Nera km Mista km Esistenza depuratore Rete acquedotto in km Attuazione servizio idrico integrato Aree verdi, parchi, giardini Punti luce illumin.ne Pubblica Rete gas in km Raccolta rifiuti Raccolta differenziata Esistenza discarica Mezzi operativi STRUTTURE ESERCIZIO IN CORSO ANNO 2010 Posti n. 51 di cui 16 part time PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 Posti n. 49 di cui Posti n. 49 di Posti n. 49 di 16 p.time cui 16 part cui 16 part time time Posti n. 167 Posti n. 187 Posti n. 190 Posti n. 200 Posti n. 200 Posti n. 342 Posti 332 Posti n. 340 Posti n. 345 Posti n. 345 Posti n. 190 Posti n. 202 Posti n. 210 Posti n. 215 Posti n. 215 Posti n. 0 Posti n. 0 Posti n. 0 Posti n. 0 Posti n. 0 n. 0 n. 0 n. 0 n. 0 n. 0 Km. 5,00 Km. 4,00 Km. 14,20 Km. 5,00 Km. 4,00 Km. 15,00 Km. 5,00 Km. 5,00 Km. 15,00 Km. 5,40 Km. 5,40 Km. 15,00 Km. 8,90 Km. 7,50 Km. 15,00 SI SI SI SI SI Km. 49,20 Km. 50,00 Km. 55,00 Km. 55,40 Km. 58,90 Gestione Hera Gestione Hera Gestione Hera ATO BO individuerà gestore tramite gara n. 51 n. 54 n. 55 n. 56 ha. 32,5 ha. 33,5 ha. 33,5 ha. 33,8 ATO BO individuerà gestore tramite gara n. 57 ha. 34,7 n n n n n Km. 35,20 Km. 35,20 Km. 35,20 Km. 35,60 Km. 37,70 Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton Ton NO NO NO NO NO n. 7 n. 7 n. 7 n. 7 n Veicoli n. 15 n. 15 n. 15 n. 15 n Centro elaborazione Dati Personal computer Altre strutture SI SI SI SI SI n. 53 n. 53 (39 di proprietà e 14 di Reno Galliera) n. 54 n. 53 n. 53 Biblioteca, Pinacoteca civica, Musei Rocca, Museo Canapa, Teatro, Campo calcio, Campo Rugby, Campo Tennis, Cimitero, in corso di progettazione il nuovo campo di calcio. 13

14 1.3.3 ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO IN PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE CORSO Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno Consorzi n. 1 n. 1 n. 1 n Aziende n. 1 n. 1 n. 1 n Istituzioni n. 0 n. 0 n. 0 n Società n. 8 n. 9 n. 9 n. 9 di capitali Concessioni n. 6 n. 6 n. 6 n Unione di Comuni n. 1 n. 1 n. 1 n Denominazione Consorzio: E.I.CON Consorzio per l energia industriale Associati: 460 aziende pubbliche e private Finalità: Acquisto associato di energia elettrica per le utenze comunali (esclusa la pubblica illuminazione). Servizi in tema di energia per i consorziati Denominazione Azienda: Azienda Pubblica di servizi alla persona - A.S.P. Luigi Galuppi Francesco Ramponi Enti associati: Comuni di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castello d Argile, Castel Maggiore, Castenaso, Galliera, Granarolo dell Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale e Parrocchia di Pieve di Cento Denominazione Istituzione/i Ente/i associato/i Denominazione: Futura spa, Gersa srl, Hera spa, Cmv servizi srl, Banca Popolare etica, Sviluppo Comune srl, Sustenia srl., Lepida spa Enti associati: - Futura spa a totale partecipazione pubblica : Comuni di Argelato, Anzola dell Emilia, Bazzano, Baricella, Bentivoglio, Calderara di Reno, Castenaso, Crespellano, Crevalcore, Galliera, Sala Bolognese, San Pietro in Casale, Sant Agata Bolognese, Zola Predosa, San Giorgio di Piano, Pieve di Cento e inoltre Comunità Montana Valle Samoggia e Farmacia Comunale San Giovanni in Persiceto. - Gersa srl a partecipazione pubblica e privata: AULS Bologna, C.A.D.I.A.I. S.c.a.r.l., C.I.D.A.S. s.c.a.r.l., To life spa, Gulliver soc. coop., Comuni dell ambito di riferimento dell azienda U.S.L. Bologna Nord. - Cmv servizi srl a totale partecipazione pubblica: Comuni di Cento, Goro, Bondeno, Sant Agostino, Mirabello, Vigarano Mainarda, Castello d Argile, Pieve di Cento, Poggio Renatico. - Sviluppo Comune srl ente strumentale del Comune a totale partecipazione pubblica: Unione Reno Galliera e Associazione intercomunale Terre di Pianura, Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castel Maggiore, Galliera, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, Sala Bolognese, Pieve di Cento, Malalbergo, Castello D Argile. - - Sustenia srl ente strumentale del Comune a totale partecipazione pubblica: Comuni di Anzola dell Emilia, Argelato, Bentivoglio, Calderara di Reno, Crevalcore, Galliera, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, Sant Agata 14

15 Bolognese e, inoltre, Farmacia Comunale San Giovanni in Persiceto e Associazione intercomunale Valle dell Idice, - Lepida spa a totale partecipazione pubblica: Regione Emilia Romagna, Università e Comuni dell Emilia Romagna Servizi gestiti in concessione: Servizio idrico integrato, erogazione gas metano, Tesoreria, Pubbliche affissioni, Manutenzione centrali termiche, concessione loculi (parte), illuminazione votiva, Soggetti che svolgono i servizi: Hera Spa, Hera Com, Cassa di Risparmio di Cento, ICA SPA, CMV SRL., CIFAC, Unione di Comuni : Unione Reno Galliera Enti associati: Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello D Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale Servizi gestiti dall Unione: Sportello unico delle imprese, Personale e risorse umane, Polizia Municiale, Pianificazione urbanistica, Sistemi informatici, Protezione civile. Esistono inoltre convenzioni per la costituzione di una unica Commissione per la assegnazione degli alloggi ERP (CC 19/2009), per la gestione associata dei Sistemi statistici e informativi (CC58/2009), per la gestione associata delle Funzioni in materia sismica delegate ai Comuni (CC 72/2009), per la gestione associata delle funzioni relative al Nucleo di Valutazione (CC 18/2008) Altro: Autorità d ambito della Provincia di Bologna ATO BO per il Coordinamento a livello di ambito provinciale delle politiche gestionali del ciclo dei rifiuti e del ciclo dell'acqua 15

16 1.3.4 ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA ACCORDI DI PROGRAMMA 1 - Programma integrato pubblico-privato Parco museale Soggetti partecipanti:comune di Pieve di Cento Immobiliare B.G. srl (dal 23/10/2008 subentra Finanziaria G.B. Invest spa ) Mezzi finanziari: ,49 Durata accordo: Sottoscritto: Modificato nel 2009 con deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del 16/04/ Accordo art.18 L.R. 20/2000, riqualificazione area Ex Lamborghini. Soggetti partecipanti: Comune di Pieve di Cento Kamarpathos s.r.l. Mezzi finanziari/valore: oltre al valore dei punti 1.1, 1.4, 1.5, 1.6, dell art.1 dell accordo. Durata accordo: vedi tempistica diversificata indicata nell art.3 dell accordo come integrato con delibera consiglio comunale n.79 del 6/12/2007. Sottoscritto: 2005, modificato nel Accordo territoriale per gli ambiti produttivi sovracomunali fra i Comuni dell associazione intercomunale Reno Galliera e la Provincia di Bologna. Soggetti partecipanti:provincia di Bologna, Comuni di:argelato, Bentivoglio, Castello d Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale. Mezzi finanziari: non definibili a priori. Vedi art.9 Perequazione territoriale per quanto riguarda i criteri di funzionamento del fondo di compensazione. Durata accordo: coerente con il PSC di prossima approvazione. Sottoscritto: Accordo provinciale di programma per la integrazione scolastica e formativa dei bambini e alunni disabili (legge 104/1992). Soggetti partecipanti: la Provincia di Bologna, promotrice dell Accordo, il Nuovo Circondario di Imola, i soggetti pubblici e privati titolari e/o gestori di nidi e delle scuole dell infanzia della provincia di Bologna, le Istituzioni Scolastiche Autonome statali e paritarie della provincia di Bologna, l Ufficio Scolastico Provinciale di Bologna, le A- ziende U.S.L. della provincia di Bologna, i Comuni della provincia di Bologna. Mezzi finanziari: definiti in sede di bilancio. 16

17 Durata accordo: Sottoscritto: Accordo di programma per la realizzazione e l organizzazione di un sistema formativo integrato e qualificato. Soggetti partecipanti: Istituto Comprensivo E. Cavicchi di Pieve di Cento, Comuni di Pieve di Cento e Castello d Argile. Deliberazione CC 47/2010 Mezzi finanziari: definiti in sede di bilancio. Durata dell accordo: dall anno scolastico 2009/2010 fino all anno scolastico 2012/ Accordo per la realizzazione e gestione dell estensione della rete metanifera nella zona industriale intercomunale dei Comuni di Castello d Argile e Pieve di Cento. Soggetti partecipanti: Comune di Castello d Argile, Gastecnica Galliera srl, Hera Spa. Deliberazione CC 26/2009 Mezzi finanziari: nessun costo a carico dei Comuni. Durata dell accordo: fino ai 5 anni successivi al collaudo dell opera 17

18 CONVENZIONI Convenzione per il servizio associato di Segreteria Altri soggetti partecipanti: Comuni di Bentivoglio e San Pietro in Casale. Delibera : CC 51/2009 Durata dell accordo: fino al 31/12/2014. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: il Comune rimborsa la quota al comune di San Pietro in casale (capozona) 1/3 del costo del Segretario Generale. Convenzione per il servizio associato di Vice Segreteria Altri soggetti partecipanti: Comuni di Bentivoglio e San Pietro in Casale. Delibera : CC 54/2010 Durata dell accordo: fino al 31/12/2014. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: il Comune rimborsa la quota al comune di Bentivoglio (capozona) 1/3 del costo delle prestazioni del Vice Segretario Comunale. Convenzione per la gestione associata della Stagione teatrale denominata Tracce di Teatro d autore Altri soggetti partecipanti: Provincia di Bologna, Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d Argile, Galliera, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale. Delibera : CC 75/2009 Durata dell accordo: fino al 31/12/2014. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: 8.000,00 /anno. Convenzione per la gestione associata della Stagione musicale denominata Provincia all Opera Altri soggetti partecipanti: Provincia di Bologna, Comuni di Castello d Argile e Budrio, Scuola dell Opera Italiana, Fondazione del Monte di Bologna. Delibera : CC 70/2010 Durata dell accordo: fino al 31/05/2011. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: ,00 /anno di cui da Fondazione del Monte e da Provincia di Bologna. Convenzione per la gestione associata della Rassegna musicale denominata Borghi e Frazioni in musica Altri soggetti partecipanti: Provincia di Bologna, Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d Argile, Galliera, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale. Delibera : CC 22/2010 Durata dell accordo: fino al 31/12/2014. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: 2.000,00 /anno. Convenzione per la gestione congiunta di manifestazioni turistiche, ricreative e culturali. 18

19 Altri soggetti partecipanti: PRO LOCO Delibera : CC 21/2010 Durata dell accordo: fino al 31/12/2011. L accordo è operativo Mezzi finanziari: definiti in sede di bilancio. Convenzione per la gestione associata del servizio bibliotecario e inter bibliotecario Biblioteche associate Altri soggetti partecipanti: Provincia di Bologna, Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d Argile, Galliera, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, Malalbergo, Minerbio, Baricella, Granarolo. Delibera : CC 48/2010 Durata dell accordo: fino al 31/12/2012. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: 0,50 per abitante al 31/12 di ciascun anno. Convenzione per la gestione associata del portale informativo turistico Orizzonti di Pianura Altri soggetti partecipanti: Provincia di Bologna, Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d Argile, Galliera, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, Malalbergo, Minerbio, Baricella, Granarolo, Molinella. Delibera : CC 55/2010 Durata dell accordo: fino al 31/12/2014. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: 500,00/anno. Convenzione quadro per il funzionamento degli uffici e dei servizi dell Area Metropolitana bolognese. Altri soggetti partecipanti: Provincia di Bologna e Comuni della Provincia di Bologna. Delibera : CC 39/2010 (rinnovo) Durata dell accordo: fino al 31/12/2014. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: le spese sono sostenute in forma associata dall unione Reno Galliera. Convenzione per il servizio associato Pronto bus Altri soggetti partecipanti: Provincia di Bologna e vari Comuni della Provincia di Bologna, Fondazione CaRisBo, Società Reti Metropolitane SRM,. Delibera : CC 90/2010 (rinnovo) Durata dell accordo: fino al 31/12/2010. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: ,06. Convenzione per la conservazione dei documenti informatici (PARER). Altri soggetti partecipanti: Istituto Beni Culturali. Delibera : CC 89/2010 Durata dell accordo: fino al 31/12/2013. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: spese a carico della Regione E.R. 19

20 Convenzione per la promozione e la gestione degli impianti sportivi e accordo per lo sviluppo dell attività sportiva promossa ed organizzata sul territorio. Altri soggetti partecipanti: Associazione C.S.SP. ASD Delibera : CC 20/2010 Durata dell accordo: fino al 31/12/2010. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: Convenzione per la gestione del servizio educativo per alunni diversamente abili residenti nel comune di Grizzana Morandi frequentanti plessi scolastici dell Istituto Comprensivo di Pieve di Cento e il servizio del Nido d infanzia. Altri soggetti partecipanti: Comune di Grizzana Morandi. Delibera : CC 73/2009 (rinnovo) Durata dell accordo: fino all anno scolastico 2010/2011. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: nessun onere a carico del Comune di Pieve di Cento Convenzione per la gestione coordinata delle funzioni afferenti l istruttoria e l approvazione dei Piani di Sviluppo Aziendale e/o Piani di Riconversione e Ammodernamento (P.R.A.) nelle zone agricole Altri soggetti partecipanti: Provincia di Bologna Delibera : CC 26/2010 Durata dell accordo: fino al 31/12/2014. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: rimborso spese di 200,00 per ogni istruttoria e 50,00 per ogni supplemento di istruttoria. Convenzione per la gestione e realizzazione di progetti rientranti nella programmazione della zona sociale Distretto Pianura Est 2008/2011. Altri soggetti partecipanti: Comuni del Distretto Pianura Est, Azienda USL Bologna. Delibera : CC 16/2008 e CC 28/2010 Durata dell accordo: fino al 31/12/2011. L accordo è operativo Convenzione per l affidamento in concessione al Azienda Casa Emilia Romagna del servizio di gestione del patrimonio immobiliare di proprietà Comunale. Altri soggetti partecipanti: ACER della Provincia di Bologna. Deliberazione CC 97/2010 (precedente CC 30/2010) Durata dell accordo: dal 01/01/2011 fino al 31/12/2014 L accordo è operativo senza soluzione di continuità con il precedente Mezzi finanziari: definiti in sede di bilancio. Convenzione per regolare i rapporti per l intervento congiunto di manutenzione straordinaria della passerella pedonale sul fiume Reno (Ponte vecchio) Altri soggetti partecipanti: Comune di Cento. Deliberazione CC 64/

21 Durata dell accordo: fino all approvazione del collaudo definitivo dei lavori L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: 50% dei costi di manutenzione pari a ,00. Convenzione per affidamento incarico di redazione del piano di caratterizzazione della discarica esaurita di Molino Boschetti nel Comune di Sant Agostino. Altri soggetti partecipanti: Comuni di Sant Agostino, Cento, Mirabello, Castello d Argile. Deliberazione CC 65/2010 Durata dell accordo: fino al termine dell incarico di redazione del piano. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: 1.810,42. Convenzione per la realizzazione del programma di qualificazione energetico associato I Comuni risparmiano energia. Altri soggetti partecipanti: Regione Emilia Romagna e Comuni di Bentivoglio, Castello d Argile, Galliera, San Pietro in Casale (capofila). Deliberazione CC 77/2010 Durata dell accordo: 5 anni dalla stipula. L accordo è operativo Convenzione per lo svolgimento delle attività di coordinamento ed espletamento della gara inerente l affidamento del servizio di custodia e ricovero dei cani abbandonati di proprietà dei vari Comuni, ed altri servizi inerenti. Altri soggetti partecipanti: Comuni di Argelato, Castello d Argile, San Giovanni in Persiceto (capofila), Cento, Galliera, San Pietro in Casale, Castel Maggiore, Bondeno. Deliberazione CC 78/2010 Durata dell accordo: fino al 31/12/2010. L accordo è operativo Esperita gara a fine 2010 per l affidamento del servizio dal Convenzione per prestazione di servizi tecnici per l attuazione del Programma Nessun alloggio pubblico sfitto finalizzato al ripristino di alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica. Altri soggetti partecipanti: ACER Azienda Casa Emilia Romagna Bologna. Deliberazione CC 79/2010 Durata dell accordo: fino al termine del piano L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: oneri a carico della Regione. Convenzione per la gestione della delega al Comune di San Pietro in Casale del progetto di qualificazione scolastica Conoscere, fare, vivere con gli altri, essere. Altri soggetti partecipanti: Comuni e Istituzioni scolastiche del distretto Pianura Est (Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castello d Argile, Castel Maggiore, Castenaso, Galliera, Granarolo dell Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale) Deliberazione CC 85/

22 Durata dell accordo: fino al termine dell anno scolastico 2011/2012. L accordo è operativo Mezzi finanziari: definiti in sede di bilancio. Convenzione per il rinnovo dell organismo tecnico collegiale sovracomunale per l autorizzazione al funzionamento dei servizi educativi per la prima infanzia gestiti da privati. Altri soggetti partecipanti: Comuni di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castello D Argile, Castel Maggiore, Castenaso, Galliera, Granarolo, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale), Deliberazione CC 86/2009 Durata dell accordo: fino al 31/01/2014. L accordo è operativo Convenzione per il coordinamento pedagogico nei servizi educativi per la prima infanzia e per i progetti di riqualificazione 3-5 anni Altri soggetti partecipanti: Comuni di Castello d Argile e San. Pietro in Casale. Deliberazione CC 31/2008 Durata dell accordo: fino al termine dell anno scolastico 2010/2011. L accordo è operativo Mezzi finanziari: definiti in sede di bilancio. Convenzione per la pubblica assistenza Altri soggetti partecipanti: Associazione di volontariato Croce Italia Comuni di Pianura Deliberazione CC 54/2008 Durata dell accordo: fino al 31/12/2010 L accordo è operativo Mezzi finanziari: definiti in sede di bilancio. Contratto di servizio di conferimento all Azienda pubblica di servizi alla persona la gestione di servizi ed attività socio-assistenziali e socio-sanitari (assistenza domiciliare) Altri soggetti partecipanti: A.S.P. Galuppi-Ramponi Deliberazione CC 54/2008 Durata dell accordo: fino al 31/12/2012 L accordo è operativo Mezzi finanziari: definiti in sede di bilancio. Convenzione per la gestione del Servizio di Tesoreria Comunale. Altri soggetti partecipanti: Cassa di Risparmio di Cento. Delibera : CC 82/2009 (rinnovo) Durata dell accordo: fino al 31/12/2012. L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: nessun onere a carico del Comune di Pieve di Cento Convenzione per i criteri di riparto degli oneri per il Centro per l impiego. 22

23 Altri soggetti partecipanti: Comuni di Anzola dell Emilia, Calderara di Reno, Castello d Argile, Crevalcore, Sala Bolognese, Sant Agata Bolognese, San Giovanni in Persiceto. Delibera : CC 83/2009 (rinnovo) Durata dell accordo: fino al 31/12/2012 L accordo è operativo Mezzi finanziari: definiti in sede di bilancio. Convenzione con l Associazione di volontariato Auser di Bologna per lo svolgimento di attività di pubblica utilità Altri soggetti partecipanti: Auser Bologna Delibera CC 14/1995 e determina 71/ Durata dell accordo: fino al 31/12/2010 L accordo è operativo Mezzi finanziari: definiti in sede di bilancio. Convenzione per il servizio delle Guardie Ecologiche Volontarie Altri soggetti partecipanti: Gruppo Guardie Ecologiche Volontarie provincia di Bologna Determina (rinnovo) Durata dell accordo: annuale L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: 900,00.. Convenzione con gruppo di Volontari per la Protezione Civile Altri soggetti partecipanti: A.N.A. (Associazione Nazionale Alpini) Determina (rinnovo) Durata dell accordo: annuale L accordo è operativo Impegni di mezzi finanziari: 1.000,00. Convenzione per la gestione delle azioni Hera Altri soggetti partecipanti: Provincia di Bologna e Comuni soci Durata dell accordo: fino al 31/12/2050 L accordo è già operativo Convenzione con Associazioni locali per l uso del complesso Le Clarisse Altri soggetti partecipanti: Associazioni comunali: Laboratorio di ricerca culturale, Scuola di Musica moderna, Teatro del Reno, Fondazione Gnudi, Libera Università, etc Delibera (rinnovo) Durata dell accordo: annuale L accordo è già operativo Convenzione per la gestione delle attività teatrali e del servizio di biglietteria Altri soggetti partecipanti: COOPERTONE scarl Durata dell accordo: L accordo è: già operativo 23

24 1.3.5 FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA Funzioni e servizi delegati dallo Stato: Riferimenti normativi Funzioni o servizi Trasferimento di mezzi finanziari Unità di personale trasferito Funzioni e servizi delegati dalla Regione: Riferimenti normativi: Funzioni o servizi: Trasferimenti di mezzi finanziari: Unità di personale trasferito: 24

25 ECONOMIA INSEDIATA FONTE: CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA 3 TRIMESTRE 2010 S.U.A.P. UNIONE RENO GALLIERA (AL 30/11/2010) Imprese attive: 660 (terzo trimestre 2010) Unità produttive (al 30 settembre 2010): Industria 245 (37,12%); Commercio e pubblici esercizi 183 (27,73%); Altri Servizi* 147 (22,27%); Agricoltura 85 (12,88%). *(Trasporti 29; Attività finanziarie 11; Servizi alla persona 32; Attività professionali 16, Servizi comunicazione 7, Noleggi e agenzie viaggio e supporto alle imprese 19, altri servizi 32, non classificati 1) Attività commerciali al minuto (al 30/11/ SUAP) : Acconciatori ed Estetisti n. 22 Agenzie d'affari n. 5 Distributori Carburanti n. 4 Circoli Privati (con somministrazione alimenti e bevande) n. 4 Commercio su Area Pubblica con Posteggio (Mercati e Fiere) n. 113 Commercio su Area Pubblica Itinerante n. 7 Commercio su Area Pubblica Posteggi Isolati n. 2 Edicole n. 3 Esercizi di vicinato (alimentare e/o non alimentare) n. 82 Licenze Spettacoli Viaggianti n. 6 Medie/Grandi Strutture di Vendita n. 1 Noleggio con Conducente n. 3 Noleggio senza Conducente n. 2 Pubblici Esercizi n. 34 Strutture Ricettive n. 6 Commercio su area pubblica mercato contadino n. 24 Sportelli bancari n. 4 25

26 PARTE SECONDA: ANALISI DELLE RISORSE 26

27 ENTRATE Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) FONTI DI FINANZIAMENTO QUADRO RIASSUNTIVO TREND STORICO Esercizio Anno 2009 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (assestamento) 2010 Previsione del Bilancio annuale 2011 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1' Anno successivo ' Anno successivo 2013 % scarto della col. 4 rispetto alla col Tributarie , , , , , ,00 3,13% Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,00-13,93% Extratributarie , , , , , ,00-10,27% TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,00-4,94% Plusvalenze da alienazioni 0, ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio , , , , , ,00 0,00% Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti , , ,00 0,00 0,00 0,00-100,00% TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) , , , , , ,00-4,78% Alienazione di beni e trasferimenti di capitale , , , , , ,00 7,28% Accensione mutui passivi ,00 0, , ,00 0, ,00 434,78% Altre accensioni prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti , , , , , ,00 0,00% A.A. applicato per fondi ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% A.A. applicato per finanz.to investimenti 2.163, , ,85 0,00 0,00 0,00-100,00% TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) , , , , , ,00 36,77% Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00% Anticipazioni di cassa 0,00 0, , , , ,00 64,58% TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0, , , , ,00 64,58% TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) , , , , , ,00 3,38% 27

28 ENTRATE Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) 2.2 ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE TRIBUTARIE TREND STORICO Esercizio Anno 2009 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (assestamento) 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Previsione del Bilancio annuale ' Anno successivo ' Anno successivo 2013 % scarto della col. 4 rispetto alla col Imposte , , , , , ,00 0,50% Tasse , , , , , ,00 8,37% Tributi speciali ed altre entrate proprie , , , , , ,00 22,73% TOTALE , , , , , ,00 3,13% Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli: Le principali IMPOSTE di spettanza comunale sono: l'imposta comunale sugli immobili, l'addizionale Irpef, l'imposta comunale sulla pubblicità, l'addizionale sull'energia elettrica e la compartecipazione comunale all'irpef. In merito a quest'ultimo tributo occorre precisare che pur essendo collocato nelle entrate tributarie si può considerare di fatto un trasferimento statale in quanto non segue l'andamento del reddito prodotto sul territorio ma viene erogato a scomputo dei trasferimenti erariali e per un importo non superiore agli stessi. Fino al 2006 l'aliquota prevista dal legislatore era del 6,5, nel caso in cui l'ammontare dei trasferimenti fosse inferiore all'ammontare della compartecipazione, quest'ultima veniva corrisposta nei limiti dei trasferimenti spettanti. Con la legge finanziaria del 2007 è stata istituita una compartecipazione dello 0,69% e dal 2009 dello 0,75%. Anche per il 2011 la compartecipazione viene portata a riduzione dei trasferimenti erariali. 28

29 Per quanto attiene gli altri tributi si segnala che non non vi sono stati incrementi delle aliquote rispetto al 2010, come da legislazione vigente. In merito all'imposta Comunale sugli immobili, il minor gettito derivante dall'abolizione dell'imposta sull'abiltazione principale operata dal DL. 93/08 è posta a carico dello Stato. Pertanto il minor gettito ICI derivante da questa esenzione è parzialmente coperto con trasferimenti statali in base alle risorse disponibili e pertanto non pienamente prevedibili. Come per il 2010 si prevede una entrata di Ici derivante dai controlli fiscali sui contribuenti che hanno evaso in tutto o in parte il versamento del tributo dovuto. Per quanto attiene la categoria TASSE, il principale tributo previsto è la Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni.a fronte delle maggiori spese per il servizio di smaltimento e di conferimento nella discarica di galliera (da gennaio 2009), per l'introduzione del porta a porta nella zona artigianale industriale, per consentire l'avvio del porta a porta su tutto il territorio per alcune categorie di rifiuti e per consentire la copertura totale dei costi anche in vista del passaggio a tariffa, le tariffe subiranno nel 2011 mediamente un aumento del 9% (7% per le utenze domestiche e 12% per le attività produttive); rimarranno invariate le tariffe in vigore per l'anno 2010 per i contribuenti con ISEE pari o inferore a ,00 (con richiesta). Per quanto riguarda i TRIBUTI SPECIALI e altre entrate, la voce principale è relativa ai diritti sulle Pubbliche Affissioni che presentano un incremento grazie ad un aumento delle affissioni richieste sul territorio. 29

30 Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili: TARSU: la base imponibile sara' influenzata dalle nuove costruzioni, dal completamento delle aree residenziali e di servizi realizzate nel , dal potenziamento della raccolta differenziata e dalla nuova tipologia di raccolta introdotta nel 2010 "Porta a porta". Gli accertamenti pianificati si baseranno principalmente sull'incrocio tra la base dati TARSU e la base dati della popolazione residente per gli anni Il funzionario responsabile per la gestione tassa rifiuti e' la Rag. Serra Pierangela. ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF: Il gettito teorico pari allo 0,45% per il 2011 e seguenti è calcolato sui redditi presunti dei residenti nel Comune di Pieve di Cento La stima è stata effettuata con riferimento ai dati più recenti pubblicati sul sito internet del Ministero dell'interno relativi ai redditi 2008 e degli andamenti degli anni precedenti. Il responsabile dei tributi è Rag. PIERANGELA SERRA - Responsabile dell'area Finanziaria PUBBLICITA' E PUBBLICHE AFFISSIONI: è stata prorogata, alle stesse condizioni del 2010, la concessione del servizio di accertamento, liquidazione e riscossione per il primo trimestre E' previsto un aggio a favore dell'aggiudicatario del 17% sulle riscossioni fino a ,00 e del 22% sulla quota eccedente ed un un minimo garantito a favore del Comune di ,00 - la previsione si basa sul trend delle entrate degli ultimi esercizi. 30

31 2.2 ANALISI DELLE RISORSE IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - dettaglio ALIQUOTE ICI (%o) GETTITO DA EDILIZIA RESIDENZIALE (A) GETTITO DA EDILIZIA NON RESIDENZIALE (B) ENTRATE 2010 Esercizio bilancio previsione annuale Esercizio bilancio previsione annuale Esercizio bilancio previsione annuale 2011 TOTALE DEL GETTITO 2011 (A+B) ICI - abitazione principale 5,50 5, , , ,00 ICI - aree fabbricabili 7,00 7, , , ,00 ICI - terreni agricoli 7,00 7, , , ,00 ICI - altri fabbricati 7,00 7,00 243,00 243, , , ,00 TOTALE 2.730, , , , , Per l ICI la percentuale di incidenza delle entrate derivanti dalle varie categorie di immobili è la seguente: Abitazioni principali 2.487,00 Aree fabbricabili ,00 Terreni agricoli ,00 Altri fabbricati ,00 Totale ,00 31

32 Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili: La determinazione delle risorse e' basata sui dati 2010 La posta totale prevista in bilancio 2011 e nei successivi anni 2012 e 2013 in euro ,00 tiene conto di un'entrata da ICI ordinaria uguale al 2010 assestato e dal recupero dell'evasione. Le aliquote ICI applicate nell'anno 2011, invariate rispetto al 2010, sono le seguenti: 5,5 per mille - abitazione principale e pertinenze (A1, A8 e A9); 7 per mille - aliquota ordinaria 1 per mille - aliquota per gli alloggi ceduti in locazione a canone concordato opportunamente documentato. Il minor gettito relativo all'abolizione dell'imposta sulla abitazione principale ammonta a ,00 Il funzionario responsabile per la gestione ICI e' la Rag. Serra Pierangela. 32

33 2.2 ANALISI DELLE RISORSE CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) Esercizio Anno 2009 (accertamenti competenza) Esercizio in corso 2010 (assestato) Previsione del Bilancio annuale ' Anno successivo ' Anno successivo 2013 % sc. della col. 4 risp. alla col Contributi e trasf.ti correnti dallo Stato , , , , , ,00-15,73% Contributi e trasf.ti correnti dalla Regione , , , , , ,00 9,03% Contributi e trasf.ti da altri enti del settore pubblico , , , , , ,00-13,80% TOTALE , , , , , ,00-13,93% La diminuzione dei trasferimenti statali rispetto al 2010 (-15,73%) è dovuta prevalentemente al taglio previsto dall'art. 14 comma 2 del D.L. 78/2010. L'incremento del 9,03% dei contributi regionali è dovuto ad un maggior contributo per il Fondo Socio Assistenziale L.R. n.2 del 12/01/1985 La riduzione del 13,80% dei contributi e trasferimenti da altri enti del settore pubblico è dovuta prevalentemente a minori trasferimenti da parte della Provincia per progetti di riqualificazione del Commercio e nell'ambito Sociale e da Comuni per attività scolastiche complementari. 33

34 34

35 2.2 ANALISI DELLE RISORSE PROVENTI EXTRATRIBUTARI ENTRATE Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2009 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (assestato) 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Previsione del Bilancio annuale ' Anno successivo ' Anno successivo 2013 % sc. della col. 4 risp. alla col Proventi dei servizi pubblici , , , , , ,00-2,35% Proventi dei beni dell Ente , , , , , ,00-24,32% Interessi su anticipazioni e crediti , , , , , ,00-56,52% Utili netti delle aziende spec. e partecipate, dividendi di società , , , , , ,00 7,23% Proventi diversi , , , , , ,00-44,28% TOTALE , , , , , ,00-10,27% Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi: Complessivamente i proventi dei servizi pubblici subiscono una diminuzione che deriva dalla compensazione dell'incremento delle entrate per erogazione di servizi all'utenza (asilo nido, mensa, trasporto scolastico, prepost scuola etc) e della riduzione per entrate una tantum del 2010 non ripetibili nel 2011 in particolare legate alle attività culturali (Opera e Coronelli) e dallo scadere della convenzione con CMV per la costruzione di nuovi loculi cimiteriali che garantiva un introito annuo fino al Le entrate relative ai servizi a domanda individuale sono state determinate in base agli utenti attuali e alle tariffe stabilite per l'anno 2010 in particolare: Asilo Nido: La retta continua ad essere determinata in base all' ISEE familiare con un minimo teorico di 44,06 ed un massimo teorico di. 440,00 mensili. E' in fase di studio l'ampliamento della struttura. Scuola Materna: il n. degli iscritti è aumentato per il completamento della sezione aggiuntiva part-time e dell'ampliamento strutturale. Trasporto scolastico: per rispondere ai bisogni delle famiglie, il servizio scuola/casa, strutturato nella fascia pomeridiana, continuerà ad essere garantito. 35

SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE

SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 - Quadro Riassuntivo Tributarie 3098076,08 2818461,43 2850432,00 2921771,00 2771771,00 2771771,00 2,50 Contributi e trasferimenti correnti

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