Dialogo sociale, diritti sociali, condizioni di lavoro, adattamento ai cambiamenti Dialogo sociale, relazioni industriali

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1 COMMISSIONE EUROPEA Occupazione, affari sociali e pari opportunità DG Dialogo sociale, diritti sociali, condizioni di lavoro, adattamento ai cambiamenti Dialogo sociale, relazioni industriali Bruxelles, 16 settembre 2009 VERBALE DELLA RIUNIONE LAVORO INTERINALE (TAW), 13 febbraio 2009 Adozione del programma della riunione e approvazione del verbale dell'ultima riunione L'incontro è stato presieduto dalla Commissione. Sono stati adottati il programma della riunione e il verbale della riunione tenutasi il 5 novembre Adozione del programma di lavoro Il programma di lavoro preparato in anticipo dai segretariati è stato adottato. Entrambe le parti si sono trovate d accordo sul punto C ai sensi della sezione IV (Regolamento TAW Lavoro decente, non discriminazione e parità di trattamento), non tutti i paesi avevano uno schema generale di assistenza sanitaria e pensioni integrative in questi paesi non sarà quindi possibile individuare facili soluzioni per i lavoratori di agenzie interinali. Formazione professionale: conclusione del progetto e diffusione Entrambe le parti hanno dato un feedback molto positivo della conferenza tenutasi il 4 dicembre 2008 nell'ambito del progetto VS/2007/0571 gestito da Eurociett. È stato importante diffondere in maniera ampia il risultato (riportato su CD-ROM) e fare le traduzioni necessarie. Un eventuale follow-up al di là della diffusione dei risultati potrebbe essere quello di affrontare congiuntamente la Commissione nell iniziativa "Nuove competenze per nuovi lavori", o per aumentare ulteriormente la consapevolezza attraverso un follow-up del progetto. 4. Osservatorio europeo sulle attività transfrontaliere nel contesto del lavoro interinale

2 UNI-Europa ha presentato il progetto comune "Impostare un Osservatorio europeo sulle attività transfrontaliere all'interno di agenzie di lavoro interinale" (VS/2008/0462) e ha informato i partecipanti alla selezione, di due consulenti che avrebbero lavorato sul questionario e sull'identificazione della legislazione esistente. Il progetto sarà composto da cinque rappresentanti (UNI-Europa, Eurociett) più osservatori del CES e BUSINESSEUROPE. Questo comitato direttivo si riunirà il 3 marzo. Eurociett ha confermato che il progetto è stato di grande interesse per loro, sempre che la ricerca venisse svolta nella maniera più oggettiva possibile (dove oltre confine non significhi negativo). Per UNI-europa, la trasparenza della situazione era altrettanto importante quanto i dati. Mr Feenstra (della Commissione europea, vedere sotto) ha confermato che la raccolta di dati in questa zona era un problema per tutti facendo riferimento alla prima riunione del Comitato di esperti sul distacco dei lavoratori (vedere sotto). Eurociett ha precisato che le parti sociali del progetto non erano limitate ai lavoratori distaccati, ma indirizzate a ogni attività transfrontaliera. Attuazione della direttiva 2008/104/CE sulle agenzie di lavoro interinale Mr Feenstra (DG EMPL, Unità Diritto del Lavoro) ha ricordato l'incontro nel quale gli Stati membri dovevano conformarsi alla direttiva entro il 5 dicembre Nel frattempo, la Commissione vuole invitare esperti provenienti dai vari Stati membri a partecipare a un (primo) incontro prima della pausa estiva. Lo scopo di questo incontro, che era parte dell'assistenza tecnica fornita dal contesto di cooperazione in una fase iniziale successiva all adozione di una direttiva, era quello di discutere qualsiasi problema e possibili difficoltà che gli Stati membri avevano rilevato o incontrato durante il recepimento della direttiva stessa, contribuendo così agli Stati membri di attuare le disposizioni. Ulteriori incontri con gli Stati membri potrebbero essere previsti per il Data la finalità specifica di questo tipo di incontri (assistenza tecnica nel contesto di un migliore controllo dell'applicazione del diritto comunitario e una migliore regolamentazione), il rappresentante della Commissione non era a conoscenza della possibilità per le parti sociali di partecipare, cosa che erano disposti a fare. Il rappresentante della Commissione ha colto l'occasione per mettere al corrente la decisione 2009/17/CE della Commissione che istituisce un comitato di esperti sul distacco dei lavoratori2. Il Comitato, che dovrebbe formalmente e regolarmente coinvolgere le parti sociali a livello europeo (in particolare quei settori che rappresentano con una maggiore incidenza il ricorso ai lavoratori distaccati, come l'edilizia, le agenzie di lavoro interinale, la ristorazione, l'agricoltura e il trasporto), che non hanno potere politico. La prima riunione del 25 marzo dovrebbe prestare più attenzione sulle questioni organizzative, come l'istituzione di uno strumento per lo scambio di informazioni importanti. I partecipanti hanno sollevato alcune questioni generali relative alla (non) revisione della direttiva sul distacco dei lavoratori e il legame tra l ultima e la nuova

3 direttiva TAW, domande alle quale ha risposto Mr Feenstra. Iniziativa "Nuove competenze per nuovi lavori" Ms Westphal (DG EMPL, Organo strategico europeo per l'occupazione) ha presentato la Comunicazione della Commissione "Nuove competenze per nuovi lavori. Anticipando e coordinando il mercato del lavoro e le competenze professionali 3 ricordando che il processo è cominciato all'inizio del 2008, ovvero prima della crisi finanziaria ed economica. Facendo risultare ancora più urgente la necessità di investire in nuova forza lavoro che potrebbe essere necessaria in futuro. Oltre al piano d'azione a lungo termine, la Commissione vorrebbe produrre un "Monitor mensile del mercato del lavoro" 4. Nel dibattito si sono affrontati diversi punti: l'importanza e la qualità della formazione, un migliore orientamento dei sistemi di formazione e dei fondi, il riconoscimento dei risultati dell'apprendimento, particolare importanza per i giovani di acquisire competenze adatte alle reali esigenze del mercato del lavoro. 1 Eurociett e UNI-Europa hanno inviato una lettera alla Commissione il 17 febbraio COM (2008) 868 finale del " " 7. La situazione del settore TAW in riferimento alla situazione economica generale UNI-Europa aveva chiesto di mettere questo punto nel programma dell incontro al fine di condividere informazioni sull attuale crisi economica che per la prima volta è stata percepita nel settore TAW. In alcuni Stati membri, la situazione era estremamente preoccupante (secondo Eurociett, la differenza tra il dicembre 2008 e il dicembre 2007 era: DE -20%, -40% ES, FR -30%, NL -18%, UK circa -20%). Eurociett ha confermato che le agenzie interinali erano una sorta di "indicatore immediato" sulla situazione economica, nonostante il fatto che era comunque difficile prevedere questi sviluppi. Dalla loro parte i datori di lavoro hanno sottolineato che le restrizioni esistenti impedirebbero ad agenzie di diversi paesi di offrire lavoro in tutti i settori. Dalla loro parte i lavoratori hanno invitato le agenzie ad investire in risorse umane per aiutare a superare le attuali condizioni negative, invece di distribuire profitti. Eurociett ha riferito che in alcuni paesi, le agenzie hanno diversificato le loro attività offrendo per esempio contratti di lavoro a tempo indeterminato.

4 Le parti sociali hanno accettato di sedersi insieme presto al fine di preparare un dibattito più strutturato sul legame tra la crisi economica e il mercato TAW. 8. Promozione del dialogo sociale settoriale nazionale Prima di tutto, le parti si sono trovate d accordo nel voler affrontare prima questo punto alla prossima riunione. Delegati dal BG, FR e NL hanno riportato recenti sviluppi. In Bulgaria, dove il settore non è affatto regolato, è stato pianificato il dialogo tra le parti sociali. Il rappresentante dei datori di lavoro ha quindi chiesto di organizzare una tavola rotonda nel suo paese. UNI- Europa ha accettato la proposta fatta dal membro bulgaro Podkrepa organizzando quindi una tavola rotonda in Bulgaria. Il rappresentante della Commissione ha focalizzato l'attenzione dei partecipanti sulla chiamata sulla proposta VP/2009/001 5 secondo cui le misure per rafforzare la capacità delle parti sociali di contribuire al dialogo sociale europeo con particolare attenzione ai nuovo Stati membri e i Paesi candidati (come le informazioni e i seminari di formazione) possono essere cofinanziate. Tuttavia, il rafforzamento delle capacità nazionali di attività che potrebbero essere finanziate dal Fondo sociale europeo, non sono ammissibili (cfr. nota 2 del bando). 9. Varie ed eventuali e le date delle prossime riunioni I partecipanti sono stati informati della pubblicazione del nuovo Report industriale delle relazione della Commissione e il prossimo Forum incontro che prevede, tra l'altro, la revisione della Commissione sul funzionamento dei comitati europei sul dialogo sociale settoriale europeo. Le date rimanenti degli incontri previsti per il 2009, alcune ancora da confermare, sono: il 16 aprile (confermato)6, 16 settembre e 25 novembre (plenaria). 5 e=2 6 L'incontro è stato poi annullato dalle parti sociali.

5 Elenco dei partecipanti 13 febbraio 2009 Datori di lavoro: Mr Aerden (Eurociett) Mr Aranda (ES) Mr d'avezac (FR) Ms Fairweather (UK) Mr Freytag (Eurociett) Ms Gogoi (RO) Ms Gurszynska (PL) Mr Marseaut (DE) Mr Miezelis (LT) Ms Muntz (NL) Mr Pennel (Eurociett) Mr Smrekar (SI) Lavoratori: Mr Ackholt (SE) Mr Boton (FR) Mr Calado (PT) Mr Catala (ES) Mr Depner (DE) Ms Martin Sanchez (ES) Ms Mulligan (IE) Mr Nuyten (NL) Ms Pohjola (FI) Ms Szelest (PL) Mr Toth (HU) Mr Warneck (UNI-Europa)) Ms Sokoloviene (LT) Ms Todorova (BG) Commissione europea Ms Durst (DG EMPL/F.1) Mr Feenstra (DG EMPL/F.2) Ms Westphal (DG EMPL/D.2)