PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI CREMONA, CAMERA DI COMMERCIO DI CREMONA, CGIL, CISL, UIL PER

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1 Prot. n del 28/04/2011 PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA DI CREMONA, CAMERA DI COMMERCIO DI CREMONA, CGIL, CISL, UIL PER L'EROGAZIONE DI INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE Approvato con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 208 del PREMESSO CHE - in data è stato siglato il Protocollo per la condivisione delle informazioni e delle misure anti-crisi, sottoscritto dalla Provincia unitamente a Prefettura, Camera di Commercio di Cremona, Comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore, Anci (in rappresentanza dei Comuni minori), Lega delle Autonomie locali (in rappresentanza dei comuni minori), Associazioni di categoria dei lavoratori (CGIL, CISL e UIL) e dei datori di lavoro (Associazione Industriali, API, Associazione artigiani di Cremona, CNA, Libera Associazione artigiani, Associazione Autonoma artigiani, Associazione commercianti della provincia di Cremona, Associazione commercianti di Crema, Confesercenti, ASVICOM, Coldiretti, Libera Associazione Agricoltori, Confederazione Italiana agricoltori, Confcooperative, Lega delle cooperative), Fiera S.p.A, DPL, ASL, Banca Cremonese Credito Cooperativo, Banca Cremasca Credito Cooperativo, Cassa Rurale del Cremasco BCC, Banca dell Adda Credito Cooperativo, Cassa Rurale ed Artigiana di Rivarolo Mantovano, Cassa Padana Banca di Credito Cooperativo, Banca di Credito Cooperativo di Dovera e Postino, Banca Popolare di Cremona, Banca Popolare di Crema; - in data è stato siglato il Protocollo per l anticipazione sociale dell indennità di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria, Straordinaria,

2 Straordinaria in deroga e Mobilità, sottoscritto dalla Provincia unitamente a Camera di Commercio, Associazioni di Categoria dei lavoratori e dei datori di lavoro e Istituti bancari sopra elencati; - in data la Provincia, la Camera di Commercio e le Organizzazioni sindacali confederali CGIL CISL e UIL, in esito a tale percorso, hanno sottoscritto un Protocollo finalizzato a dar vita ad un Fondo provinciale che abbia l obiettivo di sostenere l occupazione anche mediante la stabilizzazione dei rapporti di lavoro e il sostegno dei redditi dei lavoratori colpiti dalla crisi e che a tal fine la Provincia e la Camera di Commercio hanno costituito un Fondo di Solidarietà con lo scopo di contrastare gli effetti della crisi e sostenere i lavoratori, le famiglie e le imprese, per un importo complessivo pari a euro ,00, di cui euro ,00 a carico della Provincia e euro ,00 a carico della Camera di Commercio; - in pari data è stato sottoscritto, in merito, un verbale di accordo fra Provincia, Camera di Commercio, CGIL, CISL e UIL, costituendo contestualmente un Tavolo permanente composto dai medesimi soggetti per il monitoraggio delle singole azioni finanziate dal Fondo e con facoltà di rimodulare le singole azioni ed eventualmente trasferire risorse non utilizzate a quella/e fra di esse che dovesse risultare particolarmente necessaria o efficace; - al fine di accrescere l impatto di tali azioni sul territorio la Provincia ha presentato una domanda di cofinanziamento per euro ,00 alla Fondazione Comunitaria per la provincia di Cremona, nell ambito del Bando Emblematiche Minori ^ tranche, per la realizzazione del Progetto Solidali attraverso il lavoro (rif. 3516) (di seguito, per brevità, definito Progetto ) che riprende in toto le azioni sopra indicate;

3 - con nota del , la Fondazione Comunitaria per la Provincia di Cremona ha comunicato alla Provincia che tale progetto è stato ammesso al cofinanziamento e che Fondazione CARIPLO avrebbe contribuito alla realizzazione dello stesso con l importo richiesto di euro ,00, che si sarebbero aggiunti al cofinanziamento provinciale (euro ,00) e al cofinanziamento camerale (euro ,00); - in particolare, l Azione B Incentivi all'assunzione" prevede l'erogazione di contributi a fondo perduto per assunzioni a tempo determinato / indeterminato di uomini over 45 disoccupati (Misura 1) o donne disoccupate (Misura 2) ovvero per stabilizzazione di lavoratori/trici con precedenti contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, di somministrazione o a progetto (Misura 3); - l'attuazione di tale Azione è stata affidata alla Camera di Commercio di Cremona, che vi ha provveduto attraverso la pubblicazione e la gestione del Bando Occupazione, approvato con deliberazione della Giunta Camerale 241 del 22/12/2009, sulla base di un Protocollo d'intesa appositamente sottoscritto fra la Provincia, la Camera di Commercio, CGIL, CISL e UIL in data 08 marzo 2010; - il Progetto prevede che l azione B Incentivi all'assunzione venga avviata nel mese di gennaio 2010 e che le attività si concludano nel mese di giugno 2011, con conseguente monitoraggio e rendicontazione da effettuarsi entro il mese di dicembre 2011; - il Progetto prevede, inoltre, per la realizzazione di tale attività, la somma di euro ,00, di cui ,00 euro a carico della CCIAA e euro ,00 a carico della Fondazione Cariplo; - tuttavia, l azione ha prodotto un tale impatto a livello territoriale che ha

4 portato, in breve tempo, all impegno di tutte le risorse assegnate e che la CCIAA di Cremona ha integrato le risorse inizialmente previste con ulteriori euro ,00: somma che è già stata in breve tempo integralmente impegnata; - ciò conferma quanto, in situazioni di crisi economica e occupazionale come quella attuale, gli incentivi all assunzione rappresentino uno strumento di politica attiva del lavoro particolarmente efficace nel territorio provinciale cremonese; - l iniziativa è risultata in special modo utile per una categoria di lavoratori caratterizzati da notevole fragilità nel contesto del mercato del lavoro locale: i lavoratori precari; - come sopra rilevato, le risorse assegnate all'intervento si sono esaurite, ma sono già pervenute alla CCIAA molte altre richieste che, attualmente, non possono essere accolte per insufficienza delle risorse a disposizione; - al contrario, risultano disponibili risorse rimaste ancora inutilizzate sull'azione C Integrazione del reddito del Progetto, in quanto le opportunità in essa previste non hanno trovato uguale accoglienza da parte dei potenziali beneficiari, nonostante la capillare attività di diffusione delle informazioni ad esse riservata dalla Provincia e dalle OO.SS. e nonostante modifiche tecniche introdotte al fine rendere più agevole l'accesso alla misura; - pertanto, il Tavolo di monitoraggio del Fondo di Solidarietà - allargato alle banche aderenti al Protocollo per l'attuazione dell'azione C - riunitosi ripetutamente per monitorare lo stato di avanzamento del Progetto, in data ha raggiunto un accordo in ordine all'opportunità di ridurre le risorse messe a disposizione di quest'ultimo intervento e convogliarle verso

5 altri interventi, purchè coerenti con le finalità del progetto n e del Fondo di Solidarietà; - in particolare, la proposta sulla quale si è raggiunto l'accordo prevede: quanto alla tipologia degli interventi: il mantenimento di ca ,00 euro per l Azione C, al fine di onorare gli impegni già assunti e lasciare aperta la possibilità di accogliere altre 4/5 eventuali istanze, il reimpiego delle rimanenti risorse su due interventi: incentivi alle imprese per l'assunzione di persone ritenute particolarmente fragili nell'accesso al mercato del lavoro locale, replicando con alcune varianti il bando di CCIAA; la costituzione di un nuovo fondo di garanzia a sostegno delle operazioni previste dal Protocollo sull'anticipazione sociale delle indennità di CIGO, CIGS, CIG in deroga e Mobilità, nei casi in cui l impresa sia stata dichiarata fallita e sia stato regolarmente richiesto l ammortizzatore sociale, ma vi siano particolari criticità (che saranno di volta in volta valutate dal Tavolo di monitoraggio del Fondo composto da Provincia, CCIAA e OO.SS., allargato alla/alle banche che hanno posto il problema); quanto all'aspetto finanziario: quanto agli incentivi all'assunzione: euro ,00, provenienti dalle risorse non utilizzate dall'azione C e, pertanto, messi a disposizione dalla Provincia, a cui si aggiungeranno euro ,00 messi a disposizione dalla CCIAA di Cremona; quanto agli aspetti tecnici dell'intervento relativo agli incentivi all'assunzione:

6 le domande di contributo potranno essere presentate dalle stesse imprese previste nel precedente Bando occupazione e, pertanto, solo da imprese aventi sede legale o operativa in provincia di Cremona, che alla data di presentazione della domanda risultino: iscritte ed attive nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Cremona; in regola con il pagamento del diritto camerale degli ultimi 5 anni; in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali del personale; in regola con il regolamento CE 1998/2006 sulle agevolazioni di stato sottoposte al regime de minimis ; i contributi erogati saranno commisurati alla tipologia di destinatario (età e sesso), alla tipologia (tempo parziale o tempo pieno) e alla stabilità del contratto attivato (a tempo determinato o indeterminato); ogni impresa potrà beneficiare del contributo fino ad un massimo di n. 2 assunzioni effettuate nel periodo da definire in relazione alla data di pubblicazione del bando e, comunque, fino a esaurimento delle risorse messe a disposizione; destinatari dell'intervento saranno: donne disoccupate o inoccupate (da almeno 3 mesi), con la precisazione che, dunque, destinatarie potranno essere non solo le donne che provano lo stato di disoccupazione da almeno 3 mesi, ma anche a quelle che dimostrano di non aver lavorato negli ultimi tre mesi; uomini over 45 disoccupati (da almeno 3 mesi), uomini con meno di 45 anni disoccupati di lunga durata (da oltre 24 mesi),

7 lavoratori/lavoratrici che hanno già fruito di un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato o contratto di somministrazione o co.co.pro (stabilizzazione), l'importo degli incentivi sarà il medesimo previsto dal precedente Bando occupazione, con la precisazione che per l'assunzione dei lavoratori fino a 45 anni disoccupati di lunga durata saranno riconosciuti gli stessi incentivi previsti per l'assunzione delle donne fino a 45 anni e, pertanto, l'importo degli incentivi sarà definito come segue: Misura 1 - Uomini over 45 disoccupati Assunzione con contratto a tempo indeterminato: Euro Assunzione con contratto a tempo determinato di almeno 12 mesi: Euro Misura 2 - Uomini fino a 45 anni, disoccupati di lunga durata Assunzione con contratto a tempo indeterminato: Euro Assunzione con contratto a tempo determinato di almeno 12 mesi: Euro Misura 3 Donne disoccupate e inoccupate Donne disoccupate over 45: Assunzione con contratto a tempo indeterminato: Euro Assunzione con contratto a tempo determinato di almeno 12 mesi: Euro Donne disoccupate e inoccupate fino a 45 anni: Assunzione con contratto a tempo indeterminato: Euro Assunzione con contratto a tempo determinato di almeno 12 mesi: Euro 1.500

8 Misura 4 Stabilizzazione di lavoratori/trici con precedenti contratti di lavoro subordinato a tempo determinato o di somministrazione o a progetto - Assunzione con contratto a tempo indeterminato: Euro gli incentivi saranno ritenuti compatibili con gli eventuali voucher di conciliazione previsti da Regione Lombardia; - si ritiene, dunque, necessario sottoscrivere un Protocollo d intesa, allo scopo di disciplinare la partecipazione di Provincia, Camera e Organizzazioni Sindacali al progetto, definendo ruoli ed obblighi reciproci, a garanzia del corretto e trasparente svolgimento delle operazioni e del più efficace raggiungimento degli obiettivi, TRA PROVINCIA DI CREMONA CAMERA DI COMMERCIO DI CREMONA CGIL CISL UIL SI SOTTOSCRIVE il presente Protocollo d intesa: ART. 1 Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo. ART. 2 La Provincia, la Camera di Commercio di Cremona e CGIL, CISL e UIL si impegnano a dare seguito all Azione B Incentivi all'occupazione prevista dal progetto n Solidali attraverso il lavoro, cofinanziato da Provincia, Camera

9 di Commercio e Fondazione Cariplo. ART. 3 La Camera di Commercio di Cremona si impegna a destinare alla attuazione dell Azione la somma di complessivi ,00 a fronte della corresponsione di ,00 da parte della Provincia. A tal fine, la Provincia si impegna a versare alla Camera di Commercio la suddetta cifra, una volta terminate le procedure di rendicontazione da parte della Camera di Commercio. La Camera di Commercio si impegna, inoltre, ad utilizzare le somme sopra indicate tramite la pubblicazione e la gestione di un apposito bando che sia conforme con quanto concordato in data 23 marzo 2011 in sede di Tavolo di monitoraggio del Fondo di garanzia e riportato nelle premesse del presente atto che si intendono integralmente richiamate. La Camera di Commercio si impegna, altresì, ad apporre anche il logo della Provincia in tutti i materiali di comunicazione prodotti relativamente all Azione. La Camera di Commercio si impegna a consegnare semestralmente alla Provincia tutta la documentazione necessaria alla rendicontazione delle spese sostenute, unitamente ad un report semestrale sullo stato di avanzamento delle attività. ART. 4 Lo stato di attuazione del presente Protocollo sarà monitorato trimestralmente da un Tavolo costituito da rappresentanti della Provincia, della Camera di Commercio e di CGIL, CISL e UIL. ART. 5 Il presente Protocollo avrà durata sino all'effettivo introito da parte della Camera di Commercio dell'importo che la Provincia è tenuta a versare ai sensi dell'art. 3 del presente atto.

10 Letto, confermato e sottoscritto. Cremona, li PROVINCIA DI CREMONA IL PRESIDENTE (Massimiliano Salini) CAMERA DI COMMERCIO DI CREMONA IL PRESIDENTE (Gian Domenico Auricchio) CGIL IL SEGRETARIO PROVINCIALE (Domenico Palmieri) CISL IL SEGRETARIO PROVINCIALE (Giuseppe Demaria) UIL IL SEGRETARIO PROVINCIALE (Giuliano Mino Grossi)

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