Fitch* A+ / stabile A+ / stabile Standard&Poor's* A+ / stabile AA- / stabile Moody's* A1 / stabile Aa3 / positivo. Rating Macro ** A+ A+
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- Albana Fiorini
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1 Nota breve L internazionalizzazione del renminbi prosegue velocemente Negli ultimi due anni la Cina ha intensificato gli sforzi per favorire l internazionalizzazione del renminbi (CNY) che di fatto sembra diventata uno degli obiettivi chiave della politica economica cinese. Questo processo è stato perseguito sia attraverso accordi di swap bilaterali con altri paesi sia, soprattutto, attraverso il lancio del programma pilota per il regolamento degli scambi commerciali con l estero avviato nel 29 e progressivamente ampliato. A questi strumenti si sono aggiunte le misure per aumentare l operatività in CNY sulla piazza di Hong Kong, che al momento è il principale centro off-shore per le operazioni in valuta locale cinese. La Cina ha intensificato, in particolare con la crisi finanziaria del 28, la partecipazione a vari accordi di swap bilaterali, inizialmente con paesi limitrofi con cui aveva maggiori rapporti commerciali estendendoli poi anche a paesi diversi. La Banca centrale cinese (People s Bank of China, PBOC) ha infatti siglato accordi swap in valuta per un totale di 67 miliardi di yuan tra la fine del 28 e la fine del 29 non solo con alcuni dei maggiori paesi asiatici ma anche con altri paesi quali l Argentina e la Bielorussia. Nel 21 e nel 211 ha poi siglato accordi anche con aree relativamente distanti quali l Islanda e la Nuova Zelanda. Ha inoltre permesso lo scambio del ringitt malese (dall agosto 21) e del rublo russo (da novembre 21) sul mercato interbancario quotando una parità centrale e lasciando le valute libere di fluttuare in una banda di oscillazione. 2 giugno 211 Nota breve Intesa Sanpaolo Servizio Studi e Ricerche International Economics Silvia Guizzo Economista Asia Emergenti Il programma pilota per permettere il regolamento degli scambi commerciali con l estero in renminbi, partito a luglio del 29, era inizialmente limitato a 5 città 1 e agli scambi commerciali dei residenti cinesi con Hong Kong, Macao e i paesi ASEAN. Esso è stato poi ampliato a partire dal 22 giugno del 21 a 2 province e città della Cina continentale ed esteso geograficamente agli scambi con il resto del mondo. Gli scambi commerciali regolabili in valuta locale comprendono non solo quelli relativi ai beni ma anche ai servizi commerciali. Inoltre, progressivamente nel corso della seconda metà del 21, la lista delle imprese autorizzate a partecipare al programma è stata ampliata dalle iniziali 365 a a fine 21. Le imprese autorizzate residenti in queste province possono quindi regolare le transazioni commerciali con l estero in renminbi attraverso le piattaforme di clearing a Hong Kong e Macao o attraverso le banche commerciali locali autorizzate che agiscono per conto delle banche estere che vogliono partecipare al programma. Con l introduzione e la successiva espansione del programma pilota gli scambi commerciali regolati in renminbi sono progressivamente aumentati pur rimanendo ancora bassi rispetto al totale delle transazioni: essi sono stati pari a 538 miliardi di renminbi nel 21 (ca. 81 miliardi di USD) ossia il 2,7% del totale degli scambi commerciali (importazioni ed esportazioni di beni). Previsioni PIL a/a 21E 211F 212F FMI 1,3 9,6 9,5 Banca mondiale 1,3 9,3 8,7 EIU 1,3 9, 8,7 Intesa Sanpaolo 1,3 8,9 8,3 ADB 1,3 9,6 9,2 Consenso Bloomberg 1,3 9,5 Rating Precedente Attuale Fitch* A+ / stabile A+ / stabile Standard&Poor's* A+ / stabile AA- / stabile Moody's* A1 / stabile Aa3 / positivo Rating Macro ** A+ A+ Fonti: IMF WEO aprile 211, WB China Quarterly Update aprile 211, EIU, ISP e Oxford Economics Forecastig, ADB ADO 211, Bloomberg. Spazio vuoto dove non disponibile, ISP *rating su debito sovrano a lungo termine in valuta estera; **a cura del Servizio Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, esso non coincide necessariamente con il rating interno della Banca 1 Shanghai, Guangzhou, Shenzen, Zhuhai e Dongguan. Per importanti comunicazioni si rimanda all ultima pagina.
2 2 giugno 211 Se si guardano i dati trimestrali, però, si vede un forte aumento degli scambi regolati in CNY nel 4 trimestre del 21 e nel 1 trimestre del 211, quando hanno raggiunto il 6,8% degli scambi commerciali, rispetto a un mero,4% del 1 trimestre del 29, segnalando un trend in forte crescita. Secondo la HKMA (Hong Kong Monetary Autority) 2 nel 21 le transazioni commerciali regolate in CNY attraverso le banche di Hong Kong sono state pari a 369 miliardi di yuan, ossia il 73% delle transazioni totali regolate in CNY. Questa percentuale è salita all 86% nel 1 trimestre del 211. Non Deliverable Forward cambi a termine sul CNY 6,9 USD/CNY 6,8 NDF 12m 6,7 NDF 6m 6,6 6,5 6,4 6,3 Cina: accordi di swap bilaterali Paese Importo (miliardi di CNY) Data di stipulazione Corea 2 Dic-8 Hong Kong 2 Gen-9 Malesia 8 Feb-9 Bielorussia 2 Mar-9 Indonesia 1 Mar-9 Argentina 7 Mar-9 Islanda 3,5 Giu-1 Singapore 15 Lug-1 Nuova Zelanda 25 Apr-11 Uzbekistan,7 Apr-11 Mongolia 5 Mag-11 Fonte: PBOC e Bloomberg Utilizzo del renminbi negli scambi commerciali Valore del regolamento in CNY degli scambi commerciali cross border In % degli scambi commerciali del trimestre, scala dx 21T1 21T2 21T3 21T4 211T1 Fonte: CEIC, Bloomberg ed elaborazioni Intesa Sanpolo 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1,, Curve governative in CNY e HKD (rendimenti a scadenza) 4,5 4, 3,5 3, Curva on-shore 2,5 Curva off-shore 2, Curva in HKD 1,5 1,,5, 3m 6m 1a 2a 3a 4a 5a 7a 8a 9a 1a In aggiunta al regolamento degli scambi commerciali la Cina ha favorito sia lo sviluppo delle transazioni finanziarie in CNY sulla piazza di Hong Kong sia un maggiore accesso degli investitori stranieri al mercato interbancario interno. Sempre a partire da giugno 21, sono stati infatti rimossi tutti gli ostacoli all attività in yuan delle banche di Hong Kong che possono ora liberamente offrire conti in yuan alla clientela corporate e privata e prestiti in yuan alla clientela corporate, nonché altri servizi finanziari e assicurativi. La piattaforma di clearing in yuan ad Hong Kong, costituita dalla PBOC e dalla Bank of China HK limited, può, inoltre, fornire servizi di cambio di banconote alle banche di Taiwan autorizzate. 2 Hong Kong: The premier off-shore renminbi business centre, giugno 211, disponibile su Intesa Sanpaolo Servizio Studi e Ricerche 2
3 2 giugno 211 Depositi in CNY presso le banche di Hong Kong Tipi di depositi in CNY presso le banche di HK (miliardi di CNY) Depositi in CNY, mld di USD, scala dx Depositi in CNY in % dei depositi in valuta estera, scala sx Depositi in CNY in % del totale depositi, scala sx Totale A vista e a risparmio Vincolati /4 2/5 2/6 2/7 2/8 2/9 2/1 2/ /4 2/5 2/6 2/7 2/8 2/9 2/1 2/11 Nel corso dell estate del 21 è stato avviato (16 agosto 21) inoltre un nuovo programma pilota che permette alle Banche centrali estere, alle Banche di clearing di Hong Kong e Macao e alle Istituzioni finanziarie estere autorizzate di investire nel mercato interbancario cinese dei titoli obbligazionari 3. Grazie a queste misure di liberalizzazione i depositi in CNY presso le banche di Hong Kong, che erano possibili in forma limitata fin dal 24, sono saliti in maniera esponenziale passando da appena 63 miliardi di CNY (ca. 9,2 miliardi di USD) a fine 29 fino a 315 miliardi (ca. 47,7 miliardi di USD) alla fine del 21. Nel corso dei primi quattro mesi del 211 sono ulteriormente saliti fino a 511 miliardi di yuan (ca. 78,7 miliardi di USD in aprile) e costituiscono l 8,4% dei depositi totali e il 17,1% dei depositi in valuta estera di Hong Kong. Graduale apprezzamento del cambio vs USD Differenziale off-shore on-shore (%) 6,9 6,85 Trading band USD/CNY 6,8 USD/CNY fix mid rate 6,75 USD/CNY off-shore 6,7 6,65 6,6 6,55 6,5 6,45 6,4 1,,5, -,5-1, -1,5-2, -2,5 Differenziale cambio off-shore vs on-shore -3, 8/1 9/1 1/1 11/1 12/1 1/11 2/11 3/11 4/11 5/11 L operatività in CNY sulla piazza di Hong Kong ha necessariamente significato da un lato la quotazione di un cambio off-shore e dall altro la nascita strumenti finanziari in CNY emessi ad Hong Kong, in particolare titoli obbligazionari, i cosiddetti Dim Sum Bonds. Il cambio off-shore ha quotato in media,16% più caro rispetto a quello on-shore dall inizio del 211, il differenziale è dunque molto basso ma è risultato sensibile a problemi di liquidità. Il differenziale è salito infatti fino a un massimo del 2,5% nell autunno del 21 quando la Clearing Bank aveva pressoché esaurito l ammontare di valuta a disposizione, stabilito e concesso dalla PBOC, e la HKMA ha dovuto attivare l accordo di swap con la Banca centrale cinese per ripristinare la liquidità. 3 I titoli obbligazionari sono scambiati al mercato telematico della borsa di Shanghai e a quella di Shenzhen, il mercato interbancario costituisce invece il mercato over the counter. Intesa Sanpaolo Servizio Studi e Ricerche 3
4 2 giugno 211 Secondo la HKMA nel 21 sono stati emessi sulla piazza di Hong Kong titoli in yuan per un ammontare di 36 miliardi di yuan da 16 emittenti. Nei primi quattro mesi del 211 sono stati emessi titoli per circa 19 miliardi di yuan, più di metà del totale del 21, da 2 emittenti. Gli emittenti, all inizio principalmente rappresentati dal Ministero delle Finanze cinese (Ministry of Finance, MOF) e dalle banche cinesi continentali, quali la China Development Bank, si sono poi allargati alle aziende di Hong Kong, alle multinazionali e alle istituzioni internazionali, come l Asian Development Bank o la Banca Mondiale. La curva dei rendimenti dei titoli governativi emessi dal MOF off-shore è molto più cara rispetto a quella emessa sul mercato interno per il momento, in parte a causa del premio per la non fungibilità tra i due mercati, con rendimenti che sono nell ordine dei 3pb inferiori rispetto a quelli della curva on-shore. Anche i tassi sui depositi interbancari sono molto più bassi rispetto a quelli on-shore tuttavia, almeno fino alla scadenza a sei mesi, sono in media tra i 3 e il 4pb più alti rispetto a quelli dei depositi in valuta di Hong Kong (HKD) sulle stesse scadenze. Questi differenziali e lo stadio ancora poco sviluppato del mercato dei titoli obbligazionari in CNH (CNY off-shore) da un lato favoriscono l aumento dei depositi a breve termine in yuan ad Hong Kong dall altro possono favorire maggiori flussi di capitali verso la madrepatria, dove il mercato dei titoli obbligazionari è più sviluppato e offre rendimenti più elevati. A gennaio la Cina ha annunciato infine un programma pilota che permette alle aziende e società cinesi di effettuare anche investimenti diretti all estero in valuta locale e le banche filiali cinesi ad Hong Kong possono ottenere fondi in CNY dalla madrepatria per finanziare tali investimenti. Le misure per favorire una progressiva internazionalizzazione della moneta cinese in attesa di raggiungere una piena convertibilità delle partite correnti e del conto finanziario e dei capitali sono destinate ad aumentare nei prossimi anni, soprattutto se la Cina intende raggiungere l obiettivo di rendere Shanghai un centro finanziario internazionale entro il 22. Dati i rapidi sviluppi di questi ultimi due anni, in futuro l internazionalizzazione della moneta cinese potrebbe procedere in maniera più spedita delle attese e favorire quindi lo sviluppo di prodotti e servizi finanziari sia sul mercato interno, che a medio termine dovrà passare necessariamente per una liberalizzazione dei tassi, sia, a maggior ragione dato lo stadio più giovane di evoluzione, sul mercato off-shore. Intesa Sanpaolo Servizio Studi e Ricerche 4
5 2 giugno 211 Cina - Mercati finanziari Rendimenti dei titoli governativi 4,5 4, 3,5 Pendenza della curva governativa yr 5-1yr 2-1yr 3, 2,5 2, 2yr 5yr 1yr ,5 Spread tassi a tre mesi titoli di stato a tre mesi Titoli governativi in valuta locale: spread su USTreasury (pb) m Shibor - 3m T-bill spread 3m Euribor-3m Bubills spread y 5y 25 3m Libor-3m USTbills spread 25 1y Fonte Bloomberg CDS spread sovrani (USD a 5 anni) Borsa: indici ribasati al China Dev. Bank 5yr South Korea 5yr Vietnam 5yr Philippines 5yr Prezzi al Philippines China, Shanghai 8 Korea Vietnam Hanoi Intesa Sanpaolo Servizio Studi e Ricerche 5
6 2 giugno 211 Cina - Indicatori macroeconomici Economia reale e 211 f 212 f Popolazione (mln) PIL procapite ($ PPP) PIL reale (var.%) Consumi privati (var%) Consumi pubblici (var%) Investimenti fissi lordi (var%) Esportazioni di beni e servizi (var%) Importazioni di beni e servizi (var%) Inflazione (media) Debito Pubblico / PIL (%) Bilancio pubblico / PIL (%) Tasso a tre mesi (%) Cambio valuta locale/dollaro (media) Tasso di cambio effettivo reale Saldo delle partite correnti CC (mld USD) CC / PIL (%) Bilancia commerciale (mld USD) Bilancia dei servizi (mld USD) Bilancia dei redditi (mld USD) Bilancia dei trasferimenti (mld USD) Debito estero Debito estero / PIL (%) Servizio debito / Export (%) Debito estero breve/debito estero totale (%) Debito estero breve / Riserve (%) Riserve (in mesi di importazioni) Copertura del fabbisogno finanziario lordo (mld USD) Fabbisogno esterno lordo (1) (segno positivo=surplus) Partite correnti Debito a medio lungo termine in scadenza Debito a breve termine in scadenza Copertura: Prestiti a medio lungo termine di cui Prestiti alle banche commerciali Prestiti garantiti da stati o istituti internazionali (ODA) Emissioni di titoli internazionali Prestiti a breve termine Investimenti diretti (flussi netti) Investimenti di portafoglio (flussi netti) Altri flussi di capitale netti (2) Variazione delle riserve ( segno negativo=aumento) Fonte: EIU, e= stime, f=previsioni all'ultima data disponibile: Note: (1) Fabbisogno finanziario lordo = saldo delle partite correnti - debito a breve termine - debito a lungo termine in scadenza nell'anno; (2) Altri flussi di capitale, cambiamenti di valutazioni, errori ed omissioni. Intesa Sanpaolo Servizio Studi e Ricerche 6
7 2 giugno 211 Intesa Sanpaolo Servizio Studi e Ricerche - Responsabile Gregorio De Felice Tel (3) Tel (6) International Economics - Responsabile Gianluca Salsecci 3568 gianluca.salsecci@intesasanpaolo.com Economista - America Latina, CSI e MENA Giancarlo Frigoli giancarlo.frigoli@intesasanpaolo.com Economista - Asia Emergenti Silvia Guizzo 6219 silvia.guizzo@intesasanpaolo.com Economista - CEE e SEE Antonio Pesce antonio.pesce@intesasanpaolo.com Economista - Commercio e Industria Wilma Vergi 6239 wilma.vergi@intesasanpaolo.com Economista - Banche e Mercati Davidia Zucchelli 3229 davidia.zucchelli@intesasanpaolo.com Certificazione dell analista e altre importanti comunicazioni Gli analisti finanziari che hanno redatto il presente documento dichiarano che le opinioni, previsioni o stime contenute nel documento stesso sono il risultato di un autonomo e soggettivo apprezzamento dei dati, degli elementi e delle informazioni acquisite e che nessuna parte del proprio compenso è stata, è o sarà, direttamente o indirettamente, collegata alla strategia di investimento raccomandata o proposta in questo documento. La presente pubblicazione è stata redatta da Intesa Sanpaolo S.p.A. Le informazioni qui contenute sono state ricavate da fonti ritenute da Intesa Sanpaolo S.p.A. affidabili, ma non sono necessariamente complete, e l'accuratezza delle stesse non può essere in alcun modo garantita. La presente pubblicazione viene a Voi fornita per meri fini di informazione ed illustrazione, ed a titolo meramente indicativo, non costituendo pertanto la stessa in alcun modo una proposta di conclusione di contratto o una sollecitazione all'acquisto o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario. Il documento può essere riprodotto in tutto o in parte solo citando il nome Intesa Sanpaolo S.p.A. La presente pubblicazione non si propone di sostituire il giudizio personale dei soggetti ai quali si rivolge. Intesa Sanpaolo S.p.A. e le rispettive controllate e/o qualsiasi altro soggetto ad esse collegato hanno la facoltà di agire in base a/ovvero di servirsi di qualsiasi materiale sopra esposto e/o di qualsiasi informazione a cui tale materiale si ispira prima che lo stesso venga pubblicato e messo a disposizione della clientela. Intesa Sanpaolo S.p.A. e le rispettive controllate e/o qualsiasi altro soggetto ad esse collegato possono occasionalmente assumere posizioni lunghe o corte nei summenzionati prodotti finanziari. Intesa Sanpaolo Servizio Studi e Ricerche 7
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