RELAZIONE MORALE RELATIVA ALL ATTIVITÀ SVOLTA
|
|
- Martina Novelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Associazione Rete Italiana Città Sane - OMS Sede: Via Santi 40, Modena Codice Fiscale: RELAZIONE MORALE RELATIVA ALL ATTIVITÀ SVOLTA 1 gennaio dicembre 2010 Signore e Signori, la presente relazione accompagna il rendiconto relativo all'esercizio 1 gennaio - 31 dicembre 2010 dell Associazione Rete Italiana Città Sane OMS. ---0O0--- Quest anno di lavoro è stato particolare in quanto ha visto le elezioni del nuovo Consiglio Direttivo della Rete, con la conseguenza che una parte dell anno (fino a Giugno 2010) l attività della Rete è stata gestita dalla Presidenza di Bologna, mentre l altra parte (da Giungo in poi) dalla nuova Presidenza di Modena. Durante questo anno di lavoro sono state organizzate due Assemblee Nazionali: la prima il 22 aprile 2010 a Bologna, la seconda il 14 giugno ad Ancona durante la quale sono stati approvati i Bilanci annuali e i documenti correlati ed è stato eletto il nuovo Comitato Direttivo, composto da Modena (eletta come Presidente nella persona dell Assessore Simona Arletti) e da Ancona, Arezzo, Foggia, Genova, Bologna, Milano, Padova, Torino, Firenze, Potenza, Precenicco, Udine e Sacile; sono inoltre stati elette le città appartenenti al Collegio dei Revisori dei Conti: Siena, Forlì, Massa e Vico del Gargano (membro supplente). Durante l anno sono stati inoltre organizzati n. 3 incontri del Comitato Direttivo e n. 5 incontri del Comitato Tecnico. Durante il Comitato Direttivo del 28 luglio, sono stati eletti i vice presidenti della Rete: Ass. Giampaolo Landi di Chiavenna, Comune di Milano con delega alle città metropolitane; Sindaco Furio Honsell, Comune di Udine con delega alle città del nord; Ass. Roberto Banchetti, Comune di Arezzo con delega alle città del centro; Ass. Pasquale Pellegrino Comune di Foggia con delega alle città del sud. Il IX Meeting Nazionale dell Associazione è stato rimandato all anno
2 Sommario delle azioni svolte durante l anno Per raggiungere gli obiettivi previsti nel programma per il triennio , nel 2010 sono state attuate le seguenti attività. a) supporto gestionale ed organizzativo alla Rete; b)campagna per la promozione della Rete e per la raccolta di nuove adesioni; c) workshop formativo nazionale Stili di Vita e Disuguaglianze di Salute a Modena; d) adesione alla fase V Salute ed equità di salute in tutte le politiche locali del movimento Città Sane Europeo e partecipazione al meeting europeo 2010 della Rete Città Sane a Sandnes in Norvegia, giungo 2010; e) creazione ex- novo del Sito della Rete Città Sane OMS ; f) partecipazione al meeting Mondiale sulla salute Urbana, New York, ottobre 2010: g) emanazione del Bando per il 2011 Premio Città Sane OMS / Oscar della Salute; h) creazione della Newsletter a cura del Progetto Europa del Comune di Modena riservata alle città della Rete; i) partecipazione al bando del Ministero dell Ambiente per la realizzazione di progetti in materia di educazione ambientale e sviluppo sostenibile. j) partecipazione al Gruppo di esperti e organismi internazionali che hanno tradotto, validato e diffuso La Carta di Toronto per l Attività Fisica: una chiamata globale all Azione. 2
3 Elementi conoscitivi sulle azioni svolte nell'anno 2010 α) E proseguita l'attività gestionale e di relazioni dello Staff e del Coordinamento (rapporti con i soci, risposta a richieste da parte degli stessi, diffusione di informazioni, contatti telefonici ed informatici, cura ed aggiornamento del nuovo sito web, raccolta di atti amministrativi e contabili, aggiornamento di indirizzari postali, telefonici ed informatici dei Comuni aderenti all Associazione). È stata pianificata l attività del Comitato Tecnico della Rete, attraverso la creazione e diffusione di un cronoprogramma che contiene i molteplici impegni e scadenze tecniche che consentono la prosecuzione dell attività della Rete. Inoltre è stato realizzato un questionario informativo per il monitoraggio del grado di conoscenza degli obiettivi e delle tematiche relative alla Rete Città Sane OMS (da distribuire nel 2011). β) Continuazione della campagna di comunicazione promozionale, finalizzata a diffondere la conoscenza della Rete ed a sostenere una politica di adesione volta al coinvolgimento di nuovi Comuni, nonché di realtà pubbliche e private con cui attivare sinergie e collaborazioni. L'attività si è svolta attraverso la diffusione delle brochure e attraverso la partecipazione a eventi pubblici nazionali. Nello specifico sono stati realizzati nuovi materiali informativi della Rete (nuova brochure e nuovi manifesti) con i nuovi contatti e le nuove tematiche di lavoro. Inoltre sono state importanti le uscite pubbliche con presenza di stand e della stampa nazionale, in occasione del Festival della Salute di Viareggio (settembre 2010) e della Fiera Dire & Fare a Firenze (novembre 2010). Tra le nuove città che stanno aderendo si ricordano Bolzano, Sassari, Perugia e Piacenza. χ) È stato realizzato, in collaborazione con l Istituto superiore di Sanità, un workshop formativo intitolato Stili di vita e disuguaglianze di Salute che ha visto la partecipazione di parecchi comuni della Rete e di quasi 200 persone, durante il quale sono stati affrontati i tre macro-temi Stili di vita e lotta all obesità, Disuguaglianze 3
4 di Salute e Ambiente e Salute. All evento, che si è svolto a Modena il 5 Novembre alla presenza di tecnici e amministratori, ha partecipato anche Agis Tsouros dell Ufficio OMS Europeo di Copenaghen. Il workshop è servito anche per lanciare l idea di realizzare tre workshop locali nelle tre parti del paese per il 2011, dopo avere testato le esigenze formative del Comuni attraverso un questionario formativo (da distribuire nel 2011). δ) È stato completato l accreditamento della Rete Italiana nella quinta fase del movimento Città Sane OMS. Si è partecipato ai lavori del convegno europeo delle città sane OMS La Città Nascosta: indirizzare l equità in salute e l inclusività nelle città che si è svolto in Norvegia dal 14 al 17 giungo Durante il meeting sono state presentate le 3 macro aree della quinta fase OMS su cui tutte le città devono lavorare, ovvero: Ambienti capaci di cura e supporto, Vivere sano e Ambiente e design urbano favorevoli alla salute. Inoltre a lato del meeting sono stati incontrati i vertici della Rete Europea per comunicare i cambiamenti avvenuti all interno della Rete Italiana e per concordare una programmazione coordinata. ε) È stato realizzato un nuovo sito che è stato inaugurato a fine dicembre 2010 all indirizzo con i nuovi riferimenti e in cui sono stati raccolti i materiali relativi alle attività dal 2005 in poi, con particolare riferimento ai nuovi progetti e alle news dell OMS europeo tradotte in italiano. φ) Si è partecipato alla IX conferenza internazionale sulla salute urbana organizzata dalla New York Academy of Medicine, portando la Rete Italiana ad affacciarsi per la prima volta in una platea mondiale sull importante tema della salute urbana, in un momento storico in cui nelle città si gioca la vera sfida della salute. γ) È stato emanato a fine 2010 il 4 Bando del Premio Città Sane / Oscar della Salute 2011 per premiare l impegno e l esperienza dei Comuni che lavorano per la salute dei cittadini. Il premio è rivolto a tutti i Comuni italiani, anche a quelli non appartenenti 4
5 alla Rete. Esso deve essere assegnato a un progetto realizzato e concluso nel 2010 ed essere riferito ad una delle seguenti aree: stili di vita e lotta all obesità; disuguaglianze di salute; ambiente e salute (tematiche in linea con la quinta fase OMS). η) Da fine 2010 è stata creata una newsletter per le città della Rete che offre una panoramica su bandi e programmi di finanziamento europei, documenti, politiche, strategie, eventi UE e internazionali sui temi di interesse della rete: ciò ha lo scopo di avvicinare la Rete e le singole città aderenti alle opportunità europee; è stato programmato per 2011 un incontro formativo con gli esperti di programmazione europea, riservato a tecnici e amministratori della Rete. ι) La Rete si è proposta come capofila per le presentazione di un progetto per il Bando di co-finanziamento del Ministero dell Ambiente per la realizzazione di progetti in materia di educazione ambientale e sviluppo sostenibile; le città della Rete che hanno aderito come partners sono state Mantova (attraverso la società di servizi ASTER,) Ancona, Udine, Modena, Arezzo e Trento. Il Progetto presentato di intitola A scuola di Mobilità Sostenibile. Gli esiti del Bando saranno comunicati nel ϕ) La Rete è stata invitata a partecipare a un gruppo di lavoro formato da esperti nazionali con lo scopo di tradurre in italiano, validare e diffondere La Carta di Toronto per l Attività Fisica: una chiamata globale all Azione : si tratta di un importante documento realizzato da un gruppo di esperti del GAPA (global advocay for physical activity) nel maggio 2010 e presentato al convegno mondiale dello IUHPE (international union for health promotion and education); la Carta ribadisce in modo ancora più chiaro l importanza estrema di un attività fisica moderata e di un sano stile di vita per raggiungere uno stato di benessere complessivo. La partecipazione a questo gruppo di lavoro ha permesso alla Rete di essere inserita all interno di un circuito internazionale di promozione dei sani stili di vita. 5
6 Per l anno 2011 la scelta della nuova Presidenza è sicuramente quella di investire le risorse accumulate nell ottica di fare conoscere sempre di più la Rete e di attivare progetti e percorsi che la rendano uno strumento utile per le città aderenti e una scelta appetibile per i Comuni interessati ad aderire. 6
Roberto Banchetti Vice Presidente nazionale Rete italiana Città Sane OMS
Roberto Banchetti Vice Presidente nazionale Rete italiana Città Sane OMS PRINCIPI La salute è la sfida centrale del nostro tempo. Le città, in quanto primo livello di governo e primo interlocutore dei
DettagliIII Workshop Formativo Nazionale Rete Città Sane OMS. Simona Arletti Presidente Nazionale Rete Italiana Città Sane OMS
III Workshop Formativo Nazionale Rete Città Sane OMS Simona Arletti Presidente Nazionale Rete Italiana Città Sane OMS 1 PRINCIPI La salute è la sfida centrale del nostro tempo. Le città, in quanto primo
DettagliSettimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile in Friuli Venezia Giulia
Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile in Friuli Venezia Giulia nell ambito del Decennio UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (DESS) 2005-2014 La Settimana ESS La Settimana dell Educazione
DettagliRelazione sulle attività dell Ufficio Valorizzazione Ricerche della Scuola Superiore Sant'Anna. Periodo: 1 Novembre 2007 31 Ottobre 2008
Relazione sulle attività dell Ufficio Valorizzazione Ricerche della Scuola Superiore Sant'Anna Periodo: 1 Novembre 2007 31 Ottobre 2008 Data: 6 Novembre 2008 1 Sommario Introduzione ed obiettivi...3 Formazione...3
DettagliCoordinamento Agende 21 Locali Italiane e progetto Life-IDEMS: - attività svolte - difficoltà emerse -prossime iniziative
Coordinamento Agende 21 Locali Italiane e progetto Life-IDEMS: - attività svolte - difficoltà emerse -prossime iniziative Antonio Kaulard Segreteria tecnica Ferrara, 1-21 2 febbraio 2007 www.a21italy.it
DettagliAgenda 21 un sistema rete
Agenda 21 un sistema rete Accordo Volontario tra Coop Oltremare ed il Comune di Modena - Assessorato Politiche Ambientali - per la realizzazione di azioni dell Agenda 21 I Legali rappresentanti di Coop
DettagliAgenda 21 un sistema rete
Agenda 21 un sistema rete Accordo Volontario tra l azienda Galvanica Nobili ed il Comune di Modena - Assessorato Politiche Ambientali - per la realizzazione di azioni dell Agenda 21 locale. Il Legale rappresentante
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana
PROTOCOLLO D INTESA tra Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale e AVIS Regionale Toscana VISTO il D.L. del 16 aprile 1994, n.297 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente
DettagliITALIAN HOTEL MONITOR - trademark italia
GENNAIO 2012 TORINO 48,0% +2,6 97,51 FIRENZE 58,0% +2,4 114,86 GENOVA 39,2% -1,6 91,89 PISA 51,2% -3,0 89,23 MILANO 67,8% +2,4 119,28 SIENA 55,0% +1,5 91,34 COMO 37,6% +4,7 89,45 ANCONA 38,1% -0,4 87,95
DettagliLA PROMOZIONE DELLA SALUTE COME ANTIDOTO ALLA CRISI
10 MEETING ITALIANO CITTÀ SANE OMS 2012 ANNO EUROPEO DELL INVECCHIAMENTO ATTIVO LA PROMOZIONE DELLA SALUTE COME ANTIDOTO ALLA CRISI 10>11 MAGGIO 2012 CENTRO CULTURALE DON ORIONE ARTIGIANELLI,VENEZIA 1
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Istituto Tecnico Statale Settore Economico ANTONIO MEUCCI Istituto Professionale di Stato Settore dei Servizi CARLO CATTANEO PIANO DIGITALE 2016-2018 ISTITUTO
DettagliINBAR ISTITUTO NAZIONALE DI BIOARCHITETTURA SEZIONE DI MILANO
INBAR ISTITUTO NAZIONALE DI BIOARCHITETTURA SEZIONE DI MILANO Presentazione del progetto Festa degli Aquiloni II^ Edizione 17 Maggio 2015 Parco Sempione Milano IL PROGETTO LA FESTA DEGLI AQUILONI Sono
DettagliA. (tappe 1 e 2) Gruppo di progetto e coordinamento intersettoriale
A. (tappe 1 e 2) Gruppo di progetto e coordinamento intersettoriale In questa sezione proponiamo 4 documenti: a. Il primo è una lettera/volantino che mostra il Gruppo di progetto di Bagnacavallo (RA) in
DettagliProgetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto
Progetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto Dott.ssa Daniela Galeone Ministero del Lavoro, della Salute e dellepolitiche Sociali Torino,
DettagliIndagine Nazionale Sosta e Parcheggi Edizione 2003
CONFERENZA STAMPA Presentazione Indagine Nazionale Sosta e Parcheggi Edizione 2003 Roma 24 Settembre 2003 Sintesi della Indagine Nazionale Sosta e Parcheggi Edizione 2003 Ing. Andrea Roli Coordinatore
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 536 del 26 aprile 2016 pag. 1/5
giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 536 del 26 aprile 2016 pag. 1/5 Protocollo d intesa nell ambito del Piano Regionale di Prevenzione TRA La Regione del Veneto C.F rappresentata dall
DettagliLa pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori
Forum P.A. 2006 12 maggio Per una città governabile. Nuove metodologie di lavoro per gestire la complessità e la partecipazione Il Manuale Cantieri La pianificazione strategica per lo sviluppo dei territori
DettagliAi Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto. Venezia/Firenze, 29 settembre 2016
Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto Venezia/Firenze, 29 settembre 2016 Oggetto: Partecipazione a percorso formativo propedeutico alla celebrazione della
DettagliPOR FESR Regione Emilia-Romagna. Decisione C(2015) 928 del 13 febbraio 2015
POR FESR 2014-2020 Regione Emilia-Romagna Decisione C(2015) 928 del 13 febbraio 2015 Piano di comunicazione 2016 Indice Premessa 3 Azioni di comunicazione 3 Comunicazione digitale 3 Relazione con i media
Dettagli10. CITTÀ DELLA SALUTE
155 10. CITTÀ DELLA SALUTE 156 4.500.000,00 Programma "Città della salute" Spesa corrente suddivisa per progetto Anni 2009-4.000.000,00 3.500.000,00 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 2009 2010 2012
DettagliProtocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo
Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area
Dettagli12 MLN DI EURO. Risultati ottenuti con Erasmus+ PROGETTI PRESENTATI PROGETTI APPROVATI INFO DAY ED INCONTRI SUL TERRITORIO
Risultati ottenuti con Erasmus+ 12 MLN DI EURO 99% DELLE RISORSE UE IMPEGNATI IN FAVORE DEI GIOVANI In progetti di mobilità, partecipazione, inclusione, partenariati strategici, dialogo strutturato 1.300
DettagliSistema di indagini sui Rischi comportamentali in età 6-17 anni (alimentazione, attività fisica, fumo e alcol)
Sistema di indagini sui Rischi comportamentali in età 6-17 anni (alimentazione, attività fisica, fumo e alcol) Angela Spinelli CNESPS Istituto Superiore di Sanità Secondo i dati dell Organizzazione Mondiale
DettagliIl Progetto Climact Regions e il Protocollo d Intesa per il supporto all attuazione del Patto dei Sindaci
Il Progetto Climact Regions e il Protocollo d Intesa per il supporto all attuazione del Patto dei Sindaci Maria Fabianelli Amministratore Delegato ARE Liguria SpA Genova, 29 Novembre 2012 Centro Congressi
DettagliUNA ESPERIENZA PARTECIPATIVA DI PROGRAMMAZIONE REGIONALE: IL CASO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
UNA ESPERIENZA PARTECIPATIVA DI PROGRAMMAZIONE REGIONALE: IL CASO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Gianni Vicario Danilo Spazzapan Regione Automoma Friuli Venezia Giulia LEGGE REGIONALE 17/08/2004,
DettagliPROGETTO WHP. Costruire una rete di aziende che promuovono salute
PROGETTO Rete provinciale WHP Workplace Health Promotion Costruire una rete di aziende che promuovono salute 1 Pagina 2 Introduzione Da diversi anni, grazie anche all evoluzione della normativa in materia
DettagliMOSTRA NAZIONALE ITINERANTE LE TERME E I GIOVANI
MOSTRA NAZIONALE ITINERANTE LE TERME E I GIOVANI... I CONCORSO SCOLASTICO ITALIANO SULLE TERME : LA PARTENZA Il Ministero della Pubblica Istruzione ed E.S.C.O.T. ITALIA, in collaborazione con il Ministero
DettagliCOMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
ESTRATTO COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 278 OGGETTO: ADESIONE AL PROGETTO "RAEE@SCUOLA" PROMOSSO DALL'ANCI E DAL CENTRO DI COORDINAMENTO
DettagliSimona Arletti Presidente nazionale Rete italiana Città Sane OMS. Stefania Pascut Ufficio Città Sane OMS Comune di Udine
1 Simona Arletti Presidente nazionale Rete italiana Città Sane OMS Stefania Pascut Ufficio Città Sane OMS Comune di Udine 2 PRINCIPI La salute è la sfida centrale del nostro tempo. Le città, in quanto
DettagliPROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 511 ASSISTENZA TECNICA DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/13
Allegato A PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 511 ASSISTENZA TECNICA DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/13 1. Obiettivi della misura Ai sensi dell art. 66 del Reg CE 1698/2005 gli interventi dell
DettagliIntroduzione Dott. Giovanni Iannantuono
TECNICO DELLA PIANIFICAZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE NEI COMUNI Introduzione Dott. Giovanni Iannantuono Il pacchetto clima-energia: obiettivo 20/20/20 A dicembre 2008 l'unione Europea ha approvato il
DettagliEssere competitivi in Europa. Progettazione, modellizzazione e start-up di Servizi Europa d Area Vasta (SEAV) nei contesti lombardi.
Essere competitivi in Europa Progettazione, modellizzazione e start-up di Servizi Europa d Area Vasta (SEAV) nei contesti lombardi. 1 L obiettivo strategico del progetto LOMBARDIA EUROPA 2020 è quello
DettagliANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO
ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO : DOCENTE: ORLANDI DONATELLA DATA: 29/09/2016 FIRMA DESCRIZIONE SINTETICA DEL L integrazione degli alunni portatori di handicap come di quelli
DettagliSCHEDA di presentazione progetto
Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3
DettagliComune di Campi Bisenzio
Bilancio di Previsione 2012 Bilancio pluriennale 2012-2014 Comune di Campi Bisenzio Piano Esecutivo di Gestione (PEG) del Settore / Servizio Autonomo SERVIZIO AUTONOMO STAFF DEL SINDACO Dirigente / Responsabile
DettagliTRASFORMARE L EDUCAZIONE PER IL FUTURO
TRASFORMARE L EDUCAZIONE PER IL FUTURO La più grande fiera del mondo sulla scuola arriva in Italia. 27>29 Settembre Firenze Fortezza da Basso 1 Fiera Didacta Italia 2017 Didacta International, da oltre
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE (D.S.M.D.) DELL AZIENDA USL 12 di Viareggio della REGIONE TOSCANA
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE (D.S.M.D.) DELL AZIENDA USL 12 di Viareggio della REGIONE TOSCANA Art. 1 - Finalità del Regolamento Il presente regolamento ha lo
Dettaglicon pillole di cultura TIPO DI PROGETTO Progetto sperimentale di promozione della salute AREA TEMATICA Stili di vita DATI GENERALI DEL PROGETTO
con pillole di cultura TIPO DI PROGETTO Progetto sperimentale di promozione della salute AREA TEMATICA Stili di vita DATI GENERALI DEL PROGETTO Soggetto attuatore Gruppo Salute è Benessere Quartiere 4
DettagliLA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN VAL DI SOLE
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN VAL DI SOLE Azioni di miglioramento condivise per la riduzione dei rifiuti e la qualita della raccolta differenziata PROPOSTA DI PROGETTO Aprile 2015 Per Comunità della Valle
DettagliLa Cc-Ti e i nuovi compiti di sostegno all internazionalizzazione
La Cc-Ti e i nuovi compiti di sostegno all internazionalizzazione Lugano, 29 febbraio 2012 Luca Albertoni, Direttore Cc-Ti IL PUNTO DI PARTENZA: LA CC-TI La Camera di commercio, dell industria, dell artigianato
DettagliProgetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014
Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria
DettagliLavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova
Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Provincia di Mantova, 23 marzo 2017 Giuseppe Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee
DettagliFonte: Direzione Risorse Umane Dirigente Responsabile: Alessandra Zinno Data Aggiornamento: 1 gennaio 2014
Fonte: Direzione Risorse Umane Dirigente Responsabile: Alessandra Zinno Data Aggiornamento: 1 gennaio 2014 UNITA' ORGANIZZATIVA A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 C4 C5 DI 2 F DIRIGN T DI 2 GNRAL Automobile Club
DettagliFARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto
FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/000272 Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma Panoramica delle attività di progetto Francesco Paglino Staff di Coordinamento del progetto Progetto:
DettagliCapitolo 12 Comunicazione ed Informazione
Capitolo 12 Comunicazione ed Informazione 12.1 Informazione e comunicazione ambientale su web 12.2 La diffusione dell informazione ambientale dell ISPRA Box: ISPRA TV, una web tv per cogliere le sfide
DettagliGreen City Energy. 12 e 13 novembre Palazzo di Ateneo e Centro Polifunzionale per gli studenti (Ex Palazzo Poste) Università di Bari
Green City Energy Palazzo di Ateneo e Centro Polifunzionale per gli studenti (Ex Palazzo Poste) Organizzato da: In collaborazione con: Promosso da: Provincia di Bari In collaborazione con: Con il patrocinio
DettagliREGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile:
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE Il
DettagliProgetto:
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio IV - Ambito Territoriale di Asti Partners Progetto: INFORMI@MOCI Associazione Mani Colorate
DettagliCorso di Sociologia della Salute. Promuovere, Comunicare, Educare alla salute: paradigmi e metodi
Corso di Sociologia della Salute Promuovere, Comunicare, Educare alla salute: paradigmi e metodi Pre-venio o Pro-muovo?! Il paradigma preventivista: centratura sul rischio e sull istruttivo/informativo!
DettagliL AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN
Provincia di Ancona Assessorato all Ambiente Capitolo Terzo L AGENDA 21 LOCALE E IL PROGETTO PETER PAN Il Piano di Azione Locale della Provincia di Ancona L'Amministrazione Provinciale di Ancona nell anno
DettagliGRAZIE FESTIVAL DELLA PREVENZIONE E INNOVAZIONE IN ONCOLOGIA. Dicembre Maggio 2017
GRAZIE FESTIVAL DELLA PREVENZIONE E INNOVAZIONE IN ONCOLOGIA Dicembre 2016 - Maggio 2017 IL PROGETTO Pochi settori della medicina come l oncologia in pochi anni sono profondamente cambiati. Sono cambiati
DettagliCONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO XIII LEGISLATURA ANNO 2004 DISEGNO DI LEGGE 20 maggio 2004, n. 55 Interventi in materia di cinema e istituzione di Trentino cinema D'iniziativa del consigliere
DettagliPiano di comunicazione Anno 2016 POR FSE
ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Direzione Generale Piano di
DettagliProgetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019
Premessa Progetto per l attuazione del PNSD nel PTOF 2016-2019 Il Piano nazionale scuola Digitale (PNSD) (D.M. n.851 del 27/10/2015) si pone nell ottica di scuola non più unicamente trasmissiva e di scuola
DettagliCarta di Ottawa per la promozione della salute
Carta di Ottawa per la promozione della salute 1 Conferenza Internazionale sulla Promozione della Salute del 1986 per stimolare l azione l a favore della Salute per Tutti per l anno l 2000 e oltre Promozione
DettagliIndicatori condivisi per monitorare le politiche per la mobilità sostenibile: il progetto OS.I.MO.S.
Indicatori condivisi per monitorare le politiche per la mobilità sostenibile: il progetto OS.I.MO.S. Maurizio Tira con il contributo di Francesca Costa La mobilità sostenibile nelle aree urbane 30 novembre
DettagliPrincipali Convegni ed Eventi dell INU
Principali Convegni ed Eventi dell INU 1938 Raduno in Sicilia L urbanistica delle Stazioni di cura, soggiorno e turismo Sicilia, 25-30 maggio 1938 1949 di Urbanistica I problemi urbanistici nelle città
DettagliCONVENZIONE FRA COMUNI PER LA GESTIONE ASSOCIATA E COORDINATA DEL CEAS INTERCOMUNALE DENOMINATO G.I.A.P.P. per il periodo
CONVENZIONE FRA COMUNI PER LA GESTIONE ASSOCIATA E COORDINATA DEL CEAS INTERCOMUNALE DENOMINATO G.I.A.P.P. per il periodo 2015-2017. L anno, il giorno del mese di, presso la sede municipale di, Tra i Comuni
DettagliFormazione e Progettazione Sindacale Europea. Newsletter di segnalazioni e aggiornamento. N 16
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Formazione e Progettazione Sindacale Europea Newsletter di segnalazioni e aggiornamento. N 16 Si trasmette il sedicesimo numero della newsletter di aggiornamento
DettagliUfficio Scolastico Provinciale
PROTOCOLLO D INTESA PER LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO DEL FENOMENO DELLA DIPENDENZA GIOVANILE DA SOSTANZE STUPEFACENTI VENEZIA, Premesso che il fenomeno della dipendenza da sostanze stupefacenti sta assumendo,
DettagliRelazione conclusiva attività connesse alle Funzioni Strumentali per INFORMATICA E COORDINAMENTO RETE RAGAZZI DEL FIUME
Relazione conclusiva attività connesse alle Funzioni Strumentali per INFORMATICA e COORDINAMENTO RETE RAGAZZI DEL FIUME e Docente incaricata: PERTOLDI ELISABETTA Contestualmente alla mia candidatura al
DettagliPiano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale
Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare
DettagliMobilità, innovazione e competizione: un approccio di sistema
Un architettura aperta per l infomobilità: dalle città alle regioni Torino, 19 aprile 2012 Mobilità, innovazione e competizione: un approccio di sistema Roberto Moriondo Direzione Innovazione, Ricerca
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Tinella Giacomo Data di nascita 25/10/1965. Dirigente - DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Tinella Giacomo Data di nascita 25/10/1965 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Direttore COMUNE DI Dirigente - DIREZIONE CORPO DI POLIZIA
DettagliForum Internazionale sulle nuove energie nella citta e nel porto. Mostra delle tecnologie e soluzioni per la smart city.
a 2 Edizione Forum Internazionale sulle nuove energie nella citta e nel porto Mostra delle tecnologie e soluzioni per la smart city Genova Porto Antico Centro Congressi 29-30 Novembre 2012 www.greencityenergy.it
Dettagli- In caso di parere contrario il Presidente scrive all ente, associazione, fondazione o altra organizzazione dando motivazione.
REGOLAMENTO PATROCINIO DELL ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI GROSSETO Approvato dal Consiglio direttivo con deliberazione n. 59 del 4 luglio 2016 - Il patrocinio è un riconoscimento
DettagliPiano Azioni Positive Triennio
COMUNE DI MODENA Assessorato Pari Opportunità Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Normativa di riferimento Piano
DettagliN. 138 del 5 dicembre 2006 Registro NVVIP IL NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE PUGLIA
REGIONE PUGLIA SETTORE PROGRAMMAZIONE E POLITICHE COMUNITARIE NUCLEO DI VALUTAZIONE VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI VIA CADUTI DI TUTTE LE GUERRE, 15 70100 BARI ------------------ Parere del NVVIP
DettagliRiqualificazione urbana e coinvolgimento dei cittadini: opportunità per ri generare legami sociali e promuovere salute
Riqualificazione urbana e coinvolgimento dei cittadini: opportunità per ri generare legami sociali e promuovere salute Alessandro Coppo Con il contributo di Claudio Tortone, Alessandra Suglia, Maurizio
DettagliP I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E
P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E D I C O M M E R C I O N E L L A M B I T O D E L L E A T T I V I T À D I V I G I L A N Z A S E S S
DettagliMappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione
Provincia di Ferrara Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione Eco-sportello Sportello Energia Ente Titolare Provincia di Savona gestione convenzione con Tecnocivis S.p.A., società partecipata dalla
DettagliMODELLO PER IL CURRICULUM VITAE
MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome BEONI DANIELA Data di nascita 22/10/1964 Qualifica COLLABORATORE AMMINISTRATIVO ESPERTO - Categoria DS Incarico attuale Responsabile
DettagliDOCUMENTI PO FORMAZIONE PER SVILUPPO SITO P.I.T. SAPALP
DOCUMENTI PO FORMAZIONE PER SVILUPPO SITO P.I.T. SAPALP Progetto INTERREG - P.O. Formazione partecipata: Saper imparare a vivere sostenibile id. 13773993 Pagina 1 di 5 P.I.T SAPALP - Progetto P.O. Formazione
DettagliIn allegato le tabelle relative ai dati più interessanti di Ecosistema Animali 2011 di Legambiente
Elenco comuni che nel 2010 hanno effettuano la mappatura del territorio comunale di canili, rifugi, allevamenti, pensioni o qualsiasi luogo di detenzione di gruppo di animali In allegato le tabelle relative
DettagliProvincia della Spezia
Regolamento Consulta provinciale delle elette Il Consiglio Comunale adotta la deliberazione n. 40 del 13.05.2004 ad oggetto: Presa d atto dell istituzione delle Elette della Provincia di La Spezia esecutiva
DettagliEMAS nella Pubblica Amministrazione. Esperienze a confronto e possibili prospettive.
EMAS nella Pubblica Amministrazione. Esperienze a confronto e possibili prospettive. Roma, 30 maggio 2016 dott. Michele Guidato Ente Parco nazionale del Gargano L esperienza del Parco nazionale del Gargano
DettagliLinee Guida di Brianza SiCura
COMUNE DI LENTATE SUL SEVESO (MB) 001 C_E530 Nr. 20160013972 data 28-06-2016 tipo P Linee Guida di Brianza SiCura Approvando il Manifesto, si condividono e applicano le seguenti linee guida sul funzionamento
DettagliMinistero dell Istruzione dell Università e della Ricerca DIREZIONE DIDATTICA STATALE 4 CIRCOLO Rivoli
RELAZIONE ILLUSTRATIVA CONTO CONSUNTIVO E. F. 2014 D.I. n 44 del 01/02/2001 *********************************************************** Esaminato dalla Giunta esecutiva il Deliberato dal Consiglio d Istituto
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI E DEGLI APOLIDI
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI E DEGLI APOLIDI Regolamento approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 76 del 20.11.2008 Indice Art. 1 Principi 2 Art. 2 Istituzione 2 Art.
DettagliProtocollo d Intesa. Per lo sviluppo della conciliazione nel settore delle telecomunicazioni
Protocollo d Intesa tra CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA e COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI - MARCHE Per lo sviluppo della conciliazione nel settore delle telecomunicazioni Con il presente Protocollo
DettagliProtocollo di intesa
FONDO SOCIALE EUROPEO OB. 2 COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2007-2013 BANDO REGIONALE RELATIVO ALLA CHIAMATA DI PROGETTI PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI INTEGRATI NELL
Dettaglieatclil RETE CTRS PER LE COMPETENZE ISTITUTO CAPOFILA I. C. GIOVANNI PASCOLI - ESTE (PADOVA)
eatclil RETE CTRS PER LE COMPETENZE ISTITUTO CAPOFILA I. C. GIOVANNI PASCOLI - ESTE (PADOVA) Da dove nasce il progetto Come promuovere negli alunni uno stile di vita alimentare sano ed equilibrato, a partire
DettagliMINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. Prospetto Informativo on line
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Prospetto Informativo on line Ricevuta del prospetto Tipo comunicazione Codice comunicazione 01 - Prospetto informativo 1001514C00215888 Data invio 27/01/2014
DettagliIl Direttore del servizio programmazione e gestione interventi formativi
Decreto n 2350/LAVFORU del 13/04/2016, Prenumero 2389 Piano Integrato di Politiche per l Occupazione e per il Lavoro PIPOL. Fondo Sociale Europeo Programma Operativo regionale 201472020. Pianificazione
DettagliELENCO DEI BACINI DI DESTINAZIONE E DELLE PROVINCE DI COMPETENZA PER I PRODOTTI DELLA GAMMA POSTATARGET
ELENCO DEI BACINI DI DESTINAZIONE E DELLE PROVINCE DI COMPETENZA PER I PRODOTTI DELLA GAMMA POSTATARGET VALIDE DAL 18 APRILE 2016 1 ELENCO BACINI DI DESTINAZIONE E LOCALITÀ COLLEGATE Le seguenti tabelle
DettagliCOMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 87
ORIGINALE COMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 87 OGGETTO: PATTO DEI TERRITORI DELLA COLLINA, DEL PIANALTO E DELLA PIANURA DEL PO - DEFINIZIONE INDIRIZZI
DettagliIl progetto Scuola Digitale Liguria. Luglio 2016
Il progetto Scuola Digitale Liguria Luglio 2016 Il progetto Scuola Digitale Liguria Un azione per realizzare in Liguria una scuola di qualità che formi cittadini con le nuove competenze richieste dal mondo
DettagliAIRC nelle scuole IL FUTURO DELLA RICERCA COMINCIA IN CLASSE
In collaborazione con il Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA RICERCA SUL CANCRO AIRC nelle scuole IL FUTURO DELLA RICERCA COMINCIA IN CLASSE INCONTRI
DettagliCONVEGNO La gestione delle Assemblee e delle Persone
ASSOCIAZIONE NAZIONALE AMMINISTRATORI CONDOMINIALI E IMMOBILIARI ANACI FVG ANACI Udine L AMMINISTRATORE DI STABILI E DI CONDOMINI: un professionista nella mediazione e nelle relazioni CONVEGNO La gestione
DettagliUN PROGETTO PROMOSSO E SOSTENUTO DA:
Uno sportello per i cittadini, le famiglie, i consumatori che cercano informazioni su come fare delle scelte concrete per un modo di vivere più rispettoso dell uomo e dell ambiente UN PROGETTO PROMOSSO
DettagliLe Cure Palliative erogate in Rete
Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26
DettagliEnti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012
Enti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012 Cosa è il Registro dei datori di lavoro socialmente responsabili Il Registro predisposto da Regione Liguria, per
DettagliLo Spin off giuridico dell Università di Pisa
Lo Spin off giuridico dell Università di Pisa www.iurap.eu Perché uno SPIN OFF giuridico? Per fornire alle amministrazioni servizi di formazione e consulenza di alto contenuto qualitativo, ma di diretto
DettagliVENEZIA: OGGI RIUNIONE OPERATIVA PATTO DEI SINDACI
www.agenparl.it VENEZIA: OGGI RIUNIONE OPERATIVA PATTO DEI SINDACI 5 (AGENPARL) - Roma, 14 gen - Oggi a Ca Corner riunione operativa tra la presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto,
DettagliProteo Fare Sapere Emilia Romagna - Bologna. Corso di preparazione alle prove pre-selettive per il
Proteo Fare Sapere Emilia Romagna - Bologna Corso di preparazione alle prove pre-selettive per il passaggio del personale ATA da un area inferiore all area superiore e l accesso alla seconda posizione
DettagliLa conciliazione vita-lavoro per la Pubblica Amministrazione
La conciliazione vita-lavoro per la Pubblica Amministrazione Percorso formativo per figure dirigenziali degli enti pubblici del territorio di Milano Modulo 6 4 febbraio 2013 Il percorso: calendario e contenuti
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. IL SEGRETARIATO REGIONALE DEL MiBACT LA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA DELL EMILIA-ROMAGNA
PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA IL SEGRETARIATO REGIONALE DEL MiBACT E LA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA DELL EMILIA-ROMAGNA per la condivisione, la fruizione e l aggiornamento dei dati presenti
DettagliParco Nazionale dell Asinara Area Marina Protetta Isola dell Asinara
PARTE 1: 1.1) QUADRO DESCRITTIVO DELLA TIPOLOGIA, DEGLI OBIETTIVI E DELLE OPERAZIONI TIPOLOGIA Numero Descrizione DELLE OPERAZIONI 1 campagne finalizzate a migliorare l immagine dei prodotti della pesca
DettagliPROGETTO SCUOLASALUTE
Progetto Interministeriale Scuola e Salute Incontro Referenti Regionali USR e Sanità - 22 giugno 2010 PROGETTO SCUOLASALUTE REGIONE LAZIO Dott.sa Anna De Santi: Responsabile scientifico Dott.sa Cristina
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI FRANCESCO LACARRA. Nome
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome FRANCESCO LACARRA Data di nascita BARI 29.05.1956 Profilo Professionale FUNZIONARIO Incarico Attuale POSIZIONE ORGANIZZATIVA MINORI ADOLESCENTI
Dettagli