FORUM TURISMO REGIONALE

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1 FORUM TURISMO REGIONALE VENERDÌ 5 NOVEMBRE 2010 ORE 17:30 PIAZZA SANT ORONZO LECCE VERSO UN SISTEMA PIÙ RESPONSABILE INTERVENTO DI MAURO CLEMENTE RESPONSABILE PROVINCIALE DIPARTIMENTO TURISMO FEDERAZIONE DI FOGGIA INVITO INCONTRO DEL 25 OTTOBRE A VIESTE PAG. 2 (nel corso del quale è stata presentata la presente relazione) IL SISTEMA TURISTICO IN PUGLIA PAG. 3 RICETTIVITÀ E MOVIMENTO TURISTICO PAG. 6 IL SISTEMA TURISTICO IN PROVINCIA DI FOGGIA PAG. 9 CONCLUSIONI STATISTICHE PAG.11 PAG.14 FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 1 DI 18

2 FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 2 DI 18

3 IL SISTEMA TURISTICO IN PUGLIA La Regione Puglia ha dato attuazione ai principi e obiettivi delle L. 135/2001 emanando la legge regionale di disciplina dell organizzazione turistica n. 1/2002. Lo strumento che viene individuato (art. 5 l. 135/2001) e posto al centro di tutte le politiche per uno sviluppo integrato delle politiche turistiche è il Sistema Turistico Locale (STL), che la regione Puglia ha recepito e riconosciuto nell art. 5 della propria legge regionale (in alcune leggi regionali è stato eliminato l aggettivo locale ). I STL sono i contesti turistici omogenei o integrati, comprendenti ambiti territoriali appartenenti anche a regioni diverse, caratterizzati dall offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche, compresi i prodotti tipici dell agricoltura e dell artigianato locale, o dalla presenza diffusa di imprese turistiche singole o associate. I STL sono promossi dagli enti locali e dai privati di concerto con gli enti funzionali, le associazioni di categoria e tutti i soggetti pubblici e privati comunque interessati all attività turistica, intervenendo nei seguenti settori: dall innovazione tecnologica alla riqualificazione urbana e ambientale, dal marketing telematico dei prodotti tipici alla certificazione ecologica, dagli interventi infrastrutturali e intersettoriali ai temi della qualità (sicurezza e standard dei servizi a tutela dei diritti del turista). Lo stato dell arte in Puglia, relativamente all attuazione dei principi e strumenti per le politiche turistiche prima indicati (art. 1 L. 135/2001 ed art. 2 L.R. 2/2001), è il seguente: - attivazione del sito web regionale (viaggiareinpuglia.it); - affidamento e realizzazione di numerosi studi di ricerca e di documentazione (co. 3 art. 3 L.R. 1/2002); - mancata certificazione di sistemi turistici locali (art. 5 L. 135/2001); - mancata istituzione dell Agenzia regionale del turismo (ARET) con compiti di svolgere attività di promozione locale, di qualificazione e di sviluppo turistico del territorio regionale (art L.R. 1/2002). Sono stati istituiti (art. 13 L.R. 1/2002) nei comuni capoluogo di provincia gli uffici di Informazione e accoglienza turistica (IAT) e sono state soppresse le Aziende di promozione turistica (ex APT); - pubblicazione della legge regionale n. 23 del 3 agosto 2007 Promozione e riconoscimento dei distretti produttivi in cui si valorizza ulteriormente l importanza ed il ruolo dei STL (co. 2 art. 2). - pubblicazione della legge regionale n. 37 del 19 dicembre 2008 Norme in materia di attività professionali turistiche (artt. 2 e 7 L. 135/2001, D.P.C.M. del 13/9/2002). - pubblicazione del regolamento regionale n. 4 del 9 marzo 2009 in materia di Sistemi Turistici Locali. - pubblicazione di delibere di giunta regionale sugli Attrattori culturali, naturali e turismo (n. 830 del 13/05/2009 e n. 332 del 10/02/2010), rientranti nell ambito dei progetti POIN (FESR) 2007/2013. FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 3 DI 18

4 Con DGR n.830/2009 è stato approvato il Programma Interregionale che ha la finalità di promuovere e sostenere lo sviluppo economico e sociale dei territori regionali attraverso la valorizzazione, anche a fini turistici, del patrimonio di attrattori culturali, naturali e paesaggistici in essi localizzato. Il programma mira a strutturare un sistema interregionale di offerta culturale e naturalistica, composto da un ridotto numero di località (i Poli), infatti individua i Poli e le Reti da candidare, nell ambito della programmazione e attuazione del POIn, (Attrattori culturali, naturali e turismo). Poli: (A) Gargano; (B) Valle D Itria; (C) Salento. Reti: 1. Magna Grecia; 2. Gusto e Sapori; 3. Baie e porti; 4. Mobilità slow; 5. Eccellenze; 6. Parchi e natura; 7. Barocco; 8. Eventi della religione. Con DGR n.332/2010 è stato previsto che l attuazione integrata degli interventi di valorizzazione ambientale, culturale e turistica della Regione Puglia e dei suoi territori viene promossa, nell ambito dei programmi e degli strumenti di intervento definiti a valere sui fondi del FESR, del FAS, del bilancio regionale e su altre risorse finanziarie eventualmente disponibili, attraverso l istituzione di un Piano Integrato Plurifondo degli interventi di valorizzazione ambientale, culturale e turistica della Regione Puglia e dei suoi territori. Il Piano Integrato Plurifondo è lo strumento quadro per l integrazione e il coordinamento dei programmi e delle azioni relative alla valorizzazione dei sistemi ambientali, culturali e turistici in Puglia. Il Piano viene elaborato a livello di ciascuna Area Vasta e del sistema regionale nel suo insieme specificando la strategia territoriale (regione e di Area Vasta) per la valorizzazione ambientale, culturale e turistica nonché individuando coerentemente e in un quadro organico, operazioni e proposte progettuali riferite ai diversi programmi e strumenti finanziari disponibili: Asse IV del Programma operativo del Fondo Europeo di sviluppo regionale (PO FESR ); Programma operativo interregionale Attrattori culturali, naturali e turismo (POIN); PAR FAS, Programma Attuativo Interregionale Mezzogiorno Attrattori culturali, naturali e turismo (PAIN); Programma Attuativo Regionale del Fondo Aree Sottoutilizzate (PAR-FAS ); Programmi di Cooperazione Territoriale Europea, altri eventuali programmi, bilancio regionale. Il Piano promuove inoltre l integrazione con gli interventi del POR FSE (per quanto riguarda le operazioni di valorizzazione delle risorse umane nel campo delle risorse ambientali e culturali). Il Piano Integrato Plurifondo (PIP) è uno strumento di cui la Regione si è dotata per rispondere ai seguenti obiettivi prioritari: a) assicurare la coerenza fra le proposte provenienti da differenti soggetti che operano nel settore della cultura (Regione, Ministero e Comuni) con gli obiettivi di sviluppo della Regione e delle differenti Aree Vaste (rafforzamento delle connessioni tra pianificazione top down e botton up); b) mettere a sistema, a scala sovra comunale, gli interventi puntuali (definiti prevalentemente a scala comunale) per accrescerne gli impatti sul territorio (crescita di efficacia); FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 4 DI 18

5 c) attivare un sistema di concertazione per operare in tempi relativamente ridotti la selezione dei progetti da finanziare (crescita di partecipazione e operatività). Delle dieci Aree Vaste sussistenti, allo stato attuale hanno attivato le procedure PIP con l approvazione del verbale e l avvio dei lavori del tavolo tecnico le Aree Vaste di Lecce; del Basso Salento; di Metropoli terra di Bari; di Taranto; della Città Murgiana; di Brindisi; di Capitanata Tra gli studi più recenti redatti per la Regione Puglia si segnalano: - Osservatorio Turistico Regionale: 1 rapporto sulle dimensioni e comportamenti della domanda turistica italiana attuale e potenziale (periodi di riferimento: primo semestre 2009); - OCSE: su analisi delle prospettive di sviluppo e delle principali criticità del turismo in Puglia (maggio 2010). Distretti produttivi La Regione Puglia riconosce i distretti produttivi, che sono stati previsti al fine di rafforzare la competitività, l innovazione, l internazionalizzazione, la creazione di nuova e migliore occupazione e la crescita delle imprese, potendo assumere le seguenti configurazioni: a) reti di imprese; b) distretti produttivi a elevato contenuto tecnologico; c) sistemi turistici locali. Essi sono promossi da soggetti privati con la partecipazione di enti locali ed istituzioni. La forma associativa è lasciata all autonomia dei soggetti proponenti, i quali devono presentare un progetto di sviluppo, di valenza almeno triennale. Le risorse necessarie per la loro realizzazione sono messe a disposizione dalla Regione Puglia con accordi di programma. Sistemi turistici Il regolamento di attuazione ha previsto due tipologie di sistemi turistici, che interagiscono tra loro, e precisamente: a) Sistema Turistico Territoriale (STT): forme associative tra soggetti pubblici costituiti in ambiti territoriali omogenei e di dimensioni significative, alle quali possono far parte anche soggetti provati. Si costituiscono per concorrere alla programmazione turistica locale, al miglioramento dell attrattività territoriale e del livello qualitativo dei servizi offerti, operando nel rispetto degli indirizzi assunti dalla Regione. Sono promossi da soggetti pubblici nell ambito della pianificazione strategica (i comuni ed i privati possono aderire ad un solo STT), nell ambito operativo del territorio amministrato dai Comuni aderenti. La forma associativa è lasciata all autonomia dei soggetti proponenti, i quali devono presentare un progetto di sviluppo entro il 31 maggio di ogni anno, di valenza almeno triennale, in armonia con i piani strategici di Area Vasta. b) Sistema Turistico di Prodotto (STP): forme associative tra soggetti privati e pubblici destinati a rafforzare la competitività, l innovazione, FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 5 DI 18

6 l internazionalizzazione della rete e della filiera regionale dei servizi turistici, nonché a favorire la nascita di imprese turistiche. La costituzione ed il riconoscimento avviene con le modalità previste per i distretti produttivi, con priorità dei sistemi facenti riferimento a specifici segmenti omogenei dell offerta turistica regionale. I sistemi turistici già riconosciuti possono promuovere i Sistemi Turistici Interregionali (STI), anche a carattere transfrontaliero, che sono riconosciuti con DGR. La Giunta Regionale, per particolari esigenze ed in considerazione di specifiche priorità dell economia turistica pugliese, può riconoscere STT di rilievo regionale (STR). RICETTIVITÀ E MOVIMENTO TURISTICO Al fine di meglio conoscere il settore turistico, si riportano di seguito i dati sulla ricettività e sul movimento turistico provinciale e regionale. RICETTIVITÀ TURISTICA Posti letto per tipo di struttura ed anno nella Provincia di Foggia Posti letto Differenza Strutture Alberghiere Strutture extra alberghiere Totale posti letto Fonte: 1997 E.P.T. Foggia; 2009 A.P.T. Foggia Offerta ricettiva regionale nel 2009 STRUTTURE ALBERGHIERE STRUTTURE EXTRA ALBERGHIERE TOTALE Provincia Posti letto % Posti letto % Posti letto % BARI ,43% ,23% ,38% BRINDISI ,87% ,46% ,09% FOGGIA ,25% ,76% ,16% LECCE ,26% ,51% ,68% TARANTO ,18% ,05% ,69% TOTALI ,00% ,00% ,00% Fonte: A.P.T. provicniali della Regione Puglia FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 6 DI 18

7 Incidenza di alcune città della provincia sul turismo provinciale e regionale STRUTTURE ALBERGHIERE STRUTTURE EXTRA ALBERGHIERE TOTALE Città Posti letto % Posti letto % Posti letto % Vieste ,26% ,13% ,16% Peschici ,00% ,61% ,15% San Giovanni Rotondo ,64% 778 1,07% ,41% INTERA PROVINCIA ,90% ,81% ,72% Vieste ,94% ,97% ,92% Peschici ,03% ,92% ,11% San Giovanni Rotondo ,55% 778 0,54% ,77% INTERA REGIONE ,52% ,43% ,80% Fonte: A.P.T. provinciali della Regione Puglia Come si può ben notare, la ricettività della provincia di Foggia è al primo posto ed è la più sbilanciata verso le strutture extralberghiere. La classe modale delle strutture alberghiere risulta essere quella a tre stelle (11.152), seguita da quella a quattro stelle (7.594). Anche per le strutture exrtalberghiere la classe modale risulta essere quella a tre stelle, con i campeggi (29.824) seguiti dai villaggi turistici (14.856). Vieste possiede il 20% dei posti letto dell intera Regione. Tale incidenza percentuale si è ridotta nell ultimo decennio, poiché la provincia di Lecce è passata dai posti letto ( alberghiera e extralberghiera) del 1998 ai posti letto del MOVIMENTO TURISTICO Movimento turistico della Regione Puglia nel 2009 ITALIANI STRANIERI TOTALE Provincia Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze BARI BRINDISI FOGGIA LECCE TARANTO TOTALI Fonte: A.P.T. provinciali della Regione Puglia FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 7 DI 18

8 Movimento turistico dei principali Comuni della Provincia di Foggia nel 2009 ITALIANI STRANIERI TOTALE Comune Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Vieste San Giovanni Rotondo Peschici Rodi Garganico Manfredonia Mattinata Vico del Gargano Foggia TOTALI Fonte: A.P.T. di Foggia Incidenza % dei principali Comuni della Provincia di Foggia nel 2009 Comune % provincia % regione Vieste 40,15% 14,48% San Giovanni Rotondo 13,66% 4,93% Peschici 13,99% 5,05% Rodi Garganico 8,51% 3,07% Manfredonia 4,61% 1,66% Mattinata 3,57% 1,29% Vico del Gargano 2,61% 0,94% Foggia 2,28% 0,82% Totale Comuni 89,36% 32,24% Fonte: A.P.T. di Foggia Il turismo ha un impatto significativo su tutte le province anche se i flussi più consistenti si concentrano su Foggia e Lecce. La Provincia di Foggia detiene il primato della Regione per quanto riguarda sia la capacità ricettiva che il movimento turistico complessivo. Se si considera che nella regione non vi è un altro centro turistico che detiene un primato dell entità di quello viestano nella Provincia, si può affermare che Vieste detiene il primato delle presenze turistiche, in senso stretto, nella Regione Puglia. FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 8 DI 18

9 Il mercato principale di riferimento è quello italiano; gli stranieri sono solo poco più del 13%. Si differenzia Bari per la sua vocazione business (presenze stranieri poco più del 21%). Infatti, la Puglia (9,1%) e la Sardegna (9,4%) risultano essere le prime regioni di destinazione della domanda turistica italiana (fonte Unioncamere-Isnart). C è una forte stagionalità degli arrivi e delle presenze che risultano concentrate nel periodo luglio-agosto. Oltre la metà delle presenze e più di un terzo degli arrivi si registrano in questi due mesi. Circa il 40% del totale delle presenze sono spese nelle strutture extralberghiere: l incidenza aumenta notevolmente nelle province di Foggia e Lecce, in cui rappresentano rispettivamente circa il 55% e il 45% delle presenze provinciali complessive. IL SISTEMA TURISTICO IN PROVINCIA DI FOGGIA Sistemi turistici Il Turismo nella nostra provincia sta attraversando un periodo cruciale per la definizione delle strategie di promozione turistica, che, in linea con la normativa vigente (Nazionale e Regionale), necessita della certificazione dei Sistemi Turistici Locali. Oggi, occorre velocizzare il processo di costituzione dei STL attraverso la promozione di iniziative atte a favorire il processo di integrazione sistemica tra le istituzioni (Enti Pubblici Territoriali e Università), le imprese e le loro associazioni di categoria, le associazioni non profit e di promozione culturale e territoriale, ecc.. Non attuare le linee programmatiche della Legge Quadro sul Turismo (del 2001) significa non rendere possibile la integrazione, diversificazione e destagionalizzazione in campo turistico. Il processo di attuazione dei STL nella nostra provincia ha portato alla individuazione dei STT del Gargano e dei Monti Dauni, anche se risulta presentata una sola domanda di riconoscimento di STT (Gargano). FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 9 DI 18

10 Capitanata 2020 Il Piano Strategico di Area Vasta Capitanata 2020, prevede i seguenti interventi nel settore turismo e/o attinenti ad esso. Reti e mobilità: opere di miglioramento della viabilità stradale e ferroviaria, progetti pilota di terno-tram, realizzazione di metropolitana leggera, studio di fattibilità del sistema di collegamento tramite vettore aerea degli attrattori di Area Vasta Governance e processi: attivazione di processi integrati e unitari per lo sviluppo territoriale Produzione e servizi: piani di sviluppo aree produttive (PIP), via Sacra Langobardorum, recupero del sistema dei tratturi, realizzazione di percorsi ed itinerari turistico-culturale-religiosi (Rignano, Sannicandro Orta Nova), creazione di un polo termale dell Alto Tavoliere, Network promozionale diffuso di offerta turistica dell Area Vasta, realizzazione di attrezzature direzionali e turistiche a sostegno del Parco dell Incoronata, creazione di infrastrutture sportive sui laghi di Lesina e Varano, realizzazione e completamento dei porti turistici, riqualificazione ex colonia di Chiesti, realizzazione di strutture per lo sport e tempo libero a Stornara, ospitalità diffusa tra i centri storici (Vico, Rodi, Ischitella) Ambiente e spazio rurale: interventi ambientali e di protezione civile, completamento del ciclo dei rifiuti, piano di difesa della costa, studio di fattibilità della rete ecologica Città e solidarietà: piani di assistenza sanitaria (rientra ospedale Vico), iniziative volte al riutilizzo del patrimonio storico-culturale, riqualificazione di centri storici (tra cui Peschici), rete dei sistemi delle biblioteche e dei musei, carnevale Dauno, Carpino Folk Festival, area attrezzata per manifestazioni culturali a Vico, palazzotto polifunzionale a San Giovanni Rotondo Piani di sviluppo locale (Gal) I Gal della nostra provincia hanno realizzato e progettato per il futuro interventi nel campo dell agricoltura, prevedendo tra l altro i seguenti obiettivi: - diversificazione in attività non agricole; - sostegno allo sviluppo ed alla creazione di imprese; - incentivazione di attività turistiche; - tutela e riqualificazione del patrimonio rurale; - formazione ed informazione. FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 10 DI 18

11 CONCLUSIONI LEGGE REGIONALE SUL TURISMO Dall analisi dell offerta e delle domanda turistica in Puglia (anno 2009) si rileva che la Provincia di Foggia detiene il primato nella Regione sia per quanto riguarda la capacità ricettiva complessiva (43%) che per il movimento turistico complessivo (36%). La sola Vieste ha una capacità ricettiva del 20% circa ed un movimento turistico di poco inferiore al 15%. La filosofia della legge quadro sul turismo e della normativa regionale è quella di realizzare un sistema turistico promosso dagli attori del turismo, in cui gli enti pubblici fanno la loro parte, che consiste nel coordinare gli interventi e dare attuazione agli obiettivi da raggiungere. La legge regionale sul riordino del sistema turistico pugliese (LR n. 1 del 2002) non ha saputo tenere il passo dello sviluppo turistico, che si è dovuto basare nei nostri territori quasi esclusivamente sui privati. Essa, non risulta ancora attuata per quanto riguarda la promozione con un coinvolgimento degli attori del turismo, né prevede una articolazione adeguata a livello territoriale. Ciò è dimostrato dalla diversa crescita delle province pugliesi, che un sistema di promozione centralizzato ha determinato. Appare subito molto chiaro che la nostra provincia non partecipa alla pianificazione ed alla programmazione turistica, anche a causa della lacuna legislativa. Infatti, la Regione Puglia non ha favorito e/o attuato principalmente nella nostra provincia le iniziative politiche necessarie per sviluppare le componenti fondamentali di una destinazione turistica. PROPOSTA E necessario riordinare con urgenza la legislazione regionale sul turismo per prevedere una rappresentanza territoriale negli organismi di promozione regionale ed una programmazione turistica sia regionale che locale (provinciale e comunale) pluriennale, a cui debbono partecipare tutti gli attori del settore (pubblici e privati). Essenziale dovrà essere anche la gestione di processi di aggregazione ed integrazione tra soggetti pubblici e privati. MISURE DI RIORDINO DELLA LEGISLAZIONE REGIONALE SUL TURISMO PREVEDERE - una programmazione regionale pluriennale; - una programmazione turistica locale (provinciale e comunale); - la partecipazione dei soggetti pubblici e privati del settore turistico alla programmazione turistica regionale; - la partecipazione di una rappresentanza territoriale omogenea negli organismi di programmazione turistica regionale; - che la Regione promuova i processi di aggregazione ed integrazione tra soggetti pubblici e privati. FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 11 DI 18

12 SISTEMA TURISTICO Il Sistema Turistico Pugliese per eliminare i fattori di criticità, dovrà prima di tutto rispecchiare il concetto di destinazione turistica: Una regione geografica definita, che viene percepita dai visitatori come una entità unica, con una struttura politica e legislativa che si occupa dell attività di marketing e di pianificazione dell area. Nella nostra provincia non possiamo più rimandare le problematiche legate alla realizzazione di alcune componenti fondamentali di una destinazione turistica, quali l accessibilità (sistema dei trasporti) ed i servizi generali (assistenza sanitaria, smaltimento rifiuti), che tra l altro costituiscono anche componenti essenziali per un turismo sostenibile. La priorità attuale è quella della mobilità con tre obiettivi: - realizzare una pista per i voli charter nella nostra provincia (Gino Lisa); - il prolungamento della superstrada del Gargano da Vico alla piana di Peschici; - il collegamento diretto tra le città più lontane e gli aeroporti di Bari e di Foggia. Molto importante saranno anche le politiche di miglioramento del servizio di assistenza sanitaria. Inoltre, i problemi specifici del turismo necessitano di un adeguata politica di settore che dovrà essere considerata e distinta nei suoi prodotti (mare, religione, arte, congressi, cultura, laguna, enogastronomia, terme, ecc.). Anche le imprese turistiche debbono compiere una serie di scelte strategiche sinergiche, per un innalzamento significativo della loro competitività globale e specifica, con particolare riguardo alla domanda della concorrenza estera. Non è accettabile che la promozione di Vieste, prima località turistica della Puglia (per ricettività, arrivi e presenze) è del tutto assente oggi. Non é stato presentato alcun progetto alla Regione, né sono stati inseriti degli interventi in capitanata La carenza di attenzione alle nostre infrastrutture (materiali ed immateriali) culminano con un caso emblematico, che è quello del centro direzionale per il turismo costruito nella nostra provincia. Rendiamo allora il centro direzionale anche un Centro di Eccellenza per lo studio delle scienze del turismo e delle comunità locali ed una Scuola Internazionale di cucina ed enogastronomia oltre che dei servizi alberghieri; l occasione del riscatto sociale per il recupero di una nuova cultura dei beni comuni, per un nuovo sistema culturale capace di alimentare relazioni fiduciarie e capitale sociale. Il centro direzionale deve costituire l emblema del nostro territorio e deve entrare nei primissimi posti dell agenda politica per lo sviluppo turistico regionale. E un formidabile banco di prova per la concreta attuazione dello spirito della legge di riforma del turismo. FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 12 DI 18

13 Questo è il momento propizio per attivarlo, così da renderlo sede del Sistema Turistico Regionale e polo del turismo pugliese, con una nostra borsa del turismo ed una scuola di formazione di eccellenza, oltre che sede dei servizi centralizzati per il turismo (lavanderia, catering, magazzino, booking, servizi alle imprese). Il centro direzionale potrebbe diventare sede anche di un canale che trasmetta una identità ed immagine unica del made in Puglia e della destinazione turistica Puglia. Per la comunicazione serve un nuovo corso. Il canale satellitare Puglia Report potrebbe essere una soluzione. Per fare tutto questo occorre che tutta la classe politica del nostro territorio si unisca intorno a questo progetto ed inserisca l iniziativa nella programmazione di Capitanata 2020 e/o nelle programmazioni future della Regione Puglia. Avere una struttura sul Gargano che si occupi di promozione turistica espressione diretta della Regione Puglia costituisce garanzia e presupposto fondamentale per poter incidere nelle scelte future in campo turistico. FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 13 DI 18

14 Regione Puglia Movimento turistico 2009 ITALIANI STRANIERI TOTALE Provincia Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze BARI BRINDISI FOGGIA LECCE TARANTO TOTALI ITALIANI Provincia Arrivi % Presenze % BARI ,54% ,22% BRINDISI ,15% ,96% FOGGIA ,99% ,96% LECCE ,91% ,59% TARANTO ,42% ,26% TOTALI ,00% ,00% STRANIERI Provincia Arrivi % Presenze % BARI ,34% ,79% BRINDISI ,56% ,10% FOGGIA ,07% ,83% LECCE ,58% ,33% TARANTO ,45% ,95% TOTALI ,00% ,00% TOTALE Provincia Arrivi % Presenze % BARI ,05% ,35% BRINDISI ,35% ,24% FOGGIA ,44% ,08% LECCE ,16% ,37% TARANTO ,01% ,96% TOTALI ,00% ,00% Provincia di Foggia ITALIANI STRANIERI TOTALE % PROV. Comune Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze % REG Vieste ,15% 14,48% San Giovanni Rotondo ,66% 4,93% Peschici ,99% 5,05% Rodi Garganico ,51% 3,07% Manfredonia ,61% 1,66% Mattinata ,57% 1,29% Vico del Gargano ,61% 0,94% Foggia ,28% 0,82% Totali ,36% 32,24% FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 14 DI 18

15 Regione Puglia Offerta ricettiva 2009 Strutture alberghiere Strutture extralberghiere Totale Provincia Posti letto % Posti letto % Posti letto % BARI ,43% ,23% ,38% BRINDISI ,87% ,46% ,09% FOGGIA ,25% ,76% ,16% LECCE ,26% ,51% ,68% TARANTO ,18% ,05% ,69% TOTALI ,00% ,00% ,00% Strutture alberghiere Strutture extralberghiere Totale Città Posti letto % Posti letto % Posti letto % Vieste ,26% ,13% ,16% Peschici ,00% ,61% ,15% San Giovanni Rotondo ,64% 778 1,07% ,41% Intera provincia FG ,90% ,81% ,72% Strutture alberghiere Strutture extralberghiere Totale Città Posti letto % Posti letto % Posti letto % Vieste ,94% ,97% ,92% Peschici ,03% ,92% ,11% San Giovanni Rotondo ,55% 778 0,54% ,77% Intera Regione ,52% ,43% ,80% Posti letto per tipo di struttura ed anno Posti letto Differenza Strutture Alberghiere Strutture extra albergh Totale posti letto Fonte: 1997 Elaborazione dati E.P.T. Foggia Fonte: 2009 Azienda di Promozione Turistica di Foggia FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 15 DI 18

16 REGIONE PUGLIA - Ricettività totale 2009 Tipo di esercizio ricettivo Numero esercizi Camere Bagni Posti letto Esercizi alberghieri» Alberghi 5 stelle lusso » Alberghi 5 stelle » Alberghi 4 stelle » Alberghi 3 stelle » Alberghi 2 stelle » Alberghi 1 stella » Residenze tur. Alberg 4 stelle » Residenze tur. alberg 3 stelle » Residenze tur. alberg 2 stelle Esercizi extra alberghieri» Affittacamere » Alloggi agrituristici » Altri esercizi ricettivi » Bed & breakfast » Campeggi 4 stelle » Campeggi 3 stelle » Campeggi 2 stelle » Campeggi 1 stella » Case e appartamenti vacanza » Case per ferie » Ostelli della gioventù » Villaggi turistici 4 stelle » Villaggi turistici 3 stelle » Villaggi turistici 2 stelle TOTALI Provincia di Bari - Ricettività totale 2009 Tipo di esercizio ricettivo Numero esercizi Camere Bagni Posti letto Esercizi alberghieri» Alberghi 5 stelle » Alberghi 4 stelle » Alberghi 3 stelle » Alberghi 2 stelle » Alberghi 1 stella » Residenze tur. Albergh 4 stelle » Residenze tur. Albergh 3 stelle Esercizi extra alberghieri» Affittacamere » Alloggi agrituristici » Bed & breakfast » Campeggi 3 stelle » Campeggi 2 stelle » Campeggi 1 stella » Case e appartamenti vacanza » Case per ferie » Villaggi turistici 4 stelle TOTALI FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 16 DI 18

17 Provincia di Brindisi - Ricettività totale 2009 Tipo di esercizio ricettivo Numero esercizi Camere Bagni Posti letto Esercizi alberghieri» Alberghi 5 stelle lusso » Alberghi 5 stelle » Alberghi 4 stelle » Alberghi 3 stelle » Alberghi 2 stelle » Alberghi 1 stella » Residenze tur. Albergh 4 stelle » Residenze tur. Albergh 3 stelle » Residenze tur. albergh 2 stelle Esercizi extra alberghieri» Affittacamere » Alloggi agrituristici » Bed & breakfast » Campeggi 4 stelle » Campeggi 3 stelle » Campeggi 2 stelle » Case e appartamenti vacanza » Case per ferie » Villaggi turistici 4 stelle » Villaggi turistici 3 stelle TOTALI Provincia di Foggia - Ricettività totale 2009 Tipo di esercizio ricettivo Numero esercizi Camere Bagni Posti letto Esercizi alberghieri» Alberghi 5 stelle lusso » Alberghi 5 stelle » Alberghi 4 stelle » Alberghi 3 stelle » Alberghi 2 stelle » Alberghi 1 stella » Residenze tur. alberghiere 4 stelle » Residenze tur. alberghiere 3 stelle » Residenze tur. alberghiere 2 stelle Esercizi extra alberghieri» Affittacamere » Alloggi agrituristici » Altri esercizi ricettivi » Bed & breakfast » Campeggi 4 stelle » Campeggi 3 stelle » Campeggi 2 stelle » Campeggi 1 stella » Case e appartamenti vacanza » Case per ferie » Villaggi turistici 4 stelle » Villaggi turistici 3 stelle » Villaggi turistici 2 stelle TOTALI FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 17 DI 18

18 Provincia di Lecce - Ricettività totale 2009 Tipo di esercizio ricettivo Numero esercizi Camere Bagni Posti letto Esercizi alberghieri» Alberghi 5 stelle lusso » Alberghi 5 stelle » Alberghi 4 stelle » Alberghi 3 stelle » Alberghi 2 stelle » Alberghi 1 stella » Residenze tur. alberghiere 4 stelle » Residenze tur. alberghiere 3 stelle » Residenze tur. alberghiere 2 stelle Esercizi extra alberghieri» Affittacamere » Alloggi agrituristici » Bed & breakfast » Campeggi 4 stelle » Campeggi 3 stelle » Campeggi 2 stelle » Campeggi 1 stella » Case e appartamenti vacanza » Case per ferie » Ostelli della gioventù » Villaggi turistici 4 stelle » Villaggi turistici 3 stelle TOTALI Provincia di Taranto - Ricettività totale 2009 Tipo di esercizio ricettivo Numero esercizi Camere Bagni Posti letto Esercizi alberghieri» Alberghi 5 stelle lusso » Alberghi 5 stelle » Alberghi 4 stelle » Alberghi 3 stelle » Alberghi 2 stelle » Residenze tur. alberghiere 4 stelle » Residenze tur. alberghiere 3 stelle Esercizi extra alberghieri» Affittacamere » Alloggi agrituristici » Bed & breakfast » Campeggi 3 stelle » Campeggi 2 stelle » Campeggi 1 stella » Case e appartamenti vacanza » Ostelli della gioventù » Villaggi turistici 3 stelle TOTALI FORUM TURISMO LECCE 5 NOVEMBRE 2010 PAG. 18 DI 18

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