Rilevazione sugli incidenti stradali Piano nazionale formativo Progetto formativo per le Polizie Locali di Belluno

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1 Rilevazione sugli incidenti stradali Piano nazionale formativo Progetto formativo per le Polizie Locali di Belluno Belluno, mercoledì 2 ottobre 2013 Info: Monica Taccini monica.taccini@istat.it, Michele Trani michele.trani@istat.it OBIETTIVI DESTINATARI Consolidare la formazione degli operatori della rilevazione Illustrare le novità in seguito all entrata a regime nel 2013 del nuovo sistema di gestione e invio dei dati Illustrare i principali aspetti legati alla qualità delle informazioni raccolte Migliorare la completezza, l esattezza e la puntualità della rilevazione Referenti per la rilevazione statistica degli incidenti stradali con lesioni a persone presso i Comandi di Polizia Locale Esperti Istat, Regione Veneto, Comune di Belluno Rina Camporese rina.camporese@istat.it INTERVENTI DI METODI INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE Monica Taccini monica.taccini@istat.it Michele Trani michele.trani@istat.it Diego Gasparini diego.gasparini@regione.veneto.it Gustavo Dalla Cà gdallaca@comune.belluno.it Lezione frontale, dimostrazioni, esercitazioni, dibattito Sede: Comune di Belluno, Sala Bianchi Indirizzo: Viale Fantuzzi, 11. davanti alla sede dell Inps Orario: Verrà rilasciato un attestato di partecipazione

2 PROGRAMMA Mercoledì 2 ottobre, ore :30 h. 10:30 Apertura dei lavori Gustavo Dalla Cà, Comandante della Polizia Locale del Comune di Belluno h. 10:45 Introduzione e rilevazione Rina Camporese, Istat. L indagine sugli incidenti stradali: finalità della rilevazione e rilevanza delle informazioni. La qualità dell'informazione. Unità di rilevazione, campo di osservazione e contenuti informativi h. 11:30 Organizzazione Diego Gasparini, Regione Veneto. Il progetto veneto. Il trattamento dei dati personali. I canali di trasmissione e i flussi dei dati. Gli strumenti di collaborazione h. 12:00 Rilevazione, compilazione e controlli Monica Taccini, Istat. Compilazione e codifica delle variabili. Coerenza delle informazioni su veicoli, persone infortunate, natura e circostanze dell incidente. Completezza e correttezza h. 12:30 Piattaforma di Formazione A Distanza (FAD) ed esempi di compilazione Michele Trani, Istat h. 13:00 Discussione h. 13:30 Chiusura dei lavori. I riferimenti e i contatti COMUNE DI BELLUNO Con la cortese collaborazione della Provincia di Belluno e del Comune di Belluno

3 La rilevazione degli incidenti stradali con lesioni a persone in Veneto Rina Camporese, Monica Taccini, Michele Trani Istat, sede territoriale per il Veneto incidentalità COMUNE DI BELLUNO grazie alla Provincia e al Comune di Belluno per le cortesi ospitalità e collaborazione

4 incidentalità programma L indagine sugli incidenti stradali. finalità e rilevanza. campo di osservazione e contenuti informativi La qualità dell'informazione Organizzazione. soggetti coinvolti. canali di trasmissione. flussi di dati Compilazione e controlli. compilazione e codifica delle variabili. completezza e correttezza. coerenza delle informazioni Piattaforma di Formazione A Distanza (FAD) Esempi e discussione incidentalità materiali d aula. locandina d aula. diapositive. modello di rilevazione Istat CTT/INC. esempi. contatti. attestato di partecipazione

5 incidentalità La rilevazione degli incidenti stradali con lesioni a persone è tra le rilevazioni di interesse pubblico nel Programma Statistico Nazionale (PSN:IST-00142) art. 13 del decreto legislativo 322/1989 e successive integrazioni prevede, per i soggetti pubblici, l obbligo di risposta ai sensi dell art. 7 del d.lgs. 6 settembre 1989, n. 322 È una rilevazione totale a cadenza mensile (trimestrale in accordo con la Regione del Veneto) degli incidenti stradali che si verificano sulla rete pubblica del territorio nazionale e che hanno causato lesioni a persone con il coinvolgimento di almeno un veicolo incidentalità Le finalità della rilevazione produrre informazioni statistiche. comparabili a livello europeo. rilevanti per le politiche nazionali e territoriali in materia di incidentalità

6 incidentalità Le finalità della rilevazione Misure dei livelli di incidentalità, mortalità e lesività e sulle caratteristiche degli incidenti stradali Monitoraggio mortalità e lesività Politiche di sicurezza Analisi preventive Analisi dei punti neri Profilo utenti fragili Profilo comportamenti a rischio Gestione infrastrutture Piani del traffico Educazione Controlli ed azioni di contrasto Azioni e Interventi misure in favore della sicurezza: un approccio integrato. strutturale e tecnico: infrastruttura, norme di circolazione. sociologico e psicologico: comportamenti. pertinente al livello territoriale di intervento incidentalità La rilevanza delle informazioni dimezzare il numero di morti sulle strade entro il 2010 obiettivo 2010 Libro Bianco UE, La politica europea dei trasporti fino al 2010, 2001 ) -60,0 2009/ / ,0-20,0 0,0 20,0 Italia EU27 40,0 Lettonia Spagna Estonia Portogallo Francia Lituania Slovacchia Irlanda Germania Italia Svezia Slovenia Belgio Finlandia Olanda EU27 Austria Ungheria Lussemburgo Danimarca Repubblica Cipro Regno Grecia Polonia Bulgaria Romania Malta Fonte: CARE, Community Road Accidents Database, Commissione Europea, DG Energia e Trasporti luglio 2010

7 incidentalità La rilevanza delle informazioni Prevenzione Misure per la riduzione della lesività e della mortalità Governance Funzioni attribuite a Regioni ed Enti locali dalla riforma del titolo V della Costituzione Contrasto Direttiva del Ministro dell Interno del 14 Agosto 2009 incidentalità Dall accertamento alla rilevazione. accertamento del singolo sinistro: livello al quale gli organi di rilevazione operano istituzionalmente. le informazioni desunte dai verbali sono utilizzate anche per la rilevazione statistica (modello Istat CTT/INC). l aggregazione dei dati individuali produce informazioni statistiche sull incidentalità

8 incidentalità Dall accertamento alla rilevazione Complessità delle caratteristiche associate ad ogni evento Molteplicità degli organi di rilevazione e degli addetti alla compilazione Sintesi di singoli eventi distribuiti nello spazio e nel tempo Standardizzazione incidentalità Un inciso quando si usano dati amministrativi a fini statistici la peggiore qualità statistica si trova. nelle informazioni non necessarie alla gestione amministrativa dell evento. nelle informazioni che possono essere sottintese dagli operatori locali per avere maggiore qualità statistica e informativa è necessario inserire tutte le informazioni e condividere la conoscenza in maniera standardizzata

9 incidentalità La qualità dell informazione statistica Accuratezza Comparabilità I dati forniscono misure del livello e delle caratteristiche del fenomeno vicine alla realtà? I dati raccolti sono utili per confronti territoriali e/o temporali attendibili? Rilevanza Le informazioni offerte soddisfano i bisogni informativi degli utenti? Tempestività Dopo quanto tempo le informazioni rilevate sono disponibili per l utenza? incidentalità La qualità dell'informazione: le azioni

10 incidentalità Dati del territorio e Azioni sul territorio Statistiche di qualità consentono di conoscere il fenomeno a livello territoriale dettagliato e attuare azioni puntuali di prevenzione o mitigazione poche indagini statistiche consentono un ritorno così puntuale e operativo sul territorio incidentalità La qualità dell'informazione: i risultati attesi Miglioramento della copertura della rilevazione e della qualità delle informazioni raccolte Disponibilità di informazioni statistiche territoriali dettagliate e tempestive, rilevanti per il livello locale di governo Riduzione del carico di lavoro per gli organi di rilevazione anche con l'informatizzazione della rilevazione Valorizzazione del lavoro degli organi di rilevazione grazie al ritorno dell informazione per il territorio, i cittadini e le Istituzioni locali competenti

11 incidentalità Perché serve qualità alla fonte?. calcolare delle buone statistiche e conoscere il fenomeno. evidenziare gli eventi causati da comportamenti errati e agire con informazione, sensibilizzazione, repressione,. far emergere eventi connessi a problemi strutturali o al parco veicoli e agire su infrastrutture, segnaletica, incidentalità Potenzialità di analisi georiferita Fonte: La georeferenziazione degli incidenti stradali in Italia: dal dato statistico al dato spaziale, S. Bruzzone, G. Baldassarre, S. Vaccaro, Istat, 2013

12 incidentalità Nel Regno Unito Dati governativi aperti Incidenti 2011 in tutto il territorio Mappa navigabile in dettaglio estremo Informazioni puntuali sugli eventi incidentalità

13 incidentalità La rilevazione Istat in dettaglio

14 incidentalità Premessa. la platea è varia. non abbiamo avuto occasione di collaborare in precedenza quindi. diremo cose che già note ad alcuni. daremo per scontate informazioni che sarebbe meglio trasmettere contiamo sulla vostra comprensione e collaborazione incidentalità Sommario 1. L unità di rilevazione 2. Il campo di osservazione 3. I contenuti informativi

15 incidentalità L unità di rilevazione è il singolo incidente la rilevazione si riferisce al momento in cui si è verificato l incidente le informazioni sui feriti sono monitorate fino al 30 giorno dall evento ed aggiornate in caso di decesso incidentalità Tre condizioni compresenti l evento si è verificato in un area di circolazion e pubblica una o più persone sono rimaste ferite o uccise almeno un veicolo (in movimento o in momentanea fermata d arresto) vi è stato implicato è intervenuto un Organo accertatore (autorità di polizia) a verbalizzare il sinistro

16 incidentalità Morti e/o feriti Feriti. persone che hanno subito lesioni a seguito dell incidente Morti. persone decedute sul colpo o entro il trentesimo giorno a partire da quello in cui si è verificato l incidente incidentalità Sono esclusi gli incidenti in cui non risultano coinvolti veicoli che si sono verificati in aree di circolazione private Che hanno causato soltanto danni alle cose vero, per ora, per la rilevazione Istat non sempre per la rilevazione a livello territoriale

17 incidentalità I contenuti informativi Descrizione Condizioni e determinanti Conseguenze alle persone Data ora e località Natura Veicoli coinvolti (numero e tipo) Informazioni sui conducenti Localizzazione Tipo di strada Pavimentazione Intersezione Fondo Segnaletica Condizioni meteo Circostanze presunte Ruolo (conducente, passeggero, pedone) Sesso ed età Esito (Morto entro le 24 ore, Morto dal 2 al 30 giorno, Ferito) incidentalità I contenuti informativi Organo di rilevazione Informazioni identificative e di controllo Generalità dei veicoli Riepilogo infortunati Generalità dei morti e dei feriti Istituto di ricovero dei feriti

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19 Organizzazione Diego Gasparini Regione del Veneto Direzione Sistema Statistico Regionale Sommario Organizzazione 1. Il Progetto Veneto 2. Il trattamento dei dati personali 3. I soggetti coinvolti 4. Il flusso e la qualità dei dati 5. La trasmissione delle informazioni 6. Il calendario per la trasmissione 7. I canali di trasmissione dei dati 8. Gli strumenti di collaborazione

20 Il Progetto Veneto Il Progetto della Regione del Veneto vede la sua approvazione da parte di ISTAT nel giugno 2011 Sono stabiliti i ruoli degli attori nella raccolta e nel trattamento dei dati Viene stabilita una fase sperimentale che si chiude il 31/12/2012 Viene definito che i dati saranno raccolti con l ausilio di un software concentratore dei dati provenienti dalle Polizie Locali per l invio a ISTAT Sono individuati benefici sulla qualità, la tempestività e la disponibilità dei dati Consente di sviluppare analisi articolate per tipologia di incidente, area geografica, strada e persone coinvolte Il Progetto Veneto: atti Firma del Protocollo d Intesa nazionale per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull incidentalità tra ISTAT, Ministero dell Interno, Ministero della Difesa, Ministero dei Trasporti, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, UPI e ANCI D.G.R. n.1446 di presa d atto e attuazione del Protocollo d Intesa D.G.R. n.1192 di approvazione del Progetto regionale Definizione del Progetto Incidenti ver Approvazione Progetto da parte di ISTAT

21 Il Progetto Veneto: atti Firma del Protocollo d Intesa nazionale per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull incidentalità tra ISTAT, Ministero dell Interno, Ministero della Difesa, Ministero dei Trasporti, conferenza delle Regioni e delle Province autonome, UPI e ANCI (recepito con D.G.R. n dell 8 novembre 2012) D.G.R. n di Recepimento del Protocollo Nazionale del 2011 e Approvazione dell Accordo attuativo dei Protocolli e del Progetto per la rilevazione statistica sull incidentalità Accordo attuativo dei Protocolli e del Progetto per la rilevazione statistica sull incidentalità di cui sono sottoscrittori la Regione del Veneto, la Provincia di Belluno, la Provincia di Padova, la Provincia di Rovigo, la Provincia di Treviso, la Provincia di Venezia, la Provincia di Vicenza, la Società Veneto Strade s.p.a., il Comando del Compartimento della Polizia Stradale del Veneto Insediamento del Comitato di Coordinamento Regionale Il trattamento dei dati personali La vigente normativa in materia di protezione dei dati personali trattati a scopo statistico prevede che: gli interessati devono ricevere dagli organi di rilevazione un idonea informativa sull utilizzo anche a fini statistici dei dati che li riguardano non può essere imposto l obbligo di risposta per i dati sensibili, perciò se la circostanza presunta dell incidente è relativa allo stato psico-fisico del conducente, gli interessati possono opporsi all utilizzo dei propri dati personali a fini statistici. In questo caso i dati possono essere trasmessi all Istat omettendo i nominativi dei morti e dei feriti

22 Il trattamento dei dati personali: quadro normativo D.Lgs. 322/ Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla organizzazione dell Istituto nazionale di statistica (ISTAT) in particolare art. 9 sul segreto statistico D.Lgs. 196/ Codice in materia di protezione dei dati personali in particolare artt. 28, 29, 30 riguardano i soggetti che effettuano il trattamento, ovvero il titolare, il responsabile e gli incaricati Art. 11 (Protezione dei dati personali) del Protocollo d Intesa 2011 sugli incidenti stradali Il trattamento dei dati personali: le figure. il titolare è ISTAT Art. 28 (D.Lgs. 196/2003) esercita un potere decisionale del tutto autonomo sulle finalità e sulle modalità del trattamento. Il responsabile Art. 29 (D.Lgs. 196/2003) effettua il trattamento attenendosi alle istruzioni impartite dal titolare. L incaricato Art. 30 (D.Lgs. 196/2003) operano sotto la diretta autorità del titolare o del responsabile, attenendosi alle istruzioni impartite

23 Il trattamento dei dati personali: Il procedimento per la nomina dei responsabili Individuazione degli Enti che rilevano incidenti stradali Individuazione degli Enti dotati di Ufficio di Statistica Individuazione degli Enti che devono designare il responsabile Designazioni da parte degli Enti Nomina da parte della Regione del Veneto I soggetti coinvolti La rilevazione è condotta dall Istat con la compartecipazione dell Aci ed è svolta in stretta collaborazione con: Polizia Stradale Carabinieri Polizia Locale Polizia Provinciale Agenti di Pubblica Sicurezza Uffici di Statistica delle Province e Regioni che hanno stipulato convenzioni bilaterali o che hanno aderito a Protocollo di intesa nazionale con l Istat Uffici di Statistica dei Comuni capoluogo di provincia

24 Flusso dati a regime dal 1 Gennaio 2013 Carabinieri Centro di Elaborazione Centrale Polizie Locali Uffici di Statistica Centro di Monitoraggio Provinciale Centro di Monitoraggio Regionale I S T A T Polizia Stradale Centro di Elaborazione Centrale La qualità dei dati richiesta dal Protocollo Variabile Valore soglia Data Incidente = 100% Luogo incidente = 100% Organo di rilevazione = 100% Localizzazione = 100% Natura dell incidente > 97% Tipologia di veicolo* > 99,5% Numero o Denominazione strada > 85% Chilometri e metri** > 95% Circostanza del veicolo A* > 85% * almeno 1 veicolo, per definizione del campo di osservazione della rilevazione, deve essere coinvolto nell incidente ** se presente Denominazione strada

25 La trasmissione delle informazioni Le informazioni vengono raccolte dalle polizie locali intervenute sul luogo del sinistro che verbalizzano l incidente e trasmettono al Centro di Monitoraggio Provinciale (CMP) tramite il portale

26 Il calendario ufficiale per la trasmissione Mese di accadimento Termine ultimo per la trasmissione Modelli Istat CTT/INC Segnalazione di esito negativo Gennaio 15 marzo febbraio 2013 Febbraio 15 aprile marzo 2013 Marzo 15 maggio aprile 2013 Aprile 14 giugno maggio 2013 Maggio 15 luglio giugno Giugno 14 agosto luglio 2013 Luglio 16 settembre agosto 2013 Agosto 15 ottobre settembre 2013 Settembre 14 novembre ottobre 2013 Ottobre 16 dicembre novembre 2013 Novembre 14 gennaio dicembre 2013 Dicembre 14 febbraio gennaio 2014 La trasmissione mensile può anche avvenire prima dei termini ultimi indicati per ciascun mese, in funzione dell ultimo giorno utile all osservazione degli esiti alle persone. Gli strumenti di collaborazione in rete L area del sito istituzionale dedicata ai rispondenti

27 Gli strumenti di collaborazione in rete L area del sito della Direzione Sistema Statistico Regionale dedicata al Progetto Gli strumenti di collaborazione in rete La piattaforma fad Istat fad.istat.it

28 Saluti Il test di un programma può essere usato per mostrare la presenza di bug, ma mai per mostrare la loro assenza. Edsger Dijkstra 1970

29 MODELLO CTT / INC Compilazione, Codifica e Controllo delle informazioni Sommario Compilazione e codifica delle variabili del modello ISTAT CTT/INC Controlli di completezza e correttezza Controlli di coerenza delle informazioni su Veicoli Persone infortunate Circostanze dell incidente

30 Le informazioni Porre particolare attenzione a : * data, luogo e organo di rilevazione * localizzazione * natura dell incidente * tipologia di veicolo * circostanze * numero, sesso ed età delle persone coinvolte perché su queste si basano i principali indicatori di qualità previsti nel Protocollo regionale e perché sono le più usate per le statistiche Controllo preliminare Per ciascun modello CTT/INC o record del file di dati EDIZIONI DEI MODELLI 2011 = 2012 = 2013

31 Avvertenze generali compilare in maniera completa le stringhe di testo non inserire più di un informazione nei campi che ammettono una sola risposta la rilevazione è riferita al momento dell incidente le informazioni sui feriti sono monitorate fino al 30 giorno e aggiornate in caso di decesso compilare e codificare completamente e correttamente tutte le variabili con particolare attenzione ai codici delle circostanze presunte (sez 5) e alle coerenze tra le informazioni MODELLO ISTAT CTT/INC Dove, quando e chi rileva

32 Data, Provincia, Comune Organi di rilevazione e Coordinatore Data, Provincia, Comune Organi di rilevazione e coordinatore Riferire al momento di accadimento dell evento e non a quello di compilazione Indicare nei casi che lo consentono l Organo che trasmette i dati all Istat Utilizzare i codici Istat di Provincia e Comune aggiornati Avvertenze per la compilazione o la codifica Codici Istat Provincia e Comune altrimenti non è possibile attribuire l incidente al territorio Organo di rilevazione o coordinamento altrimenti non è possibile individuare l organo da contattare per riconciliare incongruenze o completare i dati

33 SEZIONE 1 e 2 Localizzazione e Luogo dell incidente Compilazione e codifica delle variabili Localizzazione dell incidente Categoria della strada (ABITATO O FUORI ABITATO), numero, denominazione Numero civico, intersezione, progressiva chilometrica (chilometri e metri) Luogo dell incidente Tipo strada, pavimentazione, intersezione/non intersezione, fondo, segnaletica, condizioni meteo

34 Localizzazione dell incidente Una sola risposta Compilare in maniera completa e leggibile la denominazione della strada riportando il codice Una sola risposta se pertinente Inserire sempre la progressiva chilometrica* (km+m), che se presente deve essere indicata. * Fino al 2010 la progressiva chilometrica andava arrotondata al Km Luogo dell incidente Una sola risposta per ogni quesito Le risposte fornite al quesito intersezione - non intersezione sono correlate con quelle delle sezioni 3 (natura dell incidente) e 5 (circostanze presunte dell incidente)

35 Compilazione del modello CTT/INC Fornire una sola risposta Presenza di fango, ricoperto con pietrisco e brecciolino, o con macchie d olio * Se coesistono più fattori indicare quello più rilevante in relazione alla dinamica dell incidente Georeferenziazione con coordinate puntuali I programmi di inserimento dati consentono di individuare le coordinate del punto di primo impatto attraverso un tag su mappa. Talvolta si basano sugli algoritmi di Google

36 Livello di zoom È rilevante per individuare con precisione il punto Posizionamenti automatici imprecisi L algoritmo di Google talvolta è piuttosto impreciso nel posizionare i punti in base all indirizzo inserito

37 Posizionamenti automatici imprecisi L algoritmo di Google talvolta è piuttosto impreciso nel posizionare i punti in base all indirizzo inserito In realtà il punto si trovava ad un paio di km di distanza, fuori dal centro abitato SEZIONE 3 Natura dell incidente

38 Compilazione e codifica delle variabili Natura dell incidente tra veicoli in marcia tra veicoli e pedoni veicolo in marcia che urta veicolo fermo o ostacolo veicolo in marcia senza urto La natura dell incidente è correlata al numero di veicoli coinvolti e ai codici circostanza Compilazione del modello CTT/INC Fornire una sola risposta I veicoli coinvolti nell urto sono almeno due, entrambi in circolazione I veicoli coinvolti sono almeno due: un veicolo in marcia che urta veicolo in momentanea fermata di arresto (con conducente o altri passeggeri a bordo) Il veicolo non ha urtato altri veicoli, ostacoli o pedoni

39 SEZIONE 4-6 Veicoli coinvolti Compilazione e codifica delle variabili Tipo di veicoli coinvolti Tipologia e cilindrata dei veicoli A, B, C (in centimetri cubici) Peso totale a pieno carico di autocarri ed altri mezzi adibiti a trasporto merci (in quintali) Generalità dei veicoli coinvolti Targa del veicolo Sigla del veicolo Anno di immatricolazione

40 Compilazione del modello CTT/INC Ordinare i veicoli per grado di responsabilità nella dinamica dell incidente Riportare i dati relativi ai veicoli dal 4 in poi nella sezione 7 ATTENZIONE! Per A, B e C si intendono sempre gli stessi veicoli nelle sezioni 4, 5, 6 e 7 del modello Compilazione del modello CTT/INC Riportare la cilindrata dei veicoli A,B e C Riportare il peso totale a pieno carico esclusivamente per i veicoli adibiti al trasporto merce Indicare nella sezione 6 numero di targa o sigla, anno di prima immatricolazione per A, B, C e NON l anno di revisione Non inserire nel campo targa il numero di telaio del ciclomotore

41 Controllo di completezza Veicoli coinvolti Sono presenti le informazioni sulla targa dei veicoli coinvolti La cilindrata indicata è coerente con il tipo di veicolo Sezione 5 Circostanze Presunte

42 Compilazione e codifica delle variabili Circostanze presunte o accertate dell incidente Veicolo A, Veicolo B oppure pedone o ostacolo Per inconvenienti di circolazione, difetti o avarie del veicolo, stato psico-fisico del conducente o del pedone Per A (e B se presente) indicare sempre la coppia di circostanze determinanti o più rilevanti per descrivere la dinamica Compilazione del modello CTT/INC almeno uno dei codici di circostanza presunta dovrà indicare una circostanza di colpevolezza o di responsabilità

43 Compilazione del modello CTT/INC Utilizzare esclusivamente i codici da 01 a 18 Compilazione del modello CTT/INC Utilizzare esclusivamente i codici da 20 a 39

44 Compilazione del modello CTT/INC Veicolo A: codici da 40 a 52 Pedone investito: codici da 40 a 55 Compilazione del modello CTT/INC Veicolo in marcia (A): codici da 60 a 68 Veicolo, in momentanea fermata di arresto, in sosta o altro ostacolo: codici da 60 a 66

45 Compilazione del modello CTT/INC Veicolo coinvolto (A): codici da 70 a 76 Veicolo, pedone o ostacolo non urtati: codici da 70 a 76 Compilazione del modello CTT/INC Veicoli A e B: Codici da 80 a 89 Veicoli A, B o pedone: Codici da 90 a 97

46 Compilazione del modello CTT/INC Se per uno stesso veicolo concorrono più circostanze dovranno essere compilate più caselle per la stessa riga Compilazione del modello CTT/INC Le circostanze presunte sono riferite soltanto a due veicoli (o pedoni, o ostacoli) Quando i veicoli coinvolti sono più di due, nella sezione 5 si identificano come A e B i veicoli le cui circostanze risultano determinanti o più rilevanti nella dinamica dell incidente Deve essere presente almeno un codice di circostanza presunta sia per il veicolo A che per il veicolo B (o pedone o ostacolo) e almeno un codice di colpevolezza o di responsabilità

47 Coerenza tra le informazioni Circostanze dell incidente I codici circostanza presunta sono coerenti con l informazione riportata nella variabile intersezione/non intersezione nella natura dell incidente nel tipo di veicoli coinvolti Consulta la tabella di raccordo tra Natura dell'incidente, Veicoli coinvolti, Luogo dell'incidente, Circostanze presunte Compilazione del modello CTT/INC La codifica delle circostanze presunte deve essere coerente con le informazioni della sezione 3 Natura e, in alcuni casi, con la variabile intersezione e non intersezione (sezione 2).

48 COERENZA SEZIONE 2 INTERSEZIONE / NON INTERSEZIONE NUMERO VEICOLI CODICI CIRCOSTANZA SEZIONE 3 SEZIONE 5 Consulta la Tabella di Raccordo tra Natura dell'incidente, Veicoli coinvolti, Luogo dell'incidente, Circostanze presunte TABELLA DI RACCORDO Natura Veicoli Luogo - Circostanze FOGLIO EXCEL NAVIGABILE

49 Tabella di raccordo Natura Veicoli Luogo - Circostanze SEZIONE 7 Persone coinvolte e conseguenze

50 Compilazione del modello CTT/INC Riportare le informazioni sui passeggeri morti o feriti, oltre il quarto, sui veicoli A, B e C, nell apposito riquadro della Sezione 7 Riportare le informazioni sui pedoni coinvolti, morti o feriti nell apposito riquadro Riportare il numero delle persone infortunate, morte o ferite, conducenti o passeggeri, a bordo degli altri veicoli oltre ad A, B o C negli spazi appositi Compilazione del modello CTT/INC Le informazioni sul conducente sono richieste anche se illeso Per il tipo di patente posseduta va fornita una sola risposta. Nel caso di conducente con più patenti indicare quella adeguata al tipo di veicolo condotto Indicare l anno di primo rilascio e non quello di rinnovo Conducente professionale: se stava effettivamente svolgendo la propria attività

51 Compilazione del modello CTT/INC Compilare il riepilogo infortunati distinguendo tra i morti entro le 24 ore e i morti dal 2 al 30 giorno Compilare analiticamente le informazioni richieste per i primi 4 passeggeri morti o feriti a bordo dei veicoli A, B e C. Morti e feriti Nominativo dei morti Nominativo dei feriti Istituto di ricovero Indicare nell ordine i morti fino al 4 a partire da quelli sul veicolo A e seguendo l ordine dei veicoli (A, B, C, altri, inclusi i pedoni coinvolti) riportandone nome e cognome per esteso Indicare nell ordine i feriti fino all 8 a partire da quelli sul veicolo A e seguendo l ordine dei veicoli (A, B, C, altri, inclusi i pedoni coinvolti) riportandone nome e cognome per esteso e la denominazione dell Ospedale dove sono stati medicati o ricoverati

52 Avvertenze per la compilazione o la codifica Nominativo dei morti Nominativo dei feriti Istituto di ricovero Stringhe di testo: compilare in maniera chiara e completa Non compilare nel caso di circostanze per stato psico-fisico del conducente e opposizione dell interessato al conferimento dei dati personali Informazioni identificative e di controllo non destinate alla diffusione Compilazione del modello CTT/INC Indicare nell ordine i morti fino al 4 e i feriti fino all 8 a partire da quelli sul veicolo A e seguendo l ordine dei veicoli (A, B, C, ecc.) Compilare in maniera chiara e leggibile le informazioni richieste, evitando indicazioni generiche dell Istituto di ricovero (è disponibile l elenco degli Istituti di Cura pubblici e privati) Le informazioni identificative sono raccolte a scopo di controllo e non sono destinate alla diffusione

53 Compilazione del modello CTT/INC ATTENZIONE! Se le circostanze presunte dell incidente (sezione 5) contengono anche informazioni relative allo stato psico-fisico del conducente (codici da 90 a 97) e l interessato ha espresso volontà contraria all utilizzo dei suoi dati personali a scopo statistico, in queste sezioni non vanno riportati i nominativi dei morti e dei feriti Controllo di completezza Conseguenze dell incidente alle persone Sono state fornite risposte per ogni quesito L età anagrafica del conducente è compatibile con il tipo di patente posseduta e con l anno di rilascio della patente La patente indicata è soltanto una (quella più opportuna in relazione al veicolo)

54 Controllo di completezza Conseguenze dell incidente alle persone Il numero di passeggeri infortunati è compatibile con il tipo di veicolo indicato Sono stati coinvolti pedoni e sono fornite informazioni sulle conseguenze ai pedoni Sono stati coinvolti più di tre veicoli e sono fornite le informazioni relative ai veicoli coinvolti oltre il terzo Controllo di completezza Nominativo dei morti, dei feriti e Istituto di ricovero Le informazioni sono riportate in maniera chiara e completa secondo le regole di ordinamento (Prima i morti o i feriti sul veicolo A, poi quelli sul veicolo B, ecc. fino all occorrenza del 4 morto e dell 8 ferito) Le informazioni sono assenti ma: Sono indicate circostanze presunte relative allo stato psico-fisico del conducente L interessato si è opposto all uso statistico dei suoi dati ai sensi dell art. 13 del d.lgs. 196/2003

55 Coerenza tra le informazioni Conducenti e Persone infortunate Sono fornite le informazioni sui conducenti per ciascuno dei veicoli (A, B, C) Il numero di passeggeri infortunati è coerente con il tipo di veicolo relativo (A, B, C) Grazie per l attenzione!

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57 FAD Formazione a distanza Istat, sede territoriale per il Veneto Rina Camporese, Monica Taccini, Michele Trani La piattaforma fad.istat.it

58 Credenziali personalizzate agganciate ad un Corso INC01 CLICCARE

59 Pagina principale Moduli didattici

60 Moduli didattici la FAD è una piattaforma di formazione a distanza generalizzata, per tutta Italia in Veneto vi è un protocollo regionale d intesa e qualche situazione particolare Slide per ogni argomento Tutte le presentazioni PowerPoint sono state rese disponibili come filmati flash

61 Pagina principale Test

62 Pagina principale Contenitore di documenti e riferimenti

63 Contenitore di documenti e riferimenti Pagina principale

64 FAQ - Domande frequenti Pagina principale

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66 Pagina principale

67 Questionario Interattivo Materiali che riceverete a breve. scheda programma statistico nazionale. tracciato record corrente. variabili e modalità. tabella di raccordo natura, circostanze. strutture di ricovero tra un paio di settimane. credenziali di accesso a fad.istat.it. istruzioni browser mozilla firefox. è in corso di valutazione la procedura per creare una nuova utenza FAD per i colleghi che non sono presenti e si vogliono iscrivere vi preghiamo, comunque, di comunicarci le nuove iscrizioni

68 Contatti Regione Veneto Referente per la rilevazione Dottor Diego Gasparini Direzione Sistema Statistico Regionale Responsabile dell Indagine Contatti Istat Dott.ssa Silvia Bruzzone Direzione centrale delle statistiche socio-demografiche e ambientali Referenti per il Veneto Rina Camporese 041/ rina.camporese@istat.it Monica Taccini 041/ monica.taccini@istat.it Michele Trani 041/ michele.trani@istat.it

69 Grazie per l attenzione!

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71 RILEVAZIONE IST IS TITUTO NAZIONALE DI S TATIS TICA ISTAT CTT/INC - Ediz RILEVAZIONE DEGLI INCIDENTI STRADALI CON LESIONI A PERSONE

72 CODICI ISTAT DELLE CIRCOSTANZE PRESUNTE DI INCIDENTE 1) CIRCOSTANZE PRESUNTE DELL INCIDENTE per inconvenienti di circolazione A) INCIDENTI TRA VEICOLI IN MARCIA INCIDENTE SULL INTERSEZIONE STRADALE (INCROCIO) INCIDENTE NON ALL INTERSEZIONE STRADALE Cod. Cod. Procedeva regolarmente senza svoltare 01 Procedeva regolarmente 20 con guida distratta e andamento indeciso 02 con guida distratta e andamento indeciso 21 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 22 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 03 con eccesso di velocità (art. 141) 23 senza dare la precedenza al veicolo proveniente da destra (art. 145) 04 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 24 senza rispettare lo stop (art. 145) 05 non in prossimità del margine destro della carreggiata (art. 143) 25 senza rispettare il segnale di dare precedenza (art.145) 06 contromano (art 143) 26 contromano (art 143) 07 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 27 senza rispettare le segnalazioni semaforiche o dell agente (artt.41-43) 08 con le luci abbaglianti incrociando altri veicoli (art. 153) 28 Sorpassava regolarmente 29 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 10 irregolarmente a destra (art.148) 30 con eccesso di velocità (art. 141) 11 in curva, su dosso o in condizione di insuff. visibilità (art.148) 31 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 12 un veicolo che ne stava sorpassando un altro (art.148) 32 con le luci abbaglianti incrociando altri veicoli (art. 153) 13 senza osservare l apposito segnale di divieto 33 Svoltava a destra regolarmente 14 Manovrava in retrocessione o conversione 34 a destra irregolarmente 15 per immettersi nel flusso della circolazione 35 per voltare a sinistra (pasaggio privato,distributore, ecc.) 36 Svoltava a sinistra regolarmente 16 regolarmente per fermarsi o sostare 37 a sinistra irregolarmente 17 irregolarmente per fermarsi o sostare 38 Sorpassava (all incrocio) - (art. 148) 18 SI affianca ad altri veicoli a due ruote irregolarmente 39 B) INVESTIMENTO DI PEDONE VEICOLO COINVOLTO Cod. Procedeva regolarmente 40 con eccesso di velocità (art. 141) 41 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 42 contromano (art. 143) 43 Sorpassava veicolo in marcia 44 Manovrava 45 Non rispettava le segnalazioni semaforiche o dell agente (art ) 46 Usciva senza precauzioni da passo carrabile 47 Fuorusciva dalla carreggiata 48 Non dava la precedenza al pedone sugli appositi attraversamenti (art. 191) 49 Sorpassava un veicolo fermatosi per consentire l attraversamento dei pedoni 50 Urtava con il carico il pedone 51 Superava irregolarmente un tram fermo per la salita e discesa dei passeggeri 52 VEICOLO IN MARCIA Cod. Procedeva regolarmente 60 con guida distratta e andamento indeciso 61 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 62 contromano (art. 143) 63 con eccesso di velocità (art. 141) 64 senza rispettare i limiti di velocità (art.142) 65 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 66 Sorpassava un altro veicolo in marcia 67 Attraversava imprudentemente il passaggio a livello (art. 147) 68 PEDONE INVESTITO Cod. Camminava o sostava mantenendosi su marciapiede, banchina,ecc. 40 regolarmente sul margine della carreggiata 41 contromano (art. 190) 42 in mezzo alla carreggiata 43 Sostava, indugiava, o giocava sulla carreggiata (art. 190) 44 Lavorava sulla carreggiata protetto da apposito segnale 45 sulla carreggiata non protetto da apposito segnale 46 Saliva su veicolo in marcia 47 Discendeva da veicolo con prudenza 48 Discendeva da veicolo con imprudenza 49 Veniva fuori improvvisamente da dietro o davanti un veicolo in sosta o fermata 50 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale protetto da semaforo, o da agente rispettando le segnalazioni 51 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale protetto da semaforo, o da agente non rispettando le segnalazioni (art ) 52 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale non protetto da semaforo o da agente 53 la strada regolarmente, non ad un passaggio pedonale 54 la strada irregolarmente (art. 190) 55 C) INCIDENTE A VEICOLO IN MARCIA CHE URTA VEICOLO FERMO O ALTRO OSTACOLO D) INCIDENTE A VEICOLO IN MARCIA SENZA URTO CON VEICOLO O OSTACOLO SULLA CARREGGIATA VEICOLO COINVOLTO Cod. Sbandamento con fuoruscita per evitare l urto 70 con fuoruscita per guida distratta e andamento indeciso 71 con fuoruscita per eccesso di velocità 72 Frenata improvvisa con conseguenza ai trasportati 73 Caduta di persona da veicolo per: a) apertura di portiera 74 b) discesa da veicolo in moto 75 c) essersi aggrappata o sistemata inadeguatamente 76 VEICOLO FERMO O ALTRO OSTACOLO Cod. Ostacolo accidentale 60 Veicolo fermo in posizione regolare 61 in posizione irregolare (art. 158) 62 senza che sia stato collocato il prescritto segnale (art. 162) 63 regolarmente segnalato 64 Ostacolo fisso nella carreggiata (isole, colonnine, transenne, ecc.) 65 Treno in passaggio a livello 66 VEICOLO, PEDONE OD OSTACOLO NON URTATI Cod. Ostacolo accidentale 70 Pedone 71 Animale 72 Veicolo 73 Buche, ecc. 74 Senza ostacolo né pedone né altro veicolo 75 Ostacolo fisso 76 2) CIRCOSTANZE PRESUNTE DELL INCIDENTE per difetti o avarie del veicolo 3) CONDIZIONI PRESUNTE DELL INCIDENTE per stato psico-fisico Cod. Rottura o insufficienza dei freni 80 o guasto allo sterzo 81 Scoppio o eccessiva usura dei pneumatici 82 Mancanza o insufficienza dei fari o delle luci di posizione 83 o insufficienza dei lampeggiatori o delle segnalazioni luminose di arresto 84 Rottura degli organi di agganciamento dei rimorchi 85 Deficienza delle attrezzature per trasporto di merci pericolose (carburante,esplosivi, gas compressi, ecc.) 86 Mancanza o insufficienza degli adattamenti prescritti per i veicoli condotti da mutilati o minorati fisici 87 Distacco di ruota 88 Mancanza o insufficienza dei dispositivi visivi dei velocipedi 89 Cod. Anormale per ebbrezza da alcool (art. 186) 90 per condizioni morbose in atto 91 per improvviso malore 92 per sonno 93 per ingestione di sostanze stupefacenti o psicotrope (art. 187) 94 Mancato uso di lenti correttive o apparecchi di protesi (art. 173) 95 Abbagliato 96 Per aver superato i periodi di guida prescritti (art.174) 97 CODICI ISTAT DEI RACCORDI AUTOSTRADALI E DELLE TANGENZIALI R01 Raccordo Tangenziale Nord Città di Bologna (Crespellano-Aeroporto) R02 Raccordo Auto Salerno-Avellino R03 Raccordo Auto Siena-Firenze R04 Raccordo Auto di Reggio Calabria R05 Raccordo Auto Scalo Sicignano-Potenza R06 Raccordo Auto Bettolle-Perugia R07 Raccordo Auto Pavia-Autostrada A/7 (Milano-Serravalle) (Bereguardo-Pavia) R08 Raccordo Auto Ferrara-Porto Garibaldi R09 Raccordo Auto di Benevento R10 Raccordo Auto Torino-Aeroporto di Caselle R11 Raccordo Porto d'ascoli-ascoli Piceno R12 Raccordo Auto Chieti-Pescara R13 Raccordo Auto A/4-Trieste R14 Raccordo Auto Trieste-Diramazione per Fernetti R15 Tangenziale Ovest di Catania R19 Raccordo La Spezia-Lerici R28 Raccordo Auto Siena-Bettolle R34 A 14 - Raccordo per Tangenziale di Bari R36 Raccordo Molino Dorino (SS 011-SS 033) R37 Raccordo Marco Polo (A 04-Aeroporto) R38 Raccordo Auto Gazzada-Varese R40 A 13 - Raccordo Padova Sud R50 Grande Raccordo Anulare di Roma R51 Roma-Fiumicino R52 Bretella Aereoporto Falcone-Borsellino (Palermo-Punta Raisi) R53 Raccordo A/5-SS 027 del Gran San Bernardo R54 Raccordo Cimpello-Pian di Pan R55 Raccordo Tolentino-Civitanova Marche R56 Raccordo Tangenziale Nord Città di Bologna R60 Raccordo A 01-Tangenziale Est di Milano T01 Tangenziale Sud Torino T02 Tangenziale Nord Torino T03 Tangenziale Est-Ovest Napoli T04 Tangenziale Pavia T05 A 01 - Diramazione Capodichino T06 A 06 - Diramazione per Fossano T07 Tangenziale Est di Verona T08 TR 01 - Traforo del Monte Bianco T09 TR 02 - Traforo del Gran San Bernardo T10 TR 04 - Traforo del Frejus T11 Diramazione Roma Nord (Fiano-Roma) T12 Diramazione Roma Sud (San Cesareo-Roma) T13 Diramazione Moncalieri T14 Diramazione Pinerolo T15 Diramazione Abbadia T20 Tangenziale sud di Verona T21 Tangenziale sud di Brescia T22 A 12 - Diramazione per Livorno

73 RILEVAZIONE IST IS TITUTO NAZIONALE DI S TATIS TICA ISTAT CTT/INC - Ediz DATA E LOCALITÀ DELL INCIDENTE ORA PROVINCIA* COMUNE* RILEVAZIONE DEGLI INCIDENTI STRADALI CON LESIONI A PERSONE ANNO MESE GIORNO, MINUTI Cod. Istat Provincia Cod. Istat Comune * L'elenco codici è disponibile sul sito (Strumenti/Definizioni e Classificazioni/Classificazioni adottate dall'istat). ORGANO DI RILEVAZIONE Agente di Polizia Stradale 1 Carabiniere 2 Identificativo del Comando Staz. dei Carabinieri Agente di Pubblica Sicurezza 3 Agente di Polizia Municipale o Locale Altri 5 Agente di Polizia Provinciale 6 4 ORGANO COORDINATORE Sezione Polizia Stradale 1 Gruppo Carabiniere Uff. Comunale di Statistica dei Capoluoghi di Provincia: Comune con oltre abitanti 3 Altro capoluogo di Provincia Localizzazione dell incidente NELL ABITATO (Specificare la denominazione della strada, numero, eventuale n civico in forma chiara e leggibile) Strada urbana 1 Provinciale entro l abitato 2 SP N Statale entro l abitato 3 SS N Regionale entro l abitato 0 SR N FUORI ABITATO Comunale extraurbana 4 Provinciale 5 SP N Statale 6 SS N Autostrada 7 N Altra strada 8 Regionale 9 SR N Indicare il codice Istat corrispondente ai raccordi autostradali e alle tangenziali, disponibile nella seconda pagina di copertina del presente blocco. Progressiva chilometrica (indicare chilometri e metri), TRONCO DI STRADA O AUTOSTRADA diramazione; dir. A 1 dir. B; radd. 2 bis; dir. C 3 ter; bis dir. 4 quater; racc.; bis racc. 5 Autostrada carreggiata sinistra 6 Autostrada carreggiata destra 7 Autostrada svincolo entrata 8 Autostrada svincolo uscita 9 Autostrada svincolo tronco d.c. 10 Autostrada stazione 11 Altri casi 12 TIPO DI STRADA Una carr. senso unico 1 Una carr. doppio senso 2 Due carreggiate 3 Più di 2 carreggiate 4 A) TRA VEICOLI IN MARCIA 3. Natura dell incidente Scontro frontale 1 Scontro frontale-laterale 2 Scontro laterale 3 Tamponamento 4 B) TRA VEICOLO E PEDONI Investimento di pedoni 5 C) VEICOLO IN MARCIA CHE URTA VEICOLO FERMO O ALTRO Urto con veicolo in fermata o in arresto 6 Urto con veicolo in sosta 7 Urto con ostacolo 8 Urto con treno 9 D) VEICOLO IN MARCIA SENZA URTO INTERSEZIONE Incrocio 1 Rotatoria 2 Intersezione segnalata 3 con semaforo Fuoriuscita (sbandamento,...) 10 Infortunio per frenata improvvisa 11 Infortunio per caduta da veicolo 12 Veicolo A Veicolo B, Pedone od ostacolo PAVIMENTAZIONE Strada pavimentata 1 Strada pavimentata dissestata 2 Strada non pavimentata 3 Intersezione o vigile 5. Circostanze presunte dell incidente Intersezione non segnalata Passaggio a livello 6 Per inconvenienti Per difetti o avarie Per stato psico-fisico di circolazione del veicolo del conducente Indicare il codice Istat corrispondente alla circostanza presunta di incidente, disponibile nella seconda pagina di copertina del presente blocco 2. Luogo dell incidente 4 5 NON INTERSEZIONE Rettilineo 7 Curva 8 Dosso, strettoia 9 Pendenza 10 Gall. illuminata 11 Gall. non illuminata Tipo di veicoli coinvolti VEICOLO: A B C Autovettura privata Autovettura privata con rimorchio Autovettura pubblica Autovettura di soccorso o di polizia Autobus o filobus in servizio urbano Autobus di linea o non di linea in extraurbana Tram Autocarro Autotreno con rimorchio Autoarticolato Veicoli speciali Trattore o motrice Macchina agricola Velocipede Ciclomotore Motociclo a solo Motociclo con passeggero Motocarro o motofurgone Veicolo a trazione animale o a braccia Veicolo ignoto perchè datosi alla fuga Quadriciclo CILINDRATA cc FONDO STRADALE Asciutto Bagnato 2 Sdrucciolevole 3 Ghiacciato 4 Innevato 5 SEGNALETICA Assente 1 Verticale 2 Orizzontale 3 Verticale e orizzontale 4 Veic.A Veic.B Veic.C PESO TOTALE A PIENO CARICO Q. li (SOLO VEICOLI TRASPORTO MERCI) Veic.A Veic.B Veic.C 1 Temporanea di cantiere 5 CONDIZIONI METEOROLOGICHE Sereno 1 Nebbia 2 Pioggia 3 Grandine 4 Neve 5 Vento forte 6 Altro 7 Targa se veicolo nazionale Veicolo A Veicolo B Veicolo C 6. Veicoli coinvolti Sigla se veicolo estero ANNO DI PRIMA IMMATRICOLAZIONE (ultime due cifre) Veicolo A Veicolo B Veicolo C

74 V E I C O L O A V E I C O L O B V E I C O L O C Età conducente Maschio Femmina Sesso 1 2 Incolume 1 Ferito 2 Morto entro 24 ore 3 Morto entro 30 giorni 4 Età conducente Maschio Femmina Sesso 1 2 Incolume 1 Ferito 2 Morto entro 24 ore 3 Morto entro 30 giorni 4 Età conducente Maschio Femmina Sesso 1 2 Incolume 1 Ferito 2 Morto entro 24 ore 3 Morto entro 30 giorni 4 PEDONI COINVOLTI CONDUCENTI COINVOLTI Patente ciclomotori Foglio rosa 8 9 Patente ciclomotori ABC speciale 6 Non richiesta 7 Foglio rosa 8 Sprovvisto 9 Morti Età Feriti Età Maschio Femmina Maschio Femmina Patente Tipo A Patente Tipo B Patente Tipo C Patente Tipo D Patente Tipo E ABC speciale Non richiesta Sprovvisto Patente Tipo A Patente Tipo B Patente Tipo C Patente Tipo D Patente Tipo E Patente ciclomotori 0 Patente Tipo A Patente Tipo B Patente Tipo C Patente Tipo D Patente Tipo E ABC speciale 6 Non richiesta 7 Foglio rosa 8 Sprovvisto 9 7. Conseguenze dell incidente alle persone Anno di rilascio della patente (ultime due cifre) Conducente coinvolto in incidente su strada durante lo svolgimento della propria attività lavorativa 1 Conducente coinvolto in incidente su strada durante il tragitto casa-lavoro o lavoro-casa 2 Non indicare le due modalità sopra riportate nel caso si tratti di altro tipo di tragitto e/o di incidente avvenuto al di fuori dell attività lavorativa. Indicare la modalità 1 nel caso in cui si tratti di conducente professionale o altro conducente di veicolo esclusivamente se al momento dell incidente stavano svolgendo la propria attività lavorativa. Indicare la modalità 2 solo nel caso in cui si tratti di conducente di veicolo esclusivamente se al momento dell incidente stavano compiendo il tragitto casa-lavoro o lavoro-casa Anno di rilascio della patente (ultime due cifre) Conducente coinvolto in incidente su strada durante lo svolgimento della propria attività lavorativa 1 Conducente coinvolto in incidente su strada durante il tragitto casa-lavoro o lavoro-casa 2 Non indicare le due modalità sopra riportate nel caso si tratti di altro tipo di tragitto e/o di incidente avvenuto al di fuori dell attività lavorativa. Indicare la modalità 1 nel caso in cui si tratti di conducente professionale o altro conducente di veicolo esclusivamente se al momento dell incidente stavano svolgendo la propria attività lavorativa. Indicare la modalità 2 solo nel caso in cui si tratti di conducente di veicolo esclusivamente se al momento dell incidente stavano compiendo il tragitto casa-lavoro o lavoro-casa Anno di rilascio della patente (ultime due cifre) Conducente coinvolto in incidente su strada durante lo svolgimento della propria attività lavorativa 1 Conducente coinvolto in incidente su strada durante il tragitto casa-lavoro o lavoro-casa 2 Non indicare le due modalità sopra riportate nel caso si tratti di altro tipo di tragitto e/o di incidente avvenuto al di fuori dell attività lavorativa. Indicare la modalità 1 nel caso in cui si tratti di conducente professionale o altro conducente di veicolo esclusivamente se al momento dell incidente stavano svolgendo la propria attività lavorativa. Indicare la modalità 2 solo nel caso in cui si tratti di conducente di veicolo esclusivamente se al momento dell incidente stavano compiendo il tragitto casa-lavoro o lavoro-casa NUMERO DI VEICOLI COINVOLTI OLTRE AI VEICOLI A,B,C PERSONE COINVOLTE SU ALTRI VEICOLI OLTRE AI VEICOLI A-B-C Morti Feriti 8. Nominativo dei morti Maschio PASSEGGERI INFORTUNATI ESCLUSO IL CONDUCENTE Morti Feriti Età Sesso M F Sedile anteriore Sedile anteriore Sedile anteriore Sedile posteriore Sedile posteriore Sedile posteriore ALTRI PASSEGGERI INFORTUNATI Maschi Femmine NEL VEICOLO A Morti Feriti Morti Feriti Età Sesso M F Sedile anteriore Sedile anteriore Sedile anteriore Femmina Sedile posteriore Sedile posteriore Sedile posteriore ALTRI PASSEGGERI INFORTUNATI Maschi Femmine NEL VEICOLO B Morti Feriti Morti Feriti Età Sesso M F Sedile anteriore Sedile anteriore Sedile anteriore Sedile posteriore Sedile posteriore Sedile posteriore ALTRI PASSEGGERI INFORTUNATI Maschi Femmine NEL VEICOLO C Morti Feriti RIEPILOGO INFORTUNATI Morti entro le 24 ore Morti dal 2 al 30 giorno Feriti Il totale riportato nel riepilogo deve corrispondere alla somma dei morti e dei feriti indicati distintamente nella sezione 7 del modello NOME COGNOME 9. Nominativo dei feriti e Istituto di ricovero NOME COGNOME ISTITUTO DI RICOVERO SEGRETO STATISTICO, OBBLIGO DI RISPOSTA,TUTELA DELLA RISERVATEZZA E DIRITTI DEGLI INTERESSATI - Decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, e successive modificazioni ed integrazioni, Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell Istituto nazionale di statistica art. 6-bis (trattamenti di dati personali), art. 8 (segreto d ufficio degli addetti agli uffici di statistica), art. 9 (disposizioni per la tutela del segreto statistico), art. 13 (Programma statistico nazionale); - Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali art. 2 (finalità), art. 4 (definizioni), artt (diritti dell interessato), art. 13 (informativa), artt (soggetti che effettuano il trattamento), (trattamento per scopi statistici o scientifici); - Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali a scopi statistici e di ricerca scientifica effettuati nell ambito del Sistema statistico nazionale (all. A.3 del Codice in materia di protezione dei dati personali d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196); - Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31 marzo 2011, - Approvazione del Programma statistico nazionale (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 agosto 2011, n. 178, Suppl. Ord. n. 181). I dati raccolti sono tutelati dal segreto statistico e sottoposti alla normativa in materia di protezione dei dati personali e potranno essere utilizzati, anche per successivi trattamenti, esclusivamente per fini statistici dai soggetti del Sistema statistico nazionale ed essere comunicati per finalità di ricerca scientifica alle condizioni e secondo le modalità previste dall art 7 del Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali a scopi statistici e di ricerca scientifica effettuati nell ambito del Sistema statistico nazionale. I medesimi dati saranno diffusi soltanto in forma aggregata, in modo tale che non sia possibile risalire ai soggetti ai quali si riferiscono. Titolare della rilevazione e del relativo trattamento di dati personali è l ISTAT Istituto nazionale di statistica - Via Cesare Balbo, Roma. Responsabili del trattamento dei dati sono, per le fasi di rispettiva competenza, il Direttore centrale delle statistiche socio-demografiche e ambientali dell Istat e il preposto all Ufficio di statistica della Regione o Provincia autonoma; ad essi è possibile rivolgersi anche per quanto riguarda l esercizio dei diritti degli interessati (art. 7 del d.lgs. n. 196/2003) e per conoscere il nominativo degli eventuali altri responsabili. Ai sensi dell art. 7 del d.lgs. n. 322/1989 è fatto obbligo alle amministrazioni, enti ed organismi pubblici, di fornire tutti i dati e le notizie richieste nel modello di rilevazione. Tuttavia, poiché la normativa in materia statistica (art. 7, comma 2, del d.lgs. n. 322/1989) stabilisce che non può essere imposto l obbligo di risposta sui dati sensibili, qualora il conducente del veicolo abbia manifestato la volontà contraria all uso statistico dei dati relativi al proprio stato psico-fisico al momento dell incidente, i dati che lo riguardano possono essere trasmessi all Istat solo in forma anonima, senza che sia possibile risalire all identità dell interessato nemmeno in modo indiretto. Pertanto, il modello Istat CTT/INC dovrà comunque essere compilato ai fini della rilevazione dell evento, garantendo l anonimato dell interessato con l esclusione dei seguenti campi: Sezione 8: Nominativo dei morti - Nome e Cognome dei morti coinvolti nell incidente Sezione 9: Nominativo dei feriti - Nome e Cognome dei feriti coinvolti nell incidente Per richieste di informazioni e chiarimenti rivolgersi a ISTAT, tel incstrad@istat.it

75 1) CIRCOSTANZE PRESUNTE DELL INCIDENTE per inconvenienti di circolazione A) INCIDENTI TRA VEICOLI IN MARCIA INCIDENTE SULL INTERSEZIONE STRADALE (INCROCIO) INCIDENTE NON ALL INTERSEZIONE STRADALE Cod. Cod. Procedeva regolarmente senza svoltare 01 Procedeva regolarmente 20 con guida distratta e andamento indeciso 02 con guida distratta e andamento indeciso 21 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 22 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 03 con eccesso di velocità (art. 141) 23 senza dare la precedenza al veicolo proveniente da destra (art. 145) 04 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 24 senza rispettare lo stop (art. 145) 05 non in prossimità del margine destro della carreggiata (art. 143) 25 senza rispettare il segnale di dare precedenza (art.145) 06 contromano (art 143) 26 contromano (art 143) 07 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 27 senza rispettare le segnalazioni semaforiche o dell agente (artt.41-43) 08 con le luci abbaglianti incrociando altri veicoli (art. 153) 28 Sorpassava regolarmente 29 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 10 irregolarmente a destra (art.148) 30 con eccesso di velocità (art. 141) 11 in curva, su dosso o in condizione di insuff. visibilità (art.148) 31 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 12 un veicolo che ne stava sorpassando un altro (art.148) 32 con le luci abbaglianti incrociando altri veicoli (art. 153) 13 senza osservare l apposito segnale di divieto 33 Svoltava a destra regolarmente 14 Manovrava in retrocessione o conversione 34 a destra irregolarmente 15 per immettersi nel flusso della circolazione 35 per voltare a sinistra (pasaggio privato,distributore, ecc.) 36 Svoltava a sinistra regolarmente 16 regolarmente per fermarsi o sostare 37 a sinistra irregolarmente 17 irregolarmente per fermarsi o sostare 38 Sorpassava (all incrocio) - (art. 148) 18 SI affianca ad altri veicoli a due ruote irregolarmente 39 B) INVESTIMENTO DI PEDONE VEICOLO COINVOLTO PEDONE INVESTITO Cod. Cod. Procedeva regolarmente 40 Camminava o sostava mantenendosi su marciapiede, banchina,ecc. 40 con eccesso di velocità (art. 141) 41 regolarmente sul margine della carreggiata 41 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 42 contromano (art. 190) 42 contromano (art. 143) 43 in mezzo alla carreggiata 43 Sostava, indugiava, o giocava sulla carreggiata (art. 190) 44 Sorpassava veicolo in marcia 44 Lavorava sulla carreggiata protetto da apposito segnale 45 Manovrava 45 sulla carreggiata non protetto da apposito segnale 46 Non rispettava le segnalazioni semaforiche o dell agente (art ) 46 Saliva su veicolo in marcia 47 Usciva senza precauzioni da passo carrabile 47 Discendeva da veicolo con prudenza 48 Fuorusciva dalla carreggiata 48 Discendeva da veicolo con imprudenza 49 Non dava la precedenza al pedone sugli appositi attraversamenti (art. 191) 49 Veniva fuori improvvisamente da dietro o davanti un veicolo in sosta o fermata 50 Sorpassava un veicolo fermatosi per consentire l attraversamento dei pedoni 50 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale protetto da semaforo, o da agente Urtava con il carico il pedone 51 rispettando le segnalazioni 51 Superava irregolarmente un tram fermo per la salita e discesa dei passeggeri 52 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale protetto da semaforo, o da agente non rispettando le segnalazioni (art ) 52 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale non protetto da semaforo o da agente 53 la strada regolarmente, non ad un passaggio pedonale 54 la strada irregolarmente (art. 190) 55 C) INCIDENTE A VEICOLO IN MARCIA CHE URTA VEICOLO FERMO O ALTRO OSTACOLO VEICOLO IN MARCIA VEICOLO FERMO O ALTRO OSTACOLO Cod. Cod. Procedeva regolarmente 60 Ostacolo accidentale 60 con guida distratta e andamento indeciso 61 Veicolo fermo in posizione regolare 61 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 62 in posizione irregolare (art. 158) 62 contromano (art. 143) 63 senza che sia stato collocato il prescritto segnale (art. 162) 63 con eccesso di velocità (art. 141) 64 regolarmente segnalato 64 senza rispettare i limiti di velocità (art.142) 65 Ostacolo fisso nella carreggiata (isole, colonnine, transenne, ecc.) 65 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 66 Treno in passaggio a livello 66 Sorpassava un altro veicolo in marcia 67 Attraversava imprudentemente il passaggio a livello (art. 147) 68 D) INCIDENTE A VEICOLO IN MARCIA SENZA URTO CON VEICOLO O OSTACOLO SULLA CARREGGIATA VEICOLO COINVOLTO VEICOLO, PEDONE OD OSTACOLO NON URTATI Cod. Cod. Sbandamento con fuoruscita per evitare l urto 70 Ostacolo accidentale 70 con fuoruscita per guida distratta e andamento indeciso 71 Pedone 71 con fuoruscita per eccesso di velocità 72 Animale 72 Frenata improvvisa con conseguenza ai trasportati 73 Veicolo 73 Caduta di persona da veicolo per: Buche, ecc. 74 a) apertura di portiera 74 Senza ostacolo né pedone né altro veicolo 75 b) discesa da veicolo in moto 75 Ostacolo fisso 76 c) essersi aggrappata o sistemata inadeguatamente 76 2) CIRCOSTANZE PRESUNTE DELL INCIDENTE per difetti o avarie del veicolo 3) CONDIZIONI PRESUNTE DELL INCIDENTE per stato psico-fisico Cod. Rottura o insufficienza dei freni 80 o guasto allo sterzo 81 Scoppio o eccessiva usura dei pneumatici 82 Mancanza o insufficienza dei fari o delle luci di posizione 83 o insufficienza dei lampeggiatori o delle segnalazioni luminose di arresto 84 Rottura degli organi di agganciamento dei rimorchi 85 Deficienza delle attrezzature per trasporto di merci pericolose (carburante,esplosivi, gas compressi, ecc.) 86 Mancanza o insufficienza degli adattamenti prescritti per i veicoli condotti da mutilati o minorati fisici 87 Distacco di ruota 88 Mancanza o insufficienza dei dispositivi visivi dei velocipedi 89 R01 Raccordo Tangenziale Nord Città di Bologna (Crespellano-Aeroporto) R02 Raccordo Auto Salerno-Avellino R03 Raccordo Auto Siena-Firenze R04 Raccordo Auto di Reggio Calabria R05 Raccordo Auto Scalo Sicignano-Potenza R06 Raccordo Auto Bettolle-Perugia R07 Raccordo Auto Pavia-Autostrada A/7 (Milano-Serravalle) (Bereguardo-Pavia) R08 Raccordo Auto Ferrara-Porto Garibaldi R09 Raccordo Auto di Benevento R10 Raccordo Auto Torino-Aeroporto di Caselle R11 Raccordo Porto d'ascoli-ascoli Piceno R12 Raccordo Auto Chieti-Pescara R13 Raccordo Auto A/4-Trieste R14 Raccordo Auto Trieste-Diramazione per Fernetti R15 Tangenziale Ovest di Catania Cod. Anormale per ebbrezza da alcool (art. 186) 90 per condizioni morbose in atto 91 per improvviso malore 92 per sonno 93 per ingestione di sostanze stupefacenti o psicotrope (art. 187) 94 Mancato uso di lenti correttive o apparecchi di protesi (art. 173) 95 Abbagliato 96 Per aver superato i periodi di guida prescritti (art.174) 97 R19 Raccordo La Spezia-Lerici R28 Raccordo Auto Siena-Bettolle R34 A 14 - Raccordo per Tangenziale di Bari R36 Raccordo Molino Dorino (SS 011-SS 033) R37 Raccordo Marco Polo (A 04-Aeroporto) R38 Raccordo Auto Gazzada-Varese R40 A 13 - Raccordo Padova Sud R50 Grande Raccordo Anulare di Roma R51 Roma-Fiumicino R52 Bretella Aereoporto Falcone-Borsellino (Palermo-Punta Raisi) R53 Raccordo A/5-SS 027 del Gran San Bernardo R54 Raccordo Cimpello-Pian di Pan R55 Raccordo Tolentino-Civitanova Marche R56 Raccordo Tangenziale Nord Città di Bologna R60 Raccordo A 01-Tangenziale Est di Milano T01 Tangenziale Sud Torino T02 Tangenziale Nord Torino T03 Tangenziale Est-Ovest Napoli T04 Tangenziale Pavia T05 A 01 - Diramazione Capodichino T06 A 06 - Diramazione per Fossano T07 Tangenziale Est di Verona T08 TR 01 - Traforo del Monte Bianco T09 TR 02 - Traforo del Gran San Bernardo T10 TR 04 - Traforo del Frejus T11 Diramazione Roma Nord (Fiano-Roma) T12 Diramazione Roma Sud (San Cesareo-Roma) T13 Diramazione Moncalieri T14 Diramazione Pinerolo T15 Diramazione Abbadia T20 Tangenziale sud di Verona T21 Tangenziale sud di Brescia T22 A 12 - Diramazione per Livorno F 1) CIRCOSTANZE PRESUNTE DELL INCIDENTE per inconvenienti di circolazione A) INCIDENTI TRA VEICOLI IN MARCIA INCIDENTE SULL INTERSEZIONE STRADALE (INCROCIO) INCIDENTE NON ALL INTERSEZIONE STRADALE Cod. Cod. Procedeva regolarmente senza svoltare 01 Procedeva regolarmente 20 con guida distratta e andamento indeciso 02 con guida distratta e andamento indeciso 21 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 22 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 03 con eccesso di velocità (art. 141) 23 senza dare la precedenza al veicolo proveniente da destra (art. 145) 04 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 24 senza rispettare lo stop (art. 145) 05 non in prossimità del margine destro della carreggiata (art. 143) 25 senza rispettare il segnale di dare precedenza (art.145) 06 contromano (art 143) 26 contromano (art 143) 07 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 27 senza rispettare le segnalazioni semaforiche o dell agente (artt.41-43) 08 con le luci abbaglianti incrociando altri veicoli (art. 153) 28 Sorpassava regolarmente 29 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 10 irregolarmente a destra (art.148) 30 con eccesso di velocità (art. 141) 11 in curva, su dosso o in condizione di insuff. visibilità (art.148) 31 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 12 un veicolo che ne stava sorpassando un altro (art.148) 32 con le luci abbaglianti incrociando altri veicoli (art. 153) 13 senza osservare l apposito segnale di divieto 33 Svoltava a destra regolarmente 14 Manovrava in retrocessione o conversione 34 a destra irregolarmente 15 per immettersi nel flusso della circolazione 35 per voltare a sinistra (pasaggio privato,distributore, ecc.) 36 Svoltava a sinistra regolarmente 16 regolarmente per fermarsi o sostare 37 a sinistra irregolarmente 17 irregolarmente per fermarsi o sostare 38 Sorpassava (all incrocio) - (art. 148) 18 SI affianca ad altri veicoli a due ruote irregolarmente 39 B) INVESTIMENTO DI PEDONE VEICOLO COINVOLTO PEDONE INVESTITO Cod. Cod. Procedeva regolarmente 40 Camminava o sostava mantenendosi su marciapiede, banchina,ecc. 40 con eccesso di velocità (art. 141) 41 regolarmente sul margine della carreggiata 41 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 42 contromano (art. 190) 42 contromano (art. 143) 43 in mezzo alla carreggiata 43 Sostava, indugiava, o giocava sulla carreggiata (art. 190) 44 Sorpassava veicolo in marcia 44 Lavorava sulla carreggiata protetto da apposito segnale 45 Manovrava 45 sulla carreggiata non protetto da apposito segnale 46 Non rispettava le segnalazioni semaforiche o dell agente (art ) 46 Saliva su veicolo in marcia 47 Usciva senza precauzioni da passo carrabile 47 Discendeva da veicolo con prudenza 48 Fuorusciva dalla carreggiata 48 Discendeva da veicolo con imprudenza 49 Non dava la precedenza al pedone sugli appositi attraversamenti (art. 191) 49 Veniva fuori improvvisamente da dietro o davanti un veicolo in sosta o fermata 50 Sorpassava un veicolo fermatosi per consentire l attraversamento dei pedoni 50 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale protetto da semaforo, o da agente Urtava con il carico il pedone 51 rispettando le segnalazioni 51 Superava irregolarmente un tram fermo per la salita e discesa dei passeggeri 52 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale protetto da semaforo, o da agente non rispettando le segnalazioni (art ) 52 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale non protetto da semaforo o da agente 53 la strada regolarmente, non ad un passaggio pedonale 54 la strada irregolarmente (art. 190) 55 C) INCIDENTE A VEICOLO IN MARCIA CHE URTA VEICOLO FERMO O ALTRO OSTACOLO VEICOLO IN MARCIA VEICOLO FERMO O ALTRO OSTACOLO Cod. Cod. Procedeva regolarmente 60 Ostacolo accidentale 60 con guida distratta e andamento indeciso 61 Veicolo fermo in posizione regolare 61 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 62 in posizione irregolare (art. 158) 62 contromano (art. 143) 63 senza che sia stato collocato il prescritto segnale (art. 162) 63 con eccesso di velocità (art. 141) 64 regolarmente segnalato 64 senza rispettare i limiti di velocità (art.142) 65 Ostacolo fisso nella carreggiata (isole, colonnine, transenne, ecc.) 65 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 66 Treno in passaggio a livello 66 Sorpassava un altro veicolo in marcia 67 Attraversava imprudentemente il passaggio a livello (art. 147) 68 D) INCIDENTE A VEICOLO IN MARCIA SENZA URTO CON VEICOLO O OSTACOLO SULLA CARREGGIATA VEICOLO COINVOLTO VEICOLO, PEDONE OD OSTACOLO NON URTATI Cod. Cod. Sbandamento con fuoruscita per evitare l urto 70 Ostacolo accidentale 70 con fuoruscita per guida distratta e andamento indeciso 71 Pedone 71 con fuoruscita per eccesso di velocità 72 Animale 72 Frenata improvvisa con conseguenza ai trasportati 73 Veicolo 73 Caduta di persona da veicolo per: Buche, ecc. 74 a) apertura di portiera 74 Senza ostacolo né pedone né altro veicolo 75 b) discesa da veicolo in moto 75 Ostacolo fisso 76 c) essersi aggrappata o sistemata inadeguatamente 76 2) CIRCOSTANZE PRESUNTE DELL INCIDENTE per difetti o avarie del veicolo 3) CONDIZIONI PRESUNTE DELL INCIDENTE per stato psico-fisico Cod. Rottura o insufficienza dei freni 80 o guasto allo sterzo 81 Scoppio o eccessiva usura dei pneumatici 82 Mancanza o insufficienza dei fari o delle luci di posizione 83 o insufficienza dei lampeggiatori o delle segnalazioni luminose di arresto 84 Rottura degli organi di agganciamento dei rimorchi 85 Deficienza delle attrezzature per trasporto di merci pericolose (carburante,esplosivi, gas compressi, ecc.) 86 Mancanza o insufficienza degli adattamenti prescritti per i veicoli condotti da mutilati o minorati fisici 87 Distacco di ruota 88 Mancanza o insufficienza dei dispositivi visivi dei velocipedi 89 R01 Raccordo Tangenziale Nord Città di Bologna (Crespellano-Aeroporto) R02 Raccordo Auto Salerno-Avellino R03 Raccordo Auto Siena-Firenze R04 Raccordo Auto di Reggio Calabria R05 Raccordo Auto Scalo Sicignano-Potenza R06 Raccordo Auto Bettolle-Perugia R07 Raccordo Auto Pavia-Autostrada A/7 (Milano-Serravalle) (Bereguardo-Pavia) R08 Raccordo Auto Ferrara-Porto Garibaldi R09 Raccordo Auto di Benevento R10 Raccordo Auto Torino-Aeroporto di Caselle R11 Raccordo Porto d'ascoli-ascoli Piceno R12 Raccordo Auto Chieti-Pescara R13 Raccordo Auto A/4-Trieste R14 Raccordo Auto Trieste-Diramazione per Fernetti R15 Tangenziale Ovest di Catania Cod. Anormale per ebbrezza da alcool (art. 186) 90 per condizioni morbose in atto 91 per improvviso malore 92 per sonno 93 per ingestione di sostanze stupefacenti o psicotrope (art. 187) 94 Mancato uso di lenti correttive o apparecchi di protesi (art. 173) 95 Abbagliato 96 Per aver superato i periodi di guida prescritti (art.174) 97 R19 Raccordo La Spezia-Lerici R28 Raccordo Auto Siena-Bettolle R34 A 14 - Raccordo per Tangenziale di Bari R36 Raccordo Molino Dorino (SS 011-SS 033) R37 Raccordo Marco Polo (A 04-Aeroporto) R38 Raccordo Auto Gazzada-Varese R40 A 13 - Raccordo Padova Sud R50 Grande Raccordo Anulare di Roma R51 Roma-Fiumicino R52 Bretella Aereoporto Falcone-Borsellino (Palermo-Punta Raisi) R53 Raccordo A/5-SS 027 del Gran San Bernardo R54 Raccordo Cimpello-Pian di Pan R55 Raccordo Tolentino-Civitanova Marche R56 Raccordo Tangenziale Nord Città di Bologna R60 Raccordo A 01-Tangenziale Est di Milano T01 Tangenziale Sud Torino T02 Tangenziale Nord Torino T03 Tangenziale Est-Ovest Napoli T04 Tangenziale Pavia T05 A 01 - Diramazione Capodichino T06 A 06 - Diramazione per Fossano T07 Tangenziale Est di Verona T08 TR 01 - Traforo del Monte Bianco T09 TR 02 - Traforo del Gran San Bernardo T10 TR 04 - Traforo del Frejus T11 Diramazione Roma Nord (Fiano-Roma) T12 Diramazione Roma Sud (San Cesareo-Roma) T13 Diramazione Moncalieri T14 Diramazione Pinerolo T15 Diramazione Abbadia T20 Tangenziale sud di Verona T21 Tangenziale sud di Brescia T22 A 12 - Diramazione per Livorno Allegato 1 SCHEMA RIASSUNTIVO COMPILAZIONE RIQUADRO CIRCOSTANZE PRESUNTE DELL INCIDENTE 1) SE L INCIDENTE E AVVENUTO A CAUSA DI INCONVENIENTI DI CIRCOLAZIONE INSERI- RE UN CODICE ADEGUATO (COERENTE CON LA NATURA DELL INCIDENTE) SCEGLIENDO FRA QUELLI DEL FOGLIO AZZURRO SEZIONE 1. COME SCEGLIERE IL CODICE 3. Natura dell incidente A) TRA VEICOLI IN MARCIA Scontro frontale 1 Scontro frontale-laterale 2 Scontro laterale 3 Tamponamento 4 B) TRA VEICOLO E PEDONI Investimento di pedoni 5 C) VEICOLO IN MARCIA CHE URTA VEICOLO FERMO O ALTRO Urto con veicolo in fermata o in arresto 6 Urto con veicolo in sosta 7 Urto con ostacolo 8 Urto con treno 9 D) VEICOLO IN MARCIA SENZA URTO Fuoriuscita (sbandamento,...) 10 Infortunio per frenata improvvisa 11 Infortunio per caduta da veicolo 12 CODICI ISTAT DELLE CIRCOSTANZE PRESUNTE DI INCIDENTE 1) CIRCOSTANZE PRESUNTE DELL INCIDENTE per inconvenienti di circolazione A) INCIDENTI TRA VEICOLI IN MARCIA INCIDENTE SULL INTERSEZIONE STRADALE (INCROCIO) INCIDENTE NON ALL INTERSEZIONE STRADALE Cod. Cod. Procedeva regolarmente senza svoltare 01 Procedeva regolarmente 20 con guida distratta e andamento indeciso 02 con guida distratta e andamento indeciso 21 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 22 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 03 con eccesso di velocità (art. 141) 23 senza dare la precedenza al veicolo proveniente da destra (art. 145) 04 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 24 senza rispettare lo stop (art. 145) 05 non in prossimità del margine destro della carreggiata (art. 143) 25 senza rispettare il segnale di dare precedenza (art.145) 06 contromano (art 143) 26 contromano (art 143) 07 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 27 senza rispettare le segnalazioni semaforiche o dell agente (artt.41-43) 08 con le luci abbaglianti incrociando altri veicoli (art. 153) 28 Sorpassava regolarmente 29 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 10 irregolarmente a destra (art.148) 30 con eccesso di velocità (art. 141) 11 in curva, su dosso o in condizione di insuff. visibilità (art.148) 31 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 12 un veicolo che ne stava sorpassando un altro (art.148) 32 con le luci abbaglianti incrociando altri veicoli (art. 153) 13 senza osservare l apposito segnale di divieto 33 Svoltava a destra regolarmente 14 Manovrava in retrocessione o conversione 34 a destra irregolarmente 15 per immettersi nel flusso della circolazione 35 per voltare a sinistra (pasaggio privato,distributore, ecc.) 36 Svoltava a sinistra regolarmente 16 regolarmente per fermarsi o sostare 37 a sinistra irregolarmente 17 irregolarmente per fermarsi o sostare 38 Sorpassava (all incrocio) - (art. 148) 18 SI affianca ad altri veicoli a due ruote irregolarmente 39 B) INVESTIMENTO DI PEDONE VEICOLO COINVOLTO PEDONE INVESTITO Cod. Cod. Procedeva regolarmente 40 Camminava o sostava mantenendosi su marciapiede, banchina,ecc. 40 con eccesso di velocità (art. 141) 41 regolarmente sul margine della carreggiata 41 senza rispettare i limiti di velocità (art. 142) 42 contromano (art. 190) 42 contromano (art. 143) 43 in mezzo alla carreggiata 43 Sostava, indugiava, o giocava sulla carreggiata (art. 190) 44 Sorpassava veicolo in marcia 44 Lavorava sulla carreggiata protetto da apposito segnale 45 Manovrava 45 sulla carreggiata non protetto da apposito segnale 46 Non rispettava le segnalazioni semaforiche o dell agente (art ) 46 Saliva su veicolo in marcia 47 Usciva senza precauzioni da passo carrabile 47 Discendeva da veicolo con prudenza 48 Fuorusciva dalla carreggiata 48 Discendeva da veicolo con imprudenza 49 Non dava la precedenza al pedone sugli appositi attraversamenti (art. 191) 49 Veniva fuori improvvisamente da dietro o davanti un veicolo in sosta o fermata 50 Sorpassava un veicolo fermatosi per consentire l attraversamento dei pedoni 50 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale protetto da semaforo, o da agente Urtava con il carico il pedone 51 rispettando le segnalazioni 51 Superava irregolarmente un tram fermo per la salita e discesa dei passeggeri 52 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale protetto da semaforo, o da agente non rispettando le segnalazioni (art ) 52 Attraversava la strada ad un passaggio pedonale non protetto da semaforo o da agente 53 la strada regolarmente, non ad un passaggio pedonale 54 la strada irregolarmente (art. 190) 55 C) INCIDENTE A VEICOLO IN MARCIA CHE URTA VEICOLO FERMO O ALTRO OSTACOLO VEICOLO IN MARCIA VEICOLO FERMO O ALTRO OSTACOLO Cod. Cod. Procedeva regolarmente 60 Ostacolo accidentale 60 con guida distratta e andamento indeciso 61 Veicolo fermo in posizione regolare 61 senza mantenere la distanza di sicurezza (art. 149) 62 in posizione irregolare (art. 158) 62 contromano (art. 143) 63 senza che sia stato collocato il prescritto segnale (art. 162) 63 con eccesso di velocità (art. 141) 64 regolarmente segnalato 64 senza rispettare i limiti di velocità (art.142) 65 Ostacolo fisso nella carreggiata (isole, colonnine, transenne, ecc.) 65 senza rispettare i segnali di divieto di transito o di accesso 66 Treno in passaggio a livello 66 Sorpassava un altro veicolo in marcia 67 Attraversava imprudentemente il passaggio a livello (art. 147) 68 D) INCIDENTE A VEICOLO IN MARCIA SENZA URTO CON VEICOLO O OSTACOLO SULLA CARREGGIATA VEICOLO COINVOLTO Cod. Sbandamento con fuoruscita per evitare l urto 70 con fuoruscita per guida distratta e andamento indeciso 71 con fuoruscita per eccesso di velocità 72 renata improvvisa con conseguenza ai trasportati 73 Caduta di persona da veicolo per: a) apertura di portiera 74 b) discesa da veicolo in moto 75 c) essersi aggrappata o sistemata inadeguatamente 76 VEICOLO, PEDONE OD OSTACOLO NON URTATI Cod. Ostacolo accidentale 70 Pedone 71 Animale 72 Veicolo 73 Buche, ecc. 74 Senza ostacolo né pedone né altro veicolo 75 Ostacolo fisso 76 2) CIRCOSTANZE PRESUNTE DELL INCIDENTE per difetti o avarie del veicolo 3) CONDIZIONI PRESUNTE DELL INCIDENTE per stato psico-fisico Cod. Rottura o insufficienza dei freni 80 Cod. o guasto allo sterzo 81 Anormale per ebbrezza da alcool (art. 186) 90 Scoppio o eccessiva usura dei pneumatici 82 per condizioni morbose in atto 91 Mancanza o insufficienza dei fari o delle luci di posizione 83 per improvviso malore 92 o insufficienza dei lampeggiatori o delle segnalazioni luminose di arresto 84 per sonno 93 Rottura degli organi di agganciamento dei rimorchi 85 per ingestione di sostanze stupefacenti o psicotrope (art. 187) 94 Deficienza delle attrezzature per trasporto di merci pericolose (carburante,esplosivi, gas Mancato uso di lenti correttive o apparecchi di protesi (art. 173) 95 compressi, ecc.) 86 Abbagliato 96 Mancanza o insufficienza degli adattamenti prescritti per i veicoli condotti da mutilati o Per aver superato i periodi di guida prescritti (art.174) 97 minorati fisici 87 Distacco di ruota 88 Mancanza o insufficienza dei dispositivi visivi dei velocipedi 89 CODICI ISTAT DEI RACCORDI AUTOSTRADALI E DELLE TANGENZIALI R01 Raccordo Tangenziale Nord Città di Bologna R19 Raccordo La Spezia-Lerici T01 Tangenziale Sud Torino (Crespellano-Aeroporto) R28 Raccordo Auto Siena-Bettolle T02 Tangenziale Nord Torino R02 Raccordo Auto Salerno-Avellino R34 A 14 - Raccordo per Tangenziale di Bari T03 Tangenziale Est-Ovest Napoli R03 Raccordo Auto Siena-Firenze R36 Raccordo Molino Dorino (SS 011-SS 033) T04 Tangenziale Pavia R04 Raccordo Auto di Reggio Calabria R37 Raccordo Marco Polo (A 04-Aeroporto) T05 A 01 - Diramazione Capodichino R05 Raccordo Auto Scalo Sicignano-Potenza R38 Raccordo Auto Gazzada-Varese T06 A 06 - Diramazione per Fossano R06 Raccordo Auto Bettolle-Perugia R40 A 13 - Raccordo Padova Sud T07 Tangenziale Est di Verona R07 Raccordo Auto Pavia-Autostrada A/7 R50 Grande Raccordo Anulare di Roma T08 TR 01 - Traforo del Monte Bianco (Milano-Serravalle) (Bereguardo-Pavia) R51 Roma-Fiumicino T09 TR 02 - Traforo del Gran San Bernardo R08 Raccordo Auto Ferrara-Porto Garibaldi R52 Bretella Aereoporto Falcone-Borsellino T10 TR 04 - Traforo del Frejus R09 Raccordo Auto di Benevento (Palermo-Punta Raisi) T11 Diramazione Roma Nord (Fiano-Roma) R10 Raccordo Auto Torino-Aeroporto di Caselle R53 Raccordo A/5-SS 027 del Gran San Bernardo T12 Diramazione Roma Sud (San Cesareo-Roma) R11 Raccordo Porto d'ascoli-ascoli Piceno R54 Raccordo Cimpello-Pian di Pan T13 Diramazione Moncalieri R12 Raccordo Auto Chieti-Pescara R55 Raccordo Tolentino-Civitanova Marche T14 Diramazione Pinerolo R13 Raccordo Auto A/4-Trieste R56 Raccordo Tangenziale Nord Città di Bologna T15 Diramazione Abbadia R14 Raccordo Auto Trieste-Diramazione per Fernetti R60 Raccordo A 01-Tangenziale Est di Milano T20 Tangenziale sud di Verona R15 Tangenziale Ovest di Catania T21 Tangenziale sud di Brescia T22 A 12 - Diramazione per Livorno 2) SE L INCIDENTE E AVVENUTO A CAUSA DI DIFETTI O AVARIE DEL VEICOLO (scoppio pneumatico, rottura freni ) INSERIRE UN CODICE ADEGUATO SCEGLIENDO FRA QUELLI DEL FOGLIO AZZURRO SEZIONE 2: 3) SE SI RILEVA UNO STATO PSICO FISICO ALTE- RATO INSERIRE UN CODICE ADEGUATO SCE- GLIENDO FRA QUELLI DEL FOGLIO AZZURRO SEZIONE 3: CODICI ISTAT DELLE CIRCOSTANZE PRESUNTE DI INCIDENTE SCEGLIERE IL CODICE CODICI ISTAT DELLE CIRCOSTANZE PRESUNTE DI INCIDENTE SCEGLIERE IL CODICE CODICI ISTAT DEI RACCORDI AUTOSTRADALI E DELLE TANGENZIALI CODICI ISTAT DEI RACCORDI AUTOSTRADALI E DELLE TANGENZIALI INSERIRLO NELL APPOSITO SPAZIO INSERIRLO NELL APPOSITO SPAZIO 5. Circostanze presunte dell incidente Per inconvenienti Per difetti o avarie Per stato psico-fisico di circolazione del veicolo del conducente 5. Circostanze presunte dell incidente Per inconvenienti Per difetti o avarie Per stato psico-fisico di circolazione del veicolo del conducente Veicolo A Veicolo B, Pedone od ostacolo Indicare il codice Istat corrispondente alla circostanza presunta di incidente Veicolo A Veicolo B, Pedone od ostacolo Indicare il codice Istat corrispondente alla circostanza presunta di incidente

76 I modelli di rilevazione devono essere inoltrati, con periodicità mensile, entro 45 giorni dall ultimo giorno del mese di riferimento dei dati, al seguente indirizzo: ISTAT INCIDENTI STRADALI UFFICIO POSTALE ROMA 158 CASELLA POSTALE ROMA Si ricorda che, qualora non si fosse verificato alcun incidente, la segnalazione mensile di esito negativo di incidente deve essere trasmessa all Istat, mediante fax oppure , ai seguenti recapiti: Fax: Per le sole Regioni Basilicata, Campania, Marche, Molise e Umbria inviare i modelli di rilevazione e le comunicazioni di esito negativo alle Sedi territoriali dell Istat sotto elencate: Sedi territoriali dell Istat Istat Sede per la Basilicata Istat Sede per la Campania Istat Sede per le Marche Istat Sede per il Molise Istat Sede per l Umbria Indirizzi ai quali spedire i modelli Istat CTT/INC Via Pretoria, Potenza Via G. Verdi, Napoli Via Castelfidardo, Ancona Via Mazzini, Campobasso Via C. Balbo, Perugia Recapiti ai quali spedire la segnalazione di esito negativo Fax upzincstra@istat.it unaincstra@istat.it incstrad.marche@istat.it urcb@istat.it upgincstra@istat.it Si precisa che, in linea con quanto già comunicato precedentemente per le Regioni e le Province aderenti al Protocollo di intesa nazionale o a Convenzioni con l Istat, i dati relativi agli incidenti stradali verificatisi nei territori di appartenenza, oppure, in assenza di incidente, le comunicazioni di esito negativo, dovranno essere trasmessi ai rispettivi referenti degli organismi regionali o provinciali incaricati del decentramento delle attività di raccolta dei dati.

77 RILEVAZIONE DEGLI INCIDENTI STRADALI Esempi di compilazione modello ISTAT.CCT/INC Esempio n.1 : Incidente avvenuto il 21 Gennaio 2011 alle ore nel territorio del comune di Potenza (in una zona fuori abitato ) Rilevato dalla Polizia locale. Per evitare la parte dissestata della sua corsia, una Fiat Panda 4x4 (Tg. DX133DB, immatricolata in Italia nel 1993) invade a metà l altra corsia scontrandosi frontalmente con un altro veicolo (BMW mod.525 Tg.M. MEI 424, immatricolato in Germania nel 2005) che procedeva regolarmente in senso contrario. L incidente si è verificato in corrispondenza di una curva sulla strada statale SS7 Appia al Km.467,900 con carreggiata a doppio senso di circolazione e in un punto in cui la strada è leggermente dissestata su una corsia ma comunque asfaltata e con segnaletica solo orizzontale. Il fondo risultava asciutto. Condizioni metereologiche al momento dell incidente: sereno con vento forte. L incidente ha provocato: - Nel primo veicolo (Fiat Panda), il ferimento del passeggero sul sedile anteriore (una donna di 44 anni) mentre il conducente (25 anni, maschio, in possesso di patente B conseguita nel 2005) è rimasto illeso; - Nel secondo veicolo, il ferimento del conducente (45 anni, maschio, in possesso di patente B conseguita nel 1985) e di 3 passeggeri (la moglie del conducente di 44 anni, sul sedile anteriore, e i due figli, un maschio e una femmina rispettivamente di 20 e 18 anni, sul sedile posteriore). Tutti ricoverati presso l ospedale San Carlo di Potenza. Dalle dichiarazioni rilasciate dai conducenti dei due veicoli coinvolti nel sinistro, per nessuno dei due l incidente risulta costituire infortunio sul lavoro o in itinere.

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Tav Incidenti e persone infortunate sulle strade urbane ed extraurbane per giorno della settimana, ora del giorno e conseguenza - Anno 2005

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