il Progetto La Bussola

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1 in collaborazione con: Su iniziativa dell Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona Distretto di Mariano Comense Comuni di Arosio, Cabiate, Carugo, Inverigo, Lurago d Erba, Mariano Comense ESSERE O NON ESSERE? QUALE SCELTA DOPO LA SCUOLA MEDIA? il Progetto La Bussola È un progetto di orientamento complesso, composto da diverse azioni, che si svolgeranno tra ottobre 2009 e dicembre 2010 e che prevede: Incontri per i genitori (novembre 2009) Percorso per studenti individuati (novembre / dicembre 2009) Accompagnamento individualizzato (gennaio / febbraio 2010) Incontro per i genitori (marzo / aprile 2010) Follow up (ottobre / dicembre 2010) fino a quando bisogna continuare a studiare? fino al compimento del diciottesimo anno di età! (o a diciassette anni, se si è ottenuta una qualifica) i principali riferimenti normativi: l obbligo di istruzione il diritto / dovere di istruzione e formazione 1

2 l Obbligo di istruzione il D.M. 139 del 22 agosto 2007 introduce l obbligo l di istruzione fino ai 16 anni Il decreto contiene indicazioni nazionali sulle competenze e i saperi che i ragazzi devono possedere a 16 anni, indipendentemente dal percorso che frequentano i Quattro Assi Culturali asse dei linguaggi: padronanza della lingua italiana e di almeno una lingua straniera; la capacità di fruire del patrimonio artistico e letterario; l utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell informazione asse matematico: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, analizzare figure geometriche, analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti asse scientifico-tecnologico: tecnologico: osservare e comprendere il mondo naturale e quello delle attività umane e contribuire al loro sviluppo nel rispetto dell ambiente e della persona asse storico-sociale sociale: percepire gli eventi storici, cogliendone le connessioni con i fenomeni sociali ed economici; sperimentare l esercizio della partecipazione responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori dell inclusione e dell integrazione asse le Otto Competenze Chiave di Cittadinanza Imparare ad imparare: acquisire un metodo di studio e di lavoro Progettare: utilizzare le conoscenze acquisite per darsi obiettivi significativi e realistici Comunicare: comprendere messaggi di genere e complessità diverse e utilizzare efficacemente i diversi linguaggi Collaborare e partecipare: saper interagire con gli altri Agire in modo autonomo e responsabile: riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale Risolvere problemi: saper affrontare situazioni problematiche e contribuire a risolvere Individuare collegamenti e relazioni: possedere gli strumenti per affrontare la complessità del vivere in una società globale informazione: in modo critico, valutandone l attendibilità e l utilità Acquisire e interpretare l informazione: l L APPRENDISTATO CONTRATTO DI LAVORO COME APPRENDISTA ORE DI FORMAZIONE L ANNO PRESSO CENTRI ABILITATI solo per chi ha già compiuto il sedicesimo anno di età 2

3 e la Riforma Gelmini? Semplificazione dell offerta formativa, eliminazione della maggior parte delle sperimentazioni Riordino dei cicli: tutti i percorsi dell istruzione daranno un titolo di studio dopo cinque anni Utilizzo della flessibilità prevista dalle leggi sull autonomia scolastica per permettere un ampia differenziazione dei percorsi, anche a parità di titolo di studio (variabilità dal 20% al 40%) Coinvolgimento degli attori significativi del territorio nella definizione della specifica offerta formativa Riconoscimento a livello nazionale delle qualifiche triennali e quadriennali della Formazione Professionale (anche l Istruzione l Professionale potrà offrire questi percorsi nel sistema IFP) DALL A. S / 2011, IN APPLICAZIONE DELLA RIFORMA GELMINI quali sono le alternative per adempiere agli obblighi di legge? L ISTRUZIONE STATALE PERCORSI DI 5 ANNI L ISTRUZIONE LICEALE L ISTRUZIONE TECNICA Titolo di Perito, Ragioniere, Geometra L ISTRUZIONE PROFESSIONALE Titolo di Tecnico superando l ESAME di STATO si ottiene un DIPLOMA di ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE L ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Percorsi di competenza della Regione QUINTO ANNO ATTESTATO DI INTEGRATIVO QUALIFICA DIPLOMA DI MATURITA TRIENNALE Titolo di Operatore DIPLOMA PROFESSIONALE QUADRIENNALE Titolo di Tecnico proseguire dopo la Qualifica è facoltativo 3

4 come essere sicuri di fare la scelta giusta? cosa è l orientamento? è un attivit attività che si occupa di ACCOMPAGNARE le persone nel progettare la costruzione della propria identità professionale, supportandole nel gestire la complessità delle scelte in ambito formativo e lavorativo. è un processo continuo, personale e autonomo di MATURAZIONE e di educazione che porta l individuo a porsi continuamente dei problemi di scelta, senza mai scegliere definitivamente, ma progressivamente Scarpellini, 1976 il processo orientativo Stimola l individuo l ad acquisire le capacità necessarie per orientarsi da solo di fronte alle mutevoli esigenze di natura professionale e sociale (auto-orientamento). orientamento). Scarpellini, 1976 E indispensabile che ci sia una concezione di orientamento come sistema basato sul coinvolgimento di tutte le risorse educative in grado di influire sulla scelta scolastica. Pombeni, 1994 la scelta orientativa è frutto di una logica argomentativa (dialettica), che valorizza la soggettività di chi sceglie, diventando parte integrante della sua identità; è aiutata da un approccio logico deduttivo al problema, che analizza vantaggi e svantaggi di ciascuna opzione che si prende in considerazione; richiede un atteggiamento da protagonista da parte di chi è tenuto a scegliere, che garantisce il senso di responsabilità per portarla avanti; non può essere verificata, dato che, in sé, s, non può essere considerata nén giusta nén sbagliata. 4

5 preadolescenti e scelta il principale compito di sviluppo degli adolescenti è costruirsi una IDENTITÀ STABILE ( MA IO, CHI SONO? E CHI SARÒ? ) la mancanza di un identit identità personale stabile è un ostacolo notevole alla scelta: porta a una fragilità emotiva e a difficoltà nel reggere lo stress dell incertezza richiama problemi di identità personale oltre che professionale e sociale Il superamento del problema della scelta è un grande contributo alla costruzione dell identit identità personale del preadolescente qual è il ruolo dei Genitori? Lasciare che il proprio figlio sia protagonista della scelta e si senta responsabile della decisione che deve prendere; Aiutare il proprio figlio a conoscere meglio se stesso Sostenere il processo dialettico e favorire l argomentazione rispetto alle scelte possibili; Accompagnare e sostenere il figlio nella ricerca delle informazioni sull offerta formativa; Sostenere il figlio nel prendersi dei rischi e nel perseguire i propri interessi e desideri come essere sicuri i Criteri da cui partire per Scegliere le propensioni, gli interessi e le attitudini l autonomia nello studio l interesse per le materie di studio di fare la scelta giusta? l approccio preferenziale al sapere e all apprendimento apprendimento 5

6 Criteri che possono trarre in inganno la vicinanza geografica e la comodità del trasporto il prestigio dell Istituto le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro il titolo di studio rilasciato ulteriori elementi di qualità l esistenza di laboratori funzionanti e utilizzati, ben organizzati e con un attrezzatura adeguata l offerta di valide attività extracurricolari (ad esempio: stage aziendali, scambi interculturali, ) l esistenza di attività per il recupero di carenze nell apprendimento e di attività dedicate al benessere psicofisico degli studenti come essere sicuri di fare la scelta giusta? in collaborazione con: Su iniziativa dell Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona Distretto di Mariano Comense Comuni di Arosio, Cabiate, Carugo, Inverigo, Lurago d Erba, Mariano Comense grazie per la vostra attenzione 6