MANAGEMENT SCHOOL. C.S.T.F. - Centro Siciliano di Terapia della Famiglia, sede di Palermo del Centro Milanese di Terapia della Famiglia

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1 In collaborazione con: C.S.T.F. - Centro Siciliano di Terapia della Famiglia, sede di Palermo del Centro Milanese di Terapia della Famiglia C.R.E.A.T.I.F. Centro Ricerche Età evolutiva Applicazioni Terapia dell Infanzia e della Famiglia C.S.T.F. Obiettivo Il Master della MANAGEMENT SCHOOL di ARES permette di acquisire competenze, abilità specifiche e strumenti operativi per poter intervenire in ambito oncologico. Nello specifico la figura del counselor oncologico può operare nell ambito socio-sanitario, sia all interno di contesti ospedalieri, sia nell ambito dell assistenza domiciliare ai malati oncologici. Inoltre, il corso permetterà ai partecipanti un acquisizione specialistica per la gestione della relazione con i pazienti oncologici. Il Counseling oncologico, è un processo relazionale e professionale, che coinvolge un agevolatore (counselor) ed una persona in difficoltà che sente il bisogno di essere sostenuta in un momento di crisi, orientata nella soluzione di un problema o guidata nel prendere una decisione. In ambito socio-sanitario il Counseling oncologico opera essenzialmente in due aree: nella promozione della salute degli utenti e degli operatori e nel miglioramento delle "abilità di coping" dei pazienti, per far fronte al disagio causato dallo stato di malattia. Esso trova dunque numerose applicazioni: nell'accoglienza degli utenti, nell'ascolto attivo dei loro bisogni e nella loro educazione a una gestione consapevole e attiva della salute e della malattia; nel sostegno emotivo agli operatori per la prevenzione dello stress e del burnout e nella loro formazione alla comunicazione e alla relazione con gli utenti; nel supporto ai pazienti nel percorso di cura, al fine di favorire la compliance ai trattamenti. In altri Paesi europei il connubio tra medicina e psicologia ha prodotto risultati apprezzabili nella riduzione dei costi medici, nel miglioramento delle condizioni di cura di cittadini e in una maggiore soddisfazione degli stessi. In contesti lavorativi ad alta intensità emotiva, quali quello oncologico, il Counseling può rappresentare per gli operatori coinvolti (medici, infermieri, tecnici, psicologi, assistenti sociali, volontari e familiari di pazienti), un completamento alla propria formazione professionale per prestazioni qualitativamente migliori. La prassi del Counseling come attività routinaria in un reparto di Oncologia ed in tutti quegli ambienti dove ci si relaziona con la patologia neoplastica, consentirebbe una presa in carico globale del paziente oncologico, realizzabile in tempi e costi contenuti. Contenuti Il corso si propone di approfondire le conoscenze teorico-pratiche in merito alle problematiche psicologiche sollevate dalla patologia oncologica.

2 Operativamente, si tratta di acquisire capacità tecnico-metodologiche per sapere meglio comprendere, valutare, comunicare, riformulare i problemi portati dai pazienti, riuscendo ad articolare insieme gli elementi contestuali di riferimento, in funzione della definizione di obiettivi di cambiamento e/o di elaborazione e sostegno. - acquisire conoscenze e competenze relative alla consulenza ed al sostegno in ambito oncologico - approfondire e analizzare particolari fenomeni strettamente legati al contesto neoplastico e alcuni ambiti di criticità e di intervento - acquisire conoscenze e competenze relative agli interventi nei contesti neoplastici e alle loro finalità. METODOLOGIA Il Counseling oncologico Integrato rappresenta la prassi metodologica e applicativa tra le più all'avanguardia per rispondere ai Bisogni individuali di una persona nella sua totalità, secondo un'ottica olistica che prevede interventi basati sull'evidenza e l'efficacia. Attraverso l'empowerment (potenziamento delle risorse individuali) esso restituisce dignità al malato ed il rispetto della sua capacità di autodeterminazione, ricostruendo il suo senso di identità, di autoefficacia, la sua autonomia decisionale e la sua progettualità. In un'area critica, qual è quella oncologica, esso costituisce uno strumento interdisciplinare e sistemico, che permette di accogliere il paziente e la sua famiglia, con la sua realtà esistenziale. L'ascolto attivo e la costruzione di una relazione empatica e simmetrica, consente una maggiore negoziazione tra le esigenze di cura (talvolta effettuata con metodi e strumenti invasivi ed aggressivi) e le esigenze della Persona, per una più armoniosa integrazione tra il Fare e l'essere, (lo stare con) e l'auspicato passaggio dal "Curare al Prendersi Cura. L'attività formativa, orientata all'acquisizione di una competenza specialistica, si articola in due momenti fondamentali: il primo ha un carattere teorico di approfondimento, il secondo è di tipo pratico-esperenziale ed utilizza il Gruppo come strumento di lavoro-apprendimento per il resoconto e l'elaborazione di esperienze cliniche, role playng, simulate. Durata e struttura Il corso, che si articola in 6 incontri della durata complessiva di 48 ore, comprende lezioni frontali, esercitazioni e sperimentazione di gruppo, esperienze, simulate e feedback. Il corso si terrà in tre sessioni: - I sessione con inizio nel mese di GIUGNO II sessione con inizio nel mese di OTTOBRE III sessione con inizio nel mese di APRILE - MAGGIO 2009 Le lezioni si terranno in aule attrezzate con sistemi informatici e multimediali. I partecipanti saranno assistiti da un tutor d aula. Sede di svolgimento: ARES, Largo Bordighera, 31 - Catania

3 Destinatari Il Master in tecniche d intervento nell approccio con il paziente oncologico e la sua famiglia è destinato a tutti gli operatori coinvolti nell ambito dell oncologia (medici, infermieri, tecnici, volontari, psicologi, assistenti sociali) e a tutti coloro che intendono integrare e potenziare le proprie competenze teoriche e metodologiche nell ambito degli interventi psicologico-clinici, clinicosanitari, pedagogici e sociali. Non sono previsti limiti di età. Numero partecipanti Il numero massimo dei partecipanti per sessione è 20. Il corso avrà inizio al raggiungimento di 15 iscritti. Modalità di iscrizione e di selezione Iscrizione: Le domande di iscrizione e di frequenza, che vanno consegnate direttamente, inviate via posta o via fax, dovranno pervenire alla segreteria della MANAGEMENT SCHOOL di ARES, Largo Bordighera, Catania entro il 30 MAGGIO 2008 per la I sessione entro il 30 SETTEMBRE 2008 per la II sessione entro il 14 MARZO 2009 per la III sessione Costi di iscrizione e di frequenza: Il costo di iscrizione una tantum alla Management School di ARES è pari a 15.Essa dà diritto a ricevere informazioni sui corsi in programmazione, alla partecipazione alle prove di selezione, indipendentemente dal tipo e dal numero di Master frequentati e alla partecipazione alle attività del Management School Club, che svolge il ruolo di collegamento tra Scuola e diplomati dei Master e tra questi e il mondo del lavoro. Il costo di frequenza al Master è pari a 640,00 e va versata in due rate, la prima, pari al 50% al termine delle prove di selezione, la seconda a metà corso. La quota comprende il materiale didattico, le dispense, l uso delle attrezzature informatiche e delle tecnologie di laboratorio, le visite didattiche e il kit individuale di cancelleria. Ai partecipanti durante le ore di lezione sarà offerto un coffee break. Le quote non comprendono i viaggi e i trasferimenti da e per la sede del corso, il vitto e l alloggio e quanto altro non previsto espressamente nel contratto di frequenza. I frequentanti fuori sede possono usufruire del servizio di segreteria per soluzioni abitative convenzionate con ARES. E attivo inoltre un servizio di customer care durante tutta la durata del corso. Selezione:

4 Il giorno, l orario e la sede degli esami di ammissione saranno comunicati sulle pagine web L esame di ammissione consiste in: una prova scritta sulla base di un test un colloquio su temi di cultura generale e di argomenti attinenti al corso. L immatricolazione al Master è riservata a quanti risultino ammissibili nella graduatoria finale relativa alle prove di cui sopra. Nel caso di rinuncia di uno o più candidati ammissibili, è previsto il subentro secondo l ordine di graduatoria. Gli studenti ammessi alla frequenza delle lezioni del Master riceveranno comunicazione scritta e dovranno confermare la loro partecipazione e procedere all iscrizione. Attestati Al termine dei corsi e in seguito al superamento della prova d esame finale i partecipanti riceveranno una certificazione sulle competenze acquisite e il certificato di frequenza. PROGRAMMA Caratteristica fondamentale del corso è l'integrazione tra discipline accademiche e pratica professionale che si avvale della docenza di qualificati professionisti e ricercatori. I GIORNATA: Venerdì 17 Aprile 2009 ore 9-13; Elementi di psiconcologia docente: dott.ssa MariaGabriella Nicotra Psicologa Psicoterapeuta - Catania - Accenni sulla storia e l evoluzione della psiconcologia - Elementi di counselling, - Teoria e tecnica del colloquio clinico (con particolare riferimento alle situazioni connesse alla patologia neoplastica) - Diagnosi, intervento, progressione della malattia, fase terminale - Tecniche di approccio al malato nelle varie fasi della malattia (accoglienza, analisi della domanda, modalità di proposta per gli interventi) II GIORNATA: Sabato 18 Aprile 2009 ore 9-13, Il modello sistemico-relazionale applicato nell ambito della psiconcologia doecente: dott.ssa Sonia Mazzeppi Psicologa, Psicoterapeuta - Catania - La malattia neoplastica come malattia familiare - Malattia oncologica e ciclo di vita della famiglia - Famiglie: reazioni alla malattia e al lutto

5 - L approccio narrativo-relazionale - La narrazione e la scrittura come strumenti terapeutici - Le risorse della famiglia nella malattia terminale e fattori di resilienza III GIORNATA: Lunedì 11 Maggio 2009 ore 9-13; La formazione dei gruppi di auto-mutuo-aiuto docente: dott. Enrico Cazzaniga Psicologo, Psicoterapeuta, Formatore - Milano - Origini, funzioni e definizioni dei gruppi di auto-muto-aiuto - Attivazione di un gruppo di auto-mutuo-aiuto - Obiettivi e finalità dei gruppi AMA - Il processo di gruppo. - La funzione dei gruppi AMA - AMA: metodologie - L approccio relazionale applicato ai gruppi IV GIORNATA: Martedì 12 Maggio 2009 ore 9-13; Famiglia, perdita e lutto docente: dott. Enrico Cazzaniga Psicologo, Psicoterapeuta, Formatore - Milano - Famiglia, perdita e lutto - La perdita a seguito di una malattia cronica: il lutto complicato - Il tempo nel lutto - Lutto e sessualità V GIORNATA: Venerdì 29 Maggio 2009 ore 9-13; Il supporto al malato e alla sua famiglia in un contesto ospedaliero docente: dott.ssa Silvana Verdura- Psicologa, Psicoterapeuta- Catania - Analisi dei bisogni del paziente neoplastico e della sua famiglia - Il supporto al paziente, alla coppia, alla famiglia - Lo psicologo sistemico in un reparto di oncologia medica - Le tecniche del colloquio psicologico in un reparto di oncologia VI GIORNATA: Sabato 30 Maggio 2009 ore 9-13; Il supporto al malato e alla sua famiglia in un contesto di Assistenza domiciliare docente: dott.ssa Sonia Mazzeppi Psicologa, Psicoterapeuta - Catania - Cos è l assistenza domiciliare al malato neoplastico: definizione, funzioni, obiettivi - L Assistenza domiciliare: il lavoro di equipe e il gruppo di supervisione - Contesto e setting nell Assistenza domiciliare

6 - Il modello sistemico relazionale in un contesto di Assistenza domiciliare - I confini dell Assistenza domiciliare Docenti Dott. Enrico Cazzaniga, Psicologo-psicoterapeuta, docente del Centro Milanese di Terapia della Famiglia (Scuola di Specializzazione di Psicoterapia, sedi di Milano e Palermo), docente del Centro Panta Rei di Milano (Scuola di Counselling), responsabile del Centro Gian Cesare Marchesi per l Aiuto alle Persone in Lutto, consulente presso Associazione Porta Aperta di Rho, ANLAIDS Lombardia, ABIO Italia, Associazione AMA Milano Monza e Brianza. Supervisore équipe Hospice Faro, Torino. Da anni ha sviluppato esperienza in contesti di oncologia e delle cure palliative. Si occupa di autoaiuto, soprattutto per situazioni legate al lutto e alla separazione. Ha attivato una rete di Gruppi AMA per Persone in Lutto nelle città e province di Milano e Monza (13 gruppi). Ha coordinato l attivazione di Gruppi AMA per il lutto a Sondrio e Torino. Dott.ssa Sonia Desirèe Mazzeppi, Psicologo, Psicoterapeuta con formazione sistemicorelazionale, Giudice Onorario presso il Tribunale di Sorveglianza di Catania; Psicologo dipendente e responsabile Progettazione presso l Istituto Educativo Assistenziale per minori a rischio Sacro Cuore onlus di Catania; consulente Psicologo presso l Associazione A.N.D.A.F. onlus convenzionata A.S.L. per l Assistenza domiciliare ai malati neoplastici e coordinatrice gruppi di self-help per persone e famiglie in lutto; Docente di Psicologia di Comunità, Psicologia dell Età Evolutiva e Comunicazione interpersonale efficace presso il Centro di formazione e ricerca C.I.R.P.E. sede di Catania, Presidente Associazione C.R.E.A.T.I.F. onlus. Dott.ssa Maria Gabriella Nicotra, Psicologo, Psicoterapeuta con formazione gruppo analitica e sistemico-relazionale, Dirigente presso A.S.L. n 3 Catania presso il Servizio di Neuropsichiatria Infantile (Membro del Gruppo la Ginestra per la Ricerca e la Formazione sull abuso e il maltrattamento nell infanzia e nell adolescenza); Giudice onorario presso il Tribunale per i minorenni di Catania, Referente di Educazione alla Salute Distretto Catania 1, Referente al Tavolo Tematico per l integrazione Socio-Sanitaria Tutela Diritti dell Adolescenza per la 328, membro dell Equipe integrata Asl/Ministero Grazia e Giustizia/Comune di Catania; Responsabile della Formazione e Supervisione presso l Associazione A.N.D.A.F. onlus convenzionata A.S.L. per l Assistenza domiciliare ai malati neoplastici. Membro Associato della I.A.G.P. International (International Association groups Psychotherapy), membro gruppo di ricerca sull età evolutiva della confederazione sui gruppi C.O.I.R.A.G. Consigliere nazionale dell Associazione Mediterranea di Psicodramma. Vicepresidente Associazione C.R.E.A.T.I.F. onlus Dott.ssa Silvana Verdura, Psicologo, Psicoterapeuta con formazione in Analisi Transazionale a cura del Centro Eric Berne di Milano. Responsabile del Servizio di Psicologia dell Azienda Ospedali V. Emanuele, Ferrarotto e Santo Bambino di Catania; Componente dell Unità Operativa di Educazione alla Salute dell Azienda Ospedali V. Emanuele, Ferrarotto Santo Bambino. E stata docente di Elementi di Psicologia Medica e di Sessuologia per la Scuola di Specializzazione in Patologia della Riproduzione Umana dell Università di Catania, Facoltà di Medicina e Chirurgia. Ha avuto incarico di docenze su L Approccio al malato terminale: il rapporto con la morte per i

7 corsi di formazione di Educazione Sanitaria dell Azienda Vittorio Emanuele, Ferrarotto e Santo Bambino Riferimenti Sede ARES di Catania: via Piedimonte, 13, Catania tel. 095/ info@aresweb.net la brochure del Master e la domanda di iscrizione sono scaricabili dal sito