Metabolismo del calcio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Metabolismo del calcio"

Transcript

1 Metabolismo del calcio Funzione strutturale: il 99% del calcio totale costituisce l idrossiapatite dello scheletro Funzione metabolica: nel liquido extracellulare ha effetti sulla soglia del potenziale d azione e sui canali di Na e K nei liquidi intracellulari funge da secondo messaggero, regola la contrazione muscolare Con la vit. K partecipa alla coagulazione del sangue

2 Omeostasi del calcio Osso Alimenti mg Formazione Riassorbimento PTH + Sudore Intestino Pool del calcio Assorbimento 1,25(OH) 2 D + Filtrato Riassorbimento PTH + Feci Rene Urine

3 Le frazioni plasmatiche del calcio % ionizzato (fisiologicamente attivo) % complessato con bicarbonato, citrato, solfato e lattato Frazione % non legato alle proteine diffusibile (soprattutto all albumina) Frazione diffusibile

4 Dosaggio del Calcio totale Metodo definitivo: MS-DI Metodo di riferimento: FAAS (assorbimento atomico in fiamma) Metodo di routine: spettrofotometrico

5 Ca totale in spettrofotometria di assorbimento atomico (AAS) Si basa sull assorbimento di radiazioni di λ opportuna da parte di atomi di un elemento Gli atomi di un elemento possono assorbire l energia di una radiazione avente una λ corrispondente all energia necessaria per la transizione da stato fondamentale ad eccitato Poiché ogni elemento ha uno specifico numero di elettroni il numero di transizioni elettroniche è caratteristico di ciascun elemento. Ogni transizione produce una riga spettrale con una determinata λ

6 Ca totale in spettrofotometria di assorbimento atomico (AAS) La spettroscopia di Assorbimento Atomico viene utilizzata per la determinazione quantitativa di metalli La quantità di un elemento del campione viene determinata atomizzando il campione, eccitando gli atomi con radiazioni di opportuna λ e misurando la radiazione assorbita. L assorbimento (che dipende dal numero di atomi nello stato fondamentale) è alla popolazione di atomi che si trova sul cammino ottico della radiazione e cioè alla concentrazione dell elemento nel campione. In un intervallo di linearità piuttosto ristretto è valida la legge di Lambert-Beer

7 Ca totale in spettrofotometria di assorbimento atomico di fiamma (FAAS) La cella di lettura è una fiamma, nella quale l alta temperatura raggiunta (circa 2000 C) provoca la dissociazione termica della sostanza in esame, tale da produrre una nube di atomi allo stato fondamentale. La determinazione si esegue su siero o urine (acidificate, delle 24 h) diluiti, per ridurre le interferenze È necessario calibrare quotidianamente con uno standard

8 Ca totale in spettrofotometria diretta (OH) Ca ++ + o-cresolftaleina composto rossovioletto, che assorbe a 570 nm Interferenze: emoglobina > 200 mg/dl bilirubuna > 20 mg/dl forte lipemia Per le urine: acidificare le urine delle 24 h (per dissolvere eventuali cristalli)

9 Calcemia Valori di riferimento: 2,4 mmol/l I livelli calcemici sono mantenuti costanti, senza variazioni circadiane. I laboratori misurano di routine la concentrazione totale del Calcio (definita dalla frazione legata e quella non legata).

10 Idealmente, dovrebbe essere determinato il Ca ionizzato o quello libero, poiché questa è la forma fisiologicamente attiva del Ca. Il Ca ionizzato è sempre stato difficile da misurare e non viene ancora determinato di routine. Tuttavia, il Ca ionizzato può adesso essere determinato mediante elettrodi ione-specifici, il che è talvolta utile nei pazienti nei quali si sospettino alterazioni significative del legame proteico del Ca plasmatico. La frazione di Ca ionizzato viene generalmente ricavata dal Ca totale. Il Ca ionizzato corrisponde approssimativamente al 50% del Ca plasmatico totale e varia da circa 4,7 a 5,2 mg/dl (da 1,17 a 1,3 mmol/l).

11 Fattori che influenzano il legame del calcio alle proteine plasmatiche 1) Il legame del Ca alle proteine è influenzato dalle variazioni del ph Alcalosi Diminuzione del calcio ionizzato per l aumento del legame albumina-ca Acidosi Aumento del calcio ionizzato per la dissociazione del complesso albumina-ca 2) alterazioni della concentrazione delle proteine plasmatiche Nelle patologie in cui si riscontra diminuzione delle proteine plasmatiche anche il valore del calcio totale risulterà diminuito!

12 I pazienti con ipoalbuminemia hanno valori di calcemia più bassi dei valori di riferimento, che riflettono i bassi livelli della frazione del calcio legato, ma il valore di calcio ionizzato, non legato, sarà normale! Tali pazienti non devono essere considerati ipocalcemici

13 La convenzione del Calcio aggiustato La Calcemia può essere corretta per il livello di albumina utilizzando questa approssimazione: il valore della calcemia ottenuto deve diminuire o aumentare di 0,8 mg/dl (0,02 mmol/l) per ogni 1 g/dl di diminuzione o di aumento dell'albumina. Si misura sia il Calcio totale sia l albumina; Se l albumina è anomala, si calcola quale sarebbe stato il Calcio totale se l albumina fosse stata normale. Calcio aggiustato (mmoli/l)= Ca totale misurato + 0,02 (albumina nrlalbumina sierica) Questo calcolo dovrebbe essere usato per evitare problemi di valutazione della concentrazione della calcemia, in pazienti che hanno concentrazioni anormali di albumina nel siero! Sfortunatamente, questo e altri algoritmi per decidere il valore del Ca ionizzato sono spesso imprecisi!

14 Fattori di variabilità preanalitica e analitica Il dosaggio della calcemia totale con i moderni analizzatori è preciso ed accurato purchè si utilizzino campioni di siero non emolizzato. La maggior parte degli errori risale alla fase preanalitica: si tratta di fattori che agiscono alterando il rapporto tra Ca libero e legato alle proteine attraverso una modifica del ph ematico.

15 Determinazione del Calcio ionizzato Ca ionizzato = mg/dl ( mmol/l) Elettrodo iono-selettivo (ISE: metodica potenziometrica), corretto per il valore di ph Precauzioni: Campione: sangue intero, siero o plasma eparinizzato, raccolto in anaerobiosi e conservato e trasportato a freddo.

16 Metodo potenziometrico ISE (elettrodo iono-selettivo) Il metodo ISE utilizza elettrodi definiti iono-selettivi, cioè costituiti da una membrana a permeabilità selettiva. Quando l elettrodo è posto a contatto con una soluzione in cui sono presenti ioni ai quali la membrana è permeabile, in essa si misura una variazione di potenziale, misurata in rapporto al potenziale iniziale, mantenuto costante da un elettrodo di riferimento. Questa differenza è proporzionale all attività dello ione presente in soluzione.

17 Determinazione del Calcio ionizzato Utilizzato in caso di: Interventi chirurgici, associati a massive trasfusioni di sangue (per effetto del citrato, anticoagulante chelante del Ca) Pazienti con disproteinemie (insufficienza renale terminale, insufficienza epatica, malassorbimento, mieloma multiplo) Ipercalcemia maligna Iperparatiroidismi Trattamento con anticoagulanti, soluzioni proteiche

18 Omeostasi del fosforo Osso Alimenti Formazione Riassorbimento Sudore Intestino Pool del fosforo Assorbimento 1,25(OH) 2 D + Filtrato Riassorbimento PTH - Feci Rene Urine

19 Metabolismo del fosforo Funzione strutturale: il 75% del fosforo totale costituisce l idrossiapatite dello scheletro Funzione metabolica: costituente di: acidi nucleici, fosfolipidi, fosfoproteine, composti ad alta energia (ATP), cofattori (NADP)

20 Metabolismo del fosforo Il fosforo dell organismo esiste in due forme: P inorganico: HPO 4 2- e H 2 PO 4 - HPO 4 2- : H 2 PO 4 - = 1:4 a ph 7.4; 1:1 in acidosi; 1:9 in alcalosi 55% è libero, 35% è complessato con Na, Mg e Ca, 10% è legato alle proteine P organico: legato ai lipidi e alle proteine (fosfolipidi e fosfoproteine)

21 Determinazione del fosforo (fosfato inorganico) HPO 4 2- e H 2 PO ione molibdato ammonio fosfo-molibdato che assorbe a 340 nm Agenti riducenti (Fe++) Blu molibdeno, che assorbe a 660 nm V.R. = 2,8-4,5 mg/dl (i valori sono più alti nel bambino)

22 Sodio (Na) Catione più abbondante nel LEC (viene pompato attivamente contro gradiente dalla cellula all ambiente extracellulare) Funzioni: Mantiene la massa dell acqua, determinando l attività osmotica del LEC Mantiene l eccitabilità neuromuscolare Il bilancio del sodio è mantenuto fondamentalmente dalla capacità dei reni di trattenerlo o di espellerlo, sotto il controllo ormonale di ADH ed aldosterone

23 Potassio (K) Catione più abbondante nel LIC, presente in tutto l organismo ma in concentrazioni differenti nei vari compartimenti Funzioni: E indispensabile per il mantenimento della pressione osmotica della cellula Il 2% è nel plasma e presiede all eccitabilità neuromuscolare, controlla la velocità e la forza di contrazione cardiaca Il bilancio del potassio è mantenuto fondamentalmente dalla capacità dei reni di trattenerlo o di espellerlo, sotto il controllo ormonale dell aldosterone, che lo scambia con il sodio

24 Metodiche di dosaggio di Na e K Metodo di riferimento FAES (spettrometria di emissione atomica) Metodo di routine ISE

25 Metodiche di dosaggio di Na e K FAES (spettrometria di emissione atomica) Il Na ed il K, quando vengono atomizzati in fiamma, emettono radiazioni a lunghezza d onda specifiche per ciascuno di essi (589 nm per il Na, 768 per il K). Dalla comparazione della misura di tali radiazioni con quelle emesse da una soluzione standard si ottiene la concentrazione degli analiti in esame. Campioni: siero, plasma eparinato, urine (delle 24 h)

26 Metodiche di dosaggio di Na e K FAES (spettrometria di emissione atomica) Viene utilizzata prevalentemente per la determinazione di metalli alcalini ed alcalino- terrosi Con una fiamma si raggiungono in genere temperature minori di 3000 K. A tale temperatura solo i metalli alcalini ed alcalino terrosi si trovano in uno stato eccitato in percentuale sufficientemente elevata da fornire righe di emissione di intensità rilevabile

27 Sodio: Valori di riferimento Siero: mmol/l Urine: meq/l in 24h Liquor: mmol/l Feci: <10 mmol in 24h Interferenze: iperglicemia, iperprotidemia, iperlipidemia = apparente iposodiemia

28 Potassio: Valori di riferimento Siero: 3,5-5 mmol/l Liquor: 70% dei livelli plasmatici Urine: mmol/l in 24h Feci: 60 mmol in 24h (diarree) Interferenze: Emolisi = iperpotassiemia Assunzione variabile: 50 mmoli-150 mmoli/die (4-6 g al giorno) Perdite: urine (30-90 mmol/die) feci e sudore (5 mmol/die) Riserve modeste

29 Cloro Principale anione extra-cellulare Influenza gli scambi renali di Na, K e H, per il mantenimento dell elettroneutralità Assorbito per via intestinale ed escreto con urine e sudore V.R. = mmol/l

30 Dosaggio del cloro Metodo definitivo MS-DI Metodo di riferimento In passato erano usati metodi volumetrici (con sali di argento o di mercurio) (Ag + Cl AgCl) Attualmente tecniche di titolazione coulombometrica Metodo di routine ISE

6. Regolazione della Calcemia Paratormone, Calcitonina, Vitamina D3

6. Regolazione della Calcemia Paratormone, Calcitonina, Vitamina D3 6. Regolazione della Calcemia Paratormone, Calcitonina, Vitamina D3 IL CALCIO NELL ORGANISMO 99% (2.5% p.c.) SCHELETRO e denti (funzioni meccaniche) Idrossiapatite 85% Carbonato di Ca 15% Ca PLASMATICO

Dettagli

Plasma ph Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca

Plasma ph Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca Equilibrio acidobase Dieta: Acidi grassi Aminoacidi Assunzione H + CO 2, acido lattico, chetoacidi Plasma ph 7.357.42 Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca Ventilazione:

Dettagli

Calcio Vitamina D 3 Fosfosforo Vitamina K

Calcio Vitamina D 3 Fosfosforo Vitamina K Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio Vitamina D 3 Fosfosforo Vitamina K FOSFORO Quantità corporea totale

Dettagli

SPETTROSCOPIA ATOMICA

SPETTROSCOPIA ATOMICA SPETTROSCOPIA ATOMICA È la tecnica più usata per l analisi (specialmente quantitativa) degli elementi in tracce, in tutte le matrici. Il campione viene atomizzato e gli atomi presenti in esso vengono riconosciuti

Dettagli

Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio

Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio Il rene Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio acido-base Regolazione Pressione Arteriosa Secrezione

Dettagli

LEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE

LEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE LEZIONE 29: REGOLAZIONE NEUROORMONALE MECCANISMI NEUROORMONALI DI REGOLAZIONE DEL RENE 1 ALDOSTERONE Ormone steroideo rilasciato dalla corticale surrenale l aldosterone stimola: riassorbimento di Na +

Dettagli

ph = log 1/[H + ] = log [H + ]

ph = log 1/[H + ] = log [H + ] ph = log 1/[H ] = log [H ] Sangue arterioso ph = 7.4 Sangue venoso ph = 7.35 ph inferiori = acidosi (limite ph = 6.8) ph superiori = alcalosi (limite ph = 8) ph intracellulare = 6 7.4 ph urina 4.5 8 Produzione

Dettagli

TIBC Total iron binding capacity UIBC Unsatured Iron-Binding Capacity Sideremia La sideremia è soggetta ad un ritmo circadiano, con valori più bassi in serata (determinazioni al mattino, dopo 12 h di

Dettagli

Equilibrio acido base

Equilibrio acido base Equilibrio acido base In una soluzione acquosa: [H+] x [OH-]= 10-14 M ph= logaritmo in base 10 dell inverso della [ H+] (-log[h+]) Variazioni di ph possono portare a variazioni di molec organiche e al

Dettagli

L EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE

L EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE L EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE 1 I tamponi fisiologici del ph 1 - Il sistema acido carbonico-bicarbonato: H 2 CO 3 H + + HCO 3 pka = 6.1 ph = 6.1 + log [HCO 3 ] [H 2 CO 3 ] 2 - Il sistema fosfato:

Dettagli

SPETTROSCOPIA DI ASSORBIMENTO ATOMICO

SPETTROSCOPIA DI ASSORBIMENTO ATOMICO SPETTROSCOPIA DI ASSORBIMENTO ATOMICO L applicazione della spettroscopia UV-Vis ai singoli atomi piuttosto che alle molecole complesse è detta Spettroscopia di Assorbimento Atomico. L assorbimento di un

Dettagli

Il Potassio è il principale catione intracellulare (K+) Si verifica per il Potassio la situazione inversa a quella del Sodio.

Il Potassio è il principale catione intracellulare (K+) Si verifica per il Potassio la situazione inversa a quella del Sodio. POTASSIO Il Potassio è il principale catione intracellulare (K+) I suoi sali sono molto solubili in acqua. Si verifica per il Potassio la situazione inversa a quella del Sodio. Il mantenimento del gradiente

Dettagli

Rene ed equilibrio acido-base

Rene ed equilibrio acido-base Rene ed equilibrio acidobase Produzione H Acidi volatili (15.000 mmol/dì) CO 2 H 2 O H 2 CO 3 H HCO 3 non costituisce guadagno H perché CO 2 (volatile) eliminata con la respirazione Acidi fissi, non volatili

Dettagli

Sistema urinario: la funzione renale

Sistema urinario: la funzione renale Sistema urinario: la funzione renale FUNZIONI: Regolazione della composizione ionica del sangue: aumentando o diminuendo l escrezione di ioni specifici, i reni ne regolano la concentrazione plasmatica

Dettagli

Le reazioni metaboliche sono estremamente sensibili alla concentrazione degli ioni H + nel liquido in cui avvengono, perché gli ioni H + influenzano

Le reazioni metaboliche sono estremamente sensibili alla concentrazione degli ioni H + nel liquido in cui avvengono, perché gli ioni H + influenzano EQUILIBRIO ACIDOBASE Le reazioni metaboliche sono estremamente sensibili alla concentrazione degli ioni H + nel liquido in cui avvengono, perché gli ioni H + influenzano il funzionamento degli enzimi.

Dettagli

Funzioni. Regola composizione ionica plasmatica Volume plasmatico Osmolarità ph Rimuove I prodotti di scarto

Funzioni. Regola composizione ionica plasmatica Volume plasmatico Osmolarità ph Rimuove I prodotti di scarto La Funzione Renale Funzioni Regola composizione ionica plasmatica Volume plasmatico Osmolarità ph Rimuove I prodotti di scarto Il Nefrone Distinguiamo un tubulo renale (trasporto) ed un corpuscolo renale

Dettagli

Determinazione dei metalli con Spettroscopia di Assorbimento Atomico in Fiamma (FAAS)

Determinazione dei metalli con Spettroscopia di Assorbimento Atomico in Fiamma (FAAS) Determinazione dei metalli con Spettroscopia di Assorbimento Atomico in Fiamma (FAAS) Tullia Aquila ITI Basilio Focaccia Piano Offerta Formativa a.s. 2012/2013 Piante, batteri e funghi per il biorisanamento

Dettagli

Disordini dell Acqua e degli Elettroliti

Disordini dell Acqua e degli Elettroliti Disordini dell Acqua e degli Elettroliti Bilancio idroelettrolitico quotidiano (valori medi) INTROITO ELIMINAZIONE URINE PELL POLMO FECI ACQUA (litri) E NI Bevande 1.2 Alimenti 1.0 Ossidazione 0.3 Totale

Dettagli

4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico

4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico 4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico Contenuti Modello Nutrizionale metabolico Sezione del modello: Equilibrio idro-elettrolitico e acido-base Assistenza alla persona con problemi relativi

Dettagli

Omeostasi idro-elettrolitica

Omeostasi idro-elettrolitica Omeostasi idro-elettrolitica Riassorbimento idrico isoosmotico o obbligatorio Riassorbimento idrico non-isoosmotico o facoltativo Il bilancio idrico richiede l azione integrata di molteplici sistemi 1

Dettagli

Sodio. L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria

Sodio. L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria Sodio L introduzione giornaliera con la dieta di sodio (200 meq/l) è maggiore del nostro fabbisogno (20 meq/l): è necessaria l escrezione urinaria E elemento principale per il controllo dell osmolalità

Dettagli

Ioni fosfato e proteine (anioni) sono prevalenti nella cellula

Ioni fosfato e proteine (anioni) sono prevalenti nella cellula Equilibrio osmotico tra liquido intracellulare e liquido extracellulare (e plasma) mm Na + K + Cl - HCO 3 - grandi anioni proteine Liquido intracellulare Liquido extracellulare 10 140 140 5 5 35 10 35

Dettagli

Equilibrio acido-base

Equilibrio acido-base Equilibrio acidobase ph = log 1/[H ] = log [H ] Sangue arterioso ph = 7.4 Sangue venoso ph = 7.35 ph inferiori = acidosi (limite ph = 6.8) ph superiori = alcalosi (limite ph = 8) ph intracellulare = 6

Dettagli

a. Cromatografia su colonna; b. Cromatografia su lastra sottile (TLC); c. High Pressure Liquid Cromatography (HPLC); d. Gas-Cromatografia (GC).

a. Cromatografia su colonna; b. Cromatografia su lastra sottile (TLC); c. High Pressure Liquid Cromatography (HPLC); d. Gas-Cromatografia (GC). Tecniche analitiche per l analisi di matrici ambientali Dr. Chiara Ponzoni Dr. Maria Cannio Tecniche Spettroscopiche: a. Spettrometria UV-Visibile (UV-Vis); b. Spettrometria IR (IR); c. Spettrometria di

Dettagli

a.a. 2017/18 Prof.ssa Pia Lucidi Laboratorio di Cognizione e Benessere Animale RICEVIMENTO: Lunedì 17:30-18:30

a.a. 2017/18 Prof.ssa Pia Lucidi Laboratorio di Cognizione e Benessere Animale RICEVIMENTO: Lunedì 17:30-18:30 a.a. 2017/18 Prof.ssa Pia Lucidi Laboratorio di Cognizione e Benessere Animale RICEVIMENTO: Lunedì 17:3018:30 Omeostasi acidobasica Gli enzimi operano ad un ph ottimale in un range molto ristretto (7.4

Dettagli

Tamponi biologici per il controllo del ph

Tamponi biologici per il controllo del ph Tamponi biologici per il controllo del ph 1 Si definisce una soluzione tampone una soluzione che si oppone alla variazione del ph per aggiunte moderate di acidi o basi Si tratta generalmente di soluzioni

Dettagli

Equilibrio acido-base

Equilibrio acido-base Equilibrio acidobase ph = log 1/[H ] = log [H ] Sangue arterioso ph = 7.4 Sangue venoso ph = 7.35 ph inferiori = acidosi (limite ph = 6.8) ph superiori = alcalosi (limite ph = 8) ph intracellulare = 6

Dettagli

Regolazione endocrina della crescita

Regolazione endocrina della crescita Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli

Dettagli

L EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE

L EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE L EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE ph fisiologico: 7.35-7.45 ph < 7.35 acidosi ph > 7.45 alcalosi 1 L equazione di Henderson-Hasselbalch HA H + + A - La costante di equilibrio (K) (o costante di dissociazione

Dettagli

L EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE

L EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE L EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE ph fisiologico: 7.35-7.45 ph < 7.35 acidosi ph > 7.45 alcalosi Lezione 24 1 L equazione di Henderson-Hasselbalch HA H + + A - La costante di equilibrio (K) (o costante

Dettagli

Tutti i fenomeni elettrici nelle cellule dipendono dall esistenza di un potenziale transmembrana

Tutti i fenomeni elettrici nelle cellule dipendono dall esistenza di un potenziale transmembrana Tutti i fenomeni elettrici nelle cellule dipendono dall esistenza di un potenziale transmembrana [Na + ] = 10 mm [K + ] = 140 mm [Ca 2+ ] = < 10-6 M [Cl - ] = 3-4 mm [Na + ] = 145 mm [K + ] = 3-5 mm [Ca

Dettagli

diminuito aumentato I disordini acido-base primari metabolici si riconoscono attraverso la valutazione della concentrazione di HCO3-

diminuito aumentato I disordini acido-base primari metabolici si riconoscono attraverso la valutazione della concentrazione di HCO3- diminuito aumentato I disordini acido-base primari metabolici si riconoscono attraverso la valutazione della concentrazione di HCO3- Risposta compensatoria all acidosi metabolica Compensazione polmonare

Dettagli

Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra ). La stabilità del ph è insidiata da

Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra ). La stabilità del ph è insidiata da Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da acidi forti (solforico, cloridrico e fosforico) prodotti

Dettagli

7.5 Acqua e sali minerali

7.5 Acqua e sali minerali 7.5 Acqua e sali minerali L acqua negli alimenti Gli alimenti contengono acqua in quantità molto variabile. L acqua negli alimenti può essere legata: - è unita ad altre molecole - non è congelabile - non

Dettagli

Eliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina);

Eliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina); Funzioni del rene Eliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina); Regolare il volume e la composizione del liquido extracellulare;

Dettagli

Fosforo 850 g totali 85% del totale nello scheletro 14% tessuti molli 1% fluidi extracellulari

Fosforo 850 g totali 85% del totale nello scheletro 14% tessuti molli 1% fluidi extracellulari Fosforo 850 g totali 85% del totale nello scheletro 14% tessuti molli 1% fluidi extracellulari Siero 70% organico (fosfolipidi delle lipoproteine) 30% inorganico 0.97-1.45 mm nel siero Intracellulare 5-20

Dettagli

Sistema urinario: la funzione renale

Sistema urinario: la funzione renale Sistema urinario: la funzione renale La principale funzione dei reni è il bilancio idrosalino FUNZIONI: Regolazione della composizione ionica del sangue: aumentando o diminuendo l escrezione di ioni specifici,

Dettagli

I pazienti con iponatremia si possono dividere in tre categorie sulla base del volume dell ECF

I pazienti con iponatremia si possono dividere in tre categorie sulla base del volume dell ECF I pazienti con iponatremia si possono dividere in tre categorie sulla base del volume dell ECF Iponatremia ipovolemica: Vengono persi acqua e maggiormente sodio Perdite renali Perdite extrarenali (vomito,

Dettagli

SPETTROSCOPIA ATOMICA

SPETTROSCOPIA ATOMICA SPETTROSCOPIA ATOMICA È la tecnica più usata per l analisi (specialmente quantitativa) degli elementi in tracce, in tutte le matrici. Il campione viene atomizzato e gli atomi presenti in esso vengono riconosciuti

Dettagli

Trasporto dei gas respiratori nel sangue

Trasporto dei gas respiratori nel sangue Trasporto dei gas respiratori nel sangue La soluzione dei gas nei liquidi C Legge di Henry acq P gas S gas C acq = quantità di gas disciolta nella fase acquosa P gas = pressione parziale del gas nella

Dettagli

Il potenziale di membrana è la differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare (negatività interna), determinato da una diversa

Il potenziale di membrana è la differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare (negatività interna), determinato da una diversa Il potenziale di membrana è la differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare (negatività interna), determinato da una diversa distribuzione ionica ai due lati della membrana. Nelle

Dettagli

Regolazione endocrina della crescita

Regolazione endocrina della crescita Regolazione endocrina della crescita Determinazione genica Dieta adeguata Assenza di malattie croniche e condizioni ambientali stressanti (che inducono rilascio di cortisolo attività catabolica) Livelli

Dettagli

17/05/2010. Equilibrio idrico. Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche

17/05/2010. Equilibrio idrico. Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche Equilibrio idrico Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche 1 Ruolo del rene nel bilancio idrico Variazioni dell osmolarità attraverso la midollare 2 Scambio per controcorrente nella

Dettagli

Tamponi Biologici. AO/Febbraio 2016

Tamponi Biologici. AO/Febbraio 2016 Tamponi Biologici AO/Febbraio 2016 Le soluzioni tampone Le soluzioni tampone contengono una coppia acido-base coniugata in cui le concentrazioni di acido e di base, entrambi non forti, sono circa dello

Dettagli

LEZIONE 28: RIASSORBIMENTO E SECREZIONE TUBULARE

LEZIONE 28: RIASSORBIMENTO E SECREZIONE TUBULARE LEZIONE 28: RIASSORBIMENTO E SECREZIONE TUBULARE 1 2 capillare peritubulare 80% >19% : riassorbito 20% Frazione di filtrazione riassorbimento = movimento di soluti filtrati e di acqua dal lume tubulare

Dettagli

EQUILIBRIO ACIDO-BASE ED APPLICAZIONE ALL EMOGAS EMOGAS-ANALISIANALISI

EQUILIBRIO ACIDO-BASE ED APPLICAZIONE ALL EMOGAS EMOGAS-ANALISIANALISI EQUILIBRIO ACIDO-BASE ED APPLICAZIONE ALL EMOGAS EMOGAS-ANALISIANALISI SOMMARIO ASPETTI GENERALI DELL EQUILIBRIO EQUILIBRIO ACIDO-BASE EGA (EMOGAS-ANALISI) ANALISI) ASPETTI GENERALI DELL EQUILIBRIO EQUILIBRIO

Dettagli

LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA

LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA 1 2 I TRASPORTI DI MEMBRANA Diffusione semplice Diffusione facilitata Trasporto attivo 3 La diffusione semplice Lezione_1_trasporti 4 La diffusione semplice Relazione tra

Dettagli

LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA

LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA LEZIONE 1_TRASPORTI DI MEMBRANA Funzioni: isolamento regola gli scambi con l ambiente (passaggio di ioni, molecole) comunicazione tra cellula ed ambiente (recettori) supporto strutturale Lezione_1_I trasporti

Dettagli

Schema a blocchi di uno spettrofluorimetro

Schema a blocchi di uno spettrofluorimetro MONOCROMATORE EMISSIONE EM Schema a blocchi di uno spettrofluorimetro MONOCROMATORE ECCITAZIONE SORGENTE EXC RIVELATORE (TUBO FOTOMOLTIPLICATORE) Anche il DNA assorbe nell UV Cosa determina l assorbanza

Dettagli

Il potenziale di membrana a riposo

Il potenziale di membrana a riposo Il potenziale di membrana a riposo Per poter comprendere il potenziale di membrana a riposo dobbiamo considerare: i fluidi ricchi di sali presenti su entambe le facce della membrana; la membrana stessa;

Dettagli

Il rene regola l escrezione dei diversi soluti indipendentemente l uno dall altro, controllandone la velocità di riassorbimento.

Il rene regola l escrezione dei diversi soluti indipendentemente l uno dall altro, controllandone la velocità di riassorbimento. Il rene regola l escrezione dei diversi soluti indipendentemente l uno dall altro, controllandone la velocità di riassorbimento. Lungo i tubuli renali viene riassorbita la maggior parte dei soluti e il

Dettagli

Apparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale

Apparato endocrino. Controllo della calcemia. Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio. 9.4 mg/100 ml Calcemia normale Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Medicina Sperimentale Sezione di Fisiologia e Biochimica Apparato endocrino Controllo della calcemia Effetti delle variazioni della concentrazione di calcio

Dettagli

Approccio ai disordini calcemici nella specie canina

Approccio ai disordini calcemici nella specie canina Cremona 20-01-2008 Approccio ai disordini calcemici nella specie canina Marco Caldin DVM, PhD student, DECVCP Francesca Fiorio DVM Clinica Veterinaria San Marco Padova 1 Ipercalcemia Ipocalcemia Disordini

Dettagli

acqua, CO 2, O 2, sali e ioni H +

acqua, CO 2, O 2, sali e ioni H + Legge dell Equilibrio di Massa Se la quantità di una sostanza nell organismo deve rimanere costante, ad ogni sua acquisizione deve corrispondere una perdita di eguale entità acqua, CO 2, O 2, sali e ioni

Dettagli

Acqua: nutriente essenziale

Acqua: nutriente essenziale Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette

Dettagli

BILANCIO IDROLETTROLITICO (Alfonso Siani. ISA CNR) ACQUA

BILANCIO IDROLETTROLITICO (Alfonso Siani. ISA CNR) ACQUA BILANCIO IDROLETTROLITICO (Alfonso Siani. ISA CNR) ACQUA L acqua rappresenta il maggiore costituente dell organismo umano, e rappresenta all incirca il 60% del peso corporeo di un adulto. Il contenuto

Dettagli

FOSFATO INORGANICO. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente.

FOSFATO INORGANICO. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. FOSFATO INORGANICO PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente

Dettagli

Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da

Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da Le variazioni di ph nei liquidi organici devono mantenute entro limiti molto ristretti (mammiferi tra 6.8 7.8). La stabilità del ph è insidiata da acidi forti (solforico, cloridrico e fosforico) prodotti

Dettagli

ALTERAZIONI IDROELETTROLITICHE. ACIDO-BASE (2 parte) scaricato da EQUILIBRIO ACIDO-BASE (EAB) NECESSITA : EQUILIBRIO ACIDO-BASE

ALTERAZIONI IDROELETTROLITICHE. ACIDO-BASE (2 parte) scaricato da   EQUILIBRIO ACIDO-BASE (EAB) NECESSITA : EQUILIBRIO ACIDO-BASE (EAB) ALTERAZIONI IDROELETTROLITICHE ED ACIDOBASE (2 parte) NECESSITA : Mantenere costante il ph dei liquidi dell organismo su valori di 7,407,41 a fronte della produzione continua di acidi fissi ( 1mEq/kg

Dettagli

Modalità di trasporto di membrana (DIFFUSIONE FACILITATA)

Modalità di trasporto di membrana (DIFFUSIONE FACILITATA) Modalità di trasporto di membrana (DIFFUSIONE FACILITATA) Classi di proteine di trasporto presenti nella membrana plasmatica (o CARRIER) Porta girevole Porta aperta I canali ionici Sezione trasversale

Dettagli

FONDAMENTI ANATOMO-FISIOLOGICI DELL ATTIVITA PSICHICA

FONDAMENTI ANATOMO-FISIOLOGICI DELL ATTIVITA PSICHICA FONDAMENTI ANATOMO-FISIOLOGICI DELL ATTIVITA PSICHICA Il potenziale di membrana a riposo Per poter comprendere il potenziale di membrana a riposo dobbiamo considerare: i fluidi ricchi di sali presenti

Dettagli

Spettroscopia di assorbimento UV-Vis

Spettroscopia di assorbimento UV-Vis Spettroscopia di assorbimento UV-Vis Metodi spettroscopici La spettroscopia studia i fenomeni alla base delle interazioni della radiazione con la materia Le tecniche spettroscopiche sono tutte quelle tecniche

Dettagli

Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato. Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44

Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato. Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44 Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44 Il calcio è un elemento fondamentale nell organismo a livello intracellulare 2 messaggero 5x10-8

Dettagli

Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato. Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44

Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato. Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44 Regolazione Ormonale del Metabolismo del Calcio e del Fosfato Carbone et al. Cap.25 o Berne & Levy cap. 44 Il calcio è un elemento fondamentale nell organismo a livello intracellulare 2 messaggero 5x10-8

Dettagli

OSTEOPATIE METABOLICHE: METABOLISMO DEL CALCIO E DEL FOSFORO-ORMONI ORMONI CALCIOTROPI-SCHELETRO www.fisiokinesiterapia.biz RIPARTIZIONE DEL CALCIO NELL ORGANISMO CALCIO MINERALIZZATO DELLE OSSA = 98%

Dettagli

Programma del Corso Testi consigliati

Programma del Corso Testi consigliati Programma del Corso Equilibrio elettrolitico ed equilibrio acido-base. Funzione del rene e marcatori della malattia renale. Analisi delle urine. Proteine sieriche. Marcatori tumorali. Marcatori enzimatici

Dettagli

Trasporto epiteliale

Trasporto epiteliale Trasporto epiteliale Rivestono le cavità e le superfici corporee: interfaccia tra gli spazi interni dell organismo e l ambiente Semplice rivestimento o funzione di regolazione (es:osmoregolazione) Trasporto

Dettagli

Fisiologia Renale 8. Bilancio idro-elettrolitico III. Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie di Verona

Fisiologia Renale 8. Bilancio idro-elettrolitico III. Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie di Verona Fisiologia Renale 8. Bilancio idro-elettrolitico III Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie di Verona Obiettivi Bilancio del sodio e regolazione del volume extracellulare

Dettagli

Costituenti chimici della materia vivente

Costituenti chimici della materia vivente Costituenti chimici della materia vivente fondamenti di chimica indispensabili per lo studio della biologia Flavia Frabetti Tecnici di laboratorio 2010/2011 Cellula batterica PROTEINE (15%) 1 Composizione

Dettagli

I compartimenti liquidi corporei

I compartimenti liquidi corporei Bilancio idrico I compartimenti liquidi corporei E essenziale per l omeostasi mantenere costante il volume dei liquidi corporei attraverso il bilancio tra assunzione ed eliminazione di H 2 O. I reni giocano

Dettagli

Prodotto di solubilità (Kps)

Prodotto di solubilità (Kps) Prodotto di solubilità (Kps) SOLUBILITA Concentrazione massima che si può raggiungere per un soluto in un dato solvente ad una certa temperatura. (Es: g soluto/100g di solvente) Solubiltà di NaCl in acqua

Dettagli

Equilibri acido-base, ph e sistemi tampone

Equilibri acido-base, ph e sistemi tampone Equilibri acido-base, ph e sistemi tampone Tiziana Bellini Dipartimento di Scienze Biomediche Chirurgico Specialistiche Facoltà di Medicina Farmacia e Prevenzione Università di Ferrara Cos è un acido?

Dettagli

Escrezione renale di Na + e sua regolazione

Escrezione renale di Na + e sua regolazione Escrezione renale di e sua regolazione L escrezione di dipende dal carico filtrato (e quindi dalla VFG) e dal carico riassorbito Il riassorbimento di avviene in tutti i segmenti del nefrone e nel nefrone

Dettagli

Rene ed equilibrio acido base. La fisiologia e l'acidosi metabolica in corso di insufficienza renale cronica. Principali funzioni renali

Rene ed equilibrio acido base. La fisiologia e l'acidosi metabolica in corso di insufficienza renale cronica. Principali funzioni renali Rene ed equilibrio acido base La fisiologia e l'acidosi metabolica in corso di insufficienza renale cronica Savi Umberto Scuola di Specializzazione in Nefrologia S.C. di Nefrologia e Dialisi Cattinara

Dettagli

I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg

I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg LEZIONE RENE 6 I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg BL 4.2mM 150mM BILANCIO DEL POTASSIO 4 moli di K nei compartimenti liquidi Liquido intracellulare

Dettagli

FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua

FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua Fisiologia Generale e dell Esercizio Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi Verona Obiettivi Funzioni

Dettagli

TECNICHE SPETTROSCOPICHE

TECNICHE SPETTROSCOPICHE TECNICHE SPETTROSCOPICHE L interazione delle radiazioni elettromagnetiche con la materia e essenzialmente un fenomeno quantico, che dipende sia dalle proprieta della radiazione sia dalla natura della materia

Dettagli

Componenti minerali rilevanti

Componenti minerali rilevanti Minerali Componenti minerali rilevanti ** Biodisponibilità Porzione di un elemento, presente in un dato alimento, che viene assorbita e utilizzata dall organismo. Fattori che influenzano la biodisponibilità:

Dettagli

R ERGOSTEROLO OLECALCIFEROLO O VIT D 3. La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C 10 e il C 19 (metile angolare)

R ERGOSTEROLO OLECALCIFEROLO O VIT D 3. La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C 10 e il C 19 (metile angolare) R ERGOSTEROLO OLECALCIFEROLO O VIT D 3 LUCE UV La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C 10 e il C 19 (metile angolare) A B C D 7-DEIDROCOLESTEROLO Attivazione della

Dettagli

I tre sistemi per la regolazione del ph

I tre sistemi per la regolazione del ph I tre sistemi per la regolazione del ph Se vuoi finalmente capire quali sono e come funzionano i sistemi per la regolazione del ph questo breve articolo fa proprio al caso tuo. In questo articolo parleremo

Dettagli

I compartimenti liquidi corporei

I compartimenti liquidi corporei Bilancio idrico I compartimenti liquidi corporei Mantenere costanti volume ed osmolarità dei liquidi corporei è essenziale per l omeostasi. Questo è possibile solo se assunzione ed eliminazione di H 2

Dettagli

Riassorbimento tubulare

Riassorbimento tubulare Riassorbimento tubulare Riassorbimento Secrezione Qtr = Qf- Qe Qts = Qe Qf Qtr = VFG*P UV Qts = UV VFG*P Le urine si formano mediante tre processi: Filtrazione glomerulare Riassorbimento di acqua e soluti

Dettagli

Assorbimento Cinetiche di assorbimento Biodisponibilità Volume di distribuzione Emivita L. 3

Assorbimento Cinetiche di assorbimento Biodisponibilità Volume di distribuzione Emivita L. 3 Assorbimento Cinetiche di assorbimento Biodisponibilità Volume di distribuzione Emivita L. 3 Prof. Aldo Pinto ASSORBIMENTO Insieme di processi attivi e passivi che consente il passaggio di un farmaco dal

Dettagli

IL CALCIO Ca. Il processo minerale dell osso è controllato da diversi fattori ormonali:

IL CALCIO Ca. Il processo minerale dell osso è controllato da diversi fattori ormonali: Alimentazione Fabbisogni 4.7 07/2000 IL CALCIO Ca di Cosmino Giovanni Basile Il Ca è presente in vari organi, ma la quantità più elevata è contenuta nel tessuto osseo che funge da riserva di calcio per

Dettagli

Il Sangue e il Plasma FGE

Il Sangue e il Plasma FGE Il Sangue e il Plasma FGE 2016-17 Obiettivi 1. Funzioni e composizione del sangue 2. Sedimentazione e concentrazione: VES ed ematocrito 3. Ematocrito ed indici eritrocitari (principali e derivati) 4. Ematocrito

Dettagli

I compartimenti liquidi corporei

I compartimenti liquidi corporei Bilancio idrico I compartimenti liquidi corporei E essenziale per l omeostasi mantenere costanti volume ed osmolalità dei liquidi corporei, attraverso il bilancio tra assunzione ed eliminazione di H 2

Dettagli

Attivi (non equilibranti) Passivi (equilibranti) Migrazione attraverso canali membran. Diffusione semplice. Tasporto attivo secondario

Attivi (non equilibranti) Passivi (equilibranti) Migrazione attraverso canali membran. Diffusione semplice. Tasporto attivo secondario TRASPORTI Trasporti in forma libera Trasporti mediati Diffusione semplice Migrazione attraverso canali membran. Diffusione facilitata Trasporto attivo primario Tasporto attivo secondario Passivi (equilibranti)

Dettagli

Caratteristiche delle membrane biologiche

Caratteristiche delle membrane biologiche Membrane Biologiche Caratteristiche delle membrane biologiche 1. Le membrane sono strutture a foglio che formano setti di separazione tra compartimenti con composizione diversa tra loro. 2. Sono costituite

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA SPETTROMETRIA

INTRODUZIONE ALLA SPETTROMETRIA INTRODUZIONE ALLA SPETTROMETRIA La misurazione dell assorbimento e dell emissione di radiazione da parte della materia è chiamata spettrometria. Gli strumenti specifici usati nella spettrometria sono chiamati

Dettagli

Membrane Biologiche. Caratteristiche delle membrane biologiche

Membrane Biologiche. Caratteristiche delle membrane biologiche Membrane Biologiche Caratteristiche delle membrane biologiche 1. Le membrane sono strutture a foglio che formano setti di separazione tra compartimenti con composizione diversa tra loro. 2. Sono costituite

Dettagli

Emogasanalisi in t.i.

Emogasanalisi in t.i. Emogasanalisi in t.i. 9 volte su 10 6 volte su 10 100 e più alterati rispetto ai v.n. interpretazioni inesatte diagrammi, nomogrammi, equazioni e sistemi di valutazione 100 anni dall equazione di Handerson

Dettagli

I compartimenti liquidi corporei

I compartimenti liquidi corporei I compartimenti liquidi corporei Il mantenimento di un volume relativamente costante e di una composizione stabile dei liquidi corporei è essenziale per l omeostasi. In condizioni di equilibrio, l assunzione

Dettagli

FARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI

FARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI FARMACI IN GRADO DI INFLUENZARE LA FUNZIONALITA RENALE: I DIURETICI DIURETICI Aumentano il flusso urinario e l escrezione dello ione Na + (e generalmente Cl - ) e vengono utilizzati per ripristinare il

Dettagli

Meccanismo di moltiplicazione controcorrente

Meccanismo di moltiplicazione controcorrente Equilibrio idroelettrolitico Dr. Alessandro Capitanini Meccanismo di moltiplicazione controcorrente Body Fluids 28 litri Acqua corporea totale in uomo di 70 kg = 42 litri Ambiente interno in equilibrio

Dettagli

La eliminazione dei protoni nelle urine permette il ripristino di bicarbonato nel circolo sistemico.

La eliminazione dei protoni nelle urine permette il ripristino di bicarbonato nel circolo sistemico. ESCREZIONE URINARIA DI ACIDI : 1-1,5 meq/l Es. produzione endogena di ac. solforico o cloridrico, formazione di sodio solfato o cloruro, eliminazione urinaria di ammonio legato ai sali. La eliminazione

Dettagli

out [ ] [ ] [ ] [ ] eq in

out [ ] [ ] [ ] [ ] eq in L out + P LP [ LP] = K [ ] [ ] eq L P out LP P + [ LP ] = K [ ] [ ] eq L P in L in COTRASPORTI E CONTROTRASPORTI (TRASPORTI ATTIVI SECONDARI) TRASPORTI ATTIVI PRIMARI PMCA: Plasma Membrane Calcium ATPase

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia Medica A.A

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia Medica A.A Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Fisiologia Medica A.A. 2017-18 Osmosi Prof. Clara Iannuzzi Dipartimento di Biochimica, Biofisica e Patologia Generale clara.iannuzzi@unicampania.it Equilibrio

Dettagli

DISTRIBUZIONE DEFINIZIONE:

DISTRIBUZIONE DEFINIZIONE: DISTRIBUZIONE DEFINIZIONE: E il processo che implica il passaggio del farmaco dal compartimento plasmatico a quelli extraplasmatici (interstiziale e intracellulare) I Farmaci sono in genere molecole di

Dettagli