Il Welfare Aziendale I vantaggi per l azienda e per il lavoratore

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Annunziata Magnani
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1 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Il Welfare Aziendale I vantaggi per l azienda e per il lavoratore Avv. Enrico De Luca De Luca & Partners Dott. Salvatore Vitiello Consulente del Lavoro HR Capital S.r.l. Milano, Corso Europa, 1 aprile 2016

2 Il Welfare Aziendale 2

3 Definizione e garanzie Offerta integrata di beni e servizi, di natura non direttamente monetaria, messa in atto dalle aziende al fine di consentire un miglior e più sostenibile tenore di vita dei propri dipendenti e dei loro familiari. Garanzie: Conciliazione vita privata e lavoro Miglioramento del clima aziendale Benefici economici per i dipendenti Riduzione costo del personale 3

4 Le origini Il welfare aziendale affonda le sue origini nel WELFARE STATE 1600 Inghilterra pubblica assistenza ai poveri «Poor law» 1800 consolidamento a seguito del processo di modernizzazione post rivoluzione industriale Disoccupazione Infortuni sul lavoro Malattia Vecchiaia/Invalidità 4

5 «Il trentennio glorioso» dal 1945 al 1975 Fase di espansione Urbanizzazione, industrializzazione, incremento occupazionale, trasformazione della famiglia, miglioramento del tenore di vita, alfabetizzazione di massa Intervento pubblico tramite tre principali forme di assistenza pensionistica sociale sanitaria 5

6 Fase di espansione in Italia Art. 32 Tutela della salute Art. 34 Diritto allo studio Art. 3 Pari dignità sociale e uguaglianza sostanziale dei cittadini Art. 4 Diritto al lavoro Carta Costituzionale 1948 Art. 38 Art. 31 Protezione della famiglia Diritto dei lavoratori a godere di mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in casi di infortunio, malattia, invalidità, vecchiaia e disoccupazione 6

7 La crisi del Welfare State dal 1980 Globalizzazione Esternalizzazione della produzione e dei mercati (beni, servizi, capitali e lavoratori); Trasformazioni socio economiche Invecchiamento della popolazione, trasformazione della famiglia, crescita della partecipazione femminile al mercato del lavoro; deindustrializzazione e terziarizzazione del mercato Crisi debito sovrano Riduzione spesa pubblica, privatizzazione servizi 7

8 L intervento sindacale la contrattazione collettiva Incremento di rischi e bisogni dei lavoratori intervento sindacale su più fronti contributi previdenziali e assistenziali versate dal datore a Casse Sanitarie, caratterizzate da tassativi requisiti, somministrazione di vitto da parte del datore di lavoro ovvero di buoni pasto cartacei o telematici prestazioni di servizi di trasporto collettivo offerti alla generalità/categorie di dipendenti servizi e opere di utilità sociale 8

9 Welfare Aziendale e Legge di stabilità

10 Opere e servizi di utilità sociale Ante Legge Stabilità Post Legge Stabilità Art. 51, comma 2, lettera f), TUIR «Non concorrono a formare reddito l utilizzazione delle opere e dei servizi di cui al comma 1 dell art. 100 da parte dei dipendenti e dei soggetti indicati nell art. 12». Art. 51, comma 2, lettera f-bis), TUIR Nuovo Art. 51, comma 2, lettera f), TUIR «Non concorrono a formare reddito l utilizzazione delle opere e dei servizi riconosciuti dal datore di lavoro volontariamente o in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale, offerti alla generalità dei dipendenti o a categorie di dipendenti e ai familiari indicati nell articolo 12 per le finalità di cui al comma 1 dell articolo 100». Art. 51, comma 2, lettera f-bis, TUIR Art. 51, comma 2, lettera f-ter, TUIR 10

11 Art. 95 e Art TUIR Art. 95, comma 1, TUIR «Le spese per prestazioni di lavoro dipendente deducibili nella determinazione del reddito complessivo comprendono anche quelle sostenute in denaro o in natura a titolo di liberalità a favore dei lavoratori, salvo il disposto dall art. 100, comma 1». Art. 100, comma 1, TUIR «Le spese relative ad opere o servizi utilizzabili dalla generalità dei dipendenti o da categorie di dipendenti volontariamente sostenute per specifiche finalità di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria o culto, sono deducibili per un ammontare complessivo non superiore al 5 per mille dell ammontare delle spese per prestazioni di lavoro dipendente risultante dalla dichiarazione dei redditi». 11

12 A chi è rivolto? Come attuarlo? Generalità dei dipendenti (A.d.E. ris. n. 3/E/2002) Categorie di dipendenti (M.d.F. ris. n. 188/E/1998) Welfare aziendale Atto volontario del datore di lavoro Contrattoaccordo e/o regolamento aziendale 12

13 I vantaggi per l azienda e per il lavoratore 13

14 I vantaggi aziendali Nel caso di attuazione del Welfare Aziendale tramite contratto, accordo, ovvero regolamento aziendale in conformità a quanto disposto dal nuovo art. 51 comma f) in combinato disposto all art. 100, comma 1), del TUIR, il datore di lavoro usufruirà dei seguenti benefici Esenzione contributiva Somme erogate non assoggettate a TFR Somme erogate non incidono sulla determinazione delle mensilità aggiuntive Deducibilità delle spese dei beni e servizi dal reddito di impresa ai fini IRES Miglioramento del clima aziendale e fidelizzazione dei dipendenti 14

15 Caso Aziendale: Inquadramento Commercio Totale retribuzioni dipendenti Euro ,00 di cui parte variabile Euro ,00 Se riconosciuti a titolo di MBO: TFR: Euro ,00 Oneri previdenziali: Euro ,00 Se riconosciuti in forza di accordo sindacale: TFR: Euro ,00 Oneri previdenziali: Euro ,00 Totale Costo azienda Euro ,00 Totale Costo azienda Euro ,00 Totale Risparmio Euro ,00 15

16 Benefici del lavoratore Totale esenzione contributiva e fiscale dei beni e dei servizi erogati Abbattimento del reddito imponibile Conciliazione vita lavoro Maggiore potere d acquisto 16

17 Il Premio di Produttività 17

18 Legge di Stabilità 2016 L. 208 del 2015 (Decreto Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell economia e delle finanze del 25 marzo 2016) Chi ne può fruire e in che modalità Il premio di produttività I premi di produttività previsti da accordi collettivi di II livello sono soggetti a defiscalizzazioni per un importo massimo lordo di euro, innalzabile a euro per le aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell organizzazione aziendale Sotto l aspetto soggettivo, ad essere agevolati saranno i soli dipendenti del settore privato con un reddito da lavoro dipendente, nell anno precedente, non superiore a euro. Il beneficio consiste nell applicazione alle somme percepite quale premio, di un aliquota fiscale stabilità a titolo di imposta del 10% Art. 51 TUIR È facoltà del dipendente trasformare la somma del premio di produttività in Welfare Aziendale fruendo della totale esenzione fiscale e previdenziale del premio 18

19 Costruzione del piano Welfare 19

20 Welfare Aziendale e Total Reward - Analisi degli obiettivi aziendali in termini di miglioramento della performance e di riduzione del costo del personale - Analisi della popolazione aziendale COMPONENTE MONETARIA RETRIBUZIONE FISSA COMPONENTE NON MONTETARIA WELFARE RETRIBUZIONE VARIABILE AMBIENTE DI LAVORO 20

21 Paniere di servizi di Welfare Aziendale: alcune aree di intervento Scuola e istruzione Maternità e infanzia Trasporto collettivo Servizi di time utility Previdenza Assistenza sanitaria Assistenza anziani Assistenza disabili 21

22 GRAZIE PER L ATTENZIONE 22

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