Politica economica. Sapienza Università di Roma. Lo stato sociale. Giovanni Di Bartolomeo. Sapienza Università di Roma

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1 Politica economica Sapienza Università di Roma Lo stato sociale Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma

2 Motivazioni Lo stato sociale (welfare state) come assicurazione sociale Politiche redistributive (tax&transfers) per equità e per efficienza Fallimenti informativi e ruolo dei due teoremi dell economia del benessere

3 Questioni Tipologie di trasferimenti: Universali vs. selettivi Monetari vs. in natura Che tipo di finanziamento? Fiscale vs. contributivo Diritto dei cittadini o dei lavoratori?

4 O. von Bismarck W.H. Beveridge Evoluzione del modello Dal modello lavoristico: Primi interventi di natura assistenziale-lavoristica: le Poor Law (Regno Unito 1601). Prime assicurazioni sociali: 1883 Germania (previdenza); 1898 Italia (infortuni sul lavoro) Assicurazione contro la disoccupazione: 1907 (Danimarca), 1911 (Regno Unito), 1919 (Italia), 1927 (Germania). Rapporto Beveridge (1942) universalistico

5 Modelli di stato sociale Quattro grandi modelli di welfare: Socialdemocratico (scandinavo) Liberale (anglosassone) Corporativo (continentale) Mediterraneo Interazione fra ruolo di famiglia, stato, mercato, grado di universalità, corporativismo e tipo di finanziamento.

6 Domanda beni sociali Oscillazioni del ciclo Urbanizzazione Domanda di salute, cura, assicurazione sociale Scomparsa della famiglia patriarcale Scomparsa dei modelli mutualistici Efficienza ed assicurazioni obbligatorie per evitare free riding e asimmetrie informative

7 Crescita della spesa sociale Crescita imperiosa fino agli anni 80 Crescita della quota di risorse impiegate in settori a bassa crescita della produttività (legge di Baumol) [la produzione di beni e servizi sociali è meno idonea ad usufruire dei miglioramenti produttivi indotti dallo sviluppo tecnologico] Aumento relativo della domanda per servizi sociali al crescere del reddito (legge di Wagner) Invecchiamento sanità e pensioni Dopo gli anni 80, stabilità o arretramento

8 % reddito % reddito Cuneo fiscale Incidenza sul costo del lavoro dei contributi sociali e delle imposte sul reddito dei lavoratori contributi lavoro contributi impresa trasferimenti monetari imposte sul reddito cuneo medio Cuneo fiscale medio: Lavoratore monoreddito (senza figli), Fonte OECD. Cuneo fiscale medio: Famiglia monoreddito (2 figli), Fonte OECD.

9 La crisi del welfare state?

10 Riforme (tentativi) Introduzione di aspetti di mercato per ridurre la componente pubblica: Mercati interni in sanità (concorrenza fra centri (autonomi) di spesa decentralizzati) Riforma del sistema pensionistico Voucher su sanità e istruzione ( buoni acquisto distribuiti da enti pubblici che attribuiscono potere d acquisto per acquisire sul mercato specifiche tipologie di beni e servizi sociali) Costi amministrativi Informazione dei lavoratori

11 I sistemi previdenziali: temi Il metodo di finanziamento della spesa: ripartizione o capitalizzazione Il metodo di calcolo delle prestazioni: benefici o contributi definiti Il tipo di gestione: pubblica o privata. Il costo della transizione dalla ripartizione alla capitalizzazione e i rendimenti dei due sistemi

12 Stato sociale e crescita economica Il trade off fra stato sociale e crescita economica via risparmio e offerta di lavoro? Spiazzamento spesa pubblica investimento privato Fallimenti del non mercato/secchio bucato Impatto sul costo del lavoro in economie globalizzate competitività di prezzo? Ma impatto del welfare state su produttività e innovazione (ad esempio, via istruzione)? Politiche del welfare to work sono politiche tese a finalizzare più direttamente la spesa sociale alla creazione di nuova occupazione

13 Modelli di welfare I modelli di stato sociale si caratterizzano per Regole di accesso (eleggibilità) Formule di prestazione Formule di finanziamento Assetti organizzativo-gestionali

14 Modelli di welfare Liberale (anglosassone) Eleggibilità: copertura molto inclusiva, ma solo la sanità è universale Prestazioni: a somma fissa (importi inferiori) e fascia prestazioni assistenziali con verifica delle condizioni di bisogno più estesa Finanziamento: sistema misto (sanità pagata dal gettito fiscale, prestazioni in denaro finanziate dai contributi sociali) Organizzazione: completa gestione pubblica; ruolo marginale per le parti sociali Socialdemocratico (scandinavo) Eleggibilità: copertura universale Prestazioni: somme fisse di importo generoso, erogate automaticamente all occorrenza dei rischi Finanziamento: gettito fiscale Organizzazione: erogazione delle prestazioni è sotto la responsabilità dello Stato Corporativo (continentale) Eligibilità: copertura selettiva (legata alla posizione lavorativa e/o allo stato di famiglia) Prestazioni: proporzionali al reddito; spesso disciplinate in modo diverso per i diversi gruppi professionali Finanziamento: contributi sociali Organizzazione: sindacati e associazioni dei datori partecipano attivamente al governo delle assicurazioni di categoria, con margini di autonomia, soprattutto per la sanità Mediterraneo Eleggibilità: per la sanità è universale; per altre forme di protezione è selettiva Prestazioni: particolarismo nelle prestazioni (clientelismo, frodi, ecc.) Finanziamento: per la sanità, gettito fiscale; le altre prestazioni su contribuzione sociale (con distorsioni) Organizzazione: le parti sociali hanno un ruolo importante di contrattazione con lo Stato (eccetto in sanità)

15 La politica sociale nella UE Armonizzazione o modelli nazionali? La strategia di Lisbona: occupazione, crescita e coesione sociale L intervento della UE nel campo delle politiche sociali (sanità, pensioni, inclusione sociale) attraverso metodo del coordinamento aperto obiettivi comuni e libertà di strumenti

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