Viterbo, 13 giugno 2009 R.S.A. Giovanni XIII. La normativa regionale in materia di Nutrizione Artificiale

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1 Viterbo, 13 giugno 2009 R.S.A. Giovanni XIII La normativa regionale in materia di Nutrizione Artificiale Dr.ssa Maria Immacolata Cozzolino Responsabile CAD RMF1 UVA RMF Civitavecchia Responsabile Equipe NAD RMF

2 Popolazione anziana Distretto RMF >85 Dati 2000 M F Dati 2004 M F Dati 2005 M F TOTALE ULTRA65ENNI 2000 TOTALE ULTRA65ENNI 2004 TOTALE ULTRA65ENNI (Dati anagrafe comunale) (Dati anagrafe comunale) (Dati ISTAT)

3 Ospedale DH Percorso di continuità assistenziale UGA UTENTE CAD Figure coinvolte UVT Medico di M.G. Medico Specialista Infermiere Fisioterapista Assistente sociale Case Manager Personale amministrativo Personale di supporto (OSA/OTA/OSS) Volontariato Domicilio/Territorio RSA LDM HOSPICE RIABILITAZIONE CENTRI DIURNI CASE RIPOSO

4 Legislazione Deliberazione della Giunta Regionale n del 13/5/93, "Erogazione diretta dei presidi e prodotti per la Nutrizione Artificiale Domiciliare (NAD)"; Deliberazione della Giunta Regionale n del 15/6/93, "Istituzione di una Commissione tecnica regionale per la NAD"; Deliberazione della Giunta Regionale n del 11/10/94, "Piano operativo regione Lazio per la NAD"; Deliberazione della Giunta Regionale n del 8/7/97, con cui si dichiarava terminata la fase di sperimentazione della NAD nella regione Lazio, disponendo che tutte le ASL dovevano garantire le attività connesse alla NAD tramite una equipe interdisciplinare collaborante con i CAD, rimandando ad un successivo atto la emanazione di direttive specifiche aventi le finalità di regolamentare l'intera materia di erogazione di tale tipo di assistenza su tutto il territorio regionale. Deliberazione della Giunta Regionale n. 920 del 12/7/02, "Regolamentazione della NAD nella regione Lazio".

5 REGOLE PER LA EROGAZIONE DEI PRODOTTI E DISPOSITIVI PER LA Nutrizione Artificiale Domiciliare (NAD) CHI HA DIRITTO I soggetti che non possono alimentarsi per via naturale e che utilizzano per la nutrizione un accesso artificiale al tubo digerente (nutrizione enterale) o al sistema venoso (nutrizione parenterale). I pazienti con M. di Crohn, anche se non hanno un accesso artificiale al tubo digerente.

6 Cosa è erogabile Prodotti specifici per Nutrizione Enterale (NE), compresi i modulari, cioè prodotti contenenti un solo tipo di nutriente (es. proteine o glicidi o lipidi), che dati insieme o separatamente al prodotto principale consentono di adeguare la dieta formula alle esigenze cliniche del soggetto in NAD. Per i bambini in età pre-svezzamento i latti artificiali purchè somministrati per sonda. Sacche dell industria per Nutrizione Parenterale (NP), soluzioni di elettroliti per la personalizzazione della composizione alle esigenze cliniche (es. soluzioni contenenti potassio, calcio, cloruri, magnesio, etc.) nel rispetto delle indicazioni date dalle singole industrie farmaceutiche produttrici di sacche ad uso parenterale, vitamine idro e liposolubili per uso parenterale. Soluzioni di aminoacidi, da somministrare separatamente ad integrazione in condizioni cliniche particolari. Per esigenze particolari non gestibili con le sacche dell industria può essere fatto ricorso a farmacie esterne autorizzate alla produzione galenica secondo rapporti inter-asl da codificare al bisogno.

7 Cosa è erogabile Tutti i dispositivi necessari alla somministrazione attraverso gli accessi artificiale enterali o parenterali e ad una buona manutenzione delle linee infusionali (sondini, sonde, tappini, valvole antireflusso, aghi di Huber, etc.) Soluzioni fisiologiche in fiale per l irrigazione dei cateteri venosi centrali. Eparina per la eparinizzazione delle vie venose centrali. Materiale da medicazione (garze sterili e non, soluzione di iodio-povidone, soluzione di clorexidina, tamponi sterili, cerotto in rotolo, cerotto in poliuretano di varie misure, cerotto con compressa sterile di varie misure. Siringhe da 50 cc cono catetere, da 20 e 10 cc cono luer Guanti monouso sterili e non sterili. Deflussori per infusione (sia entrale che parenterale) Misuratori elettronici per la glicemia in corso di trattamento NAD, strisce, lancette, siringhe da insulina o penne e aghi per somministrazione (quando necessario) Esclusivamente in età pediatrica, ed in misura pari al 50% del fabbisogno: Omogeneizzati e liofilizzati

8 Prescrizione NED (1)

9 Prescrizione NED (2)

10 Prescrizione NED (3)

11 Prescrizione NED (4)

12 Prescrizione NPD

13 Il consenso informato

14 Controlli standard NAD

15 Protocollo e controlli (1)

16 Protocollo e controlli (2)

17 La comunicazione

18 La comunicazione

19 La comunicazione

20 La comunicazione

21 La comunicazione

22 La comunicazione

23 La comunicazione

24 La comunicazione

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