Modulo: BUSINESS PLAN BUSINESS PLANNING & FINANCIAL MODELLING: DAL BUSINESS PLAN ALLA VALUTAZIONE DEI PROGETTI DI INVESTIMENTO
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- Eduardo Amato
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1 Executive Master MASTER in CORPORATE FINANCE Financial Planning, Gestione dell'indebitamento, Treasury Management, Business Valuation, Financial Due Diligence e Operazioni di Finanza Straordinaria In aula a Roma dal 06/05/2017 ROMA - Programma Dettagliato delle Lezioni Modulo: BASIC MANAGERIAL ACCOUNTING Il Bilancio come strumento di informazione e controllo Lezione 1, Sabato 06/05/2017 (mattina) BASIC MANAGERIAL ACCOUNTING (parte 1) Utilizzo delle informazioni contabili per fini interni es esterni (come la pianificazione ed il controllo di gestione); I dati di bilancio per la misurazione delle performance finanziarie e per le decisioni aziendali; Lo studio degli indici di performance aziendale (ROI, ROE, ROS, etc ). La funzione finanza nelle aziende; La lettura finanziaria del bilancio (Contabilità vs Finanza): 1. Grandezze chiave 2. La riclassifica di bilancio 3. Schemi necessari per l analisi finanziaria. Lezione 2, Sabato 06/05/2017 (pomeriggio) BASIC MANAGERIAL ACCOUNTING (parte 2) L analisi per indici di bilancio Dimostrazione con PC della riclassifica di bilancio e dell'analisi degli indici Modulo: BUSINESS PLAN BUSINESS PLANNING & FINANCIAL MODELLING: DAL BUSINESS PLAN ALLA VALUTAZIONE DEI PROGETTI DI INVESTIMENTO Lezione 3, Sabato 13/05/2017 (mattina) BUSINESS PLANNING & FINANCIAL MODELING (parte 1) Concetti generali idonei alla comprensione degli obiettivi, delle finalità e dei destinatari del Business Plan; Identificazione della struttura formale del documento, del Project Memorandum e del Piano Economico Finanziario; Descrizione del Business di riferimento (analisi del contesto competitivo dell Azienda, analisi del posizionamento competitivo e del piano/strategia di marketing delineata); Analisi dell attuale struttura organizzativa aziendale. Lezione 4, Sabato 13/05/2017 (pomeriggio) BUSINESS PLANNING & FINANCIAL MODELING (parte 2) Strutturazione del Piano Economico Finanziario (impostazione della struttura, definizione delle principali assumptions e predisposizione dei prospetti previsionali di Conto Economico, Stato Patrimoniale e Cash Flow statement); Conto Economico previsionale (economics): Modello dei ricavi e dei costi Situazione finanziaria prospettica: Le componenti del circolante di funzionamento (working capital), la redazione del prospetto delle fonti e degli impieghi fissi e di funzionamento L individuazione del fabbisogno finanziario e le analisi finanziarie per la copertura dei fabbisogni. Cenni sulle strategie di finanziamento Model documentation e file management Pagina 1 di 7
2 Business Modeling Useful Tips e Testing & Checks. Lezione 5, Sabato 20/05/2017 (mattina) LA COSTRUZIONE DI UN MODELLO DI BUSINESS PLAN CON L USO DI EXCEL (esercitazione in aula con PC) I Piani economici aziendali Elaborazione del piano dei ricavi su fogli Excel Elaborazione del piano degli Acquisti su fogli Excel Elaborazione del piano del personale su fogli Excel I Piani patrimoniali e finanziari Elaborazione del piano degli investimenti su fogli Excel Elaborazione del piano dei finanziamenti su fogli Excel Elaborazione del piano delle imposte su fogli Excel Elaborazione del piano patrimoniale su fogli Excel Elaborazione dei piani accessori su fogli Excel La Costruzione degli schemi riepilogativi: La formazione degli schemi prospettici pluriennali: Conto economico, Stato patrimoniale, Rendiconto finanziario, Indici aziendali, su fogli Excel L aggregazione dei dati economici, patrimoniali e finanziari su fogli Excel La quadratura del prospetti economico-finanziari previsionali attraverso la leva della liquidità/esigibilità immediata L analisi di what-if Lezione 6, Sabato 20/05/2017 (pomeriggio) L ANALISI DEGLI INVESTIMENTI, LE FONTI FINANZIARIE OTTIMALI DI COPERTURA E L APPLICAZIONE DELLE TECNICHE DI CAPITAL BUDGETING Determinazione dei flussi di cassa rilevanti Il Discounted Cash Flow L analisi degli investimenti attraverso i principali indicatori: NPV, IRR, payback period di progetto Le modalità di finanziamento e il capital budgeting : le scelta fra indebitamento e ricapitalizzazione; il costo del capitale (W.A.C.C.) Decisioni di investimento in condizioni di risorse finanziarie limitate e in situazione di crisi L analisi di what-if Modulo: TESORERIA AZIENDALE LA TESORERIA AZIENDALE E IL TREASURY MANAGEMENT Lezione 7, Sabato 27/05/2017 (mattina) LA TESORERIA AZIENDALE COME STRUMENTO DI PREVISIONE E CONTROLLO DEI FLUSSI MONETARI (parte 1) Dal Business & Financial Planning al Budget Finanziario e dal Budget Finanziario al Piano di Tesoreria La tesoreria come strumento di controllo sistematico della liquidità aziendale nelle PMI La gestione degli incassi e dei pagamenti Controllo ed ottimizzazione della dinamica della liquidità aziendale Lezione 8, Sabato 27/05/2017 (pomeriggio) LA TESORERIA AZIENDALE COME STRUMENTO DI PREVISIONE E CONTROLLO DEI FLUSSI MONETARI (parte 2 con esercitazione in aula con PC) Costruzione guidata di un piano di Tesoreria (per periodi mensili) partendo dalla conoscenza delle informazioni certe del sistema di contabilità generale dell impresa e integrando le informazioni extracontabili nascenti dalla contabilità ordini e dei Budgets Lezione 9, Sabato 10/06/2017 (mattina) LA TESORERIA AZIENDALE COME STRUMENTO DI CONTROLLO SISTEMATICO DELLA LIQUIDITA' AZIENDALE (Esercitazione in aula con PC con l'uso di Excel )(parte 1) La tesoreria come controllo sistematico della liquidità aziendale nelle PMI Generazione dei Piani di incasso e pagamento Piano degli incassi da clienti e l anticipazione delle fatture Piano dei pagamenti ai fornitori Pagina 2 di 7
3 Piano del personale Piano delle spese ricorrenti Piano IVA Piani accessori La configurazione dei pagamenti: discrezionalità e differibilità Costruzione guidata di un piano di Tesoreria con Excel per periodi mensili Dalla conoscenza delle informazioni certe del sistema di contabilità generale dell impresa passando per l integrazione delle informazioni extracontabili nascenti dalla contabilità ordini e dai Budgets. Lezione 10, Sabato 10/06/2017 (pomeriggio) LA TESORERIA AZIENDALE COME STRUMENTO DI CONTROLLO SISTEMATICO DELLA LIQUIDITA' AZIENDALE (Esercitazione in aula con PC con l'uso di Excel )(parte 2) L aggregazione dei dati monetari con Excel La preventivazione delle entrate/uscite e dei saldi di periodo La gestione delle eccedenze/deficienze di liquidità Controllo ed ottimizzazione della dinamica della liquidità aziendale Le manovre di tesoreria attraverso la gestione dei ritardi e degli insoluti L analisi di what-if La Tesoreria aziendale come strumento di controllo per superare la crisi d impresa La tesoreria aziendale nella fase di attuazione di un piano di risanamento d impresa, partendo dalla conoscenza delle informazioni certe del sistema di contabilità generale. Lezione 11, Sabato 17/06/2017 (mattina) LA GESTIONE DELLA TESORERIA AZIENDALE E LA VALUTAZIONE DI MERITO DELLE BANCHE I rapporti con gli istituti di credito: aspetti commerciali e negoziali; La valutazione di merito delle banche; Il pricing del credito: la determinazione delle condizioni bancarie; Il rating nelle banche: da Basilea1 a Basilea 3 Piano finanziario e curva di tesoreria; Scelta della tesoreria più efficiente; Scelta degli strumenti di copertura del debito e di investimento. Lezione 12, Sabato 17/06/2017 (pomeriggio) LA GESTIONE ANTICIPATA DELLA TESORERIA AZIENDALE (esercitazione in aula con PC) La tesoreria integrata con il sistema contabile e il mondo bancario L azienda come banca di se stessa Flussi di informazioni tra Banche e Aziende Lo standard CBI Strumenti SH per la gestione della tesoreria Tesoreria e Contabilità Operazioni di Tesoreria La riconciliazione bancaria Verifica condizioni bancarie Esercitazione in aula con PC Modulo: FINANCING FINANCING: L'ANALISI DEI FABBISOGNI FINANZIARI E LE POLITICHE DI FINANZIAMENTO E RISANAMENTO AZIENDALE Lezione 13, Sabato 24/06/2017 (mattina) LA SCELTA DELLA STRUTTURA DI FINANZIAMENTO DELL'IMPRESA La stima del fabbisogno finanziario; Modelli di finanziamento delle imprese; Il capitale di rischio: stima del costo, emissione di titoli, efficienza del mercato e politica dei dividendi; Il capitale di debito: diverse forme e stima del costo atteso. Pagina 3 di 7
4 Lezione 14, Sabato 24/06/2017 (pomeriggio) STRATEGIA DI RISANAMENTO IN SITUAZIONI DI CRISI Le cause della crisi d'impresa; Diagnosi della crisi con l'analisi di bilancio; La ristrutturazione del debito; Ristrutturazione e turnaround: la ristrutturazione del debito: scelta tra continuità aziendale e soluzioni stragiudiziali o giudiziali; I piani di risanamento aziendale; Casi pratici. Lezione 15, Sabato 01/07/2017 (mattina) IL CALCOLO DEI COSTI EFFETTIVI DELLE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO, DEI PRINCIPALI INDICATORI SINTETICI (TAN, TAE, TAEG) ESERCITAZIONE IN AULA CON PC CON L USO DI EXCEL Il Calcolo degli indicatori sintetici (TAN, TAE, TAEG) Il calcolo degli indicatori sintetici di costo (T.A.N., T.A.E., T.A.E.G.), secondo i metodi ufficiali (non sempre matematicamente attendibili) e secondo i criteri scientifici. Il confronto fra diverse fonti di finanziamento in base all onerosità e alla durata. La rilevazione dell anatocismo e dell usura Reperimento, selezione e organizzazione dei dati Utilizzo dei fogli Excel per l analisi dei dati Costruzione di report finalizzati all analisi interna e all eventuale contenzioso NOTA BENE: I partecipanti sono chiamati a portare con sé un proprio PC portatile. Nell aula saranno predisposte le connessioni alla rete di alimentazione e sarà presente un collegamento WIFI per utilizzare internet e per la condivisione del materiale di esercitazione con il docente. Lezione 16, Sabato 01/07/2017 (pomeriggio) LA RILEVAZIONE DELL'ANATOCISMO E DELL'USURA ESERCITAZIONE IN AULA CON PC CON L USO DI EXCEL La rilevazione dell'anatocismo e dell'usura La legittimità degli oneri moratori. Il costo degli affidamenti Il costo implicito dei giorni valuta Utilizzo dei fogli Excel per l'analisi dei dati Costruzione di report finalizzati all'analisi interna e all'eventuale contenzioso Esercizio con il foglio di calcolo Excel Modulo: VALUTAZIONE D'AZIENDA VALUTAZIONE D'AZIENDA Lezione 17, Sabato 08/07/2017 (mattina) BUSINESS VALUATION (parte 1): IL DISCOUNTED CASH FLOW I principali metodi di valutazione e razionale sottostante l applicazione Il Discounted Cash Flow method La Stima del Costo del Capitale (WACC) Metodologie di stima del Costo del Capitale Proprio (Cost of Equity) La Stima del Growth Rate La costruzione dei flussi di cassa Analisi delle proiezioni esplicite Stima del tasso di attualizzazione Stima del Terminal value Lezione 18, Sabato 08/07/2017 (pomeriggio) BUSINESS VALUATION (parte 2): CASE STUDY DEL METODO DCF. Pagina 4 di 7
5 Presentazione del Case Study Sessione sullo sviluppo di un analisi sull industry di riferimento e sulla performance storica Applicazione del metodo DCF Lezione 19, Sabato 15/07/2017 (mattina) BUSINESS VALUATION (parte 3): ADJUSTED PRESENT VALUE E METODO DEI MULTIPLI Adjusted Present Value Method Analisi delle proiezioni esplicite Stima dello Scudo d imposta Stima del tasso di attualizzazione Metodo dei Multipli Metodo dei multipli di mercato Metodo dei multipli da transazioni comparabili Lezione 20, Sabato 15/07/2017 (pomeriggio) BUSINESS VALUATION (parte 4) Metodi Misti-Patrimoniali Metodo Patrimoniale semplice e complesso Metodo Misto Patrimoniale Levered e Unlevered Stima del valore di partecipazioni Stima sconti di liquidità e di minoranza Stima Premi di controllo Modulo: INTANGIBLE & TANGIBLE INTANGIBLE & TANGIBLE ASSET VALUATION Lezione 21, Sabato 09/09/2017 (mattina) INTANGIBLE & TANGIBLE ASSET VALUATION (parte 1) Introduzione alla valutazione degi asset tangibili e intangibili; Principali metodi di valutazione degli asset tangibili; Focus: il metodo del Depreciated Replacement Cost New; Business Case: la valutazione di un brand; Principali metodi di valutazione degli asset intangibili. Lezione 22, Sabato 09/09/2017 (pomeriggio) INTANGIBLE & TANGIBLE ASSET VALUATION (parte 2) Focus: il metodo del Relief From Royalty Focus: il metodo dell'excess Earning Business Case: la valutazione di una lista clienti Modulo: FINANCIAL DUE DILIGENCE FINANCIAL DUE DILIGENCE Lezione 23, Sabato 16/09/2017 (mattina) FINANCIAL DUE DILIGENCE (parte 1) Overview del processo di acquisizione Overview del processo di vendita Overview degli attori coinvolti nel processo Obiettivi della due diligence e relative procedure Struttura del report di due diligence EBITDA normalizzato 1. Definizione di EBITDA 2. Obiettivo della normalizzazione 3. Principali fattispecie Pagina 5 di 7
6 Lezione 24, Sabato 16/09/2017 (pomeriggio) FINANCIAL DUE DILIGENCE (parte 2) Case Study EBITDA normalizzato PFN rettificata 1. Definizione di PFN 2. Obiettivo della normalizzazione 3. Principali fattispecie Case Study PFN rettificata Modulo: MERGERS & ACQUISITION E ACQUISITION FINANCE OPERAZIONI DI FINANZA STRAORDINARIA E DI ACQUISITION FINANCE Lezione 25, Sabato 23/09/2017 (mattina) LE OPERAZIONI DI FINANZA STRAORDINARIA Le operazioni M&A Aggregazioni e ristrutturazioni societarie: le motivazioni sottostanti e le possibili strategie: ottica industriale, finanziaria o mista Le operazioni di acquisizione: acquisto di partecipazioni al capitale; acquisto di azienda o di rami d azienda: il regime di responsabilità per i debiti inerenti l azienda (o il ramo d azienda); l acquisito o la sottoscrizione di opzioni, strumenti finanziari partecipativi o convertibili Fusioni (dirette o inverse) e scissioni. I principali aspetti di attenzione: in particolare, il rapporto di concambio e la tutela dei terzi L acquisto di partecipazioni mediante la sottoscrizione di un aumento di capitale: meccanismi anti-diluitivi ed altre tecniche di protezione dei soci originari; casi pratici Scambi di partecipazioni Il processo di vendita Analisi preliminare: i principali indicatori economici, finanziari e patrimoniale; la documentazione predisposta da terzi: la certificazione della società di revisione e la independent business review Il targeting La bancabilità dell operazione La fase precontrattuale e l information memorandum La due diligence nelle operazioni di acquisizione (obiettivi, attività, attori coinvolti e tempi) La gestione della data room e dei flussi informativi con il potenziale investitore La struttura del deal I tempi dell operazione: casistica (due diligence e processo di acquisizione) Gli standard contrattuali: il non-disclosure agreement, il term sheet, la lettera di manifestazione di interessi, la lettera di intenti, il contratto preliminare condizionato e il contratto di acquisizione; la fase post-closing La valutazione delle sinergie La fase post acquisizione: l avvicendamento nelle cariche societarie e la continuità del management; i passaggi generazionali I rapporti inter-company; la responsabilità per direzione e coordinamento della capogruppo Casi pratici Lezione 26, Sabato 23/09/2017 (pomeriggio) LE OPERAZIONI DI ACQUISITION FINANCE Acquisizioni con indebitamento: Le opzioni classiche : acquisto di partecipazioni in ottica turnaround acquisto di azienda o di rami d azienda: il regime di responsabilità per i debiti inerenti l azienda (o il ramo d azienda) le operazioni di leveraged buyout (LBO) i costi legali, finanziari e gli altri costi legati all operazione Le operazioni di LBO: soggetti coinvolti e struttura dell operazione profilo finanziario tipico di un operazione di LBO la definizione contrattuale di un operazione di LBO il divieto di financial assistance Pagina 6 di 7
7 Le alternative strutturate : il merger leveraged buyout il management buyout i meccanismi di earn out Casi pratici Lezione 27, Sabato 30/09/2017 (mattina) LE OPERAZIONI DI ACQUISITION FINANCE IN OTTICA DI SALVATAGGIO L approccio alla crisi d impresa La valutazione della continuità aziendale Scorporo di attività, rilancio (o modifica) dell attività di impresa, o sinergie/integrazione all interno del gruppo dell investitore? Il processo di turnaround finanziario: la crisi d azienda: crisi da inefficienza, crisi della struttura aziendale; crisi del prodotto l analisi delle prospettive: analisi dei flussi finanziari; analisi di liquidità e solidità; l impatto della crisi sui ricavi e sul reddito; gli indici da monitorare dal punto di vista patrimoniale ed economico; l analisi del rendiconto finanziario piano di business e previsioni a medio termine valutazione degli assets della società target analisi dei flussi e possibilità concrete di pagamento del debito logiche di ristrutturazione e consolidamento del debito le potenziali responsabilità dell investitore in caso di fallimento della società target. Gli strumenti e le tutele previsti dalla normativa: il piano di risanamento asseverato; gli accordi di ristrutturazione del debito; il concordato preventivo i principali aspetti di rilievo nella negoziazione dei contratti Casi pratici Lezione 28, Sabato 30/09/2017 (pomeriggio) LE OPERAZIONI DI MEZZANINE FINANCE Struttura tipica dell operazione I vantaggi e gli svantaggi rispetto ad operazioni similari Garanzie Il business plan di lungo termine Struttura di pricing (tasso di interesse e commissioni) Equity kicker: offerta di: azioni ordinarie o privilegiate dell impresa finanziata; opzioni call; warrants; obbligazioni subordinate convertibili Modalità di calcolo dell equity kicker Grado di priorità nel rimborso del debito, rispetto al finanziamento senior L evoluzione nell utilizzo della leva: i covenant finanziari e non finanziari Per esigenze di natura organizzativa e didattica, la Scuola si riserva la facoltà di rinviare, di modificare, così come di spostare le date delle lezioni rispetto al calendario inizialmente prestabilito. Inoltre, si riserva il diritto di modificare in ogni momento i contenuti, dei programmi ed il corpo docente al fine di perseguire miglioramenti didattici in linea con i cambiamenti di mercato e le subentrate esigenze organizzative. Pagina 7 di 7
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