Avviso. iniziative/in-corso/diamoglicredito.aspx
|
|
- Filomena Tortora
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Avviso Informazioni per accedere al credito per l'acquisto di un pc sono disponibili sul sito: iniziative/in-corso/diamoglicredito.aspx Lo trovate anche sulla mia pagina web sotto avvisi Versione: 14/10/10 1
2 Un breve prologo, in due parti... Prima parte Calcoliamo, con la macchina di Turing 3+2=? Versione: 14/10/10 2
3 Rivediamo la macchina di Turing... Un nastro infinito ed una unita' di lettura e scrittura Versione: 14/10/10
4 La macchina Legge il contenuto del nastro, una cella alla volta 2. Se la cella contiene un simbolo puo' cancellarlo 3. Se la cella e' vuota puo' scrivere un simbolo Versione: 14/10/10
5 1. Queste operazioni sono eseguite secondo certe regole, che dipendono dal problema che si vuole risolvere. 2. Quali regole vengano seguite dipende dallo stato in cui si trova la macchina. Versione: 14/10/10
6 In altre parole Ogni stato equivale ad un diverso modo di comportarsi cioe' ad un diverso programma 2.La macchina puo' cambiare stato (sempre secondo certe regole) Versione: 14/10/10
7 Nel nostro caso... Un unico simbolo I Due soli stati A e B Versione: 14/10/10
8 Posizione iniziale (P0) del nastro A vuote I I I I I vuote 2 3 Il nastro va da sinistra a destra Versione: 14/10/10
9 Le regole dipendono dal problema: nel nostro caso sono... Versione: 14/10/10
10 A B Versione: 14/10/10 I vuota Va alla Cancella, cella successiva passa allo stato B e va alla cella successiva Va alla cella successiva Scrivi il simbolo I e fermati
11 A P0 I I I I I A P1 I I I I I Cancella, passa allo stato B e prosegui Versione: 14/10/10
12 B quindi P2 I I I I e poi B P3 I I I I In P2 e P3 si passa semplicemente alla cella successiva Versione: 14/10/10
13 B P4 I I I I Scrivi il simbolo I e fermati, per cui finalmente B P5 I I I I I Versione: 14/10/10 5!
14 Una macchina di Turing, reale Versione: 14/10/10
15 Versione: 14/10/10
16 Versione: 14/10/10
17 Seconda parte Un micro-ripasso su 1. operazioni con potenze 2. logaritmi Versione: 14/10/10
18 Versione: 14/10/10
19 In particolare useremo le potenze 2 2 Versione: 14/10/10 k
20 Potenze di 2 Potenza Valore 1 2 2*2 = 4 2*2*2 = 8 2*2*2*2 = 16 2*2*2*2*2 = 32 2* *2 = 64 2* *2 = 128 2* *2 =
21 Passiamo ai logaritmi b e' il numero cui bisogna elevare a (la base) per ottenere x Versione: 14/10/10
22 Ad esempio, in base 10 Noi pero' useremo la base 2... Versione: 14/10/10
23 Rappresentazione delle informazioni Riferimenti: Console cap. 2 Versione: 14/10/10 23
24 Tipi di segnali Segnali digitali insieme discreto di valori, ad esempio due stati semplici da distinguere Es.: interruttore on/off Segnali analogici insieme continuo di valori, trasmettono molte informazioni sensibili alle interferenze Es.: variatore di luminosità 24
25 Digitale e analogico Digitale o analogico? accensione di una vettura lancette di un orologio tasti di una calcolatrice volume di uno stereo Vantaggi del digitale: semplice non ambiguo (non sensibile alle interferenze) riproducibile senza errori 25
26 Il bit Segnale binario: binario segnale discreto su due valori bit: binary digit (cifra binaria) Elemento di base per rappresentare le informazioni 26
27 Il bit Perché il sistema binario? è semplice può rappresentare quasi ogni informazione 27
28 Come viene realizzato un bit direzione di magnetizzazione presenza/ assenza di corrente/tensione passaggio/non passaggio di luce 28
29 Rappresentazione delle informazioni Un bit rappresenta 2 possibili informazioni Es.: sì/no, on/off, su/giù, vero/falso Combinando più bit si rappresentano più informazioni. 2 bit 4 informazioni: 00, 01, 10, 11 Es.: Un esame con 4 possibili esiti: insufficiente (00), sufficiente (01), buono (10), ottimo (11) La corrispondenza concetto/configurazione di bit è una convenzione! 29
30 Problema: misurare in maniera precisa l'informazione. Fortunatamente il problema e' stato risolto da Shannon nel 1948
31 Supponiamo di avere N eventi possibili 1) lancio di una moneta N=2 2) lancio di un dado N=6 Prima del lancio : Informazione (riguardo l'evento) =0 * a meno che non bariamo
32 Il verificarsi di un evento e' messaggio che ci manda la natura Il verificarsi di un evento rimuove la nostra incertezza Come possiamo calcolare Incertezza prima dell'evento=informazione guadagnata?
33 Definizione di Shannon N e' il numero di possibili eventi che possono accadere o messaggi che possono essere ricevuti NB: Questa formula vale solo se tutti gli eventi sono equiprobabili!
34 H e' chiamata Informazione o, piu' correttamente, Entropia; tanto per ripeterci, misura l' incertezza a priori sul verificarsi di un evento = l'informazione a posteriori guadagnata con l'osservazione (di un particolare evento )
35 Dalla formula e' chiaro che al crescere del numero di eventi possibili N anche H cresce. Ad esempio nel caso del lancio di una moneta N=2 un bit di informazione
36 In generale l'andamento di H e' rappresentabile con un grafico
37 Al crescere di N cresce H
38
39 Per N fissato, l'informazione (entropia) e' massima In caso di eventi equiprobabili
40 Rappresentazione delle informazioni Con 1 bit si rappresentano 2 informazioni Con 2 bit si rappresentano 4 informazioni (22) Con 3 bit si rappresentano 8 informazioni (23) Con N bit si rappresentano 2N informazioni 40
41 Rappresentazione delle informazioni Per rappresentare K informazioni, si deve utilizzare un numero di bit sufficiente per esprimerle tutte, per cui devo scegliere N in modo che 2N K 41
42 Esempio Per rappresentare 61 informazioni diverse si devono usare N bit tali che 2N 61 5 bit non sono sufficienti, infatti 25 = 32 < 61 Occorrono almeno 6 bit, infatti 26 = Un insieme di 6 bit può assumere 64 configurazioni diverse: / / / / / Alcune sequenze (la 62a, la 63a e la 64a) non vengono utilizzate 42
43 Prove d'esame!
44 Rappresentazione delle informazioni Riassumendo: 1 bit può assumere 2 valori N bit possono assumere 2N valori, che permettono di rappresentare 2N informazioni Quindi: Per rappresentare K informazioni, si devono usare N bit, in modo che 2N K 44
45 Il Byte È stato attribuito un significato particolare ai gruppi di 8 bit; 8 bit formano un byte 8 bit 28 = 256 informazioni diverse Il byte viene utilizzato - insieme al bit - come unità di misura per esprimere la capacità della memoria, la potenza di un calcolatore, la velocità di trasmissione di una linea 45
46 Unità di misura (bit) Valore Nome 1 bit Abbreviazione Potenza b 20 Kilobit Kb 210 (kibibit) (Kib) Megabit Mb (Mebibit) (Mib) Gigabit Gb (Gibibit) (Gib) Terabit Tb (Tebibit) (Tib) Tra parentesi la nomenclatura standard ma meno usuale 46
47 Unità di misura (byte) analoghe al bit. (1 byte = 8 bit) Valore Nome 1 byte Abbreviazione Potenza B 20 Kilobyte KB 210 (kibibyte) (KiB) Megabyte MB (Mebibyte) (MiB) Gigabyte GB (Gibibyte) (GiB) Terabyte TB (Tebibyte) (TiB) Tra parentesi la nomenclatura standard ma meno usuale 47
48 Altra prova
49 Per concludere... Informazione e DNA
50 Rappresentazione dei numeri Ci serve una rappresentazione adatta all elaboratore, ma prima di tutto ci serve fare un po di chiarezza sui problemi legati alla rappresentazione dei numeri. Iniziamo con il distinguere tra numerale e numero. numero numerale: numerale simbolo che rappresenta un numero I numerali differiscono dai numeri come le parole differiscono dai concetti che rappresentano Es.: 6, sei, VI, six rappresentano tutti lo stesso numero What s in a name? That which we call a rose by any other name would smell as sweet. 50
51 Notazione Posizionale Obiettivo: Stiamo cercando un modo efficiente di rappresentare i numeri (i.e. delle quantità). Soluzione inefficiente: usiamo un simbolo per indicare un oggetto. Es. Scriviamo III per indicare il numero tre. Scriviamo IIIII per indicare il numero cinque. Scriviamo IIIIIIIIII per indicare il numero dieci. Problema: Utilizziamo tanti simboli quanti sono gli oggetti. Non è una soluzione praticabile quando gli oggetti sono nell ordine dei milioni. 51
52 Notazione Posizionale Posizione
53 Notazione Posizionale La notazione posizionale non è l unica possibile (es. i numeri romani non sono in notazione posizionale) Vantaggi della notazione posizionale: Efficiente - Il numero di oggetti indicato cresce esponenzialmente con il numero di cifre usate Potente - Gli algoritmi che implementano le quattro operazioni sono semplici 53
54 Il sistema di numerazione decimale Decimale: Decimale alfabeto di 10 cifre 0, 1, 2,, 9 numerale 245: centinaia, 4 decine, 5 unità cioè 2 volte volte volte 100 La potenza di 10 da considerare dipende dalla posizione della cifra 54
55 Il sistema di numerazione decimale Notazione posizionale: posizionale la posizione di una cifra in un numerale indica il suo peso in potenze di 10 I pesi sono: unità = 100 = 1 (posizione 0) decine = 101 = 10 (posizione 1) centinaia = 102 = 100 (posizione 2) migliaia = 103 = 1000 (posizione 3) 55
56 Rappresentazione decimale Il numerale 3704 in notazione decimale (= in base 10) 10 rappresenta la quantità: 3704 (numerale) numerale = 3* * * *100 = = 3704 (numero) numero N.B.: Di norma utilizziamo un unico sistema (quello decimale) per la rappresentazione dei numeri. Pertanto è comune confondere numero e numerale. In realtà esiste un numero infinito di modi di rappresentare lo stesso numero. Se vogliamo evitare ambiguità, usiamo la notazione
57 Il sistema di numerazione binario Binario: Binario alfabeto di 2 cifre di base 0, 1 numerale 1012: 1 volta 22, 0 volte 21, 1 volta 20 La potenza di 2 da considerare dipende dalla posizione della cifra 57
58 Il sistema di numerazione binario Notazione posizionale: posizionale la posizione di una cifra in un numerale indica il suo peso in potenze di 2 I pesi sono: 20 = 1 (posizione 0) 21 = 2 (posizione 1) 22 = 4 (posizione 2) 23 = 8 (posizione 3) 58
59 Rappresentazione binaria Il numerale in notazione binaria (o in base 2) rappresenta la quantità: (numerale) numerale = 1*27 + 0*26 + 0*25 + 1*24 + 0*23 + 0*22 + 1*21 + 1*20 = = 147 (numero) numero 59
60 Rappresentazione binaria 60
61 Massimo numero rappresentabile Massimo numero rappresentabile: il numero più grande esprimibile con un dato numero di cifre (decimali, binarie, ) NON coincide con il numero di informazioni rappresentabili! Per esempio, con 2 cifre decimali rappresento 100 numeri distinti, ma il numero più grande che posso rappresentare utilizzando la notazione decimale a due cifre è 9910 (Questo perché si inizia a contare da 0) 61
62 Massimo numero rappresentabile Numeri a 2 cifre Sistema decimale: 100 (102) numeri diversi da 010 a 9910, cioè da 0 a massimo numero rappresentabile: Sistema binario: 4 (22) numeri diversi da 02 a 112 (da 0 a 3), cioè da 0 a 22 1 massimo numero rappresentabile:
63 Massimo numero rappresentabile Numeri a N cifre Sistema decimale: 10N numeri diversi da 010 a 9 910, cioè da 0 a 10N 1 N massimo numero rappresentabile: 10N 1 Sistema binario: 2N numeri diversi da 02 a 1 12, cioè da 0 a 2N 1 N massimo numero rappresentabile: 2N 1 63
64 Massimo numero rappresentabile Esempio con 8 cifre: (8 bit) = 28-1 = Per rappresentare il numero ci vuole un bit in più: = = 1*28 64
65 Riassumendo... Definendo il numero di cifre con cui si rappresentano i numeri, si definisce anche il massimo numero rappresentabile: con 16 bit: = con 32 bit: = con 64 bit: = ,84 * 1019 È possibile rappresentare numeri più grandi a spese della precisione 65
66
67 Incoraggiamento In mathematics you don t understand things. You just get used to them. John von Neumann, matematico e pioniere dell Informatica 67
68 Sistema decimale Numerale
69 Sistema decimale Numerale posizione:
70 Sistema decimale Numerale posizione:
71 Sistema decimale Numerale posizione:
72 Sistema decimale Numerale posizione:
73 Sistema decimale Numerale posizione: cifra del numerale 73
74 Sistema decimale Numerale posizione: posizione cifra del numerale 74
75 Sistema decimale Numerale posizione: base posizione cifra del numerale 75
76 Sistema decimale Numerale posizione:
77 Sistema decimale Numerale posizione:
78 Sistema decimale Numerale posizione: Numero: 3*102 78
79 Sistema decimale Numerale posizione: Numero: 3* *101 79
80 Sistema decimale Numerale posizione: Numero: 3* * *100 80
81 Sistema decimale Numerale posizione: Numero: 3* * *100 81
82 Sistema decimale Numerale posizione: Numero: 3* * *100 =345 82
83 Sistema binario Numerale
84 Sistema binario Numerale 1112 posizione:
85 Sistema binario Numerale 1112 posizione:
86 Sistema binario Numerale 1112 posizione: 2 22 base posizione cifra del numerale 86
87 Sistema binario Numerale 1112 posizione:
88 Sistema binario Numerale 1112 posizione:
89 Sistema binario Numerale 1112 posizione: 2 22 Numero: *22 89
90 Sistema binario Numerale 1112 posizione: 2 22 Numero: 1* *21 90
91 Sistema binario Numerale 1112 posizione: 2 22 Numero: 1* * *20 91
92 Sistema binario Numerale 1112 posizione: 2 22 Numero: *22 + 1*21 + 1*20 92
93 Sistema binario Numerale 1112 posizione: 2 22 Numero: *22 + 1*21 + 1*20 = = = 7 93
94 Conversione da base 2 a base 10 È sufficiente moltiplicare ogni bit per il suo peso e sommare. 94
95 Conversione da base 2 a base 10 È sufficiente moltiplicare ogni bit per il suo peso e sommare. Esempio: = 95
96 Conversione da base 2 a base 10 È sufficiente moltiplicare ogni bit per il suo peso e sommare. Esempio: = 1*24 + 1*23 + 0*22 + 1*21 + 0*20 = 96
97 Conversione da base 2 a base 10 È sufficiente moltiplicare ogni bit per il suo peso e sommare. Esempio: = 1*24 + 1*23 + 0*22 + 1*21 + 0*20 = = = 2610 = 26 97
98 Conversione da base 2 a base 10 È sufficiente moltiplicare ogni bit per il suo peso e sommare. Esempio: = 1*24 + 1*23 + 0*22 + 1*21 + 0*20 = = = 2610 = 26 Somma di potenze di 2! 2 98
99 Conversione da base 2 a base 10 È sufficiente moltiplicare ogni bit per il suo peso e sommare. Esempio: = 1*24 + 1*23 + 0*22 + 1*21 + 0*20 = = = 2610 = 26 Somma di potenze di 2! 2 Notiamo: un numero la cui rappresentazione binaria termina con 0 è pari, altrimenti (con 1) è dispari il resto della divisione di un numero per 2 è 0 se il numero è pari, 1 se è dispari Il resto della divisione di un numero per 2 è 0 se l ultima cifra della sua rappresentazione binaria è 0, il resto è 1 se l ultima cifra è 1. 99
100 Conversione da base 10 a base 2 Idea: effettuiamo divisioni successive per 2 del numero N e consideriamo i resti 100
101 Conversione da base 10 a base 2 Idea: effettuiamo divisioni successive per 2 del numero N e consideriamo i resti Algoritmo: Passo 1: Dividere N per 2 e memorizzare il resto 101
102 Conversione da base 10 a base 2 Idea: effettuiamo divisioni successive per 2 del numero N e consideriamo i resti Algoritmo: Passo 1: Dividere N per 2 e memorizzare il resto Passo 2: Ripetere il passo 1 finché il numero diventa 0 102
103 Conversione da base 10 a base 2 Idea: effettuiamo divisioni successive per 2 del numero N e consideriamo i resti Algoritmo: Passo 1: Dividere N per 2 e memorizzare il resto Passo 2: Ripetere il passo 1 finché il numero diventa 0 Passo 3: Prendere i resti in ordine inverso e scriverli da sinistra a destra 103
104 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo il numerale 19010: 104
105 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo il numerale 19010: 190/2 = 95 resto 0 105
106 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo il numerale 19010: 190/2 = 95 resto 0 95/2 = 47 resto 1 106
107 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo 190/2 = 95/2 = 47/2 = il numerale 19010: 95 resto 0 47 resto 1 23 resto 1 107
108 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo 190/2 = 95/2 = 47/2 = 23/2 = il numerale 19010: 95 resto 0 47 resto 1 23 resto 1 11 resto 1 108
109 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo 190/2 = 95/2 = 47/2 = 23/2 = 11/2 = il numerale 19010: 95 resto 0 47 resto 1 23 resto 1 11 resto 1 5 resto 1 109
110 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo 190/2 = 95/2 = 47/2 = 23/2 = 11/2 = 5/2 = il numerale 19010: 95 resto 0 47 resto 1 23 resto 1 11 resto 1 5 resto 1 2 resto 1 110
111 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo 190/2 = 95/2 = 47/2 = 23/2 = 11/2 = 5/2 = 2/2 = il numerale 19010: 95 resto 0 47 resto 1 23 resto 1 11 resto 1 5 resto 1 2 resto 1 1 resto 0 111
112 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo 190/2 = 95/2 = 47/2 = 23/2 = 11/2 = 5/2 = 2/2 = 1/2 = il numerale 19010: 95 resto 0 47 resto 1 23 resto 1 11 resto 1 5 resto 1 2 resto 1 1 resto 0 0 resto 1 112
113 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo il numerale 19010: 190/2 = 95 resto 0 95/2 = 47 resto 1 47/2 = 23 resto 1 23/2 = 11 resto 1 11/2 = 5 resto 1 5/2 = 2 resto 1 2/2 = 1 resto 0 1/2 = 0 resto 1 Leggiamo i resti dal basso verso l alto: 113
114 Conversione da base 10 a base 2 Consideriamo il numerale 19010: 190/2 = 95 resto 0 95/2 = 47 resto 1 47/2 = 23 resto 1 23/2 = 11 resto 1 11/2 = 5 resto 1 5/2 = 2 resto 1 2/2 = 1 resto 0 1/2 = 0 resto 1 Leggiamo i resti dal basso verso l alto: la rappresentazione binaria del numerale è
115 Perché funziona? Il numero che vogliamo rappresentare ha una rappresentazione binaria del tipo xnxn-1 x1x0 Il numero si può pensare come la somma di potenze di due: xn*2n+xn-1 *2N-1 + +x1*21+x0*20 115
116 Perché funziona? Noi siamo interessati a trovare x0,x1,x2,etc. Proviamo a dividere il numero per due e vediamo cosa succede (xn*2n+xn-1 *2N-1 + +x1*21+x0*20)/2 = xn*2n-1 +xn-1 *2N-2 + +x1*20 con resto x0 Notiamo: Il resto della divisione è pari alla cifra meno significativa del numero che cerchiamo Il risultato della divisione ha le stesse cifre binarie del numero originale (tranne l ultima), ma queste sono spostate tutte a destra di una posizione. 116
117 Proviamo a sommare due numeri in notazione binaria =? Possiamo fare in due modi!
118 1. Trasformiamo i numeri in notazione decimale sommiamo e ritrasformiamo in binario 1012 = 112 = = 8 10 Ritrasformando 810 =
119 Oppure possiamo calcolare la somma usando le regole di calcolo in binario
120 riporto
121 Qualche semplice esercizio... Dati 6 bit, quante informazioni distinte si possono rappresentare? Quante informazioni distinte si possono rappresentare con un byte? Quanti bit si devono utilizzare per rappresentare 20 informazioni distinte?
122 ed ancora... Codificate i seguenti numeri nella corrispondente rappresentazione decimale: Codificate i seguenti numeri nella corrispondente rappresentazione binaria: Verificate i risultati convertendoli nella rappresentazione decimale. Dato il numero qual è il numero minimo di bit che si devono usare per la sua rappresentazione binaria? 122
123 e per finire... Calcolare (binari!) nei due modi spiegati a lezione
124
125
126 Numeri positivi e negativi Problema Come rappresentare anche i numeri negativi? 126
127 Numeri positivi e negativi Problema Come rappresentare anche i numeri negativi? Soluzione ingenua (provvisoria) Usiamo: 1 bit per rappresentare il segno gli altri bit per rappresentare il valore assoluto del numero 127
128 Numeri positivi e negativi Il segno viene rappresentato dal bit più significativo (MSB), il bit più a sinistra: 0 indica un numero positivo 1 indica un numero negativo 128
129 Numeri positivi e negativi Il segno viene rappresentato dal bit più significativo (MSB), il bit più a sinistra: 0 indica un numero positivo 1 indica un numero negativo Problema: due rappresentazioni dello 0: -0,
130 Numeri positivi e negativi Il segno viene rappresentato dal bit più significativo (MSB), il bit più a sinistra: 0 indica un numero positivo 1 indica un numero negativo Problema: due rappresentazioni dello 0: -0, +0 Occorre una rappresentazione diversa: Complemento a due 130
131 Rappresentazione in complemento a due Anziché usare un byte per rappresentare i numeri da 0 a 255, lo usiamo per i numeri da -128 a 127: da = 010 a = e da = a =
132 Rappresentazione in complemento a due Ad es., anziché usare un byte per rappresentare i numeri da 0 a 255, lo usiamo per i numeri da -128 a 127: Usiamo le configurazioni da a per rappresentare i numeri positivi da 010 a Usiamo le configurazioni da a per rappresentare i numeri negativi da -110 a Analogamente: usando 16 bit rappresentiamo da 215 a cioè da a usando 32 bit rappresentiamo da 231 a cioè da a usando N bit rappresentiamo da 2N-1 a 2N
133 Rappresentazione in complemento a due Come realizzo praticamente questa idea? 1. Lasciamo inalterati la codifica dei numeri positivi 133
134 Rappresentazione in complemento a due Come realizzo praticamente questa idea? 1. Lasciamo inalterati la codifica dei numeri positivi. Esempio: Supponiamo di volere usare 3 bit per la codifica. Possiamo codificare 8 valori: -4,-3,-2,-1,0,1,2,3 Lasciando inalterata la codifica dei numeri positivi otteniamo:
135 Rappresentazione in complemento a due Come realizzo praticamente questa idea? 1. Lasciamo inalterati la codifica dei numeri positivi 2. Per rappresentare i numeri negativi abbiamo a disposizione i numerali
136 Rappresentazione in complemento a due Come realizzo praticamente questa idea? 1. Lasciamo inalterati la codifica dei numeri positivi 2. Per rappresentare i numeri negativi abbiamo a disposizione i numerali Possibile codifica 136
137 Rappresentazione in complemento a due Come realizzo praticamente questa idea? 1. Lasciamo inalterati la codifica dei numeri positivi 2. Per rappresentare i numeri negativi abbiamo a disposizione i numerali Possibile codifica 137
138 Rappresentazione in complemento a due Come realizzo praticamente questa idea? 1. Lasciamo inalterati la codifica dei numeri positivi 2. Per rappresentare i numeri negativi abbiamo a disposizione i numerali Codifica in complemento a 2 138
139 Rappresentazione in complemento a due Quindi
140 Rappresentazione in complemento a due Ulteriore prospettiva: 140
141 Rappresentazione in complemento a due Ulteriore prospettiva: 141
142 Dato un numero positivo come si ottiene il corrispondente negativo? Con tre facili passi! 1. Si rappresenta il numero in complemento a due (quindi con uno 0 come primo bit) 2. Si invertono tutti i bit, cioe' si pone 0 al posto di 1 e viceversa 3. Si somma 1 al risultato cosi' ottenuto
143 Esempio: rappresentazione di Con 4 bits la rappresentazione in complemento a due di +5 e' 0101 Indica che il numero e' positivo 2. Invertendo tutti i bits si ottiene Aggiungendo 1 si ha 1011
144 Nel caso di in notazione binaria in complemento a due e' invertendo i bits si ottiene infine aggiungendo 1 ottengo 101
145 In definitiva, per la codifica da -4 a Considero sequenze di 3 bit: assegno ai numeri positivi quelle che cominciano con 0 e ai negativi quelle che iniziano con Codifico i numeri positivi (compreso lo 0) con il metodo usuale. 3. Utilizzo l'algoritmo che abbiamo appena visto per ottenere -1, -2, E -4? Facile, gli assegno l'ultimo simbolo rimasto cioe' 100
146 Quindi
147 Importante: la codifica complemento a due dipende in modo cruciale dal numero di bit che usiamo Ad esempio, con 4 bit: 3=0011 e applicando la regola di trasformazione -3=1101
148 Tuttavia le regole sono sempre le stesse. Ad esempio con 4 bit
149 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) 149
150 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale
151 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, 151
152 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N 152
153 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N = = = =
154 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno 154
155 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi:
156 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi:
157 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi: =
158 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi:
159 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi:
160 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi:
161 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi:
162 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi:
163 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi: =
164 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi:
165 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), 0) fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi:
166 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, usuale sommare 1, cambiare segno Esempi:
167 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, 1 cambiare segno Esempi: =
168 Conversione da complemento a due su N bit a decimale Il bit più significativo identifica il segno (0 +, 1 ) se il numero è positivo, fare conversione usuale se il numero è negativo, fare conversione usuale e sottrarre 2N oppure invertire i bit (0 1, 1 0), fare conversione usuale, sommare 1, cambiare segno Esempi: =11810 =
169 Vantaggi della codifica in complemento a due Facile passare dalla rappresentazione decimale a quella in complemento a due e viceversa L operazione di somma (e di conseguenza la sottrazione, la moltiplicazione, ) rimane invariata (questa è una caratteristica molto importante di questa codifica) 169
170 L operazione di somma rimane invariata! Es. 1+1 = = 0 170
171 L operazione di somma rimane invariata! Es. 1+1 = =
172 L operazione di somma rimane invariata! Es. 1+1 = = 010 = 2 172
173 L operazione di somma rimane invariata! Es. 1+1 = = 010 =
174 L operazione di somma rimane invariata! Es. 1+1 = = 010 = =2+(-1) 174
175 L operazione di somma rimane invariata! Es. 1+1 = 2-1 =2+(-1)= = 010 = = 175
176 L operazione di somma rimane invariata! Es. 1+1 = 2-1 =2+(-1)= = 010 = = 1 176
177 L operazione di somma rimane invariata! Es. 1+1 = 2-1 =2+(-1)= = 010 = =
178 L operazione di somma rimane invariata! Es. 1+1 = 2-1 =2+(-1)= = 010 = = 001 = 1 178
179 Alcuni esercizi Codificate i seguenti numeri rappresentati in complemento a due nella corrispondente rappresentazione decimale:
180 e prove di esame
181 ed anche...
182 ed infine...
183 Rappresentazione dei caratteri 183
184 Rappresentazione dei caratteri Per rappresentare i caratteri, occorre stabilire una convenzione per la corrispondenza tra configurazione di bit e carattere: codice ASCII (American Standard Code for Information Interchange) 184
185 Codice ASCII Usa i 7 bit meno significativi di un byte (27 = 128 diversi caratteri rappresentabili) Rappresenta oltre ad altri caratteri le lettere dell alfabeto anglosassone maiuscole e minuscole, le cifre, i segni di punteggiatura Esiste un codice ASCII esteso, esteso che usa 8 bit, ma non è standard; cambia con la lingua usata 185
186 Codice ASCII Codice ASCII: ASCII esteso: esteso nelle parti scure 186
187 NB. Nella codifica ASCII non estesa si usano sequenze di 8 elementi ma il primo e' sempre 0: cosi il numero di bit realmente impiegati e' 7 Esempio: c=
188 Rappresentazione dei caratteri Altri codici: UNICODE: UNICODE standard proposto per coprire le principali lingue (sistemi di scrittura): alfabeto latino, arabo, cirillico, ebraico, greco, hàn, hiragana e katakana, hangul, braille, IPA caratteri codificati con 1, 2 o 4 byte (il libro fa riferimento alla sola codifica a 2 byte) attualmente rappresentati oltre caratteri 188
189 Esempio di codifica ASCII Codifica della parola casa : c a s a
190 Esempio di codifica ASCII Codifica della parola casa : c a s a Il codice ASCII contiene anche la codifica per lo spazio (anch esso è un carattere!, ASCII 32) e il simbolo di fine riga CR (ASCII 13) Con questi caratteri è quindi possibile codificare un testo strutturato 190
191 Esempio di decodifica ASCII A partire da una sequenza di bit in codice ASCII, si vuole conoscere la rappresentazione in caratteri:
192 Esempio di decodifica ASCII A partire da una sequenza di bit in codice ASCII, si vuole conoscere la rappresentazione in caratteri: si divide la sequenza in gruppi di 8 bit (ogni gruppo è un byte)
193 Esempio di decodifica ASCII A partire da una sequenza di bit in codice ASCII, si vuole conoscere la rappresentazione in caratteri: si divide la sequenza in gruppi di 8 bit (ogni gruppo è un byte)
194 Esempio di decodifica ASCII A partire da una sequenza di bit in codice ASCII, si vuole conoscere la rappresentazione in caratteri: si divide la sequenza in gruppi di 8 bit (ogni gruppo è un byte) si determina il carattere corrispondente a ogni gruppo
195 Esempio di decodifica ASCII A partire da una sequenza di bit in codice ASCII, si vuole conoscere la rappresentazione in caratteri: si divide la sequenza in gruppi di 8 bit (ogni gruppo è un byte) si determina il carattere corrispondente a ogni gruppo =i 108=l 32= 80=P 111=o 46=. 195
196 Codifica ASCII dei numeri N.B.: le cifre da 0 a 9 rappresentate in ASCII sono caratteri (simboli) e non quantità numeriche, quindi: 196
197 Codifica ASCII dei numeri N.B.: le cifre da 0 a 9 rappresentate in ASCII sono caratteri (simboli) e non quantità numeriche, quindi: NON possono essere utilizzati per rappresentare quantità da utilizzare in calcoli aritmetici Non è così strano: tutti i giorni usiamo i numeri telefonici, che sono sequenze di simboli, con essi non facciamo calcoli aritmetici 197
198 Codifica ASCII dei numeri N.B.: le cifre da 0 a 9 rappresentate in ASCII sono caratteri (simboli) e non quantità numeriche, quindi: il numero 4 è rappresentato in binario per mezzo del numerale la cifra `4 è rappresentata in ASCII dal codice 52=
199 Prove di esame
200 Codifica delle immagini Vi sono varie tecniche utilizzate per memorizzare in modo digitale un immagine, e poi elaborarla Per semplificare, immaginiamo di dover codificare un immagine in bianco e nero (dual tone, con soli due colori) 201
201 Codifica delle immagini L immagine da codificare 202
202 Codifica delle immagini L immagine da codificare viene suddivisa da una griglia formata da linee a distanza costante 203
203 Codifica delle immagini Ogni quadrato derivante da tale suddivisione viene chiamato pixel (picture element) element e può essere codificato in binario con la convenzione che: 0 rappresenta un pixel bianco 1 rappresenta un pixel nero 204
204 Codifica delle immagini Ogni quadrato derivante da tale suddivisione viene chiamato pixel (picture element) element e può essere codificato in binario con la convenzione che: 0 rappresenta un pixel bianco (ovvero in cui il bianco è predominante) 1 rappresenta un pixel nero (ovvero in cui il nero è predominante) 205
205 Codifica delle immagini 206
206 Codifica delle immagini 207
207 Codifica delle immagini
208 Codifica delle immagini Problema: per avere una sequenza di bit, in quale ordine leggere i pixel? Occorre una convenzione: qui assumiamo da sinistra destra, e dal basso verso l alto La rappresentazione della figura è quindi:
209 Codifica delle immagini Non sempre il contorno della figura coincide con le linee della griglia 210
210 Codifica delle immagini Non sempre il contorno della figura coincide con le linee della griglia: digitalizzando un immagine si ha sempre un approssimazione dell immagine stessa 211
211 Codifica delle immagini Non sempre il contorno della figura coincide con le linee della griglia: digitalizzando un immagine si ha sempre un approssimazione dell immagine stessa
212 Codifica delle immagini Non sempre il contorno della figura coincide con le linee della griglia: digitalizzando un immagine si ha sempre un approssimazione dell immagine stessa
213 Codifica delle immagini Non sempre il contorno della figura coincide con le linee della griglia: digitalizzando un immagine si ha sempre un approssimazione dell immagine stessa
214 Codifica delle immagini Problema. Come avere un immagine più fedele? 215
215 Codifica delle immagini Problema. Come avere un immagine più fedele? Idea. Aumentiamo la risoluzione, risoluzione cioè il numero dei pixel (e rimpiccioliamo i quadratini della griglia di campionamento) 216
216 Codifica delle immagini Problema. Come avere un immagine più fedele? Idea. Aumentiamo la risoluzione, risoluzione cioè il numero dei pixel (e rimpiccioliamo i quadratini della griglia di campionamento) 7x4 14x8 zz 217
217 Codifica delle immagini Problema. Come avere un immagine più fedele? Idea. Aumentiamo la risoluzione, risoluzione cioè il numero dei pixel (e rimpiccioliamo i quadratini della griglia di campionamento) 7x4 14x8 zz La rappresentazione di un immagine mediante la codifica dei pixel viene chiamata codifica bitmap 218
218 Codifica delle immagini a toni di grigio Con un solo bit per pixel si possono codificare solo due colori (tipicamente bianco e nero) Per codificare più informazioni, dobbiamo usare più bit 219
219 Codifica delle immagini a toni di grigio Con un solo bit per pixel si possono codificare solo due colori (tipicamente bianco e nero) Per codificare più informazioni, dobbiamo usare più bit Ad es., tonalità di grigio: grigio per ogni quadratino si stabilisce il livello medio di grigio si codifica ogni livello di grigio (se uso 4 bit 16 livelli di grigio, se uso 8 bit 256 livelli di grigio, se uso k bit 2k tinte diverse) 220
220 Ad esempio
221 Il numero di bit per pixel e' importante come possiamo vedere nella prossima slide
222
223 Ma anche il numero di pixels e' rilevante!
224 In definitiva:
225 Codifica delle immagini a colori Immagini a colori: si individua una serie di sfumature di colore differenti ognuna è codificata con un opportuna rappresentazione binaria 226
226 Codifica delle immagini a colori Immagini a colori: si individua una serie di sfumature di colore differenti ognuna è codificata con un opportuna rappresentazione binaria Due modi di codificare le immagini a colori: true color palette 227
227 True color
228 True color Colori come somma di tre colori primari: rosso, verde e blu (Red, Green, Blue: Blue RGB) Monitor e televisori funzionano così 256 livelli ( 8 bit) per ogni canale (colore primario) 3 byte per ogni pixel 23*8 colori = 224 colori = colori Colore nero bianco rosso giallo R G B grigio Demo 229
229 Riassumendo quanto visto fino ad adesso:
230 Palette Tavolozza dei colori (palette): palette in un immagine indica quali colori possono essere assegnati ad un pixel dà la corrispondenza tra un numero associato a un pixel e il colore reale Ogni immagine ha una propria tavolozza, a meno che sia un immagine true color 231
231 Pixel e palette Partiamo da un immagine a 256 colori, cioè 8 bit/pixel 232
232 Pixel e palette Partiamo da un immagine a 256 colori, cioè 8 bit/pixel 233
233 Pixel e palette 234
234 Pixel e palette Codifica dei pixel
235 Pixel e palette Codifica dei pixel
236 Pixel e palette Tavolozza Indice R G B Codifica dei pixel
237 Pixel e palette Tavolozza Indice R G B Codifica dei pixel
238 In definitiva
239 Occupazione delle immagini a colori (N.B.!!!) Es.: immagine 150 x 200 pixel a 16 colori 240
240 Occupazione delle immagini a colori (N.B.!!!) Es.: immagine 150 x 200 pixel a 16 colori Occorrono 4 bit per pixel (perché 24=16), 241
241 Occupazione delle immagini a colori (N.B.!!!) Es.: immagine 150 x 200 pixel a 16 colori Occorrono 4 bit per pixel (perché 24=16), quindi occupa 150 * 200 * 4 bit = bit = byte (oltre alla palette) 242
242 Occupazione delle immagini a colori (N.B.!!!) Es.: immagine 150 x 200 pixel a 16 colori Occorrono 4 bit per pixel (perché 24=16), quindi occupa 150 * 200 * 4 bit = bit = byte (oltre alla palette) Es.: immagine 150 x 200 pixel true color 243
243 Occupazione delle immagini a colori (N.B.!!!) Es.: immagine 150 x 200 pixel a 16 colori Occorrono 4 bit per pixel (perché 24=16), quindi occupa 150 * 200 * 4 bit = bit = byte (oltre alla palette) Es.: immagine 150 x 200 pixel true color Occorrono 3 byte (24 bit) per pixel, 244
244 Occupazione delle immagini a colori (N.B.!!!) Es.: immagine 150 x 200 pixel a 16 colori Occorrono 4 bit per pixel (perché 24=16), quindi occupa 150 * 200 * 4 bit = bit = byte (oltre alla palette) Es.: immagine 150 x 200 pixel true color Occorrono 3 byte (24 bit) per pixel, quindi occupa 150 * 200 * 3 byte = byte 245
245 Codifica delle immagini a colori Esistono tecniche di compressione delle immagini che consentono di ridurre la dimensione dello spazio occupato Per esempio, una tecnica consiste nel codificare aree dello stesso colore in modo abbreviato 6* Formati compressi più diffusi sono gif e jpeg Altri formati di codifica sono tiff, bmp, pict, png In generale si può passare da un formato all altro 246
246 Codifica delle immagini in movimento Codifica di sequenze di immagini (dette fotogrammi o frame) Visto lo spazio elevato richiesto, occorrono tecniche di memorizzazione efficienti: per esempio, sono memorizzate solo le differenze tra un fotogramma e l altro Esistono vari formati (compresi i suoni): mpeg, avi (microsoft), quicktime (apple) È possibile ritoccare i singoli fotogrammi 247
247
248 Codifica dei suoni Il suono è uno dei mezzi principali di comunicazione Anche i suoni possono essere codificati in digitale Un suono è un onda di pressione che si ha in presenza di un mezzo (l aria, l acqua) Quando un suono viene rilevato dall orecchio o da un microfono, viene trasformato in uno stimolo o segnale elettrico Durata, Durata intensità e variazione nel tempo della pressione dell'aria sono le quantità fisiche che rendono un suono diverso da ogni altro 250
249 Codifica dei suoni Sull'asse delle ascisse (x) viene rappresentato il tempo Sull'asse delle ordinate (y) viene rappresentata l' ampiezza (o intensita') corrispondente al suono stesso Si rappresenta quindi l intensità del suono in funzione del tempo ampiezza tempo Tempo e intensità sono quantità analogiche 251
250 Codifica dei suoni Problema. Passare da rappresentazione analogica a rappresentazione digitale ampiezza tempo 252
251 Codifica dei suoni Problema. Passare da rappresentazione analogica a rappresentazione digitale Idea. Si effettuano dei campionamenti sull onda (cioè si misura il valore dell onda a intervalli costanti di tempo) ampiezza ampiezza tempo tempo 253
252 Codifica dei suoni Problema. Passare da rappresentazione analogica a rappresentazione digitale Idea. Si effettuano dei campionamenti sull onda (cioè si misura il valore dell onda a intervalli costanti di tempo) e si codificano in forma digitale le informazioni (numeriche) estratte da tali campionamenti ampiezza ampiezza ampiezza tempo tempo tempo 254
253 Codifica dei suoni Analogamente alle immagini, maggiore è la frequenza dei campionamenti, migliore sarà la precisione con cui il segnale viene memorizzato e la fedeltà all originale ampiezza ampiezza tempo tempo 255
254 Codifica dei suoni Analogamente alle immagini, maggiore è la frequenza dei campionamenti, migliore sarà la precisione con cui il segnale viene memorizzato e la fedeltà all originale Qual è il campionamento più fedele? ampiezza tempo tempo 256
255 Codifica dei suoni Analogamente alle immagini, maggiore è la frequenza dei campionamenti, migliore sarà la precisione con cui il segnale viene memorizzato e la fedeltà all originale Qual è il campionamento più fedele? ampiezza tempo Campionamento meno fedele tempo Campionamento più fedele 257
256 Codifica dei suoni Discretizzando esclusivamente sul tempo, abbiamo ancora campioni analogici (l ampiezza è un valore analogico) Occorre discretizzare anche l ampiezza di ogni campione, per poterla esprimere con un numero binario ampiezza livelli di quantizzazione tempo 258
257 Codifica dei suoni A ogni livello viene assegnata una sequenza binaria (diversa per ognuno). Nell esempio, si noti che i livelli sono etichettati con i numeri in complemento a 2, e non tutte le combinazioni di 4 bit sono visualizzate (e usate). ampiezza livelli di quantizzazione tempo
258 Codifica dei suoni Ogni campione viene approssimato al livello più vicino, al valore indicato con il cerchio. Ogni campione sarà quindi espresso dal numero binario corrispondente al livello più prossimo. ampiezza livelli di quantizzazione tempo
259 Codifica dei suoni Il segnale rappresentato con la sequenza sarà quindi ricostruito con il seguente segnale: ampiezza livelli di quantizzazione tempo
260 Codifica dei suoni La sequenza dei valori numerici ottenuta dai campioni è quindi digitalizzata. Si ha una discretizzazione in tempo e una sul valore CD musicali: campionamenti al secondo, 16 bit per campione (-32768, 32767) Diversi formati: mov, wav, mpeg (mp3), avi, midi Formato midi codifica le note e gli strumenti che devono eseguirle: solo musica, non voce Formato mp3 molto diffuso e molto efficiente 262
261 Ed infine, esercizi! Quanti byte occupa un suono della durata di 5 secondi campionato a 30 Hz (30 campioni per secondo), in cui ogni campione occupa 6 byte? Un secondo di suono campionato a 512 Hz occupa 1 KB. Quanti valori distinti possono avere i campioni?
262 Una fiacca battuta finale Ci sono 10 tipi di persone: quelle che capiscono la notazione binaria e quelle che non la capiscono
263 Una fiacca battuta finale Ci sono 10 tipi di persone: quelle che capiscono la notazione binaria e quelle che non la capiscono =F =i =n 101=e
264 Esercizi di riepilogo 267
265 Esercizi 1. Dati 6 bit, quante informazioni distinte si possono rappresentare? 2. Quante informazioni distinte si possono rappresentare con un byte? 3. Quanti bit si devono utilizzare per rappresentare 20 informazioni distinte? 4. Quanti byte occupa la parola letterature scritta in ASCII esteso? 5. Quanti byte occupa la frase l inglese, il francese scritta in ASCII esteso? 6. Quanti byte occupa la parola cinese rappresentata in UNICODE? 269
266 Risposte 1. Dati 6 bit, quante informazioni distinte si possono rappresentare? 26=64 informazioni distinte 2. Quante informazioni distinte si possono rappresentare con un byte? 1 byte = 8 bit, 28=256 informazioni distinte 3. Quanti bit si devono utilizzare per rappresentare 20 informazioni distinte? Almeno 5 bit, perché 25=32 20 (4 bit non sono sufficienti, perché 24=16 < 20) 4. Quanti byte occupa la parola letterature scritta in ASCII esteso? 11 (in ASCII esteso, un carattere corrisponde a un byte) 5. Quanti byte occupa la frase l inglese, il francese scritta in ASCII esteso? Quanti byte occupa la parola cinese rappresentata in UNICODE? 12 secondo il libro; da 6 a 24 secondo quanto detto a lezione 270
267 Esercizi 7. Le parole Shakespeare e shakespeare hanno la stessa rappresentazione in ASCII? 8. Le parole città e citta hanno la stessa rappresentazione in ASCII? 9. Quanti byte occupa un suono della durata di 5 secondi campionato a 30 Hz (30 campioni per secondo), in cui ogni campione occupa 6 byte? 10.Un secondo di suono campionato a 512 Hz occupa 1 KB. Quanti valori distinti possono avere i campioni? 11.Un'immagine a 256 colori è formata da 400x400 pixel. Quanto spazio occupa? 271
Rappresentazione delle informazioni
1 Tipi di segnali Segnali digitali insieme discreto di valori, ad esempio due stati semplici da distinguere Es.: interruttore on/off Segnali analogici insieme continuo di valori, trasmettono molte sensibili
DettagliRappresentazione delle informazioni
Rappresentazione delle informazioni Versione: 30/11/2014 Corso di Informatica 1 R vs (0,1) Si dice che due insiemi I e J hanno la stessa cardinalita per esprimere il fatto che esiste una funzione biettiva
DettagliRAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI
RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI 1 RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI Le informazioni gestite dai sistemi di elaborazione devono essere codificate per poter essere memorizzate, elaborate, scambiate,
DettagliLa codifica del testo
La codifica delle informazioni Informatica e sistemi di elaborazione delle informazioni La codifica delle informazioni Informatica e sistemi di elaborazione delle informazioni I slide Informatica e sistemi
DettagliCodifica dell Informazione
Francesco Folino CODIFICA DI DATI E ISTRUZIONI Algoritmi Istruzioni che operano su dati Per scrivere un programma è necessario rappresentare dati e istruzioni in un formato tale che l esecutore automatico
DettagliIl sistema binario: bit e Byte Codifica del testo Il Byte come U.d.M. dell'informazione Multipli del Byte
Rappresentazione digitale delle informazioni Il sistema binario: bit e Byte Codifica del testo Il Byte come U.d.M. dell'informazione Multipli del Byte Ordini di grandezza Codifica delle immagini Codifica
DettagliProgramma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori
Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Codifica dell informazione Il calcolatore memorizza ed elabora
DettagliCodifica dell Informazione
Introduzione all Informatica Fabrizio Angiulli Codifica dell Informazione CODIFICA DI DATI E ISTRUZIONI Algoritmi Istruzioni che operano su dati Per scrivere un programma è necessario rappresentare dati
DettagliUn ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 2
Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 2 Dato un numero N rappresentato in base dieci, la sua rappresentazione in base due sarà del tipo: c m c m-1... c 1 c 0 (le c i sono cifre
DettagliProgramma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori
Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Il concetto di FILE FILE: sequenza di byte conosciuta nel computer
DettagliCalcolatore e unità di misura
Calcolatore e unità di misura Ing. Maria Grazia Celentano Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Università del Salento 1 L INFORMAZIONE INFORMAZIONE Dato che riduce l'incertezza tra due o più
Dettaglio Occorre rappresentare tale informazione in formato facilmente manipolabile dall elaboratore
Codifica dell informazione o Il calcolatore memorizza ed elabora vari tipi di informazioni Numeri, testi, immagini, suoni o Occorre rappresentare tale informazione in formato facilmente manipolabile dall
DettagliPag. 1. La Rappresentazione e la Codifica delle informazioni (parte 2) Tipi di dati. Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria
1 Università degli studi di Parma Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Informatica a.a. 2012/13 Tipi di dati Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria La Rappresentazione e la Codifica delle
DettagliInformatica. Mario Pavone - Dept. Mathematics & Computer Science - University of Catania. Trasferimento. Ambiente esterno.
Trasferimento Ambiente esterno Controllo Informatica Mario Pavone - Dept. Mathematics & Computer Science - University of Catania mpavone@dmi.unict.it Cos è l Informatica La scienza della rappresentazione
DettagliLa codifica delle immagini
Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dagli elaboratori ma si stanno diffondendo sempre di più applicazioni che utilizzano ed elaborano anche altri tipi di informazione:
DettagliLa codifica delle immagini
Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dagli elaboratori ma si stanno diffondendo sempre di più applicazioni che utilizzano ed elaborano anche altri tipi di informazione:
DettagliLa codifica digitale
La codifica digitale Codifica digitale Il computer e il sistema binario Il computer elabora esclusivamente numeri. Ogni immagine, ogni suono, ogni informazione per essere compresa e rielaborata dal calcolatore
DettagliRAPPRESENTAZIONE DEI DATI SISTEMI DI MISURA
RAPPRESENTAZIONE DEI DATI SISTEMI DI MISURA Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Università del Salento Ing. Maria Grazia Celentano 1 SISTEMI DI NUMERAZIONE Il nostro sistema di numerazione
DettagliCodifica binaria dell informazione
Codifica binaria dell informazione Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 13 Agosto 2014 Un obiettivo per domarli tutti 2 Obiettivi Rappresentazione dell informazione Da
DettagliRappresentazione dei numeri: il sistema di numerazione decimale
Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Corso di Laurea in Matematica Corso di Elementi di Informatica Lezione 3 14 marzo 2017 Dott. A.A. 2016/2017 pgarau.unica@gmail.com 1 Codifica dei numeri
DettagliSomma di numeri binari
Fondamenti di Informatica: Codifica Binaria dell Informazione 1 Somma di numeri binari 0 + 0 = 0 0 + 1 = 1 1 + 0 = 1 1 + 1 = 10 Esempio: 10011011 + 00101011 = 11000110 in base e una base Fondamenti di
DettagliCodifica binaria. Rappresentazioni medianti basi diverse
Codifica binaria Rappresentazione di numeri Notazione di tipo posizionale (come la notazione decimale). Ogni numero è rappresentato da una sequenza di simboli Il valore del numero dipende non solo dalla
DettagliLa codifica. dell informazione
00010010101001110101010100010110101000011100010111 11110000011111111010101001001001010100111010101010 00101101010000111000101111111000001111111101010100 01110110101001110101010100010110101010011100010111
DettagliAnalogico vs. Digitale. LEZIONE II La codifica binaria. Analogico vs digitale. Analogico. Digitale
Analogico vs. Digitale LEZIONE II La codifica binaria Analogico Segnale che può assumere infiniti valori con continuità Digitale Segnale che può assumere solo valori discreti Analogico vs digitale Il computer
DettagliLa codifica. dell informazione
00010010101001110101010100010110101000011100010111 00010010101001110101010100010110101000011100010111 La codifica 00010010101001110101010100010110101000011100010111 dell informazione 00010010101001110101010100010110101000011100010111
DettagliCODIFICA DI CARATTERI
CODIFICA DI CARATTERI Associando un simbolo dell alfabeto ad ogni numero possiamo codificare tutte le lettere Codifica ASCII (American Standard Code for Information Interchange): Caratteri speciali, punteggiatura,
DettagliLa codifica binaria. Informatica B. Daniele Loiacono
La codifica binaria Informatica B Introduzione Il calcolatore usa internamente una codifica binaria ( e ) per rappresentare: i dati da elaborare le istruzioni dei programmi eseguibili Fondamenti di codifica
DettagliCorso di Architettura degli Elaboratori
Corso di Architettura degli Elaboratori Codifica dell'informazione: Numeri Binari (lucidi originali della Prof.ssa Zacchi e del Prof. Balossino, rivisti dal Prof. Baldoni) 1 Codifica dell'informazione?
DettagliL'Informazione e la sua Codifica. Maurizio Palesi
L'Informazione e la sua Codifica Maurizio Palesi 1 Obiettivo Il calcolatore è una macchina digitale Il suo linguaggio è composto da due soli simboli Gli esseri umani sono abituati a comunicare utlizzando
DettagliProgramma del corso. Rappresentazione delle Informazioni. Introduzione agli algoritmi. Architettura del calcolatore
Programma del corso Introduzione agli algoritmi Rappresentazione delle Informazioni Architettura del calcolatore Reti di Calcolatori (Reti Locali, Internet) Elementi di Programmazione Rappresentazione
DettagliFondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica Introduzione al Digitale [Sez: 2.3, 2.4, 2.5] Prof. De Maio Carmen cdemaio@unisa.it Analogico/Digitale Segnale analogico - come un onda (es. sonora, luminosa) che trasporta informazioni,
DettagliRappresentazione delle informazioni LA RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI. Grandezze digitali. Grandezze analogiche
Rappresentazione delle informazioni LA RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI Nella memoria del computer è possibile memorizzare esclusivamente sequenze di bit e il processore può processare soltanto dati
DettagliCorso di Informatica
CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Rappresentazione delle immagini 2 Rappresentazione delle immagini Le forme e i colori presenti
DettagliNumeri interi. Laboratorio di Calcolo Paola Gallo
Numeri interi Alfabeto binario anche il segno può essere rappresentato da 0 o 1 è indispensabile indicare il numero k di bit utilizzati Modulo Modulo e segno 1 bit di segno (0 positivo, 1 negativo) k 1
DettagliPer approfondire: La rappresentazione delle informazioni all interno dei computer
Per approfondire: La rappresentazione delle informazioni all interno dei computer Scelta della rappresentazione dati Di solito è una scelta convenzionale A volte vi sono vincoli da rispettare Nel caso
DettagliLa codifica. dell informazione. Tipi di informazione
Tipi di informazione 11111111111111111111111 111111111111111111111111111 111111111111111111111111111 111111111111111111111111111 1111111111111111111111111 11111111111111111111111111 11111111111111111111111
DettagliLa codifica delle immagini
Non sempre il contorno della figura coincide con le linee della griglia. Quella che si ottiene nella codifica è un'approssimazione della figura originaria Se riconvertiamo la stringa 0000000011110001100000100000
DettagliLa codifica binaria. Fondamenti di Informatica. Daniele Loiacono
La codifica binaria Fondamenti di Informatica Introduzione q Il calcolatore usa internamente una codifica binaria (0 e 1) per rappresentare: i dati da elaborare (numeri, testi, immagini, suoni, ) le istruzioni
DettagliTecnologie per il web e lo sviluppo multimediale. Rappresentazione delle informazioni
Tecnologie per il web e lo sviluppo multimediale Rappresentazione delle informazioni Luca Pulina Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Sassari A.A. 2015/2016 Luca Pulina
DettagliAritmetica dei Calcolatori Elettronici
Aritmetica dei Calcolatori Elettronici Prof. Orazio Mirabella L informazione Analogica Segnale analogico: variabile continua assume un numero infinito di valori entro l intervallo di variazione intervallo
DettagliCODIFICA IMMAGINI IN BIANCO E NERO
Rappresentazione delle immagini Anche le immagini possono essere codificate mediante una sequenza di 0 e 1., questa operazione si chiama digitalizzazione. La prima cosa da fare è dividere l immagine in
DettagliRappresentazione dell informazione
Rappresentazione dell informazione Problema che coinvolge aspetti filosofici Interessa soprattutto distinguere informazioni diverse Con un solo simbolo è impossibile Pertanto l insieme minimo è costituito
DettagliLa rappresentazione delle informazioni in un computer. La numerazione binaria
La rappresentazione delle informazioni in un computer La numerazione binaria Per comprendere la numerazione binaria dobbiamo prima discutere di alcune caratteristiche della numerazione decimale La numerazione
Dettaglimodificato da andynaz Cambiamenti di base Tecniche Informatiche di Base
Cambiamenti di base Tecniche Informatiche di Base TIB 1 Il sistema posizionale decimale L idea del sistema posizionale: ogni cifra ha un peso Esempio: 132 = 100 + 30 + 2 = 1 10 2 + 3 10 1 + 2 10 0 Un numero
DettagliLa "macchina" da calcolo
La "macchina" da calcolo Abbiamo detto che gli algoritmi devono essere scritti in un linguaggio "comprensibile all'esecutore" Se il nostro esecutore è il "calcolatore", questo che linguaggio capisce? che
DettagliLA CODIFICA DELL INFORMAZIONE. Introduzione ai sistemi informatici D. Sciuto, G. Buonanno, L. Mari, McGraw-Hill Cap.2
LA CODIFICA DELL INFORMAZIONE Introduzione ai sistemi informatici D. Sciuto, G. Buonanno, L. Mari, McGraw-Hill Cap.2 Codifica dati e istruzioni Per scrivere un programma è necessario rappresentare istruzioni
DettagliSistemi di Elaborazione delle Informazioni
Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Rappresentazione dell Informazione 1 Il bit Si consideri un alfabeto di 2 simboli: 0, 1 Che tipo di informazione si può rappresentare con un bit? 2 Codifica binaria
DettagliLezioni di Informarica. Prof. Giovanni Occhipinti
Lezioni di Informarica Prof. Giovanni Occhipinti 23 settembre 2010 2 Indice 1 La codifica delle Informazioni 5 1.1 Il sistema binario........................... 5 1.1.1 Conversione da binario a decimale.............
DettagliConcetti Introduttivi. Rappresentazione delle informazioni
Concetti Introduttivi Rappresentazione delle informazioni Rappresentazione delle informazioni Per rappresentare i dati di ingresso o di uscita e la sequenza di operazioni che costituiscono un algoritmo,
DettagliModulo 1. Concetti base della Tecnologia dell informazione. Prof. Nicolello Cristiano. Modulo 1
Concetti base della Tecnologia dell informazione Algoritmi Come interpreta un computer un problema? Algoritmi Algoritmo: sequenza ordinata di istruzioni per risolvere un problema (tradotto: sequenza di
DettagliLa codifica dell informazione
La codifica dell informazione Rappresentazione binaria Tutta l informazione interna ad un computer è codificata con sequenze di due soli simboli : 0 e 1 L unità elementare di informazione si chiama bit
DettagliIntroduzione. Elementi di Informatica. Sistemi di Numerazione Addizionali. Sistemi di Numerazione. Sistemi di Numerazione Romano
Università degli Studi di Udine Facoltà di Ingegneria CORSO DI LAUREA IN SCIENZE dell ARCHITETTURA Elementi di Informatica Informazione e Codifica D. Gubiani Nei sistemi informatici le informazioni vengono
DettagliLa codifica binaria. Informatica B. Daniele Loiacono
La codifica binaria Informatica B Introduzione Il calcolatore usa internamente una codifica binaria (0 e 1) per rappresentare: i dati da elaborare (numeri, testi, immagini, suoni, ) le istruzioni dei programmi
DettagliLa codifica dell informazione. Rappresentazione binaria. Rappresentazione posizionale in base 10
La codifica dell informazione Rappresentazione binaria Tutta l informazione interna ad un computer è codificata con sequenze di due soli simboli : 0 e 1 L unità elementare di informazione si chiama bit
DettagliI.4 Rappresentazione dell informazione - Altre codifiche
I.4 Rappresentazione dell informazione - Altre codifiche Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management Insegnamento di Informatica Ottobre 20, 2015 Argomenti 1 2 3 4 L immagine viene suddivisa
DettagliConversione di base. Conversione decimale binario. Si calcolano i resti delle divisioni per due
Conversione di base Dato N>0 intero convertirlo in base b dividiamo N per b, otteniamo un quoto Q 0 ed un resto R 0 dividiamo Q 0 per b, otteniamo un quoto Q 1 ed un resto R 1 ripetiamo finché Q n < b
DettagliSistemi di Elaborazione delle Informazioni
Università degli Studi di Messina Policlinico G. Martino - Sistemi di Elaborazione delle Informazioni A.A. 26/27 Università degli Studi di Messina Policlinico G. Martino - Sistemi di Elaborazione delle
DettagliLa Rappresentazione dell Informazione
La Rappresentazione dell Informazione Maurizio Palesi Sommario In questo documento sarà trattato il modo in cui, in un calcolatore, vengono rappresentati i vari generi di informazione (testi, numeri interi,
DettagliSegnale analogico. Analogico vs digitale. Segnale digitale. Trasformazione da analogico a digitale
LEZIONI 2 e 3 Rappresentazione dell informazione 53 Analogico vs digitale LEZIONI 2 e 3 Rappresentazione dell informazione 54 Segnale analogico Il computer può lavorare soltanto con grandezze di tipo digitale
DettagliEsame di Informatica. Facoltà di Scienze Motorie LE UNITA DI MISURA (1/4) LE UNITA DI MISURA (3/4) LE UNITA DI MISURA (2/4) Lezione 2
LE UNITA DI MISURA (1/4) Facoltà di Scienze Motorie Esame di Informatica A.A. 2010/11 Lezione 2 La più piccola unità di misura usata in informatica è il bit (Binary digit), cioè numero binario. Due stati:
DettagliAppunti di informatica. Lezione 4 anno accademico Mario Verdicchio
Appunti di informatica Lezione 4 anno accademico 2016-2017 Mario Verdicchio Numeri binari in memoria In un calcolatore, i numeri binari sono tipicamente memorizzati in sequenze di caselle (note anche come
DettagliAbilità Informatiche. capitoli 1-2. Prof. Fabio Calefato a.a Giurisprudenza
Abilità Informatiche capitoli 1-2 Prof. Fabio Calefato a.a. 2015-16 Giurisprudenza Informatica Definizione Scienza della rappresentazione e dell elaborazione dell informazione Inform(azione) (auto)matica
DettagliTipi di Informazione
Tipi di Informazione Testo (caratteri) Numeri Suoni Immagini Le informazioni sono concetti astratti che esistono indipendentemente dalla loro rappresentazione Tutto ciò che ci circonda è informazione Informazione
DettagliLa codifica. dell informazione
La codifica dell informazione (continua) Codifica dei numeri Il codice ASCII consente di codificare le cifre decimali da 0 a 9 fornendo in questo modo un metodo per la rappresentazione dei numeri Il numero
DettagliRappresentazione dei numeri. Esercizio. Rappresentazione dei numeri. Informazione multimediale
Esercizio Rappresentazione dei numeri Un testo di 4 caratteri occupa 16 bit, quanti caratteri ha l alfabeto? Ogni carattere occupa 16/4 = 4 bit con 4 bit posso codificare 2 4 = 16 caratteri Il codide ASCII
DettagliI.4 Rappresentazione dell informazione
I.4 Rappresentazione dell informazione Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management Insegnamento di Informatica Ottobre 13, 2015 Argomenti Introduzione 1 Introduzione 2 3 L elaboratore Introduzione
DettagliLa codifica dell informazione
La codifica dell informazione Ci sono tipi di persone in questo mondo, quelli che capiscono il binario e quelli che non lo capiscono. Michael Gittelsohn (?!) Parte I Sui testi di approfondimento: leggere
DettagliLa Rappresentazione dell Informazione
La Rappresentazione dell Informazione Parte III I codici Codici a.a. 27-28 Un codice è una funzione che associa ad una sequenza di simboli un significato Codice : {entità} {sequenze di simboli} Un codice
DettagliLa Rappresentazione dell Informazione
MASTER Information Technology Excellence Road (I.T.E.R.) La Rappresentazione dell Informazione Maurizio Palesi Salvatore Serrano Master ITER Informatica di Base Maurizio Palesi, Salvatore Serrano 1 L Informatica
DettagliLezione 2. La conoscenza del mondo
Lezione 2 Analogico/Digitale Il sistema binario L aritmetica binaria La conoscenza del mondo Per poter parlare (ed elaborare) degli oggetti (nella visione scientifica) si deve poter assegnare a questi
DettagliINFORMATICA GENERALE E BASI DI DATI PER ARCHIVI AUDIOVISIVI (PRIMO MODULO) Claudio Piciarelli A.A. 2013/2014
INFORMATICA GENERALE E BASI DI DATI PER ARCHIVI AUDIOVISIVI (PRIMO MODULO) Claudio Piciarelli A.A. 2013/2014 Lezione 1 La codifica dell informazione Cos è l informatica? Dipende dai punti di vista Per
DettagliRappresentazione dei numeri naturali. La codifica associa alle informazioni dell alfabeto sorgente uno o più simboli dell alfabeto codice:
Rappresentazione dei numeri naturali La codifica associa alle informazioni dell alfabeto sorgente uno o più simboli dell alfabeto codice: 1 I 0001 / 2 II 0010 // 3 III 0011 /// 4 IV 0100 //// 5 V 0101
DettagliInsegnamento Informatica CdS Scienze Giuridiche
Insegnamento Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 29/ Prof. Valle D.ssa Folgieri Informazioni preliminari Prof. Valle email valle@dsi.unimi.it SITO DEL CORSO: http://webcen.dsi.unimi.it/wcinfo Syllabus:
DettagliAlgoritmi Istruzioni che operano su dati. Per scrivere un programma è necessario. che l esecutore automatico sia in grado di.
Codifica di Dati e Istruzioni Fondamenti di Informatica Codifica dell Informazione Prof. Francesco Lo Presti Algoritmi Istruzioni che operano su dati Per scrivere un programma è necessario rappresentare
DettagliRappresentazione di immagini a colori. Rappresentazione dei colori. Rappresentazione dei colori LA RAPPRESENTAZIONE DELL INFORMAZIONE - II
Rappresentazione di immagini a colori LA RAPPRESENTAZIONE DELL INFORMAZIONE - II Per rappresentare immagini utilizzando i colori, a ogni elemento della griglia si dovranno dedicare più bit. Se dedichiamo
DettagliI sistemi di numerazione. Informatica - Classe 3ª, Modulo 1
I sistemi di numerazione Informatica - Classe 3ª, Modulo 1 1 La rappresentazione interna delle informazioni ELABORATORE = macchina binaria Informazione esterna Sequenza di bit Spett. Ditta Rossi Via Roma
DettagliCodifica dei Numeri. Informatica ICA (LC) 12 Novembre 2015 Giacomo Boracchi
Codifica dei Numeri Informatica ICA (LC) 12 Novembre 2015 Giacomo Boracchi giacomo.boracchi@polimi.it Rappresentazione dei Numeri Codifica dei Numeri in Base 10 Le cifre che abbiamo a disposizione sono
DettagliInformatica di Base - 6 c.f.u.
Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Informatica Informatica di Base - 6 c.f.u. Anno Accademico 27/28 Docente: ing. Salvatore Sorce Rappresentazione delle informazioni Sistemi di
DettagliLezione 2. Rappresentazione dell informazione
Architetture dei calcolatori e delle reti Lezione 2 Rappresentazione dell informazione A. Borghese, F. Pedersini Dip. Scienze dell Informazione (DSI) Università degli Studi di Milano L 2 1/29 Terminologia!
DettagliLa rappresentazione delle informazioni
La rappresentazione delle informazioni In queste pagine cercheremo di capire come sia possibile rappresentare mediante numeri e memorizzare in un file testi, immagini, video, suoni... Il computer per lavorare
DettagliRappresentazione dell Informazione
Rappresentazione dell Informazione Rappresentazione delle informazioni in codice binario Caratteri Naturali e Reali positivi Interi Razionali Rappresentazione del testo Una stringa di bit per ogni simbolo
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo 1 4-Rappresentazione di informazioni non numeriche 1 Prerequisiti Struttura del sistema di elaborazione Evoluzione dei sistemi di elaborazione Uso elementare della multimedialità
DettagliFondamenti di Informatica. per la Sicurezza. a.a. 2003/04. Calcolo binario. Stefano Ferrari
Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2003/04 Calcolo binario Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Stefano Ferrari Università degli Studi
Dettaglisenza togliersi le scarpe
Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2003/04 Calcolo binario Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Stefano Ferrari Università degli Studi
DettagliCorso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche corso di Informatica Generale
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche corso di Informatica Generale Paolo Mereghetti DISCo Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione Rappresentazione dell Informazione Prima
Dettagli1.2 Concetti base dell Informatica: Informazione
1.2 Concetti base dell Informatica: Informazione Insegnamento di Informatica Elisabetta Ronchieri Corso di Laurea di Economia, Universitá di Ferrara I semestre, anno 2014-2015 Elisabetta Ronchieri (Universitá)
DettagliInformazione binaria: - codici binari, notazione binaria/ottale/esadecimale -
Informazione binaria: - codici binari, notazione binaria/ottale/esadecimale - Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin ... Algoritmi,
DettagliProgramma del corso. Rappresentazione delle Informazioni. Introduzione agli algoritmi. Architettura del calcolatore. Elementi di Programmazione
Programma del corso Introduzione agli algoritmi Rappresentazione delle Informazioni Architettura del calcolatore Elementi di Programmazione Rappresentazione dell informazione Varie rappresentazioni sono
DettagliUn ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 2
Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 2 Dato un numero N rappresentato in base dieci, la sua rappresentazione in base due sarà del tipo: c m c m-1... c 1 c 0 (le c i sono cifre
DettagliRappresentazione dell'informazione
Rappresentazione dell'informazione Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ 2 Logica binaria 3 I moderni calcolatori
DettagliInformazione multimediale
Informazione multimediale Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dai computer ma sempre piu applicazioni utilizzano ed elaborano anche altri tipi di informazione: diagrammi,
DettagliLa rappresentazione delle Informazioni
La rappresentazione delle Informazioni Nella vita di tutti i giorni siamo abituati ad avere a che fare con vari tipi di informazioni, di natura e forma diversa, così come siamo abituati a diverse rappresentazioni
DettagliRappresentazione binaria. Laboratorio di Informatica. Calcolatori digitali. N: numeri naturali. La codifica binaria. I primi 16 numeri binari
Rappresentazione binaria Rappresentazioni diverse per: Rappresentazione delle informazioni Numeri naturali Numeri interi relativi Numeri reali Pagina 1 Pagina 4 Calcolatori digitali tutte le informazioni
DettagliInformatica. Terzo anno Prof. A. Longheu
Informatica Terzo anno Prof. A. Longheu RAPPRESENTAZIONE DELL INFORMAZIONE Per poter rappresentare le informazioni è necessario codificare le informazioni. I simboli per la codifica possono essere rappresentati
DettagliIntroduzione ai sistemi informatici 1
Informatica Pietro Storniolo storniolo@csai.unipa.it http://www.pa.icar.cnr.it/storniolo/info8 La codifica dell informazione Codifica dati e istruzioni Algoritmo descrizione della soluzione di problema
DettagliLa codifica dei suoni
La codifica dei suoni I suoni costituiscono un tipo di informazione con cui siamo costantemente a contatto (linguaggio parlato, musica, rumori) Anche i suoni possono essere rappresentati in forma digitale
DettagliRappresentazione di dati: numerazione binaria. Appunti per la cl. 3 Di A cura del prof. Ing. Mario Catalano
Rappresentazione di dati: numerazione binaria Appunti per la cl. 3 Di A cura del prof. Ing. Mario Catalano Rappresentazione binaria Tutta l informazione interna ad un computer è codificata con sequenze
DettagliModulo 1: Le I.C.T. UD 1.3a: La Codifica Digitale delle Immagini
Modulo 1: Le I.C.T. : La Codifica Digitale delle Immagini Prof. Alberto Postiglione Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno
DettagliCodifica delle Informazioni
Codifica delle Informazioni Luca Bortolussi Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli studi di Trieste Panoramica Le informazioni gestite dai sistemi di elaborazione devono essere codificate
DettagliRappresentazione digitale delle informazioni
Rappresentazione digitale delle informazioni Informazione oggi Informatica: disciplina che studia l elaborazione automatica di informazioni. Elaboratore: sistema per l elaborazione automatica delle informazioni.
Dettagli