Sviluppo di tecniche di lotta integrata a OROBANCHE parassite del tabacco

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sviluppo di tecniche di lotta integrata a OROBANCHE parassite del tabacco"

Transcript

1 Sviluppo di tecniche di lotta integrata a OROBANCHE parassite del tabacco Unità di Patologia Vegetale, Dipartimento ARBOPAVE Unità di Chimica Organica, Dipartimento DISSPAPA Università degli studi di Napoli Federico II Accordo di Programma Mipaaf Philip Morris Italia s.r.l.

2 Orobanche ramosa (Phelipanche ramosa) è una pianta aclorofillata ed è uno dei principali parassiti del tabacco. Può provocare gravissimi danni sia quantitativi che qualitativi.

3 Se l attacco è precoce e più di una pianta parassita si sviluppa sulle radici delle piantine di tabacco la loro crescita viene seriamente mortificata con evidenti danni per la produzione. In seguito all attacco si verifica comunque una riduzione del contenuto in nicotina, proteine e carboidrati e un aumento in cellulosa e ceneri.

4 Attacca anche il pomodoro provocando danni molto gravi anche in questo caso

5 In presenza delle radici di una pianta ospite i semi dell orobanche germinano, differenziano un appressorio e uno stiletto penetrando nella radice dell ospite.

6 Qui cominciano a svilupparsi, differenziano numerose-pseudo radici e poco dopo un turione che si ramifica alla base e si accresce verso la superficie del terreno..

7 Dal tubercolo si sviluppano decine di fusti che fioriscono e producono migliaia di semi

8 Una singola pianta di O. ramosa produce centinaia di migliaia di piccolissimi semi che infestano i campi per anni mettendovi a rischio le successive coltivazioni.

9 La lotta a questo parassita è difficile e le strategie disponibili non sono sempre applicabili in tutte le condizioni. L obiettivo primario è la riduzione progressiva e costante della banca del seme del parassita nel terreno e della produzione di nuovo seme in modo da raggiungere una soglia minima stimata intorno ai 2000 semi/m 2. Questa soglia è raggiungibile solo se si adottano strategie che prevedano l uso integrato di mezzi AGRONOMICI CHIMICI - BIOLOGICI

10 MEZZI AGRONOMICI DISPONIBILI Rotazioni con graminacee Piante esca: Trifoglio squarroso; Favino Piante trappola: Sorgo; Mais. Irrigazione Concimazione Solarizzazione Lavorazione profonda e poi lavorazioni minime

11 Esito della prova con il compost Trattamenti Terreno A (alta incidenza) Terreno B (bassa incidenza) Terreno A + O. ramosa Terreno B+ O. ramosa Terreno A + Compost+ O. ramosa Terreno B + Compost + O. ramosa Terreno A sterile+ O. ramosa Terreno B sterile+ O. ramosa Terreno A sterile + Compost + O. ramosa Terreno B sterile + Compost+ O. ramosa Terreno A sterile Terreno B sterile % O.ramosa 47% 33% 87% 47% 13% 7% 73% 67% 33% 20% 0% 0%

12 MEZZI CHIMICI Fumigazioni Metam sodio(vapam isotiocianato di metile) L/ha Dazomet (Basamid ) 500 kg/ha Stimolanti la germinazione (suicida) dei semi Vapam e Dazomet (1,5-2 kg e kg /ha) OH CH Gr24 o Nijmegen 3 AcO CH 2 OCCH=CH 2 Fusicoccina e Ofiobolina H HO HO O O H CH 3 CH 2 OAc H OH OHC O H H 3 C H 3 C CH 3 H OH O CH 3 CH 3 CH 2 OCH 3 Erbicidi selettivi Glifosate 2x50 g/ha in postemergenza Ammonio glufosinato Derivati della Sulfonilurea (provati su pomodoro) Imidazolinoni (imazaquin, imazapic) non provati su tabacco

13 MEZZI BIOLOGICI Fitofagi parassiti delle orobanche Phytomyza orobanchiae Funghi fitopatogeni parassiti delle orobanche - Impiego diretto sulle orobanche come micoerbicidi - Estrazione di sostanze tossiche per le orobanche e loro impiego come erbicidi selettivi

14 OBIETTIVI DEL PROGETTO Isolamento di microrganismi patogeni per le orobanche e loro identificazione allo scopo di studiarne il possibile impiego in sistemi di lotta biologica e/o integrata, soprattutto attraverso l individuazione di isolati produttori di metaboliti fitotossici per le orobanche. Purificazione chimica e caratterizzazione dei metaboliti puri. Prodotti dagli isolati fungini più promettenti, in particolare fra quelli appartenenti a generi notoriamente produttori di metaboliti fitotossici

15 Frequenza dei generi fungini isolati da Orobanche ramosa Grafico 1 n.d. 9% Altri 16% Fusarium 39% Ulocladium 9% Rhizoctonia 9% Chalara 18%

16 Saggi di inibizione della germinazione dei semi di orobanche

17 Fusarium sp. O RO B 12.5 Fusarium oxysporum OROB 13.6 Fusarium sp. O RO B 12.4 Fusarium sp. O RO B 11.2 Fusarium sp. O RO B 9.1 Fusarium sp. O RO B 10.2 Fusarium solani O RO B 11.4 Fusarium oxysporum OROB 8.1 Fusarium sp.o RO B 9.2 Isolato OROB 11.3 (n.d.) Fusarium sp. O RO B 8.2 Ulocladium chartarum Orob4.6 Cladosporium cladosporoides Orob3.1 Ulocladium atrum Orob4.1 Chalara sp. Orob1.4 Fusarium sp. O rob12.4 Fusarium sp. O rob12.3 Rhizoctonia solani Orob 1.2 Rhizoctonia solani Orob 7.1 Phialophora sp. Orob 1.3 Arthrobacter sp. ceppo M65 Stenotrophomonas malthophilia ceppo M70 Controllo positivo-fusarium oxysporum isolato 35 Controllo negativo-ddh2o 100% 75% 50% 25% 0% % inibizione germinazione semi di O. ramosa

18 Principali composti prodotti da molte specie di Fusarium patogeni di Orobanche HOOC N HOOC N acido fusarico acido 9,10-deidrofusarico

19 e nel giro di alcuni giorni li parassitizzano completamente Alcuni funghi patogeni per l Orobanche attaccano i tubercoli

20 Inoculazione dei tubercoli di Orobanche con isolati di Fusarium Incidenza 100% 80% 60% 40% 20% Controllo F. o. radicis-lycopersici F55 N F.oxysporum 35 F. compactum Orob 12 F. solani Orob 11.3 F. solani Orob 8.2 F. oxysporum Orob 12. F. solani Orob % %tubercoli sintom

21 Saggi di stimolazione della germinazione dei semi di orobanche (germinazione suicida)

22 Grazie per l attenzione e buon lavoro e buona Pasqua a tutti!

IL NUOVO BIOFUNGICIDA DI CERTIS EUROPE PER IL CONTROLLO DEI PATOGENI FUNGINI TELLURICI

IL NUOVO BIOFUNGICIDA DI CERTIS EUROPE PER IL CONTROLLO DEI PATOGENI FUNGINI TELLURICI Prodotto in corso di registrazione IL NUOVO BIOFUNGICIDA DI CERTIS EUROPE PER IL CONTROLLO DEI PATOGENI FUNGINI TELLURICI Alberto Santori 28 FORUM DI MEDICINA VEGETALE BARI, 15 DICEMBRE 2016 COMPOSIZIONE

Dettagli

Effetto dei fosfiti nei confronti di differenti patogeni fogliari e radicali di colture orticole

Effetto dei fosfiti nei confronti di differenti patogeni fogliari e radicali di colture orticole Strategie di difesa delle colture: fattori che hanno contribuito a modificare le strategie di difesa. Effetto dei fosfiti nei confronti di differenti patogeni fogliari e radicali di colture orticole Giovanna

Dettagli

16 11 Virus e viroidi 45%

16 11 Virus e viroidi 45% Le avversità del pomodoro sono circa 200 16 11 Virus e viroidi 45% 45 Funghi 28% 28 Abiotiche 16% Batteri e fitoplasmi 11% Assieme a nematodi e fitofagi, le malattie del pomodoro portano a perdite produttive

Dettagli

La difesa dei cereali in vegetazione

La difesa dei cereali in vegetazione La difesa dei cereali in vegetazione Quali fattori influenzano la qualità - La scelta varietale - La tecnica di coltivazione - L ambiente - L andamento climatico - La presenza di patogeni Difesa: interventi

Dettagli

Principali problematiche fitosanitarie nell orticoltura piemontese.

Principali problematiche fitosanitarie nell orticoltura piemontese. Principali problematiche fitosanitarie nell orticoltura piemontese. Giovanna Gilardi, M.L.Gullino, Angelo Garibaldi Boves, 9-10 dicembre 2010 Uso sostenibile dei fumiganti per il contenimento dei patogeni

Dettagli

Il Laboratorio di Analisi Fitopatologiche dell INRAN (ex ENSE): diagnostica nella filiera di quarta gamma

Il Laboratorio di Analisi Fitopatologiche dell INRAN (ex ENSE): diagnostica nella filiera di quarta gamma INRAN (ex ENSE) Sezione di Battipaglia - Laboratorio Analisi Fitopatologiche Il Laboratorio di Analisi Fitopatologiche dell INRAN (ex ENSE): diagnostica nella filiera di quarta gamma Seminario Loredana

Dettagli

VALUTAZIONE DI TECNICHE DI COLTIVAZIONE CONSERVATIVE E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI CEREALI.

VALUTAZIONE DI TECNICHE DI COLTIVAZIONE CONSERVATIVE E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI CEREALI. VALUTAZIONE DI TECNICHE DI COLTIVAZIONE CONSERVATIVE E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI CEREALI. A cura dell ufficio Agronomico Italpollina Spa OBIETTIVO DELLA PROVA L obiettivo della prova

Dettagli

Impiego di substrati repressivi in fuori suolo

Impiego di substrati repressivi in fuori suolo Impiego di substrati repressivi in fuori suolo M. Pugliese - M. L. Gullino A. Garibaldi 6 dicembre 2012 Boves (CN) Progetto Agrobiocat - Poli di Innovazione (POR FESR 07/13) Introduzione Recenti regolamentazioni

Dettagli

Problematiche relative. delle colture orticole in Piemonte

Problematiche relative. delle colture orticole in Piemonte Impiego del vapore per la geodisinfestazione: nuova opportunità per la difesa delle colture orticole in Piemonte Problematiche relative alla difesa delle colture orticole in Piemonte Dr. Michele BAUDINO

Dettagli

The use of tomato industry byproducts to produce compost characterised by soilborne pathogen suppression capacity

The use of tomato industry byproducts to produce compost characterised by soilborne pathogen suppression capacity The use of tomato industry byproducts to produce compost characterised by soilborne pathogen suppression capacity Maria Chiara Diacono 1, Massimo Pugliese 1, Fabrizio Adani 2, Barbara Scaglia 2 1 AgriNewTech

Dettagli

Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Protezione delle Piante, Sez. Entomologia Agraria Osservazioni sulla dinamica di popolazione di Tuta absoluta ed esperienze di controllo in Sardegna DELRIO

Dettagli

Introduzione. Introduzione. Introduzione

Introduzione. Introduzione. Introduzione EFFETTO DEI TRATTAMENTI FISICI SULLA SOPRAVVIVENZA DEGLI AGENTI DI TRACHEFUSARIOSI SUI SEMI DI PIANTE ORTICOLE Jorge Giovanny Lopez-Reyes, Giovanna Gilardi, Maria Lodovica Gullino, Angelo Garibaldi Centro

Dettagli

Fattori predisponenti la comparsa di alcune malattie delle piante ornamentali

Fattori predisponenti la comparsa di alcune malattie delle piante ornamentali Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola Fattori predisponenti la comparsa di alcune malattie delle piante ornamentali Giovanni Minuto Indicazioni epidemiologiche Da un punto di vista generale,

Dettagli

IMPIANTO FRUTTETO AMMORTIZZARE IN BREVE TEMPO GLI INVESTIMENTI IMPEGNATI EFFETTUARE LA PIÙ IDONEA MECCANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI COLTURALI

IMPIANTO FRUTTETO AMMORTIZZARE IN BREVE TEMPO GLI INVESTIMENTI IMPEGNATI EFFETTUARE LA PIÙ IDONEA MECCANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI COLTURALI IMPIANTO FRUTTETO Per ritenersi economicamente valido deve: AMMORTIZZARE IN BREVE TEMPO GLI INVESTIMENTI IMPEGNATI EFFETTUARE LA PIÙ IDONEA MECCANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI COLTURALI CONTENERE NOTEVOLMENTE

Dettagli

Recupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali

Recupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali Recupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali Dott.ssa Graziana Roscigno Dipartimento di Farmacia- Università di Salerno Le ricerche sono state condotte presso il Laboratorio

Dettagli

La situazione fitosanitaria in Campania

La situazione fitosanitaria in Campania La situazione fitosanitaria in Campania Maria A. Rao Dipartimento di Agraria - Università di Napoli Federico II Buonaventura Giuliano Antonello Ciufalo Francesco Miracolo Gruppo di lavoro ANICAV ANNO 2015:

Dettagli

La sperimentazione di piante da sovescio non convenzionali per erbai estivi e cover crops autunnali.

La sperimentazione di piante da sovescio non convenzionali per erbai estivi e cover crops autunnali. Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura. Centro di ricerca su colture industriali La sperimentazione di piante da sovescio non convenzionali per erbai estivi e cover crops autunnali.

Dettagli

Monitoraggio delle principali Nottue dannose al pomodoro in Capitanata con trappole a feromone

Monitoraggio delle principali Nottue dannose al pomodoro in Capitanata con trappole a feromone Monitoraggio delle principali Nottue dannose al pomodoro in Capitanata con trappole a feromone Giacinto S. Germinara Dipartimento di Scienze Agrarie degli Alimenti e dell Ambiente, Università di Foggia,

Dettagli

Diffusione di una coltura e comparsa di nuove malattie: la rucola come caso di studio

Diffusione di una coltura e comparsa di nuove malattie: la rucola come caso di studio Diffusione di una coltura e comparsa di nuove malattie: la rucola come caso di studio Giovanna Gilardi, Maria Lodovica Gullino e Angelo Garibaldi Centro di Competenza per l Innovazione in campo agro-anbientale

Dettagli

analisi agronomica sullo sviluppo del progetto del polo energetico di Castiglion Fiorentino

analisi agronomica sullo sviluppo del progetto del polo energetico di Castiglion Fiorentino Fabio Primavera I costi reali della filiera agro energetica in Valdichiana analisi agronomica sullo sviluppo del progetto del polo energetico di Castiglion Fiorentino Produzione di energia elettrica: 1.

Dettagli

Patogeni terricoli (Soil borne pests)

Patogeni terricoli (Soil borne pests) I funghi Patogeni terricoli (Soil borne pests) 1 Vivono nel terreno ove svolgono il loro ciclo biologico 2 Infettano le piante attraverso le radici o gli organi sotterranei 3 Sopravvivono a lungo nel

Dettagli

CONTROLLO DELLE INFESTANTI CON SOLUZIONI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE

CONTROLLO DELLE INFESTANTI CON SOLUZIONI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE GIORNATE FITOPATOLOGICHE Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e IPM: prospettive di ricerca in Italia ROMA 27-28 settembre 2011 CONTROLLO DELLE INFESTANTI CON SOLUZIONI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE

Dettagli

Nematodi su colture orticole di pieno campo: carote e radicchio

Nematodi su colture orticole di pieno campo: carote e radicchio 27 Novembre 2015 NEMATODI ORTICOLI IN VENETO: STATO ATTUALE E STRATEGIE OPERATIVE Centro Sperimentale Ortofloricolo Po di Tramontana - Rosolina (RO) Nematodi su colture orticole di pieno campo: carote

Dettagli

Peronospora sp. Nuovo parassita fogliare. del basilico. Peronospora sp. su basilico. Nuove informazioni sulla

Peronospora sp. Nuovo parassita fogliare. del basilico. Peronospora sp. su basilico. Nuove informazioni sulla Centro Regionale di Sperimentazione ed Assistenza Agricola (CeRSAA) Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Savona REGIONE LIGURIA Piano di Sviluppo Rurale - Progetti dimostrativi

Dettagli

DIVERSITA DEI BATTERI RIZOSFERICI DEL RISO IN RELAZIONE AL CICLO DELL ACQUA E DEI NUTRIENTI

DIVERSITA DEI BATTERI RIZOSFERICI DEL RISO IN RELAZIONE AL CICLO DELL ACQUA E DEI NUTRIENTI «Sistemi innovativi per una gestione sostenibile dell acqua in risaia» Centro Ricerche sul Riso, Castello D Agogna (PV) 30 Gennaio 2014 DIVERSITA DEI BATTERI RIZOSFERICI DEL RISO IN RELAZIONE AL CICLO

Dettagli

Ristrutturazione del terreno. Controllo dei parassiti. Influenza sulle produzioni. Tecnica di coltivazione

Ristrutturazione del terreno. Controllo dei parassiti. Influenza sulle produzioni. Tecnica di coltivazione Ristrutturazione del terreno Controllo dei parassiti Influenza sulle produzioni Tecnica di coltivazione Ristrutturazione del terreno Defender è caratterizzato da un rapido sviluppo iniziale che permette

Dettagli

Coltivazione biologica e trasformazione del pomodoro da industria: effetti su qualità e caratteristiche nutrizionali dei prodotti BioPomNutri

Coltivazione biologica e trasformazione del pomodoro da industria: effetti su qualità e caratteristiche nutrizionali dei prodotti BioPomNutri Programma di Azione Nazionale per l Agricoltura Biologica e i Prodotti Biologici per gli anni 2008 e 2009 Azione 2.2 Coltivazione biologica e trasformazione del pomodoro da industria: effetti su qualità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee >PISELLO PROTEICO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee >PISELLO PROTEICO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione

Dettagli

Difesa integrata del pomodoro in coltura protetta

Difesa integrata del pomodoro in coltura protetta Difesa integrata del pomodoro in coltura protetta A. Garibaldi e M.L. Cullino DI.VA.P.R.A. - Patologia vegetale. Università di Torino L'esigenza di ridurre l'impiego di anticrittogamici per limitare i

Dettagli

Dalla natura il fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi, muffe e batteriosi

Dalla natura il fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi, muffe e batteriosi Serenade Natria Dalla natura il fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi, muffe e batteriosi www.bayergarden.it Serenade Natria Caratteristiche Serenade Natria è l innovativo fungicida

Dettagli

TRIANUM - PANORAMIX strumenti innovativi per la moderna cerealicoltura

TRIANUM - PANORAMIX strumenti innovativi per la moderna cerealicoltura TRIANUM: uno nuovo strumento di difesa contro il Fusarium del frumento TRIANUM - PANORAMIX strumenti innovativi per la moderna cerealicoltura ALTAMURA 8 Ottobre 201 Bari dr. 21 Licio Settembre Pallino

Dettagli

Epidemiologia della peronospora del pomodoro

Epidemiologia della peronospora del pomodoro M. COLLINA R. BUGIANI Centro di Fitofarmacia Dipartimento di Scienze Agrarie Servizio Fitosanitario Regione Emilia - Romagna Epidemiologia della peronospora del pomodoro Incontro tecnico: Difesa da peronospora

Dettagli

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo NUTRImentum l arte alimenta l uomo 23 aprile 2013 Marco Fabbri Presidente Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Milano AGRICULTURA Il mondo vegetale alimenta l uomo La pianta, un sistema

Dettagli

I MODELLI PREVISIONALI un supporto per la gestione delle micotossine

I MODELLI PREVISIONALI un supporto per la gestione delle micotossine V Giornate di Studio sui Modelli per la Protezione delle Piante Piacenza 27-29 Maggio 2009 I MODELLI PREVISIONALI un supporto per la gestione delle micotossine Paola Battilani Istituto di Enmologia e Patologia

Dettagli

Concime per piante pluripremiato!

Concime per piante pluripremiato! Concime per piante pluripremiato! Powder Feeding I fertilizzanti organici e minerali vengono usati in agricoltura da migliaia di anni. Tuttavia, le tecniche e le risorse agricole non sono cambiate di molto.

Dettagli

Epidemiologia alternariosi del pomodoro

Epidemiologia alternariosi del pomodoro M. COLLINA R. BUGIANI Centro di Fitofarmacia Servizio Fitosanitario Dipartimento di Scienze Agrarie Regione Emilia - Romagna Epidemiologia alternariosi del pomodoro Incontro tecnico: Difesa da peronospora

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Le attività del Condifesa nell ambito dell agricoltura conservativa

Le attività del Condifesa nell ambito dell agricoltura conservativa Le attività del Condifesa nell ambito dell agricoltura conservativa Lorenza Michelon Servizio Tecnico Condifesa Brescia Orzinuovi, 11 dicembre 2013 Raccolta dati e osservazioni in campo Valutazioni tecnico-agronomiche

Dettagli

ANALISI DELLE CRITICITA NELLA GESTIONE DELLE INFESTANTI SU MAIS, SOIA E POMODORO. Denis Bartolini Terremerse Soc. Coop.

ANALISI DELLE CRITICITA NELLA GESTIONE DELLE INFESTANTI SU MAIS, SOIA E POMODORO. Denis Bartolini Terremerse Soc. Coop. ANALISI DELLE CRITICITA NELLA GESTIONE DELLE INFESTANTI SU MAIS, SOIA E POMODORO Denis Bartolini Terremerse Soc. Coop. Bagnacavallo (RA) Bologna, 11 febbraio 2015 Superfici coltivate (fonte ISTAT) Ettari

Dettagli

Il biocontrollo di Aspergillus flavus come prevenzione della contaminazione da aflatossine nella coltura del mais

Il biocontrollo di Aspergillus flavus come prevenzione della contaminazione da aflatossine nella coltura del mais Il biocontrollo di Aspergillus flavus come prevenzione della contaminazione da aflatossine nella coltura del mais Paola Battilani paola.battilani@unicatt.it Aspergillus flavus & aflatossine Tmin Tmax Topt

Dettagli

GESTIONE DELLE CONTAMINAZIONI DA MICOTOSSINE NEL MAIS. Università di Padova, Dip. TESAF Sez. Patologia Vegetale

GESTIONE DELLE CONTAMINAZIONI DA MICOTOSSINE NEL MAIS. Università di Padova, Dip. TESAF Sez. Patologia Vegetale GESTIONE DELLE CONTAMINAZIONI DA MICOTOSSINE NEL MAIS Università di Padova, Dip. TESAF Sez. Patologia Vegetale CONOSCERE LE CAUSE PER CAPIRE COME LOTTARE.. Le micotossine sono metaboliti secondari prodotti

Dettagli

Resistenza al glifosate nelle colture arboree

Resistenza al glifosate nelle colture arboree Resistenza al glifosate nelle colture arboree Alberto Collavo CNR - Istituto di Biologia Agro-ambientale e Forestale, Legnaro Indice Glifosate, caratteristiche e problemi di resistenza Caratteristiche

Dettagli

IMPIEGO DI MICROORGANISMI NATURALI PER LA DIFESA DELLE COLTURE

IMPIEGO DI MICROORGANISMI NATURALI PER LA DIFESA DELLE COLTURE TITOLO PROGETTO: ORNAMENTALI IMPIEGO DI MICROORGANISMI NATURALI PER LA DIFESA DELLE COLTURE Premessa L iniziativa è volta all applicazione su larga scala di prodotti contenenti antagonisti naturali per

Dettagli

GESTIONE DELLA RESISTENZA NEI CEREALI AUTUNNO-VERNINI

GESTIONE DELLA RESISTENZA NEI CEREALI AUTUNNO-VERNINI GESTIONE DELLA RESISTENZA NEI CEREALI AUTUNNO-VERNINI LINEE GUIDA Queste sono le linee guida specifiche per la gestione di infestanti resistenti agli erbicidi nei cereali autunno-vernini. Esse sono basate

Dettagli

9 dicembre 2015 Villanova di Castenaso STRATEGIE DI DIFESA. della patata. Massimo Bariselli Servizio Fitosanitario Emilia Romagna

9 dicembre 2015 Villanova di Castenaso STRATEGIE DI DIFESA. della patata. Massimo Bariselli Servizio Fitosanitario Emilia Romagna STRATEGIE DI DIFESA della patata Massimo Bariselli Servizio Fitosanitario Emilia Romagna La patata come tutte le solanacee, è originaria del continente americano Alcune fra le principali avversità della

Dettagli

Crinò Paola, Ciccotti Giovanna ENEA - Dipartimento Biotecnologie, Agroindustria e Protezione della Salute

Crinò Paola, Ciccotti Giovanna ENEA - Dipartimento Biotecnologie, Agroindustria e Protezione della Salute Programma triennale di ricerca agricola, agroambientale, agroalimentare, agroindustriale della Regione Lazio 2003-2005 (PRAL 2003/31) Caratterizzazione bio-agronomica e qualitativa di ecotipi e linee alto-laziali

Dettagli

COLZA. Brassica napus o Brassica napus oleifera

COLZA. Brassica napus o Brassica napus oleifera COLZA Brassica napus o Brassica napus oleifera BOTANICA Classe: Dicotyledonae Ordine: Rhoedales Famiglia: Cruciferae Brassicaceae Genere: Brassica Specie: Brassica napus L., 1753 Pianta annuale o biennale

Dettagli

LINEA ELECTIS ANTIPERONOSPORICO. La massima Protezione del grappolo

LINEA ELECTIS ANTIPERONOSPORICO. La massima Protezione del grappolo LINEA ANTIPERONOSPORICO La massima Protezione del grappolo LINEA La peronospora della vite La peronospora è la più grave malattia che attacca la Vite. L agente patogeno, Plasmopara viticola, può infettare

Dettagli

L ASTUZIA DELLA NATURA PER LA DIFESA DELLA VITE

L ASTUZIA DELLA NATURA PER LA DIFESA DELLA VITE L ASTUZIA DELLA NATURA PER LA DIFESA DELLA VITE 25 FORUM DI MEDICINA VEGETALE BARI 13 DICEMBRE 2013 ANTOINE MARTIN, PHILIPPE PUJOS, FRANCESCO FARABULLINI, MICHELE PIZZI LE AZIENDE SPECIALIZZATA IN LIEVITI

Dettagli

Erbicida microincapsulatoa base di pendimetaline clomazoneper il diserbo delle principali colture orticole

Erbicida microincapsulatoa base di pendimetaline clomazoneper il diserbo delle principali colture orticole Erbicida microincapsulatoa base di pendimetaline clomazoneper il diserbo delle principali colture orticole 13 dicembre 2012 XXIV Forum di Medicina Vegetale Pendimetalin298 g/l + Clomazone43 g/l CS ALCANSE:

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > BASILICO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ASPARAGO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ASPARAGO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > ASPARAGO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Legnaro - Corte Benedettina 12 FEBBRAIO 2014

Legnaro - Corte Benedettina 12 FEBBRAIO 2014 Legnaro - Corte Benedettina 12 FEBBRAIO 2014 Le sperimentazioni per valutare i vantaggi dell agricoltura di precisione in diversi scenari agricoli futuri Le potenzialità dell agricoltura di precisione

Dettagli

Il controllo della crescita e dello sviluppo di una pianta è di tipo genetico e dipende dagli ormoni vegetali.

Il controllo della crescita e dello sviluppo di una pianta è di tipo genetico e dipende dagli ormoni vegetali. Una pianta può rispondere ad uno stimolo esterno (es luce, gravità, temperatura-vernalizzazione) con una crescita direzionale che va sotto il nome di TROPISMO. Il controllo della crescita e dello sviluppo

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Scienza e Tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare

Scienza e Tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare Scienza e Tecnologia per la sicurezza e la qualità alimentare Sai quali muffe ci sono nel tuo frigorifero? Impariamo a riconoscere le muffe pericolose Dott.ssa Paola Giorni, PhD Dipartimento di Scienze

Dettagli

FUNGHI MICORRIZZICI. Sostanzialmente le micorrizze, apportano alla pianta i seguenti vantaggi:

FUNGHI MICORRIZZICI. Sostanzialmente le micorrizze, apportano alla pianta i seguenti vantaggi: Il nuovo conciante, EKO Seed PRO-CED, è un inoculo composto di funghi e batteri antagonisti delle più importanti malattie del seme; una consociazione di microrganismi specifici che comprende funghi micorrizzici,

Dettagli

Varietà antiche di mais Le principali varietà di mais antiche :

Varietà antiche di mais Le principali varietà di mais antiche : Varietà antiche di mais Le principali varietà di mais antiche : 1. Mais Marano 2. Mais Biancoperla 3. Mais Sponcio 4. Mais Formentone Mais Marano Mais Biancoperla Mais Sponcio Mais Formentone Miglioramento

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > AGLIO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2015 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e

Dettagli

Il cinipide galligeno del castagno: interazioni con la pianta ospite e controllo integrato

Il cinipide galligeno del castagno: interazioni con la pianta ospite e controllo integrato Fitofagi di nuova introduzione e possibili impatti sulle colture meridionali Foggia, 20 aprile 2016 Il cinipide galligeno del castagno: interazioni con la pianta ospite e controllo integrato GERMINARA

Dettagli

BIOCHAR: VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI SOTTOPRODOTTI AGRO-FORESTALI NELLA PROVINCIA DI VITERBO

BIOCHAR: VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI SOTTOPRODOTTI AGRO-FORESTALI NELLA PROVINCIA DI VITERBO BIOCHAR: VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEI SOTTOPRODOTTI AGRO-FORESTALI NELLA PROVINCIA DI VITERBO Dott.ssa Mariagrazia Antonelli Giornata dimostrativa nell ambito del Progetto Mis. 124 PSR 2007-2013 domanda

Dettagli

ITACA Indirizzi Tecnici e scientifici all impianto e Alla Conversione dei frutteti all Agricoltura biologica Giancarlo Roccuzzo CRA-ACM

ITACA Indirizzi Tecnici e scientifici all impianto e Alla Conversione dei frutteti all Agricoltura biologica Giancarlo Roccuzzo CRA-ACM ITACA Indirizzi Tecnici e scientifici all impianto e Alla Conversione dei frutteti all Agricoltura biologica Giancarlo Roccuzzo CRA-ACM 1 conversione Conversione è il termine utilizzato per indicare il

Dettagli

AMicoGrano: Caratteristiche varietali e sicurezza

AMicoGrano: Caratteristiche varietali e sicurezza AMicoGrano: Caratteristiche varietali e sicurezza Gianni Galaverna Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università degli Studi di Parma gianni.galaverna@unipr.it Outline Fusariosi e accumulo di micotossine.

Dettagli

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI SEMINARIO: RISCHIO MICOTOSSINE NELLA FILIERA CEREALICOLA MARCHIGIANA Osimo (AN) 12 aprile 2013 Dott. Agr.. Angela Sanchioni Centro

Dettagli

Cenni di orticoltura biologica

Cenni di orticoltura biologica Cenni di orticoltura biologica Coltivare: effettuare tutti i lavori necessari perché le piante diano buon frutto La coltivazione può avvenire in pieno campo, oppure con altri metodi fuori suolo, quali

Dettagli

La valutazione del rischio: zoonosi. Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ)

La valutazione del rischio: zoonosi. Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ) La valutazione del rischio: zoonosi Dr. Alessandro Broglia Unità Pericoli biologici (BIOHAZ) Workshop sulla Sicurezza degli Alimenti Parma, 5 maggio 2011 1 Zoonosi di origine alimentare Malattie causate

Dettagli

Gestione agronomica delle erbe infestanti (spontanee) in agricoltura biologica

Gestione agronomica delle erbe infestanti (spontanee) in agricoltura biologica ARPTRA Ass. Reg. dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura Gestione agronomica delle erbe infestanti (spontanee) Intervento di Carlo Bazzocchi FIRAB - Fondazione Italiana per la Ricerca in Agricoltura Biologica

Dettagli

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione Necessita nutritive della pianta Non tutti gli elementi minerali presenti nella biosfera

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > FARRO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME Regione EmiliaRomagna Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> GIRASOLE DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

FRUMENTO DURO TRITICALE. Sostenibilità agricola e sviluppo locale Esperienze di SEMINA SU SODO nell entroterra campano SCHEDA 1.

FRUMENTO DURO TRITICALE. Sostenibilità agricola e sviluppo locale Esperienze di SEMINA SU SODO nell entroterra campano SCHEDA 1. SCHEDA 1 FRUMENTO DURO 1) Loc. Ponte : 2,3 ha 2) Loc. Mulino : 1 ha 3) Loc. Sacco : 2 ha TRITICALE 4) Loc. Sacco : 1 ha 1) - Precessione colturale: trifoglio-loietto (2007) - Regime di semina diretta:

Dettagli

Disinfestazione del terreno da funghi e nematodi

Disinfestazione del terreno da funghi e nematodi Disinfestazione del terreno da funghi e nematodi Macfrut Rimini 24 settembre 2015 D. D Ascenzo- Regione Abruzzo Servizio Fitosanitario da alcuni anni gli operatori agricoli e i tecnici si trovano ad affrontare

Dettagli

Provincia di Piacenza

Provincia di Piacenza Provincia di Piacenza Servizio agricoltura Ufficio Statistica Mezzi tecnici - Serie storiche Fonte: ISTAT Ultimo aggiornamento: giugno 2008 Sementi - Serie storica 2000-2006 Fertilizzanti - Serie storica

Dettagli

La salvaguardia delle risorse primarie è uno degli obiettivi prioritari di qualsiasi piano di intervento industriale, agricolo e agroindustriale.

La salvaguardia delle risorse primarie è uno degli obiettivi prioritari di qualsiasi piano di intervento industriale, agricolo e agroindustriale. La salvaguardia delle risorse primarie è uno degli obiettivi prioritari di qualsiasi piano di intervento industriale, agricolo e agroindustriale. Nel settore agricolo, l agricoltura biodinamica è la più

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> ERBA MEDICA DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e

Dettagli

La tecnica di coltivazione dell ASPARAGO in Italia. Marco_09

La tecnica di coltivazione dell ASPARAGO in Italia. Marco_09 La tecnica di coltivazione dell ASPARAGO in Italia 1 1 La tecnica di coltivazione dell asparago L Asparago destinato alla produzione di turioni per il mercato fresco è l Asparagus Officinalis Appartiene

Dettagli

PER VINCERE NEL TEMPO! Linea Riso

PER VINCERE NEL TEMPO! Linea Riso PER VINCERE NEL TEMPO! Linea HOPPER 480 GAMIT 36 CS Prodotto originale FMC Registrazione: N 14969 del 13/06/2011 Registrazione: N 15039 del 22/02/2011 Erbicida sistemico non selettivo Erbicida residuale

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > AVENA CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

La misura della biodegradabilità del cuoio

La misura della biodegradabilità del cuoio Stazione Sperimentale per l Industria delle Pelli e delle Materie Concianti Conceria Russo di Casandrino Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Biologia Strutturale e Funzionale

Dettagli

New generations in Agriculture. Le nuove generazioni in Agricoltura

New generations in Agriculture. Le nuove generazioni in Agricoltura New generations in Agriculture Le nuove generazioni in Agricoltura Mais a impatto zero! Istituto Istruzione Superiore «G.Mendel» Villa Cortese (MI) a.s 2013/2014 - Classe 4 D Utilizzi dell acqua - Meno

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture erbacee > PRATI POLIFITI CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

LA FILIERA DEL LINO IN UMBRIA: UNA STORIA DI SUCCESSO CON UN FUTURO MOLTO PROMETTENTE

LA FILIERA DEL LINO IN UMBRIA: UNA STORIA DI SUCCESSO CON UN FUTURO MOLTO PROMETTENTE FILIERA DEL LINO in UMBRIA Dalla coltura del lino all alimentazione animale e la valorizzazione dei prodotti derivati destinati all uomo LA FILIERA DEL LINO IN UMBRIA: UNA STORIA DI SUCCESSO CON UN FUTURO

Dettagli

DISINFEZIONE DEL TERRENO OSSERVAZIONI TECNICHE SULLA SITUAZIONE NELL IMPERIESE. Dr. Pasquale Restuccia

DISINFEZIONE DEL TERRENO OSSERVAZIONI TECNICHE SULLA SITUAZIONE NELL IMPERIESE. Dr. Pasquale Restuccia DISINFEZIONE DEL TERRENO OSSERVAZIONI TECNICHE SULLA SITUAZIONE NELL IMPERIESE Dr. Pasquale Restuccia Prodotti fumiganti utilizzati in Provincia di Imperia Metam-sodio Metam-potassio Dazomet Cloropicrina

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Corso di laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio a. a. 2012-2013 Produzione di biodiesel da biomasse

Dettagli

Tipi orticoltura e sistemi colturali

Tipi orticoltura e sistemi colturali Tipi orticoltura e sistemi colturali Giuseppe Colla Dip. DAFNE Email: giucolla@unitus.it Tipologie di orticoltura Orti famigliari (100-1.000 m 2 ) Autoconsumo Orti stabili (1.000-10.000 m 2 ) Mercati nazionali

Dettagli

Srl. Tipologia di Impresa: Spin-off Accademico (Università di Pavia e Siena) Settori di Attività : Chimico e Farmaceutico

Srl. Tipologia di Impresa: Spin-off Accademico (Università di Pavia e Siena) Settori di Attività : Chimico e Farmaceutico Drug discovery & research Srl Tipologia di Impresa: Spin-off Accademico (Università di Pavia e Siena) Settori di Attività : Chimico e Farmaceutico Core business : Sviluppo di composti a rilascio controllato

Dettagli

IL FILO ROSSO DEL POMODORO Napoli 2 dicembre Bilancio fitosanitario Campagna 2016 La situazione fitosanitaria nel Bacino del Nord

IL FILO ROSSO DEL POMODORO Napoli 2 dicembre Bilancio fitosanitario Campagna 2016 La situazione fitosanitaria nel Bacino del Nord IL FILO ROSSO DEL POMODORO Napoli 2 dicembre 2016 Bilancio fitosanitario Campagna 2016 La situazione fitosanitaria nel Bacino del Nord Bruno Chiusa Valentino Testi 40 Dati Meteorologici - Piacenza 2016

Dettagli

LOTTA BIOLOGICA ALLE MICOTOSSINE SU MAIS CON TRICHODERMA

LOTTA BIOLOGICA ALLE MICOTOSSINE SU MAIS CON TRICHODERMA Le attività di Veneto Agricoltura per l attuazione delle misure agro-ambientali PSR: Analizziamo i risultati 2012 LOTTA BIOLOGICA ALLE MICOTOSSINE SU MAIS CON TRICHODERMA PROF. Roberto Causin Carlo Cappellari

Dettagli

GESTIONE DELLA RESISTENZA NEI CEREALI AUTUNNO-VERNINI

GESTIONE DELLA RESISTENZA NEI CEREALI AUTUNNO-VERNINI GESTIONE DELLA RESISTENZA NEI CEREALI AUTUNNO-VERNINI LINEE GUIDA (aggiornate ad aprile 2016) Queste sono le linee guida specifiche per la gestione di infestanti resistenti agli erbicidi nei cereali autunno-vernini.

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SCALOGNO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SCALOGNO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata Norme tecniche di coltura > Colture orticole > SCALOGNO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

MISURA 214 Pagamenti agroambientali

MISURA 214 Pagamenti agroambientali MISURA 214 Pagamenti agroambientali PROPOSTA DI MODIFICA ALLEGATO AZIONE 214. 12 - Metodi e tecniche di coltivazione sostenibile del tabacco TABELLE BASELINE IMPEGNI AGGIUNTIVI Roma, 30 aprile 2010 Misura

Dettagli

Avversità del manto erboso: malattie fungine, parassiti, infestanti

Avversità del manto erboso: malattie fungine, parassiti, infestanti Avversità del manto erboso: malattie fungine, parassiti, infestanti Massimo Mocioni La gestione delle avversità nei tappeti erbosi dei centri sportivi: malattie fungine, parassiti ed infestanti. Bologna,

Dettagli

Mais e vite: Tecniche di coltivazione

Mais e vite: Tecniche di coltivazione Mais e vite: Tecniche di coltivazione TECNICA TRADIZIONALE DI COLTIVAZIONE DEL MAIS SCELTA DELLA VARIETÀ La scelta della varietà è una delle più importanti condizioni dalle quali dipende il successo della

Dettagli

La situazione fitosanitaria nel Bacino del Nord

La situazione fitosanitaria nel Bacino del Nord La situazione fitosanitaria nel Bacino del Nord Gariga di Podenzano - 13 dicembre 2016 Bruno Chiusa Valentino Testi 40 Dati Meteorologici - Piacenza 2016 120 35 100 30 Temperatura ( C) 25 20 15 80 60 40

Dettagli

MICRORGANISMI ANTAGONISTI DEI FUNGHI MICOTOSSIGENI

MICRORGANISMI ANTAGONISTI DEI FUNGHI MICOTOSSIGENI Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura MICRORGANISMI ANTAGONISTI DEI FUNGHI MICOTOSSIGENI Stefania Galletti Centro di Ricerca per le Colture Industriali (CRA-CIN) Bologna Roma, 29

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture da seme> CORIANDOLO DA SEME CAPITOLO DELLE NORME GENERALI Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità

Dettagli

PATOLOGIA E PARASSITOLOGIA DEI PRODOTTI E DELLE DERRATE

PATOLOGIA E PARASSITOLOGIA DEI PRODOTTI E DELLE DERRATE Insegnamento: PATOLOGIA E PARASSITOLOGIA DEI PRODOTTI E DELLE DERRATE - (cod.66047; n. 6; n. 60 ore) A.A. 014-015 Corso di laurea: Tecnologie Alimentari (TA) Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria -

Dettagli

Department of Vegetables Production, Extension Service, Ministry of Agriculture and Rural Development, POBox 25, Bet Dagan 50250, Israel.

Department of Vegetables Production, Extension Service, Ministry of Agriculture and Rural Development, POBox 25, Bet Dagan 50250, Israel. Department of Vegetables Production, Extension Service, Ministry of Agriculture and Rural Development, POBox 25, Bet Dagan 50250, Israel. Premesse MB è un fumigante del suolo altamente efficace. MB controlla

Dettagli

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione Assorbimento degli elementi minerali: riguarda il loro prelievo dal suolo da parte delle

Dettagli