Pensioni: novità dal 1 gennaio 2017

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1 Pensioni: novità dal 1 gennaio 2017 Co l e t ata i vigo e della legge. / legge di ila io i t ovia o di f o te ad al u e novità in materia pensionistica che di seguito elenchiamo: - Abolizione delle penalizzazioni (accesso alla pensione con età inferiore ai 62 anni); - APE volontaria (Anticipo finanziario a garanzia pensionistica); - APE Sociale (Anticipo pensionistico con indennità di natura assistenziale a carico dello Stato); - RITA (Rendita integrativa temporanea anticipata); - Cumulo periodi assicurativi; - Lavoratori precoci; - Opzione donna. A queste novità sono interessati tutti i settori lavorativi, pubblici e privati. Andando oltre quello che può essere la condivisione o meno di alcuni di tali strumenti, è nostra cura spiegare chi e come ne può far uso per accedere anticipatamente alla pensione. Abolizione delle penalizzazioni (accesso alla pensione con età inferiore ai 62 anni) Co la ifo a pe sio isti a del.d. Rifo a Fo e o è stata i t odotta la pe sio e a ti ipata di ve hiaia pe a ede e alla uale è e essa io u ix di età a ag afi a i i o a i e di anzianità contributiva (uomini: 42 anni e 10 mesi; donne: 41 anni e 10 mesi). L a esso a uesta tipologia di p estazio e pe sio isti a ad u a età i fe io e ai 62 anni comportava una penalizzazione nelle aliquote di rendimento maturate al 31/12/2011 nel sistema retributivo (1% per ogni anno mancante dai 60 ai 62 anni di età; 2% per ogni anno prima dei 60 anni di età). L appli azio e di tale pe alizzazio e è stata nel tempo sospesa per i pensionamenti entro il 31/12/2017. Co l e t ata i vigo e della legge di ila io. /, la o a elativa alle pe alizzazio i pe hi accede alla pensione con una età inferiore ai 62 anni, fermo restando i requisiti contributivi, non troverà più applicazione a partire dal 1 gennaio APE volontaria (Anticipo finanziario a garanzia pensionistica) Si tratta di un prestito in rate mensili, erogato da un istituto di credito, con una durata minima di 6 mesi e massima di 3 anni e 7 mesi. Il rimborso del prestito avviene in rate di ammortamento mensili per una durata di 20 anni e comprende la restituzione del capitale, degli interessi e del premio assicurativo obbligatorio per il rischio di premorienza. Il rimborso del prestito ha inizio con la prima rata della pensione che decorrerà al maturare dei requisiti per la pensione di vecchiaia. Confsal UNSA Pagina 1

2 L istituto dell APE pa te dal aggio e du e à fi o al / /, si t atta di u a isu a sperimentale. A tale istituto possono ricorrere le lavoratrici e i lavoratori (pubblici e privati), con almeno 63 anni di età e almeno 20 anni di anzianità contributiva, per il periodo mancante al raggiungimento dei requisiti anagrafici per la pensione di vecchiaia (uomini: 66 anni e 10 mesi; donne pubblico: 66 anni e 10 mesi; donne privato: 65 anni e 10 mesi). Alt a o dizio e pe pote a ede e all APE volo ta ia è he l i po to della pe sio e e sile, al etto della rata del prestito, sia pari o superiore a 1,4 volte il trattamento minimo pensionistico; il che vuol dire che la uota esidua e sile della pe sio e, de u tata della ata del p estito, o può esse e i fe io e a,. Relativamente agli aspetti fiscali: - il p estito pe l APE o o o e a fo a e eddito ai fi i I pef; - il 50% degli interessi sul prestito e il 50% del premio assicurativo costituiscono credito di imposta; - il credito di imposta viene rimborsato in quote mensili sui ratei della pensione e in 20 anni. Quanto sopra le caratteristiche principali, sapendo che per l avvio di tale st u e to isog a atte de e u DPCM per la regolamentazione e gli accordi quadro con ABI (Associazione Banche Italiane) e con l Asso iazio e delle i p ese assi u ative elativa e te ai tassi di i te esse sul p estito e al osto del p e io assicurativo per il rischio di premorienza. Per meglio illustrare i contenuti normativi (beneficiari, tempi, modalità, obblighi, ecc.) e gli ipotetici costi vi rimandiamo ad una illustrazione schematica di tale istituto e a una tabella con alcune proiezioni per classi di reddito pensionistico (allegate al presente documento). APE Sociale (Anticipo pensionistico con indennità di natura assistenziale a carico dello Stato) Diffe e te e te dall APE volo ta ia, l APE o iale è u a i de ità di atu a assiste ziale a carico dello Stato. A tale indennità possono ricorrere i lavoratori dipendenti del settore privato e del settore pubblico, i lavoratori autonomi e i lavoratori iscritti alla gestione separata al verificarsi di particolari condizioni, ad esempio: - assistono, al momento della richiesta e da almeno 6 mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità (art. 3, c. 3, L. 104/1992), e sono in possesso di almeno 30 anni di anzianità contributiva; - hanno una riduzione della capacità lavorativa (invalidità civile) uguale o superiore al 74% e sono in possesso di almeno 30 anni di anzianità contributiva. Oltre le condizioni di cui sopra, per accedere a tale prestazione occorre avere almeno 63 anni di età. L i de ità vie e orrisposta per il periodo intercorrente fra la data di accesso a tale beneficio e la data di accesso alla pensione di vecchiaia (uomini: 66 anni e 10 mesi; donne pubblico: 66 anni e 10 mesi; donne privato: 65 anni e 10 mesi); si decade dalla prestazione nel caso in cui nel frattempo si maturano i requisiti pe l a esso alla pe sio e a ti ipata di ve hiaia uo i i: a i e esi di o t i uti; do e: a i e 10 mesi di contributi). L i de ità vie e o isposta a o dizio e he si essi dall attività lavorativa ed è erogata su 12 mensilità ell a o. Confsal UNSA Pagina 2

3 L a o ta e dell i de ità è pa i all i po to della pe sio e al olata atu ata al o e to dell a esso alla p estazio e e o può, i og i aso, supe a e l i po to assi o e sile di. eu o (nel caso di pe sio i di i po to supe io e, l i de ità o isposta è pa i a.. Anche per tale strumento il periodo di applicazione è 1 maggio dicembre 2018 e per le modalità applicative si dovrà attendere un DPCM che dovrà essere emanato entro il prossimo mese di marzo. A diffe e za dell APE volo ta ia, il e efi ia io dell APE o iale ulla deve paga e o estitui e. RITA (Rendita integrativa temporanea anticipata) A questo istituto possono ricorrere quei lavoratori iscritti a un Fondo di previdenza complementare, nel caso dei lavoratori pubblici: - Fondo PerseoSirio: per i dipendenti dei Ministeri, degli Enti Pubblici non economici, delle Agenzie Fiscali, degli Enti ex art. 70 Dlgvo 165/2001, del SSN, degli Enti Locali, degli Enti di ricerca e dell U ive sità; - Fondo Espero: per i dipendenti della scuola. Il periodo di vigenza di questo istituto è 1 maggio dicembre Per accedere a tale istituto occorre avere almeno 63 anni di età e almeno 20 anni di anzianità contributiva nel sistema pensionistico obbligatorio. Il periodo minimo di applicazione è di 6 mesi fino ad un massimo di 3 anni e 7 mesi; sostanzialmente fino alla atu azio e dell età a ag afi a pe l a esso alla pe sio e di ve hiaia el siste a o ligato io. La RITA consiste nell e ogazio e, da parte del Fondo di Previdenza complementare, del montante individuale accumulato presso il Fondo ed è frazionato mensilmente; è fa oltà dell is itto al Fo do richiedere solo quota parte del montante. Per la quota richiesta è prevista una fiscalità di vantaggio pari ad una aliquota del 15%. Cumulo periodi assicurativi Fi o all e t ata i vigo e di uesta uova o ativa il u ulo dei pe iodi assi u ativi o o t i uzio e ve sata i più gestio i p evide ziali pe o segui e u u i a pe sione era comunque possibile, ciò però comportava degli oneri a carico del lavoratore; nel contempo però il calcolo della pensione veniva effettuato secondo le regole vigenti nella gestione previdenziale presso cui veniva richiesto il cumulo. Co l e t ata in vigore, dal 1 gennaio 2017, della legge n. 232/2016 permane la possibilità di cumulare i periodi assicurativi in più gestioni previdenziali per avere una unica pensione e diversamente da prima ciò non comporta il versamento di oneri a carico del lavoratore. Fin qui tutto bene, ma il calcolo della pensione verrà effettuato pro-quota (nella tipologia del calcolo per totalizzazio e, pe la pa te di o pete za dalle gestio i p evide ziali elle uali il lavo ato e è stato iscritto. Sostanzialmente: non ci sa a o o e i a a i o del lavo ato e, a l i po to totale della pe sio e sa à più basso. Lavoratori precoci A partire dal 1 maggio 2017 vengono considerati lavoratori precoci coloro che hanno almeno 12 mesi di contribuzione per periodi di lavoro effettivo precedentemente al 19 anno di età e a condizione che siano riconducibili ad alcune casistiche, ad esempio: Confsal UNSA Pagina 3

4 - assistono, al momento della richiesta e da almeno 6 mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità (art. 3, c. 3, L. 104/1992), e sono in possesso di almeno 30 anni di anzianità contributiva; - hanno una riduzione della capacità lavorativa (invalidità civile) uguale o superiore al 74% e sono in possesso di almeno 30 anni di anzianità contributiva; Costoro a decorrere dal 1 maggio 2017 possono accedere alla pensione anticipata con il solo requisito contributivo di 41 anni. Tale requisito sarà adeguato dal 1 gennaio 2019 all i e e to delle spe a ze di vita previsto. Opzione donna Tale beneficio (?) era consentito alle donne di poter accedere al pensionamento anticipato a condizione che avessero maturato almeno 35 anni di anzianità contributiva al 31/12/2015 e alla stessa data avessero compiuto almeno 57 anni di età. L aggio a e to all i e e to delle speranze di vita applicato dal / / o l i e e to di esi ha po tato i e uisiti di ui sop a a a i e esi, pe l età, e a a i e esi pe l a zia ità o t i utiva, o o se te do l a esso a tale opzio e a olo o he al di e e avevano maturato i 57 anni di età e i 35 anni di anzianità contributiva. Co la o a i t odotta dalla legge di ila io pe il, la fa oltà dell opzio e do a è stata estesa anche a coloro che, pur avendo 57 anni di età e 35 anni di contributi al 31 dicembre 2015, hanno maturato i esi dovuti all adegua e to alle spe a ze di vita su essiva e te a tale ultima data. Co dizio e i i u ia ile all ese izio di tale opzio e è il al olo della pe sio e interamente con il sistema o t i utivo, l i evo a ilità dell opzio e e la essazio e dal lavo o. Confsal UNSA Pagina 4

5 APE Anticipo finanziario a garanzia Pensionistica in 30 punti

6 APE (Anticipo finanziario a garanzia Pensionistica) 1) Cosa è l APE È un prestito corrisposto in quote mensili (per 12 mensilità) a un soggetto in possesso di requisiti specifici e fino alla maturazione della pensione di vecchiaia 2) Periodo di applicazione In via sperimentale, dal 1 maggio 2017 al 31 dicembre ) Prestito: Durata Minima / Durata Massima Minimo 6 mesi / Massimo 3anni e 7 mesi 4) Copertura assicurativa prestito È obbligatoria una copertura assicurativa sul prestito per il rischio di premorienza 5) Modalità restituzione del prestito Con rate di ammortamento mensili per una durata di 20 anni, a partire dalla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia 6) Chi può chiedere l APE Lavoratori dipendenti del settore privato e del settore pubblico 7) Quali requisiti per chiedere l APE 7.1) Età minima: 7.2) Anni mancanti alla pensione di vecchiaia 7.3) Contributi 7.4) Importo pensione 63 anni massimo 3 anni e 7 mesi minimo 20 anni di contributi pari o superiore a 1,4 volte il trattamento minimo pensionistico, al netto della rata di ammortamento dell APE

7 APE (Anticipo finanziario a garanzia Pensionistica) 8) Come si richiede l APE Il lavoratore, direttamente o tramite Patronato, attraverso il portale dell INPS presenta la domanda di certificazione del diritto all APE 9) L INPS Ricevuta la domanda di certificazione verifica il possesso dei requisiti di età anagrafica (minimo 63 anni), contributivi (minimo 20 anni) e l importo della pensione (minimo 1,4 volte il trattamento minimo pensionistico al netto della rata APE) 10) L INPS Verificato il possesso dei requisiti, certifica il diritto e comunica al richiedente l importo minimo e l importo massimo dell APE ottenibile 11) Il lavoratore Ricevuta la certificazione dall INPS, direttamente o tramite Patronato presenta domanda di APE e domanda di pensione di vecchiaia (quest ultima da liquidare al raggiungimento dei requisiti) 12) Irrevocabilità Le domande di APE e di di vecchiaia NON sono REVOCABILI, salvo il caso dell esercizio del diritto di recesso (legge in materia bancaria e creditizia e codice del consumo) 13) Diritto di recesso Si può far valere entro 14 giorni (senza penali e senza indicare il motivo del recesso) 14) Estinzione anticipata prestito Sarà possibile l estinzione anticipata del prestito e il COME sarà regolato da un DPCM (sarà emanato entro 60 giorni dall entrata in vigore della legge di bilancio) 15) Il lavoratore Nella domanda di APE indica il FINANZIATORE cui richiedere l APE e indica l IMPRESA ASSICURATIVA alla quale richiedere la copertura del rischio di premorienza

8 APE (Anticipo finanziario a garanzia Pensionistica) 16) Finanziatori prestito e Imprese assicurative 17) Entità APE richiedibile: Minima / Massima Si possono scegliere tra Banche e Imprese assicurative che aderiscono ad un Accordo quadro stipulato tra Min. economia e finanze, Min. Lavoro, ABI e Ass. naz. Imprese assicurative L importo Minimo e Massimo dell APE sarà stabilito in un DPCM (entro 60 giorni) [il prestito costituisce credito al consumo se di importo non superiore a euro] 18) Istituto finanziatore prestito (Banca) Trasmette all INPS e al soggetto richiedente il Contratto di prestito o la comunicazione eventuale di Reiezione 19) Reiezione richiesta prestito Nel caso di Reiezione, la domanda di pensione è priva di effetti 20) Recesso (del prestito) del Lavoratore Il recesso è possibile entro 14 giorni dal contratto, qualora il lavoratore lo esercita la domanda di pensione è priva di effetti 21) Inizio erogazione prestito Entro 30 giorni lavorativi dalla data di perfezionamento del contratto di prestito 22) Modalità di rimborso del prestito Ha inizio dalla prima rata di pensione mensile, l INPS trattiene l importo della rata prevista per il rimborso del finanziamento e lo riversa alla banca finanziatrice 23) Tasso di interesse sul prestito Si applica il tasso di interesse indicato negli Accordi quadro convenuti fra MEF, Min. Lavoro e ABI 24) Misura del premio assicurativo (rischio premorienza) Si applica il premio indicato negli Accordi quadro convenuti fra MEF, Min. Lavoro e Associazione Nazionale Imprese Assicurative

9 APE (Anticipo finanziario a garanzia Pensionistica) 25) APE e Reddito Le somme erogate in quote mensili (prestito APE) non concorrono a formare il reddito ai fini Irpef 26) Credito di imposta A fronte degli interessi sul prestito e dei premi assicurativi, è riconosciuto un credito di imposta annuo 27) Misura del credito di imposta 28) Periodo di «ammortamento» del credito di imposta 29) Modalità di rimborso del credito di imposta Il credito di imposta è riconosciuto nella misura massima del 50% dell importo totale del finanziamento e dei premi assicurativi Il credito di imposta è ripartito su 20 anni Il credito di imposta è riconosciuto dall INPS per l intero importo e rapportato a mese a partire dal primo pagamento del trattamento di pensione 30) Credito di imposta e Irpef Il credito di imposta Non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi

10 Confsal UNSA Proiezioni calcoli APE volontaria Tasso Interesse (compreso Premio assicurativo): 2,50% anni mesi 3 7 di fruizione di APE e 20 anni di prestito (Il tasso di interesse utilizzato è ipotetico. I tassi di interesse reali si conosceranno a seguito di accordi Ministero economia e ABI) Lorda Irpef (x 13 mesi) Netta Irpef (x 13 mesi) Prestito complessivo (capitale) (comprensivi di premio assicurativo) Capitale + Rata x ammortamento (per 12 mesi x 20 anni) Credito di imposta Totale (50% di interessi + premio assicuraz.) credito di imposta mensile (240 rate) Rata (= Netta Irpef - Rata prestito) Rata Effettiva (= Netta Irpef - Rata + Credito di imposta) Riduzion e % della pensione.,,., ,82.,,.,,,, -23,8%.,.,., ,66.,,.,,,, -24,4%.,.,., ,51.,,.,,,, -24,8%.,.,., ,35.,,.,,,, -25,1%.,.,., ,19.,,.,,.,., -25,4%.,.,., ,04.,,.,,.,., -25,7%.,.,., ,64.,,.,,.,., -26,5%.,.,., ,25.,,.,,.,., -27,4%.,.,., ,60.,,.,,.,., -34,8% anni mesi 2 7 di fruizione di APE e 20 anni di prestito Lorda Irpef (x 13 mesi) Netta Irpef (x 13 mesi) Prestito complessivo (capitale) (comprensivi di premio assicurativo) Capitale + Rata x ammortamento (per 12 mesi x 20 anni) Credito di imposta Totale (50% di interessi + premio assicuraz.) credito di imposta mensile (240 rate) Rata (= Netta Irpef - Rata prestito) Rata Effettiva (= Netta Irpef - Rata + Credito di imposta) Riduzion e % della pensione.,,., 9.720,89.,,.,,,, -17,2%.,.,., ,01.,,.,,,, -17,6%.,.,., ,13.,,.,,,, -17,9%.,.,., ,25.,,.,,.,., -18,1%.,.,., ,37.,,.,,.,., -18,3%.,.,., ,49.,,.,,.,., -18,5%.,.,., ,79.,,.,,.,., -19,1%.,.,., ,09.,,.,,.,., -19,7%.,.,., ,13.,,.,,.,., -25,1% anni mesi 1 7 di fruizione di APE e 20 anni di prestito Lorda Irpef (x 13 mesi) Netta Irpef (x 13 mesi) Prestito complessivo (capitale) (comprensivi di premio assicurativo) Capitale + Rata x ammortamento (per 12 mesi x 20 anni) Credito di imposta Totale (50% di interessi + premio assicuraz.) credito di imposta mensile (240 rate) Rata (= Netta Irpef - Rata prestito) Rata Effettiva (= Netta Irpef - Rata + Credito di imposta) Riduzion e % della pensione.,,., 5.957,97.,,.,,,, -10,5%.,.,., 6.752,36.,,.,,,, -10,8%.,.,., 7.546,76.,,.,,.,., -11,0%.,.,., 8.341,15.,,.,,.,., -11,1%.,.,., 9.135,55.,,.,,.,., -11,2%.,.,., 9.929,95.,,.,,.,., -11,4%.,.,., ,94.,,.,,.,., -11,7%.,.,., ,92.,,.,,.,., -12,1%.,.,., ,66.,,.,,.,., -15,4% anni mesi 0 6 di fruizione di APE e 20 anni di prestito Lorda Irpef (x 13 mesi) Netta Irpef (x 13 mesi) Prestito complessivo (capitale) (comprensivi di premio assicurativo) Capitale + Rata x ammortamento (per 12 mesi x 20 anni) Credito di imposta Totale (50% di interessi + premio assicuraz.) credito di imposta mensile (240 rate) Rata (= Netta Irpef - Rata prestito) Rata Effettiva (= Netta Irpef - Rata + Credito di imposta) Riduzion e % della pensione.,,., 1.881,46.,,,,,, -3,3%.,.,., 2.132,33.,,.,,.,., -3,4%.,.,., 2.383,19.,,.,,.,., -3,5%.,.,., 2.634,05.,,.,,.,., -3,5%.,.,., 2.884,91.,,.,,.,., -3,6%.,.,., 3.135,77.,,.,,.,., -3,6%.,.,., 3.762,93.,,.,,.,., -3,7%.,.,., 4.390,08.,,.,,.,., -3,8%.,.,., 5.744,74.,,.,,.,., -4,9% Elaborazioni a cura Confsal UNSA