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1 20 LUGLIO 2011 Newsletter n. 7-8/2011 Benvenuti al nuovo appuntamento con la newsletter di LIBROMONDO, Centro di Documentazione sull Educazione alla Pace e alla Mondialità e sulla Cooperazione Internazionale di Savona. Ringraziamo le case editrici e le associazioni per la collaborazione e ricordiamo a chi volesse inviarci pubblicazioni o altro materiale inerente al nostro Centro di documentazione, collaborare con noi, segnalarci iniziative ed eventi o semplicemente richiedere informazioni di scrivere una mail a: LIBROMONDO - Campus Universitario di Savona, Palazzina Branca, via Cadorna, Savona; oppure inviare una mail a: libromondo@aifo it Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo numero della newsletter. Il Centro è aperto al pubblico nei giorni di lunedì dalle 17 alle 19, martedì e giovedì dalle 9,30 alle 11,30 e mercoledì su appuntamento. Nell orario suddetto è possibile contattare i volontari al numero di telefono: Per informazioni è possibile visitare il sito: Si comunica che gli utenti iscritti a FACEBOOK possono visitare il sito LIBROMONDO - categoria Gruppi e fare richiesta di iscrizione. Libromondo resterà chiuso al pubblico sino al 18 settembre Lo staff del centro augura a tutti buone ferie. Il servizio in quanto strumento di scambio di notizie e/o di recensioni, non implica adesione alle opinioni ivi espresse, purché siano inerenti agli obiettivi di Libromondo. 1

2 LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI GRANDE RISCATTO Un'avventurosa evasione da un carcere cileno nel 1996 Ricardo Palma Salamanca, Edizioni Colibrì, collana Informazioni, 2009, pp. 280, euro 10,00 Il grande riscatto è la testimonianza di alcuni militanti del FPMR, un organizzazione nata a sostegno armato del Partito Comunista del Chile nei primi anni ottanta del Novecento, sotto la dittatura di Pinochet. Il libro inizia con un introduzione dove una voce sconosciuta racconta ciò che viene trattato nel libro, ovvero la fuga di quattro militanti, dal carcere di massima sicurezza di Santiago del Chile. Un tardo pomeriggio del 30 dicembre 1996, un elicottero da turismo plana nel cortile interno alla prigione, costruito all interno di un commando di carabinieri, per portarli in fuga. Ciò che rende perplessi tuttora è che pare impossibile che un organizzazione politico-militare sia stata in grado di infiltrarsi in uno degli edifici più sicuri del paese, dotato di sensori di movimento e tre livelli di sbarramento armato. Lo scrittore è latitante e tuttora ricercato, e questo libro fornisce la sua testimonianza diretta, di tutte quelle vite spezzate, comprese quelle dei suoi compagni di lotta che riecheggiano tra le mura della sua cella; vite che non hanno esitato a salvare altre vite, attaccando un carcere di massima sicurezza a bordo di un aereo rubato. Mapelli Alessia - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 2

3 FRAGILE CROCE SUL MEKONG Chiese e popoli nel sud-est asiatico Francesco Strazzari, EDB, collana Scienze Religiose, 2009, pp. 136, euro 11,00 Francesco Strazzari è uno scrittore italiano, inviato speciale del quindicinale Il Regno, esperto della situazione ecclesiale di molti paesi e questo è uno degli ultimi libri da lui realizzati. Il Mekong è un fiume della lunghezza di circa 4500 Km che attraversa più paesi quali Cina, Birmania e Vietnam; segna il confine tra Laos e Birmania e tra Laos e Thailandia, di conseguenza è simbolo di diversi popoli, diverse storie e diverse religioni, tra le quali è presente anche il cristianesimo. Il libro si presenta come una raccolta di storie provenienti dal sud-est asiatico, appuntate personalmente dall autore ed è particolarmente capace di mostrarci la vera vita, le vere storie di tutti quei popoli che vivono nelle vicinanze del Mekong e anche della presenza della religione cristiana. Francesco Casaccia - studente Liceo Artistico A. Martini Savona 3

4 ATLANTE DELLE GUERRE E DEI CONFLITTI NEL MONDO Seconda Edizione Associazione 46 Parallelo (a cura di), Terra Nuova Edizioni, 2010, pp. 207, euro 20,00 L Atlante inizia con un introduzione dedicata agli studi delle guerre e della loro privatizzazione (compagnie private che combattono, ecc.), dopodiché prende in esame le Regioni colpite dalle guerre e dai conflitti. Per ogni Regione ci sono molti studi che trattano degli abitanti, i loro problemi di esportazione, le loro situazioni attuali, le armi, l economia. Ad esempio, nella parte dedicata al Congo, vi sono documenti dell associazione UNICEF che sensibilizzano sulla mortalità infantile, davvero molto grave in questa nazione. L UNICEF è presente anche in Somalia, Iraq e tante altre nazioni. L Uganda, invece, ha come primo tema la lotta all AIDS e vi si afferma che questa nazione è stata indicata come un raro caso di successo nella lotta ai virus del continente africano. In ogni pagina, dedicata ad ogni nazione c è una anche parte riservata al suo presidente che ci dà informazioni sul suo modo di governare e sulla sua vita. Un altro problema sono le armi che continuano ad aumentare sempre di più, insieme agli eserciti e alle guerre. L Atlante è diviso in capitoli secondo i vari continenti con molte cartine geografiche. La parte dell Europa è quella più breve, presenta, però, anch essa dei gravi problemi come quello della Cecenia, ricca di petrolio e di gas metano, dove si sono combattute due guerre. Per quanto riguarda il Kosovo, invece, sono spiegati i suoi problemi economici e che il Premio Nobel per la Pace è stato assegnato nel 2008 al diplomatico finlandese Martii Ahtisaari anche per la lunga opera di mediazione nell ex Jugoslavia. Questo interessantissimo Atlante presenta molte foto toccanti delle guerre, dei bambini, di uomini portatori di armi da fuoco, di case poverissime e di guerre. In ultimo vi sono tantissimi documenti sulle missioni dell ONU. Per questo dovrebbe essere letto da molti, e magari essere usato per le lezioni di geografia, perché fa proprio capire quali siano i veri problemi del mondo, in ogni paese, e ci sono anche le foto che lo dimostrano. Gloria Salino - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 4

5 IL CAPITALE DELLE RELAZIONI Come creare e organizzare gruppi d'acquisto e altre reti di economia solidale, in cinquanta storie esemplari Tavolo per la Rete italiana di economia solidale (a cura di), Altreconomia, 2010, pp. 200, euro 14,00 Il capitale delle relazioni è un curioso manuale che illustra come creare e mantenere una rete di commercio solidale, a partire da ben cinquanta esempi di realtà già esistenti e funzionali. Questo piccolo volumetto è stato realizzato dalla collaborazione di ben trentacinque esponenti dei GAS (Gruppi di acquisto solidale): un associazione, non a scopo di lucro, che si impegna da anni, in Italia, per lo sviluppo di questa particolare buona abitudine che, negli ultimi anni, pare già discretamente diffusa. Ma come funziona esattamente un gruppo di acquisto solidale? Questi gruppi sono composti da persone che, spontaneamente, si riuniscono e decidono di acquistare assieme prodotti, alimentari o di artigianato, direttamente dal produttore, saltando così tutti quei passaggi di mano a cui l oggetto, o l alimento, viene normalmente sottoposto nel sistema economico capitalista. Essi privilegiano prodotti che garantiscano il rispetto per l ambiente e per i diritti dei lavoratori. Per questo motivo si rivolgono spesso a contadini, artigiani e altri piccoli produttori, molte volte di zona, con cui i consumatori, riuniti nei GAS, stabiliscono un rapporto di reciproca fiducia. Prende vita così un economia del tutto nuova e completamente diversa da quella ufficiale, basata in modo fresco ed efficace sulla qualità delle relazioni umane e sulla solidarietà. Una spesa etica che fa bene all umore e anche al portafoglio! Marco Marengo - studente Liceo Artistico A. Martini Savona 5

6 DIARIO DI UN VIAGGIO IN SUDAN Internazionale di Comics, Accademia delle arti figurative e digitali (a cura di), EMI, collana Fuori Collana, 2011, pp. 112, euro 12,00 Questo è il primo libro a fumetti che tratta il problema del genocidio avvenuto in Sudan in seguito ad una sanguinosa guerra civile. È stato realizzato dalla Scuola Internazionale di Comics, a sostegno del progetto di Cesar Onlus di costruire un Centro di formazione per insegnanti nel Sud Sudan. In seguito a questi avvenimenti tragici sono stati pubblicati molti libri sul Sudan, ma ancora una volta mi sento di dire che per un argomento delicato come questo il fumetto è il mezzo ideale per raccontare questi eventi: è semplice, immediato e alla portata di tutti. Attraverso queste pagine vengono mostrate le molteplici realtà esistenti in questo Paese: la guerra civile innanzitutto, che pur essendo finita influisce inevitabilmente sulle vite dei suoi abitanti, la tragicità dei bambini-soldato che vengono venduti dalle loro stesse famiglie, la mancanza di ospedali, la violenza, la povertà e l oppressione attuata dai Paesi ricchi a causa di vari interessi internazionali. Ma da tutto questo emerge sempre la speranza: il fumetto tratta quindi di come gli abitanti stessi del Sudan, incoraggiati da missionari come mons. Cesare Mazzolari, siano decisi a non voler rinunciare ad una possibilità di pace e sviluppo, rivelandosi un popolo coraggioso e fiero, che vuole trovare la forza di rialzarsi e di riconquistare la sua libertà in un Paese devastato da odio e guerre. Così, grazie al progetto Cesar, stanno nascendo scuole, ospedali e centri di formazione per realizzare con le popolazioni locali il sogno di un futuro nuovo. Naturalmente è un libro che consiglio a tutti, anche a coloro che non apprezzano i fumetti. L impatto delle immagini e notevole e riesce davvero a dare almeno un idea delle indicibili sofferenze che queste persone hanno patito e della loro forza e il loro coraggio di rialzarsi di fronte alla disperazione e alla morte. È un libro che fa pensare, e permette di comprendere realtà troppo spesso dimenticate. Renata Castellani - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 6

7 DOMANDE ISLAMICHE, RISPOSTE CRISTIANE Christian W. Troll, Queriniana, collana Giornale di Teologia, 2010, pp. 192, euro 15,50 Domande islamiche, risposte cristiane è un libro scritto dal docente C. W. Troll, filosofo e teologo in varie università. In questo volume vengono chiarite alcune fra le più importanti posizioni cristiane, partendo in primo luogo dall esperienza di dialogo di questi ultimi con le comunità musulmane. Infatti, sono sempre più frequenti gli incontri fra comunità cristiane e musulmane. Alla base di questi, vi sono progetti riguardanti visite dei rispettivi luoghi di culto, varie conferenze e discussioni sui più disparati argomenti, su base religiosa e sociale. Il libro è rivolto soprattutto ai cristiani, con il fine di stimolarli ad una vera riflessione sulla propria fede e sulle reali conoscenze che possiedono della fede musulmana. È formato da 12 capitoli, ed ognuno di questi è diviso, essenzialmente, fra domande e visione musulmana, e fra risposte e visione cristiana. L autore cerca quindi di fornire risposte e spiegazioni, nel modo più sincero possibile, ai fedeli di entrambe le religioni, basandosi soprattutto sulla traduzione dei testi biblici per i cristiani, e su quella dei passi coranici per i musulmani. In questo modo, il volume offre una sorta di aiuto per orientarsi verso le due importanti religioni, che sempre più spesso vengono a contatto tra loro. A questo proposito, in Italia è sempre più importante l Islam organizzato, con iniziative di dialogo e insegnamento. Un opera, quindi, adatta a mettere in luce i concetti chiave della religione musulmana e di quella cristiana, per tentare di farci apprendere e imparare a convivere con le differenti fedi e culture. Spesso rifiutiamo ogni forma di apertura verso le altre realtà: ciò accade perché, erroneamente, consideriamo negativa ogni forma di diversità. Giada Dabove - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 7

8 DON FRANCESCO PEDRETTI Uno sguardo largo quanto il mondo Luigi Scorrano, Centro Ambrosiano, 2009, pp. 140, euro 18,00 Luigi Scorrano narra la vita di Don Francesco Pedretti, persona che lui stesso ha avuto il piacere di conoscere. Ripercorrendo le vicende personali del protagonista, si scopre non solo una figura poco conosciuta dalla nostra società, ma anche i punti principali della ricerca del bene. Il libro parte dai primi anni di Cecchino (così veniva chiamato affettuosamente da madre e parenti Don Francesco) in cui la vocazione religiosa era già talmente forte da essere presente anche nei giochi più semplici. Durante la Seconda Guerra Mondiale, però, il figlio maschio veniva visto come il simbolo della forza sia nel lavoro sia come capo famiglia e l'idea di avere un figlio prete aveva preoccupato molto i genitori. Le preoccupazioni vennero, poi, messe da parte per la felicità del secondogenito. Molto importante fu l intervento di Don Francesco nei primi anni di sacerdozio a Saronno. Venne chiamato, infatti, nella zona periferica denominata Villaggio Matteotti in cui si impegnò per rinnovare la chiesa sia come struttura architettonica che come attività. Essa diventò il cuore dell'apprendimento, del divertimento e della maturazione di grandi e piccini. Da tutto ciò nacque il COE (Centro Orientamento Educativo) che non si limitò ad operare solo nell'ambito del villaggio, ma si diffuse in tutti i luoghi in cui ve ne fosse bisogno. Fin da ragazzo, Don Francesco aveva il gran desiderio di compiere delle missioni che, per molto tempo, gli furono negate. Nel 1970, però, venne permesso alla sua bontà di toccare anche le terre dell Africa e del Centro America, per la precisione, di Kenya, Guatemala, Nicaragua, Burundi, Camerun, Nigeria, Rwanda e Zaire. Anche là spinse la popolazione ad imparare e a diffondere la cultura. Non importa se le nostre gesta non verranno narrate ai posteri, se non saremo raccontati nei più grandi libri di storia e nei documentari, l importante è cercare di condurre una vita più giusta possibile, aiutando gli altri nel nostro piccolo e nel grande, se ci è possibile. Anche i piccoli gesti messi insieme ne formano di più grossi e di maggior rilievo, come le piccole gocce che creano il mare. Costanza Bellelli - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 8

9 FINANZA E ARMAMENTI Istituti di credito e industria militare tra mercato e responsabilità sociale Chiara Bonaiuti e Giorgio Beretta, Edizioni Plus, 2010, pp. 299, euro 19,00 L industria a produzione militare, come qualsiasi altro settore produttivo, si appoggia alle banche e al sistema finanziario per le abituali esigenze di gestione di un impresa: incassi, pagamenti, crediti, anticipi e altre ancora. La natura strategica del settore e le conseguenze etico-politiche delle vendite di armi, soprattutto nel suo commercio internazionale, rendono però il ruolo delle banche e degli intermediari finanziari particolarmente cruciale e delicato. L export delle armi non conosce crisi. Tra il 2008/2009, quando tutti i settori produttivi, senza eccezioni, ripiegavano su percentuali negative, l esportazione italiana di armamenti ha raggiunto un aumento del 74%. Giorgio Beretta, uno degli autori della ricerca, spiega che questo andamento è legato al terrorismo internazionale, svincolato quindi dalla crisi. I committenti sono Paesi che si trovano in aree critiche, che si sentono minacciati. Infatti negli ultimi due anni ci sono state grosse commesse alle imprese italiane da parte di Arabia Saudita, Turchia, Iraq e Libia. I due autori evidenziano che più del 55% delle operazioni relative alle esportazioni sono distribuite in maniera abbastanza uniforme fra tre gruppi bancari: BNL-BNP Paribas, Capitalia-UniCredit e Intesa- SanPaolo. Altro campo di indagine del rapporto è quello dei fondi comuni d investimento venduti ai risparmiatori dalle banche: il 70% contiene azioni di aziende a produzione militare. Al primo posto si colloca UniCredit, seguono poi Mediolanum e Intesa- SanPaolo, mentre l unica società d intermediazione italiana che non ha alcun coinvolgimento in materia è Etica Sgr (Banca Etica). Questo volume oltre a cercar di rispondere a numerosi interrogativi che riguardano l argomento è uno strumento metodologico indispensabile agli specialisti per un analisi del complesso legame tra il settore finanziario e l industria militare. Esso fornisce anche uno studio utile al consumatore-risparmiatore responsabile per capire quali canali finanziari (fondi d investimento, fondi pensione) alimentano la produzione di armamenti tra cui quelli particolarmente distruttivi. Tramite lo studio di IRES Toscana si intende contribuire a una conoscenza più dettagliata del finanziamento dell industria militare, affinché si possano porre basi solide su cui costruire comportamenti consapevoli e responsabili in un campo delicato quale quello degli armamenti. La lettura di questo testo potrebbe risultare di difficile comprensione per la complessità stessa dell argomento trattato e per l utilizzo di una terminologia specifica, arricchito con l inserimento di numerosi grafici e tabelle. Walter Lepra - studente Liceo Artistico A. Martini Savona 9

10 HO ADOTTATO MAMMA E PAPÀ Storie di adozione internazionale Laura Monica Majocchi (a cura di), Centro Studi Erickson, collana Capire con il cuore, 2010, pp. 168, euro 14,50 Ho adottato mamma e papà è un libro che contiene diverse storie di adozione internazionale. Esse hanno un filo conduttore comune che parte dall'attesa e che si completa con l'incontro tra i futuri genitori e il bambino. Tra queste, mi hanno colpito molte storie... tutte simili ma, allo stesso tempo, con diverse emozioni. Ad esempio, mamma Marina: mi ha colpito quando ha detto che il parto per una donna è l'emozione più grande ed ella ha sottolineato di averlo provato, anche se da un'altro punto di vista. L'impatto fu diverso, invece per mamma Claudia e papà Andrea. Essi adottarono Arun e Dhara: Dhara li amò fin dal primo momento anche se rimase muta per tre giorni. Arun invece era malato, aveva la scabbia, e per lui erano vietati baci e carezze! La storia di Nadia, invece, racconta di una bambina di nome Nirma, 13 anni e mezzo, che, apparentemente, sembrava tranquilla, ma poi iniziò a mandare qualche strano segnale. Scherzava, rideva e giocava, ma appena arrivava il papà smetteva immediatamente...forse perché aveva paura. Mamma Nadia ha concluso il suo racconto con la bella notizia che la bimba aveva iniziato a ridere e scherzare con il papà. Storie diverse, dunque, ma tutte quante lasciano il segno, a chi legge, mirando a dare un'idea viva e reale a chi non conosce che emozione possa essere l'adottare un figlio, un argomento di cui non si parla spesso... Giorgia Gnesin - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 10

11 I LOVE ISLAM Cinque ragazze occidentali, single e modaiole, alla scoperta dell'islam che conquista Patrizia Finucci Gallo, Newton Compton, collana Controcorrente, 2010, pp. 236, euro 12,90 Si tratta dell ultimo libro di Patrizia Fenucci Gallo, ambientato ai giorni nostri. Racconta le vicende di un gruppo di amiche le quali vite vengono sconvolte dalla notizia che Rita sposerà un musulmano e deciderà di convertirsi alla di lui religione. Le amiche, tutte single, pensano di aver perso l amica e soprattutto sono convinte che Rita sia costretta all infelicità, alla reclusione e alla sottomissione rispetto al marito. Ma la realtà dimostrerà loro che si sbagliano. Infatti, Rita è contenta della sua nuova vita, si sente più serena e si impegnerà per guidare le amiche nel misterioso mondo dell Islam. Ricco di accenni storici e delle tradizioni della cultura affascinante del mondo islamico, quattro amiche intrecciano le loro storie ricche di passione e sentimento per portare a termine un compito: riuscire a far amare almeno in parte ciò che sembra così diverso dal nostro quotidiano. Con questo libro l autrice ha voluto proprio avvicinare le ragazze europee alla cultura islamica confessando che leggendo questo libro è facile cambiare opinione Alessia Mapelli - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 11

12 I POVERI NON CI LASCERANNO DORMIRE Da Korogocho al Rione Sanità Alex Zanotelli, Monti, collana Nei panni degli altri, 2011, pp. 112, euro 9,50 Alex Zanotelli è un prete missionario che si trova da molti anni in Africa, precisamente a Korogocho, una delle baraccopoli più grandi di Nairobi. Qui aiuta i poveri, andando di baracca in baracca, per portare la parola di Dio. Molte persone che sono sul letto di morte decidono di farsi battezzare, per stare in pace almeno nell'aldilà. Una di queste fu Njeri, una ragazza molto giovane che, a causa di una malattia, sarebbe morta presto. Alex è un uomo coraggioso, non tutti riescono a vivere in un posto così: gente malata, immondizia ecc. Per noi che siamo abituati a una vita molto più "sana" ci viene difficile immedesimarci in quelle povere persone. Lui invece ci riesce, mangia il cibo che mangiano loro e non si preoccupa delle malattie, difatti va a trovare i malati per dar loro un po' di sicurezza in più. Quindi, spesso e volentieri, si ritrova a casa con la febbre altissima, ma anche lì non lo lasciano in pace perché ci sono sempre persone che hanno bisogno del suo aiuto. Dopo molti anni, decide di tornare in Italia, a Napoli. Anche qui la situazione non è delle migliori, diciamo che tra Korogocho e il quartiere Sanità di Napoli non c è poi così tanta diversità come pensiamo. Selene Restuccia - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 12

13 IL LEONE KANDINGA Boniface Ofogo e Elisa Arguilé, Kalandraka Italia, collana Libri per sognare, 2010, pp. 40, euro 15,00 La storia del leone Kandinga ha origine, come altre numerosissime storie, nel Camerun, regione in cui questi meravigliosi racconti vengono tramandati dai più anziani ai più giovani. Boniface Ofogo Nkama nacque nel piccolo villaggio di Omassa nel cuore del Camerun ove, come tutti i bambini, ricevette un intrattenimento basato su queste avventure, tra cui Kandinga, ascoltate dagli zii, dai fratelli maggiori e dai genitori, che donarono a Boniface un grande bagaglio, condiviso, una volta grande, con bambini e bambine nel mondo. Infatti egli decise di incontrare Elisa Arguilè, esperta illustratrice di libri, in cui ella rappresenta, con voce propria che si differenzia da storia a storia, i vari racconti. Il leone Kandinga tratta come tema principale l avarizia e la cattiveria racchiuse nella figura più autoritaria della savana: il leone. E con questa personificazione che si vuole evidenziare come chi ha più e potrebbe aiutare il prossimo decide di evitare ciò che dovrebbe rientrare nelle sue mansioni; ed è proprio tratto da questo libro il detto: Se hai tanto, è giusto condividere con chi non ha niente, altrimenti rischi di fare la fine del leone Kandinga, morto solo, abbandonato dalla famiglia e dagli amici sopravvissuti alla sua fame. Andrea Zanella - studente Liceo Artistico A. Martini Savona 13

14 LE GRANDI RELIGIONI DELL ASIA Orizzonti per il dialogo Stefano piano (a cura di), Paoline, collana Ecumenismo e Dialogo, 2010, pp. 392, euro 20,00 Le grandi religioni dell Asia Orizzonti per il dialogo è un libro scritto a più a mani da grandi studiosi delle religioni, soprattutto asiatiche. Tra le sue pagine è racchiuso un viaggio affascinante che parte dall India e dalla religione induista con la sua filosofia e le sue usanze. Si possono anche scoprire le origini di elementi che ormai fanno parte della nostra società come, ad esempio, lo yoga. Noi lo consideriamo come un sport, come un attività da consumare nel tempo libero, ma in realtà è un importantissimo rituale sacro caratterizzato da regole precise e molto rigide. Inoltre gli hindu riconoscono ovunque la presenza del divino e, per loro, anche l acqua di un fiume è da adorare come sua manifestazione. La seconda tappa del viaggio ci porta alla scoperta del buddhismo e delle sue bellissime leggende, prendendo anche in considerazione il buddhismo tibetano. Quest ultimo deriva da quello indiano, ma è caratterizzato da adattamenti e innovazioni che lo rendono un fenomeno originale e unico. Affascinante è l idea che i tibetani hanno del loro territorio: lo considerano infatti come il corpo di una demonessa ormai domata e bloccata al terreno dai templi più importanti situati sul cuore, sulla testa e sulla membra. Ci si sposta poi in Cina, nel regno del Cielo dove l uomo viene visto, nella filosofia del confucianesimo, come un essere pieno di bontà e di pietà davanti alla sofferenza degli altri e dove l armonia è rappresentata dal Tao. Ultima tappa del viaggio è il Giappone in cui sono i Kami i veri protagonisti. Non sono dei veri e propri Dei, ma sono la rappresentazione delle forze naturali. Su di essi sono state create numerose leggende soprattutto per spiegare le origini divine degli uomini. Scoprire cosa c è alla base di altre civiltà ci può aiutare a unirci, ad apprezzare gli altri anche se a volte possono avere idee diverse da noi o diversi modi per esprimerle. Questo libro è dedicato a chi è curioso, a chi vuole scoprire il mondo ma, soprattutto, a chi ama la filosofia. Costanza Bellelli - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 14

15 SCOSSE E RISCOSSE Disegni, racconti e conversazioni per elaborare un trauma Marco Dallari (a cura di), Centro Studi Erickson, collana Materiali per l'educazione, 2010, pp. 93, euro 14,00 Questo è un libro molto particolare; è stato stampato solo in poche copie e tratta della tragedia del terremoto che ha colpito L Aquila nell aprile 2009, ma vista attraverso gli occhi dei bambini che l hanno vissuta in prima persona. Un team di pedagogisti coinvolti nella Fondazione Marilena Ferrari-FMR ha raccolto e selezionato testimonianze scritte e illustrate dai bambini, dando vita ad un volume dal grande impatto emotivo. Grazie a questi disegni e a questi racconti i bambini hanno avuto modo di rielaborare il trauma vissuto in quei giorni terribili in modo da poterlo superare e andare avanti guardando al futuro, tuttavia senza dimenticare un esperienza che li ha inevitabilmente segnati nel profondo e che, se presa nel modo giusto, può tuttavia rappresentare un fattore di crescita. Le rappresentazioni dei bambini sono davvero interessanti: c è chi rappresenta il terremoto come un ombra nera, chi disegna le case mentre stanno per cadere e chi invece colora il foglio con tinte sgargianti e allegre, a sottolineare la speranza e la fiducia nell avvenire, nell esperienza di solidarietà, di unione e di amicizia vissute in quei giorni nonostante la tragedia. È un libro davvero toccante, che permette quasi al lettore di vivere in prima persona quei tragici avvenimenti visti attraverso gli occhi dei bambini, di immedesimarsi nei loro sentimenti, di comprenderli, e tuttavia riesce ancora a ritrovare la speranza di guardare al futuro, di non farsi condizionare dalla paura e quindi superare il trauma. Credo che tutti dovrebbero leggere questo libro, per poter capire quanto una catastrofe di questo tipo possa influenzare il modo di vedere le cose, specialmente attraverso gli occhi di un bambino, e per poter trarre un insegnamento prezioso: non arrendersi nonostante difficoltà che sembrano insormontabili e guardare all avvenire con ottimismo, speranza, voglia di vivere e di andare avanti. Renata Castellani - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 15

16 TUTTO QUELLO CHE DOVRESTI SAPERE SULL'ISLAM E CHE NESSUNO TI HA MAI RACCONTATO John L.Esposito e Dalia Mogahed, Newton Compton, collana Controcorrente, 2009, pp. 216, euro 12,90 Leggendo questo libro ci si rende conto di quanto sia vasta l'ignoranza collettiva nei riguardi di una delle religioni attualmente più diffuse. Con "Tutto quello che dovresti sapere sull'islam e che nessuno ti ha mai raccontato", John L.Esposito e Dalia Mogahed catturano l'interesse del lettore spiegando cos'è l'islam, con le sue molteplici realtà. Di riga in riga, il lettore prende coscienza di quanto siano ingiustamente diffusi i pregiudizi nei riguardi di tale religione. Siamo abituati ad affiancare l'islam solo al mondo arabo, e a chi si fa scudo della propria fede per interessi economici e politici; tutto questo, senza conoscere i reali fondamenti di questa fede. Un altro aspetto poco noto spiegato dai due autori è come i Musulmani siano orgogliosi degli ideali di uguaglianza riportati dal Corano. A tale proposito, è anche interessante affiancare la definizione di "Islam" data da alcuni teologi Musulmani, ovvero: "il raggiungimento della pace attraverso la sottomissione alla volonta divina." Mi piace ricordare, infine, come l'elemosina a poveri, malati e sofferenti (uno dei "pilastri dell'islam") non venga considerata un'offerta caritatevole, quanto, invece, la condivisione delle ricchezze che tutti noi abbiamo ricevuto da Dio! Consigliando questa lettura a chi non si accontenta del pregiudizio, mi auguro, però, che i valori sopra elencati possano essere sempre più condivisi anche al di là delle religioni. Ilaria Ricca - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 16

17 UN PARROCO ALL INFERNO Abu Manuel tra le macerie di Gaza Nandino Capovilla, Paoline, collana Libroteca Paoline, 2009, pp. 142, euro 13,00 Il 26 gennaio 2006 inizia l intensificarsi dell oppressione israeliana sulla striscia di Gaza, considerata un area a rischio terrorismo attraverso il cosiddetto embargo. Il 27 dicembre 2008, Israele dichiara guerra ai palestinesi, marchiando la striscia come enemy zone e portando a segno devastanti attacchi, anche con armi illegali (le più clamorose, le bombe al fosforo bianco). Questo libro è un drammatico racconto di quei giorni di embargo e di assedio, che trasformarono la striscia di Gaza in un enorme prigione a cielo aperto, dentro alla quale lo stato Israeliano, aveva creato un vero e proprio inferno in terra. Il Parroco arabo, Abuna Manuel, scelse di rimanere a Gaza, non solo per stare vicino ai cristiani della sua chiesa ma a tutti coloro che ne avessero bisogno. Grazie a lui, che visse in quell inferno senza perdere mai la speranza, pur avendo avuto più volte la possibilità di abbandonarlo ancor prima che diventasse tale, possiamo oggi, attraverso questa testimonianza, sapere con chiarezza ciò che veramente accadde in quei terribili giorni a Gaza, dietro alla completa, o quasi, inconsapevolezza del mondo esterno. È la storia vera di un popolo completamente sottomesso ad un altro, un eccezionale intervista su ciò che accadde davvero in quell inferno; non solo a partire dal 27 dicembre 2008, inizio degli attacchi armati da parte di Israele, ma già dal famigerato embargo del 2006, che impedì agli abitanti della striscia l approvvigionamento della maggior parte delle risorse umanitarie di prima necessità e che, quindi, fu a tutti gli effetti il vero inizio dell assedio. Il linguaggio dello scrittore è molto discorsivo ed il libro è impostato come una vera intervista in cui il prete arabo racconta in prima persona ciò che si trovò ad affrontare e che non potrà mai dimenticare. E una lettura molto toccante e doverosa per chiunque intenda approfondire l argomento, atto doveroso nei confronti di un popolo così ingiustamente soppresso nell oscurità delle menzogne dei media e delle alte sfere che ancora oggi cercano di mascherare l accaduto che risulta come un vero atto criminale nei confronti dell umanità. Marco Marengo - studente Liceo Artistico A. Martini Savona 17

18 AMORE E VERITÀ Commento e guida alla lettura dell'enciclica Caritas In Veritate di Benedetto XVI AAVV, Paoline, collana A porposito di..., 2009, pp. 159, euro 10,00 La Caritas in Veritate, terza enciclica di Benedetto XVI, intende offrire la risposta della Chiesa alla crisi economica che tormenta i Paesi della terra. Contiene soprattutto indicazioni innovative su un nuovo modo di fare economia, in cui al centro ci sia il progresso della persona umana, nuove regole per il governo della globalizzazione, consigli sulla salvaguardia dell ambiente e su un impegno più consapevole delle risorse e dell energia. Tutto ciò alla luce dell insegnamento di Cristo e del suo messaggio: l amore. Il titolo stesso dell enciclica riassume l essenza della rivelazione cristiana: l amore di Dio rivelato da Cristo svela, allo stesso tempo, la verità di tutte le cose. Vi sono diversi riferimenti ad alcuni grandi personaggi: sono presenti citazioni del Padre della Chiesa Sant Agostino, del predecessore Giovanni Paolo II, ma anche richiami alla Popolorum Progressio di Papa Paolo II. Stefano Zamagni, uno dei principali consulenti di Benedetto XVI, in alcune interviste ha detto che ci vorranno alcuni anni prima che la gente capisca la portata rivoluzionaria di questo documento. L intento dei commenti della Caritas in veritate, presenti nel saggio, di Simona Beretta, Virginio Colmegna, Flavio Felice, Bartolomeo Sorge e Stefano Zamagni, è proprio aiutare e comprendere gli innovativi insegnamenti di questa importantissima enciclica. Alessia Servidio - studentessa Liceo Artistico A. Martini Savona 18