INDICE CAPITOLO I LA RILEVANZA GIUSLITURGICA DELL ALTARE: LA PROMOZIONE DELLA DIGNITÀ DELLA MENSA SACRIFICALE

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1 INDICE Abbreviazioni... Presentazione... pag. XI XIII CAPITOLO I LA RILEVANZA GIUSLITURGICA DELL ALTARE: LA PROMOZIONE DELLA DIGNITÀ DELLA MENSA SACRIFICALE 1. Una realtà sacraassolutamenteunicaeoriginale Lanozionegiusliturgicadialtare... 7 a. Lasistematicacodiciale... 8 b. Ladottrinacanonica I due livelli di penetrazione della giuridicità dell altare a. L unità della cosa sacra e la priorità dell approccio ontologico b. Indicazionisulprofilofenomenologico L identità elaconsistenzagiuridicadelbene a. Panoramicadellacaratterizzazioneliturgicadell altare b. Lecaratteristichedell altare«subspecieiusti» c. Spunti per un inquadramento delle problematiche interpretative I diritti dei fedeli e il ruolo dell autorità ecclesiastica a. Lafattispecie consacratoria b. La responsabilità della comunità liturgica c. Lafunzionedisalvaguardiadelbene Lacorrettezzadell usoliturgicodell altare a. Lariservad usodell altare b. L usodiunpianocomune c. L eventuale molteplicità deglialtari d. Lacondivisionedellamensaeucaristica e. L incommerciabilità dell altare La singolare doverosità della santità dellamensaeucaristica... 74

2 VI INDICE CAPITOLO II L ESIGENZA DI ONORARE E CUSTODIRE CONVENIENTEMENTE LA PRESENZA REALE DEL SIGNORE NEL TABERNACOLO 1. L assoluta singolarità dellapresenzaeucaristica Lariformaliturgicaelaricchezzadellefontiesistenti a. La retta interpretazione e lo sviluppo degli insegnamenti conciliari b. La nuova collocazionedeltabernacolo La struttura della riserva eucaristica garanzia di riverenza e di sicurezza a. La«ratio»eilfinedellariservaeucaristica b. Irequisititipologicidelmanufatto a. Il prerequisito dell unicità dellariserva b. L inamovibilità c. La solidità d. Lachiusura e. Ildecoroestetico La giusta collocazione del sacrario: il cuore del corpo ecclesiale. 107 a. Gliedificideputatiallacustodia b. Ladeterminazionedelsitodicollocazione c. Iltipodisistemazionearchitettonica Il diritto dei fedeli all adorazione personale dell Eucaristia e gli obblighidirispettoecustodiadeltabernacolo a. Lerelazionipersonalididebito b. Gliobblighiqualificatidicustodia La cura e la promozione della bontà deltabernacolo a. Laprestazionediservizio«iuxtatabernaculum» a. Lachiavedeltabernacolo b. Lalampadaperenne c. Ilconopeo d. Laprestazionedegliagenti b. La sanzione degli attentati all integrità delbene CAPITOLO III LA DOVEROSITÀ DELLA CUSTODIA E DELLA VENERAZIONE DEGLI OLI SANTI 1. L unzionesegnodistintivodeicristiani L unitarietà della custodia e la varietà deglioli Ladisciplinanormativaelecaratteristichedell oggetto a. Laregolamentazionecodiciale

3 INDICE VII b. Irequisitidellacustodianeilibriliturgici c. Considerazionidisintesi Illuogodecorosoesicurodellaconservazione a. Illuogosacrodiconservazione b. Lacollocazionenell edificiosacro c. Lasistemazioneelasuppellettiledellacustodia La ministerialità inerenteallacustodiadeglioli a. Lafunzioneepiscopale b. Gliobblighidelparroco c. Il ruolo della comunità parrocchiale Ilcontenutodeltrattamentodovuto CAPITOLO IV LA SEDE DI PRESIDENZA E LA GIUSTA MANIFESTAZIONE DELLA CAPITALITÀ DI CRISTO 1. Ilterzopuntodiriferimentodellacelebrazioneeucaristica L espressionematerialedel«munuspraesidentialis» Losviluppodelledirettiveconciliari Lecaratteristichestrutturalidellasedeedellacattedra a. Lapreminenza b. La visibilità c. Laconsiderazionedelcontesto d. Lenotepeculiaridellacattedra La decodificazione deldoveresseredellasede a. Laportatanormativa b. Ladottrinacanonistica L assembleacelebranteeilministerodipresidenza a. Il ruolo della comunità b. IlcompitodellaGerarchia c. Ilrispettodellasede d. Ilrispettodellacattedra L impiegodellospaziopropriodelpresbitero a. L usoritualedelseggiopresidenziale b. La protrazione dell obbligatorietà dellasede CAPITOLO V CONSIDERAZIONE «SUB SPECIE IUSTI» DELL AMBONE: LO SPAZIO PROPRIO ED ESCLUSIVO DELLA PAROLA 1. Lamensadellaparolainquantobenegiuridico

4 VIII INDICE 2. L assenzadiunaspecificaattenzionecanonistica Le caratteristiche essenziali del «munumentum Resurrectionis». 239 a. Le note costitutive dell ambone nelle fonti e nella dottrina liturgica a. L unicità b. Lospazioproprio c. L elevazione Iministrilegatialluogodell annunciopasquale a. Lapredisposizionedelluogo b. L accessoall ambone c. Lacuradellamensadellaparola La correttezza e la doverosità nell uso liturgico ed extraliturgico delmanufatto a. Le attività ammesse b. Ilcontegnodegliagentiel adeguazionedelsito Latutelaeilrecuperodelsimbolismopasquale a. Leinsufficienzerealizzative b. Gliobblighicomuniequalificatidiprotezione CAPITOLO VI IL LUOGO DEL BATTESIMO FONTE DI LUCE E PRINCIPIO D UNITÀ DELLA COMUNITÀ CRISTIANA 1. La promozione della vocazione battesimale nella riforma conciliare L ambivalenza dell oggetto e la regolamentazione ordinamentale 273 a. L individuazione della realtà sacra a. Lefontiliturgiche b. Ladottrinaliturgica c. Lascienzacanonistica b. L inquadramentocodiciale a. L impostazionedelcic b. L evoluzioneintervenuta c. LadisciplinadelCCEO La«ratio»delbeneelaconformazionedelsito a. Lalogicadelsistemacanonico a. La secondarietà delproblemalogistico b. L incentivoallapartecipazionecomunitaria c. Considerazionedisintesi b. La dignità delbattistero a. L unicità b. La stabilità c. Ildecoro

5 INDICE IX d. La significatività e. L esclusività d uso c. La funzionalità dellospazio a. L efficienza e la rappresentatività dellavacro b. Lasufficientecapienzadell ambiente Ilsignificatoeilimitidelluogoproprio a. Il«locusproprius»stabilito a. L attitudinespaziale b. L attitudinecomunitaria b. L esonerodaldispostoordinario a. Icasistraordinari b. Icasieccezionali c. L adeguatacollocazionedelfonte Latuteladelfontebattesimale a. Il diritto attivo e passivo della comunità parrocchiale a. L interesse prioritario del battezzando e della propria famiglia b. La partecipazione integrale della comunità b. Ilruolosingolaredelparroco c. Le altre autorità competenti a. L individuazione della titolarità delleattribuzioni b. Lavigilanzarichiesta L usoproprioeilgiustoriguardoperilfontelustrale a. L estensionedellariservad uso b. Il contegno giusliturgico degli agenti «quoad baptisterium» 339 a. Il fattore giuridico nel momento iniziale del battistero b. Ladovutapreparazionedelrito c. Lacomponentegiuridicanellafasecelebrativa d. L adeguatamanutenzionedelfonte e. La continuità nellacustodiadelbattistero CAPITOLO VII L APPROPRIATEZZA DELLA SEDE DELLA PENITENZA E LA DOPPIA OBBLIGATORIETÀ DEL CONFESSIONALE 1. La supposta crisi della Penitenza e la promozione del tribunale dellamisericordiadivina a. La rivisitazione della sede penitenziale nella riforma liturgica 348 b. L adeguazione della cosa alla natura umana peccatrice c. Lo sviluppo organico del sistema e l incremento della Riconciliazione La considerazione normativa e l identità giusliturgica del confessionale

6 X INDICE a. L origineelospiritodellanormativacodiciale b. La pienezza della dimensione giusliturgica della sede penitenziale Illuogoproprioel inserimentonelcontestoecclesiale a. Il«locusproprius»dellaconfessionesacramentale b. L inserimentodellacosasacranelcontestoambientale Lecaratteristichestrutturalidellesedipenitenziali a. Lecaratteristichesimbolichedellasede a. La visibilità b. La significatività c. La stabilità d. Ildecoro b. Lecaratteristichefunzionalidellasede a. L auspicabile molteplicità dellesedi b. L isolamento c. L acustica d. Laconfortevolezza Il diritto dei penitenti e del confessore all uso del confessionale. 389 a. La portata del confessionale in quanto sede obbligatoria b. Lanaturadellaposizionegiuridicadeifedeli Le decisioni e il ruolo dell autorità a. La designazione della sede aggiuntiva da parte delle Conferenzeepiscopali b. Lavigilanzadell ufficiocapitale a. Laconformazionedellesedipenitenziali b. La stabilità delcontrolloelavisitapastorale c. Larepressionedell ingiustizia Lacuraelatuteladellasedepenitenziale a. La promozione dell integralità deldovuto a. Labenedizione b. L attesadelsacerdotealconfessionale c. L usoproprioelacustodiadellesedi b. Lacontravvenzionedegliilleciti a. Leipotesidireato b. Lealtreformediabuso