FOCUS GROUP di crescita personale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FOCUS GROUP di crescita personale"

Transcript

1 FOCUS GROUP di crescita personale Una volta colte le opportunità si moltiplicano Sun Tzu Mercoledì 6 Luglio 2016 Marco Magliozzi & Vincenzo D Amore

2 IKOS AGEFORM ISTITUTO DI COMUNICAZIONE OLISTICA SOCIALE SEZIONE DI PROGRAMMAZIONE NEURO LINGUISTICA DAL 1987 L UNICA SCUOLA DI PNL IN ITALIA ACCREDITATA DAL MIUR

3 Cos è la crescita personale? Il percorso di crescita personale guida le persone a guardarsi dentro e a prendere consapevolezza delle proprie potenzialità. Non c è bisogno di star male per iniziare un percorso di crescita! Cosa si ottiene? Maggior benessere bio-psico-sociale Consapevolezza delle proprie risorse Consapevolezza dei propri obiettivi Strategie efficaci di cambiamento

4 Modello BIO-PSICO-SOCIALE di Engel Secondo il Modello Bio-Psico-Sociale, sviluppato da Engel a fine anni Settanta, per poter risolvere una malattia o qualsiasi altro tipo di disagio è necessario occuparsi non solo degli aspetti biologici ma anche di quelli psicologici, familiari e sociali dell individuo, tutti integrati tra di loro.

5

6 3 semplici regole: 1)AVERE UN OBIETTIVO 2)USCIRE DA VECCHI SCHEMI 3)IMPARARE NUOVE STRATEGIE AUTOSTIMA

7 Cos è il focus group? È una tecnica per lo sviluppo di discussioni guidate in gruppo centrate su argomento specifico. particolarmente adatta alla lettura dei bisogni e le percezioni e alla ricerca qualitativa. Nato agli inizi degli anni 50 ad opera di Robert King Merton nel campo della ricerca psicosociale, è stato utilizzato nella pubblicità e nei sondaggi di mercato per rilevare i bisogni e la percezione dei partecipanti rispetto ad un prodotto o servizio che si sta sviluppando o su un dato fenomeno che si sta osservando

8 Il focus group come strumento di ricerca Il focus group è una tecnica di ricerca sociale, che ha utilità pratica e implicazioni etiche. Serve ad approfondire un tema o particolari aspetti di un argomento, mediante un intervista rivolta ad un gruppo omogeneo di persone. Si va ad analizzare in profondità ciò che le persone pensano al di là delle opinioni superficiali che possono avere.

9 La caratteristica (e il pregio) del focus group sta proprio nell interazione che si crea tra i partecipanti. Un interazione che, se ben condotta, è capace di generare idee in misura assai maggiore rispetto alla tecnica classica dell intervista «faccia a faccia» o del questionario.

10 Quindi è costruito sull idea che raccogliendo i diversi punti di vista e opinioni delle persone e osservando come i partecipanti interagiscono all interno del gruppo e modificano le proprie opinioni di partenza sia possibile raccogliere un maggior numero di informazioni rispetto a semplici interviste individuali

11 Come funziona? Il Focus Group si sviluppa come una discussione strutturata guidata da un facilitatore attraverso una serie di domande predisposte prima dell incontro alle quali i partecipanti sono invitati a rispondere.

12 Il ruolo del facilitatore crea le condizioni più favorevoli al lavoro di gruppo mantenere la conversazione ad un livello informale, in modo tale i partecipanti possano esprimere le proprie opinioni con il maggior grado di libertà possibile aiutare il gruppo a restare focalizzato sul tema guida la discussione chiedendo di volta in volta ai partecipanti di esprimere la propria opinione redigere un report finale su ciò che è emerso

13 Nuove tipologie di Focus Group discussioni a scuola Commenti sulle radio Pareri sui gruppi Facebook Messaggi su Twitter nei programmi televisivi

14 La Programmazione Neurolinguistica Un principio di base La MAPPA non è il Territorio

15 LIBERTA Ampliare la propria MAPPA del mondo per avere più possibilità e alternative di scelta Istituto di Comunicazione Olistica Sociale

16 Marco Magliozzi Vincenzo D Amore vincenzodamore1988@libero.it

Ricerca qualitativa: Focus group

Ricerca qualitativa: Focus group Corso Metodologia della Ricerca Psicosociale - Prof. Patrizia Romito Ricerca qualitativa: Focus group Dott.ssa Lucia Beltramini Trieste, 22 dicembre 2010 Focus group: definizione Focus group Tecnica di

Dettagli

Il Viaggio dell Eroe è un percorso di crescita personale ARCHETIPICO

Il Viaggio dell Eroe è un percorso di crescita personale ARCHETIPICO Il Viaggio dell Eroe è un percorso di crescita personale ARCHETIPICO La parola "archetipo" significa "immagine originaria", "modello originario" (dal greco archè, origine, principio, e typos, modello,

Dettagli

L intervista qualitativa

L intervista qualitativa L intervista qualitativa È una conversazione finalizzata allo scopo conoscitivo dell intervistatore In tal senso presenta una struttura composta da: individuazione di chi intervistare; identificazione

Dettagli

MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE

MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE Organizzazione PERSeO S.r.l. Personale MODULI E ARGOMENTI XXVII EDIZIONE MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE Edizione 2016 Moduli e argomenti trattati nell area: selezione e valutazione

Dettagli

PIANO DI COMUNICAZIONE DEL GOVERNO LINEE GUIDA

PIANO DI COMUNICAZIONE DEL GOVERNO LINEE GUIDA PIANO DI COMUNICAZIONE DEL GOVERNO LINEE GUIDA Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Dei Ministri con delega all Informazione, la Comunicazione istituzionale, l Editoria e il Coordinamento

Dettagli

IL GENOGRAMMA La storia della costruzione ed evoluzione del sistema familiare. Dott. Giuseppe Esposito Psicologo - Psicoterapeuta

IL GENOGRAMMA La storia della costruzione ed evoluzione del sistema familiare. Dott. Giuseppe Esposito Psicologo - Psicoterapeuta IL GENOGRAMMA La storia della costruzione ed evoluzione del sistema familiare Dott. Giuseppe Esposito Psicologo - Psicoterapeuta 1 GENOGRAMMA E ALBERO GENEALOGICO «Il disegno si struttura come un albero

Dettagli

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C.

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. SCUOLA PRIMARIA LIA DE VECCHI FISOGNI ISTITUTO COMPRENSIVO PADERNO DUGNANO - FISOGNI PROGRAMMAZIONE DI ATTIVITA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA A. S. 2016/2017

Dettagli

Discussione terminologica legata alla definizione del focus group, imperniata su tre questioni:

Discussione terminologica legata alla definizione del focus group, imperniata su tre questioni: Focus group Focus group Tecnica di rilevazione per la ricerca sociale, basata sulla discussione tra un piccolo gruppo di persone, alla presenza di uno o più moderatori, focalizzata su un argomento che

Dettagli

Pedagogia sperimentale Focus group

Pedagogia sperimentale Focus group Pedagogia sperimentale Focus group Anna Dipace Università degli Studi di Foggia Tipi di interviste di gruppo Tipo di intervista! Ruolo dellʼintervistatore! Interazione tra i partecipanti! Strutturazion

Dettagli

La scuola come luogo di crescita e di benessere. Un progetto contro la dispersione scolastica

La scuola come luogo di crescita e di benessere. Un progetto contro la dispersione scolastica La scuola come luogo di crescita e di benessere Un progetto contro la dispersione scolastica LE ATTIVITA PROGETTO TUTORING SPAZIO GENITORI PUNTO DI ASCOLTO PROGETTO TUTORING TUTORAGGIO CLASSE STUDENTI

Dettagli

La ricerca-azione partecipativa

La ricerca-azione partecipativa Corso di La ricerca-azione partecipativa 1 La ricerca azione partecipativa La ricerca azione/intervento E un idea che nasce negli anni 40 Kurt Lewin La teoria del campo : la comprensione dei fenomeni sociali

Dettagli

Interventi di miglioramento del benessere organizzativo

Interventi di miglioramento del benessere organizzativo Convegno CIIP Promozione della salute in azienda, il miglioramento del benessere nei luoghi di lavoro Interventi di miglioramento del benessere organizzativo Carlo Bisio Psicologo delle organizzazioni,

Dettagli

LA RICERCA SUL CAMPO: I PRINCIPALI METODI DI RACCOLTA DI DATI PRIMARI

LA RICERCA SUL CAMPO: I PRINCIPALI METODI DI RACCOLTA DI DATI PRIMARI PILLOLA 3.5 LA RICERCA SUL CAMPO: I PRINCIPALI METODI DI RACCOLTA DI DATI PRIMARI QUESTIONARIO Il questionario è utile per raccogliere grosse quantità di dati e per effettuare su di essi analisi quantitative

Dettagli

Preparazione del Focus

Preparazione del Focus Linee Guida per l'osservatore L'osservatore ha il compito principale di osservare gli atteggiamenti relativi al tipo di interazione che si crea all interno del gruppo dei partecipanti e di annotare informazioni,

Dettagli

Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare

Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia Consultorio Familiare I CONSULTORI FAMILIARI - ULSS 20 Via Poloni 1, Verona Via del Capitel 22, Verona Via Siracusa 4d, Verona Via Volturno 20,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO ASCOLTARE E PARLARE Istituto Comprensivo Rignano Incisa PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO Classe V 1 Quadrimestre Obiettivi Attività Cogliere l argomento principale dei discorsi altrui; Prendere la parola

Dettagli

LA RICERCA BASATA SULLO STUDIO DEL SINGOLO CASO

LA RICERCA BASATA SULLO STUDIO DEL SINGOLO CASO INSEGNAMENTO DI PEDAGOGIA SPERIMENTALE LEZIONE IV LA RICERCA BASATA SULLO STUDIO DEL SINGOLO CASO PROF. LUCIANO GALLIANI Indice 1 La strategia interpretativa dello studio di caso...3 2 Le tecniche principali:

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA

PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Rendimi il tempo della mia adolescenza Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa. Rendimi quei desideri che mi tormentano la vita, Quelle pene strazianti

Dettagli

Corso di formazione LA PROGRAMMAZIONE NEURO LINGUISTICA (PNL) APPLICATA ALLE RELAZIONI IN AMBITO SANITARIO

Corso di formazione LA PROGRAMMAZIONE NEURO LINGUISTICA (PNL) APPLICATA ALLE RELAZIONI IN AMBITO SANITARIO Corso di formazione LA PROGRAMMAZIONE NEURO LINGUISTICA (PNL) APPLICATA ALLE RELAZIONI IN AMBITO SANITARIO 22-24 settembre 2004 Istituto Superiore di Sanità Viale Regina Elena, 299 - Roma Corso di formazione

Dettagli

Griglia dell osservatore

Griglia dell osservatore Griglia dell osservatore Nel focus group il conduttore è generalmente affiancato da un osservatore, il cui compito consiste appunto nell osservare gli atteggiamenti relativi al tipo di interazione che

Dettagli

Noi, ragazzi di oggi, noi

Noi, ragazzi di oggi, noi Istituto Omnicomprensivo Alto-Orvietano, Fabro (TR) Progettazioni in corso: schema Unità d Apprendimento Titolo UNITA D APPRENDIMENTO Noi, ragazzi di oggi, noi Ambito formativo COSTRUZIONE DEL SE - RELAZIONALE

Dettagli

PROPOSTA DI FORMAZIONE:

PROPOSTA DI FORMAZIONE: Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE

Dettagli

LA SCELTA COME OPPORTUNITA DI CRESCITA. MILANO 18 NOVEMBRE 2015 Andrea Fianco,

LA SCELTA COME OPPORTUNITA DI CRESCITA. MILANO 18 NOVEMBRE 2015 Andrea Fianco, LA SCELTA COME OPPORTUNITA DI CRESCITA MILANO 18 NOVEMBRE 2015 Andrea Fianco, Come scegliere Cosa mi piace fare, essere, studiare Chi voglio diventare Quale lavoro mi piacerebbe fare Chi sono Cosa sono

Dettagli

Progetto Giovani per il Sociale INTEGRAL...MENTE Pianeta giovani: mondi e culture diverse, conoscere il disagio e vivere l integrazione

Progetto Giovani per il Sociale INTEGRAL...MENTE Pianeta giovani: mondi e culture diverse, conoscere il disagio e vivere l integrazione MACROFASE 1 - Pianeta giovani: Conoscere e sensibilizzare il contesto per conoscere il disagio Attività 1 (durata 18 mesi) Cancelleria allegata 1 Screening del territorio 100 ore - Acquisizione degli immigrati

Dettagli

Giornalismo e social media

Giornalismo e social media Giornalismo e social media Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini Roma, 31 ottobre 2014 Obiettivi formativi e competenze

Dettagli

Elaborazione Questionari di Gradimento. G.Q.S. Srl Global Quality Service

Elaborazione Questionari di Gradimento. G.Q.S. Srl Global Quality Service Elaborazione Questionari di Gradimento G.Q.S. Srl Global Quality Service OBIETTIVI Monitoraggio del sistema formativo La rilevazione del gradimento dei corsi di formazione è un metodo semplice ma efficace

Dettagli

Condividere gli esiti di una consultazione online

Condividere gli esiti di una consultazione online Condividere gli esiti di una consultazione online Questo materiale didattico è stato realizzato da Formez PA nel Progetto PerformancePA, Ambito A Linea 1, in convenzione con il Dipartimento della Funzione

Dettagli

kit per l autoanalisi e l autovalutazione d istituto sulla qualità dell inclusione

kit per l autoanalisi e l autovalutazione d istituto sulla qualità dell inclusione kit per l autoanalisi e l autovalutazione d istituto sulla qualità dell inclusione Sviluppato nei primi anni 2000, per valutare la qualità dell integrazione scolastica Negli ultimi 10 anni, in relazione

Dettagli

Le interviste. Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a [Eugenio De Gregorio]

Le interviste. Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a [Eugenio De Gregorio] Le interviste Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a. 2014-2015 [Eugenio De Gregorio] Metodi quantitativi Metodi qualitativi Approccio positivista e sperimentale Approccio costruttivista e contestualista

Dettagli

SCHEDA. ISTITUZIONE SCOLASTICA A. s.. DESTINATARI:. INDIRIZZO.. COMPETENZE IN ESITO ALLA CONCLUSIONE DEL PROGETTO

SCHEDA. ISTITUZIONE SCOLASTICA A. s.. DESTINATARI:. INDIRIZZO.. COMPETENZE IN ESITO ALLA CONCLUSIONE DEL PROGETTO SCHEDA PROGETTO di UNITA DI APPRENDIMENTO. ISTITUZIONE SCOLASTICA A. s.. TITOLO UdA LEGGERE IL TERRITORIO per orientarsi nell attivazione di una Impresa Formativa simulata DESTINATARI:. INDIRIZZO.. COMPETENZE

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Si 13 No 1 Abbastanza 1 Sì, perché? Perché ciò che

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a. s. / Residenza Via CAP Recapito Telefonico PRESENZA A SCUOLA DI UNA A. E. C. SI NO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO a. s. / Residenza Via CAP Recapito Telefonico PRESENZA A SCUOLA DI UNA A. E. C. SI NO MINISTERO dell ISTRUZIONE, dell UNIVERSITA e della RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LARGO ORIANI SCUOLA STATALE INFANZIA - PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO Largo

Dettagli

P 21 INT CITTA DI STEZZANO (BG) NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. avvio del processo di PARTECIPAZIONE AL PIANO DEI SERVIZI

P 21 INT CITTA DI STEZZANO (BG) NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. avvio del processo di PARTECIPAZIONE AL PIANO DEI SERVIZI CITTA DI STEZZANO (BG) NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO avvio del processo di PARTECIPAZIONE AL PIANO DEI SERVIZI Arch. Davide Fortini con Dott.sa Sara Vavassori Dott.sa Elisabetta Rossi P 21 INT

Dettagli

DIRIGERE E MOTIVARE LA FORZA VENDITA - Dispensa del partecipante -

DIRIGERE E MOTIVARE LA FORZA VENDITA - Dispensa del partecipante - DIRIGERE E MOTIVARE LA FORZA VENDITA - Dispensa del partecipante - Olympos Group srl - Vietata ogni riproduzione anche in forma parziale V. 01/2007 OLYMPOS Group srl - Via Madonna della Neve, 2/1 24021

Dettagli

Selezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo

Selezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo Selezione del disegno di ricerca Quantitativo e qualitativo Principali differenze tra ricerca quantitativa e qualitativa Quantitativa Natura della realtà Qualitativa Realtà indagabile con modalità obiettive

Dettagli

Indagine sui giovani negli II.PP.MM.

Indagine sui giovani negli II.PP.MM. Progetto strategico ProP Roma, Corso d Italia, 33 Indagine sui giovani negli II.PP.MM. Roma, 29 gennaio 2015 Lucilla Di Rico il perché dell indagine Implementazione del Programma ProP Collaborazioni sul

Dettagli

Progetto di analisi di clima e benessere organizzativo. Ing. Giuseppe Galvan

Progetto di analisi di clima e benessere organizzativo. Ing. Giuseppe Galvan Progetto di analisi di clima e benessere organizzativo Ing. Giuseppe Galvan Rischio Lavorativo R = M x P Probabilità Bassa Media Alta Magnitudo Lieve 1 2 3 Grave 2 4 6 Gravissima 3 6 9 Il Clima Organizzativo

Dettagli

LIVELLO A2 LIVELLO B1

LIVELLO A2 LIVELLO B1 PROVE DI CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE Test informatizzato (durata 45 min): LIVELLO A2 2 cloze test (esercizi gap-fill di grammatica e lessico) livello A2 al fine di individuare i termini o la tipologia

Dettagli

GUIDE Google+ e Hootsuite. Promuovi il tuo brand su Google+

GUIDE Google+ e Hootsuite. Promuovi il tuo brand su Google+ GUIDE Google+ e Hootsuite Promuovi il tuo brand su Google+ Google+ e Hootsuite Promuovi il tuo brand su Google+ Google+, il secondo social più usato al mondo dopo Facebook, offre interessanti potenzialità

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE FINANZIARIA PER SCUOLE PRIMARIE

PROGETTO DI EDUCAZIONE FINANZIARIA PER SCUOLE PRIMARIE PROGETTO DI EDUCAZIONE FINANZIARIA PER SCUOLE PRIMARIE Alle sorgenti del Risparmio: in viaggio con Ginetto il Rubinetto Target Il progetto è stato pensato per studenti dalla prima alla quinta e, in ogni

Dettagli

I nuovi media per gli istituti scolastici. primo grado. Francesco Marini Azienda ULSS 9 -Treviso UOC Programmazione, Ricerca e Comunicazione

I nuovi media per gli istituti scolastici. primo grado. Francesco Marini Azienda ULSS 9 -Treviso UOC Programmazione, Ricerca e Comunicazione I nuovi media per gli istituti scolastici secondari di primo grado "La scuola e la didattica nell era digitale«, 27 maggio 2014 Francesco Marini Azienda ULSS 9 -Treviso UOC Programmazione, Ricerca e Comunicazione

Dettagli

PIANO FORMA UNICA PIANO FORMATIVO PER LA CRESCITA E LO SVILUPPO DEL TERZIARIO TOSCANO RELAZIONE ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLE ATTIVITA FORMATIVE

PIANO FORMA UNICA PIANO FORMATIVO PER LA CRESCITA E LO SVILUPPO DEL TERZIARIO TOSCANO RELAZIONE ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLE ATTIVITA FORMATIVE RELAZIONE ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLE ATTIVITA FORMATIVE SOMMARIO 1. PREMESSA..2 2. SETTORI DI APPARTENENZA DELLE IMPRESE OGGETTO DI AZIONI PROMOZIONALI.2 3. ORGANICO DELLE IMPRESE OGGETTO DI AZIONI PROMOZIONALI

Dettagli

PLIDA. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. Novembre 2010 PARLARE. Livello

PLIDA. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. Novembre 2010 PARLARE. Livello PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana Novembre 2010 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Obiettivi conoscitivi

Obiettivi conoscitivi Il ruolo chiave dell informazione e delle ricerche di marketing Obiettivi conoscitivi Approfondire il concetto di informazione Evidenziare il ruolo strategico dell informazione all interno dei processi

Dettagli

La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi. Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013

La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi. Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013 La valutazione dei PNP e PRP: principi e metodi Alberto Perra e Stefania Salmaso, CNESPS Roma, Febbraio 2013 Il processo per il quale decidiamo il merito o il valore di qualcosa. Tale processo implica

Dettagli

Una ricerca-intervento intervento

Una ricerca-intervento intervento I RISCHI DELLE SOSTANZE CHIMICHE Una ricerca-intervento intervento nelle scuole superiori del territorio di Roma Elena Floridi, Pietro Paris Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

Dettagli

Metodi qualitativi per la ricerca applicata all indagine sociale e di marketing

Metodi qualitativi per la ricerca applicata all indagine sociale e di marketing Master Universitario di Secondo Livello in Metodi qualitativi per la ricerca applicata all indagine sociale e di marketing Ciclo di seminari per la formazione avanzata sui metodi e le tecniche della ricerca

Dettagli

Commissione didattica. Progetto educativo nazionale

Commissione didattica. Progetto educativo nazionale Commissione didattica Progetto educativo nazionale La scrittura filosofica Il progetto è il frutto di una lunga riflessione che investe due ambiti della didattica della filosofia La lettura filosofica,

Dettagli

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING TURISMO a.s.2016/17 1 PECUP DELL ALUNNO - OBIETTIVI COMUNI A1 C1 C2 C3 C4 C5 L1 L2 L3 L4 Manifestare la consapevolezza dell importanza che riveste la pratica dell attività

Dettagli

La Consulta dei Ragazzi

La Consulta dei Ragazzi scheda schede operatore percorsi Attività Area vita bianca in comuntà La Consulta dei Ragazzi Percorso partecipato per la creazione di uno strumento di partecipazione attiva e consapevole dei ragazzi e

Dettagli

STRESS E MOBBING SUL LAVORO

STRESS E MOBBING SUL LAVORO CORSO PER MEDICI Giugno 2015 STRESS E MOBBING SUL LAVORO Corso di formazione specialistica 15 CREDITI ECM Presentazione corso Presentazione corso Le organizzazioni, si trovano oggi ad affrontare un'ampia

Dettagli

Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling SERVIZI PER LE SCUOLE

Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling SERVIZI PER LE SCUOLE Soluzioni personalizzate per le Lingue e la Formazione Servizi di Coaching e Counselling FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DOCENTI Formazione linguistica Corsi di inglese e spagnolo per il raggiungimento del

Dettagli

La trasformazione delle Cure Primarie nel Servizio sanitario italiano. Un analisi di progetti ed esperienze di Case della Salute in Emilia Romagna

La trasformazione delle Cure Primarie nel Servizio sanitario italiano. Un analisi di progetti ed esperienze di Case della Salute in Emilia Romagna Pierpaola Pierucci Laboratorio Paracelso Università degli Studi di Ferrara pierpaola.pierucci@unife.it La trasformazione delle Cure Primarie nel Servizio sanitario italiano. Un analisi di progetti ed esperienze

Dettagli

PIANO DI LAVORO UDA [1]

PIANO DI LAVORO UDA [1] PIANO DI LAVORO UDA [1] 1 FASE 1 Presentazione del lavoro Il docente presenta il lavoro. Lo studente ascolta e pone domande. 2 FASE 2 Scheda A Analisi del territorio Scheda B Si scelgono le carte più adatte

Dettagli

Corso formativo permanente di tanatologia:

Corso formativo permanente di tanatologia: Carpi, 16 Settembre 2009 Corso formativo permanente di tanatologia: Assistere nel morire e nella morte il malato oncologico e la famiglia I gruppi di lavoro come valore aggiunto del corso Dr.ssa Nora Marzi,

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

Il nostro Istituto ti propone

Il nostro Istituto ti propone ISTITUTO COMPRENSIVO G. BERTACCHI Scuola Secondaria di primo grado Biagio Bellotti via Busona, 14 Busto Arsizio (VA) Il nostro Istituto ti propone al fine di raggiungere i seguenti obiettivi presenti nel

Dettagli

Cure appropriate e di alta qualità. Informazioni personalizzate e consenso informato

Cure appropriate e di alta qualità. Informazioni personalizzate e consenso informato Dignità Autodeterminazione Cure appropriate e di alta qualità Informazioni personalizzate e consenso informato Libertà di espressione, pensiero: credo, cultura e religione Cure palliative, sostegno, rispetto

Dettagli

FASI DI PROGETTAZIONE DELL ASSESSMENT

FASI DI PROGETTAZIONE DELL ASSESSMENT FASI DI PROGETTAZIONE DELL ASSESSMENT Chi siamo HR RiPsi nasce come divisione specializzata di Studio RiPsi grazie alla collaborazione di Psicologi e Direttori del Personale che hanno maturato consolidata

Dettagli

L2 - SPAGNOLO SAPERI MINIMI DISCIPLINARI

L2 - SPAGNOLO SAPERI MINIMI DISCIPLINARI L2 - SPAGNOLO SAPERI MINIMI DISCIPLINARI 1 L2 - SPAGNOLO SAPERI MINIMI DISCIPLINARI CLASSE I ITE Alla fine del primo anno gli allievi devono essere in grado di utilizzare le 4 abilità comunicative nel

Dettagli

ARGOMENTI. Il Sistema Impresa. La logica Competitiva. L Impresa. L imprenditore e le sue caratteristiche

ARGOMENTI. Il Sistema Impresa. La logica Competitiva. L Impresa. L imprenditore e le sue caratteristiche L IDEA IMPRENDITORIALE ed il SISTEMA IMPRESA ARGOMENTI Il Sistema Impresa La logica Competitiva L Impresa L imprenditore e le sue caratteristiche Il Sistema Impresa L impresa è un sistema cioè un insieme

Dettagli

I Questionari compilati in forma anonima e piegati in 4 parti, potranno essere raccolti in apposita scatola di cui verrà dotato il Liceo Mazzini.

I Questionari compilati in forma anonima e piegati in 4 parti, potranno essere raccolti in apposita scatola di cui verrà dotato il Liceo Mazzini. IP P ic: IN FO RMA Z ION E PS ICOLO GICA P ERMA N EN T E P ER I C ITTA DIN I Modulo Scuola I P P i C p e r l a S c u o l a : i l F u t u r o s i a m o n o i Gli Psicologi dell I P P i C invitano i Genitori

Dettagli

PIANO STRATEGICO DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE DELLA REGIONE CAMPANIA

PIANO STRATEGICO DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE DELLA REGIONE CAMPANIA PIANO STRATEGICO DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE DELLA REGIONE CAMPANIA 1 Premessa: La Regione Campania punta su un disegno strategico unitario, integrato e incentrato su azioni concrete a favore di cittadini,

Dettagli

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO A. S. 2016-2017 PROGETTO BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO 1 1. Titolo del progetto Belli Dentro e Belli Fuori Mangiando Sano e Corretto L uomo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

LA SALUTE DEI MIGRANTI CINESI E FILIPPINI A MILANO

LA SALUTE DEI MIGRANTI CINESI E FILIPPINI A MILANO LA SALUTE DEI MIGRANTI CINESI E FILIPPINI A MILANO Dr. Annavittoria Sarli Fondazione ISMU, Milano ASEF Public Health Network. Joint Research on Regional Integration and Infectious Diseases in Asia and

Dettagli

Relazione d aiuto e sostegno al coniuge maltrattato. Ripercussioni sul minore. e relazioni familiari

Relazione d aiuto e sostegno al coniuge maltrattato. Ripercussioni sul minore. e relazioni familiari Relazione d aiuto e sostegno al coniuge maltrattato. Ripercussioni sul minore e relazioni familiari Il Consultorio Familiare Diocesano di Cagliari è nato per volontà dei Vescovi nel 1976. Sono presenti

Dettagli

Aletti Design. La forma dei tuoi investimenti è in costante movimento.

Aletti Design. La forma dei tuoi investimenti è in costante movimento. Aletti Design. La forma dei tuoi investimenti è in costante movimento. La filosofia di Banca Aletti è quella di porsi al fianco del cliente per accompagnarlo nella costruzione del suo progetto di investimento.

Dettagli

Percorso Incontri FOCUS

Percorso Incontri FOCUS Percorso Incontri FOCUS Si concorda tra insegnante e operatore della Fondazione Centro Astalli la progettazione di un percorso didattico per approfondire i temi del progetto Incontri (di seguito presentiamo

Dettagli

L INTEGRAZIONE COMINCIA DA

L INTEGRAZIONE COMINCIA DA INTER-GENERAZIONI I NUOVI ITALIANI INSIEME NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ AREZZO, 10 E 11 OTTOBRE 2013 L INTEGRAZIONE COMINCIA DA PICCOLI. L ITALIANO DEI BAMBINI STRANIERI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Rete

Dettagli

SALONE DELLO STUDENTE CAMPUS ORIENTA FIRENZE STAZIONE LEOPOLDA APRILE 2013 PROGRAMMA SALE AGGIORNATO AL Giovedì 18 aprile

SALONE DELLO STUDENTE CAMPUS ORIENTA FIRENZE STAZIONE LEOPOLDA APRILE 2013 PROGRAMMA SALE AGGIORNATO AL Giovedì 18 aprile SALONE DELLO STUDENTE CAMPUS ORIENTA FIRENZE STAZIONE LEOPOLDA - 18-19 APRILE 2013 PROGRAMMA SALE AGGIORNATO AL 10.04.2013 Giovedì 18 aprile SALA ROSSA Decidere in condizioni di incertezza. Consigli psicologici

Dettagli

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) ENTE: C.A.M. Centro per l'apprendimento Mediato Periodo I

Dettagli

Gestione della comunicazione emotiva

Gestione della comunicazione emotiva Gestione della comunicazione emotiva PAROLE CHIAVE INTELLIGENZA EMOTIVA Dal libro Intelligenza emotiva di Daniel Goleman : L empatia si basa sull autoconsapevolezza autoconsapevolezza: : quanto più aperti

Dettagli

L'immagine sociale dello Psicologo vista attraverso Google

L'immagine sociale dello Psicologo vista attraverso Google L'immagine sociale dello Psicologo vista attraverso Google L Ordine degli Psicologi dovrebbe progettare iniziative atte a promuovere la figura dello psicologo nella società e, contemporaneamente, sondare

Dettagli

PROGETTO PARI DIVERSITÀ Commissione Provinciale per le Pari Opportunità di Vicenza

PROGETTO PARI DIVERSITÀ Commissione Provinciale per le Pari Opportunità di Vicenza PROGETTO PARI DIVERSITÀ Commissione Provinciale per le Pari Opportunità di Vicenza DIVERSITA DI GENERE NELL ANIMAZIONE DEGLI ADOLESCENTI GUIDA DI RIFERIMENTO PER GLI ANIMATORI ALLEGATO A - Guida Animatori1

Dettagli

Il giorno di nascita 1. Diagrammi di vario tipo. Moda Il numero. Relazioni. Misurare

Il giorno di nascita 1. Diagrammi di vario tipo. Moda Il numero. Relazioni. Misurare Livello scolare: 3 a elementare Il giorno di nascita 1 Competenze interessate Contenuti Nuclei coinvolti Collegamenti esterni Raccogliere dati mediante osservazioni e questionari Diagrammi di vario tipo

Dettagli

La partecipazione e il dialogo tra le parti sociali per la tutela della Salute e Sicurezza

La partecipazione e il dialogo tra le parti sociali per la tutela della Salute e Sicurezza La partecipazione e il dialogo tra le parti sociali per la tutela della Salute e Sicurezza Direzione Qualità Sicurezza Ambiente Servizio Prevenzione e Protezione Unico Bologna, 21 Ottobre La preparazione

Dettagli

Il monitoraggio qualitativo dei progetti finanziati dal CSV. Francesca Carosio Valentina Piaggio progettiste del CSV

Il monitoraggio qualitativo dei progetti finanziati dal CSV. Francesca Carosio Valentina Piaggio progettiste del CSV Il monitoraggio qualitativo dei progetti finanziati dal CSV Francesca Carosio Valentina Piaggio progettiste del CSV per ogni unità di analisi, rappresentata da ciascuno degli 11 progetti finanziati Quali

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado  SAN GIOVANNI TEATINO (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELLA CLASSE. Coordinatore: prof.ssa Lorella Belleggia

ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELLA CLASSE. Coordinatore: prof.ssa Lorella Belleggia ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO Scuola Secondaria di I grado SANT AGOSTINO Anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELLA CLASSE Coordinatore: prof.ssa Lorella Belleggia CLASSE 3 Sez. G N. alunni:

Dettagli

PROGETTO CENTRO PER LA FAMIGLIA

PROGETTO CENTRO PER LA FAMIGLIA COMUNE DI LORETO 6 Settore Funzionale Servizi Sociali e Servizi Demografici PROGETTO CENTRO PER LA FAMIGLIA INDICE 1. IL CENTRO PER LE FAMIGLIE 1.1 Che cos è? 1.2 Obiettivi del progetto 1.3 Aree di intervento

Dettagli

Partecipazione e Empowerment al femminile. Patrizia Meringolo Facoltà di Psicologia Università di Firenze

Partecipazione e Empowerment al femminile. Patrizia Meringolo Facoltà di Psicologia Università di Firenze Partecipazione e Empowerment al femminile Patrizia Meringolo Facoltà di Psicologia Università di Firenze Differenze e similarità di genere in una prospettiva culturale le differenze biologiche tra donne

Dettagli

Dall analisi dei bisogni all organizzazione di una proposta formativa per le scuole

Dall analisi dei bisogni all organizzazione di una proposta formativa per le scuole Dall analisi dei bisogni all organizzazione di una proposta formativa per le scuole Esperienza Associazione IL MANTELLO Onlus Mariano Comense ( CO) Fenaroli Valentino Aumento delle richieste di supporto

Dettagli

EDUCARE ALLA RAZIONALITÀ 9-11 giugno 2016, Sestri Levante

EDUCARE ALLA RAZIONALITÀ 9-11 giugno 2016, Sestri Levante IL PARADIGMA DELLA PROGRAMMAZIONE LOGICA E LO SVILUPPO DI ABILITÀ DEDUTTIVE NELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO EDUCARE ALLA RAZIONALITÀ 9-11 giugno 2016, Sestri Levante in ricordo di Paolo Gentilini LAURA LOMBARDI,

Dettagli

World scout jamboree Japan 2015 JIJ. JOIN in JAMBOREE. guida al programma

World scout jamboree Japan 2015 JIJ. JOIN in JAMBOREE. guida al programma World scout jamboree Japan 2015 JIJ JOIN in JAMBOREE guida al programma marzo 2015 JIJ Cosa è il Join in Jamboree? Quando nel 1979 il 15 Jamboree in Iran fu annullato a causa della rivoluzione, tutte le

Dettagli

Presentazione. LOGOS - Comunicazione e Sviluppo P.zza U. Giordano, Foggia tel

Presentazione. LOGOS - Comunicazione e Sviluppo P.zza U. Giordano, Foggia tel Presentazione Il corso di Alta formazione in comunicazione efficace e strategica (PNL- Programmazione Neuro Linguistica) nasce dalla lunga esperienza della LOGOS nel campo della formazione, della motivazione

Dettagli

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo

Dettagli

CAMBIAMENTO DEI COMPORTAMENTI ALIMENTARI. III Edizione. Perugia, maggio

CAMBIAMENTO DEI COMPORTAMENTI ALIMENTARI. III Edizione. Perugia, maggio Università degli Studi di Perugia Dipartimento di specialità medico chirurgiche e sanità pubblica CENTRO SPERIMENTALE PER L EDUCAZIONE SANITARIA IL COUNSELING NUTRIZIONALE: TECNICHE DI COMUNICAZIONE PER

Dettagli

LA NUOVA LOBBYING IN 12 LIBRI. Cosa fare come fare. Recensione di Caterina Nigo LA NUOVA LOBBYING IN 12 LIBRI ROMA 19/10/15

LA NUOVA LOBBYING IN 12 LIBRI. Cosa fare come fare. Recensione di Caterina Nigo LA NUOVA LOBBYING IN 12 LIBRI ROMA 19/10/15 Cosa fare come fare ROMA 19/10/15 Recensione di Caterina Nigo Il libro descrive, attraverso esperienze concrete, i metodi da applicare per permettere la partecipazione pubblica nel momento in cui si deve

Dettagli

ALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI

ALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI ALTRO LAB CRONOGRAMMA Codice ATTIVITA MESI A1 Presentazione. x A2 Analisi del contesto. x A3 Presentazione finalità. x x A4 Individuazione di uno spazio per incontri x A5 Individuazione dei gruppi di lavoro

Dettagli

Roma Capitale e i social network

Roma Capitale e i social network Roma Capitale e i social network Indagine di customer sull utilizzo dei social network di Roma Capitale Relazione di analisi dei risultati A cura di Flavia Novelli INDICE 1. Premessa.. p.3 2. Breve nota

Dettagli

Università degli Studi di Trieste. Progetto Talenta. 1-15-29 ottobre e 5-19 novembre 2015. Laboratori 12 novembre e 10 dicembre 2015

Università degli Studi di Trieste. Progetto Talenta. 1-15-29 ottobre e 5-19 novembre 2015. Laboratori 12 novembre e 10 dicembre 2015 Università degli Studi di Trieste Progetto Talenta 1-15-29 ottobre e 5-19 novembre 2015 Laboratori 12 novembre e 10 dicembre 2015 La valutazione dei risultati della formazione Rapporto conclusivo di Samantha

Dettagli

Esercitazione n. 5 di Metodologia della Ricerca Psicologica

Esercitazione n. 5 di Metodologia della Ricerca Psicologica Esercitazione n. di Metodologia della Ricerca Psicologica Quesito 1: Un ricercatore intende studiare la conoscenza e gli atteggiamenti che hanno gli operatori del diritto delle applicazioni psicogiuridiche.

Dettagli

IV Circolo Seminario "Viaggio in prima classe".

IV Circolo Seminario Viaggio in prima classe. Punto di partenza: l autovalutazione di istituto Il progetto è nato nell anno 2012/13, durante il quale la scuola è stata impegnata in un attività di AUTOVALUTAZIONE (utilizzando il modello VALES) che

Dettagli

Per un archivio delle memorie migranti scheda progetto

Per un archivio delle memorie migranti scheda progetto PIANIFICAZIONE DELL ATTIVITÀ - SETTING GENERALE Ricercatore o gruppo dei ricercatori e associazione o istituto di riferimento Catia Brunelli docente di lettere, Istituto Comprensivo Statale A. Gandiglio

Dettagli

Anno di prova e relazione finale

Anno di prova e relazione finale Bergamo Anno di prova e relazione finale Giovedì 17 Ottobre 2013 R. Rovaris Rita Rovaris 1 Requisiti: essere in periodo di prova, assunto a tempo indeterminato dal 1.09.2013;, essere in servizio nella

Dettagli

Fondamenti e tecniche di comunicazione non verbale

Fondamenti e tecniche di comunicazione non verbale Fondamenti e di comunicazione non verbale Fondamenti e di comunicazione non verbale Rivolto agli infermieri Professionali Comunicare meglio: aiutare gli infermieri a aiutare. Abstract Ogni cosa che impariamo

Dettagli

COMUNICAZIONE D IMPRESA

COMUNICAZIONE D IMPRESA COMUNICAZIONE D IMPRESA - La Comunicazione d Impresa - Overview ALESSANDRA POGGIANI - COMUNICAZIONE D IMPRESA LA COMUNICAZIONE D'IMPRESA La comunicazione d impresa consiste principalmente in un attività

Dettagli

Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie. Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea

Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie. Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea Il consigliere di fiducia e il counseling con artiterapie Dr.ssa Valeria Salsi Educatore alle tecniche espressive Counselor a mediazione corporea Cos è il Counseling Il counseling è una metodologia che

Dettagli

Corso di Marketing

Corso di Marketing Corso di Marketing 2016-2017 DEM UNIFE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA fulvio fortezza ricerche di mercato INTRO Premesse: - orientamento alla conoscenza (flusso costante input informativi conoscenza diffusa)

Dettagli