Organizzazione. Sistema di gestione 18/11/2011. Corso modulare di Controllo Qualità e Organizzazione Aziendale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Organizzazione. Sistema di gestione 18/11/2011. Corso modulare di Controllo Qualità e Organizzazione Aziendale"

Transcript

1 Corso modulare di Controllo Qualità e Organizzazione Aziendale Parte Sanitaria (MED/42) Lezione 4 Accreditamento e certificazione Prof. Pierpaolo Cavallo Organizzazione Definiamo con tale nome UNA QUALSIASI ENTITA STRUTTURATA CHE PRODUCE UN BENE O UN SERVIZIO. Organizzazione è, ad esempio, una fabbrica, un ufficio, un ospedale, un assessorato, una scuola 2 Sistema di gestione Un sistema di gestione è l insieme delle attività documentate che sottende la gestione di uno o più aspetti di una organizzazione. Il sistema può gestire uno o più aspetti: La qualità del bene/servizio prodotto; L impatto ambientale dell attività svolta; L impatto etico/sociale etc. 3 1

2 Certificazione Certificazione: è l attestazione della conformità di un sistema di gestione ad uno o più requisiti assunti come standard. Essa viene, di norma, rilasciata da una parte terza, cioè da un ente indipendente sia dal fornitore (cioè da chi produce o eroga) che dal cliente (cioè da chi acquista o fruisce). 4 Solo certificazione? NO. In realtà noi parliamo in genere di certificazione di un prodotto o un servizio, ma esistono DUE differenti modalità di riconoscimento della qualità, che si chiamano: Accreditamento (di un singolo prodotto); Certificazione (di un intero processo/sistema). 5 Accreditamento e certificazione Accreditamento E la attestazione della conformità di una specifica entità(bene o servizio) ad uno o più requisiti assunti come standard. Es.: marchio CE, ISO Certificazione E la attestazione della conformità di un sistema di gestione(di qualunque genere) ad uno o più requisiti assunti come standard. Es.: certificazione qualità o ambientale 6 2

3 Esempi di accreditamento In campo industriale: marchio CE In campo alimentare: prodotto tipico (IGT), DOP, prodotto biologico etc. in campo sanitario: accreditamento istituzionale per erogare prestazioni a carico del Servizio Sanitario 7 Accreditamento istituzionale Cosa è: regolato per legge (D. Lg.vi 502/92, 715/93, 229/99), qualifica una azienda sanitaria a lavorare per conto del SSN; Dove si applica: all erogazione di prestazioni sanitarie (es.: ricoveri, analisi etc.) pagate dal SSN; Come si ottiene: viene rilasciato da ciascuna singola Regione nel proprio territorio. 8 Marchio CE Cosa è: è un contrassegno che indica la rispondenza di un singolo prodotto ai requisiti essenziali per la commercializzazione e utilizzo nell' Unione Europea; Dove si applica: deve essere apposto su determinate tipologie di prodotti; Come si ottiene: viene apposto dal produttore in autocertificazione. 9 3

4 Autocertificazione? SI. Si tratta, comunque, di una assuzione di responsabilità con la quale il produttore o installatore dichiara che il suo prodotto risponde ai requisiti previsti da Direttive della UE in materia di sicurezza, sanità pubblica, tutela del consumatore etc. Chi bara paga i danni e riceve sanzioni penali! 10 Alcuni prodotti a marchio CE ascensori cancelli, porte e chiusure in genere dispositivi medici giocattoli apparecchiature elettriche batterie caldaie ad acqua telefoni cellulari 11 Non solo autocertificazione L accreditamento di un prodotto o servizio può anche NON essere autocertificato ma rilasciato per obbligo da un ente tecnico. Esempio: la norma ISO/IEC esprime i "Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e di taratura e il relativo accreditamento NON è autocertificato! 12 4

5 ISO 17025: come ci si accredita? Il laboratorio che vuole accreditare le proprie singole prove(es.: ph dell acqua) deve: Predisporre il proprio sistema qualità (manuale, procedure, addestramento etc.); Presentare domanda ad un ente tecnico riconosciuto; Ricevere una ispezione(audit) in cui dimostra la propria conformità alla norma. 13 Ispezione Autocertificazione L ispezione o AUDIT è differente dalla semplice autocertificazione perché prevede: Un esame preliminare dei documenti (manuale, procedure etc.); Una ispezione on site sull attività e/o una serie di prove in condizioni operative; La redazione di un rapporto con indicazione delle eventuali modifiche/miglioramenti. 14 Accreditamento SSN L accreditamento istituzionale funziona esattamente come l accreditamento delle prove ISO 17025: Vale per una singola attività (es.: solo ricovero o solo analisi di laboratorio etc.); Prevede un esame preventivo dei documenti; Richiede una ispezione on site ; Produce un rapporto scritto. 15 5

6 Accreditamento Certificazione A cosa si applica? Domanda Accreditamento Certificazione Su quali norme si basa? Come si ottiene? Quanto dura? Ad un SINGOLO prodotto o servizio (es.:il Nokia C3, IL ph nell acqua, etc.) Quasi sempre su leggi o norme tecniche obbligatorie In alcuni casi con autocertificazione, in altri con verifica ispettiva Finchèdura la produzione, sempre con i rinnovi periodici previsti Ad un INTEROsistema di gestione (es.: la gestione ambientale di tutta una ASL) Quasi sempre su norme organizzative volontarie Quasisempre in base ad una verifica ispettiva Sempre per un tempo limitato, dopodichè si deve rifare l ispezione 16 Certificazione della qualità Cosa è: il riconoscimento che l azienda ha un sistema di gestioneche fornisce con continuità prodotti conformi con i requisiti; Dove si applica: a più settori (alcuni esempi nella slide successiva) Come si ottiene: è rilasciata da un ente tecnico a seguito di un processo di ispezione (audit) sul sistema di gestione prescelto. 17 Esempi di certificazione Qualità dei processi gestionali: si riferisce all intera organizzazione (acquisti, produzione, manutenzione, etc.) e si basa sulla ISO 9001; Qualità ambientale: si riferisce alla gestione ambientale (scarichi, produzione di rifiuti etc.) e si basa sulla ISO 14001; Qualità etica: si riferisce alla responsabilità sociale (diritti dei lavoratori, sicurezza etc.) e si basa sulla SA

7 Perché certificarsi? Per necessità o per opportunità. Per necessità quando: È imposto di diritto dalla legge; È imposto di fatto dal mercato; È conveniente perché il mercato permetterebbe di lavorare anche senza, ma vi sono vantaggi per le aziende che ce l hanno. 19 Certificarsi per opportunità Anche nel caso in cui in mercato NON riconosca vantaggi a chi è certificato, la certificazione può essere una opportunità strategica, se: Diviene elemento di differenziazione del prodotto/servizio ( sono più bravo ); Garantisce il compratore/utente sull affidabilità della fornitura in termini di qualità e sicurezza ( sei più tutelato ). 20 Standards o norme Sono i riferimenti in base ai quali si lavora. Si tratta di documenti che definiscono dei requisiti; un requisito è la qualità necessaria oppure la condizione richiesta per un determinato scopo. Es.: requisiti di qualità per iscriversi all Ordine dei Biologi: laurea in Biologia + superamento dell esame di Stato (!!!). 21 7

8 Quanti tipi ce ne sono? Le norme possono essere: cogenti, cioè leggi fatte dallo Stato e obbligatorie, talora con indicazioni tecniche (es.: legge sulla sicurezza dei luoghi di lavoro); ufficiali : fatte dallo Stato ma non obbligatorie (es.: disciplinari DOP, IGP etc.); volontarie, prodotte dal mercato (es.: norme ISO) per esigenze specifiche. 22 Chi fa le norme? Le norme possono essere redatte a vari livelli: A livello statale quelle cogenti (es.: leggi); A livello pubblico o misto quelle ufficiali (es.: il Consorzio dei produttori di mozzarella chiede il disciplinare ma la UE lo rende ufficiale); A livello privato quelle volontarie (es.: l associazione allevatori lombardi ha emesso nel 2005 il suo disciplinare per il latte crudo)

9 25 Norme internazionali In realtà anche le norme volontarie hanno una certa ufficialità, specie nel caso in cui esse siano emesse a livello internazionale. Esiste una organizzazione mondiale delle norme tecniche volontarie, che le produce, chiamata ISO (International Standards Organization). Spesso, poi, le norme ISO sono recepite in modo ufficiale nei singoli Paesi. 26 Normazione e certificazione Normazione (emettono le norme) ISO (mondo) EN (UE) UNI (Italia) Certificazione (verificano l applicazione delle norme) Organismi di Accreditamento (OdA) Organismi di Certificazione (OdC) 27 9

10 Organismi tecnici OdA Organismi di Accreditamento: abilitano e sorvegliano gli OdC; ce n è uno per nazione; si riconoscono mutuamente (quindi la certificazione di un paese è valida anche negli altri) OdC Organismi di certificazione: verificano ed emettono i certificati dei vari tipi; chiunque può crearne uno purchè operi sotto controllo dell OdA competente; sono soggetti all autorità degli OdA 28 OdA e OdC in Italia OdA: ACCREDIA Consorzio composto da 9 Ministeri, Enti pubblici e di ricerca, Associazioni di categoria. Esso: abilita e sorveglia gli OdC che emettono le certificazioni di sistema, prodotto, ambiente etc.; abilita e sorveglia i laboratori di prova (ISO 17025). OdC In Italia ce ne sono circa 60, abilitati per vari tipi di certificazione in vari settori merceologici (inclusa la sanità) 29 Alcuni OdC operanti in Italia

11 Sistemi Qualità Integrati (SQI) Un SQI è un sistema di gestione della qualità che integra due o più aspetti della qualità di una organizzazione. Esso si realizza quando occorre gestire due o più aspetti assieme, per esempio se si deve dimostrare la qualità sia per la gestione ambientale che per quella della sicurezza (ipotesi: una fabbrica del settore chimico). 31 Esempi di norme Sicurezza ambientale: ISO oppure EMAS (norma specifica europea) Processo produttivo: ISO 9001 Sicurezza etica: SA8000 Prodotto: DOP, IGP, disciplinare volontario (aziendale, consortile, di categoria, UNI etc.) Sicurezza aziendale: OHSAS Esempi di SQI SQI processo + ambiente: (ISO ISO o EMAS); SQI processo + etica; (ISO SA 8000); SQI processo + prodotto: (ISO disciplinare DOP); SQI ambiente + sicurezza: (ISO ISO OHSAS 18001)

L Ente italiano di accreditamento

L Ente italiano di accreditamento L Ente italiano di accreditamento IL VALORE DELLA CERTIFICAZIONE NEL MERCATO GLOBALE LA CERTIFICAZIONE NEL PANORAMA ITALIANO, EUROPEO E INTERNAZIONALE Emanuele Riva ISF - ICE Direttore Dipartimento Certificazione

Dettagli

Corso di: Sistemi di gestione e certificazione della qualità Facoltà di Economia Università di Pisa Anno accademico 2010_2011

Corso di: Sistemi di gestione e certificazione della qualità Facoltà di Economia Università di Pisa Anno accademico 2010_2011 Corso di: Sistemi di gestione e certificazione della qualità Facoltà di Economia Università di Pisa Anno accademico 2010_2011 Prof.ssa Angela Tarabella Dipartimento di Economia Aziendale Università di

Dettagli

STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO

STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO Progetto ideato con la collaborazione di Segreteria organizzativa a cura di: STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO CONFORME

Dettagli

L Ente Italiano di Accreditamento. Il ruolo dell accreditamento

L Ente Italiano di Accreditamento. Il ruolo dell accreditamento L Ente Italiano di Accreditamento Nuovi strumenti per la trasparenza e la qualificazione delle imprese della Green Economy Il Nuovo Codice Appalti e la ISO 37001 Il ruolo dell accreditamento Filippo Trifiletti

Dettagli

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDITAMENTO E VALUTAZIONI DI CONFORMITA Gli schemi di accreditamento per EGE, ESCo, SGE e Energy Auditor Daniele D Amino Funzionario tecnico Roma - 26 giugno

Dettagli

LA NORMA UNI EN E LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO A MARCHIO IIP UNI

LA NORMA UNI EN E LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO A MARCHIO IIP UNI LA NORMA UNI EN 14351-1 E LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO A MARCHIO IIP UNI Monza 16 aprile 2013 Piero Ricci I.I.P. S.r.l. Istituto Italiano dei Plastici La verifica della conformità Quando un utente acquista

Dettagli

STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO LINEE GUIDA

STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO LINEE GUIDA STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO Progetto ideato con la collaborazione di Segreteria organizzativa a cura di: LINEE GUIDA PREMESSA Con la presente iniziativa la Camera di Commercio

Dettagli

Istituti di Vigilanza. LE NOVITA INTRODOTTE DAL D.M. n. 115/2014

Istituti di Vigilanza. LE NOVITA INTRODOTTE DAL D.M. n. 115/2014 Istituti di Vigilanza LE NOVITA INTRODOTTE DAL D.M. n. 115/2014 novembre 2014 Certificazioni cosa cambia? Col D.M. 115 il Ministero dell Interno coinvolge soggetti terzi per verificare i requisiti minimi

Dettagli

Calendario Corsi 2012

Calendario Corsi 2012 Calendario Corsi 2012 Calendario Corsi - rev. 13/02/2012 CORSI QUALIFICATI MB29 Modulo base Auditor/Responsabili Gruppo di Audit (16 ore) (Corso propedeutico per qualifiche Auditor Qualità, Ambiente, Safety,

Dettagli

Accredia. Per chi sceglie la qualità.

Accredia. Per chi sceglie la qualità. Accredia. Per chi sceglie la qualità. Indice 1. Chi è Accredia 2. Cos è l accreditamento 3. A chi si rivolge Accredia 4. L attività di Accredia 5. I risultati dell accreditamento 6. I numeri dell accreditamento

Dettagli

In altri termini cos è

In altri termini cos è Qualità Qualità?... Treviso, 20 ottobre 2012 Scuola di formazione delle AVIS del Triveneto Slide n. 2 Qualità è.. In altri termini cos è L insieme delle caratteristiche di un prodotto / servizio che lo

Dettagli

Qualità. La Qualità è uno strumento di crescita competitiva del sistema produttivo nazionale

Qualità. La Qualità è uno strumento di crescita competitiva del sistema produttivo nazionale Qualità La Qualità è uno strumento di crescita competitiva del sistema produttivo nazionale Oggi 6 aziende su 10 dispongono della certificazione di Qualità che contribuisce al miglioramento delle prestazioni

Dettagli

INDICE CAPITOLO 1: NORMAZIONE, CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO... 15

INDICE CAPITOLO 1: NORMAZIONE, CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO... 15 INDICE... 1 INTRODUZIONE... 9 CAPITOLO 1: NORMAZIONE, CERTIFICAZIONE E ACCREDITAMENTO... 15 1.1 LE NORME E LA NORMAZIONE... 15 1.2 GI ENTI DI NORMAZIONE... 23 1.2.1 ISO: International Organization for

Dettagli

MODULO 1 INTRODUZIONE AL SISTEMA INTEGRATO

MODULO 1 INTRODUZIONE AL SISTEMA INTEGRATO Ente/Agenzia di Formazione (Indirizzo, Telefono, Fax, E.Mail, Sito Web, Referente del Seminario / Corso). Titolo del Corso e Durata (in ore). Obiettivi Formativi e Programma Didattico. ATON SRL Via Spagna,

Dettagli

"Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza

Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza Unindustria Bologna, 11 Febbraio 2015 "Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza dell'integrazione tra sistema

Dettagli

OGGETTO: Domanda per il riconoscimento dell idoneità all esecuzione della verifica periodica di strumenti metrici.

OGGETTO: Domanda per il riconoscimento dell idoneità all esecuzione della verifica periodica di strumenti metrici. [marca da bollo] Alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Ufficio Metrico Viale Gallipoli, 39 73100 Lecce OGGETTO: Domanda per il riconoscimento dell idoneità all esecuzione della verifica

Dettagli

I sistemi di certificazione: richiami essenziali

I sistemi di certificazione: richiami essenziali GIORNATA DI INCONTRO E DIBATTITO SUL TEMA: Il SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO PER LA SALUTE, SICUREZZA E TUTELA AMBIENTALE, ALLA LUCE DELLA NORMATIVA EUROPEA, DELLA QUALITA E DELLE TRASFORMAZIONI ORGANIZZATIVE

Dettagli

Certificazione dei prodotti cosmetici

Certificazione dei prodotti cosmetici COSMETICI NATURALI E BIOLOGICI: TRA ESIGENZE DI MERCATO E SICUREZZA DEI PRODOTTI Un viaggio nel complesso mondo dei cosmetici naturali: ingredienti, comunicazione, certificazione e sicurezza Bologna 28

Dettagli

Syllabus Start rev. 1.03

Syllabus Start rev. 1.03 Syllabus Start rev. 1.03 Modulo 1 Concetti di base della qualità e della soddisfazione del cliente Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 1 di EQDL Start, Concetti di base della qualità e della soddisfazione

Dettagli

Per una migliore qualità della vita

Per una migliore qualità della vita Per una migliore qualità della vita Gli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti QUALITY ENVIRONMENT Umberto Chiminazzo ENERGY PRODUCT

Dettagli

introduzione Sandro Storelli CNA Padova, 4 maggio 2016

introduzione Sandro Storelli CNA Padova, 4 maggio 2016 introduzione Sandro Storelli CNA UNI UN ISO 13485 E lo standard internazionale per la gestione della qualità riconosciuto dall industria dei dispositivi medici. Lo standard definisce i requisiti di un

Dettagli

Sistemi Qualità e normativa

Sistemi Qualità e normativa Università di Bergamo Dip. di Ingegneria gestionale, dell'informazione e della produzione INGEGNERIA DEL SOFTWARE Paolo Salvaneschi B2_1 V3.2 Sistemi Qualità e normativa Il contenuto del documento è liberamente

Dettagli

DOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL

DOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL DOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO. 1 ALL.1 Relazione descrittiva delle

Dettagli

La Qualità. nei Laboratori Chimici delle Dogane. Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza

La Qualità. nei Laboratori Chimici delle Dogane. Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza La Qualità nei Laboratori Chimici delle Dogane Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza Forum della Pubblica Amministrazione Fiera di Roma 11 maggio 2005 Indagine sulle merci analisi

Dettagli

Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008

Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008 Concetti generali e introduzione alla norma UNI EN ISO 9001/2008 1 1. Qualità e SGQ 2 Cosa è la Qualità Qual è di qualità migliore? Una Fiat Panda Una Ferrari 3 Definizione di qualità: Il grado in cui

Dettagli

ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona

ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Titolo: Requisiti generali per la competenza dei laboratori

Dettagli

XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010

XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010 XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010 La Buona Pratica di Laboratorio e la norma ISO 17025: due sistemi a Luciana Croci Istituto Superiore

Dettagli

ENTI DI NORMAZIONE TDP. Prof.ssa Nadia CARPI ITIS G.PEANO a.s. 01/02

ENTI DI NORMAZIONE TDP. Prof.ssa Nadia CARPI ITIS G.PEANO a.s. 01/02 ENTI DI NORMAZIONE TDP Prof.ssa Nadia CARPI ITIS G.PEANO a.s. 01/02 Introduzione Fino a pochi decenni addietro, i criteri e le tecniche adottati per la progettazione, la costruzione ed il collaudo degli

Dettagli

LA CONFORMITA ALLE DIRETTIVE TECNICHE COMUNITARIE

LA CONFORMITA ALLE DIRETTIVE TECNICHE COMUNITARIE LA CONFORMITA ALLE DIRETTIVE TECNICHE COMUNITARIE ALCUNE DIRETTIVE TECNICHE PORTANO ALL APPOSIZIONE DEL MARCHIO CE (CONFORMITA EUROPEA ) PRIMA DI APPORRE IL MARCHIO CE IL FABBRICANTE O PRODUTTORE O IMPORTATORE

Dettagli

_ÉÜxàÉ DI DJ @DK aéäxåuüx ECCD. Dottor Valter Papa Direttore Dipartimento dei Servizi ASL2 REGIONE UMBRIA

_ÉÜxàÉ DI DJ @DK aéäxåuüx ECCD. Dottor Valter Papa Direttore Dipartimento dei Servizi ASL2 REGIONE UMBRIA _ÉÜxàÉ DI DJ @DK aéäxåuüx ECCD Dottor Valter Papa Direttore Dipartimento dei Servizi ASL2 REGIONE UMBRIA DPR 14 gennaio 1997 - Requisiti Strutturali, Tecnologici e Organizzativi Minimi per l esercizio

Dettagli

Il Modello di organizzazione, gestione e controllo del CEI Comitato Elettrotecnico Italiano

Il Modello di organizzazione, gestione e controllo del CEI Comitato Elettrotecnico Italiano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO D. Lgs. 231/2001 e sue applicazioni al terzo settore Il Modello di organizzazione, gestione e controllo del CEI Comitato Elettrotecnico Italiano Roberto Bacci,

Dettagli

cos è nel quotidiano

cos è nel quotidiano I SGS in pratica cos è nel quotidiano Il sistema di gestione è un modello di funzionamento e di regole che l organizzazione si da per realizzare quotidianamente i processi aziendali. Alcuni modelli definiti

Dettagli

IL PARTNER PER LA TRANQUILLITÀ DELLA TUA AZIENDA

IL PARTNER PER LA TRANQUILLITÀ DELLA TUA AZIENDA Pag. 1 di 1 IL PARTNER PER LA TRANQUILLITÀ DELLA TUA AZIENDA 03 00 Aggiornamento ISO 9001:2008 13/01/2009 RSGQ DIR Ed. Rev. Descrizione Data Verificato Approvato NOTA Il presente manuale è stato riedito

Dettagli

Profilo aziendale Profilo aziendale

Profilo aziendale Profilo aziendale Profilo aziendale Profilo aziendale INNOVA QSA è una società di consulenza aziendale costituita nel 2004 da un gruppo di professionisti con il proponimento di mettere in comune esperienze e competenze

Dettagli

PROCEDURE QUARS Gestione sistemi integrati

PROCEDURE QUARS Gestione sistemi integrati Procedure QUARS» Indice dettagliato dei contenuti del pacchetto PROCEDURE QUARS Gestione sistemi integrati Qualità Ambiente Sicurezza Resp. Sociale Kit di strumenti con manuale, procedure, istruzioni e

Dettagli

Norme e documenti di riferimento per l'accreditamento degli Organismi di certificazione e/o ispezione

Norme e documenti di riferimento per l'accreditamento degli Organismi di certificazione e/o ispezione Via Saccardo,9 I-20134 MILANO Tel.: + 39 02.2100961 Fax: + 39 02.21009637 Sito Internet: www.sincert.it E-mail: sincert@sincert.it C.F./P.IVA 10540660155 TITOLO: Norme e documenti di riferimento per l'accreditamento

Dettagli

Syllabus start rev. 1.03

Syllabus start rev. 1.03 Syllabus start rev. 1.03 Modulo 1 Concetti di base della Qualità Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 1 di EQDL Start, Concetti di base della qualità e della soddisfazione del cliente, e fornisce

Dettagli

CALENDARIO CORSI 2016

CALENDARIO CORSI 2016 Q U A L I T A' 625,00 + iva 741,66 + iva 762,50 904,82 A011 La norma UNI EN ISO 9001:2015: conoscere le novità per affrontare il cambiamento 27 gen 4 7 6 2 B000 Audit Interni sui Sistemi di Gestione: La

Dettagli

«Decreto sugli enti di certificazione»

«Decreto sugli enti di certificazione» «Decreto sugli enti di certificazione» Regolamento recante disciplina delle caratteristiche e dei requisiti richiesti per l espletamento dei compiti di certificazione indipendente della qualità e della

Dettagli

REGOLAMENTO organismi di certificazione partners requisiti per la qualifica

REGOLAMENTO organismi di certificazione partners requisiti per la qualifica REGOLAMENTO organismi di certificazione partners requisiti per la qualifica Il presente documento è di proprietà di IPPR Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo. Tutti i diritti riservati.

Dettagli

SICUREZZA ELETTRICA. Sicurezza delle persone, chiamate ad operare, per ragioni di lavoro e non, in prossimità di sistemi impiantistici.

SICUREZZA ELETTRICA. Sicurezza delle persone, chiamate ad operare, per ragioni di lavoro e non, in prossimità di sistemi impiantistici. SICUREZZA ELETTRICA Sicurezza delle persone, chiamate ad operare, per ragioni di lavoro e non, SISTEMA IMPIANTISTICO: ESEMPI: in prossimità di sistemi impiantistici. complesso di apparecchiature ed attrezzi,

Dettagli

Rispetto dei requisiti di legge per le Dichiarazioni di Conformità e i Protocolli di Ispezione dei modelli di certificazione.

Rispetto dei requisiti di legge per le Dichiarazioni di Conformità e i Protocolli di Ispezione dei modelli di certificazione. Rispetto dei requisiti di legge per le Dichiarazioni di Conformità e i Protocolli di Ispezione dei modelli di certificazione Italo Vailati Desenzano 26 giugno 2013 1 Sommario Requisiti di legge Dichiarazioni

Dettagli

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL BANDO ORDINARIO CERTIFICAZIONI 2009

SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL BANDO ORDINARIO CERTIFICAZIONI 2009 SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL BANDO ORDINARIO CERTIFICAZIONI 2009 Il/la sottoscritto/a, nato/a a il codice fiscale, residente in, (), in qualità di legale rappresentante della impresa

Dettagli

LA REGIONE FVG VERSO GLI OBIETTIVI EUROPEI 2020: IL NUOVO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE ED IL SOSTEGNO ALLE PRODUZIONI DI QUALITÀ

LA REGIONE FVG VERSO GLI OBIETTIVI EUROPEI 2020: IL NUOVO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE ED IL SOSTEGNO ALLE PRODUZIONI DI QUALITÀ LA REGIONE FVG VERSO GLI OBIETTIVI EUROPEI 2020: IL NUOVO PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE ED IL SOSTEGNO ALLE PRODUZIONI DI QUALITÀ Ing. Paolo Stefanelli Direttore Generale ERSA STRUMENTI DI QUALITA NELL

Dettagli

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007 SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI 11240-1:2007 Il presente documento è stato approvato dalla Commissione Prodotti

Dettagli

APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE

APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Cosa devono sapere le organizzazioni responsabili di aree protette che vogliono sviluppare un sistema di gestione ambientale per

Dettagli

ACCREDIA - L Ente Italiano di Accreditamento

ACCREDIA - L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDIA - L Ente Italiano di Accreditamento Certificazioni accreditate per il GPP ACCREDITAMENTO E VALUTAZIONE DI CONFORMITA Daniele D Amino Funzionario tecnico Milano - 8 aprile 2016 ACCREDITAMENTO E

Dettagli

ORTOFRUTTA DI QUALITA. Tra esigenze di mercato e aspettative del consumatore, evitando confusione e malattie nervose da burocrazia

ORTOFRUTTA DI QUALITA. Tra esigenze di mercato e aspettative del consumatore, evitando confusione e malattie nervose da burocrazia ORTOFRUTTA DI QUALITA. Tra esigenze di mercato e aspettative del consumatore, evitando confusione e malattie nervose da burocrazia Giampiero Reggidori Ufficio Produzioni Agricole APO CONERPO (Bologna)

Dettagli

PA.GRC.19 MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI ELETTROMEDICALI. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione

PA.GRC.19 MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI ELETTROMEDICALI. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione Pag.: 1 di 6 PROCEDURA AZIENDALE PER LA GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE N 9 DEL MINISTERO DELLA SALUTE: PREVENZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI CONSEGUENTI AL MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Area: SAN. PUBBL., PROM. SALUTE, SIC. ALIM.

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Area: SAN. PUBBL., PROM. SALUTE, SIC. ALIM. REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 703 09/12/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 18479 DEL 24/11/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Area: SAN. PUBBL., PROM.

Dettagli

Igor Gallo 15/11/2012. Laboratori che eseguono verificazioni su strumenti MID MI-005 e MI-006: Cenni operativi

Igor Gallo 15/11/2012. Laboratori che eseguono verificazioni su strumenti MID MI-005 e MI-006: Cenni operativi 1 Laboratori che eseguono verificazioni su strumenti MID MI 005 (carburanti e altri liquidi diversi dall acqua) e MI 006 (strumenti per pesare a funzionamento automatico): cenni operativi Igor Gallo 2

Dettagli

Erogazione Corsi di Formazione e Aggiornamento per Lead Auditor

Erogazione Corsi di Formazione e Aggiornamento per Lead Auditor Erogazione Corsi di Formazione e Aggiornamento per Lead Auditor CORSI ACCREDITATI EROGATI IN COLLABORAZIONE CON DASA-RÄGISTER I corsi sono accreditati presso un organismo di qualifica del personale, per

Dettagli

F. GALBIATI LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLA UNI EN ISO 9001

F. GALBIATI LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLA UNI EN ISO 9001 F. GALBIATI LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DELLA UNI EN ISO 9001 ENTE NAZIONALE ITALIANO DI UNIFICAZIONE ASSOCIAZIONE PRIVATA SENZA SCOPO DI LUCRO, FONDATA NEL 1921 E RICONOSCIUTA NEL 1955 CON IL DPR 1522

Dettagli

Seminari / Corsi / Percorsi formativi INDICE

Seminari / Corsi / Percorsi formativi INDICE INDICE Come realizzare un Sistema di Gestione per la Qualità conforme alla norma ISO 9001:2008... 2 Come realizzare sistemi di gestione ambientale secondo la norma ISO 14001:2004... 3 Come realizzare sistemi

Dettagli

Giornata di studi AICQ sulla Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria

Giornata di studi AICQ sulla Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria Giornata di studi AICQ sulla Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria Linea Guida Qualificazione del personale PND nella Manutenzione Ferroviaria Capitolo B Processo

Dettagli

Responsabilità della Direzione INDICE SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI FIGURE E RESPONSABILITÀ...

Responsabilità della Direzione INDICE SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI FIGURE E RESPONSABILITÀ... PROCEDURA GESTIONALE Pro231_02 Pagina 1 di 6 INDICE INDICE... 1 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3 RIFERIMENTI NORMATIVI... 2 4 FIGURE E RESPONSABILITÀ... 2 5 DEFINIZIONI... 2 6 MODALITÀ OPERATIVE...

Dettagli

Il Regolamento Europeo n. 765/ Aspetti applicativi e criticità -

Il Regolamento Europeo n. 765/ Aspetti applicativi e criticità - Il Regolamento Europeo n. 765/2008 - Aspetti applicativi e criticità - Paola Quaglino Arpa Piemonte Roma, 25-26 giugno 2009 L accreditamento in Italia oggi SINCERT Organismi di certificazione di sistema

Dettagli

NORMATIVA DEL SISTEMA DEI FORNITORI DI PRODOTTI PER L INFRASTRUTTURA

NORMATIVA DEL SISTEMA DEI FORNITORI DI PRODOTTI PER L INFRASTRUTTURA NORMATIVA DEL SISTEMA DEI FORNITORI DI PRODOTTI PER L INFRASTRUTTURA Indice Articolo 1 Istituzione del Sistema di qualificazione Articolo 2 Documentazione correlata e modelli di dichiarazioni Articolo

Dettagli

Qualifica in Esperto Gestione dell Energia (E.G.E.) Energy Auditor 56 ore

Qualifica in Esperto Gestione dell Energia (E.G.E.) Energy Auditor 56 ore Mod.07.02.01.AB brochure_corso_aggiornamento rev. 03 del 09/01/2015 Qualifica in Esperto Gestione dell Energia (E.G.E.) Energy Auditor 56 ore INFORMAZIONI GENERALI ANALISI DEL BISOGNO FORMATIVO L'esperto

Dettagli

La certificazione volontaria dell EGE: la norma UNI CEI e gli Esperti certificati. C.Napolitano -Secem ENEA - Roma 13 marzo

La certificazione volontaria dell EGE: la norma UNI CEI e gli Esperti certificati. C.Napolitano -Secem ENEA - Roma 13 marzo La certificazione volontaria dell EGE: la norma UNI CEI 11339 e gli Esperti certificati. SECEM..per concretizzare le potenzialità di risparmio energetico individuate ma non ancora valorizzate. L efficienza

Dettagli

Normazione, certificazione e accreditamento. Prof. Marcantonio Catelani Facoltà di Ingegneria Firenze

Normazione, certificazione e accreditamento. Prof. Marcantonio Catelani Facoltà di Ingegneria Firenze Normazione, certificazione e accreditamento Prof. Marcantonio Catelani Facoltà di Ingegneria Firenze 1 Normazione, Certificazione e Accreditamento nel contesto del mercato europeo - La strategia del Nuovo

Dettagli

Coordinamento organizzativo nazionale dei Manager didattici per la qualità

Coordinamento organizzativo nazionale dei Manager didattici per la qualità Coordinamento organizzativo nazionale dei Manager didattici per la qualità Dr. Rosso Claudio Presidente AICQ Nazionale «La Certificazione delle Competenze dei Manager Didattici per la Qualità» Indice 01.

Dettagli

PIANO DEI CONTROLLI DEL MCG VALTELLINA

PIANO DEI CONTROLLI DEL MCG VALTELLINA [ PIANO DEI CONTROLLI DEL MCG VALTELLINA Allegato A) alla deliberazione n. 95 del 24/06/13 Soggetto interessato Richiesta iniziale della Licenza d uso del MCG per i prodotti di cui ai commi 4, 5 e 6 dell

Dettagli

INCONTRO CON GLI ORGANISMI NOTIFICATI ACCREDIA Milano Roma

INCONTRO CON GLI ORGANISMI NOTIFICATI ACCREDIA Milano Roma INCONTRO CON GLI ORGANISMI NOTIFICATI ACCREDIA Milano Roma 2011-09-09 ACCREDIA L ente italiano di accreditamento Incontro dedicato agli Organismi notificati L ACCREDITAMENTO PER GLI ORGANISMO NOTIFICATI

Dettagli

5.3. SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE

5.3. SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE 5.3. SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE 1 Manuale (Lugaresi, 2012): 5.3. Riferimenti comunitari reg.ce n.1221/2009 SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE 2 Certificazione di processo per organizzazioni Considerazione

Dettagli

STANDARD DI FUNZIONAMENTO DEI TRE LIVELLI DELL AUTORITA COMPETENTE E DEI CORRELATI SISTEMI DI AUDIT INTERNI ED ESTERNI. Roma, 11 giugno 2008

STANDARD DI FUNZIONAMENTO DEI TRE LIVELLI DELL AUTORITA COMPETENTE E DEI CORRELATI SISTEMI DI AUDIT INTERNI ED ESTERNI. Roma, 11 giugno 2008 STANDARD DI FUNZIONAMENTO DEI TRE LIVELLI DELL AUTORITA COMPETENTE E DEI CORRELATI SISTEMI DI AUDIT INTERNI ED ESTERNI Roma, 11 giugno 2008 Gabriele Squintani - Servizio veterinario e igiene alimenti -

Dettagli

MODULO DI RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALL ALBO FORNITORI. nat a il CHIEDE

MODULO DI RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALL ALBO FORNITORI. nat a il CHIEDE Il/la sottoscritt MODULO DI RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALL ALBO FORNITORI nat a il in qualità di (indicare: legale rappresentante o procuratore autorizzato dell impresa o comunque di altra persona legittimamente

Dettagli

Il ruolo di ACCREDIA per migliorare le certificazioni

Il ruolo di ACCREDIA per migliorare le certificazioni ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento Convegno Dai sistemi di gestione ai nuovi modelli organizzativi a rete: quali scenari per il settore costruzioni civili? 22 novembre 2010 Il ruolo di ACCREDIA

Dettagli

PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA

PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA IBERAZIONE N. PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA Obiettivi e contenuti L obiettivo che il programma si pone è quello di qualificare e certificare le produzioni agricole, attraverso controlli

Dettagli

Terna ottiene la prima certificazione ISO da IMQ

Terna ottiene la prima certificazione ISO da IMQ Terna ottiene la prima certificazione ISO 37001 da IMQ Terna, AD Matteo Del Fante, è la prima azienda in Italia ad ottenere da IMQ la nuova certificazione internazionale ISO 37001:2016 per i sistemi di

Dettagli

INFORMAZIONI GENERALI SUL NUOVO ECO-LABEL EUROPEO

INFORMAZIONI GENERALI SUL NUOVO ECO-LABEL EUROPEO APAT INFORMAZIONI GENERALI SUL NUOVO ECO-LABEL EUROPEO EU Eco-Label Per IL SERVIZIO DI RICETTIVITÀ TURISTICA [1 Maggio 2003] 1 1. Chi può richiedere l Ecolabel europeo per il Servizio di ricettività turistica

Dettagli

Certificazione di sistema. Simona Tornielli Resp Area agroalimentare IMQ Jesi, 13 Marzo 2009. Certificazione di prodotto.

Certificazione di sistema.  Simona Tornielli Resp Area agroalimentare IMQ Jesi, 13 Marzo 2009. Certificazione di prodotto. Simona Tornielli Resp Area agroalimentare IMQ Jesi, 13 Marzo 2009 FILIERA AGRO ALIMENTARE AGRICOLTURA INDUSTRIA COMMERCIO ALL INGROSSO COMMERCIO AL DETTAGLIO (GDO) RISTORAZIONE CONSUMATORE SISTEMA DI GESTIONE

Dettagli

PER CHI SCEGLIE LA QUALITÀ

PER CHI SCEGLIE LA QUALITÀ PER CHI SCEGLIE LA QUALITÀ 2 ACCREDITAMENTO COMPETENZA CONFORMITÀ RISULTATI EFFICACIA DIPARTIMENTI INTERNAZIONALITÀ ASSOCIAZIONE 3 7 11 15 19 23 25 27 3 4 ACCREDITAMENTO UN SERVIZIO A GARANZIA DELLA COLLETTIVITÀ

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA COMMISSIONE 8 A LAVORI PUBBLICI, COMUNICAZIONI AUDIZIONE SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2014/53/UE CONCERNENTE L'ARMONIZZAZIONE DELLE LEGISLAZIONI

Dettagli

Impianti elettrico. Evidenza SI NO NA Riferimenti Note

Impianti elettrico. Evidenza SI NO NA Riferimenti Note Impianti elettrico Per tutti i locali dell'unità Operativa in considerazione, è disponibile la classificazione aggiornata, firmata dal Responsabile Sanitario Norma CEI (ambiente ordinario, locale ad uso

Dettagli

RIPARTE L ITALIA CON LA ROAD MAP DEL CoLAP

RIPARTE L ITALIA CON LA ROAD MAP DEL CoLAP RIPARTE L ITALIA CON LA ROAD MAP DEL CoLAP PROCESSI NAZIONALI PER IL RICONOSCIMENTO DELLE PROFESSIONI: QUADRO ATTUALE E VALORE AGGIUNTO DELL ACCORDO DI COLLABORAZIONE CoLAP AIASCERT AICQ SICEV IL PERCORSO

Dettagli

Accreditamento: contesto legislativo e ruolo nelle certificazioni di prodotti 1 /

Accreditamento: contesto legislativo e ruolo nelle certificazioni di prodotti 1 / Accreditamento: contesto legislativo e ruolo nelle certificazioni di prodotti 1 / L accreditamento, pur non essendo stato finora disciplinato a livello comunitario legislativo, è effettuato in tutti gli

Dettagli

Con le persone, per le persone

Con le persone, per le persone Servizi per la terza età Assistenza domiciliare servizi sul territorio Servizi educativi Con le persone, per le persone Punto Service da oltre 25 anni si occupa di assistenza socio-sanitaria e servizi

Dettagli

Opportunità nel mondo del lavoro per i laureati in Scienze Ambientali

Opportunità nel mondo del lavoro per i laureati in Scienze Ambientali Opportunità nel mondo del lavoro per i laureati in Scienze Ambientali Associazione Italiana Scienze Ambientali Gianmario Deandrea Socio Laureato Esperto AISA aisa_nord@aisa-on-line.org www.aisa-on-line.org

Dettagli

VALORIZZIAMO IL SERRAMENTO. Finestra Qualità CasaClima : il valore del marchio

VALORIZZIAMO IL SERRAMENTO. Finestra Qualità CasaClima : il valore del marchio Finestra Qualità CasaClima : il valore del marchio ferrari Qualitá CasaClima nella Slide 3 06/03/2013 Norma UNI EN 14351-1 In vigore dai 01/02/2010 Prove iniziali di Tipo Norma UNI 10818 ( Linee guida

Dettagli

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.A - Appendice Settore Accessori Moda

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.A - Appendice Settore Accessori Moda Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.A - Appendice Settore Accessori Moda Pagina 1 di 5 APPENDICE SETTORE ACCESSORI MODA 1 - Obiettivo Il

Dettagli

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.S. Appendice Settore Prodotti Sementieri

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.S. Appendice Settore Prodotti Sementieri Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.S. Appendice Settore Prodotti Sementieri Pagina 1/5 APPENDICE I SETTORE PRODOTTI SEMENTIERI 1 - Obiettivo

Dettagli

Lo IAL & l e-learning

Lo IAL & l e-learning Lo IAL & l e-learning Lo IAL è in grado di erogare corsi di formazione in modalità e-learning su diverse tematiche, quali: salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs 81/2008); sistemi di gestione per

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DEL CREDITO

LA CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DEL CREDITO LA CERTIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DEL CREDITO Schema CRMS CRMS FP07:2015 Credit Risk Management System Requirements è il primo schema di certificazione riconosciuto da Accredia per la Gestione

Dettagli

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori. SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE di prodotti in acciai da bonifica da costruzione cui alla norma UNI EN 10343:2009 0 STORIA Edizione 0

Dettagli

Camera di Commercio di Verona 14 aprile Relatore Gabriele Lualdi

Camera di Commercio di Verona 14 aprile Relatore Gabriele Lualdi Camera di Commercio di Verona 14 aprile 2011 Relatore Gabriele Lualdi 128 documento, stabilito mediante consenso e approvato da un organismo riconosciuto, che fornisce, per utilizzi comuni e ripetuti,

Dettagli

i SISTEMI aziendali IGPDecaux ISO 9001:2000 ISO 14001:2004 SA 8000:2001

i SISTEMI aziendali IGPDecaux ISO 9001:2000 ISO 14001:2004 SA 8000:2001 i SISTEMI aziendali IGPDecaux ISO 9001:2000 ISO 14001:2004 SA 8000:2001 07 MAGGIO 2007 la certificazione dei sistemi per un azienda che ha una organizzazione ben impostata, la certificazione rappresenta

Dettagli

AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico. Seminario informativo

AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico. Seminario informativo AGEMAS Integrazione di Agenda 21 ed EMAS in un area con un rilevante valore ecologico Seminario informativo 1 Obiettivo: applicare la certificazione ambientale in un territorio La certificazione ambientale

Dettagli

La Certificazione Ambientale della CM Valchiavenna. Chiavenna 26 settembre 2008

La Certificazione Ambientale della CM Valchiavenna. Chiavenna 26 settembre 2008 La Certificazione della CM Valchiavenna Chiavenna 26 settembre 2008 2003 Avvio del percorso di certificazione 2006 Ottenuta la certificazione ambientale Attori coinvolti: CM Valchiavenna IREALP Politecnico

Dettagli

Politica per la qualità

Politica per la qualità Allegato al Manuale del Sistema di Gestione Integrato: Qualità, Sicurezza ed Ambiente POLITICA INTEGRATA ALL 01 MSGI Rev. 0 del 04/02/2011 Pag. 1 di 3 Politica per la qualità La Direzione, nell ottica

Dettagli

La Certificazione dei moduli per l accesso al Conto Energia www.gsel.it

La Certificazione dei moduli per l accesso al Conto Energia www.gsel.it La Certificazione dei moduli per l accesso al Conto Energia www.gsel.it www.gse.it 2 La certificazione dei moduli nel primo Conto Energia DM del 28 luglio 2005 In assenza di un documento di Certificazione,

Dettagli

Modalità di accesso ad una DOP/IGP

Modalità di accesso ad una DOP/IGP Modalità di accesso ad una DOP/IGP Rev. 00 1 SOMMARIO 1. MODALITÀ DI ACCESSO AD UNA DOP/IGP 3 2. IL PERCORSO CERTIFICATIVO DELLA DOP CANESTRATO PUGLIESE 4 3. ALLEGATO 1 - DOCUMENTI DA ALLEGARE AL MODELLO

Dettagli

DM 7 agosto Attività Allegato I del DPR 151/2011

DM 7 agosto Attività Allegato I del DPR 151/2011 DM 7 agosto 2012 Allegato I Documentazione tecnica allegata all istanza di valutazione dei progetti Stessa struttura allegato I del DM 4.05.98 Riferita a istanze del DPR 151/2011 e aggiorna quella da allegare

Dettagli

MANUALE per la QUALITA dell Istituto

MANUALE per la QUALITA dell Istituto MANUALE per la QUALITA dell Istituto secondo la NORMA UNI EN ISO 9004:2009 COPIA OPERATIVA (CONTROLLATA) N n. b. copia controllata è una copia che viene aggiornata con continuità anche dopo la distribuzione

Dettagli

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.P. Appendice Settore Pelletteria

Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.P. Appendice Settore Pelletteria Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.P. Appendice Settore Pelletteria Pagina 1/5 APPENDICE I SETTORE PELLETTERIA 1 - Obiettivo Il presente

Dettagli

TÜV ITALIA s.r.l. TÜV SÜD Group

TÜV ITALIA s.r.l. TÜV SÜD Group TÜV ITALIA s.r.l. TÜV SÜD Group 14 aprile 2011 Lo scenario dei diversi TÜV TÜV Italia è un ente di ispezione, certificazione e test, indipendente, filiale italiana del Gruppo TÜV SÜD fondato in Germania,

Dettagli

Sicurezza delle PLE Importanza della manutenzione e delle verifiche periodiche

Sicurezza delle PLE Importanza della manutenzione e delle verifiche periodiche Sicurezza delle PLE Importanza della manutenzione e delle verifiche periodiche La disciplina delle verifiche periodiche Bologna, 28 ottobre 2010 ing. Mario ALVINO IS Soggetti Titolari id della funzione

Dettagli

DESTINATARI: Responsabili Qualità, addetti da avviare alla gestione dei Sistemi di Gestione Qualità, impiegati, imprenditori.

DESTINATARI: Responsabili Qualità, addetti da avviare alla gestione dei Sistemi di Gestione Qualità, impiegati, imprenditori. QUALITA Responsabile Qualità Soddisfare la necessità di aggiornamento professionale relativa alla figura del Responsabile Qualità. Il percorso permetterà ai partecipanti di conoscere il quadro della normativa

Dettagli

IL VALORE AGGIUNTO DELL ISPEZIONE E DELLA CERTIFCAZIONE DA ENTI TERZI

IL VALORE AGGIUNTO DELL ISPEZIONE E DELLA CERTIFCAZIONE DA ENTI TERZI INTERNATIONAL CONFEDERATION OF INSPECTION AND CERTIFICATION ORGANISATIONS IL VALORE AGGIUNTO DELL ISPEZIONE E DELLA CERTIFCAZIONE DA ENTI TERZI CHI SIAMO E CHE COSA FACCIAMO CEOC International è un associazione

Dettagli

Prof. Arch. Giuliano Dall O Direttore Generale SACERT Politecnico di Milano - Presidente SC01 del CTI

Prof. Arch. Giuliano Dall O Direttore Generale SACERT Politecnico di Milano - Presidente SC01 del CTI LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA. Esperienze SACERT nell applicazione della norma Prof. Arch. Giuliano Dall O Direttore Generale SACERT Politecnico di Milano - Presidente SC01 del CTI 22 settembre 2010 1/22

Dettagli