IL RUOLO DELL ORGANO DI VIGILANZA

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1 dott. ing. Natale AIELLO - Responsabile U.O. Controllo e Vigilanza Dipartimento di Prevenzione - Azienda Sanitaria Provinciale Catania IL RUOLO DELL ORGANO DI VIGILANZA PIANO TRIENNALE REGIONALE STRAORDINARIO PER LA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO ( )

2 DECRETO 29 aprile 2010 Piano regionale straordinario per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

3 Il Piano straordinario triennale vuole innovare, nel metodo e nei contenuti, la programmazione regionale per il settore della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro dando avvio a tre piani mirati di prevenzione Piano regionale di prevenzione in EDILIZIA (Pre) Piano regionale di prevenzione in AGRICOLTURA (Pra) Piano regionale di prevenzione per l emersione delle MALATTIE PROFESSIONALI (MalProf)

4 Per la realizzazione del piano regionale straordinario è assegnata una quota di finanziamento, a partire dall anno 2010 e fino al 2012, pari a euro annui. In tutta la Regione i fondi assegnati sono così suddivisi: > Pre > Pra > MalProf per attività di formazione e promozione della sicurezza

5 Fondi annuali ASP 3 per l assunzione, a tempo determinato, del personale necessario per l attuazione dei piani Piano regionale Edilizia (Pre) Agricoltura (Pra) Malattie Professionali (MalProf) Tecnici prevenzione ingegneri medici Risorse economiche

6 Piano regionale di prevenzione in EDILIZIA (Pre)

7 Piano regionale di prevenzione in EDILIZIA (Pre) (numero di cantieri da ispezionare) ASP Agrigento Caltanissetta Catania Enna Messina Palermo Ragusa Siracusa Trapani Totale

8 Piano regionale di prevenzione in EDILIZIA (Pre) Programmazione dell attività: 1. Notifiche preliminari

9 Piano regionale di prevenzione in EDILIZIA (Pre) Programmazione dell attività: 2. Avvistamento diretto Si interverrà prioritariamente nei cantieri sotto il minimo etico di sicurezza

10 Piano regionale di prevenzione in EDILIZIA (Pre) cantieri sotto il minimo etico di sicurezza 1 - lavori in quota sopra i tre metri in totale assenza di opere provvisionali o con estese carenze di protezioni (rischio caduta dall alto)

11 Piano regionale di prevenzione in EDILIZIA (Pre) cantieri sotto il minimo etico di sicurezza 2 - Lavori di scavo superiore al metro e mezzo, in trincea, o a fronte aperto con postazioni di lavoro a piè di scavo, senza alcun tipo di prevenzione (rischio di seppellimento)

12 Piano regionale di prevenzione in EDILIZIA (Pre) cantieri sotto il minimo etico di sicurezza 3 - Lavori su superfici non portanti senza alcun tipo di protezione collettiva o individuale (es. coperture in fibrocemento) (rischio di sfondamento)

13 Piano regionale di prevenzione in AGRICOLTURA (Pra)

14 Piano regionale di prevenzione in AGRICOLTURA (Pra) Aziende con forza lavoro superiore a 300 giornate lavorative* per anno *aziende agricole > 1 ULA Unità di Lavoro (ULA) Unità di misura convenzionale basata sulla conversione delle ore lavorate presso l azienda in addetti a tempo pieno considerato pari a 2200 ore anno. L utilizzo di questo comune parametro di riferimento rende comparabile l impiego di manodopera anche tra aziende che fanno ricorso al part-time.

15 Piano regionale di prevenzione in AGRICOLTURA (Pra) (numero di aziende da ispezionare) ASP AZIENDE forza lav. >300 G.L. QUOTA % ISPEZIONI TRAPANI PALERMO MESSINA AGRIGENTO CALTANISSETTA ENNA CATANIA RAGUSA SIRACUSA Totale

16 Piano regionale di prevenzione in AGRICOLTURA (Pra) INFORTUNI MORTALI ribaltamento trattore investimento con mezzi agricoli* *causati da motozappe, motocoltivatori, carri miscelatori e altri mezzi meccanici

17 Piano regionale di prevenzione per l emersione delle MALATTIE PROFESSIONALI (MalProf)

18 Piano regionale di prevenzione per l emersione delle MALATTIE PROFESSIONALI (MalProf) OBIETTIVO raccolta e registrazione delle segnalazioni di patologie correlate al lavoro da parte dei Servizi di Prevenzione secondo un modello che consenta di analizzare l esistenza di nessi causali tra la storia lavorativa e la patologia riscontrata.

19 Piano regionale di prevenzione per l emersione delle MALATTIE PROFESSIONALI (MalProf) Secondo l O.I.L., per ogni decesso dovuto a infortunio sul lavoro se ne verificano 4 per malattie professionali. Tra il 2002 ed il 2006 l Inail ha indennizzato circa 1250 morti per m.p.

20 Piano regionale di prevenzione per l emersione delle MALATTIE PROFESSIONALI (MalProf) Malattie Professionali 2008 Sicilia - Rapporto INAIL Settore ASP 1 ASP 2 ASP 3 ASP 4 ASP 5 ASP 6 ASP 7 ASP 8 ASP 9 Sicilia Italia Agricoltura Industria/ Servizi Pubblica Amministra zione Totale

21 Piano regionale di prevenzione per l emersione delle MALATTIE PROFESSIONALI (MalProf) malattie professionali INAIL Industria e Servizi DENUNCIATE Ipoacusie M. respiratorie Tumori M. osteoarticolari Altro

22 FINE PRESENTAZIONE

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