Evoluzione del commercio con l estero per aree e settori

Transcript

1 Evoluzione del commercio con l estero per aree e settori XIV Rapporto ICE-PROMETEIA Alessandra Lanza Prometeia ICE Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Milano, 15 novembre 2016

2 Agenda Il quadro del commercio internazionale Frenata degli scambi nel 2016: fattori congiunturali o strutturali? La previsione per il prossimo biennio Lo scenario di crescita dei mercati e dei settori: quali rischi e quali opportunità? Le sfide per le imprese e le opportunità Cambiano consumi e investimenti globali: quali implicazioni per l Italia Milano, 15 novembre

3 Commercio internazionale Nel 2016 rallenta la crescita e aumenta la dispersione tra maturi ed emergenti Importazioni, a prezzi costanti (indice 2010=100) Nel 2016 gli scambi di manufatti crescono su base annua dell 1,7%. Battuta d arresto per il mondo emergente (Asia, America Latina e Africa a crescita negativa), segnali positivi per Europa e Nord America. Milano, 15 novembre

4 Indebolimento integrazione globale Tra cambiamenti strutturali e fattori contingenti Chiavi di lettura Scambi di manufatti e PIL mondiali (var. % annue) Commercio mondiale Nuovo ruolo GVC PIL Struttura della crescita Fattori contingenti Tentazioni protezionistiche Scambi di manufatti meno rapidi del PIL mondiale (nel 2016 il rapporto è 0,8) indice di un arretramento dell integrazione globale. Milano, 15 novembre

5 Riorganizzazione delle Global Value Chain Backsourcing ed E-commerce accorciano le filiere globali Importazioni per fase di filiera (var. media annua in euro correnti e Δ, %) Consumo e investimenti globali, commercio estero ed e-commerce (var. media annua in euro , %) -1,3-0,4-1,9 Fonte: elaborazioni da Fipice Prometeia e Statista Il rallentamento degli scambi globali complessivi è assai più evidente nei prodotti riconducibili a fasi a monte delle filiere e suggerisce una loro nuova organizzazione a livello globale. Gli scambi di dati e l e-commerce hanno anch essi un impatto industriale favorendo la creazione di hub regionali o dedicati a grandi mercati. Milano, 15 novembre

6 Struttura della crescita Aumenta il peso nell economia mondiale di mercati più chiusi Il peso degli emergenti sul Pil mondiale (valori in %) 36,0 16,7 Import penetration nel 2015 (import in % del PIL) 16,4 3,6 Fonte: elaborazioni su dati World Bank I paesi emergenti hanno raddoppiato il loro peso sull economia mondiale negli ultimi 20 anni. Rimangono tuttavia mercati relativamente più chiusi rispetto ai maturi, che avevano dominato la fase d oro della globalizzazione, fornendo quindi, a parità di crescita, un contributo più basso allo sviluppo degli scambi. Milano, 15 novembre

7 Fattori contingenti e paradosso abbondanza Strozzature nella logistica globale Settore trasporto marittimo merci: bilancio di domanda e offerta (livelli e variazioni %) fonte: elaborazioni su dati Unctad Nel corso dell anno eccesso di offerta accumulato nel trasporto marittimo e strozzature sul trade finance internazionale hanno contribuito a bloccare importanti catene logistiche. Milano, 15 novembre

8 Tentazione protezionistiche e appeal scambi Tatticismi e sfiducia verso i mercati globali Misure non tariffarie (numero) L interesse del web verso la globalizzazione (100 = frequenza massima di ricerche correlate) * Stima sul tendenziale gennaio-maggio Fonte: CEPR Global Trade Alert, 2016 Fonte: elaborazioni da GoogleTrends Dopo la crisi sono aumentate nei mercati internazionali iniziative discriminatorie nei confronti delle imprese estere. L ultimo anno ha evidenziato un aumento delle guerre commerciali e una sfiducia delle opinioni pubbliche, ma spesso anche delle classi dirigenti, verso processi di apertura e liberalizzazione. Milano, 15 novembre

9 Tentazione protezionistiche e appeal scambi Effetto Trump sul commercio internazionale? Un tema di credibilità nel breve Stati Uniti: import da filiali estere (% dell import dai primi 10 partner riconducibili a filiali di imprese americane) Una minaccia nel medio lungo Stati Uniti: Il peso delle relazioni economiche con i paesi NATO (% sul totale di riferimento) Fonte: BEA e FiPICE La campagna elettorale ha visto un atteggiamento fortemente negativo verso gli scambi. Alla prova dei fatti però la nuova amministrazione dovrà tenere conto dei possibili effetti dei retaliation da parte dei partner commerciali e delle lobby interne interessate al libero commercio. Preoccupa nel medio lungo la visione isolazionista degli USA rispetto agli equilibri politici globali, a cui necessariamente i flussi commerciali sono legati. Milano, 15 novembre

10 Previsione per il biennio sulle importazioni mondiali Milano, 15 novembre

11 La previsione sulle importazioni mondiali Scenario di ripartenza, seppur inferiore a media storica Importazioni di manufatti (var. % a prezzi costanti) Chiavi di lettura 2013-' Area Euro 6,4 3,6 2,1 3,6 Altra Europa 4,7 3,3 1,3 2,9 Emergenti Europa 1,6 4,0 2,5 4,2 Nord America e altri 8,2 2,4 3,9 5,1 Maturi asiatici 2,4-1,7 3,0 4,8 Emergenti Asia 4,8-0,4 4,0 6,7 Mena 4,7 1,4 3,2 5,3 Africa meridionale 1,6-5,2 3,0 5,2 America Latina 2,9-0,1 3,5 5,4 Totale 5,1 1,7 3,0 4,7 Accelerazione PIL mondiale Fine caduta degli emergenti (dal 2017) Dinamica investimenti (dal 2018) Assenza di tensioni da politica commerciale Recupero parziale commodity e inflazione Milano, 15 novembre

12 Ultimi 5 Primi 5 La previsione sulle importazioni mondiali Tra i mercati: conferme e novità Importazioni di manufatti nei principali mercati (var. % annua a prezzi costanti ) maturi emergenti Milano, 15 novembre

13 La previsione sulle importazioni mondiali Tra i settori: più consumi che investimenti Importazioni di manufatti (var. % annua a prezzi costanti) Chiavi di lettura Totale 1,7 3,0 4,7 Alimentare e Bevande 4,0 1,8 4,2 Sistema moda -0,2 3,0 4,5 Mobili 3,5 4,5 5,5 Elettrodomestici 2,3 3,6 4,6 Chimica farmaceutica e per il consumo 6,3 5,3 7,6 Altri prodotti di consumo 5,1 3,0 5,2 Autoveicoli e moto 6,9 4,2 5,4 Treni, aerei e navi 3,8 5,0 7,1 Meccanica 1,3 1,5 3,4 Elettromedicali 0,4 2,6 5,0 Elettronica -0,2 3,6 4,4 Elettrotecnica 0,7 2,6 4,4 Prodotti e Materiali da Costruzione 2,3 1,1 2,9 Prodotti in metallo 0,0 1,9 4,2 Metallurgia -5,1 2,6 4,6 Intermedi chimici 0,5 1,8 4,2 Altri intermedi 3,6 2,5 3,9 Ceto medio emergente e invecchiamento Urbanizzazione e infrastrutture Internazionalizzazione settori prima chiusi Nuovi assetti GVC Milano, 15 novembre

14 Le sfide per le imprese Fattori sistemici pesano su alcuni mercati Hard landing Cina Tra cui: Cile, Sud Corea, Malesia, Angola Una visione territoriale Ribasso Commodity Tra cui: Russia, Algeria, Arabia Saudita, Kazakistan Rialzo tassi Tra cui: Brasile, Croazia, Estonia, Tunisia, Ungheria Volatilità cambi: Tra cui: Argentina, Colombia, Sud Africa Milano, 15 novembre

15 Le side per le imprese E indirettamente sulle strategie di export delle imprese italiane Una visione settoriale Peso dei mercati più esposti a rischi sistemici in percentuale dell export italiano Milano, 15 novembre

16 Le sfide per le imprese Una ripresa mondiale ancora senza investimenti B2B Investimenti mondiali (var. % annua a prezzi costanti) Investimenti negli Stati Uniti confronto storico (100= inizio della ripresa) Media storica prima della crisi, La ripresa mondiale continua a caratterizzarsi per una bassa propensione agli investimenti in tutti i mercati, un fattore che rappresenta un freno alle prospettive di settori chiave per l Italia come la meccanica, ma soprattutto non permette quel salto delle produttività in grado di dare maggior intensità alla crescita globale. Milano, 15 novembre

17 Le sfide per le imprese L occasione di Industria 4.0 e l occasione di nuovi hub manifatturieri B2B Principali mercati (var. % annua import meccanico a prezzi costanti, dei primi 10 mercati) Nuovi mercati (var. % annua import meccanico a prezzi costanti, mercati di più recente industrializzazione) 3,6 0,1 7,6 0,2 2,8 0,1 14,6 0,1 2,7 0,5 7,1 1,4 2,3 0,3 3,9 3,6 3,9 2,2 1,3 1,2 nella bolla il peso su import mondiale È tuttavia possibile valorizzare le esigenze di rinnovamento offerte da Industria 4.0, un vero e proprio turn over tecnologico che premierà le imprese meccaniche e i sistemi di conoscenza in grado di formulare soluzioni innovative, ibride e incentrate sulla qualità dell offerta. Per le forniture più tradizionali, nuovi mercati di frontiera si affacciano nel panorama industriale internazionale. Milano, 15 novembre

18 Le sfide per le imprese Un consumo sempre più polarizzato B2C Esempio: Sistema moda Import mondiale del settore moda nel biennio (var. % annua in euro export principali concorrenti) Posizionamento nei primi 15 mercati mondiali dei principali concorrenti (valore medio unitario Italia=100) Tensione sui redditi, nuove preferenze d acquisto (in favore per esempio dell elettronica) modificano i modelli di consumo di molti mercati, polarizzandoli tra un segmento lusso e uno di qualità medio bassa. Tra i principali concorrenti del settore l Italia, specializzata nel Bello e Ben Fatto, è spesso a metà dal guado, meno presente con marchi forti nel lusso, ma su prezzi maggiori (perché di maggior qualità) rispetto al fast fashion. Milano, 15 novembre

19 Le sfide per le imprese Una gestione attenta di web e demografia B2C Spese per e-commerce nei principali mercati (in % sul PIL) Coorti generazionali a confronto nei primi 20 mercati d esportazione italiani (in % della popolazione complessiva) Fonte: elaborazioni da Prometeia, E-commerce Foundation, Nazioni Unite Cambiano i consumatori di riferimento all interno dei mercati. Anche nei mercati avanzati (uniche eccezione Germania e Giappone), il gruppo di nativi digitali è sempre più rilevante. Un tale cambiamento impatta sui canali utilizzati per gli acquisti e per la raccolta d informazioni. Milano, 15 novembre

20 Questo documento e la base per una presentazione orale, senza la quale ha quindi limitata significatività e può dar luogo a fraintendimenti. Sono proibite riproduzioni, anche parziali, del contenuto di questo documento senza la previa autorizzazione scritta di Prometeia. Copyright 2016 Prometeia Milano, 15 novembre

21 Prometeia Bologna Via Guglielmo Marconi, Milano Via Brera, Londra Dashwood House 69 Old Broad Street London EC2M 1QS +44 (0) Istanbul Metrocity I s Merkezi No. 171 A blok 3. Kat Büyükdere Cad Mecidiyeköy turkey@prometeia.com Beirut 2nd floor, Chebli Building, 669 Ashrafieh lebanon@prometeia.com Mosca ul. Ilyinka, 4 Capital Business Center Office 308 russia@prometeia.com Linkedin Prometeia Facebook prometeiagroup Youtube prometeia Milano, 15 novembre