Investi in Marocco. Scegli la biodiversità del Marocco per COLTIVARE BIOLOGICO E NO OGM

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1 Investi in Marocco Scegli la biodiversità del Marocco per COLTIVARE BIOLOGICO E NO OGM

2 Perchè investire in Marocco Stabilità Politica Sebbene il Marocco sia una Monarchia, Re Mohammed VI si è molto dedicato a dare al Paese uno slancio di costante apertura e democratizzazione. Nel Luglio 2011 è stata votata una nuova Costituzione che ha portato ad una serie di riforme che hanno interessato i diritti umani, l organizzazione dello stato e numerosi altri ambiti che hanno reso il Regno uno stato più moderno e più democratico. Dal punto di vista della sicurezza interna, il Marocco è un Paese sicuro, con città molto presidiate dalle forze dell ordine nel quadro di una politica di prevenzione efficace e rigorosa del terrorismo che viene guidata dal Bureau Central des Investigations Judiciaires, organismo dedicato proprio alla lotta al terrorismo. Il Paese sta lavorando molto anche sotto il profilo della parità di genere. Sempre più donne infatti ricoprono incarichi istituzionali di un certo rilievo, a conferma di un processo di di emancipazione femminile in atto. Competitività I soli 14 km che lo separano dall Europa, qualificano il Marocco come un Paese strategicamente interessante per gli scambi commerciali. Le politiche concentrate sui settori agroalimentare, turistico, manifatturiero, aerospaziale, energetico e biotecnologico, il contenimento del deficit di bilancio, la manodopera a basso costo con contributi alla formazione, la normativa fiscale, sono solo alcuni dei punti di forza che hanno permesso al Marocco di ottenere il primato economico in Nord Africa. Il dinamismo economico che sta investendo negli ultimi anni il Paese sta portando ad una modernizzazione dell'ambiente degli affari, incentivato da una burocrazia snella. In una settimana, infatti, è possibile aprire un impresa con costi contenuti. Il positivo quadro degli indicatori economici si accompagna a concrete possibilità di accesso al credito.

3 Basi economiche forti e stabili Negli ultimi anni, il Governo marocchino ha raggiunto significativi risultati di crescita economica (+ 4,4 % nel 2013), con un tasso di inflazione che si attesta intorno all 1,9% circa ed un ampio grado di apertura internazionale grazie agli accordi di libero scambio con gli USA, Emirati Arabi, Turchia, Tunisia, Egitto, Giordania e a quelli di liberalizzazione firmati con l Unione Europea. Nell ultimo decennio il Marocco ha attuato una serie di politiche per incentivare la sua crescita economica, come ad esempio il Piano Marocco Verde dedicato allo sviluppo e al miglioramento del settore agricolo, il Piano Vision 2020 rivolto al settore turistico insieme ad una ottima politica di attrazione degli investimenti. Significativi sono i progetti per le infrastrutture portuali e aeroportuali. Il Paese si è arricchito di piattaforme integrate, poli agroindustriali come quello di Meknès, bioparchi ed attrezzate zone franche. Politiche di attrazione investimenti Le politiche di incentivazione agli investimenti esteri, insieme alla stabilità economica e politica, hanno attirato numerosi investitori provenienti da tutto il mondo. Le agevolazioni si possono riassumere in: Esonero totale per i primi 5 anni dall' Imposta sulle Società Riduzione della Imposta sulle Società del 50% per i successivi anni d'esercizio Esonero totale dalla Tassa sul Valore Aggiunto (TVA) Esonero totale da Dazi doganali import-export Esonero delle imposte sui ricavi delle Azioni e sui redditi dei non-residenti Accesso privilegiato a Fondi governativi per gli Investimenti (che finanziano ad es. l'acquisto dei terreni industriali e per grandi progetti immobiliari) Esonero totale da Imposte sull'acquisto dei terreni non agricoli Accesso privilegiato a Fondi governativi per la Formazione del personale Nessun limite di cifra per il rimpatrio dei capitali investiti e degli utili conseguiti (al 100%) Cultura dell ospitalità Viaggiare e lavorare in Marocco significa apprezzare un effettiva esperienza di accoglienza. La cultura dell ospitalità caratterizza le relazioni sociali e professionali: dai riad ai ristoranti, dai servizi pubblici ai contatti istituzionali, lo straniero è sempre accolto con le migliori attenzioni. La cultura marocchina è cultura dell apertura che si respira in quel clima sociale pacifico che si incontra vivendo nella europea Casablanca, nella rossa Marrakech o nella tradizionale Meknès. Il Marocco permette di vivere esperienze diverse, dall alloggiare nei tradizionali riad e respirare le atmosfere delle tradizioni marocchine al soggiornare presso Resort e grandi strutture alberghiere dall impronta più occidentale ma, qualsiasi sia la vostra sistemazione ed il motivo del vostro viaggio, farete un esperienza di accoglienza assolutamente positiva. 10 Contributi sociali e previdenziali con quota a carico del datore di lavoro tra il 7,50% e 8,60%.

4 Perchè investire nel settore AGROALIMENTARE Piano Marocco Verde per modernizzare l agricoltura Il Piano Marocco Verde è la strategia politica del Regno del Marocco dedicata al settore agroalimentare: l obiettivo è facilitare l emergere di un agricoltura moderna e competitiva, motore di crescita dell economia nazionale. Il Ministero dell Agricoltura si sta impegnando nella stesura di una nuova strategia per lo sviluppo agricolo con lo scopo di: imprimere al settore una dinamica di evoluzione equilibrata che tenga conto delle singole specificità; innovare mantenendo invariati gli equilibri sociali ed economici; sostenere il profondo cambiamento del sistema agroalimentare mondiale. La strategia ha l obiettivo di rispettare le istanze di ogni singolo attore del settore agricolo ed è basata su due pilastri: l agricoltura moderna e quella solidale. Il primo pilastro ha come obiettivo quello di sviluppare un'agricoltura performante e in linea con le regole di mercato. Questo è possibile grazie agli investimenti privati e all organizzazione di nuovi modelli d aggregazione. Si concentra sullo sviluppo di una agricoltura che risponde alle regole del mercato e si appoggia sugli investimenti privati, nell obiettivo di sviluppare filiere di produzione ad alto valore aggiunto (agrumi, olivo, frutta e legumi, officinali) e quelli ad alta produttività (latte, carne rossa e bianca e cereali). I principali dati del Piano Marocco Verde agricoltura=principale indice di crescita dell economia del Marocco; modernizzazione di tutto il settore; alto valore aggiunto delle filiere; aggregazione=modello chiave dell organizzazione; incoraggiamento degli investimenti privati sia locali che stranieri a parità di condizioni; rispetto della biodiversità e salvaguardia delle risorse naturali; agricoltura sostenibile e no OGM.

5 Le oppportunità di investimento nell agroalimentare in Marocco Opportunità nelle coltivazioni biologiche Su terreni dello stato locati a condizioni agevolate Con contratti di affitto a massima tutela Con agevolazioni nell importazione di attrezzature Locazione di terreni dello stato per qualsiasi pianta purchè non stagionale Opportunità nei settori di trasformazione Trasformazione di frutta e verdura Trasformazione dei prodotti dell olivo e dell argan Trasformazione delle spezie Trasformazione delle piante aromatiche e medicinali Trasformazione di carne e latte Un contesto favorevole Sviluppo delle filiere Politiche di effettivo sostegno Avviamento di un programma di formazione adatto al settore Realizzazione di una rete di poli agricoli nelle regioni di Meknés, Orientale, Souss, Gharb, Haouz e Tadla Vantaggi fiscali e doganali; Sovvenzioni dello stato (terreno, infrastrutture fuori sede, formazione)

6 Alcune cifre I risultati del Piano Marocco Verde ,5 milioni di aziende agricole 36,8 miliardi di dirham di fondi pubblici investiti 22 miliardi di dirham di fondi privati investiti ettari attrezzati con impianti d'irrigazione localizzata (aumento del 132%) più di 430 cooperative agricole presenti sul territorio

7 Il SIAM la fiera del settore agroalimentare del Marocco Il SIAM, Salon International de l Agricolture au Maroc è la fiera di riferimento per il settore agricolo marocchino. L ultima manifestazione che si è svolta dal 26 aprile al 1 maggio 2016, sotto l Alto Patrocinio di Sua Maestà il Re Mohammed VI, è stata dedicata al tema Agricoltura sostenibile e durevole. Durante la cerimonia di apertura, Sua Altezza Reale il Principe Ereditario Moulay El Hassan, ha assegnato ad alcuni produttori agricoli i marchi di tutela di origine e qualità. Allo stesso modo, il Principe ha assegnato il marchio di Indicazione geografica "Henné Foum Zguid" a Nafouri M'barek, presidente dell'association Collectif des oasis du Sahara (COS, Regione Souss Massa), di "Cumin Beldi de Rhamna" a Rachid Dif, presidente della Coopérative Rhamna per la commercializzazione e la produzione del cumino di Beldi (Regione Marrakech-Safi), il marchio d indicazione geografica "Fruit du cactus d'al Hoceima" a Hassani Ahmed, Segretario generale dell'association Targist du Cactus (Regione Tanger- Tétouan-Al Hoceima), il marchio di indicazione geografica "Amende d'aknoul" ad Amina Fekrouchi, presidente della Coopérative agricole féminine per la produzione delle mandorle "Tighazratine" (regione di Fès-Meknès), e di "Huile d'olive de Sefrou" a Mohamed Bahi, president del Gruppo "Huile de Sefrou" (Region Fès-Meknès). L edizione 2016 del SIAM ben fotografa l evoluzione del sistema agricolo marocchino ed il dinamismo di tutti i suoi attori.

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