COMUNE DI BAGHERIA PROVINCIA DI PALERMO Settore I - Affari Generali Risorse Umane e Urbanistica Servizio Condono Edilizio

Transcript

1 COMUNE DI BAGHERIA PROVINCIA DI PALERMO Settore I - Affari Generali Risorse Umane e Urbanistica Servizio Condono Edilizio Pratica n. 625/C CONCESSIONE EDILIZIA IN SANATORIA N. 38/13 IL DIRIGENTE DEL SETTORE I Vista l istanza di Condono Edilizio, presentata, ai sensi della Legge 47/85 e L.r. 37/85, in data ed annotata al protocollo generale 7184, alla quale è stata attribuita il numero di Pratica 625/C, dal Sig. Gagliardo Giuseppe, nato a omissis ai sensi del D.Lgs n.196/03 sulla tutela dei dati personali, con la quale è stata richiesta la Concessione Edilizia in Sanatoria, relativa alla realizzazione di un immobile composto da un solo piano terra, destinato a civile abitazione, sito in Piano Lanzirotti con accesso da Strada Vicinale Lanzirotti, catastalmente identificato al Fg.18 part.lla 854 del N.C.E.U., confinante con proprietà Aiello, con proprietà Cirrincione e con stradella interpoderale ove prospetta; Accertato che il Sig. Gagliardo Giuseppe, ha titolo per richiedere la suddetta concessione e autorizzazione, in qualità di proprietario del lotto di terreno, giusto atto di compravendita del rep , reg. a Bagheria il n.918; Vista la dichiarazione sostitutiva di certificazione (resa a mente degli artt. 46 e 47 D.P.R n 445) del ,con la quale i Sig. Gagliardo Giuseppe, nella qualità sopra citata, ha dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell ultimo periodo del comma 1 dell art. 39 della legge 724/94, così come modificato dall art. 2 comma 37 lettera b) della legge 23 dicembre 1996 n 662, di non aver carichi pendenti, di non essere attualmente soggetto ad indagini, di non aver riportato condanne penali di cui agli art.li 416-bis, 648-bis e 648-ter del codice penale; Vista la Pratica di Condono n 625/C e i relativi elaborati tecnici, redatti dal Geom. Nicola Incognito, iscritto al n del Collegio dei Geometri della Provincia di Palermo, allegati all istanza di condono; Accertato che l opera, con riferimento alla tabella allegata alla L. 47/85, rientra nella tipologia n. 1: opere realizzate in assenza e difformità della licenza edilizia o concessione e non conformi alle norme urbanistiche ed alle prescrizioni degli strumenti urbanistici ; Visto che nelle domanda di sanatoria (Mod. 47/85-D) risulta che l opera è stata realizzata nel periodo tra il e il ; Vista la Dichiarazione Sostitutiva di Certificazione del , effettuata dal Signor Gagliardo Giuseppe, sopra meglio generalizzato, con la quale, nei modi previsti dalla legge, è stato dichiarato che l edificio è stato realizzato nel 1981; Considerato che ai fini dell accertamento dell epoca di realizzazione dell immobile alla data dell anno 1981, è stato verificato: - che l atto di acquisto originario è stato stipulato in epoca antecedente alla data suddetta; - che esiste verbale n. 56/P.G. del di accertamento violazioni edilizie, redatto dal locale Comando Vigili Urbani, relativo alla realizzazione di opere edili eseguite in assenza di atti autorizzativi nel lotto di terreno di pertinenza dell edificio; - che l immobile risulta raffigurato sull aerofotogrammetria del maggio 1986, l unica esistente agli atti dell U.T.C., più vicina alla data suddetta e utilizzabile a tale scopo; 1

2 Vista la sentenza del C.G.A. n. 960/2010 del , passata in giudicato con sentenza C.G.A. n.648/2011, con cui è stato annullato il P.R.G. approvato con decreto del Dir.Gen. ARTA n. 148/DRU del ; Visto il parere dell ARTA n del , con cui è stato riferito che il PRG che opera nel Territorio del Comune di Bagheria, è quello approvato con D.A. n.176 del ; Vista la disposizione n del con cui il Dirigente del Settore III (Urbanistica e LL.PP.), ha dettato modalità e criteri, a tutti i servizi, per l applicazione del suddetto Prg; Accertato che l immobile, nel P.R.G. approvato con D.A. 176/76 del , i cui vincoli sono decaduti in data , giusta L.R. 9/93, ricade in zona E ; Considerato che le opere abusive non ricadono in zone gravate da vincoli di inedificabilità assoluta, discendenti da leggi statali e regionali, e/o sottoposte a vincolo di inedificabilità dagli strumenti urbanistici (art. 23 della L.r. 37/85), e pertanto, ai sensi della Circolare dell Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente 31 agosto 1985 n. 2/85, non è necessario acquisire il parere della Commissione Edilizia Comunale; Vista l istanza unica inoltrata in data ed assunta al n ad integrazione dell originaria istanza n del , presentata dal Geom. Nicola Incognito, nato a Piraino (Me) il in qualità di tecnico incaricato dal Sig. Gagliardo Giuseppe, tendente ad ottenere sia il rilascio dell autorizzazione, ai sensi dell ex art. 13 della L. 47/85, per il mantenimento delle opere eseguite nel lotto di terreno di pertinenza dell edificio, catastalmente identificato al foglio di mappa 18, part.lle 854 e 426/a, verbalizzati dai Vigili Urbani di Bagheria in data n. 56/P.G. consistenti in: - Demolizione di un muro in blocchi di pietra di contenimento del terreno e di confine con proprietà aliena, e sua ricostruzione in c.a. per un altezza di mt. 1,00; - Demolizione di un tratto di muratura facente parte dell edificio esistente; - Realizzazione di una piattaforma in c.a.; - Realizzazione di un muro a confine con la strada vicinale Lanzirotti e sua rifinitura con pietrame calcareo a faccia vista e rete metallica; - Realizzazione di un accesso carrabile; - Realizzazione di stradella d accesso in battuto di cemento e circoscritta da cordoli di c.a; Accertato che l immobile ricade nella zona sottoposta a vincolo paesaggistico, ex L. 1497/39, innovata dal D.Lgs n. 42/04, giusta D.A. del 19/10/1994, pubblicato sulla G.U.R.S. n. 56 del , e pertanto è necessario acquisire il parere della Soprintendenza; Visto il provvedimento n. 5172/VIII BB.NN /A del con il quale la Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo, ha espresso parere favorevole, ai sensi dell art.32 della L. 47/85 per le opere abusive, subordinandone il mantenimento al pagamento dell indennità di cui all art. 167 del D. L.vo n. 42/04, parere di Compatibilità Paesaggistica, ai sensi dell art. 36 della L. 308/04, per le opere di sistemazione esterna e ai sensi dell art. 146 del D.Lvo 42/04 per il Nulla Osta preventivo delle opere di completamento di un fabbricato e del lotto di terreno di sua pertinenza, a condizione: - che le aree pavimentate esterne ai fabbricati vengano ridotte come segnate in rosso sui grafici approvati; Accertato che l'immobile non ricade in zona sottoposta Provincia, Regione o altri Enti, e non è soggetto a controllo dei VV.FF.; Accertato che l immobile non ricade nelle zone di Demanio Trazzerale del Comune di Bagheria; Visto il certificato di idoneità Statica, redatto dall' Arch. Antonietta Incognito, iscritta al n.5350 dell Ordine degli Architetti della Prov. di Palermo, depositato al Comune di Bagheria in data , prot. n , in quanto trattasi d immobile inferiore ai 450 mc; Vista lo Dichiarazione Sostitutiva redatta in data , dal Geom. Nicola Incognito, iscritto al n del Collegio dei Geometri della Provincia di Palermo, inerente le dimensioni e lo stato di fatto dell immobile dalla quale risulta che l immobile è da completare come da stato dei lavori; Visto che l intero edificio risulta catastalmente identificato al foglio di mappa 18 part.lla 854 del N.C.E.U. del Comune di Bagheria, mentre il lotto di terreno è identificato al foglio di mappa 18 part.lla 426/a del N.C.T. del Comune di Bagheria; Vista la circolare n del , del Dirigente del Settore V, avente per oggetto L.R. 11/2010 art. 96 Nuova procedura inerente l acquisizione del N.O. igienico sanitario, con la quale è stata ritenuta applicabile la suddetta procedura nell ambito delle sanatorie edilizie e pertanto il parere dal punto di vista igienico sanitario, può essere sostituito da autocertificazione redatta da un tecnico abilitato; Vista la dichiarazione sostitutiva del , con la quale il tecnico abilitato ha attestato la conformità del progetto alle norme igienico sanitarie vigenti; 2

3 Vista la relazione geologica e idrogeologica redatta dal Dott. Geol. Giuseppe Greco iscritto all Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia al n. 849; Visto che l oblazione dovuta è stata determinata da questo Ufficio complessivamente in Euro 848,00, ai sensi della L. 47/85 e successive modifiche ed integrazioni; Constatato che l oblazione è stata interamente corrisposta, nella misura di Euro 1.180,00, ai sensi della L. 47/85 e successive modifiche ed integrazioni, comprensivi di interessi legali; Visto che l importo dovuto, quale oneri concessori è stato determinato da questo Ufficio in Euro 254,09 ai sensi della L. 47/85 e successive modifiche ed integrazioni; Constatato che gli oneri concessori sono stati interamente corrisposti nella misura di Euro 480,00, ai sensi della L. 47/85 comprensivi di interessi legali; Visto il parere prot. n del con il quale l Assessorato Regionale Territorio e Ambiente non ha ritenuto necessaria l applicazione della legislazione vigente in materia di vincoli a parcheggio per le costruzioni ammesse al beneficio del condono edilizio; Visto il computo metrico estimativo dei lavori, redatto dal Geom. Nicola Incognito, iscritto al n del Collegio dei Geometri della Provincia di Palermo, ammontante a 8.391,32, quale costo d intervento per le opere abusive per le quali è stata presentata istanza ai sensi dell art. 13 della L. 47/85, eseguite nel lotto di terreno di pertinenza dell edificio; Visto che la quota relativa al costo d intervento delle opere, di cui all art. 6 della Legge nr. 10, calcolata nella misura del 6% + 6% a titolo di oblazione, sul costo documentato dell intervento è stato determinato in 1.007,00 e sarà corrisposta con le modalità e garanzie fissate nella Del. Consiliare nr. 180 del ; Vista la ricevuta di versamento di 1.007,00 (millesette/00) intestata al Comune di Bagheria, Settore Urbanistica, Servizio Condono Edilizio, effettuato con bonifico bancario del , quale saldo contributo sul costo d intervento; Preso atto delle dichiarazioni del prodotte dal progettista in ordine agli impianti elettrici e dell abbattimento delle barriere architettoniche; Viste le Leggi nr. 142/90 e 127/97; Vista la Legge Urbanistica nr.1150/42 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la Legge nr.10; Vista la Legge nr. 457/78; Vista la L.R. nr. 71/78; Vista la L.R nr.70; Vista la Legge nr. 47/85 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la L.R. nr. 37/85 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la L.R. nr. 26/86 e successive modifiche ed integrazioni; Visto l art.2 L.R nr.23; Vista la L. R. n. 4 del ; Considerato che nulla osta al rilascio della concessione in sanatoria ai sensi e per gli effetti dell art.1 Legge nr.10, dell art.36 L.R nr.71 e dell art. 31 della Legge 47/85 e dell art. 26 della L.R. 37/85 a favore di: Rilascia Concessione edilizia in Sanatoria Gagliardo Giuseppe, nato a omissis, proprietario dell intero immobile, alle condizioni appresso indicate e fatti salvi i diritti di terzi, per il mantenimento dei lavori di costruzione di un immobile composto da un solo piano terra, da definire e destinare a civile abitazione, per il mantenimento delle opere eseguite abusivamente nel lotto di terreno di pertinenza dell edificio, ai sensi dell ex art. 13 della L. 47/85, e per l esecuzione delle opere di completamento, ai sensi dell art. 5 del L.R. 37/85, consistenti in: 3

4 - Ricostruzione muratura mancante e soprastante copertura inclinata a due falde; - Completamento e definizione degli ambienti interni con adeguamento degli impianti; - Realizzazione di un portico in legno; - Definizione intonaci esterni sino allo strato Li Vigni; - Tinteggiatura del cancello di acceso e recinzione con paletti in ferro e rete metallica plastificata per la parte confine con la proprietà aliena. L immobile è sito in Piano Lanzirotti con accesso da Strada Vicinale Lanzirotti, catastalmente identificato al Fg.18 part.lla 854 del N.C.E.U., mentre il lotto di terreno di pertinenza è identificato al al Fg.18 part.lla 426/a del N.C.T. ; Il tutto secondo il progetto costituito da due tavole, compresa la relazione tecnica, che si allegano quale parte integrante del presente atto. Obblighi e responsabilità del concessionario Nell attuazione dei lavori devono essere osservate le disposizioni, le leggi ed i regolamenti locali in vigore nonché le seguenti modalità esecutive: I lavori siano eseguiti così come previsti e per le destinazioni d uso indicate nel progetto approvato; Premesso che il concessionario per l esecuzione dei lavori di completamento di che trattasi ha già comunicato in data la nomina del direttore con relativa accettazione, ha prodotto la dichiarazione sullo smaltimento degli inerti, la dichiarazione sulla regolarità contributiva della ditta esecutrice dei lavori, e la dichiarazione sulla sicurezza dei cantiere; Prima dell inizio dei lavori dovrà essere trasmesso a quest ufficio Condono Edilizio oltre che la comunicazione della data di inizio dei lavori sottoscritta dal concessionario dal direttore dei lavori e dal responsabile della sicurezza; Il presente atto di concessione deve rimanere depositato nel cantiere di lavoro sino ad avvenuta ultimazione dell opera a disposizione degli Organi di Controllo. Nel cantiere deve essere affissa, in vista al pubblico, una tabella chiaramente leggibile nella quale siano indicati: 1. Il nome e cognome del concessionario o la indicazione della pubblica amministrazione dalla quale dipende il lavoro; 2. Il nome e cognome del progettista e del direttore dei lavori; 3. La ditta esecutrice dei lavori; 4. La data e il numero della presente concessione; 5. Destinazione d uso e le unità immobiliari consentite; La mancata esposizione della tabella comporterà una sanzione di 51,64 al giorno a decorrere dalla data di inizio lavori. Ove si intenda dare esecuzione a strutture in c.a. indicate nell art. 1 della legge , n. 1086, il costruttore è tenuto all osservanza di tutte le norme contenute nella legge nr. 64; in particolare a provvedere alla denuncia all Ufficio del Genio Civile di cui all art. 4 della L. 1086/71 e ad acquisire l autorizzazione rilasciata dallo stesso ufficio ai sensi degli art. 17 e 18 della L. 64/74. Al termini dei lavori le opere dovranno essere sottoposte al collaudo statico previsti dall art. 7 della succitata legge e detto collaudo dovrà essere vidimato dall Ufficio del Genio Civile per ottenere la dichiarazione di abitabilità e di agibilità della costruzione. Qualora non siano state eseguite opere in c.a., deve essere presentata con la domanda di abitabilità, una dichiarazione con la quale il direttore dei lavori, o il costruttore attesti che nella esecuzione dell opera non sono state attuate strutture in c.a. Prima di avanzare domanda di abitabilità o di uso, il titolare della concessione deve presentare (ove occorra) il certificato di collaudo del comando dei VV.FF. Il concessionario deve inoltre osservare le norme delle leggi , n. 319 e successive modificazioni e regolamenti di attuazione per la tutela delle acque dall inquinamento; , n. 373 per il contenimento del consumo energetico per usi termici negli edifici; , n. 615 e successive modificazioni e regolamenti di attuazione contro l inquinamento atmosferico; , n. 186 per la rispondenza degli impianti elettrici alle norme di prevenzione infortuni. 4

5 Termini di inizio e di ultimazione dei lavori I lavori debbono essere iniziati entro un anno dalla data di rilascio della presente concessione ed ultimati, e resi abitabili o agibili entro 3 anni. L inosservanza dei predetti termini comporta la decadenza della concessione, così come comporta lo stesso effetto l entrata in vigore di nuove previsioni urbanistiche, con le quali la concessione stessa sia in contrasto, salvo che i lavori siano stati iniziati e vengano completati entro tre anni dalla data di inizio. Il termine per l ultimazione può essere comunque, a richiesta dell interessante, prorogato eccezionalmente se durante l esecuzione dei lavori sopravvengano fatti estranei alla volontà del concessionario, opportunamente documentati. In caso di mancato completamento delle opere entro il termine suindicato, il concessionario è tenuto al pagamento di una sanzione pari al doppio del contributo di concessione dovuto per la parte dell opera non ultimata. Qualora i lavori non siano ultimati nel termine stabilito il concessionario deve presentare istanza diretta ad ottenere una nuova concessione: in tal caso la nuova concessione concernente la parte non ultimata. L inizio dei lavori deve essere denunciato dal titolare della concessione a mezzo di apposito modulo e deve essere constatato mediante sopralluogo da parte di un funzionario dell ufficio Tecnico Comunale che ne redige apposito verbale. Dovrà del pari essere denunciata dal titolare la data dell avvenuta copertura del fabbricato e l ultimazione dei lavori, e quelle di eventuali sospensioni per cause di forza maggiore che possono influire sul termine della esecuzione dei lavori. Il Comune si riserva, comunque, la facoltà di richiedere tra l altro i contratti di appalto o di prestazioni di opera in economia regolarmente registrati. Caratteristiche della concessione La presente concessione è rilasciata a favore del richiedente senza pregiudizio dei diritti dei terzi, e non incide sulla titolarità della proprietà o di altri diritti reali relativi all immobile esistente o realizzando. L inosservanza del progetto approvato e delle condizioni poste comporta l applicazione delle sanzioni di cui alla vigente legislazione in materia urbanistica. Del presente atto di concessione vengono redatte n. 4 copie, delle quali una viene trasmessa alla Conservatoria dei Registri Immobiliari per la trascrizione di cui all art. 36 della legge regionale n. 71/78, una viene consegnata alla ditta, una rimane allegata alla pratica d ufficio, a seguito della pubblicazione ai sensi dell art. 19 della legge regionale n. 1/76. Prescrizioni Speciali La presente concessione viene rilasciata alle condizioni imposte dalla Soprintendenza, contenute nel provvedimento n. 5172/VIII BB.NN /A del , i cui lavori di adeguamento dovranno essere iniziati entro un anno dalla data di rilascio della presente concessione e ultimati entro tre anni dall inizio dei lavori. L inizio dei lavori della suddetta concessione resta subordinato ai seguenti adempimenti: - avvenuto deposito all ufficio del Genio Civile di Palermo per gli interventi strutturali; Contestualmente alla presente si autorizza a scaricare mediante fossa IMHOFF i reflui proveniente dall immobile, ai sensi dell art. 24 punto 2) della L.R n. 27 e dell art. 27 comma 4 art. 62 comma 7 del D.Lvo. 152/99, che ha validità quadriennale ed è fatto obbligo di richiedere un anno prima della scadenza relativo rinnovo della stessa; I Lavori di cui alla presente concessione dovranno essere eseguiti nel rispetto delle norme per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei cantieri, di cui al D.Lgs. 494/96, modificato successivamente dal D.Lgs. 528/99. Alla comunicazione di inizio dei lavori dovrà essere allegato, pena la nullità della presente concessione, il Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.), previsto dall art. 3, comma 8 del D. Lgs n. 494, come modificato dall art. 86, comma 10, del D. Lgs n. 276 del 2003 e successivamente dall'articolo 20, comma 10, del D. Lgs n. 251 del Alla comunicazione del fine lavori dovranno essere allegate le copie dei formulari di consegna dei materiali all impianto di smaltimento. 5

6 Le spese per gli eventuali allacciamenti elettrici, idrici, pubblici e privati inerenti l immobile sono a totale carico del concessionario. Bagheria addì 27/06/2013 Il Tecnico Istruttore (Geom. T. Sciortino) Il Resp. Serv. Condono Edilizio (Arch. S. Prestigiacomo) Il Resp. Serv. Edilizia Privata (Geom. C.Tripoli) Il Dirigente del Settore I (Dott.ssa V. Guttuso) Il sottoscritto dichiara di accettare la presente concessione e di obbligarsi all osservanza di tutte le condizioni cui essa è subordinata. Addì Il Concessionario 6