LO SCONGELAMENTO EMBRIONARIO
|
|
- Bonifacio Alfieri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 di 7 LO SCONGELAMENTO EMBRIONARIO FUTURA DIAGNOSTICA MEDICA P.M.A s.r.l. CENTRO DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA CENTRO PRIVATO - CONVENZIONATO Responsabile Dr.ssa Carolina Becattini Autorizzazione comunale N 2014/DD/03449 del 30/04/2014 Al fine di consentire l acquisizione di una informazione puntuale, dettagliata ed esaustiva sulle tecniche di PMA, il modulo di consenso informato sottoscritto deve ritenersi integrato dal seguente opuscolo informativo che ne costituisce parte integrante e sostanziale.
2 2 di 7 PREMESSA Quello che segue è un fascicolo informativo che ha lo scopo di risolvere eventuali dubbi che possono insorgere dopo l appuntamento in Clinica. Sappiamo che la quantità di informazioni è notevole per cui non è facile fornirle tutte in un solo momento e pretendere che queste restino in memoria. Quello che è importante sapere da un punto di vista organizzativo è che, una volta deciso di intraprendere questo percorso, avrete bisogno di: - qualche ora di permesso per eseguire i monitoraggi, - i farmaci a seguito delle relative prescrizioni (alcuni sono a carico del SSN, altri sono a pagamento). Lo staff sanitario vi spiegherà volta per volta quale è il farmaco da usare, in che dose e in che modo somministrarlo. Vi fornirà un report in cui scriverà questi dettagli e vi consigliamo di far riferimento a questo foglio una volta tornati a casa. Ora passiamo alla descrizione del percorso che state per intraprendere. Gli embrioni ottenuti dopo un ciclo di fecondazione in vitro possono essere crioconservati per successive trasferimenti. Le metodiche di crioconservazione consentono di rendere i tentativi successivi più semplici, meno costosi e meno invasivi per la paziente, dal momento che non è richiesta la stimolazione ovarica e il prelievo ovocitario. Gli embrioni possono essere conservati per periodi anche lunghi e sono state riportate nascite in seguito all utilizzo di embrioni conservati anche dopo 20 anni. Tuttavia è importante sottolineare che non tutti gli embrioni sopravvivono al processo di congelamento e scongelamento, e le probabilità di successo negli anni scorsi sono state inferiori rispetto alle quelle ottenute con cicli a fresco. I recenti sviluppi sulle tecniche di crioconservazione e l impiego della metodica di vitrificazione hanno però portato ad un aumento della percentuale di sopravvivenza degli embrioni e delle probabilità di nascita che non sono così diverse dai cicli a fresco. In merito ai rischi del congelamento, non sono stati segnalati casi di trasmissione di infezione, nè aumento dei casi di malformazione nei bambini, anomalie cromosomiche o complicazioni in gravidanza rispetto ai cicli in cui vengono impiegati embrioni freschi. Gli embrioni scongelati in laboratorio vengono trasferiti nell utero della donna (ricevente) lo stesso giorno dello scongelamento o dopo 1-2 giorni di coltura in base al numero di embrioni e allo stadio di sviluppo al momento del congelamento. A questo punto l attecchimento dell embrione può proseguire come in una gravidanza naturale. Tutta la procedura avverrà in regime ambulatoriale senza necessità di ricovero. Tuttavia per le coppie che risiedono fuori dalla nostra regione potrà essere necessario prevedere un soggiorno a Firenze di 1-2 giorni in vicinanza del trasferimento embrionario. Il dettaglio delle fasi del trattamento è spiegato nei paragrafi successivi. Molto importante per l esecuzione di queste tecniche è la preparazione ormonale dell utero. E per questo motivo che la comprensione e il corretto uso dei farmaci da impiegare è fondamentale. FASI DEL TRATTAMENTO 1. GLI ESAMI PREPARATORI 2. LA STIMOLAZIONE ENDOMETRIALE 2.1 LA STIMOLAZIONE ENDOMETRIALE 2.2 I CONTROLLI DURANTE IL TRATTAMENTO 2.3 EFFETTI COLLATERALI DELLA STIMOLAZIONE OVARICA
3 3 di 7 3. IL TRANSFER EMBRIONARIO 4. I RISULTATI 1. GLI ESAMI PREPARATORI Vi sono stati richiesti degli accertamenti che sono necessari per accedere al programma. Sicuramente avete già eseguito un gran numero di controlli ma, vista la breve scadenza di alcuni esami, è possibile che sia necessario ripeterli prima dell esecuzione del trattamento. A grandi linee si dividono in: -esami ematici di routine; -esami di prevenzione (PAP test e controlli strumentali senologici); -esami infettivologici e colturali (Rosolia, Toxoplasmosi, Citomegalovirus (CMV) epatite C e B, sifilide ed HIV, tampone vaginale e spermiocoltura); -esami specifici di approfondimento. Vi invitiamo a prestare la massima attenzione al periodo di validità degli esami in quanto, in presenza di esami scaduti, il trattamento non sarà eseguito. Una volta effettuati gli accertamenti richiesti, dovrete prenotare un incontro con il medico per CONTROLLO ESAMI e in quella sede verranno controllati gli esami e programmata la procedura. In questa occasione vi verrà richiesto di consegnare il consenso informato al trattamento. Vi preghiamo di leggerlo accuratamente, di procedere alla sua completa compilazione, alla firma negli appositi spazi e alla SIGLATURA DI TUTTE LE PAGINE. I medici del centro sono comunque a Vostra disposizione per risolvere qualsiasi dubbio. 2. LA STIMOLAZIONE ENDOMETRIALE La prima tappa del trattamento è rappresentata dalla preparazione farmacologica dell endometrio, cioè la mucosa che riveste la cavità uterina, che rappresenta il luogo in cui avviene l impianto degli embrioni. A questo scopo si utilizzano preparati ormonali a base di estrogeni (per bocca o per via transdermica) che devono essere iniziati in fase mestruale a cui viene aggiunto il progesterone (per via vaginale). 2.1 LA STIMOLAZIONE ENDOMETRIALE La terapia di stimolazione endometriale inizia nella fase mestruale di un ciclo naturale. Se la paziente ha eseguito un ciclo di stimolazione è consigliabile un ciclo di pausa prima di programmare lo scongelamento per consentire alle ovaie di tornare alle dimensioni pre-stimolazione. Talvolta si rende necessaria una terapia di preparazione a base di compresse di estrogeni e/o progestinici (Primolut, Progynova, Pillola monofasica), da iniziare in fase mestruale per una durata variabile dai 10 ai 25 giorni che hanno lo scopo di preparare l utero alla successiva stimolazione; alla sospensione della terapia è previsto il ritorno di un sanguinamento mestruale. Talvolta questa terapia di preparazione può prevedere la somministrazione di iniezioni sottocutanee giornaliere (da sole o insieme alle compresse di cui sopra) da iniziare in fase postovulatoria e da continuare anche durante la successiva stimolazione endometriale; anche in questo caso è previsto il ritorno del ciclo mestruale. I farmaci utilizzati per questo scopo sono i farmaci agonisti del GnRH (ENANTONE DIE, FERTIPEPTYL, DECAPEPTYL E SUPREFACT).
4 4 di 7 In casi selezionati, può essere prevista la somministrazione di iniezione sottocutanee nella fase mestruale del ciclo di stimolazione con gli antagonisti del GnRH (Cetrotide, Orgalutran) sempre allo scopo di evitare interferenze da parte delle ovaie. La scelta del tipo di terapia è basata su caratteristiche che possono variare da donna a donna e pertanto verrà individuata la migliore scelta nel Vostro caso dal personale medico dopo aver valutato la situazione clinica. L endometrio della donna deve essere stimolato per raggiungere uno spessore adeguato a garantire la maggior probabilità di impianto degli embrioni. I dati della letteratura hanno dimostrato che uno spessore endometriale superiore o uguale a 7 mm correla con la migliore probabilità di gravidanza. Altro parametro importante è l aspetto ecografico dell endometrio che deve essere trilaminare, come accade nella fase ovulatoria naturale. A questo scopo si impiegano gli estrogeni per via orale o transdermica o entrambi. Il trattamento con estrogeni dura in media giorni durante i quali verranno eseguiti 2-3 controlli ecografici transvaginali allo scopo di misurare lo spessore endometriale e valutare eventuali modifiche nella terapia con estrogeni. Nel momento in cui viene riscontrato un endometrio ottimale, si programma lo scongelamento degli embrioni e deve essere aggiunto alla terapia estrogenica il progesterone per trasformare la mucosa endometriale e renderla recettiva per gli embrioni. Il ruolo di questo farmaco è quello di preparare la mucosa endometriale all eventuale impianto dell embrione e facilitare il corretto proseguimento della gravidanza iniziale. Le preparazioni disponibili sono diverse e si diversificano per la modalità di somministrazione (vaginale, intramuscolare o sottocutanea) e per il dosaggio. Il protocollo standard del centro prevede la somministrazione vaginale di progesterone in capsule (PROGEFFIK PROMETRIUM 200 mg - 3 volte al giorno). In questa fase potranno essere aggiunti farmaci aggiuntivi a seconda della situazione clinica della coppia. E importante non mescolare i diversi farmaci allo scopo di evitare ogni possibile errore durante la terapia. 2.2 I CONTROLLI DURANTE IL TRATTAMENTO Durante il trattamento di stimolazione sarà necessario eseguire ecografie di controllo in momenti differenti: al momento della programmazione del trattamento (in genere coincide con l appuntamento di controllo esami); in questa occasione verrà scelto il tipo di protocollo più consono per voi e vi verrà comunicato quando iniziare la terapia di preparazione; prima di iniziare la stimolazione endometriale con gli estrogeni allo scopo di verificare la normalità delle ovaie (controllo soppressione); durante il trattamento di stimolazione allo scopo di monitorizzare l andamento della crescita endometriale. Questi controlli si iniziano intorno al 7-9 giorno di terapia con estrogeni e verranno ripetuti ogni 3-5 giorni. Il controllo ecografico viene effettuato per via VAGINALE per cui non occorre bere acqua prima dell esame e la vescica deve essere VUOTA. 2.3 EFFETTI COLLATERALI
5 5 di 7 La terapia di preparazione endometriale a base di estrogeni e progesterone, non è associata ad effetti collaterali di rilievo. Tuttavia sono stati descritti senso di gonfiore addominale, aumento del muco cervicale, nausea e aumento della tensione mammaria. Altri effetti collaterali descritti in letteratura ma di scarso riscontro clinico sono rappresentati da cefalea, reazioni locali nel sito di applicazione dei cerotti (in caso di terapia transdermica) e da rari casi di tromboembolia (legata probabilmente ad un rischio aumentato personale quale ad esempio eventuali alterazioni trombofiliche). La frequenza di aborto e di gravidanza extrauterina è paragonabile a quella riscontrata nella popolazione generale. I dati mostrano che le gravidanze iniziali possono complicarsi nelle prime settimane con aborto e gravidanza ectopica rispettivamente nel 20% e 1,5%, con conseguente riduzione delle gravidanze evolutive. La percentuale di gravidanza multipla è aumentata rispetto alla popolazione generale ed è la diretta conseguenza del trasferimento di embrioni multipli (in media circa il 20% delle gravidanze). Allo scopo di ridurre la percentuale di gravidanza multipla i Medici del centro seguono le linee guida della Società Americana di Riproduzione Assistita procedendo al trasferimento di massimo 2 embrioni soprattutto in caso di primo ciclo. In casi selezionati potrà essere valutata la opportunità di procedere al trasferimento di un singolo embrione. In riferimento ad un possibile effetto negativo delle tecniche di PMA sui nati, non è possibile avere delle conclusioni univoche. I dati ottenuti dai Registri Nazionali di diversi paesi hanno mostrato un lieve aumento delle malformazioni nei bambini nati con le tecniche di Fecondazione assistita, senza riuscire a chiarire se questo dato sia da ricondurre ad un effetto della procedura oppure piuttosto ad un effetto genetico della infertilità dei genitori. In riferimento al rischio di malformazioni, non è stata dimostrata alcuna differenza nei nati da PMA se da ciclo fresco o da ciclo di scongelamento; recenti evidenze hanno dimostrato un miglioramento dell outcome gravidico nei nati da scongelamento per un possibile effetto positivo placentare dell assenza della stimolazione ovarica nei cicli da scongelamento con aumento del peso alla nascita dei bambini. 3. IL TRANSFER EMBRIONARIO Prima di effettuare il transfer, il personale di laboratorio vi informerà sulla evoluzione del ciclo di trattamento, sul numero di embrioni scongelati e sulla qualità morfologica degli embrioni da trasferire. Gli embrioni possono essere scongelati lo stesso giorno del trasferimento oppure possono essere scongelati e lasciati poi in coltura 1-3 giorni per valutare la loro evolutività eseguendo poi il trasferimento con embrioni allo stadio di blastocisti. Al fine di eseguire il transfer con embrioni più selezionati, gli embrioni possono essere tenuti in coltura fino allo stadio di blastocisti se sussistono i presupposti biologici. Infatti, dal momento che non tutti gli embrioni riescono ad arrivare allo stadio di blastocisti, questo programma viene proposto in presenza di un numero e qualità di embrioni adeguato. Tuttavia è possibile che gli embrioni si arrestino nella divisione e pertanto in questi casi non sarà possibile procedere al loro trasferimento. Il transfer embrionario non richiede nessuna preparazione e non è necessaria l anestesia (NON RICHIESTO DIGIUNO). In pratica verrà posizionato lo speculum per evidenziare il collo dell utero e successivamente verrà introdotto un catetere sottile all interno dell utero per posizionare gli embrioni sul fondo uterino. Dal momento che durante il trasferimento viene monitorizzata la procedura con l ecografia transaddominale, vi chiediamo di non urinare nelle 2 ORE precedenti al transfer in modo da avere la vescica semipiena ed eventualmente bere ½ litro di acqua.
6 6 di 7 Dopo il transfer la paziente rimarrà distesa sul lettino della saletta operatoria per circa minuti. Al termine di questo periodo potrà andare a casa. Il giorno del trasferimento e il giorno successivo è consigliabile limitare gli sforzi anche se non esistono evidenze scientifiche che il riposo aumenti le probabilità di successo del ciclo. Dal 2 giorno la paziente può ricominciare la sua normale attività evitando però lavori pesanti ed attività sportiva. Non è necessaria l astinenza dai rapporti sessuali anche se sarà possibile avere delle perdite ematiche dopo il rapporto, che tuttavia non sembrano correlare negativamente con l esito del ciclo. Evitare l assunzione di farmaci ad eccezione di quelli prescritti dai Medici del Centro o eventualmente consultare gli stessi qualora si rendesse necessaria la loro utilizzazione. Dopo aver effettuato il trasferimento embrionario vi verrà chiesto di proseguire la terapia con estrogeni e progesterone. I giorni che seguono il transfer sono probabilmente i più difficili da passare dal momento che l unica cosa che è possibile fare è aspettare (oltre a continuare la terapia con estrogeni e progesterone). Solo dopo 9-12 giorni dallo scongelamento degli embrioni è possibile sapere come è andato il ciclo mediante un prelievo ematico per il dosaggio di βhcg da effettuarsi come da prescrizione. La risposta di questo prelievo vi verrà fornita telefonicamente dal personale del Centro. Se il risultato è positivo significa che è avvenuto l impianto dell embrione e potrà esservi chiesto di ripetere il prelievo qualche giorno per valutare l evolutività del quadro. E possibile visualizzare ecograficamente la camera gestazionale con l embrione e l attività cardiaca solo dopo giorni dalla esecuzione del test di gravidanza. In questi giorni di attesa dovrete continuare la terapia di supplementazione ed evitare grossi sforzi. Se il risultato del prelievo è invece negativo significa che per questo ciclo non è andata bene. Dovrete sospendere la somministrazione della terapia ed attendere l arrivo della mestruazione. 4. I RISULTATI Nella tecnica di SCONGELAMENTO EMBRIONARIO le probabilità di successo dipendono strettamente dal buon esito delle singole fasi del trattamento e soprattutto dal numero e dalla qualità degli embrioni scongelati. I risultati del nostro laboratorio (in linea con le migliori casistiche internazionali) dell anno 2015 sono riportati a seguire. La Tabella a seguire riporta i risultati del nostro Centro con trasferimento di embrioni scongelati da ciclo omologo. ETÀ DONNA (ANNI) TOTALE TRANSFER GRAVIDANZE % GRAVIDANZA/TRANSFER 45,2 17,2 36,3 0 31,9 SINGOLE GEMELLARI MULTIPLE % GEMELLARI 35, ,4 PARTI
7 7 di 7 % BIMBO IN BRACCIO (per trasferimenti eseguiti) 45,2 17,2 27,2 0 30,5 Le probabilità di successo sono sovrapponibili a quelle ottenute nei cicli a fresco e anche nelle tecniche di scongelamento l età femminile (al momento del congelamento) rappresenta il principale fattore prognostico sul risultato. La seconda Tabella riporta la percentuale di sopravvivenza allo scongelamento suddivisi per embrioni e blastocisti. N. embrioni scongelati % sopravvivenza Embrioni (day2+day3) ,6 Blastocisti (day5-6-7) TOTALE ,5 Un altro punto fondamentale riguarda il numero di embrioni da trasferire che negli ultimi anni si è ridotto proprio per diminuire la percentuale di gravidanze multiple che sono associate a maggiori rischi ostetrici; in molti paesi del Nord Europa è addirittura obbligatorio trasferire un singolo embrione nelle pazienti a buona prognosi, per ridurre il rischio di gravidanza gemellare che rispetto alla gravidanza singola è associata a maggiori rischi sia per la madre che per i neonati. Tuttavia è importante ricordare che il numero di embrioni rappresenta un fattore importante per aumentare le probabilità di successo e il trasferimento di un singolo embrione è associato ad una minore probabilità di successo rispetto al trasferimento di 2 embrioni anche se in parallelo si verifica una diminuzione della probabilità di gravidanza gemellare. Per quanto riguarda le probabilità di successo dei cicli di scongelamento da eterologa il basso numero dei casi eseguiti nel nostro Centro non ne consente una valutazione specifica; tuttavia i risultati nei trattamenti di fecondazione in vitro con seme di donatore non dovrebbero differire dai risultati soprariportati mentre in caso di donazione di ovociti vista l età favorevole della donatrice i risultati dovrebbero essere in linea o migliori di quelli ottenuti con le procedure omologhe al di sotto dei 35 anni. Questo opuscolo informativo ha lo scopo di aiutarvi durante l esecuzione del ciclo di FIVET/ICSI. I medici del Centro rimangono ovviamente a vostra disposizione per ogni ulteriore chiarimento. BUONA FORTUNA! Il vostro sogno è anche il nostro obiettivo.
SCONGELAMENTO EMBRIONI
INFORMAZIONI RELATIVE AI TRATTAMENTI SCONGELAMENTO EMBRIONI Pagina 1 di 3 Al momento di inizio della terapia devono essere già stati eseguiti e controllati tutti gli esami di routine elencati nelle pagine
DettagliOspedale Privato Santa Maria Bari Dipartimento Materno Infantile Direttore: Prof. Filippo Maria Boscia
Ospedale Privato Santa Maria Bari Dipartimento Materno Infantile Direttore: Prof. Filippo Maria Boscia Servizio di Procreazione Medicalmente Assistita Responsabile Medico: Dr. Pasquale Totaro Responsabile
DettagliLA PRESERVAZIONE DELLA FERTILITÀ
LA PRESERVAZIONE DELLA FERTILITÀ nelle pazienti oncologiche ginecologia e ostetricia Centro Procreazione Medico Assistita presidio ospedaliero di oderzo Un problema crescente per le giovani donne affette
DettagliLA FECONDAZIONE IN VITRO
Pag. 1 di 16 LA FECONDAZIONE IN VITRO FUTURA DIAGNOSTICA MEDICA P.M.A s.r.l. CENTRO DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA CENTRO PRIVATO - CONVENZIONATO Responsabile Dr.ssa Carolina Becattini Autorizzazione
DettagliRisultati dei trattamenti
INDICE DEI RISULTATI OTTENUTI NEL NOSTRO CENTRO (dal 1 luglio 213 al 31 dicembre 215) Inseminazioni intra-uterine 2 Inseminazione intra-uterine con spermatozoi donati (esterni alla coppia) 4 Tecniche di
DettagliLA INSEMINAZIONE INTRAUTERINA
Pag. 1 di 11 LA INSEMINAZIONE INTRAUTERINA FUTURA DIAGNOSTICA MEDICA P.M.A s.r.l. CENTRO DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA CENTRO PRIVATO - CONVENZIONATO Responsabile Dr.ssa Carolina Becattini Autorizzazione
DettagliLA STIMOLAZIONE OVARICA
Pag. 1 di 9 LA STIMOLAZIONE OVARICA FUTURA DIAGNOSTICA MEDICA P.M.A s.r.l. CENTRO DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA CENTRO PRIVATO - CONVENZIONATO Responsabile Dr.ssa Carolina Becattini Autorizzazione
DettagliAttività e risultati - Tecniche di II e III livello
Attività e risultati - Tecniche di II e III livello Centro di Procreazione Medicalmente Assistita - Università di Padova Via Giustiniani, - Padova - PD Codice Centro: 5 Periodo di inserimento: Livello
DettagliSERVIZIO DI SONOISTEROGRAFIA
SERVIZIO DI SONOISTEROGRAFIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA La sonoisterografia è una tecnica di facile esecuzione che consiste nell iniettare all interno della cavità
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
27 marzo 2009 Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali SINTESI Dati della Relazione annuale al Parlamento sullo stato di attuazione della Legge 40 La Relazione prende in considerazione
DettagliISTEROSCOPIA. Cos è. Lo strumento FIG 1
ISTEROSCOPIA Cos è L isteroscopia è un esame ginecologico che consente la visualizzazione diretta del canale cervicale e della cavità uterina. L esame può essere condotto in regime ambulatoriale con o
DettagliMODULO DI CONSENSO INFORMATO
MODULO DI CONSENSO INFORMATO per il trattamento della tecnica di procreazione medicalmente assistita di I livello inseminazione semplice con donazione di sperma DICHIARAZIONE DI CONSENSO INFORMATO PER
DettagliComprende ecografie, preparazione del liquido seminale, procedura di inseminazione
La tariffa del consulto iniziale è di 100. Questa tariffa non è rimborsabile e viene detratta dal costo del successivo trattamento. Nel prezzo del trattamento non è compreso il costo dei medicinali ed
DettagliRISULTATI DEI TRATTAMENTI PMA S.I.S.Me.R. - Bologna e Centri Satellite
4 RISULTATI DEI TRATTAMENTI PMA 1985-2015 S.I.S.Me.R. - Bologna e Centri Satellite 1 2 Premessa In questo fascicolo sono presentati i risultati della attività di PMA svolta dal 1985 al 2015 in Italia dalla
DettagliCentro Cantonale di Fertilità (CCF) Informazioni sulle nostre tariffe
Centro Cantonale di Fertilità (CCF) Informazioni sulle nostre tariffe 1. Prima visita CHF 150.- Colloquio con il medico specialista del CCF Analisi della storia clinica e degli antecedenti Illustrazione
DettagliCause di Sterilità. Fattore Femminile 14% 33% 18% Fattore Maschile 35% Fattore Misto. Infertilità Inspiegata
Cause di Sterilità La sterilità è definita come l incapacità di ottenere una gravidanza dopo almeno un anno di rapporti non protetti. È stato calcolato che esistono attualmente circa 60/80 milioni di coppie
DettagliCONSENSO FIVET ETEROLOGA (OVODONAZIONE CON SPERMA DI DONATORE)
CONSENSO ALLA PROCEDURA DI FECONDAZIONE IN VITRO (FIVET) CON OVODONAZIONE E DONO DI SPERMA Redatto secondo la legge 40/2004 del 19 febbraio 2004 e il documento della Conferenza delle Regioni e delle Provincie
DettagliUna volta completato il questionario informativo si prega di inviarlo al nostro indirizzo di posta elettronica
Gentili Pazienti vi ringraziamo innanzitutto per aver deciso di utilizzare il nostro servizio di Consulenza on line, nelle righe che seguono troverete una vera e propria cartella clinica informativa da
DettagliAudizione informale nell ambito dei disegni di legge nn e connessi (Procreazione Medicalmente Assistita)
Dr. Mauro Costa Specialista in : Ginecologia ed Ostetricia Andrologia Patologia della riproduzione umana Responsabile S.S.D.Medicina della Riproduzione Ospedale Evangelico Internazionale Genova Audizione
DettagliLa coppia e l infertilità per cause genetiche
La compromissione su base genetica della funzionalità riproduttiva, per la presenza di anomalie cromosomiche o geniche, si manifesta con quadri clinici che vanno dalla sterilità all'infertilità. I fattori
DettagliCENTRO DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA
U.O.C. OSTETRICIA E GINECOLOGIA PRESIDIO OSPEDALIERO SANTA MARIA DEI BATTUTI CONEGLIANO (TV) CENTRO DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA Carta dei Servizi LA STRUTTURA Il Centro di Procreazione Medicalmente
DettagliOttimizzazione del percorso terapeutico con RU486 Studio Osservazionale Prospettico
XI CONGRESSO REGIONALE Rimini, 22-23 Marzo 2013 Ottimizzazione del percorso terapeutico con RU486 Studio Osservazionale Prospettico AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTERGRATA DI VERONA Policlinico G.B.
DettagliPROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA. I percorsi per una nuova vita!
PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA I percorsi per una nuova vita! PMA Procreazione Medicalmente Assistita al Centro Palmer Il Centro Palmer si occupa di Procreazione Medicalmente Assistita da oltre 30
DettagliPMA CENTRO DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA. un viaggio verso la felicità
PMA CENTRO DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA un viaggio verso la felicità INDICE PRIMO INCONTRO pag. 3 SECONDO INCONTRO pag. 4 DIAGRAMMA DEL PERCORSO DELLA COPPIA pag. 5 TECNICHE DI I LIVELLO pag.
DettagliU.O.S.D. Fisiopatologia della Titolo catalogo. Riproduzione Umana INFORMAZIONI PER L UTENTE
INFORMAZIONI PER L UTENTE L U.O.S.D Fisiopatologia della Riproduzione Umana ubicata al Piano Terra dello S.O. Annunziata, Plesso Vecchio. L attività ambulatoriale si svolge dal Lunedì al Venerdì dalle
DettagliCondizioni di accesso alle Procedure PMA di I e II Livello (Delibera Giunta Regione Veneto n. 822 del 14.6.2011)
Condizioni di accesso alle Procedure PMA di I e II Livello (Delibera Giunta Regione Veneto n. 822 del 14.6.2011) Età di accesso delle coppie: - età femminile fino al compimento di 50 anni - età maschile
DettagliLe analisi prenatali
L Amniocentesi L amniocentesi è l esame più utilizzato per la diagnosi prenatale di eventuali malattie genetiche. E una procedura che nella donna in gravidanza, tra la 15 e la 18 settimana, permette di
DettagliL aggiunta di LH nei protocolli di stimolazione ovarica aumenta la maturazione endometriale precoce?
Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino - SDB U.O.C. Clinica Ginecologica e Ostetrica Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia Direttore Prof. G. B. Nardelli TESI DI SPECIALIZZAZIONE:
DettagliCFM nella PMA. D.ssa Tiziana Pasqualetto Centro Riproduzione Assistita (CRA) Corso di Aggiornamento. Catania 30 Ottobre 2010
D.ssa Tiziana Pasqualetto Centro Riproduzione Assistita (CRA) Corso di Aggiornamento Catania 30 Ottobre 2010 L induzione della crescita follicolare ha un ruolo centrale nella terapia dell infertilità e
DettagliGli attentati alla vita nascente
LA FECONDAZIONE EXTRACORPOREA Chi è il Concepito? R: G: EDWARDS, pioniere della fivet e premio Nobel per la Medicina 2010, così definiva quello che osservava al microscopio: il microscopico essere umano
DettagliINTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA CON METODICA FARMACOLOGICA (RU 486)
INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA CON METODICA FARMACOLOGICA (RU 486) Dottor Roberto Gherzi II Divisione ginecologia ostetricia Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità Novara L interruzione
DettagliEQUIPE MEDICA. EQUIPE BIOLOGICA Dr.ssa M. Luisa Masanti Dr.ssa Annalisa Marchetti Dr. ssa Claudia Omes Dr. Roberto Bessani.
Nel 2005 nasce a Pavia, dopo 15 anni di esperienza nell ambito della Fisiopatologia della Riproduzione di primo livello, il Centro di Procreazione Medicalmente Assistita in grado di garantire tutte le
DettagliAllegato 1 SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DATI AGGREGATI DELLA STRUTTURA Set anagrafico della struttura. Codice della struttura. Nome della struttura.
D.M. 7 ottobre 2005. Istituzione del registro nazionale delle strutture autorizzate all'applicazione delle tecniche di procreazione medicalmente assistita, degli embrioni formati e dei nati a seguito dell'applicazione
DettagliInformazioni e preparazione al ciclo di trattamento PMA 5
Informazioni e preparazione al ciclo di trattamento PMA 5 1 Informazioni e preparazione al ciclo di trattamento Questo fascicolo contiene informazioni riguardanti il ciclo di trattamento. Tutte le coppie
DettagliTappe essenziali nella proposta di diagnosi prenatale SAPERE PER SCEGLIERE
DIAGNOSI PRENATALE la diagnosi prenatale è un insieme di indagini strumentali e di laboratorio finalizzate al monitoraggio dello stato di salute del concepito durante tutto il decorso della gravidanza
DettagliIl prelievo per il test HPV di screening. Materiale allestito da: Anna Iossa*, Francesca Carozzi*
Il prelievo per il test HPV di screening Materiale allestito da: Anna Iossa*, Francesca Carozzi* Linee Guida e raccomandazioni per il prelievo Indicazioni per il prelievo citologico nello screening per
DettagliSTERILITA DI COPPIA TERAPIA
STERILITA DI COPPIA: SCELTA TERAPEUTICA STERILITA DI COPPIA TERAPIA TERAPIA FARMACOLOGICA RAPPORTI MIRATI STERILITA CHIRURGIA PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (PMA) CHIRURGIA Asportazione setto uterino
Dettagli(Copia per la paziente) INFORMAZIONE E CONSENSO ALL ESAME DI AMNIOCENTESI O VILLOCENTESI
Ospedale S. Maria Bianca - Mirandola Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia Direttore: Dr. P. Accorsi Responsabile: A. Ferrari Tel. 0535/602246 (dal lun. al ven.: ore 12-14) (Copia per la paziente)
DettagliMODALITÀ DI PREPARAZIONE PER ESAMI RADIOLOGICI DEL TENUE E DEL COLON
ESAMI RADIOLOGICI DEL TENUE E DEL COLON Rx tenue per os (studio contrastografico frazionato e/o seriato dell intestino tenue) Rx tenue per sondino (clisma tenue a doppio contrasto) Rx colon (clisma colon
DettagliPROBLEMATICHE GINECOLOGICHE NELLE PAZIENTI AFFETTE DA LAM STEFANO BIANCHI DIPARTIMENTO MATERNO-INFANTILE OSPEDALE SAN GIUSEPPE UNIVERSITA DI MILANO
PROBLEMATICHE GINECOLOGICHE NELLE PAZIENTI AFFETTE DA LAM STEFANO BIANCHI DIPARTIMENTO MATERNO-INFANTILE OSPEDALE SAN GIUSEPPE UNIVERSITA DI MILANO PROBLEMATICHE GINECOLOGICHE NELLE PAZIENTI AFFETTE DA
DettagliUna nuova soluzione contraccettiva a lunga durata
Una nuova soluzione contraccettiva a lunga durata Questo opuscolo fornisce informazioni sulla contraccezione a lungo termine tramite impianto sottocutaneo. Conoscere l'impianto sottocutaneo Progetti per
DettagliLE EVIDENZE IN ECOGRAFIA ANIELLO DI MEGLIO
LE EVIDENZE IN ECOGRAFIA ANIELLO DI MEGLIO Diagnostica Ecografica e Prenatale Aniello Di Meglio Le evidenze scientifiche attuali stabiliscono che le ecografie piùimportanti che possono essere effettuate
DettagliL INDUZIONE MEDICA CONSISTE
1 IN OSTETRICIA, L INDUZIONE MEDICA CONSISTE NELL UTILIZZO DI OSSITOCINA O DI PROSTAGLANDINE. GLI SVANTAGGI DEL TRAVAGLIO INDOTTO FARMACOLOGICAMENTE CONSISTONO IN: CONTRAZIONI DOLOROSE E TROPPO INTENSE
DettagliEMBRYO TRANSFER. Cos è POTENZIALITA E LIMITI DI UNA TECNICA CHE OFFRE GRANDI OPPORTUNITA
Dr. MARIA ELENA FALOMO DVM, PhD in Ostetricia e Ginecologia Veterinaria EMBRYO TRANSFER POTENZIALITA E LIMITI DI UNA TECNICA CHE OFFRE GRANDI OPPORTUNITA Cos è è? Una tecnica che consente di trasferire
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA DIPARTIMENTO DI SCIENZE PEDIATRICHE, GINECOLOGICHE, MICROBIOLOGICHE E BIOMEDICHE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA DIPARTIMENTO DI SCIENZE PEDIATRICHE, GINECOLOGICHE, MICROBIOLOGICHE E BIOMEDICHE SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN GINECOLOGIA ED OSTETRICIA DIRETTORE: PROF. ONOFRIO TRIOLO
DettagliIII Corso Nazionale Diagnosi e Terapia della Infertilità Involontaria di Coppia
III Corso Nazionale Diagnosi e Terapia della Infertilità Involontaria di Coppia Presidente: G.B. La Sala Direttori: A. Nicoli, S. Palomba, M.T. Villani Reggio Emilia 18-19 maggio 2012 Sede del Corso: Aula
DettagliClinica ostetrico-ginecologica e andrologica degli animali da compagnia. (2CFU; 24 ore: 15 di lezione e 9 di esercitazione)
Clinica ostetrico-ginecologica e andrologica degli animali da compagnia (2CFU; 24 ore: 5 di lezione e 9 di esercitazione) Obiettivi formativi del corso: Gli obiettivi del corso sono di fornire le conoscenze
DettagliProgetto Fertilità Consapevole RETE PMA. Azienda USL SUDEST Toscana
Progetto Fertilità Consapevole RETE PMA Azienda USL SUDEST Toscana Prof. Luca Mencaglia Direttore U.O.C. Centro di PMA Ospedale S. Margherita La Fratta Azienda USL SUDEST Regione Toscana RETE PMA L azienda
DettagliGentile Signora, Gentile Signore,
Biotech PMA Centro di Procreazione Medicalmente Assistita Numero 050040 del Reg. Naz. PMA presso l Istituto Superiore di Sanità Direttore Sanitario: Dott.ssa Giuliana Bruno Spec. in Ginecologia e ostetricia
DettagliTRATTAMENTI DI PRIMO LIVELLO
Il presente documento fornisce le informazioni relative ai costi per le varie prestazioni di PMA. Gli oneri di ogni trattamento di PMA sono suddivisi per tipologia e frazionati nelle varie tappe del percorso
DettagliProtocollo Operativo per la Gestione degli accertamenti ecografici cerebrali nei neonati a rischio per patologia cerebrale PO.PED.
Pag.: 1 di 8 Protocollo Operativo per la gestione degli accertamenti ecografici cerebrali nei neonati per patologia cerebrale REFERENTI DEL DOCUMENTO Giovanni Danesi,. Indice delle revisioni Codice Documento
DettagliMedicina della Riproduzione
Pagina 1 di 21 Numero identificativo: PROC A 005, Ed 2 R 004 Edizione del 22/08/2013 INFORMATIVA INTRODUZIONE AL TRATTAMENTO DI TECNICHE DI PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (documento integrativo del
DettagliI DATI DEL REGISTRO NAZIONALE DELLA PMA
Dott.ssa Giulia Scaravelli Convegno A dodici anni dal referendum della legge 40: gli ultimi divieti da cancellare I DATI DEL REGISTRO NAZIONALE DELLA PMA 13 giugno 2017 Senato della Repubblica Sala degli
DettagliP. De Iaco Oncologia Ginecologica Policlinico S.Orsola - Bologna
Protocolli di terapia antibiotica in ginecologia: dalla flogosi pelvica non chirurgica alla complicanza post operatoria. P. De Iaco Oncologia Ginecologica Policlinico S.Orsola - Bologna Chirurgia generale
DettagliLa sterilità coniugale
Carlo Flamigni La sterilità coniugale La rivoluzione biomedica in soccorso a una malattia sociale C.G. EDIZIONI MEDICO SCIENTIFICHE s.r.l. Via Piedicavallo, 14-10145 TORINO Tel. 011.33.85.07 r.a. - Fax
DettagliMANUALE DI COMPILAZIONE DEI CAMPI IN MEDITEX PER L ESPORTAZIONE FIVNAT
MANUALE DI COMPILAZIONE DEI CAMPI IN MEDITEX PER L ESPORTAZIONE FIVNAT Sommario ANAGRAFICA...2 Data di Nascita...2 Nazione di Residenza (Donna)...2 ANAMNESI FEMMINILE...3 Tipo di Sterilità Donna (INFERT_FEM_KIND)...3
DettagliTranslucenza Nucale e Difetti Cromosomici: valutazione della letteratura internazionale alla luce della nostra esperienza clinica
Università degli Studi di Ancona Facoltà di Medicina e Chirurgia Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologica SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA Direttore: Prof. Giuseppe Gioele Garzetti
DettagliMinaccia di parto pretermine e/o rottura pretermine delle membrane: Protocollo di Trasporto
Protocollo V11 - Procedure di Trasporto PATOLOGIE Minaccia di parto pretermine e/o rottura pretermine delle membrane: Protocollo di Trasporto Diagnosi di minaccia di parto pretermine (MPP): 1. attività
DettagliCORSO NAZIONALE. SULLA MEDICINA DELLA RIPRODUZIONE Brindisi, ottobre 2008
CORSO NAZIONALE Sede del corso Centro Congressi Tenuta Moreno C.da Moreno S.S. 7 uscita Latiano Est, Mesagne - Brindisi Coordinatore del corso Dott. Andrea Borini Responsabile clinico e scientifico TECNOBIOS
DettagliALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale
ALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale DISCIPLINARE TECNICO REGIONALE PER L INTERVENTO DI LIBERAZIONE DEL TUNNEL
DettagliDECRETO 7 ottobre 2005
DECRETO 7 ottobre 2005 Istituzione del registro nazionale delle strutture autorizzate all'applicazione delle tecniche di procreazione medicalmente assistita, degli embrioni formati e dei nati a seguito
DettagliAnalisi prenatali Informativa per i genitori
Analisi prenatali Informativa per i genitori Cari genitori La decisione spetta a voi. Il presente opuscolo ha l obiettivo di fornirvi importanti informazioni sulla diagnosi prenatale delle trisomie fetali.
DettagliI servizi coinvolti: I I Consultori il Presidio Ospedaliero di Pontedera e di Volterra
Il Percorso IVG nella ASL 5 Procedura di Accoglienza e di presa in carico per il Percorso Interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG) I servizi coinvolti: I I Consultori il Presidio Ospedaliero di Pontedera
DettagliINFORMAZIONE E CONSENSO AL TEST COMBINATO
Ospedale S. Maria Bianca - Mirandola Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia Direttore: Dr. P. Accorsi Responsabile: A. Ferrari Tel. 0535/602246 (dal lun. al ven.: ore 12-14) (Copia per la paziente)
DettagliCaso clinico 3.1 1º step
Caso clinico 3.1 1º step La signora Anna Maria di 53 anni vi riporta l esito degli accertamenti che le avevate prescritto in vista di una eventuale HRT. Sposata con due figli ha una anamnesi familiare
DettagliAspetti psicologici ed emotivi dell infertilità!
Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità! L infertilità è una vera e propria patologia che può avere importanti ripercussioni psicologiche ed emotive sia sui singoli individui che sulle coppie.
DettagliCONTRATTO TRA ASPIRANTI GENITORI (CLIENTI) E RENAISSANCE (FORNITORE DI SERVIZI LEGALI) (contratto principale) La RENAISSANCE srl accetta la fornitura
CONTRATTO TRA ASPIRANTI GENITORI (CLIENTI) E RENAISSANCE (FORNITORE DI SERVIZI LEGALI) (contratto principale) La RENAISSANCE srl accetta la fornitura dei servizi descritti nell articolo 1, relativi il
DettagliL ecografia nell urgenza ostetrica e ginecologica
CORSO PRE-CONGRESSUALE ECOGRAFIA OFFICE Rimini, 23 Marzo 2011 L ecografia nell urgenza ostetrica e ginecologica Dott. Franco De Maria Dott.ssa Maria Segata Servizio di Ecografia e Diagnosi Prenatale Azienda
DettagliCOMITATO ETICO Modulo informativo-consenso informato tipo riguardante i rischi della donna in gravidanza arruolata in una sperimentazione clinica
COMITATO ETICO In data 05-05-2014 il Comitato Etico ha approvato la stesura definitiva del Modulo informativo-consenso informato tipo riguardante i rischi della donna in gravidanza arruolata in una sperimentazione
DettagliCome prepararsi all ecografia
L ecografia è una metodica di studio che fa parte dei sistemi di diagnostica per immagini di tipo non invasivo: infatti sfrutta delle onde sonore, non udibili dall orecchio umano ma che si propagano bene
DettagliCa endometrio - incidenza
Ca endometrio Il cancro dell'endometrio o del corpo dell'utero trae origine dalle ghiandole della mucosa (endometrio) che riveste la cavità del corpo dell'utero Ca endometrio - incidenza Ca endometrio
DettagliIl Registro Nazionale per il Metilfenidato
Il Registro Nazionale per il Metilfenidato Uno strumento di sanità pubblica Dante Besana Direttore di Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile Milano 13 maggio 2005 Premesse giugno 2002 - CD SINPIA:
DettagliPersonal solutions for everyday life. DIABETE GESTAZIONALE
Personal solutions for everyday life. DIABETE GESTAZIONALE SOMMARIO DEFINIZIONE...03 PERCHE VIENE IL DIABETE GESTAZIONALE E COME GESTIRLO...04 COME CONTROLLARE IL DIABETE...06 DEFINIZIONE Circa il 2-5%
DettagliAnalisi dell evento nascita - Anno 2010
Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2010 Dipartimento della programmazione e dell'ordinamento del Servizio sanitario nazionale Direzione Generale del Sistema Informativo
DettagliELENCO MODALITA ACCADIMENTO DELL EVENTO ICD9 CM 2007
ELENCO MODALITA ACCADIMENTO DELL EVENTO DA CLASSIFICAZIOONE DELLE MALATTIE E DEI TRAUMATISMI DEGLI INTERVENTI CHIRURGICI E DELLE PROCEDURE DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE ICD9 CM 2007 Allegato alla banca dati
DettagliN cartella N ricovero Cognome Nome Data di nascita DICHIARAZIONE DI AVVENUTA INFORMAZIONE ED ESPRESSIONE DEL CONSENSO A TRATTAMENTO CHEMIOTERAPICO
Io sottoscritto/a, nato/a il a nel pieno possesso delle mie facoltà dichiaro di essere stato/a informato/a in modo dettagliato, chiaro e comprensibile, dal Dottor, sui seguenti punti: 1. diagnosi : La
DettagliIl vostro viaggio insieme inizia qui.
screening FERTILITÀ DI COPPIA Il vostro viaggio insieme inizia qui. Scopri lo Screening Fertilità di Coppia. Affidati a Lifebrain, la rete di laboratori più grande d Italia. Non sapremo mai l amore dei
DettagliProf. Loverro Giuseppe. Attività didattica prevista per ciascun modulo formativo Tematica della lezione / attività formativa Cognome e nome
MODULO FORMATIVO numero 1 Anatomia e Fisiopatologia ore di stage seminari / altre attività impegno totale ore Anatomia dell'apparato genitale femminile Schonauer Luca 8 13 0, Anatomia dell'apparato genitale
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di legge 3098 XVI Legislatura
SENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di legge 3098 XVI Legislatura Disposizioni in materia di donazione di gameti e embrioni per fini riproduttivi o per la ricerca scientifica Firmatari: Poretti, Perduca. Presentata:
DettagliMedicina della Riproduzione. European Hospital - Roma
- Roma DIRETTORE RESPONSABILE Dr. Ermanno Greco Medicina della presso, Via Portuense 700, Roma 00149 La sottoscritta... nata a....il e il sottoscritto..... nato a....il... Accettiamo di essere sottoposti
DettagliMAMMELLE. Protocollo d esame RM
MAMMELLE Protocollo d esame RM Queste diapositive fanno parte di un corso completo e sono a cura dello staff di rm-online.it E vietata la riproduzione anche parziale Cenni Anatomici Questionario tipico
DettagliMANUALE DI COMPILAZIONE DEI CAMPI IN MEDITEX PER L ESPORTAZIONE CORRETTA DEL MODULO ATTIVITÀ E RISULTATI-TECNICHE II E III LIVELLO DELL ISS
MANUALE DI COMPILAZIONE DEI CAMPI IN MEDITEX PER L ESPORTAZIONE CORRETTA DEL MODULO ATTIVITÀ E RISULTATI-TECNICHE II E III LIVELLO DELL ISS Il modulo in questione conta il numero di cicli con ricezione
DettagliIstituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10. La MAMMOGRAFIA
Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10 La MAMMOGRAFIA INFORMATIVA PER PAZIENTI IS PV AL8-0 03/10/2011 INDICE Che cosa è la MAMMOGRAFIA? Perché sottoporsi alla MAMMOGRAFIA anche
DettagliL ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE. Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori
L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori Obiettivi della presentazione Approfondire il significato ed il modello di Accreditamento Istituzionale Analizzare
DettagliViene eseguita in base ad una precisa indicazione presente nella coppia.
Viene eseguita in base ad una precisa indicazione presente nella coppia. 19 Può essere effettuata in terza giornata di sviluppo dell embrione o quando questi è allo stadio di blastocisti. Come si può osservare
DettagliProtocollo di assistenza medica all aborto spontaneo nel primo trimestre di gravidanza
Definizione ed incidenza Si tratta della perdita della gravidanza entro le 14 settimane di amenorrea, termine che sarebbe preferibile a quello di aborto spontaneo, di solito mal accettato dalle donne.
DettagliINFORMAZIONI IMPORTANTI SULLA CONTRACCEZIONE D EMERGENZA
INFORMAZIONI IMPORTANTI SULLA CONTRACCEZIONE D EMERGENZA CHE COS È LA CONTRACCEZIONE D EMERGENZA? Questo opuscolo contiene informazioni importanti sulla contraccezione d emergenza. Le consigliamo, inoltre,
DettagliLA COMUNICAZIONE NEL PASSAGGIO DAL PROGETTO PILOTA ALLO SCREENING CON TEST HPV COME TEST PRIMARIO
LA COMUNICAZIONE NEL PASSAGGIO DAL PROGETTO PILOTA ALLO SCREENING CON TEST HPV COME TEST PRIMARIO Dal Progetto Pilota al test HPV come test primario di screening 13 febbraio 2014 Cristina Larato La D.G.R.
DettagliAltre patologie di rilievo :
In data da parte del personale della U.O.C. di Diagnostica per Immagini di qeusto Istituto, mi è stata consegnata copia del presente modulo al fine di consentire un attenta lettura e valutazione di quanto
DettagliA.G.I. Medica Ginecologia e Ostetricia - PMA
Data applicazione 01/08/2017 Pag. 1 di 12 A.G.I. MEDICA Codice Centro ISS 090029 Autorizzazione sanitaria N. 86 del 16/01/2012 Accreditamento Istituzionale N. 1126 del 26/03/2014 Convenzionato con il Sistema
DettagliGianluigi Pilu. Definizione di aborto
INTERRUZIONE DELLA GRAVIDANZA Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Clinica Ostetrica e Ginecologica 00177 Aborto e patologia del trofoblasto http://www.webmed.unibo.it/didattica Gianluigi Pilu pilu@aosp.bo.it
DettagliPREPARAZIONE PER COLONSCOPIA
PREPARAZIONE PER COLONSCOPIA Presentarsi con la richiesta del Medico curante, con la documentazione clinica ed eventuali esami precedenti. E molto probabile che durante la colonscopia vengano utilizzati
Dettagli05/09/13. RUOLO DELL OSTETRICA NELLA GESTIONE DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA: ESPERIENZA DEL CENTRO SALUTE DONNA DI FERRARA Ostetrica E.
05/09/13 RUOLO DELL OSTETRICA NELLA GESTIONE DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA: ESPERIENZA DEL CENTRO SALUTE DONNA DI FERRARA Ostetrica E.Bandiera Profilo Professionale dell ostetrica/o n 740 del 1994 Art.n
DettagliMODELLO INFORMATIVO. Informazioni relative all esame diagnostico HEAD-UP TILT TEST
MODELLO INFORMATIVO Informazioni relative all esame diagnostico HEAD-UP TILT TEST Io sottoscritto/a nato/a. il. dichiaro di essere stato/a informato/a in data dal dr.. DI ESSERE AFFETTO DALLA SEGUENTE
DettagliNota Informativa Importante. Guida alla Terapia per i Paziente. Guida alla Contraccezione. Modulo d'informazione e Consenso Informato
AIFA - Isotretinoina 16/03/2009 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Isotretinoina Nota Informativa Importante Nuove Modalita' di Prescrizione per i Medicinali Contenenti Isotretinoina ad Uso
DettagliModifica del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo presentata dall'agenzia Europea per i Medicinali
Allegato II Modifica del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo presentata dall'agenzia Europea per i Medicinali Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e il foglio
DettagliDIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE
DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE Istruzioni per la compilazione Per la corretta esecuzione della manovra e per
DettagliLa probabilità di ottenere una gravidanza e la probabilità che questa abbia un esito negativo varia con l'aumentare dell'età della paziente?
49 3.2.2.8. La probabilità di ottenere una gravidanza e la probabilità che questa abbia un esito negativo varia con l'aumentare dell'età della paziente? Una delle variabili che maggiormente influisce sul
DettagliCarlotta Zacà. Bologna
Carlotta Zacà Bologna Napoli, 5-7 ottobre 2017 CICLO IVF INTRODUZIONE NUMERO DI OVOCITI E RISULTATI FREEZE ALL vs FRESCO: I DATI DELLA LETTERATURA I NOSTRI DATI CONCLUSIONI INTRODUZIONE CICLO IVF INTRODUZIONE
Dettagli