eni adfin eni adfin eniadfin.it B ila ncio di Esercizio 2009 Bilancio di Esercizio 2009

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1 eni adfin Bilancio di Esercizio 2009

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3 Bilancio di esercizio 2009

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5 Relazione e bilancio d esercizio di Eni adfin Relazione sulla gestione 6 Lettera agli Azionisti 11 Andamento operativo 17 Commento ai risultati economico-finanziari 23 Situazione patrimoniale 27 Evoluzione prevedibile della gestione 29 Persone 33 Altre informazioni 37 Andamento della società controllata Serfactoring Bilancio di esercizio 40 Schemi di Bilancio 47 Nota integrativa 130 Proposte del Consiglio di Amministrazione all Assemblea degli azionisti 131 Relazione del Collegio Sindacale all Assemblea degli azionisti ai sensi dell art. 153 D.Lgs. 58/1998 e dell art. 2429, comma 3, c.c. 135 Relazione della Società di revisione 137 Deliberazioni dell Assemblea degli azionisti

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7 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / RELAZIONE SULLA GESTIONE Relazione sulla gestione Principali dati economici e patrimoniali (milioni di euro) Utile operativo 15,8 6,2 8,9 (4,3) 8,9 Margine interesse 7,7 6,7 8,4 10,6 4,0 Utile netto 23,1 6,2 138,9 124,8 8,3 Capitale investito netto 247,9 224,4 335,4 221,6 137,7 Patrimonio netto 225,0 209,8 280,0 248,6 211,7 Indebitamento finanziario netto (disponibilità) 22,9 14,6 55,4 (27,0) (74,0) Investimenti 60,0 41,4 61,4 17,7 17,4 - di cui per attività di leasing (*) 50,8 32,4 35,4 15,7 14,1 Principali dati operativi Incassi e pagamenti (**) n.movimenti Volumi monetari trattati (in milioni di euro) Trasferimento fondi (**) n.movimenti Volumi monetari trattati (in milioni di euro) Rendicontazione elettronica (n.movimenti) Carte di pagamento in circolazione Ciclo transazionale n.fatture attive (***) n.fatture passive EDI n.documenti spediti Dipendenti in servizio a fine periodo (*) Compreso leasing operativo e leasing finanziario (**) Dall'anno 2008, la voce pagamenti include i pagamenti intersocietari, precedentemente compresi nel "trasferimento fondi" (***) Comprese bollette gas 5

8 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / LETTERA AGLI AZIONISTI Lettera agli azionisti Signori Azionisti, Il 2009 è stato un anno di grande cambiamento organizzativo per Eni Adfin (nuova denominazione sociale della Sofid). Con l acquisizione del ramo di azienda Amministrazione e bilancio di Eni la società realizza il progetto di riorganizzazione dell area CFO con la finalità di costituire un unica funzione amministrativa accentrata e integrata, volta a valorizzare il percorso di miglioramento dell efficacia ed efficienza dell attività amministrativa, iniziato con la costituzione di ESA. In tale ottica la società utilizza modelli di gestione fortemente orientati ai processi e basati sul concetto di business partnership e di rafforzamento delle unità di prossimità, al fine di cogliere le sinergie all interno della famiglia professionale amministrativa, ottimizzare il livello di servizio al business, omogeneizzare e standardizzare i processi e facilitare il coordinamento operativo con le altre funzioni centrali di Eni. Eni Adfin ha inoltre proseguito le azioni di sviluppo di nuovi servizi, sfruttando l integrazione tra le competenze finanziarie e amministrative e le infrastrutture per la gestione elettronica dei flussi di informazioni, di reingegnerizzazione dei processi operativi, di attuazione di progetti di efficienza volti alla tempestività, qualità ed economicità dei servizi e di implementazione di azioni organizzative, finalizzate al rafforzamento delle due direzioni operative che operano per processo, nonché interventi di mobilità interna e di formazione finalizzate allo sviluppo professionale delle risorse. Lo sviluppo dei nuovi servizi ha riguardato principalmente: l estensione del servizio di fatturazione elettronica e conservazione sostitutiva alle fatture emesse ai clienti da Eni Divisione Refining & Marketing per la vendita con carta carburante e alle fatture business da Eni Divisione Gas & Power; l estensione del servizio di incasso delle bollette di Eni Divisione Gas & Power presso i punti vendita della Grande Distribuzione Organizzata. Complessivamente il servizio di incasso su canali alternativi a quelli postali e bancari coprirà a regime circa il 14% del totale degli incassi; la realizzazione di un sito web a cui potranno accedere le società clienti Eni Adfin, i dipendenti e i clienti delle società del Gruppo Eni per la consultazione interattiva degli estratti conto dematerializzati delle Multicard Routex e delle relative fatture, delle informazioni sui prestiti ai dipendenti e delle informazioni sui contratti di leasing. Il sito entrerà in produzione nel primo semestre 2010; l estensione del servizio di riconciliazione automatica delle partite intragruppo ad ulteriori 19 società estere e della Saipem. Complessivamente il servizio di riconciliazione copre il 96% del valore dei flussi intragruppo; l acquisizione di 5 nuovi clienti (Tecnomare, Serfactoring e 3 nuove società del settore Exploration & Production). Sul piano dell efficienza le principali azioni hanno riguardato: l ottimizzazione del ciclo passivo, attraverso interventi di automazione nella contabilizzazione e conservazione delle fatture, la realizzazione di sistemi informatici di supporto, la riorganizzazione per processo delle attività e la rivisitazione della struttura dei controlli sull informativa finanziaria; 6

9 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / LETTERA AGLI AZIONISTI il completamento del piano di razionalizzazione dei siti minori con la chiusura di Bari, Palermo e Taranto, e la riorganizzazione dei siti di Venezia, Napoli e Genova; l estensione d ambito dei progetti di automazione e dematerializzazione relativi al processo di contabilizzazione delle fatture intragruppo e a quello di acquisizione via web delle fatture passive; l estensione del nuovo sistema contabile per le società di piccole e medie dimensioni, con l accentramento su Genova di tutte le relative attività del servizio; la realizzazione del progetto di automazione dei processi di contabilizzazione del costo lavoro e di contabilità patrimoniale. Particolare impegno è stato rivolto all adeguamento del sistema di assunzione, gestione, monitoraggio e controllo dei rischi che la Società assume nello svolgimento delle proprie attività. Nel corso dell esercizio 2009 è stato completato il disegno relativo alle metodologie e ai processi per la misurazione, valutazione e reporting dei rischi aziendali rilevanti in accordo con le indicazioni contenute nelle Istruzioni di Vigilanza per gli intermediari finanziari iscritti nel elenco speciale circolare n. 216 del 5 agosto aggiornamento. In particolare, è stata data attuazione alla disciplina del secondo pilastro con l istituzione dell Internal Capital Adequacy Assessment Process - ICAAP finalizzato a determinare il livello di capitale interno adeguato a fronteggiare tutti i rischi, anche diversi da quelli di primo pilastro (es. rischi di concentrazione, di tasso di interesse derivante da attività diverse dalla negoziazione, strategico e di reputazione). Le valutazioni svolte hanno costantemente confermato l adeguatezza del capitale complessivo, costituito per la Società dal patrimonio di vigilanza, rispetto all attività svolta e ai correlati rischi cui è esposta. Scendendo nel dettaglio delle singole unità di business nel campo dei servizi di regolamento monetario delle transazioni il 2009 ha segnato un nuovo record: i movimenti per incassi e pagamenti, trattati per conto delle società del Gruppo Eni, sono aumentati nel 2009 del 9%, attestandosi a 16 milioni; il volume monetario regolato, pari a 168 miliardi di euro, ha registrato una flessione del 20% per effetto della flessione delle quotazioni del greggio e dei prodotti petroliferi. A testimonianza del costante impegno posto per lo sviluppo di know-how, di funzionalità e di prodotti mirati, strumentali a supportare l evoluzione della domanda e le strategie di mercato delle unità di business, nel 2009 è stata ampliata la gamma con l attivazione di un nuovo canale di incasso delle bollette della Divisione Gas & Power attraverso la Grande Distribuzione Organizzata, l attivazione di carte preparate per le aree commerciali della Divisione Refining & Marketing, nuovi modelli di scoring per la gestione dell affidamento della clientela Multicard. Sono state inoltre realizzate attività per adeguamento delle procedure dei sistemi di pagamento al fine del recepimento della Payment Service Directive ed è allo studio il progetto di pagamento bollette Gas & Power presso i punti Energy Store. Relativamente ai servizi di monetica, nel corso del 2009 si è ulteriormente sviluppata la nuova operatività delle carte di pagamento Multicard Routex, avviata alla fine del Il numero dei titolari carte attivi si è incrementato di circa l 8%. Al 31 dicembre 2009 i titolari della carta Multicard Routex, prevalentemente aziende di autotrasporto, pubbliche amministrazioni e imprese, erano , con un numero di carte in circolazione di È stata inoltre avviata, nell ambito di un progetto comune con la Divisione Refining & Marketing, la realizzazione del nuovo sistema autorizzativo carte che consentirà di collegare on line, secondo un piano prestabilito, le varie consociate europee che partecipano al circuito Routex, riducendo i rischi di frode e attivando in tempo reale i blocchi di operatività delle carte in circolazione all estero. Sono allo studio azioni di supporto alle attività di business della Divisione Refining & Marketing finalizzate alla diversificazione commerciale dei servizi associati alle carte per determinate categorie di titolari (es. Truck pass 24 ) e alla realizzazione di una carta prepagata in sostituzione dei buoni carburanti. 7

10 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / LETTERA AGLI AZIONISTI Nel campo dei servizi amministrativi Eni Adfin attraverso l acquisizione del ramo d azienda Amministrazione e Bilancio ha accentrato il ruolo di guida e coordinamento delle attività amministrative del gruppo, ivi incluse le attività di definizione e aggiornamento del sistema normativo amministrativo, di interpretazione delle normative fiscali e definizione dei relativi criteri di applicazione, nonché le attività di valutazione e reporting del sistema di controllo interno sull informativa societaria di gruppo. Il 2009 è stato inoltre caratterizzato da ulteriori estensioni di attività, con l attivazione dei servizi transazionali e specialistici nell interesse di Tecnomare, Serfactoring e delle tre società del settore Exploration & Production Padana Energia, Adriatica Idrocarburi e Ionica Gas. E stato implementato per le piccole e medie imprese un nuovo sistema contabile (sun system) che ha sostituito 7 diversi sistemi esistenti e sono state accentrate le attività su Genova. Sono state integrate le attività di Enipower Trasmissione in Eni Power. È proseguita inoltre nel 2009 l attività di implementazione del sistema di riconciliazione intercompany per il servizio di riconciliazione automatica delle partite intragruppo, con l estensione a 19 società, estere e della Saipem. Il grado di copertura del servizio di riconciliazione automatica ha così raggiunto il 96% del valore degli scambi intragruppo. Sono proseguiti gli interventi di automazione e dematerializzazione relativi al processo di contabilizzazione delle fatture intragruppo, delle fatture di G&P, R&M business carte, Eni Trading e Shipping e Eniservizi e a quello di acquisizione elettronica e contabilizzazione automatica delle fatture passive relative alle utenze e ai servizi di trasporto di energia elettrica ricevute tramite il canale EDI, nonché dell acquisizione via web delle fatture attualmente ricevute in formato cartaceo e trattate manualmente. Le fatture attive complessivamente contabilizzate per conto della clientela hanno raggiunto il numero di 30,3 milioni, di cui 27,3 milioni rappresentate da bollette gas; le fatture passive trattate si sono attestate intorno a 3 milioni. Nel campo dell e-service le attività di maggior rilievo poste in essere nel corso del 2009 hanno riguardato l estensione del servizio di fatturazione elettronica e di conservazione sostitutiva, l attivazione del nuovo servizio di dispatching per le carte di pagamento e l aumento dei documenti intragruppo trattati in forma dematerializzata. La capacità complessiva impegnata è stata di megabytes, con un aumento dell 11% rispetto al Per quello che concerne la conservazione sostitutiva, è stato sviluppato il servizio di dematerializzazione dei libri societari obbligatori: Libro Unico del lavoro, Registro IVA, Libro Giornale e Registro dei Beni Ammortizzabili, che sarà attivato per i documenti di competenza 2010 partendo dalle 30 società i cui sistemi sono direttamente gestiti da Eni Adfin. Sono stati dematerializzati gli estratti conto di movimenti finanziari ed è stata realizzata la dematerializzazione delle richieste di agevolazione per le imposte di consumo per le utenze Gas & Power (circa pratiche) con la conseguente dismissione di archivio cartaceo e risparmi economici. I servizi di dispatching hanno interessato documenti e riguardano prevalentemente l invio multicanale di documenti amministrativi verso le controparti commerciali di Eni Divisione R&M e Eni Divisione G&P. In tale ambito il risultato più significativo è stato l attivazione del servizio di dispatching dei documenti emessi dal business Multicard della Divisione R&M. Per effetto di questo intervento, si è registrato un aumento del 55% rispetto al 2008 ( ). Nell ambito dell automazione dei processi transazionali, l aumento sarà ancora più significativo nell anno 2010, in quanto il servizio è stato attivato alla fine del terzo trimestre Particolare rilevanza è stata data allo sviluppo dei servizi di invio dematerializzato dei documenti a valenza fiscale, sostitutivo dell inoltro cartaceo. I documenti recapitati in forma dematerializzata sono stati , con un aumento dell 85% rispetto al 2008 ( ). Si prevede un ulteriore sviluppo dei servizi di dematerializzazione, centrato principalmente su: (i) conservazione sostitutiva dei documenti del ciclo passivo: a seguito dei chiarimenti normativi, emanati nel 8

11 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / LETTERA AGLI AZIONISTI giugno 2009, è stato possibile completare l analisi del servizio, attualmente in fase di sviluppo (ii) dematerializzazione del ciclo attivo per le società gestite da Eni Adfin, previsto nel primo semestre del 2010, partendo dalle fatture emesse da SAP della Divisione G&P e da quelle Eni Adfin. Sono in corso le analisi per la dematerializzazione di documenti emessi al di fuori dei processi amministrativi delle società, come ad esempio i libri soci obbligazionisti, i verbali delle assemblee, le lettere al personale. Il conto economico dell esercizio 2009 si è chiuso con l utile netto di 8,3 milioni di euro, in riduzione rispetto al 2008 di 116,5 milioni di euro in relazione, principalmente, alla circostanza che l esercizio precedente aveva beneficiato di proventi da partecipazioni non ricorrenti (121,7 milioni di euro) connessi all operazione di riassetto del portafoglio assicurativo e di cessione della Padana Assicurazioni. Alla riduzione del risultato hanno, inoltre, contribuito la flessione del margine di interesse (6,6 milioni di euro) e l aumento delle imposte sul reddito (2,0 milioni di euro) per effetto essenzialmente della rilevazione di oneri tributari riferiti all esercizio precedente a seguito di chiarimenti interpretativi sulla base imponibile IRAP. Questi effetti sono stati parzialmente compensati dall aumento dell utile operativo (13,2 milioni di euro). Escludendo l impatto degli oneri non ricorrenti (4,1 milioni di euro) e dell acquisizione del ramo d azienda Amministrazione e Bilancio di Eni (2,3 milioni di euro), l utile operativo aumenta di 6,8 milioni di euro per effetto essenzialmente della riduzione dei costi operativi (8,4 milioni di euro, prevalentemente costi informatici, costo lavoro e oneri accessori del personale) parzialmente assorbita dal minor risultato dell attività di leasing (1,5 milioni di euro), per effetto dei minori livelli di attività. La flessione del margine di interesse (6,6 milioni di euro) deriva prevalentemente dal decremento dei tassi medi di rendimento e dalla riduzione della consistenza media della liquidità impiegata in titoli di stato e sui conti intrattenuti con Eni, a fronte del pagamento degli acconti del dividendo. Nel corso del 2009 i progetti di riassetto organizzativo e di ottimizzazione e automazione dei processi hanno consentito un risparmio complessivo di 93 risorse, pari al 10%, composto da 66 risorse a tempo indeterminato e 27 lavoratori somministrati. In particolare per le risorse a tempo indeterminato si è proceduto a 39 risoluzioni consensuali dei rapporti di lavoro, a 30 trasferimenti netti ad altre società del Settore/Gruppo e 3 assunzioni. Il 1 dicembre 2009 con il ramo d azienda sono state acquisite 335 risorse ( di cui 1 somministrato). Al 31 dicembre 2009, prestavano servizio presso Eni Adfin unità (di cui 8 somministrati), a fronte di 973 unità (di cui 34 somministrati) alla stessa data del precedente esercizio. Nel 2010 la società focalizzerà la propria azione sull attuazione del disegno del nuovo assetto organizzativo delle attività amministrative unificate, sull estensione del modello adottato ad altre società del gruppo e sul proseguimento dei progetti di standardizzazione e omogeneizzazione dei processi. In particolare è prevista: la confluenza delle attività di contabilità generale e bilancio nelle relative unità amministrative di corporate/divisioni, per la creazione del ruolo di Bilancio e Client Manager di Divisione; la confluenza nelle unità Servizi Finanziari e Transazionali e Servizi Amministrativi Specialistici di tutte le attività del ramo d azienda gestite per processo; l accentramento delle unità amministrative di Polimeri e Syndial in Eni Adfin e la definizione del modello di accentramento delle altre società italiane controllate da Corporate/Divisioni; la standardizzazione e omogeneizzazione dei processi amministrativi, attraverso l individuazione, da parte della nuova unità organizzativa dedicata ai processi e al monitoraggio dei servizi, delle aree di intervento prioritarie per rilevanza/complessità; lo sviluppo di tematiche tecnico amministrative connesse a nuove iniziative di business e/o a modifiche normative; il completamento del programma di progetti e azioni di efficienza già avviato negli anni precedenti; lo studio di nuovi prodotti e servizi per supportare l evoluzione della domanda e le strategie di mercato delle unità di business dell Eni. 9

12 Roberto Castriota (4) Società di revisione (6) SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / LETTERA AGLI AZIONISTI Tutti gli interventi sopra descritti avranno come comune denominatore l attenzione costante al change management e all integrazione, allo sviluppo e alla mobilità interfunzionale delle risorse, attraverso piani di comunicazione, di formazione tecnica e comportamentale e attraverso percorsi individuali di crescita professionale e manageriale. Al patrimonio umano dell Eni Adfin, al centro del cambiamento e dello sviluppo della società va il ringraziamento del Consiglio di Amministrazione. 09 marzo 2010 per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente e Amministratore Delegato CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (1) COLLEGIO SINDACALE (5) Presidente e Amministratore Delegato Presidente Andrea Simoni (2) Eugenio Pinto Consiglieri Sindaci effettivi Paolo Carmosino Giampiero Tasco Gianluigi Vittorio Castelli Franco Fontana Pierluigi Renzi (3) Sindaci supplenti Giuseppe De Leo DIRETTORE GENERALE Giulio Gamba PricewaterhouseCoopers SpA (1) Nominato dall'assemblea il 21 aprile 2008 per tre esercizi, con scadenza all'approvazione del bilancio dell'esercizio (2) Nominato Presidente dal Consiglio di Amministrazione il 05 maggio 2009 e Amministratore Delegato dal Consiglio di Amministrazione il 27 novembre (4) Nominato dal Consiglio di Amministrazione il 27 novembre (5) Nominato dall'assemblea il 24 aprile 2009 per tre esercizi, con scadenza all'approvazione del bilancio dell'esercizio (3) Nominato dall'assemblea il 19 novembre (6) Incarico conferito dall'assemblea il 23 aprile 2007 per il triennio

13 Pagamenti (*) movimenti (n.) ,22 Trasferimento fondi (*) movimenti (n.) (550) (9,0) SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / ANDAMENTO OPERATIVO Andamento operativo La gestione dell esercizio 2009 è stata caratterizzata dallo sviluppo dei servizi di regolamento monetario delle transazioni di Gruppo (incassi e pagamenti) e dalla estensione dei servizi, strumentali e accessori, di contabilità transazionale e specialistica e delle attività amministrative, attraverso l acquisizione del ramo d azienda Amministrazione e Bilancio di Eni. Ulteriori progressi sono stati registrati nella erogazione e nello sviluppo dei servizi di monetica e dell eservice, segnatamente nel campo del trattamento, acquisizione, inoltro e pubblicazione di dati e documenti in formato elettronico, all interno del Gruppo e da/verso terzi. Nel campo dei servizi di regolamento monetario delle transazioni, i servizi di incasso, pagamento e trasferimento fondi hanno interessato complessivamente 16 milioni di movimenti, con l incremento di 1,3 milioni di movimenti rispetto al precedente esercizio (14,7 milioni). Il volume monetario trattato, correlato al valore delle transazioni regolate per conto della clientela, è stato di 167,6 miliardi di euro, a fronte di 209,9 miliardi di euro nel Il decremento del 20,2% è dovuto alla diminuzione del prezzo dei prodotti petroliferi e del gas, parzialmente assorbito dall incremento dei movimenti effettuati per l acquisizione di nuovi canali di incasso delle bollette Gas & Power (Sisal, Lottomatica, GDO, Portale) su circuito Eni Adfin. Servizi Finanziari Var. ass. Var. % Incassi (Ri.Ba, Rid e altri incassi) movimenti (n.) ,02 milioni di euro (12.574) (15,4) milioni di euro (29.255) (23,4) milioni di euro (491) (16,1) Totale movimenti ,9 Totale volume monetario (42.320) (20,2) Rendicontazione elettronica movimenti (n.) ( ) (6,9) Carte di pagamento in circolazione numero ,37 litri venduti (migliaia) (18.181) (1,2) (*) La voce pagamenti include i pagamenti intersocietari, precedentemente compresi tra i trasferimento fondi 11

14 SOCIETÀ ENIADFIN BILANCIO / ANDAMENTO OPERATIVO I servizi di incasso, a mezzo Rid, Ri.Ba e bonifici, hanno interessato 13,5 milioni di movimenti, con l aumento di 1,1 milioni di movimenti (9%). L incremento ha riguardato in gran parte lo sviluppo delle attività nell interesse di Eni Divisione Gas & Power, per conto della quale sono stati trattati 1,1 milioni di bonifici e incassi tramite bollette in più rispetto all esercizio 2008 legati all acquisizione su circuito Eni Adfin di nuovi canali di incasso (Sisal, Lottomatica, GDO, Portale) Il volume monetario trattato è stato di 69,2 miliardi di euro, inferiore di 12,6 miliardi di euro a quello del 2008 (15,4%). N. movimenti Volume monetario (milioni di euro) Variazione incassi 2009 vs 2008 analisi per società Var. ass. Var. % Var. ass. Var. % Eni Divisione G&P (5.295) (26,5) Eni Divisione R&M (59.833) (5) (6.033) (20,0) Eni Trading e Shipping ,9 Altri (16.936) (1) (516) (19,1) Incassi nazionali (Ri.Ba, Rid e altri incassi) ,0 (6.465) (12,0) Eni Divisione G&P 71 13,6 (1.508) (26,8) Eni Divisione R&M ,5 (1.413) (60,2) Eni Trading e Shipping ,8 (3.481) (24,0) Altri (77) (4) 293 5,4 Incassi esteri ,2 (6.108) (21,9) Totale Incassi ,0 (12.573) (15,4) N. movimenti Volume monetario (milioni di euro) Variazione incassi 2009 vs analisi per canale Var. ass. Var. % Var. ass. Var. % Incassi Rid/Riba , ,1 Incasso a mezzo bonifici e conti sportello ,6 (8.810) (31,3) (di cui incasso bollette Eni G& P) , ,0 Incassi nazionali (Ri.Ba, Rid e altri incassi) ,0 (6.465) (12,0) Incassi esteri ,2 (6.108) (21,9) Totale Incassi ,0 (12.573) (15,4) La riduzione sul volume monetario degli incassi nazionali (6,5 miliardi di euro) é riconducibile alla riduzione degli incassi a mezzo bonifici e conti di sportello (8,8 miliardi di euro di cui 5,2 miliardi per conto di Eni Divisione Gas & Power, 3,2 miliardi per conto di Eni Divisione Refining & Marketing e 0,4 miliardi per conto di Eni Trading e Shipping), da ascriversi prevalentemente alla flessione del prezzo dei prodotti Oil & Gas. Tale riduzione è stata parzialmente compensata dall incremento degli incassi a mezzo di Rid/Riba per 2,3 miliardi di euro (+6 miliardi per conto di Eni Trading & Shipping, -2,7 miliardi per conto di Eni Divisione Refining & Marketing, -0,6 miliardi per conto di Eni Divisione Gas & Power -0,4 miliardi sulle carte di pagamento Eni Adfin). La riduzione del volume monetario degli incassi esteri (6,1 miliardi di euro) è concentrata su Eni Trading & Shipping (3,5 miliardi di euro) e su Eni Divisione Refining & Marketing (1,4 miliardi di euro) e su Eni Divisione Gas & Power (1,5 miliardi di euro). I servizi di pagamento hanno interessato 2,4 milioni di movimenti, in aumento di 0,2 milioni ( 8,2%) rispetto al 2008 per effetto principalmente dell estensione di alcuni servizi e all aumento di attività di Polimeri Europa e a Eni Divisione Gas & Power e di Eni Divisione Refining & Marketing. Il volume monetario corrispondente, pari a 95,9 miliardi di euro risulta in flessione di 29,3 miliardi di euro, pari al 23,4%, per effetto della riduzione dei prezzi. 12

15 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / ANDAMENTO OPERATIVO N. movimenti Volume monetario (milioni di euro) Variazione pagamenti 2009 vs 2008 analisi per società Var. ass. Var. % Var. ass. Var. % Eni G&P ,0 Eni R&M (17.169) (46,4) Eni Trading e Shipping (5.413) (83,1) Snam Rete Gas (intersocietari) ,3 Polimeri Europa ,6 Eni e altri minori ,4 Pagamenti nazionali ,2 (14.805) (19,8) Eni G&P (5.507) (28,4) Eni R&M (514) (21) (443) (50,5) Eni Trading e Shipping (9.649) (35,2) Eni E&P ,0 Polimeri Europa ,4 Eni e altri minori 57 2 (1.410) (62,7) Pagamenti Esteri ,6 (14.450) (28,6) Totale Pagamenti ,2 (29.255) (23,4) La riduzione dei pagamenti Italia (14,8 miliardi di euro) è legata principalmente al decremento dei pagamenti intersocietari per conto di Eni Divisione Refining & Marketing (15,8 miliardi di euro) e di Eni Trading e Shipping (5,6 miliardi di euro) per la flessione dei prezzi dei prodotti petroliferi; tale effetto è stato parzialmente compensato dall incremento dei pagamenti intersocietari per conto di Snam Rete Gas (4,4 miliardi di euro), a fronte dell operazione straordinaria di acquisto da Eni delle società Italgas e Stogit e all aumento dei pagamenti relativi ai modelli di versamento F23 e F24 per Eni (1,3 miliardi di euro) e della Polimeri Europa (1 miliardo di euro) a fronte dell estensione di alcuni servizi. La riduzione dei pagamenti esteri (14,5 miliardi) è concentrata su Eni Trading & Shipping (9,6 miliardi di euro, su Eni Divisione Gas & Power (5,5 miliardi di euro), su Eni Corporate (1,1 miliardi di euro) e su Eni Divisione Refining & Marketing (0,4 miliardi di euro) a fronte della riduzione dei prezzi. Tali riduzioni sono state parzialmente compensate dall incremento dei pagamenti per conto di Eni Divisione Exploration & Production (1,4 miliardi di euro) e della Polimeri Europa (1,2 miliardi di euro), per l aumento dei volumi di attività. L attività di trasferimento fondi tra le società e tra queste e il sistema bancario ha riguardato movimenti, a fronte di movimenti del 2008, per un totale di volumi monetari trattati di 2,6 miliardi di euro (3,1 miliardi di euro nel 2008). I servizi di rendicontazione elettronica, che consentono alle società clienti di ricevere giornalmente in via telematica la movimentazione dei conti intrattenuti presso Eni Adfin, presso l Eni e presso il sistema bancario, hanno riguardato 2,8 milioni di movimenti (3,1 milioni di movimenti nel 2008; la riduzione è dovuta alla razionalizzazione operata nel 2009 sui conti banca). Nel 2009 è proseguito lo sviluppo dei servizi di emissione e gestione delle carte di pagamento, emesse da Eni Adfin a supporto delle attività di distribuzione petrolifera del Gruppo. Complessivamente al 31 dicembre 2009 le carte rilasciate alle aziende di autotrasporto, alla pubblica amministrazione e alle flotte aziendali erano pari a 791 mila (+18 mila carte rispetto al 2008, pari a +2,3%). L aumento del numero delle carte in circolazione è legata al progressivo sviluppo delle nuove carte denominate Multicard Routex, sostitutive delle precedenti carte fuel, emesse con marchio AGIP. Relativamente ai servizi di leasing, al 31 dicembre 2009 Eni Adfin aveva in essere contratti di locazione finanziaria e operativa del valore residuo di 38,6 milioni di euro. 13

16 SOCIETÀ ENIADFIN BILANCIO / ANDAMENTO OPERATIVO valore residuo dei contratti % sull'importo residuo dei contratti valore residuo dei contratti Servizi di leasing (milioni di euro) % sull'importo residuo dei contratti Immobili 2,2 3,97% 1,2 3,38% Attrezzature informatiche 45,4 83,25% 35,9 92,75% Automezzi e autovetture 7 12,78% 1,5 3,86% Totale 54,6 100% 38,6 100% Nel settore autovetture e automezzi, il valore residuo dei contratti è passato da 7,0 milioni di euro a 1,5 milioni di euro per effetto principalmente della cessione dei beni oggetto di contratti giunti alla naturale scadenza (5,5 milioni di euro) e degli ammortamenti (1,5 milioni di euro). Coerentemente con la ridefinizione dei ruoli delle società di servizi del Gruppo, i contratti in scadenza non vengono rinnovati da Eni Adfin ma da Eniservizi. Nel settore delle attrezzature informatiche, il valore residuo dei contratti è passato da 45,4 milioni di euro a 35,9 milioni di euro per effetto degli ammortamenti sui beni concessi in locazione (22,1 milioni di euro) e delle quote capitali rimborsate nei canoni (1,7 milioni di euro), solo in parte compensati dai nuovi investimenti effettuati (pari a circa 14,1 milioni di euro). Nel settore immobiliare, il valore residuo dei contratti è passato da 2,2 milioni di euro a 1,2 milioni di euro per l effetto delle quote capitali rimborsate nei canoni, pari a 1 milioni di euro, e per le quote capitali residue di un contratto giunto a scadenza relativo al conduttore Snam Rete Gas, pari a 0,1 milioni di euro Relativamente alle altre attività di intermediazione finanziaria, al 31 dicembre 2009 Eni Adfin aveva in essere prestiti ai dipendenti del Gruppo Eni, in forza di accordi sindacali, per complessivi milioni 13,1 di euro (13,7 milioni al 31 dicembre 2008). Al 31 dicembre 2009 erano attivi prestiti, di cui 372 per acquisti di casa e per acquisti di autovetture o per altre specifiche esigenze. I prestiti sono supportati da garanzie ipotecarie o dal fondo trattamento di fine rapporto di lavoro. Nel campo dei servizi contabili transazionali e specialistici, coerentemente con l obiettivo dell accentramento in Eni Adfin dei servizi contabili nell interesse delle società italiane del Gruppo, nel corso del 2009 sono stati attivati i servizi transazionali e specialistici per conto di 5 nuovi clienti (Tecnomare, Serfactoring, Padana energia, Adriatica idrocarburi e Ionica Gas). E stato implementato per le piccole e medie imprese un nuovo sistema contabile (sun system) che ha sostituito 7 diversi sistemi esistenti e sono state accentrate le attività su Genova. Sono state integrate le attività di Enipower Trasmissione in EniPower. È proseguita inoltre nel 2009 l implementazione del sistema SRI per le attività di riconciliazione delle partite intragruppo, con l estensione a 19 società, estere e della Saipem. Il grado di copertura del servizio di riconciliazione automatica ha così raggiunto il 96% del valore degli scambi intragruppo. A seguito dell acquisizione dei nuovi clienti, Eni Adfin fornisce attualmente i servizi integrati amministrativi e finanziari a Eni SpA e a 38 delle sue 50 società italiane consolidate, a 5 società controllate non consolidate e 3 collegate e, limitatamente alle attività relative alle transazioni intragruppo Italia e al pagamento stipendi, alla Saipem e alle sue 4 controllate italiane. Nella tabella che segue sono rappresentati i volumi di attività sviluppati nel campo dei servizi contabili transazionali e specialistici, posti a raffronto con quelli erogati nel

17 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / ANDAMENTO OPERATIVO Servizi contabili Var. Ass. var % Servizi Transazionali fatture attive trattate (n.) (*) ,4 fatture passive trattate (n.) ,0 Servizi Specialistici movimenti di libro giornale (n.) ,9 E-service n. documenti spediti ,4 altri flussi trattati (Megabytes) ,9 TPF n. certificati (314) (5,2) (*) Comprese bollette gas per 26,8 milioni nel 2008 e 27,3 milioni nel L aumento delle fatture attive trattate è legato prevalentemente all aumento delle bollette gas. L incremento delle fatture passive è legato all ingresso di nuovi clienti. Relativamente ai movimenti di libro giornale, l incremento (1,5 milioni di movimenti) è attribuibile principalmente alle registrazioni di nuove società non presenti nel Nel campo dell E-Service, è ormai a regime la nuova piattaforma ENITER, integrata con i servizi di dispatching e con i servizi di pubblicazione documenti sul Portale E-Finance. Nel corso del 2009 l ulteriore sviluppo della piattaforma ha consentito di mettere a disposizione del Gruppo capacità incrementali di trattamento e inoltro documenti, soprattutto a supporto delle esigenze commerciali delle società del Gruppo. I servizi di dispatching hanno interessato documenti e riguardano prevalentemente l invio multicanale di documenti amministrativi verso le controparti commerciali di Eni Divisione R&M e Eni Divisione G&P. I documenti recapitati in forma dematerializzata sono stati , con un aumento dell 85% rispetto al 2008, grazie anche all attivazione del nuovo servizio di dispatching per le carte. La piattaforma ENITER ha inoltre consentito il trattamento di flussi di dati che hanno impegnato Megabytes ( con un aumento dell 11% % rispetto al 2008 ), di cui le componenti più significative sono relative a: acquisizione e inoltro al circuito Lottomatica dei dati relativi alle bollette del gas, nell ambito dell accordo raggiunto con Eni Divisione G&P per il regolamento monetario delle transazioni della clientela consumer ; acquisizione, da providers esterni, dei flussi di dati relativi alle transazioni regolate a mezzo carta dalla clientela di Eni Divisione R&M, per la loro integrazione nel sistema di contabilità e di regolamento di Eni Adfin e nei sistemi della Divisione; acquisizione dei flussi di dati relativi alle bollette ricevute da terzi, in particolare da distributori di energia elettrica e da gestori telefonici, per la loro contabilizzazione e pagamento nell interesse delle società del Gruppo. La piattaforma consente inoltre l acquisizione e l invio al sistema bancario dei flussi dispositivi relativi alle operazioni di incasso e pagamento contabilizzate e regolate da Eni Adfin per conto delle società del Gruppo. È stato inoltre esteso il servizio di Conservazione sostitutiva e Fatturazione elettronica per le fatture della Divisione Gas & Power, della Divisione Refining & Marketing -business carte- e per le società Eniservizi e Eni Trading e Shipping. I servizi di Terza parte fidata, relativi al rilascio e alla gestione delle firme digitali e dei certificati elettronici, hanno registrato la distribuzione di certificati (6.047 certificati nel 2008). 15

18 SOCIETÀ ENIADFIN BILANCIO / ANDAMENTO OPERATIVO Investimenti Gli investimenti realizzati nel corso del 2009 ammontano a 10,1 milioni di euro, di cui 6,8 milioni di euro per attività di leasing operativo e 3,3 milioni di euro per implementazioni della piattaforma di supporto all erogazione dei servizi. Investimenti (milioni di euro) Var.ass. Investimenti in Leasing operativo 14,0 6,8 (7,2) Investimenti ad uso aziendale 2,0 3,3 1,3 - servizi finanziari e e-service 0,6 0,5 (0,1) - servizi contabili transazionali e specialistici 0,7 2,6 1,9 - altri investimenti 0,6 0,2 (0,4) Totale Investimenti 16,0 10,1 (5,9) Investimenti in Leasing finanziario 1,7 7,3 5,6 Gli investimenti relativi alle attività di leasing operativo si riferiscono all acquisto di attrezzature informatiche. La diminuzione di 7,2 milioni di euro rispetto al 2008 è connessa alla minore richiesta di attrezzature informatiche da parte delle società clienti. Gli investimenti relativi all implementazione della piattaforma di supporto ai servizi contabili, transazionali e specialistici sono pari a 2,6 milioni di euro e si riferiscono essenzialmente allo sviluppo del sistema contabile per le piccole e medie imprese (1,5 milioni di euro), all ottimizzazione del ciclo passivo (0,5 milioni di euro) e alla sostituzione del sistema Lucy (0,3 milioni di euro). Gli investimenti per lo sviluppo dei servizi finanziari e di e-service sono pari a 0,5 milioni di euro, e riguardano la realizzazione del sistema incassi retail per Eni Divisione Gas & Power e progetti di dematerializzazione. Gli altri investimenti si riferiscono all acquisto di hardware e software e ammontano a 0,2 milioni di euro. 16

19 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI Commento ai risultati economico finanziari Conto economico (milioni di euro) Var. ass. Var. % Ricavi della gestione caratteristica 161,3 155,4 (5,9) (3,7) Ricavi dei servizi amministrativi e finanziari 121,6 126,2 4,6 3,8 Ricavi dei servizi di leasing 39,7 29,2 (10,5) (26,4) Altri ricavi e proventi 2,2 4,3 2,1 95,5 di cui (proventi) non ricorrenti 0,0 2,6 2,6 100,0 Totale ricavi 163,5 159,7 (3,8) (2,3) Costi operativi (133,8) (122,2) 11,6 8,7 Costo lavoro (64,4) (67,4) (3,0) (4,7) di cui (oneri) non ricorrenti (2,9) (5,3) (2,4) (82,8) Costi manutenzione beni in leasing (5,8) (2,0) 3,8 65,5 Altri costi operativi (63,6) (52,8) 10,8 17,0 di cui (oneri) non ricorrenti (4,6) (0,7) 3,9 84,8 Ammortamenti e svalutazioni (34,0) (28,6) 5,4 15,9 Ammortamenti beni in leasing (28,9) (23,7) 5,2 18,0 Ammortamenti altri beni e svalutazioni (5,1) (4,9) 0,2 3,9 di cui (oneri) proventi non ricorrenti (7,5) (3,4) 4,1 54,7 Utile operativo (4,3) 8,9 13,2 307,0 Margine di interesse 10,6 4,0 (6,6) (62,3) Proventi da partecipazione 123,5 2,4 (121,1) (98,1) Utile ante imposte 129,8 15,3 (114,5) (88,2) Imposte (5,0) (7,0) (2,0) (40,6) Utile netto 124,8 8,3 (116,5) (93,4) L utile netto di 8,3 milioni di euro diminuisce di 116,5 milioni di euro in relazione, principalmente, alla circostanza che l esercizio precedente aveva beneficiato di proventi da partecipazioni non ricorrenti (121,7 milioni di euro) connessi all operazione di riassetto del portafoglio assicurativo e di cessione della Padana Assicurazioni. 17

20 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI Alla riduzione del risultato hanno inoltre contribuito la flessione del margine di interesse (6,6 milioni di euro) e l aumento delle imposte sul reddito (2,0 milioni di euro) per effetto essenzialmente della rilevazione di oneri tributari riferiti all esercizio precedente a seguito di chiarimenti interpretativi sulla base imponibile IRAP. Questi effetti sono stati parzialmente compensati dall aumento dell utile operativo (13,2 milioni di euro). Escludendo l impatto degli oneri non ricorrenti (4,1 milioni di euro) e dei maggiori proventi relativi al ramo d azienda Amministrazione e bilancio di Eni (2,3 milioni di euro), l utile operativo aumenta di 6,8 milioni di euro per effetto essenzialmente della riduzione dei costi operativi (8,4 milioni di euro, prevalentemente costi informatici, costo lavoro e oneri accessori del personale) parzialmente assorbita dal minor risultato dell attività di leasing (1,5 milioni di euro), per effetto dei minori livelli di attività. La flessione del margine di interesse (6,6 milioni di euro) deriva prevalentemente dal decremento dei tassi medi di rendimento e dalla riduzione della consistenza media della liquidità impiegata in titoli di stato e sui conti intrattenuti con Eni, a fronte del pagamento degli acconti del dividendo. Ricavi della gestione caratteristica (milioni di euro) Var. ass. Var. % Ricavi dei servizi amministrativi 85,6 90,8 5,2 6,1 Ricavi dei servizi di regolamento monetario 18,2 16,4 (1,8) (10,0) Ricavi E-Service 9,6 10,8 1,2 12,5 Ricavi servizi integrati 113,4 118,0 4,6 4,0 Ricavi dei servizi carte di pagamento 7,5 7,3 (0,2) (2,6) Ricavi servizi complementari 0,7 0,9 0,2 34,3 Ricavi servizi amministrativi e finanziari 121,6 126,2 4,6 3,8 Ricavi dei servizi di leasing 39,7 29,2 (10,5) (26,5) Totale ricavi della gestione caratteristica 161,3 155,4 (5,9) (3,7) I ricavi della gestione caratteristica (155,4 milioni di euro) si riducono di 5,9 milioni di euro per effetto della diminuzione dei ricavi dei servizi di leasing (10,5 milioni di euro, a seguito principalmente della diminuzione del ramo di attività auto), parzialmente compensata dall incremento dei ricavi dei servizi integrati (4,6 milioni di euro). I ricavi dei servizi amministrativi (90,8 milioni di euro) aumentano di 5,2 milioni di euro, principalmente per effetto dell estensione delle attività amministrative associate al ramo d azienda (4,8 milioni di euro) e dell acquisizione di nuovi clienti (Tecnomare e Serfactoring, complessivamente 0,6 milioni di euro). Tale incremento è stato parzialmente assorbito dalla cessazione del contratto di servizi verso la società AES e dalla riduzione dei corrispettivi verso Italgas a seguito della revisione contrattuale (0,9 milioni di euro). Per le altre società sono stati prorogati i contratti dei servizi amministrativi scaduti a fine I ricavi dei servizi di regolamento monetario (16,4 milioni di euro) registrano un decremento di 1,8 milioni di euro a seguito della riduzione del valore del volume monetario trattato, legato alla flessione dei prezzi dei prodotti petroliferi e gas, parzialmente compensata dall incremento dei movimenti effettuati per l acquisizione di nuovi canali di incasso delle bollette Gas & Power (Sisal, Lottomatica, GDO, Portale) su circuito Eni Adfin. In particolare, i ricavi dei servizi di incasso ammontano a 8,4 milioni di euro, i ricavi dei servizi di pagamento a 6,5 milioni di euro e i ricavi per servizi di rendicontazione a 1,5 milioni di euro. I ricavi dell e-service, relativi prevalentemente al trattamento e trasporto di documenti in formato elettronico, sono pari a 10,8 milioni di euro. 18

21 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI L incremento di 1,2 milioni di euro è legato principalmente all aumento dei volumi del servizio di conservazione sostitutiva (dovuti al passaggio in produzione della fatturazione elettronica e conservazione sostitutiva per le fatture della Divisione Eni Gas & Power, Divisione Eni Refining & Marketing business carte, Eniservizi, Eni Trading & Shipping), all attivazione del nuovo servizio di dispatching per le carte e alla crescita dei documenti intragruppo trattati in forma dematerializzata. I ricavi dei servizi di leasing di 29,2 milioni si riferiscono a canoni di locazione per attrezzature informatiche (25,3 milioni di euro), a servizi di manutenzione e assistenza (2 milioni di euro) e a canoni per autoveicoli (1,9 milioni di euro). La riduzione di 10,5 milioni di euro riguarda per 6,2 milioni di euro il ramo auto e per 4,3 milioni di euro le attrezzature informatiche. L andamento dei relativi costi (ammortamenti e costi di manutenzione, complessivamente pari a 25,7 milioni di euro) riflette la riduzione dei ricavi. Gli altri ricavi e proventi di 4,3 milioni di euro si riferiscono essenzialmente alla plusvalenza per la cessione dell immobile di San Donato Milanese a Snam Rete Gas (2,6 milioni di euro) avvenuta nel novembre 2009 e ai relativi canoni di locazione maturati nei mesi precedenti (1,6 milioni di euro). L incremento di 2,1 milioni di euro rispetto al 2008 è dovuto essenzialmente alla plusvalenza, parzialmente compensata dalla cessazione dei servizi resi alla Padana Assicurazioni. Costi operativi (milioni di euro) Var. ass. Var. % Costo Lavoro 64,4 67,4 3,0 4,7 di cui: - oneri non ricorrenti 2,9 5,3 2,4 82,8 Costi manutenzione beni in leasing 5,8 2,0 (3,8) (65,9) Altri costi operativi: 63,6 52,8 (10,8) (17,0) Costi informatici, telematici e telefonici 24,1 20,5 (3,6) (14,9) Locazioni e servizi immobiliari 13,1 9,2 (3,9) (29,5) Costi bancari 5,6 5,2 (0,4) (6,4) Costi per postel 4,5 4,3 (0,2) (5,3) Addebiti per servizi centralizzati da Eni 3,4 3,3 (0,1) (1,8) Oneri accessori del personale 4,5 3,2 (1,3) (29,6) Emolumenti e prestaz. professionali diverse 2,4 2,5 0,1 4,3 Imposte indirette e tasse (al netto dei recuperi) 0,9 1,4 0,5 59,8 Altri costi generali 5,1 3,1 (2,0) (38,9) di cui: - oneri non ricorrenti 4,6 0,3 (4,3) (93,5) Totale 133,8 122,2 (11,6) (8,7) Il costo lavoro (67,4 milioni di euro, di cui 5,3 dovuti a oneri per esodi agevolati) è aumentato di 3 milioni di euro per effetto dei maggiori oneri per esodi agevolati (2,4 milioni di euro) e dell acquisizione delle risorse del ramo d azienda (2,2 milioni di euro); al netto di tali effetti si registra una riduzione di 1,6 milioni di euro per effetto della diminuzione della forza media in servizio di 55 risorse (da 982 a 927 unità, inclusi i somministrati), a seguito delle azioni di saving intraprese, solo in parte compensata dall incremento derivante dalla dinamica salariale e dal mix di risorse impiegate. La forza in servizio al 31 dicembre 2009 è di unità (di cui a tempo indeterminato e 8 somministrati) e risulta composta da 880 risorse ex Sofid e da 335 risorse provenienti dal ramo delle unità amministrative acquisite. 19

22 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI Le variazioni intervenute nel 2009 si analizzano come segue: Forza in servizio Forza a tempo indeterminato Somministrati Totale forza in servizio Acquisizione ramo d'azienda Assunzioni 3 3 Trasferimenti da Gruppo\Settore Totale aumenti Trasferimenti a Gruppo\Settore (64) (64) Risoluzioni e altre uscite (43) (27) (70) Totale diminuzioni (107) (27) (134) I costi per manutenzione beni in leasing di 2 milioni di euro si riducono di 3,8 milioni di euro per minori spese di carburante della flotta di autoveicoli concessi in leasing (1,7 milioni di euro) e per minori spese di manutenzione e assistenza (2,1 milioni di euro). Gli altri costi operativi di 52,8 milioni di euro riguardano principalmente: costi informatici, telematici e telefonici (20,5 milioni di euro) relativi alla gestione e manutenzione delle infrastrutture (8,8 milioni di euro), all application management dei sistemi di supporto ai servizi contabili (6,7 milioni di euro), ai servizi finanziari e di e-service (3,7 milioni di euro), nonché alle telecomunicazioni (1,3 milioni di euro). Il decremento di 3,6 milioni di euro è riconducibile principalmente alla minore attività di sviluppo, alle minori prestazioni richieste dalle società clienti e alle efficienze derivanti dall accentramento in Eni Adfin di attività prima svolte in Eni; in particolare, sono stati sostenuti minori costi relativi allo sviluppo dei sistemi per servizi contabili ed e-service (1,2 milioni di euro) per la gestione e manutenzione delle infrastrutture (1,2 milioni di euro) e per l application management dei sistemi di supporto ai servizi contabili (1,2 milioni di euro); costi per locazioni e servizi immobiliari (9,2 milioni di euro) che diminuiscono di 3,9 milioni di euro in relazione alla circostanza che nell esercizio precedente erano stati sostenuti oneri non ricorrenti dovuti al trasferimento della nuova sede di Roma; oneri accessori del personale (3,2 milioni di euro) relativi a servizio mensa, spese per viaggi e trasferte, selezione del personale, formazione, spese mediche. La riduzione di 1,3 milioni di euro riguarda principalmente il servizio mensa, le spese per trasferte e la formazione, la riduzione di quest ultima legata all accesso a specifiche forme di finanziamento da parte di enti esterni. Gli ammortamenti e svalutazioni di 28,6 milioni di euro si analizzano come segue: (milioni di euro) Var.ass Ammortamenti materiali 27,3 23,1 (4,2) beni concessi in locazione 26,5 22,4 (4,1) beni per uso aziendale 0,8 0,7 (0,1) Ammortamenti immateriali 6,7 5,1 (1,6) beni concessi in locazione 2,4 1,4 (1,0) beni per uso aziendale 4,3 3,8 (0,5) Svalutazioni 0,4 0,4 Totale ammortamenti e svalutazioni 34,0 28,6 (5,4) La riduzione degli ammortamenti di 5,4 milioni di euro riguarda principalmente beni concessi in locazione ed è riconducibile essenzialmente ai minori livelli di attività nel ramo auto. 20

23 SOCIETÀ ENI ADFIN BILANCIO / COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI La svalutazione riguarda l avviamento (0,4 milioni di euro), relativo al know-how del personale trasferito in sede di acquisizione dei rami d azienda da Polimeri Europa e Syndial. L utilità futura di tale know how si è considerata esaurita per effetto della piena integrazione dei nuovi servizi nei processi operativi aziendali. Gli oneri (proventi) non ricorrenti di 3,4 milioni di euro si analizzano come segue: (milioni di euro) Var.ass Oneri per esodi agevolati (2,9) (5,3) (2,4) Costi trasloco / altri costi non ricorrenti (4,6) (0,9) 3,7 Svalutazione avviamento (0,4) (0,4) Plusvalenza da alienazione beni 2,6 2,6 Utilizzo fondo per esuberanza 0,6 0,6 Totale oneri (proventi) non ricorrenti (7,5) (3,4) 4,1 Il margine di interesse di 4,0 milioni di euro diminuisce di 6,6 milioni di euro per effetto principalmente: (i) dei minori interessi e proventi netti derivanti dagli impieghi in titoli a reddito fisso (3,4 milioni di euro), dovuti, oltre che al decremento dei tassi medi di rendimento, alla diminuzione della consistenza media del portafoglio (83 milioni di euro; 129 milioni nel 2008); (ii) della flessione degli interessi attivi maturati sul c/c ordinario e sul conto corrente pooler 1 intrattenuti con Eni (3 milioni di euro); (iii) dei minori interessi attivi netti relativi al finanziamento a Serfactoring (1,6 milioni di euro). Questi fattori negativi sono stati parzialmente compensati: (i) dai minori interessi passivi verso società del gruppo (0,9 milioni di euro) (ii) dal decremento degli interessi passivi verso enti finanziari (0,4 milioni di euro); e (iii) dai maggiori interessi di mora (0,3 milioni di euro). I proventi netti da partecipazioni di 2,4 milioni di euro riguardano i dividendi distribuiti dalla Serfactoring. Le imposte dell esercizio di 7,0 milioni di euro si analizzano come segue: (milioni di euro) Var. ass. IRES (3,9) (3,1) 0,8 di cui: correnti (5,3) (3,9) 1,4 differite (al netto delle anticipate) 1,4 0,8 (0,6) IRAP (1,1) (3,9) (2,8) di cui: correnti (1,2) (4,1) (2,9) differite (al netto delle anticipate) 0,1 0,2 0,1 Totale imposte (5,0) (7,0) (2,0) L aumento di 2,0 milioni di euro è connesso alla rilevazione nell esercizio di oneri relativi all esercizio precedente (1,5 milioni di euro) riguardanti principalmente l IRAP (1,2 milioni di euro) con riferimento alla quale sono intervenuti chiarimenti interpretativi che hanno determinato l estensione della base imponibile ai proventi derivanti dai servizi amministrativi e l esclusione dalla stessa dei dividendi della Padana Assicurazioni. 1 Conto corrente riservato alle operazioni di cash pooling. 21