Investiamo nel vostro futuro PROVINCIA DI BARI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Investiamo nel vostro futuro PROVINCIA DI BARI"

Transcript

1 P.O. FESR Linea 4.2. azione lett. F Ministero dello Sviluppo Economico Regione Puglia Investiamo nel vostro futuro PROVINCIA DI BARI Servizio Beni ed Attività Culturali, Biblioteca, Orchestra, Sport e Turismo Biblioteca Provinciale Santa Teresa dei Maschi De Gemmis PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIGITALIZZAZIONE E PUBBLICAZIONE SU WEB DI MATERIALE BIBLIOGRAFICO POSSEDUTO DALLE BIBLIOTECHE DEL POLO SBN TERRA DI BARI CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO CSA 1

2 Premessa Il presente capitolato definisce le modalità di esecuzione del servizio per la realizzazione di collezioni digitali del patrimonio bibliografico di pregio delle biblioteche del polo SBN Terra di Bari, riferito alla Misura 3 del Programma Operativo FESR Puglia Asse IV Linea di intervento 4.2, Azione 4.2.1, lett. F Riqualificazione e valorizzazione del Sistema delle Biblioteche. Il progetto della Provincia di Bari ha come finalità la realizzazione di collezioni digitali secondo gli standard definiti dall'istituto Centrale per il Catalogo Unico (ICCU), che verranno riversate nella MAG TECA dell ICCU e messe a disposizione degli utenti della rete attraverso il portale delle biblioteche italiane dedicato al digitale: il portale e il portale Di conseguenza tutta l'attività verrà sottoposta a controlli di qualità da parte dell ICCU al fine del buon esito per una corretta visualizzazione dei dati sui portali. Art. 1 Oggetto dell appalto Oggetto dell appalto è la digitalizzazione (previa catalogazione di alcune unità bibliografiche di seguito indicate) e la pubblicazione sul web di materiale bibliografico conservato nelle biblioteche aderenti al polo SBN Terra di Bari così come da Allegato A (Elenco biblioteche e descrizione materiale). Gli interventi di cui al presente capitolato riguardano lo svolgimento di tutte le attività relative alla: 1. catalogazione di 551 unità bibliografiche (di cui: 307 unità bibliografiche con il software SBN WEB e 244 manoscritti con il software MANUS) che dovrà essere svolta dall Impresa aggiudicataria presso le singole sedi delle biblioteche (così come indicato nell Allegato A Elenco biblioteche e descrizione materiale) secondo gli standard indicati all art.3 del presente Capitolato. 2. scansione ottica, indicizzazione e pubblicazione di un tot. di 889 unità bibliografiche (comprensive delle 551 opere da catalogarsi previamente) equivalenti a circa pagine, comprendenti le seguenti tipologie di materiale: periodici di preminente interesse pugliese pubblicati tra Ottocento e Novecento, carte geografiche, incunaboli, libri antichi, libri moderni del 19 secolo, manoscritti di età moderna (così come indicato nell Allegato A Elenco biblioteche e descrizione materiale). II lavoro di digitalizzazione e indicizzazione dovrà essere effettuato dall Impresa aggiudicataria con proprie attrezzature e con materiali appropriati, nella propria sede operativa, in ambienti idonei alla conservazione di materiale librario antico e pregiato. A tal fine è a carico dell Impresa aggiudicataria il ritiro e la riconsegna del materiale originale dalle rispettive sedi delle biblioteche (così come indicate nell Allegato A Elenco biblioteche e descrizione materiale), che avverranno per tranches secondo modalità e orari da concordare e comunque all interno del normale orario di ufficio. Per la movimentazione dovranno essere utilizzati contenitori idonei alla conservazione, antiurto, ignifughi e impermeabili. L Impresa aggiudicataria si assumerà tutti gli oneri necessari per garantire l integrità e la sicurezza del materiale librario originale dal prelievo alla restituzione, incluso il trasporto, con copertura assicurativa dei documenti chiodo a chiodo. Art. 2 Referenti All interno del Polo SBN Terra di Bari è istituito un gruppo tecnico allo scopo di coordinare le modalità di attuazione del servizio oggetto del presente appalto; tale gruppo si relazionerà con l Impresa aggiudicataria per tutte le attività previste dal presente capitolato. CSA 2

3 Prima dell inizio dei lavori l Impresa aggiudicataria dovrà indicare il proprio responsabile tecnico e scientifico che fungerà da interfaccia con il Responsabile del procedimento e con il gruppo tecnico, e nello specifico dovrà: coordinare e supervisionare tutte le attività e tutti gli operatori nelle stesse coinvolti; trasmettere ufficialmente all Amministrazione Appaltante i report riepilogativi mensili per le singole attività previste; garantire l affidabilità scientifica e tecnologica delle scansioni ottiche, delle indicizzazioni e dei metadati MAG prodotti, nonché della masterizzazione delle restituzioni digitali, ivi compresi i supporti utilizzati; risolvere, di concerto con il Responsabile indicato dall Amministrazione appaltante, le questioni riguardanti la parte descrittiva, semantica della sez. BIB del Mag per l indicizzazione, secondo le specifiche indicate nella presente gara; sottoscrivere i verbali di Protitipi delle scansioni, Prototipi dei Mag, oltre che i verbali delle verifiche di conformità di cui all art. 12 del Disciplinare di gara; sottoporre all Amministrazione Appaltante le eventuali situazioni di criticità da lui rilevate o a lui segnalate da altri operatori e le relative proposte di soluzione; rappresentare a tutti gli effetti nell esecuzione dell appalto l appaltatore; pertanto tutte le comunicazioni a lui rivolte dal Responsabile del procedimento, con riferimento ai tempi e alle modalità di esecuzione del lavoro, si intenderanno rivolte all appaltatore. Art. 3 Descrizione del servizio Il servizio oggetto del presente appalto comprende 5 distinte attività: A) catalogazione; B) scansione ottica; C) indicizzazione delle immagini; D) conservazione, organizzazione e consegna degli oggetti digitali; E) pubblicazione su server ICCU. A. Attività di catalogazione Si premette che una parte del materiale bibliografico da sottoporre a digitalizzazione nel presente progetto risulta essere già catalogato in SBN. Dovranno invece essere sottoposti a trattamento catalografico, a cura dell Impresa aggiudicataria, e prima della digitalizzazione, n. 551 opere di cui: 153 testate di periodici 124 libri antichi (fino al 1830) 5 libri moderni (dal 1831) 25 carte geografiche 244 volumi manoscritti L'intervento di catalogazione avverrà a cura dell Impresa aggiudicataria presso le sedi delle biblioteche aderenti al progetto e nei locali che i responsabili delle singole biblioteche indicheranno, a seconda della ubicazione dei fondi. Ogni biblioteca metterà a disposizione le postazioni di lavoro, complete di software di catalogazione (SBN WEB e MANUS) e di collegamento ad Internet (così come indicato nell Allegato A Elenco biblioteche e descrizione materiale). La catalogazione dei manoscritti sarà effettuata con il software MANUS, previo rilascio delle credenziali di accesso ai singoli catalogatori da parte dei responsabili di Manus on Line (ICCU); gli altri materiali saranno catalogati con il software SBN WEB previo rilascio delle credenziali di accesso ai singoli catalogatori da parte del responsabile del Polo Sbn Terra di Bari. La catalogazione in SBN dovrà avvenire con modalità libro in mano, nel pieno rispetto delle norme e degli standard correnti relativi a ogni singola tipologia di documento, previsti nell ambito del Servizio Bibliotecario Nazionale e dall I.C.C.U., e precisamente: CSA 3

4 intestazione per autori e titoli secondo il codice REICAT e la Circolare per l applicazione delle REICAT in SBN; descrizione bibliografica secondo le norme ISBD Edizione consolidata, codice REICAT; Guida alla catalogazione in S.B.N., seconda edizione, 1995 e s.m.i. Si dovrà, inoltre, tener conto delle indicazioni dell ICCU contenute nelle varie pubblicazioni relative a materiale specifico: Guida alla catalogazione di bandi, manifesti e fogli volanti, 1999; Guida alla catalogazione in SBN. Musica a stampa, Libretti a stampa Registrazioni sonore musicali, Video musicali (pubblicate sul sito dell ICCU all indirizzo df. Linee guida per la catalogazione del materiale grafico (pubblicate sul sito dell ICCU all indirizzo: La catalogazione in MANUS con modalità libro in mano dovrà avvenire secondo le seguenti norme: la Guida a una descrizione uniforme dei manoscritti e al loro censimento a cura di V. Jemolo e M. Morelli (Roma, ICCU, 1990) Norme per la descrizione uniforme dei manoscritti in alfabeto latino, ICCU, 2000 Guida al Software MANUS (2001, ICCU). La soggettazione dovrà fare riferimento al Soggettario della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, alle relative liste di aggiornamento, mentre per la classificazione, dovrà essere adottato lo schema Dewey nella 22 a edizione italiana. L attività di catalogazione si articolerà nelle seguenti operazioni: SBN WEB: - per i titoli non presenti in Indice, creazione ex novo della notizia bibliografica con inserimento di tutte le qualificazioni obbligatorie e della descrizione come di seguito più diffusamente descritto e secondo il livello di catalogazione MED; - per i titoli già presenti in Indice, cattura e controllo della qualità dei record con eventuali interventi di correzione/completamento; - completamento delle notizie bibliografiche catturate o create con inserimento dei dati gestionali (collocazione, numero di inventario e note di esemplare), del soggetto e della classificazione Dewey per le opere successive al Il livello di descrizione e di indicizzazione per ciascuna tipologia di materiale catalogato è il seguente: Edizioni antiche fino al 1830: - qualificazioni: tutte quelle previste; - impronta; - descrizione: conforme alle normative e agli standard succitati. Nell ambito delle aree sono consentite abbreviazioni (nei limiti indicati dalla Guida SBN Libro antico) purché la descrizione sia sufficiente ad identificare l edizione. Per quanto riguarda l area delle note sono obbligatorie tutte quelle previste come tali dalla Guida; - legami: tutti quelli desumibili dall esame della pubblicazione e da fonti esterne; - marca: obbligatoria la segnalazione della presenza e, dove possibile, l identificazione con citazione standard; CSA 4

5 - consistenza di Indice SBN: obbligatoria la segnalazione del mutilo e della variante posseduta; obbligatoria la segnalazione dell eventuale copia in formato elettronico e controllo dei dati: obbligatorio il controllo sui repertori bibliografici disponibili in rete e in Biblioteca; - per ogni notizia catturata da Indice o creata dovranno essere immessi i dati gestionali e inventariali previsti dall applicativo SBN WEB. Dovrà inoltre essere immesso il legame Possessori e/o Provenienze individuabili mediante l esame dell esemplare, con creazione di nuovi identificativi per i Possessori e/o le Provenienze non ancora presenti nella base dati di Biblioteca. Edizioni moderne e periodici: - qualificazioni, tutte quelle previste; - descrizione: conforme alle normative e agli standard succitati; - legami: tutti quelli desumibili dall esame della pubblicazione e da fonti esterne; - l indicazione dei numeri standard (ISBN/ISSN); - soggettazione e classificazione Dewey; - per ogni notizia relativa ad un edizione moderna catturata da Indice o creata dovranno essere immessi i dati gestionali e inventariali previsti dall applicativo. - per ogni notizia relativa ad un periodico catturata da Indice o creata dovranno essere immessi i dati gestionali e inventariali previsti dall applicativo e la consistenza complessiva del periodico. Materiali speciali previsti dal protocollo SBN MARC (Musica, Cartografia e Grafica): - Qualificazioni, tutte quelle previste; - Campi codificati e descrittivi obbligatori previsti dai moduli di catalogazione dei tipi materiali. La compilazione dei campi previsti ma non obbligatori sono raccomandati; - Descrizione: conforme alle normative e agli standard succitati - Legami titoli e autori previsti dalla Guida alla catalogazione in SBN e desumibili dall esame della pubblicazione e da fonti esterne; - Soggettazione MANUS ON LINE: Manoscritti: La catalogazione delle opere manoscritte in alfabeto latino, ivi compresi i carteggi, dovrà avvenire secondo il tracciato del Censimento dei manoscritti delle Biblioteche Italiane MANUS ONLINE (MOL) dell ICCU Istituto Centrale per il Catalogo Unico. Si dovrà utilizzare il software MANUS (ultima versione) e sarà adottata la SCHEDA BREVE, così come di seguito sintetizzata e conformemente agli standard succitati: Scheda breve: indicare la fonte (recupero da catalogo, da Indice, di prima mano), compilare la descrizione esterna (fisica) nelle voci: composizione materiale, datazione, materia, carte, dimensioni, data di entrata in biblioteca, stato di conservazione, decorazioni (se presenti o meno), legatura (datazione), storia del manoscritto. Descrizione interna: carte, autore, titolo (se presente nel manoscritto), Incipit e Explicit, bibliografia, riproduzione (si/no). Il catalogatore dovrà: - fare ricerca delle fonti bibliografiche con particolare attenzione alle notizie biografiche su produttori e precedenti possessori della documentazione ed inserimento della bibliografia reperita sul SW MANUS (ultima versione); - fornire l'elenco dei manoscritti su digitale, comprensivo di tabelle contenenti i dati salienti intrinseci ed estrinseci del manoscritto, tali da fornire un quadro sintetico della scheda in formato elettronico su MANUS. Al termine dell attività di catalogazione dei manoscritti, si dovrà fornire al gruppo tecnico di cui all art.2 del presente Capitolato, un foglio elettronico in formato xls contenente i dati impostati sul CSA 5

6 Dublin Core della sez. BIB del Mag, utilizzando il vocabolario controllato predefinito da type vocabulary/. Ulteriori specifiche sono contenute nella pagina web: D26593E695383CFD5BC7E9DCF30A9FF Durante il periodo di svolgimento dell intervento di catalogazione, il Responsabile di Polo o altro soggetto designato dall Amministrazione effettuerà controlli sistematici o a campione sulla qualità del servizio, con particolare riferimento alla conformità dei record bibliografici alle normative, alle specifiche tecniche concordate ed ai tempi di trattamento. In particolare, ciascun operatore dovrà fornire settimanalmente i report giornalieri individuali e i tabulati di produzione mensili redatti e compilati secondo modelli concordati con il Responsabile di Polo. Su richiesta di quest ultimo, inoltre, i catalogatori provvederanno a correggere eventuali errori di rilievo di loro competenza, in particolare con riferimento alla congruità degli accessi sia nominali che semantici, l inequivoca identificazione dell edizione, la correttezza dei dati gestionali. In fase operativa saranno analizzate le singole unità bibliografiche da catalogare e saranno concordate con gli operatori e con i referenti delle singole biblioteche eventuali ulteriori specifiche tecniche, in relazione alle caratteristiche ed alle peculiarità del materiale da trattare. Requisiti dei catalogatori I requisiti obbligatori richiesti per i catalogatori del libro moderno sono i seguenti: 1. laurea di I livello; 2. esperienza almeno biennale di lavoro in progetti di catalogazione informatizzata in SBN, libro in mano, maturata in biblioteche di enti pubblici; 3. frequenza di un corso professionale di catalogazione in SBN WEB del libro moderno. I requisiti obbligatori richiesti per i catalogatori del libro antico sono i seguenti: 1. laurea Magistrale/Specialistica o laurea conseguita secondo l ordinamento previgente al D.M.509/99 o di titoli equipollenti; 2. conoscenza della lingua latina dimostrata dal possesso di un diploma di scuola media superiore di II grado in cui sia previsto lo studio della lingua latina o dal superamento nel corso degli studi universitari di almeno un esame di lingua e/o letteratura latina; 3. esperienza almeno biennale di lavoro in progetti di catalogazione informatizzata in SBN, libro in mano, di libri antichi maturata in biblioteche di enti pubblici 4. attestato di frequenza di un corso professionale di catalogazione in SBN WEB del libro antico. I requisiti obbligatori richiesti per i catalogatori del materiale cartografico e speciale sono: 1. laurea Magistrale/Specialistica o laurea conseguita secondo l ordinamento previgente al D.M.509/99 o di titoli equipollenti; 2. conoscenza della lingua latina dimostrata dal possesso di un diploma di scuola media superiore di II grado in cui sia previsto lo studio della lingua latina o dal superamento nel corso degli studi universitari di almeno un esame di lingua e/o letteratura latina; 3. esperienza almeno biennale di lavoro in progetti di catalogazione informatizzata in SBN, libro in mano, di cui almeno 3 mesi maturata nella catalogazione di materiale cartografico e/o speciale presso biblioteche; 4. attestato di frequenza di un corso professionale di catalogazione in SBN WEB. I requisiti obbligatori richiesti per i catalogatori dei Manoscritti sono: CSA 6

7 1. laurea Magistrale/Specialistica o laurea conseguita secondo l ordinamento previgente al D.M.509/99 o di titoli equipollenti; 2. conoscenza della lingua latina dimostrata dal possesso di un diploma di scuola media superiore di II grado in cui sia previsto lo studio della lingua latina o dal superamento nel corso degli studi universitari di almeno un esame di lingua e/o letteratura latina; 3. esperienza di lavoro in progetti di catalogazione informatizzata in MANUS, con almeno 60 record catalogati libro in mano di manoscritti; 4. diploma in archivistica, paleografia e diplomatica o conoscenza della paleografia latina attestata da superamento di esame universitario; 5. attestato di frequenza di un corso professionale di catalogazione in MANUS. I requisiti dei catalogatori dovranno essere comprovati attraverso la presentazione dei curricula vitae successivamente all aggiudicazione provvisoria dell appalto e preliminarmente alla stipula del contratto. Le attestazioni di esperienze lavorative devono essere rilasciate dai direttori delle biblioteche presso le quali le attività sono state svolte. Le attestazioni di corsi professionali dovranno essere rilasciate dagli enti che li hanno organizzati; entrambe le tipologie di attestazioni dovranno essere esibite in copia conforme all originale. I curricula saranno soggetti a verifica e accettazione da parte dell Amministrazione Appaltante. L Amministrazione si riserva il diritto di chiedere, motivatamente e sia prima dell inizio sia in corso d opera, l immediata sostituzione del personale che non fosse, per qualunque motivo, ritenuto idoneo a svolgere l incarico. B) Scansione ottica II lavoro di scansione, a seguito di ritiro del materiale dalle rispettive sedi delle biblioteche, dovrà essere effettuato, con attrezzature e materiali appropriati a carico dell esecutore del servizio, nella sede operativa nota al committente. Il personale addetto alla scansione dei documenti dovrà fornire garanzie di professionalità nel trattamento del materiale, avere competenza ed esperienza nella digitalizzazione di documenti, da comprovare al Responsabile del procedimento successivamente all aggiudicazione provvisoria dell appalto e preliminarmente alla stipula del contratto. B) 1. Modalità di ripresa Tenendo conto del pregio e della delicatezza degli originali, le modalità di ripresa (apertura dei volumi, illuminazione, manipolazione) dovranno essere tali da non arrecare loro danno. Al fine di garantire sia la piena salvaguardia dei documenti originali che un elevata quantità di digitalizzazioni giornaliere, sono richieste obbligatoriamente soluzioni tecniche in grado di ottimizzare i processi di acquisizione. Il Committente potrà effettuare controlli in corso d opera nella sede in cui si svolge il servizio. Nel caso di volumi rilegati, le immagini saranno acquisite appoggiando i piatti della legatura su una superficie idonea e rivolgendo verso l'alto la superficie da riprodurre. Si avrà cura nello sfogliare le pagine e non sarà esercitata alcuna pressione sul documento, in particolare sui dorsi delle legature o sulla piega dei volumi. La riproduzione dovrà avvenire con l'utilizzo di lampade a luce fredda (standard minimo: 5400 Kelvin), prive di componente ultravioletta. Si esclude l'utilizzo di scanner piatti, a piano fisso, o che prevedano l'esercizio di pressione sui volumi. Qualora il volume presenti un dorso piuttosto alto devono essere usati altri strumenti di ripresa digitale del dorso e dei tagli superiore e inferiore. Durante tutte le operazioni connesse alla digitalizzazione il personale addetto dovrà indossare appositi guanti di cotone. CSA 7

8 I sistemi di acquisizione digitale garantiranno l immunità da errori dovuti a vibrazioni, sfocature o difetti del sensore. Verrà prodotto un file immagine (oggetto digitale) per ciascuna scansione relativa a: - ciascun recto e verso delle carte. Vanno escluse dalla scansione le carte bianche consecutive quando superiori a una carta; - carte di guardia contenenti antiche segnature e altri elementi; - elementi della legatura: piatti, dorso, tagli (mostrando capitelli, fermagli, borchie, cantonali) nel caso di libri antichi o di manoscritti rilegati in volume. La scala cromatica sarà posizionata una sola volta su carta originale non significativa di ciascun volume, la carta da scansionare sarà concordata con il gruppo tecnico di cui all art.2; la scala millimetrica sarà posizionata una sola volta su carta originale di ciascun volume; la carta da scansionare sarà concordata con il gruppo tecnico di cui all art. 2. La scala millimetrica sarà posizionata esternamente alla carta e lungo il bordo inferiore con lo "zero" allineato al bordo verticale della carta, il righello sarà lungo almeno quanto la carta da riprendere; la scala cromatica e la scala millimetrica, saranno conservati nella sola copia master e posti alla fine di tutta la sequenza di immagini di ciascun volume; non saranno gestiti dal mag. Le carte saranno riprese in modo "naturale", includendo i margini delle carte e delle parti del volume sottostante, senza interferire con la qualità dei colori sulla profondità di campo. Le riprese saranno effettuate su sfondo nero ed in modo da comprendere un'area minima circostante la carta digitalizzata che ne consenta la visualizzazione nel contesto, comunque in modo tale che non venga mai esclusa dalla ripresa nessuna parte del documento. In caso di eventuali lacerazioni, presenza di fori di tarlo e ossidazione perforante degli inchiostri, le carte devono essere interfogliate con carta bianca in modo da evitare di riprendere il contenuto sottostante. B) 2. Indicazione dei formati elettronici degli oggetti digitali, copia Master e formati compressi II procedimento di digitalizzazione dovrà essere svolto nel formato: a) TIFF 6.0 non compresso ad alta risoluzione, 600 dpi ottici, profondità di colore di 24 bit RGB per formato inferiore o uguale ad A4; e con una risoluzione di 400 dpi ottici, profondità di colore di 24 bit RGB per formato superiore ad A4. Tale formato è destinato alla conservazione fuori linea e come copia di sicurezza (master). Dal master verranno successivamente prodotti: b) JPEG in formato compresso a media risoluzione, 300 dpi ottici e profondità di colore di 24 bit RGB, destinata alla consultazione intranet e per la produzione di stampe di piena leggibilità; c) JPEG in formato compresso a bassa risoluzione, 100 dpi ottici e profondità di colore di 24 bit RGB, e con una risoluzione di 120 dpi ottici (da definire in fase di prototipo) e profondità di colore di 24 bit RGB per formato superiore ad A4, con fattore di ridimensionamento da definire in funzione di una agevole consultabilità internet (pixel al di sotto 2000 lato maggiore). Le immagini nel formato destinato alla rete dovranno essere tali da consentire una buona leggibilità a video, con possibilità di ingrandimento, ma non la riproduzione per scopi commerciali; d) File immagine di tipo Thumbnail (francobollo). CSA 8

9 Va previsto il ricorso a programmi di miglioramento e fotoritocco (riduzione del bordo nero esterno, correzione delle micro rotazioni, rafforzamento del contrasto con filtri di smoothing e riduzione del rumore). B) 3. Prototipo scansioni e controlli di qualità L Amministrazione provinciale adotterà un sistema di controllo della qualità delle immagini, finalizzato ad assicurare la buona leggibilità a video di tutto il contenuto informativo presente negli originali, nonchè la rispondenza delle caratteristiche tecniche del prodotto rispetto agli standard qualitativi definiti nel presente Capitolato. L Impresa esecutrice, entro 90 giorni dall inizio dei lavori, dovrà realizzare un prototipo della scansione ottica, sulla base di un campione significativo dei materiali (almeno due per ogni tipologia di materiale da digitalizzare: libro antico, libro moderno, manoscritto, carta geografica, periodico). Il controllo sarà effettuato attraverso: l approvazione del prototipo che individua i parametri più opportuni, a seguito della verifica dei risultati qualitativi delle diverse opzioni disponibili da parte del Responsabile della stazione appaltante o altro soggetto designato dall Amministrazione e da parte del responsabile designato dall ICCU. Il prototipo costituirà il riferimento di qualità per le attività di scansione. le verifiche periodiche, a cura del Responsabile della stazione appaltante o altro soggetto designato dall Amministrazione, che avrà facoltà di chiedere la ripetizione delle scansioni difettose. B) 4. Identificazione delle immagini nelle memorie di massa Nomi immagini Watermarking L impresa dovrà attribuire a ciascuna immagine un nome identifìcativo univoco, formato nell'insieme di caratteri non accentati A Z, a z, 0 9 e alcuni segni di interpunzione [il punto (.), il trattino ( ), l underscore (_)] in modo da preservare l'organizzazione e successione fisica dei materiali. In fase di approvazione del prototipo delle scansioni la stazione appaltante fornirà all Impresa aggiudicataria le indicazioni per poter nominare i file immagine. All inizio del servizio sarà concordata con il Committente l applicazione e la grafica di un watermarking su ogni pagina dei file. C. Indicizzazione delle immagini Allo scopo di espletare l'attività di indicizzazione degli oggetti digitali, l Impresa dovrà curare la compilazione di un archivio elettronico dei metadati gestionali relativi a ciascuna unità catalografica trattata e/o parte componente di unità catalografica, servendosi di appositi programmi applicativi, capaci di importare le immagini e i metadati descrittivi, di acquisire tutti i metadati rilevanti e infine di esportare le informazioni nel formato XML MAG richiesto. I Metadati Amministrativi Gestionali (MAG), redatti in formato xml, dovranno essere compilati secondo il MagSchema pubblicato sul sito dell ICCU al seguente link: La sezione BIB del Mag viene compilata elettronicamente mappando i dati Unimarc (nel caso di documenti di cui si dispone di scarico Unimarc da db catalografico) nel Dublin Core della sez. BIB. Sono disponibili sul sito dell ICCU le tabelle di mapping tra Unimarc e Dublin Core per le diverse tipologie di materiali nelle Linee guida dei diversi materiali. Dovrà essere possibile aggiungere e/o aggiornare i metadati in qualunque momento, anche successivamente al completamento del processo di digitalizzazione. Per permettere un corretto riversamento su server MAG TECA dell ICCU, previa validazione dei MAG a cura dello stesso Istituto Centrale per il Catalogo Unico, e per rendere consultabili sul CSA 9

10 portale Internetculturale i contenuti multimediali derivati dalla digitalizzazione, i MAG prodotti dovranno essere compatibili con le caratteristiche tecniche previste dalla MagTeca dell'iccu, che verranno fornite dalla stazione appaltante in accordo con il responsabile per la Mag Teca dell'iccu in fase di approvazione del prototipo dei metadati (come descritto al successivo punto). Si segnala a tal fine la presenza di alcune restrizioni rispetto allo Schema Mag sulla compilazione dei tag, riportate alla pagina: Il personale addetto all indicizzazione degli oggetti digitali dovrà fornire garanzie di professionalità ed avere competenza ed esperienza nella digitalizzazione di documenti, da comprovare al Responsabile del procedimento successivamente all aggiudicazione provvisoria dell appalto e preliminarmente alla stipula del contratto. C) 1. Prototipo dei metadati L Impresa esecutrice, al fine di consentire la verifica della rispondenza del prodotto finale rispetto agli standard qualitativi definiti nel presente Capitolato, dovrà realizzare un prototipo dei metadati in formato xml, secondo lo Schema Mag e le caratteristiche specifiche per la MagTeca, su una campionatura di oggetti digitali facendo riferimento alle specifiche tecniche che verranno fornite dai responsabili della stazione appaltante in accordo con il responsabile per la Mag Teca dell'iccu. Il prototipo approvato con verbale è vincolante per l'impresa, costituendo riferimento per la produzione dei metadati, insieme alle modalità operative determinate dall'amministrazione appaltante, anche ai fini della verifica di conformità. C) 2. Check well formedness Validatefìle A conclusione delle attività di creazione dei metadati e oggetti digitali, prima della consegna di cui al punto D) successivo, dovranno essere effettuate a cura dell Impresa appaltatrice le seguenti verifiche con verbale conclusivo: a. validazione del formato XML con parser XML; b. validazione degli xml allo Schema MAG con restrizioni di MagTeca pubblicato in: c. corrispondenza tra ciascun file multimediale e chiave md5 generata nella fase di indicizzazione. D) Conservazione, organizzazione e consegna degli oggetti digitali I file immagine saranno distribuiti nelle memorie di massa in modo logico e congruente alla tipologia delle risorse digitali e in modo univoco. Essi saranno distribuiti in più cartelle, almeno una per ogni unità catalografica, in modo da preservare l'organizzazione complessiva dei materiali, e comunque rispettando le caratteristiche delle consegne per la MagTeca dell ICCU, pubblicate al seguente indirizzo: Prima del trasferimento delle immagini sui supporti di consegna, la collezione dovrà essere integrata con i file guida XML MAG. CONSEGNA SU HD: Il prodotto finale verrà consegnato all Ente appaltatore su n 3 (tre) HD Desk con interfaccia USB completi delle cartelle con file TIFF, JPG (300), JPG (100/120), THUMBNAIL e dei files mag xml, corredato da un breve rapporto descrittivo del lavoro svolto, di tutte le scelte tecniche operate, nonché dall'elenco dei contenuti degli HD Desk. Nello specifico: CSA 10

11 1 HD esterno sarà consegnato, a cura della ditta, all ICCU che effettuerà il controllo, la validazione finale e il caricamento sulla MagTeca dell ICCU per l harvesting dai servizi di Internet Culturale; 2 HD esterni (di marca diversa l uno dall altro) saranno consegnati alla Stazione Appaltante. CONSEGNA SU DVD: Il prodotto finale oggetto della fornitura dovrà essere salvato anche sui seguenti supporti ottici digitali, adatti ad una conservazione durevole: DVD R da 4,7 GB (con garanzia di marchi di produzione mondiale) e nello specifico: n.1 (una) copia master d archivio sulla quale riversare i file TIFF, corredati dai file xml; n.1 (una) copia dei file JPEG 300 dpi ottici, corredati dai file xml; n.1 (una) copia dei file JPEG 100 dpi ottici e Thumbnail, corredati dai file xml. Ogni DVD dovrà contenere un apposito software di ricerca in uso gratuito per la fruizione dei file. il DVD deve essere completamente autonomo per la consultazione offline, tale da permettere la ricerca e la visualizzazione dei file tramite i campi predefiniti e la stampa. L impresa dovrà fornire i suddetti 3 DVD ad ogni biblioteca partecipante al progetto, relativamente ai propri materiali. Non è ammessa la memorizzazione di immagini interpolate o ricampionate (sia in termini di dimensioni che di risoluzione colore), né TIFF ottenute tramite ricostruzione da immagini compresse. E) Attività di pubblicazione su server ICCU Specifiche per la consegna all ICCU per caricamento sulla MagTeca: L impresa aggiudicataria, così come già precedentemente indicato, dovrà consegnare all ICCU una delle tre copie in HD Desk completa di tutti gli oggetti digitali e dei metadati, per ottenere la validazione necessaria al caricamento e, in caso di correzioni segnalate dall ICCU, provvedere alle modifiche richieste. Gli oneri derivanti dall attività dell ICCU, sono a totale carico dell Impresa, che a tal fine prenderà accordi direttamente con il responsabile della MagTeca dell ICCU. A seguito di validazione, l ICCU provvederà a caricare gli oggetti digitali corredati dai MAG nel server MAG TECA di proprietà dell ICCU. Art. 4 Visione dei materiali La ricognizione dei materiali da trattare potrà essere effettuata dall Impresa partecipante all appalto tramite sopralluogo, previo accordo con il Responsabile di polo e i referenti delle singole biblioteche, o con diversa modalità, in orari da concordare e comunque all interno del normale orario di ufficio. Art. 5 Proprietà dei dati Tutti i dati ed i prodotti derivati dal presente appalto, fatto salvo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di tutela della proprietà intellettuale, sono di proprietà delle singole biblioteche del Polo SBN Terra di Bari, ognuna relativamente al proprio patrimonio digitalizzato. E espressamente vietato all impresa aggiudicataria qualsiasi uso della documentazione e dei prodotti risultanti dall esecuzione dell appalto non previamente autorizzato dall Amministrazione Provinciale di Bari. CSA 11

Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Ministero per i Beni e le Attività Culturali Ministero per i Beni e le Attività Culturali ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO UNICO DELLE BIBLIOTECHE ITALIANE E PER LE INFORMAZIONI BIBLIOGRAFICHE Bando di gara a procedura aperta Digitalizzazione di

Dettagli

Investiamo nel vostro futuro. Provincia di Brindisi. Servizio Culturale Biblioteca CAPITOLATO TECNICO

Investiamo nel vostro futuro. Provincia di Brindisi. Servizio Culturale Biblioteca CAPITOLATO TECNICO P.O. Fondo Europeo Sviluppo Regionale 2007-2013. Obiettivo Convergenza Linea 4.2. azione 4.2.1 lett. F Ministero dello Sviluppo Economico Investiamo nel vostro futuro Regione Puglia Provincia di Brindisi

Dettagli

Disciplinare Tecnico

Disciplinare Tecnico Ministero per i Beni e le Attività Culturali Archivio di Stato di Digitalizzazione del fondo Disciplinare Tecnico PREMESSA 0.1 OGGETTO DEL PROGETTO 1 DIGITALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI 1.1 Personale 1.2 Luogo

Dettagli

PER UN CAPITOLATO TECNICO DI PROGETTO DI DIGITALIZZAZIONE E NORME REDAZIONALI PER LA PUBBLICAZIONE IN RETE

PER UN CAPITOLATO TECNICO DI PROGETTO DI DIGITALIZZAZIONE E NORME REDAZIONALI PER LA PUBBLICAZIONE IN RETE PER UN CAPITOLATO TECNICO DI PROGETTO DI DIGITALIZZAZIONE E NORME REDAZIONALI PER LA PUBBLICAZIONE IN RETE Nell ambito dei progetti di digitalizzazione è stato approvata l applicazione dello standard MAG

Dettagli

Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi

Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi COMUNE DI COMO Servizio Archivio e Protocollo Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi (Artt. 3 e 5 DPCM 31 ottobre 2000) Allegato n. 18 Piano di conservazione Conservazione

Dettagli

PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI

PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI Allegato n. 6 PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI 1. Composizione del piano Il piano di conservazione oltre che dai seguenti articoli è composto anche dal quadro di classificazione (Titolario), dal massimario

Dettagli

PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI

PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI Documento n. 8 - Allegato al manuale di gestione PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI 1. Composizione del piano Il piano di conservazione oltre che dai seguenti articoli

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIGITALIZZAZIONE, INDICIZZAZIONE E GESTIONE INFORMATIZZATA DEI FASCICOLI DEL PERSONALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - CODICE CIG DI GARA 059271972F

Dettagli

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati

Dettagli

SCHEMA DI DELIBERAZIONE

SCHEMA DI DELIBERAZIONE Allegato al verbale dell'adunanza AIPA del 17 ottobre 2001 SCHEMA DI DELIBERAZIONE Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4 1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON- LINE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.ro 154 del 28/10/2010

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO ON LINE Allegato n. 4

REGOLAMENTO ALBO ON LINE Allegato n. 4 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO MASSA 6 Cod. fiscale 80002800458 P.zza Albania, 7 54100 Massa tel. 0585/833924 fax 0585/832559 e-mail: msic81200d@istruzione.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE LICEO SCIENTIFICO STATALE Galileo Galilei Via Anzio, 2 85100 Potenza Tel. 0971/441910 Fax 0971/443752 Sito web: www.lsgalileipz.gov.it - e-mail pzps040007@istruzione.it Casella PEC Liceo: pzps040007@pec.istruzione.it

Dettagli

INDICE. Istituto Tecnico F. Viganò PROCEDURA PR 01. Rev. 2 Data 20 Maggio 2009. Pagina 1 di 9 TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI

INDICE. Istituto Tecnico F. Viganò PROCEDURA PR 01. Rev. 2 Data 20 Maggio 2009. Pagina 1 di 9 TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI INDICE 1 di 9 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4. RESPONSABILITÀ 5. MODALITÀ OPERATIVE 5.1. Redazione e identificazione 5.2. Controllo e verifica 5.3. Approvazione 5.4.

Dettagli

REGOLE PER L ACQUISIZIONE DEGLI OGGETTI DIGITALI IN MAGTECA E PER IL PROTOCOLLO OAI-PMH VERSO INTERNET CULTURALE

REGOLE PER L ACQUISIZIONE DEGLI OGGETTI DIGITALI IN MAGTECA E PER IL PROTOCOLLO OAI-PMH VERSO INTERNET CULTURALE REGOLE PER L ACQUISIZIONE DEGLI OGGETTI DIGITALI IN MAGTECA E PER IL PROTOCOLLO OAI-PMH VERSO INTERNET CULTURALE PER L AFFIDAMENTO DIRETTO DELLE COLLEZIONI DIGITALI AL REPOSITORY MAGTECA DELL ICCU Gli

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE (appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) Approvato con delibera di G.C. n. 6 del 27.01.2011

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli e visualizzazione

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDI ON-LINE

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDI ON-LINE GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL PIANO DI STUDI ON-LINE Aggiornata al 25/11/2011 A cura del Servizio Help On-line Direzione Pianificazione, Valutazione e Formazione Sistema integrato per la gestione della didattica

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI

PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI COMUNE DI SANTO STEFANO LODIGIANO PROVINCIA DI LODI PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI Allegato 1) al Manuale di gestione APPROVATO CON ATTO DI G.C. N. 96 DEL 28.12.2015 PIANO PER LA SICUREZZA

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Manuale Affidamento Diretto Vers. 2013-07

Manuale Affidamento Diretto Vers. 2013-07 Manuale Affidamento Diretto Vers. 2013-07 Asmel Consortile S. C. a r.l. - sede Legale: Piazza del Colosseo 4 00184 Roma Sede Operativa: Centro Direzionale - Isola G1 80143 Napoli È possibile che le maschere

Dettagli

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE

ASSESSORATO DEGLI AFFARI GENERALI, PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DIGITALIZZAZIONE, INDICIZZAZIONE E GESTIONE INFORMATIZZATA DEI FASCICOLI DEL PERSONALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - CODICE CIG DI GARA 059271972F

Dettagli

Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001

Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001 Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001 Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei

Dettagli

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online 30 marzo 2015 Prot. U/INF/2015/866 email Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale e FatturaPA I nuovi servizi sviluppati da Notartel, con il coordinamento del Settore Informatico del Consiglio Nazionale,

Dettagli

Centro Servizi Territoriali (CST) Asmenet Calabria

Centro Servizi Territoriali (CST) Asmenet Calabria Cofinanziamento Fondi CIPE Progetto CST CUP J59H05000040001 Centro Servizi Territoriali (CST) Asmenet Calabria Convenzione per la costituzione di un Centro Servizi Territoriale tra la Regione Calabria

Dettagli

Roma,.. Spett.le. Società Cooperativa EDP La Traccia. Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT)

Roma,.. Spett.le. Società Cooperativa EDP La Traccia. Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT) Roma,.. Spett.le Società Cooperativa EDP La Traccia Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT) Oggetto : Contratto per la fornitura di servizi relativi alla Survey Registro Italiano delle Biopsie Renali.

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore

Dettagli

Regime IVA Moss. Premessa normativa

Regime IVA Moss. Premessa normativa Nota Salvatempo Contabilità 13.0 15 GENNAIO 2014 Regime IVA Moss Premessa normativa La Direttiva 12 febbraio 2008, n. 2008/8/CE, art. 5 prevede che dal 1 gennaio 2015 i servizi elettronici, di telecomunicazione

Dettagli

REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE ART.1 - CONTESTO NORMATIVO 1.Il presente Regolamento disciplina le modalità di pubblicazione sul sito informatico dell Istituto Comprensivo Statale

Dettagli

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO ALL. C AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125 COMMI 10 E 11 DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO DI CATALOGAZIONE, ARCHIVIAZIONE, GESTIONE E CONSULTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CIG:

Dettagli

Guida ai servizi della Biblioteca Ricerca Consultazione Riproduzione Altri servizi

Guida ai servizi della Biblioteca Ricerca Consultazione Riproduzione Altri servizi Guida ai servizi della Biblioteca Ricerca Consultazione Riproduzione Altri servizi Biblioteca del Senato Giovanni Spadolini Ricerca materiale bibliografico Dal 2007 la Biblioteca fa parte - insieme a quella

Dettagli

ALLEGATO B COMUNE DI ORBETELLO

ALLEGATO B COMUNE DI ORBETELLO ALLEGATO B COMUNE DI ORBETELLO Capitolato tecnico per l'affidamento della fornitura di creazione di una banca dati, tramite digitalizzazione delle schede individuali e dei fogli di famiglia del servizio

Dettagli

Istituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici

Istituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni

Dettagli

Sebina OpenLibrary OPAC

Sebina OpenLibrary OPAC Pag.1 di 9 Sebina OpenLibrary OPAC Bollettino di Release v.2.5 Applicabile a rel. 2.4 Pag.2 di 9 Indice 1. Nuovi canali di ricerca per la Musica...3 2. Composizione musicale: presentazione dei dati...3

Dettagli

Comune di Bassano del Grappa

Comune di Bassano del Grappa Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico 1502 / 2013 Area A1 - Area Risorse, Sviluppo OGGETTO: DETERMINAZIONE A CONTRARRE AI SENSI DELL'ARTICOLO 192 DECRETO LEGISLATIVO 18

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli

Dettagli

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I S A L E R N O Regolamento per la gestione, tenuta e tutela delle tesi dell Università degli Studi Salerno INDICE CAPO I PRINCIPI, AMBITO DI APPLICAZIONE, DEFINIZIONI...

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL

Dettagli

Profilo Professionale

Profilo Professionale Profilo Professionale Addetto Raccolta dati ed elaborazione Roma 16 Aprile 2014 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità Nell ambito

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

MANUALE DI CONSERVAZIONE

MANUALE DI CONSERVAZIONE AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DI SPILIMBERGO Azienda pubblica di servizi alla persona ex L.r. 19/2003 Viale Barbacane, 19-33097 Spilimbergo PN Tel. 0427 2134 Fax 0427 41268 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della

Dettagli

Software Servizi Web UOGA

Software Servizi Web UOGA Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore

Dettagli

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS...

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... Manuale Utente (Gestione Formazione) Versione 2.0.2 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. Pagina Iniziale... 6 3. CARICAMENTO ORE FORMAZIONE GENERALE... 9 3.1. RECUPERO MODELLO

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 Introduzione normativa...2 Contenuti del rilascio...3 ADEGUAMENTO ARCHIVI (00006z)...3 ANTIRICICLAGGIO D.M. 141...3 Tabella Natura

Dettagli

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI 9^ SETTORE CULTURA TURISMO SPORT E POLITICHE SOCIALI

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI 9^ SETTORE CULTURA TURISMO SPORT E POLITICHE SOCIALI P.O. FESR 2007-2013. Linea 4.2. azione 4.2.1 lett. F Provincia Barletta Andria Trani Regione Puglia Investiamo per il futuro (art. 9 Reg. CE n. 1828/2006) PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI 9^ SETTORE

Dettagli

Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità.

Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Art. 1. Aventi diritto alle Credenziali-People 1. Per l accesso ai Servizi-People sviluppati

Dettagli

BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati

BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati Sommario 1 Finalità...1 2 Origine dei dati...1 3 Proprietà dei dati...2 4 Proprietà dei software...2

Dettagli

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali. COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM

Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM Monitoraggio Indebitamento Enti Locali e Territoriali e Accesso ai Mercati Rilevazione

Dettagli

Sebina OpenLibrary OPAC

Sebina OpenLibrary OPAC Pag.1 di 11 Sebina OpenLibrary OPAC Bollettino di Release v.2.4 Applicabile a rel. 2.3 Pag.2 di 11 Indice 1. Nuovi canali di ricerca...3 1.1 Ricerca per dati della copia...3 1.2 Ricerca per dati della

Dettagli

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI...

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... 2 5 RESPONSABILITA... 2 5.3 DESTINATARIO DELLA DOCUMENTAZIONE... 3 6 PROCEDURA... 3 6.1

Dettagli

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] Comune di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] - 1 - PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE È PREVISTO L OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE E LORO INTEGRAZIONE ESCLUSIVAMENTE

Dettagli

Direzione cultura, turismo e sport Settore biblioteche, archivi e istituti culturali

Direzione cultura, turismo e sport Settore biblioteche, archivi e istituti culturali Direzione cultura, turismo e sport Settore biblioteche, archivi e istituti culturali Bando l assegnazione di contributi da destinare ad interventi di digitalizzazione e valorizzazione delle testate giornalistiche

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS

PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS Lo scopo di questa guida rapida è quello di fornire all utente, sia del prodotto SISSI in RETE che del prodotto Axios, un vademecum per la corretta

Dettagli

Accreditamento Certificatori Energetici degli Edifici Regione Puglia Linee Guida Procedura Telematica. Aprile 2010 Versione 1.0. InnovaPuglia S.p.A.

Accreditamento Certificatori Energetici degli Edifici Regione Puglia Linee Guida Procedura Telematica. Aprile 2010 Versione 1.0. InnovaPuglia S.p.A. 11978 Portale Sistema Puglia www.sistema.puglia.it Accreditamento Certificatori Energetici degli Edifici Regione Puglia Linee Guida Procedura Telematica Aprile 2010 Versione 1.0 InnovaPuglia S.p.A. 11979

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI GALLICANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE 1 INDICE 1. Oggetto.3 2. Accesso al servizio...3 3. Finalità della pubblicazione...3 4. Atti da pubblicare....3

Dettagli

Guida veloce per i fornitori

Guida veloce per i fornitori Centrale Regionale Acquisti NECA Negozio Elettronico della Centrale Acquisti Guida veloce per i fornitori Centrale Regionale Acquisti N.B. Il NECA sarà oggetto nel corso del prossimo mese di sviluppi e

Dettagli

Descrizione sintetica delle attività da svolgere

Descrizione sintetica delle attività da svolgere Regione Puglia Ufficio Parchi e Tutela Biodiversità Avviso pubblico di manifestazione di interesse per le associazioni di volontariato in campo ambientale. Nell ambito del progetto BIG - Migliorare governance

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRESTITO

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRESTITO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRESTITO Il presente regolamento definisce le modalità e i termini di erogazione del servizio di prestito presso la Biblioteca di Discipline Umanistiche. Il presente regolamento

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo

Dettagli

Fig.1) ESEMPIO DI CREAZIONE RDO CON IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE AL PREZZO PIÙ BASSO PREMESSA

Fig.1) ESEMPIO DI CREAZIONE RDO CON IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE AL PREZZO PIÙ BASSO PREMESSA ESEMPIO DI CREAZIONE RDO CON IL CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE AL PREZZO PIÙ BASSO PREMESSA Prima di creare un a RdO è necessario che sia stato sottoscritto, dal Direttore per le Strutture o dal Dirigente

Dettagli

Le fasi di Sblocco di una Richiesta di Offerta LIM + Notebook con criterio di aggiudicazione al Prezzo più basso

Le fasi di Sblocco di una Richiesta di Offerta LIM + Notebook con criterio di aggiudicazione al Prezzo più basso Le fasi di Sblocco di una Richiesta di Offerta LIM + Notebook con criterio di aggiudicazione al Prezzo più basso Edizione Progetto LIM 2011 Giugno 2011 Lavori preliminari Fuori MePA: Riunione della Commissione

Dettagli

PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI

PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI Documento n. 9 - Allegato al manuale di gestione PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI 1. Composizione del piano Il piano di conservazione oltre

Dettagli

LA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE

LA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE Prof. Stefano Pigliapoco LA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE ANAI, Cagliari 6 marzo 2006 s.pigliapoco@fastnet.it L Amministrazione Pubblica Digitale Il complesso delle norme di recente

Dettagli

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.

Dettagli

Il progetto di informatizzazione dell archivio dell ICR

Il progetto di informatizzazione dell archivio dell ICR Pisa, 4 ottobre 2007 Caterina Pileggi Il progetto di informatizzazione dell archivio dell ICR Riordino, catalogazione e digitalizzazione degli archivi fotografici e per la documentazione dei restauri dell

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva

Dettagli

SIDIP Sistema Informativo Dibattimentale Penale Modulo 415 bis

SIDIP Sistema Informativo Dibattimentale Penale Modulo 415 bis SIDIP Sistema Informativo Dibattimentale Penale Modulo 415 bis Presentazione introduttiva per avvocati Torino, 30 novembre 2012 Introduzione L applicativo SIDIP è un sistema informativo che supporta il

Dettagli

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL'EMILIA ROMAGNA BRUNO UBERTINI (ENTE SANITARIO DI DIRITTO PUBBLICO) ------------------------------------- BRESCIA Via Bianchi, 9 25124 BRESCIA

Dettagli

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino

Dettagli

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa

La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08 HSR Resnati spa dott. Rino Donghi 29 novembre 2008 Premessa Il dlgs 81/08 del 29 aprile 08, in particolare agli artt. 25, 38 e 41,

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Fornitura di gas e dei servizi connessi presso gli insediamenti della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (di seguito RFI S.p.A. ) Capitolato tecnico

Dettagli

Manuale Affidamento Diretto

Manuale Affidamento Diretto Informationssystem für Öffentliche Verträge Manuale Affidamento Diretto Vers. 2013-07 IT AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Informationssystem für Öffenliche Verträge

Dettagli

MuseiD-Italia Programma 2 - Recupero e creazione di risorse digitali: indicazioni per la consegna dei dati www.culturaitalia.it

MuseiD-Italia Programma 2 - Recupero e creazione di risorse digitali: indicazioni per la consegna dei dati www.culturaitalia.it MuseiD-Italia Programma 2 - Recupero e creazione di risorse digitali: indicazioni per la consegna dei dati www.culturaitalia.it Tiziana Scarselli Recupero oggetti digitali esistenti Risorse digitali che

Dettagli

TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI

TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI Pagina 1 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONI 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9. DOCUMENTI

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI ALER MILANO

REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI ALER MILANO REGOLAMENTO DELLE ASSUNZIONI ALER MILANO Ind Pagina 1 di 7 Indice Art. 1 Oggetto...3 Art. 2 Esclusioni...3 Art. 3 Documenti di riferimento...3 Art. 4 Finalità...4 Art. 5 Programmazione delle attività di

Dettagli

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1

Dettagli

Regolamento per la gestione dell Albo pretorio on line

Regolamento per la gestione dell Albo pretorio on line Regolamento per la gestione dell Albo pretorio on line SOMMARIO Art. 1 - Oggetto del regolamento...3 Art. 2 - Principi...3 Art. 3 - Istituzione e finalità dell Albo pretorio on line...3 Art. 4 - Struttura

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

ALLEGATO L: REGOLAMENTO BIBLIOTECA SCOLASTICA

ALLEGATO L: REGOLAMENTO BIBLIOTECA SCOLASTICA ALLEGATO L: REGOLAMENTO BIBLIOTECA SCOLASTICA La biblioteca scolastica fornisce informazioni e idee fondamentali alla piena realizzazione di ciascun individuo nell'attuale società dell'informazione e conoscenza.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE ENTE-PARCO REGIONALE MIGLIARINO SAN ROSSORE MASSACIUCCOLI TENUTA SAN ROSSORE Località CASCINE VECCHIE 56122 PISA tel. (050) 539111 fax (050) 533650 cod. fisc. 93000640503 p. iva 00986640506 SERVIZIO SEGRETERIA

Dettagli

TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI

TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI PROCEDURA Sistema di gestione per la qualità TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI Rev Descrizione Data Redazione Verifica Approvazione Emissione Soggetto Staff qualità RSGQ SG 02 Terza emissione 15/09/10

Dettagli

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio ARTICOLO 1 FINALITA Le finalità che la Città di Desio intende perseguire con il progetto di videosorveglianza

Dettagli

UNIPV Ricognizione fondi librari elenco delle sezioni e delle voci

UNIPV Ricognizione fondi librari elenco delle sezioni e delle voci UNIPV Ricognizione fondi librari elenco delle sezioni e delle voci A destra l elenco delle voci, a sinistra le informazioni richieste per la compilazione del campo. I campi con * sono obbligatori per validare

Dettagli

Sistema Accordo Pagamenti

Sistema Accordo Pagamenti REGIONE LAZIO Dipartimento Economico ed Occupazionale Direzione Economia e Finanza Sistema Accordo Pagamenti - Fornitori di Beni e Servizi- Procedura di Test e Validazione flussi xml Versione 2.0 Data

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli