COMPUTER QUANTISTICO, CRITTOGRAFIA QUANTISTICA E TELETRASPORTO
|
|
- Virgilio Raimondi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMPUTER QUANTISTICO, CRITTOGRAFIA QUANTISTICA E TELETRASPORTO MECCANICA QUANTISTICA E NON LOCALITÀ : L ENTANGLEMENT La Meccanica Quantistica, per particolari misurazioni eseguite su due particelle lontane, prevede correlazioni che escludono ogni possibile interpretazione locale realista (paradosso di Einstein- Podolsky-Rosen, o EPR). Queste misurazioni non possono quindi essere interpretate come la lettura di un valore oggettivo preesistente la misurazione stessa. Ne consegue che la casualità del risultato della misurazione non è mancanza di conoscenza di un valore preesistente, ma la casualità è generata all atto stesso della misurazione. Questa consapevolezza è stata ed è un punto cruciale della Teoria quantistica. IL PARADOSSO EPR L effetto EPR prodotto dal paradosso sarebbe secondo Einstein inaccettabile, perché implicherebbe un azione istantanea a distanza tra due oggetti, e questa potrebbe essere interpretata come la produzione di un effetto a velocità superiore alla velocità della luce. Inoltre secondo Einstein una teoria come quella quantistica, che non è in accordo con il principio di realtà classico, non si può considerare completa. Cosa dicevano Einstein Podolski e Rosen nel lavoro del 1935? Definivano tre concetti: elemento di realtà, principio di località e completezza di una teoria. Elemento di realtà: è un valore preesistente la misurazione che si è in grado di predire con certezza prima che venga eseguita la misura; un valore oggettivo quindi, esistente indipendentemente dall atto della misurazione. Principio di località: se due particelle non interagiscono l evoluzione dell una non può influenzare l evoluzione dell altra. Completezza della teoria: una teoria è completa se è in grado di predire ogni elemento di realtà.
2 Il buon senso dice che la luna c è anche se non la guardo. Se alzo gli occhi al cielo mi aspetto di vederla. La luna possiede caratteristiche che non dipendono dal fatto che io la guardi o non la guardi. Accade diversamente nel caso delle due particelle di cui abbiamo già scritto precedentemente. Secondo la Teoria Quantistica le loro proprietà dipendono proprio dalle misure effettuate (dall osservazione). È come dire che la luna esiste solo se la guardo. E non basta! La particella su cui si è eseguita la misura, e che solo dopo la misura si trova in un determinato stato, determina istantaneamente la proprietà dell altra particella, con la quale aveva interagito precedentemente, anche se la seconda particella si trova ad anni luce di distanza e non ha più nessuna possibilità di interagire con la prima. È come se fossero una cosa sola anche se separate da una distanza abissale. Conclusione di Einstein Ammettiamo pure che la teoria sia consistente, ma è anche completa? Dato che in Meccanica Quantistica sono possibili misurazioni che non possono essere interpretate come la lettura di un valore oggettivo preesistente la misurazione stessa, Einstein suggerisce l esistenza di una descrizione più dettagliata della natura, basata ad esempio su una tecnologia più avanzata, attualmente non disponibile, secondo la quale tutte le predizioni probabilistiche diverrebbero deterministiche. La teoria incompleta (ovvero quella priva della descrizione dettagliata) potrebbe solo fare predizioni statistiche, come ad esempio nella descrizione del moto browniano. Se all istante della misurazione i due sistemi non interagiscono più, nessun cambiamento reale può aver luogo nel secondo sistema come conseguenza di un qualunque intervento sul primo. Gli elementi di realtà di un sistema fisico non possono essere influenzati istantaneamente a distanza. La seconda particella possiede quindi una proprietà che non trova espressione nell apparato formale della teoria. La conclusione di Einstein, Podolsky e Rosen nel 1935 era che, pertanto, la Meccanica Quantistica doveva essere una teoria incompleta. 2
3 C è però almeno un altra possibile interpretazione, diversa da quella di Einstein: si può mantenere l oggettività rinunciando alla località. Ma rinunciare alla località significa pagare un prezzo molto alto, dovendo sostituire il metodo riduzionistico, alla base di tutta la scienza moderna, con un approccio di tipo olistico. Ci sono fondate ragioni per credere che nell Universo possa valere un principio di non separazione e che tutte le sue parti siano unite come le dita di una mano, come disse lo stesso Schrödinger. Se due oggetti sono stati una volta uniti e poi vengono portati a grande distanza tra loro senza che interagiscano con l esterno, una modifica prodotta su uno dei due (come per esempio nell atto di una misurazione) si riproduce contemporaneamente sull altro, qualunque sia la sua distanza. Dato che i due oggetti non hanno trasmesso alcuna informazione tra loro, sembra esistere nel cosmo una specie di telepatia per cui ciascuno dei due oggetti, una volta congiunti e poi separati, "sa" sempre immediatamente cosa succede all altro. Se, quindi, si riconosce un senso all affermazione che esiste una realtà indipendente, accessibile al sapere dell uomo, allora sembra che tale realtà sia necessariamente non separabile. Einstein è colpevole di non aver saputo riconoscere che la sua idea di realtà era precostituita. Non è criticabile il suo desiderio di un oggettività forte, da molti condiviso, ma la sua idea di realtà, idea che non ha saputo mettere in discussione. IL COMPUTER QUANTISTICO SFRUTTA I PRINCIPI DELLA MECCANICA QUANTISTICA I computer quantistici, macchine capaci di risolvere problemi molto complessi e in grado di sviluppare più processi logici nello stesso istante, si avvicinano, in teoria, alle capacità di elaborazione di un cervello umano. I ricercatori concordano oggi sul fatto che la fisica quantistica, oltre ad essere una fonte di bizzarrie che turbarono più di una volta lo stesso Einstein, possa essere anche una risorsa da sfruttare per svolgere compiti inaspettati. Il computer quantistico è stato ideato da Richard Feynman nel 1982, pensando di sfruttare 3
4 un peculiare fenomeno della meccanica quantistica: la cosiddetta sovrapposizione di stati delle particelle subatomiche. Metaforicamente, si può dire che esistono simultaneamente molti universi possibili: gli oggetti macroscopici si situano completamente in uno solo di essi, mentre gli oggetti microscopici sono distribuiti in tutti. Quando gli oggetti microscopici interferiscono con un apparato di misura, entrano a far parte di un sistema macroscopico e cessano dunque di essere distribuiti nei vari universi entrando a far parte dell'unico a cui appartiene l'apparato in questione. L'idea di Feynman è che, invece di molti calcoli di seguito (in serie) mediante un calcolatore attuale, si possono fare tutti i calcoli insieme (in parallelo) mediante un calcolatore microscopico, facendone in pratica uno in ciascun universo in cui il calcolatore si trova. Nei supercomputer quantistici i processi di calcolo e di elaborazione sfrutteranno le caratteristiche di singoli atomi. L idea che si possa immagazzinare informazione negli stati microscopici è per i fisici una sfida senza precedenti, in quanto apre la prospettiva di usare la materia stessa nella sua struttura fondamentale per fare calcolo. Il computer quantistico non è un evoluzione di quello classico ma una macchina del tutto diversa. La strada da percorrere è enormemente complessa e non è nemmeno certo che sia realmente percorribile. Ma anche se il computer quantistico costasse un enormità di denaro, ne varrebbe la pena perché esso potrebbe rivelarsi un formidabile strumento di calcolo. Dal punto di vista strategico o economico potrebbe consentire di decifrare qualunque chiave crittografica o di investigare in tempi brevissimi qualunque archivio. Ma è soprattutto dal punto di vista conoscitivo che esso consentirebbe di entrare realmente nel mondo della meccanica quantistica, che oggi appare ancora quasi incomprensibile anche se viene utilizzata per le più complesse teorie della fisica. Anche un piccolo computer quantistico, permettendo di manipolare concretamente fenomeni come la sovrapposizione o l entanglement, farebbe apparire la meccanica quantistica molto meno surreale. L idea della Computazione Quantistica e della Crittografia è quella di usare le 4
5 leggi della Meccanica Quantistica per fare calcoli o per lo scambio di comunicazione segrete. La caratteristica fondamentale di questo scambio di comunicazioni discende direttamente dai principi della meccanica quantistica, che garantiscono la conservazione dell'informazione in modo che se essa arriva a destinazione si può essere sicuri che non è andata da nessuna altra parte, cioè che non è stata intercettata. La MQ permette applicazioni estremamente potenti ma queste applicazioni sono altrettanto fragili e sensibili a qualunque rumore. ANCHE IL TELETRASPORTO SFRUTTA I PRINCIPI DELLA MECCANICA QUANTISTICA Il teletrasporto quantistico, previsto teoricamente per la prima volta nel 1993, non descrive un trasporto di materia, ma di informazione, l informazione quantistica. Un corpo verrebbe in pratica distrutto nel momento stesso della scansione per poi essere ricostruito sulla base delle informazioni ricevute in un altro luogo dove però i "componenti" dell'oggetto erano già inizialmente presenti. Sono le "istruzioni" che vengono così teletrasportate per ricostruire lo stato fisico. Il teletrasporto è reso possibile da quella particolare proprietà della fisica quantistica ricordata precedentemente, chiamata "entanglement", e ne è la più spettacolare applicazione. L'entanglement, traducibile ad esempio come "intrecciamento, descrive, come abbiamo già scritto, la possibilità di due sistemi di avere e mantenere strane relazioni a distanza. Einstein la definì come "azione fantasma a distanza". Per effettuare il teletrasporto, si estrae informazione dall oggetto A che si desidera teletrasportare. Questo processo di scansione, cioè di misurazione, costringe, attraverso l effetto EPR, il passaggio "telepatico" di informazione in un altro oggetto B che non era mai stato in contatto con A. Applicando a B un trattamento dipendente da questa informazione, è possibile portarlo esattamente nello stato in cui si trovava A prima che fosse sottoposto al processo di scansione. La conclusione è che A non è più nello stato iniziale e 5
6 quindi si può dire che è stato distrutto dal processo di scansione. B è invece nello stato iniziale di A e quindi l oggetto A non è stato replicato in B, ma è stato teletrasportato. Sino a poco tempo fa il teletrasporto non veniva preso in considerazione dai fisici perché sembrava violare il principio di indeterminazione di Heisenberg, un principio fondamentale della fisica dei quanti. Questo principio nega, infatti, la possibilità di effettuare una misurazione, o scansione, che possa estrarre informazione da un atomo o da un oggetto composto di atomi con la precisione richiesta per la ricostruzione. Secondo Heisenberg, quanto più è preciso è il processo di scansione tanto più l oggetto viene perturbato; il risultato è che a un certo punto l oggetto originale viene distrutto senza che se ne possa estrarre sufficiente informazione da consentire la realizzazione della copia. Tuttavia, gli scienziati che hanno effettuato le prime esperienze di teletrasporto hanno trovato un metodo ingegnoso per aggirare il principio di indeterminazione, usando, come abbiamo detto sopra, il paradosso che Einstein ha ideato contro la fisica quantistica in modo positivo, e cioè gli scienziati hanno utilizzato questa strana forma di telepatia proprio per poter realizzare il teletrasporto. Il teletrasporto non è ancora in grado far viaggiare esseri viventi, troppo complessi per essere scomposti e ricomposti mantenendo integra la struttura atomica. Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Fisica dell'università di Camerino ha realizzato nel 2003 quello che probabilmente può essere considerato il primo vero teletrasporto: hanno teletrasportato un fascio di luce. Prima di questo esperimento il teletrasporto era stato realizzato soltanto per sistemi microscopici, e in particolare su fotoni. Grazie a questo lavoro dei fisici dell Università di Camerino, si può pensare che è possibile realizzare il teletrasporto non solo su singole particelle microscopiche. 6
Sulla nascita di questo libro. Introduzione 1
Indice Sulla nascita di questo libro V Introduzione 1 1 Luce e materia 7 Che cos è veramente la luce? 7 Ma qui che cosa oscilla? 9 Che cosa sono la frequenza e la lunghezza d onda della luce? 11 Che cos
DettagliVincenzo Branchina. Rivoluzioni Scientifiche. Fisica Quantistica. Università di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia
Vincenzo Branchina Rivoluzioni Scientifiche Fisica Quantistica Università di Catania Dipartimento di Fisica e Astronomia Giarre, 5 Marzo 2015 Nuova Meccanica Quantistica: Equazione di Schrodinger (1925)
DettagliL'entanglement, da sorgente dei paradossi della meccanica quantistica a risorsa per le nascenti tecnologie quantistiche
L'entanglement, da sorgente dei paradossi della meccanica quantistica a risorsa per le nascenti tecnologie quantistiche Il mondo classico: la nostra vita quotidiana Un pallone quantistico: il fullerene
DettagliL'universo Partecipativo
L'universo Partecipativo Una delle tre teorie prevalenti (Interpretazione di Copenhagen, degli universi paralleli, di Penrose) riesce forse a spiegare sia gli eventi anomali del regno subatomico, sia il
DettagliRoma, 30 ottobre 2017 COMUNICATO STAMPA
COMUNICATO STAMPA Roma, 30 ottobre 2017 Onda e particella: i due volti della fisica quantistica per la prima volta connessi con l'azione a distanza tra fotoni Nel Quantum Information Lab della Sapienza,
DettagliVerifica del Principio di Indeterminazione di Heisenberg. x v x cost
Verifica del Principio di Indeterminazione di Heisenberg x v x cost Il Principio di Indeterminazione di Heisenberg e uno dei principi su cui si fonda la Meccanica Quantistica (MQ) La MQ e la teoria che
DettagliLA RIVOLUZIONE QUANTISTICA
LA RIVOLUZIONE QUANTISTICA Franco Prati Università dell Insubria - Como NINDA URUK Il pane dei Sumeri Ricerca scientifica ed epistemologia 5 dicembre 2012 Congresso Internazionale dei Fisici in onore di
DettagliSEMINARI DI SCIENZE ITCG G.B. HODIERNA
SEMINARI DI SCIENZE ITCG G.B. HODIERNA MECCANICA QUANTISTICA L ENTAGLEMENT L ESPERIMENTO EPR Prof. Ing. Giuseppe Frangiamore MECCANICA QUANTISTICA INTRODUZIONE L ESPERIMENTO DELLA DOPPIA FENDITURA LA LUCE
DettagliPersonaggi ed Interpreti in ordine di apparizione Atto I: I Modelli Atto II: Il Caos Atto III : Il Determinismo La Fisica La Matematica La Natura La r
IL Caos e La Natura Fausto Borgonovi Dipartimento di Matematica e Fisica, Università Cattolica Personaggi ed Interpreti in ordine di apparizione Atto I: I Modelli Atto II: Il Caos Atto III : Il Determinismo
DettagliIncontriamo la Fisica: la Meccanica Quantistica. Stefano Spagocci, GACB
Incontriamo la Fisica: la Meccanica Quantistica Stefano Spagocci, GACB Newton e Laplace Secondo la concezione di Newton e Laplace, specificate le condizioni iniziali (posizioni e velocità), il moto di
DettagliInterferenza di elettroni e! Principio di Indeterminazione
Interferenza di elettroni e! Principio di Indeterminazione Paolo Pendenza Corso PAS, 10 luglio 2014 Anche nelle scienze non si possono scoprire nuove terre se non si è pronti a lasciarsi indietro il porto
DettagliTutto ciò mi rende estremamente confuso, specialmente quando consideriamo che anche se possiamo consistentemente considerarci osservatori esterni
Tutto ciò mi rende estremamente confuso, specialmente quando consideriamo che anche se possiamo consistentemente considerarci osservatori esterni quando guardiamo il resto del mondo, il resto del mondo
DettagliL AGGUATO DEI QUANTI
L AGGUATO DEI QUANTI Il momento newtoniano è durato circa 250 anni. Poi, nel 1900, gli è stato teso un agguato. Studiando un angolino in apparenza remoto dell ottica, alcuni fisici scoprirono che potevano
DettagliLezioni di Meccanica Quantistica
Luigi E. Picasso Lezioni di Meccanica Quantistica seconda edizione Edizioni ETS www.edizioniets.com Copyright 2015 EDIZIONI ETS Piazza Carrara, 16-19, I-56126 Pisa info@edizioniets.com www.edizioniets.com
DettagliAndrea Carati Luigi Galgani. Fondamenti della meccanica quantistica: uno studio storico critico
Andrea Carati Luigi Galgani Fondamenti della meccanica quantistica: uno studio storico critico Anno Accademico 2015 2016 2 Andrea Carati e Luigi Galgani Indice Parte Prima: Planck Einstein e Poincaré,
Dettagli2. Paradosso #1. Cominciamo col paradosso il più difficile, mentre che siamo ancora svegli.
1. Cercherò alla fine di questa presentazione di rispondere alla domanda: qual è il cuore della matematica? Ma prima è necessario discutere la natura della matematica. E voglio concentrare su un aspetto
DettagliTeoria Atomica di Dalton
Teoria Atomica di Dalton Il concetto moderno della materia si origina nel 1806 con la teoria atomica di John Dalton: Ogni elementoè composto di atomi. Gli atomi di un dato elemento sono uguali. Gli atomi
DettagliCosmologia Semplice: La Cosmologia Moderna. Stefano Spagocci GACB
Cosmologia Semplice: La Cosmologia Moderna Stefano Spagocci GACB Cosmologia Classica Agli inizi degli anni '70, la cosmologia classica aveva ottenuto diversi successi teorici e sperimentali. Friedmann
DettagliStruttura Elettronica degli Atomi Meccanica quantistica
Prof. A. Martinelli Struttura Elettronica degli Atomi Meccanica quantistica Dipartimento di Farmacia 1 Il comportamento ondulatorio della materia 2 1 Il comportamento ondulatorio della materia La diffrazione
DettagliTeoria Atomica Moderna. Chimica generale ed Inorganica: Chimica Generale. sorgenti di emissione di luce. E = hν. νλ = c. E = mc 2
sorgenti di emissione di luce E = hν νλ = c E = mc 2 FIGURA 9-9 Spettro atomico, o a righe, dell elio Spettri Atomici: emissione, assorbimento FIGURA 9-10 La serie di Balmer per gli atomi di idrogeno
DettagliIl gatto di Schroedinger: vivo, morto, o...?
Il gatto di Schroedinger: vivo, morto, o...? Lorenzo Maccone Dip. Fisica, INFN Pavia, Universita' di Pavia www.qubit.it maccone@unipv.it Di cosa parlero? Di cosa parlero? Mostrero' come Stranezza della
DettagliL Universo in un lancio di dadi. Come il principio di indeterminazione di Heisenberg ha portato alla fine del determinismo scientifico
L Universo in un lancio di dadi Come il principio di indeterminazione di Heisenberg ha portato alla fine del determinismo scientifico Abà Anna classe V BS Un precursore: David Hume «L idea di causa ed
DettagliGeneralità delle onde elettromagnetiche
Generalità delle onde elettromagnetiche Ampiezza massima: E max (B max ) Lunghezza d onda: (m) E max (B max ) Periodo: (s) Frequenza: = 1 (s-1 ) Numero d onda: = 1 (m-1 ) = v Velocità della luce nel vuoto
DettagliSCIENZA, E SPIRITUALITA
SCIENZA, E SPIRITUALITA di Luciano Saporito Opera di Paolo Paschetto L etimologia della parola scienza, dal latino SCIENTIA, significa: sistema di conoscenze acquisite con lo studio e la meditazione. L
DettagliUniversità Primo Levi
Università Primo Levi Primo Levi 2013 Le forze fondamentali e la fisica dei quanta INAF Osservatorio Astronomico di Bologna via Ranzani, 1 40127 - Bologna - Italia Tel, 051-2095721 Fax, 051-2095700 http://www.bo.astro.it/~bedogni/primolevi
DettagliSelezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo
Selezione del disegno di ricerca Quantitativo e qualitativo Principali differenze tra ricerca quantitativa e qualitativa Quantitativa Natura della realtà Qualitativa Realtà indagabile con modalità obiettive
DettagliModelli e Metodi per la Simulazione (MMS)
Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) adacher@dia.uniroma3.it Programma La simulazione ad eventi discreti, è una metodologia fondamentale per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi (di
DettagliUnità 2. La teoria quantistica
Unità 2 La teoria quantistica L'effetto fotoelettrico Nel 1902 il fisico P. Lenard studiò l'effetto fotoelettrico. Esso è l'emissione di elettroni da parte di un metallo su cui incide un'onda elettromagnetica.
DettagliReti di Calcolatori. Crittografia & Java Cryptographic Architecture (JCA) A.A. 2010/2011 Reti di Calcolatori 1 (Es. 6)
Crittografia & Java Cryptographic Architecture (JCA) 1 (Es. 6) La crittografia La crittografia è un particolare processo grazie al quale, per mezzo di sofisticati algoritmi, è possibile trasformare una
DettagliCapitolo 8 La struttura dell atomo
Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. La «luce» degli atomi 3. L atomo di Bohr 4. La doppia natura dell elettrone 5. L elettrone e la meccanica quantistica 6. L equazione
DettagliUna vita per la meccanica quantistica. Alice Salvadori Liceo Scientifico G. Ulivi 5G
Una vita per la meccanica quantistica Alice Salvadori Liceo Scientifico G. Ulivi 5G Introduzione Vita Quali meriti? Meccanica quantistica Il principio di indeterminazione Implicazioni filosofiche Nuovo
DettagliINDICE 1. LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA
INDICE 1. LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA 1.1 Modelli atomici... 1 1.2 Il problema delle dimensioni atomiche e del collasso per irraggiamento 4 1.3 Difficoltà connesse con i calori specifici... 7 1.4 L
DettagliIntroduzione ai fenomeni quantistici
Introduzione ai fenomeni quantistici Tratto da: The Feynman lectures on physics, vol. 3 Marco Bonvini Nicodemo Magnoli Meccanica: Keplero (1608-1619) Galilei (1630) Newton (1687) Termodinamica: Kelvin
DettagliIL LICEO N. COPERNICO DI UDINE venerdì 17 febbraio 2006
IL LICEO N. COPERNICO DI UDINE venerdì 17 febbraio 2006 propone una riflessione DAI PARADOSSI DELLA MECCANICA QUANTISTICA ALLA QUANTUM INFORMATION Due conferenze al mattino, dalle 11.00 alle 13.00 nell
DettagliAppunti di storia della fisica: l atomo
Appunti di storia della fisica: l atomo Dalla filosofia greca all 800 Legge di conservazione della massa (Lavoisier, seconda metà del 700): in una reazione chimica all'interno di un sistema chiuso la massa
DettagliPrincipi di Fisica per filosofi. a.a carlo cosmelli QM - EPR
per filosofi a.a. 009-00 carlo cosmelli QM - EPR L argomento EPR. La notazione di Dirac Ogni sistema fisico è descritto dalla relativa funzione d onda ψ(r,t) ψ Consideriamo un generico stato ψ ottenuto
DettagliL ATOMO SECONDO LA MECCANICA ONDULATORIA IL DUALISMO ONDA-PARTICELLA. (Plank Einstein)
L ATOMO SECONDO LA MECCANICA ONDULATORIA IL DUALISMO ONDA-PARTICELLA POSTULATO DI DE BROGLIÈ Se alla luce, che è un fenomeno ondulatorio, sono associate anche le caratteristiche corpuscolari della materia
DettagliEnrico Silva - diritti riservati - Non è permessa, fra l altro, l inclusione anche parziale in altre opere senza il consenso scritto dell autore
Particelle della presente identiche. opera. Principio di Pauli. 1 Particelle identiche: sommario Finora: proprietà di particella singola. Volendo ottenere il comportamento di più particelle, è necessario
DettagliManipolare i quanti di luce: verso la tecnologia del futuro
LNF, 28 Ottobre 2015 Manipolare i quanti di luce: verso la tecnologia del futuro Fabio Sciarrino Dipartimento di Fisica, Sapienza Università di Roma http:\\quantumoptics.phys.uniroma1.it www.3dquest.eu
DettagliTEORIA DEI QUANTI T 2 T 1
TEORIA DEI QUANTI Al volgere del XIX secolo, molti pensavano che le teorie fisiche allora note, oggi conosciute come Fisica Classica, avrebbero consentito di spiegare tutti i fenomeni naturali osservabili.
DettagliLa nascita della fisica moderna. (un racconto di inizio 900)
La nascita della fisica moderna (un racconto di inizio 900) Sviluppo storico della fisica tra fine 800 e il 1927 Fisica sperimentale fine 800 Fisica teorica fine 800 1900 1905 1911 1913 1916 1924 1925-1927
DettagliIl metodo scientifico
La Fisica è una scienza grazie a Galileo che a suo fondamento pose il metodo scientifico 1 Il metodo scientifico La Natura è complessa: non basta osservarla per capirla Intuizione di Galileo: bisogna porre
DettagliVELOCITA' DI FUGA E RAGGIO DELL'ORIZZONTE DEGLI EVENTI SECONDO LA FISICA CLASSICA
VELOCITA' DI FUGA E RAGGIO DELL'ORIZZONTE DEGLI EVENTI SECONDO LA FISICA CLASSICA Per sfuggire all'attrazione gravitazionale di un corpo celeste ( come una stella o un pianeta) occorre possedere una velocità
DettagliLe Stringhe alla base del nostro Universo
Le Stringhe alla base del nostro Universo Michele Cicoli DESY, Amburgo Pesaro, 17 Dicembre 2009 Sommario Stato della conoscenza attuale sulle leggi alla base del nostro Universo Problemi fondamentali Soluzione:
DettagliLa realtà fisica in Meccanica Quantistica
Fisica Teorica per Filosofia AA 2014/5 La realtà fisica in Meccanica Quantistica Pieralberto Marchetti Universita di Padova Galilei a Padova, 1592-1610 - "Li diciotto anni migliori di tutta la mia età".
DettagliTFA Renzo Campanella
TFA 2015 Didattica della Fisica Renzo Campanella renzo.campanella@unipg.it it Definizione ufficiale delle otto competenze chiave Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/12/2006 (2006/962/CE)
DettagliInsiemi, Numeri, Terminologia. Prof. Simone Sbaraglia
Insiemi, Numeri, Terminologia Prof. Simone Sbaraglia Corso Rapido di Logica Matematica La logica formale definisce le regole cui deve obbedire qualsiasi teoria deduttiva. Una proposizione e` una affermazione
DettagliVerso la gravità quantistica
Verso la gravità quantistica Alberto Za aroni Alberto Za aroni (Milano-Bicocca) Verso la gravità quantistica Novembre 2015 2 / 1 I trionfi della Fisica del XX secolo Spiegano gli strani comportamenti della
DettagliN.I413R/4811D UNI EN ISO
Anno scolastico 2013 / 2014 A Classe 1 Sezione A Indirizzo MECCANICA Materia SCIENZE INTEGRATE - CHIMICA Docente/i Nome e cognome Eugenio Famiglietti Nome e cognome Giorgio Laganà Firma Firma Mod. SGQ-MOD-06
DettagliUniversità di Bergamo Facoltà di Ingegneria. Intelligenza Artificiale. Paolo Salvaneschi A3_1 V1.3. Agenti
Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Intelligenza Artificiale Paolo Salvaneschi A3_1 V1.3 Agenti Il contenuto del documento è liberamente utilizzabile dagli studenti, per studio personale e per
DettagliCORSO DI PERFEZIONAMENTO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI FISICA CORSO DI PERFEZIONAMENTO PERCORSI DIDATTICI DI FISICA E MATEMATICA: MODELLI, VERIFICHE SPERIMENTALI, STATISTICA ATOMI E CARICA ELETTRICA: PROPOSTA
DettagliProblemi intrattabili e quantum computing
Problemi intrattabili e quantum computing Il problema del commesso viaggiatore Noto anche come Travelling Salesman Problem (TSP) Il commesso viaggiatore deve visitare n città in automobile Se viaggiasse
DettagliModello atomico ad orbitali e numeri quantici
Modello atomico ad orbitali e numeri quantici Il modello atomico di Bohr permette di scrivere correttamente la configurazione elettronica di un atomo ma ha dei limiti che sono stati superati con l introduzione
DettagliI principi della termodinamica:
Termodinamica Livelli energetici atomici Laser cooling: principi Evaporative cooling: principi p Applicazioni: Test dei fondamenti della meccanica quantistica Misure di precisione Creazione di stati esotici
DettagliEDUCARE ALLA RAZIONALITÀ 9-11 giugno 2016, Sestri Levante
IL PARADIGMA DELLA PROGRAMMAZIONE LOGICA E LO SVILUPPO DI ABILITÀ DEDUTTIVE NELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO EDUCARE ALLA RAZIONALITÀ 9-11 giugno 2016, Sestri Levante in ricordo di Paolo Gentilini LAURA LOMBARDI,
DettagliIL DNA DELL UNIVERSO ( Teoria delle stringhe ) Prof. Chirizzi Marco
IL DNA DELL UNIVERSO ( Teoria delle stringhe ) Prof. Chirizzi Marco www.elettrone.altervista.org www.atomo.altervista.org www.professore.mypodcast.com PREMESSA Sono Docente di Elettronica Industriale presso
DettagliCarlo Cosmelli. La visione del mondo della Relatività e della Meccanica Quantistica. Settimana 7
La visione del mondo della Relatività e della Meccanica Quantistica Settimana 7 Lezione 7.1 Einstein, Podolsky e Rosen mettono in crisi la Meccanica Quantistica Carlo Cosmelli 1 Einstein, Podolsky e Rosen:
DettagliOltre le metriche tradizionali: come muoversi in uno spazio di possibilità e incertezza imparando a coglierne i vantaggi
Oltre le metriche tradizionali: come muoversi in uno spazio di possibilità e incertezza imparando a coglierne i vantaggi SEDE: Blend Tower - Piazza IV Novembre, 7 (Mi) - Ore 18.00-20.00 DATA: 19 ottobre
DettagliLezione 3. Principi generali della Meccanica Cinematica, Statica e Dinamica
Lezione 3 Principi generali della Meccanica Cinematica, Statica e Dinamica Premessa L Universo in cui viviamo costituisce un sistema dinamico, cioè un sistema in evoluzione nel tempo secondo opportune
DettagliLezione n. 19. L equazione. di Schrodinger L atomo. di idrogeno Orbitali atomici. 02/03/2008 Antonino Polimeno 1
Chimica Fisica - Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Lezione n. 19 L equazione di Schrodinger L atomo di idrogeno Orbitali atomici 02/03/2008 Antonino Polimeno 1 Dai modelli primitivi alla meccanica quantistica
Dettagli8.1 Problema della diffusione in meccanica quantistica
8.1 Problema della diffusione in meccanica quantistica Prima di procedere oltre nello studio dell interazione puntuale, in questo paragrafo vogliamo dare un breve cenno alle nozioni di base della teoria
DettagliInterferenze quantistiche
FAM Interferenze quantistiche Christian Ferrari Liceo di Locarno Cenni storici 1 Anni 1920: messa in evidenza di uno strano comportamento degli oggetti del mondo microscopico. Esperienze con la luce in
DettagliDa quali principi discende la Meccanica Quantistica?
Da quali principi discende la Meccanica Quantistica? Giacomo Mauro D Ariano Università di Pavia Istituto Lombardo, Accademia di Scienze e Lettere, 31 gennaio 2008 Premessa generale Premessa generale Si
DettagliMISURE ARGOMENTI DELLE LEZIONI 6. ELEMENTI DI TEORIA DEI SISTEMI DI MISURA 7. LE MISURE DIMENSIONALI
ARGOMENTI DELLE LEZIONI 1. IL CONCETTO DI MISURA 2. I SISTEMI DI UNITA DI MISURA 3. ELABORAZIONE STATISTICA DI DATI 4. LA VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA 5. LA TARATURA STATICA MISURE 6. ELEMENTI DI TEORIA
DettagliEnrico Silva - diritti riservati - Non è permessa, fra l altro, l inclusione anche parziale in altre opere senza il consenso scritto dell autore
Indeterminazione Finora si sono considerate le proprietà ondulatorie, lavorando sulla fase di una (per ora non meglio specificata) funzione. Si sono ricavate o ipotizzate relazioni per: - lunghezza d onda
Dettagli1 Il paradosso del gatto di Schrödinger
1 Il paradosso del gatto di Schrödinger by extrabyte Abstract. Una descrizione del paradosso del gatto di Schrödinger 1.1 Introduzione Riportiamo velocemente i postulati della Meccanica Quantistica 1.
DettagliComunicazione quantistica
Comunicazione quantistica Il teletrasporto quantistico prevede che sia possibile trasferire lo stato quantico di una particella (per esempio, lo stato di polarizzazione se si tratta di un fotone) a grandi
DettagliAtomo: modello microscopico
Atomo: modello microscopico 1 Modello atomico di Dalton (1808) Materia è composta di atomi indivisibili e indistruttibili Atomi uguali hanno identica massa e identiche proprietà chimiche Gli atomi non
Dettagli9. LA PROFESSIONE DELL EDUCATORE PER L INTEGRAZIONE SOCIALE
1 Abbiamo visto che: Appunti l integrazione sociale può assumere concretamente diverse forme lavoro, welfare ed educazione sono collegati la scuola è un campo di osservazione privilegiato per rilevare
DettagliEVOLUZIONE EPISTEMOLOGICA IN FUNZIONE DEL PROGRESSO STORICO CULTURALE. Diplomando: Andrea Masiero A.S. 2016/2017
EVOLUZIONE EPISTEMOLOGICA IN FUNZIONE DEL PROGRESSO STORICO CULTURALE Diplomando: Andrea Masiero A.S. 2016/2017 SOMMARIO Seconda Rivoluzione Industriale: caratteristiche e conseguenze Positivismo - Auguste
DettagliRIASSUNTI DI CHIMICA
Tecla Spelgatti RIASSUNTI DI CHIMICA per il liceo scientifico 1 - LA STRUTTURA DELLA MATERIA Questo testo è distribuito con licenza Common Creative: http://creativecommons.org/licenses/ CC BY-NC-ND Attribuzione
DettagliLezione 7. Cenni di struttura della materia.
Lezione 7 Cenni di struttura della materia. Particelle La materia è costituita da particelle (atomi e molecole), legate da forze di natura elettromagnetica per formare i corpi materiali. I corpi materiali,
DettagliEinstein e la meccanica quantistica: Causalità ed azione a distanza
Einstein e la meccanica quantistica: Causalità ed azione a distanza Gennaro Auletta Istituto di Filosofia - URBINO Pontificia Università Gregoriana - ROMA Sommario Breve presentazione dei Principi della
DettagliLA STRUTTURA DELLE MOLECOLE. Meccanica Quantistica e Orbitali Atomici
LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE Meccanica Quantistica e Orbitali Atomici LE MOLECOLE Le molecole sono i costituenti di tutta la materia e possono essere considerate degli oggetti costruiti con componenti chiamati
DettagliBosone. Particella a spin intero, che obbedisce alla statistica di Bose-Einstein, che è opposta a quella di Fermi-Dirac.
Particelle ed Interazioni fondamentali Fermione. Particella a spin semintero, che obbedisce alla statistica di Fermi-Dirac, cioè due fermioni con gli stessi numeri quantici non possono coesistere in uno
DettagliFISICA ( MODERNA ) E PROBABILITÀ
Fare scienza con il computer FISICA ( MODERNA ) E PROBABILITÀ Giorgio Pastore (pastore@ts.infn.it) Maria Peressi (peressi@ts.infn.it) 3 febbraio 2011 L'imprevedibilità di alcuni fenomeni fisici può essere
DettagliARGOMENTI: 1. CONCETTO DI MISURA 2. SISTEMI DI UNITA DI MISURA 3. ELEMENTI DI TEORIA DEI SISTEMI DI MISURA 4. ELABORAZIONE STATISTICA DI DATI
ARGOMENTI: 1. CONCETTO DI MISURA 2. SISTEMI DI UNITA DI MISURA 3. ELEMENTI DI TEORIA DEI SISTEMI DI MISURA 4. ELABORAZIONE STATISTICA DI DATI 5. VALUTAZIONE DELL INCERTEZZA 6. TARATURA STATICA 1. CONCETTO
DettagliTERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI
TERMODINAMICA Termodinamica: scienza che studia le proprietà e il comportamento dei sistemi, la loro evoluzione e interazione con l'ambiente esterno che li circonda. Studia le trasformazioni dei sistemi
DettagliCorso di CHIMICA LEZIONE 2
Corso di CHIMICA LEZIONE 2 MODELLO ATOMICO DI THOMSON 1904 L atomo è formato da una sfera carica positivamente in cui gli elettroni con carica negativa, distribuiti uniformemente all interno, neutralizzano
DettagliLo spazio-tempo secondo Einstein-Minkowski. Il mio Panteismo. Assioma fondamentale : La somma di tutto ciò che esiste è l Uno, cioè Dio.
Lo spazio-tempo secondo Einstein-Minkowski Il mio Panteismo Assioma fondamentale : La somma di tutto ciò che esiste è l Uno, cioè Dio. Durante la creazione Dio non era soltanto l osservatore ma tutto lo
DettagliCalcolo e Quanti Una Brevissima Introduzione alla Computazione Quantistica
Calcolo e Quanti Una Brevissima Introduzione alla Computazione Quantistica Ugo Dal Lago Collegio Superiore, Dicembre 202 Parte I Sistemi Classici e Probabilistici Preliminari Insiemi: A, B, C,...; Prodotto
DettagliUn introduzione alla Meccanica Quantistica
Un introduzione alla Meccanica Quantistica La Teoria che nessuno capisce! Chiunque non resti sconvolto dalla teoria quantistica, sicuramente NON L HA CAPITA N. Bohr Quanto piu` la teoria dei quanti incontra
DettagliModelli atomici. Teoria atomica Dalton (1803) La materia non è continua, ma costituita da particelle.
Modelli atomici Teoria atomica Dalton (1803) La materia non è continua, ma costituita da particelle. Presupposti 1. Legge di Lavoisier della conservazione della massa: in una reazione chimica nulla si
DettagliIl Concetto Intuitivo di Calcolatore. Esercizio. I Problemi e la loro Soluzione. (esempio)
Il Concetto Intuitivo di Calcolatore Elementi di Informatica e Programmazione Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Brescia Docente: Prof. Alfonso Gerevini Variabile di uscita Classe di domande
DettagliIndice. Prefazione all edizione italiana. Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI
Indice Prefazione all edizione italiana Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana XI XII PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1. Introduzione 1 1.1 La psicologia scientifica 1 1.2 I contesti della
DettagliBREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta
BREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta corretto e vero. Un ragionamento è corretto se segue uno
DettagliProgrammazione Orientata agli Oggetti. Emilio Di Giacomo e Walter Didimo
Programmazione Orientata agli Oggetti Emilio Di Giacomo e Walter Didimo Una metafora dal mondo reale la fabbrica di giocattoli progettisti Un semplice giocattolo Impara i suoni Dall idea al progetto Toy
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. L atomo di Bohr 3. Il modello atomico
DettagliUnità 9. Il campo magnetico
Unità 9 Il campo magnetico 1. La forza di Lorentz Se un fascio catodico è in un campo magnetico: La forza di Lorentz Gli elettroni risentono di una forza magnetica anche se non sono in un filo metallico;
DettagliMeccanica parte seconda: Perche' i corpi. si muovono? la Dinamica: studio delle Forze
Meccanica parte seconda: Perche' i corpi si muovono? la Dinamica: studio delle Forze Il concetto di forza Le forze sono le cause del moto o meglio della sua variazione Se la velocita' e' costante o nulla
DettagliIstituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione
DettagliLE ONDE E I FONDAMENTI DELLA TEORIA QUANTISTICA
LE ONDE E I FONDAMENTI DELLA TEORIA QUANTISTICA I PROBLEMI DEL MODELLO PLANETARIO F Secondo Rutherford l elettrone si muoverebbe sulla sua orbita in equilibrio tra la forza elettrica di attrazione del
DettagliTheory Italiano (Italy)
Q3-1 Large Hadron Collider (10 punti) Prima di iniziare questo problema, leggi le istruzioni generali nella busta a parte. In questo problema è discussa la fisica dell acceleratore di particelle del CERN
DettagliVITA, MORTE E MIRACOLI DEL MODELLO STANDARD
VITA, MORTE E MIRACOLI DEL MODELLO STANDARD Una stella media delle dimensioni del Sole ha una massa di circa 10^33 g, ma per indagare la natura di questi giganti la scienza sta studiando particelle con
DettagliRisolviamo un esercizio per illustrare il fenomeno in modo dettagliato anche se,in alcuni punti, semplificato.
PARADOSSO DEI GEMELLI Il cosiddetto paradosso dei gemelli è forse una delle conseguenze più popolari della teoria della relatività di Einstein. In realtà non si tratta di un vero e proprio paradosso, bensì
Dettagli1 La meccanica quantistica
1 La meccanica quantistica La meccanica quantistica, nella evoluzione della conoscenza sul comportamento delle leggi dell universo nel mondo microscopico, rappresenta un altra discontinuità, dopo la relatività
Dettagli1 p q 1. = 1 f
P PROBLEMA n. Una lente allo specchio Quesito n.. Applicando l equazione dei punti coniugati p + q = f q = f p p f = 5.0cm Poiché nel sistema di riferimento scelto x L = 32.9cm, la posizione di questa
DettagliIntroduzione alla Meccanica Quan1s1ca
Introduzione alla Meccanica Quan1s1ca Danilo Babusci Stage Es)vi LNF Giugno 2012 Probabilità Le leggi fondamentali della natura sono leggi di probabilità, non leggi di certezza La Meccanica Quantistica
DettagliParadossi «fisici» C. Cosmelli. Dipartimento di Fisica, Sapienza Università di Roma. Villa Mirafiori
Paradossi «fisici» C. Cosmelli Dipartimento di Fisica, Sapienza Università di Roma Villa Mirafiori 25.5.2017 Cosa è un paradosso Una conclusione evidentemente inaccettabile, che deriva da premesse evidentemente
Dettagli