Quando il sesso diventa un problema. When sex becomes a problem. Simona Nigro 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Quando il sesso diventa un problema. When sex becomes a problem. Simona Nigro 1"

Transcript

1 Quando il sesso diventa un problema When sex becomes a problem Simona Nigro 1 Riassunto Un analisi che spiega e differenzia i disturbi sessuali non riconducibili a cause organiche e le parafilie. Nello specifico come la terapia strategica affronta i disturbi sessuali. Attraverso la descrizione di un caso clinico si potrà avere la concretezza dell approccio utilizzato che si serve di prescrizioni per aumentare la consapevolezza del paziente ed il suo conseguente cambiamento. Parole chiave Sessuologia, disturbi sessuali, psicoterapia strategica, prescrizione del sintomo, consapevolezza e cambiamento Abstract An analysis that explains and differentiates the sexual disorders not due to organic causes and paraphilia. In particular as strategic therapy deals with sexual disorders. Through the description of a clinical case they'll get the concreteness of the adopted approach that use provisions to increase the awareness of patient and his consequent change. Keywords Sexology, sexual disorders, strategic psychotherapy, symptom prescription, awareness and change Per disturbi sessuali si intendono tutte quelle disfunzioni sessuali che incidono sulla realizzazione di una attività sessuale normale comportando un elevato grado di disagio personale e relazionale. Il DSM-5 spiega che per poter parlare di disfunzioni sessuali il problema deve essere presente per una durata minima di 6 mesi ed avere una frequenza del 75%-100%, cioè deve verificarsi la maggior parte delle volte oppure sempre. Oggi le disfunzioni sessuali sono molto presenti nella popolazione e si assiste, rispetto al passato, ad una nuova consapevolezza che porta chi ne soffre, escludendo cause organiche e cliniche, a rivolgersi allo psicologo per comprendere e superare queste difficoltà. Nello specifico quando parliamo di disturbi sessuali dobbiamo riferirci a : Disturbo del desiderio sessuale (maschile e femminile), Disturbo da avversione 51

2 sessuale, Disturbi dell eccitazione sessuale (eccitazione sessuale femminile e disfunzione erettile) Disturbi dell orgasmo e Disturbi da dolore sessuale (Dispareunia e Vaginismo). Il DSM-5 indica inoltre che per potersi definire disturbo la problematica deve provocare un significativo stress con disturbi psicosomatici correlati. Se il disturbo non provoca problemi alla persona che lo manifesta, non può essere fatta la diagnosi di disfunzione sessuale. Differentemente dalle disfunzioni sessuali esistono quelle comunemente chiamate Parafilie (dal greco παρά - oltre - φιλία - amore) termine che definisce l'insieme dei comportamenti sessuali che non hanno nulla a che vedere con il classico atto sessuale della riproduzione ma sono impulsi intensi e ripetuti o fantasie e atti sessuali rivolti ad oggetti o situazioni che riguardano: oggetti o esseri non umani ricevere e/o infliggere un'autentica sofferenza fisica o morale (umiliazione) a se stessi o al proprio partner bambini o altre persone non consenzienti Le parafilie, comunemente chiamate perversioni, più conosciute si identificano nel feticismo, nel frotteurismo (eccitamento sessuale derivante dallo strofinamento reale od immaginario verso una persona che non è consenziente) esibizionismo (fantasia nell esibire i propri genitali in maniera reale o fantastica, masochismo (eccitamento sessuale fantastico o reale nell essere umiliato o fatto soffrire dal partner) pedofilia (eccitamento sessuale derivante dall attività sessuale fantastica o reale con minori ) sadismo (eccitazione sessuale fantastica o reale derivante dall infliggere sofferenza psicologica o fisica al partner) feticismo (eccitazione sessuale derivante dall utilizzo di oggetti inanimati quali scarpe o biancheria intima) e voyeurismo (eccitazione sessuale derivante dall osservare, senza essere visti, persone nude o impegnate in attività sessuali). Stoller ( ), sostiene che la crudeltà ed il desiderio di umiliare e di degradare il partner sessuale o sé stessi è il fatto determinante per classificare un comportamento come perverso. Dopo la precedente e doverosa classificazione in questa sede sarà trattata la disfunzione sessuale in rapporto all approccio strategico. In ambito clinico eziopatogenetico, a parte le disfunzioni sessuali a base organica (anemie, obesità, diabete, malformazioni dell apparato genitale, infiammazioni locali, malattie endocrine e le intossicazioni da alcol e droghe) tutto il resto che rientra nella sfera dei problemi sessuali è di origine psicologica; la breve specificazione categoriale disfunzioni a base organica e disturbi sessuali propriamente dettisi è resa necessaria per poter inquadrare l argomento a livello psicologico poiché l agire un tale comportamento o il soffrire di disturbi nella sfera sessuale rende i soggetti afflitti, ansiosi, disturbati ed estranei ad un sano equilibrio psico-fisico. Purtroppo la storia e la società hanno reso i sani desideri sessuali imputabili di giudizio e di vergogna. Basti pensare ai pregiudizi provenienti dalla religione dove l atto sessuale deve essere agito solo per fini riproduttivi ed esclusivamente dopo aver contratto matrimonio, al crescere con una educazione rigida dove ogni tentativo di scoperta della propria sessualità veniva represso perché giudicato come sporco ed immorale (si pensi alla masturbazione), agli stereotipi culturali che conducono al rifiuto dell omosessualità definendola contro natura. Dobbiamo inoltre considerare tutte quelle circostanze che mirando a ledere l autostima del soggetto ne minano sia la realizzazione che l autogratificazione. 52

3 Rispetto ai tempi passati, oggi bisogna anche tener presente il bombardamento mediatico sul sesso a cui siamo costantemente sottoposti. Tale visione incoraggia l esibizione del proprio corpo e della propria potenza sessuale per essere visti, accettati e riconosciuti. Tale fenomeno mediatico suggerisce che il sesso rappresenta l obiettivo primario per il raggiungimento della felicità e di conseguenza la sua mancata realizzazione ci pone in una situazione di inferiorità, difetto e diversità. Detto ciò appare chiaro che l atteggiamento della società verso il comportamento sessuale ne determina la funzionalità stessa. Il complesso universo argomentato riporta alla personalità dell individuo, alle sue mancanze, alle sue ferite ed alle sue aspirazioni e così, tra una piega dell anima sgualcita ed un sorriso di circostanza ci si ritrova sulla poltrona dello psicologo con la domanda imbarazzata ed a lungo rimandata del perché non funziono come tutti gli altri? L Approccio strategico L approccio strategico si basa sull assunto di Milton Erickson che considera il cambiamento un percorso interpersonale, intriso del suo significato di ristrutturazione dell esperienza, del comportamento e degli scopi del soggetto stesso, attuabile recuperando e attivando le risorse già presenti nel paziente (1979). Per condurre il paziente ad un cambiamento si utilizzano stratagemmi comportamentali e una comunicazione persuasiva che trae fondamento anche dall ipnosi ericksoniana. La strategia è confezionata ad hoc dopo l analisi della domanda del paziente ed in base a come lui stesso si percepisce a livello interpersonale. La differenza sostanziale tra l approccio strategico e le altre terapie risiede nel fatto che non si è alla ricerca di una diagnosi e del legame tra presente e passato ma si utilizzano i particolari della vita del paziente per definire l intervento più appropriato alla risoluzione del sintomo sessuale. Attraverso prescrizioni specifiche, si conduce il paziente ad utilizzare le proprie risorse ed i propri strumenti in maniera diversa e costruttiva. In seno a questo intervento è di fondamentale importanza creare un buon rapporto tra il paziente ed il terapeuta che dirigerà ogni sua mossa in base alle convinzioni, le aspettative, la percezione che ha di sé, del mondo, e di sé nel mondo. Come cita Petruccelli (2013) l obiettivo generale consiste nel far sviluppare al soggetto quelle capacità che gli consentono di affrontare al meglio il problema sessuale intervenendo al fine di provocare una crescita personale attraverso la modificazione o l arricchimento delle competenze sessuali, relazionali e sociali. Non si dimentichi che la maggioranza dei problemi sessuali che affliggono le persone sono inseriti in un contesto relazionale di coppia e che spesso la disfunzione non è altro che lo specchio di un rapporto problematico intriso di una cattiva comunicazione. La prescrizione, in terapia, di puri compiti comunicativi, apparentemente lontani dal problema fisico, consentono al paziente di riscoprire quanto la sua capacità nel dire equivale ad una rinnovata capacità nel fare. Nel tempo sbloccare gli ingranaggi bloccati o disfunzionali rendono la consapevolezza dei comportamenti messi in atto che hanno condotto a quel tipo di problema ed alla sua persistenza. Gli strumenti cardine di questo approccio utilizzati per sbloccare i problemi sessuali sono: la prescrizione del comportamento che permette al paziente di interrompere il meccanismo di azione e tentate soluzioni, sperimentare quindi un successo permetterà un buon livello di capacità, competenza e speranza; 53

4 la prescrizione del sintomo: prescrivere al paziente ciò che egli sta già mettendo in atto gli restituisce una dimensione attiva del problema (Haley 1985); l utilizzo del paradosso che consiste in comunicazioni paradossali, illogiche e bizzarre che producono una modificazione percettiva del problema e della credenza che si ha su di esso; l utilizzo della resistenza nei casi in cui le prescrizioni non vengono eseguite e il comportamento problema persiste. L utilizzo della resistenza in ambito strategico consiste nel prescrivere proprio la resistenza per smontarne la funzione indirizzando il paziente verso il cambiamento mettendo in luce ogni volta i pericoli e la difficoltà del cambiamento richiesto. In pratica si aggira il non lo faccio e decido io con un lo fai perché non puoi darmela vinta. Per chiarire questo concetto riporto il racconto degli incontri con un paziente Arriva in studio Luca 47 anni, in anticipo di quindici minuti rispetto all orario concordato. Luca è un uomo semplice, vestito in maniera sobria, capelli arruffati e con un faccione simpatico. Ha un linguaggio semplice ma dimostra di conoscere tante cose. Mi chiede se può accendersi una sigaretta perché il problema che lo affligge gli crea imbarazzo. Luca riferisce di essere sposato da 25 anni ed anche se in gioventù ha sposato sua moglie pur non amandola, ha imparato a volerle bene ed ha creato con lei una bella famiglia composta da tre figli. Luca dice che il sesso con la moglie è sempre stato assiduo, anche oggi fino a tre\quattro volte la settimana ma ultimamente, durante il rapporto, non riesce a raggiungere l orgasmo. Questa condizione lo preoccupa e lo spaventa perché dice non ho mai fallito. Sembra che la sua più grande preoccupazione sia quella di non riuscire più a dimostrare la sua infallibilità. Dagli sguardi bassi e le spalle incurvate intuisco che c è qualcosa nel rapporto con la moglie che lo abbatte particolarmente. Mediante domande specifiche Luca ammette che tra lui e la moglie non c è mai stato un gran dialogo se non mirato alla quotidianità, ai figli ed ai problemi da risolvere. La moglie, racconta, è una donna più giovane di lui di qualche anno, dedita completamente alla famiglia, una gran lavoratrice, senza grilli per la testa e di poche parole. Mi confida che il sesso con lei non ha mai conosciuto alcuna fantasia perché quando ha provato a proporle qualcosa di nuovo o semplicemente ha pronunciato parole eccitanti durante l atto amoroso, lei si è subito ritratta e l ha richiamato ad utilizzare un linguaggio più adeguato. Luca inoltre lamenta che la moglie durante i loro rapporti non si spoglia quasi mai ma questo e tutto il precedente descritto, non gli ha mai impedito di soddisfare le sue esigenze. Nonostante i ripetuti fallimenti nelle ultime settimane non rinuncia a provare a fare l amore con la moglie ma senza buoni risultati. Questi fallimenti lo inducono a provare ripetutamente fino a quando non riuscirà di nuovo. A fine seduta chiedo a Luca di avere un solo rapporto con la moglie. Solo uno e gli dò appuntamento alla settimana successiva. C è qualcosa che manca al suo racconto. La settimana successiva Luca arriva in studio in anticipo di dieci minuti ed anche se sono libera lo invito ad aspettare in sala d attesa. Quando si accomoda Luca mi riferisce che ha passato una settimana molto densa lavorativamente che gli ha provocato molta stanchezza. Ha avuto un solo rapporto con la moglie ma anche questa volta non è riuscito a completare il rapporto. 54

5 Decido di spostare immediatamente l attenzione dal suo problema al piacere della moglie. Così, vengo a conoscenza che la signora, che qui chiameremo Ines, non solo non si spoglia mai durante i rapporti, ma rifiuta ogni posizione che non sia quella classica, non ha mai preso l iniziativa e che durante l episodio, il primo, in cui Luca ha fallito, Ines gli ha detto Luca non preoccuparti che tanto a me basta così. Touchè. La consapevolezza che la soddisfazione sessuale della moglie non fosse correlata al coinvolgimento passionale e amoroso della coppia oltre che fosse del tutto irrilevante la capacità di Luca nel soddisfare Ines, aveva gettato l autostima dello stesso verso il basso. Non riuscire a mantenere l erezione a lungo gli dava di volta in volta la percezione che aveva ragione la moglie e che tutti i suoi sforzi erano vani a mantenere vivo un rapporto sessuale soddisfacente. Viveva piuttosto il rapporto sessuale come un qualcosa di meccanico e di soddisfazione legata alla sua riuscita. Senza troppe spiegazioni chiedo a Luca di non parlare più del problema con la moglie. Di non provare nemmeno a dimostrare alla moglie che poteva farcela e di impegnarsi in altre attività come uscire con gli amici. Gli ho prescritto praticamente di non fare sesso perché, ho aggiunto, il problema era serio e necessitava di un periodo di riposo per scongiurare conseguenze drammatiche e definitive. Quel giorno Luca ha lasciato lo studio sollevato. Avevo compreso la gravità del suo problema. La volta successiva Luca arriva con soli cinque minuti di ritardo. Ha tagliato i capelli e mi saluta con un gran sorriso. Racconta di aver fatto come gli ho detto. È uscito con il fratello e con il figlio maggiore. Non ha accennato a nulla con la moglie e non ha provato neanche a sfiorarla. Mi sento meno oppresso dice, mentre mi racconta la sua settimana. Decido di continuare la seduta esplorando i suoi desideri, i suoi valori ed i suoi progetti e lui sembra dimenticarsi del problema che l ha portato fino al mio studio. Al termine della seduta gli chiedo inaspettatamente: Luca le dò un compito, per questa settimana per tre volte, ma tre volte solamente, cominci un rapporto sessuale con sua moglie ma non arrivi alla fine. Quando avvertirà di essere ad un livello importante di eccitazione, si rivesta e girandosi di spalle a Ines dica ad alta voce mi basta così, buonanotte. Luca mi guarda perplesso ma io ferma nella mia richiesta replico si vesta e girandosi di spalle dica mi basta così, buonanotte. Luca resta in silenzio e mi guarda con gli occhi sgranati. Vorrebbe ribattere ma la mia fermezza lo fa desistere. Ho osato ma l audacia potrebbe ripagare. Fisso l appuntamento successivo dopo 15 giorni. Il giorno stabilito Luca arriva con un quaderno in mano, sorridente ed impaziente anche se non ha alcun anticipo. Si siede non sulla poltrona usuale ma su quella accanto. È soddisfatto e mi racconta che con imbarazzo ha portato a termine la prescrizione. Riferisce che la prima volta Ines è rimasta attonita dal suo comportamento ma lui, ligio al dovere, si è girato di spalle augurando la buona notte. La terza volta mi chiede scusa e si giustifica per non aver potuto svolgere bene il compito assegnatogli poiché al suo tentativo di rivestirsi Ines l ha bloccato trascinandolo in una rapporto completo e soddisfacente. Ancora non sò se era più felice di aver dimostrato la sua capacità sessuale o aver scoperto il desiderio d Ines. Oggi Luca ha terminato il suo percorso che nelle sedute successive ha focalizzato l intervento sulle modalità comunicative e relazionali ma è stato importante riappropriarsi di una capacità diversa dal puro gesto meccanico. Ha scoperto che non sempre le cose hanno una verità oggettiva ma l idea che abbiamo le rende simili a quello che pensiamo. Cambiare i pensieri aiuta a cambiare le cose. 55

6 Bibliografia American Psychiatric Association (APA) (2014) Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali.raffaello. Cortina Editore. A,Carderi, F.Petruccelli, V.Verrastro (2013) Terapia sessuale in ipnosi. Alpes G.Nardone, M.Rampin (2015) Quando il sesso diventa un problema. Ponte alle Grazie C.Simonelli, F.Petruccelli (cur.) (2002) Le Parafilie. Aspetti clinici, socio-culturali e giuridici. Quale psicologia, suppl.n.2 P.Watzlawick (1999). Il linguaggio del cambiamento, elementi di comunicazione terapeutica. Universale economica Feltrinelli M. H. Erickson, E.L.Rossi, S.I.Rossi (1979). Tecniche di suggestione ipnotica Induzione dell'ipnosi clinica e forme di suggestione indiretta. Astrolabio 1 Istituto per lo Studio delle Psicoterapie 56

Eiaculazione precoce. Disfunzioni della eiaculazione EIACULAZIONE PRECOCE COS È? 1 / 8

Eiaculazione precoce. Disfunzioni della eiaculazione EIACULAZIONE PRECOCE COS È? 1 / 8 Disfunzioni della eiaculazione EIACULAZIONE PRECOCE COS È? 1 / 8 L Eiaculazione Precoce è tale quando sopraggiunge dopo una minima stimolazione sessuale pr ima, durante o immediatamente dopo la penetrazione

Dettagli

Essere Donna oltre la malattia oncologica

Essere Donna oltre la malattia oncologica Essere Donna oltre la malattia oncologica La progettazione della maternità nella paziente oncologica Implicazioni psicologiche M.Paterlini Dipartimento Ostetrico- Ginecologico-Pediatrico ASMN-IRCCS Reggio

Dettagli

Perché andare dallo psicologo?

Perché andare dallo psicologo? Perché andare dallo psicologo? Idee e false credenze: Dal passato.. - Freud e il lettino: in base all'approccio teorico utilizzato ci possono essere diversi modi di entrare in relazione con l altra persona.

Dettagli

all amore e a fare l amore. La prevenzione delle violenze sulle donne.

all amore e a fare l amore. La prevenzione delle violenze sulle donne. L educazione al rispetto, all amore e a fare l amore. La prevenzione delle IL NOSTRO TEAM - Sono una laureanda in Scienze dell'educazione sociale. L'educazione sessuale, di cui mi occuperò dopo la laurea,

Dettagli

Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio

Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio Questo tempo Rischio o scivolamento - superficialità - paura - caduta della memoria - stanchezza

Dettagli

Aspetti psicologici del dolore

Aspetti psicologici del dolore OSPEDALE SENZA DOLORE Aspetti psicologici del dolore di Marcello Giove Ivrea, 7.11.2011 IL DOLORE È. "un'esperienza sgradevole, sensoriale ed emotiva, associata a un danno dell'organismo: attuale o potenziale

Dettagli

Dimagrire: riflessioni sul passato, obbiettivi futuri.

Dimagrire: riflessioni sul passato, obbiettivi futuri. Dimagrire: riflessioni sul passato, obbiettivi futuri. Qui trovi 2 serie di domande: la prima serie è considerare tutti gli svantaggi di essere in sovrappeso, la seconda parte è considerare tutti i vantaggi

Dettagli

Disturbi della sessualità

Disturbi della sessualità Titolo del Libro: Disturbi della sessualità di: Mary Whitless Indice I disturbi sessuali Pag. 2 Criterio di diagnosi Pag. 2 Disturbi del desiderio sessuale Pag. 3 Disturbi sessuali maschili Pag. 3 Le parafilie

Dettagli

10 Non provo più interesse o piacere in qualche attività che prima mi piaceva fare (se ti succede, specifica nel diario quali attività)

10 Non provo più interesse o piacere in qualche attività che prima mi piaceva fare (se ti succede, specifica nel diario quali attività) Modulo 2.1 - QUESTIONARIO SULLE CARATTERISTICHE DELLA DEPRESSIONE Per favore, scrivi le tue iniziali e la data e fai un segno sul riquadro vicino a ciascun problema e a ciascun sintomo che hai avuto negli

Dettagli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli www.spaziogratis spaziogratis.net/web/.net/web/associazionepraxis

Dettagli

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti

Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva Dott.ssa Elena Luisetti PIU CHE UNA SCUOLA E UNA PROSPETTIVA EMERSE CON IL CONVERGERE DI PIU FILONI PRINCIPI BASE Kendell, 1993 A. L individuo reagisce

Dettagli

Come migliorare la comunicazione. Il counselling

Come migliorare la comunicazione. Il counselling Come migliorare la comunicazione Il counselling Il counselling come colore di fondo: Un atteggiamento mentale che fa da base allo stile comunicativo quotidiano Il counselling come strumento di precisione

Dettagli

Federazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»

Federazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» Federazione Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti. Tale percezione si manifesta:

Dettagli

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail.

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail. Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche antonellamrt@gmail.com 1 Il counseling inteso come scienza che: guida l individuo

Dettagli

Dott.ssa Marina D Angeli Psicologa, Psicoterapeuta Tel

Dott.ssa Marina D Angeli Psicologa, Psicoterapeuta Tel Dott.ssa Marina D Angeli Psicologa, Psicoterapeuta Tel 3338008051 marina.dangeli@tin.it LA COPPIA IN CRISI La crisi nella coppia produce un inaridimento della passione e dell intimità cui fa seguito la

Dettagli

Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità!

Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità! Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità! L infertilità è una vera e propria patologia che può avere importanti ripercussioni psicologiche ed emotive sia sui singoli individui che sulle coppie.

Dettagli

Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare

Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia Consultorio Familiare I CONSULTORI FAMILIARI - ULSS 20 Via Poloni 1, Verona Via del Capitel 22, Verona Via Siracusa 4d, Verona Via Volturno 20,

Dettagli

disturbo da desiderio sessuale ipoattivo disturbo da avversione sessuale Diminuzione o perdita del desiderio sessuale Evitamento sessuale e mancanza di godimento sessuale disturbo dell eccitazione sessuale

Dettagli

La settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico. Da se stesso all altro

La settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico. Da se stesso all altro La settimana del Benessere Psicologico in Campania Città amica del Benessere Psicologico Da se stesso all altro Premessa L Ordine degli Psicologi della Campania, in collaborazione con il Comune di Bracigliano,

Dettagli

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62 NEU-07-IV_ I_XVI 7-08-2009 13:56 Pagina V Indice Prefazione alla quarta edizione Prefazione alla prima edizione XI XIII Parte prima Concetti e metodi 1. I concetti fondamentali della psicopatologia descrittiva

Dettagli

TORNA ALL'INDICE Pagina 1

TORNA ALL'INDICE Pagina 1 TORNA ALL'INDICE Pagina 1 Indice Ipnosi Cosa è l ipnosi... 4 Lo stato ipnotico è una condizione naturale o indotta?... 7 L ipnosi è per tutti?... 9 Se vengo ipnotizzato e non mi risveglio?... 10 L ipnosi

Dettagli

VI Convegno Dipartimentale AslMi2. 14 settembre 2012 PROGETTO PERSEO

VI Convegno Dipartimentale AslMi2. 14 settembre 2012 PROGETTO PERSEO 14 settembre 2012 Comunità Terapeutica Il Molino VI Convegno Dipartimentale AslMi2 14 settembre 2012 PROGETTO PERSEO Sperimentazione di attività in tema di Sexual Addiction e Disturbi della sfera sessuale

Dettagli

INSERIMENTO IN LISTA DI TRAPIANTO CARDIACO ASPETTI PSICOLOGICI

INSERIMENTO IN LISTA DI TRAPIANTO CARDIACO ASPETTI PSICOLOGICI INSERIMENTO IN LISTA DI TRAPIANTO CARDIACO ASPETTI PSICOLOGICI IL TRAPIANTO Il trapianto è un efficace terapia per alcune gravi malattie impossibili da curare e può fornire una durata ed una qualità di

Dettagli

A - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato

A - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato - CISA RIVOLI SETTORE AMMINISTRATIVO A) Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato Media ponderata Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio e A.,7 di

Dettagli

Annalisa Sammaciccio. Tesina Anno II C SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA DINAMICA INTEGRATA

Annalisa Sammaciccio. Tesina Anno II C SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA DINAMICA INTEGRATA Annalisa Sammaciccio Tesina Anno II C SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA DINAMICA INTEGRATA Oggetto di analisi: caso singolo di una paziente partecipante ad un gruppo verbale di pazienti psichiatrici

Dettagli

QUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO A Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato

QUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO A Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato QUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO A Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio A.01 e di emergenza, ecc.)

Dettagli

L efficacia della psicoterapia. Dott. Giuseppe Bontempo

L efficacia della psicoterapia. Dott. Giuseppe Bontempo L efficacia della psicoterapia Dott. Giuseppe Bontempo EFFICACIA ovvero la capacità di raggiungere l'obiettivo prefissato EFFICIENZA APPROPRIATEZZA QUALITA PROFILI ECONOMETRICI COSTI /BENEFICI Al fine

Dettagli

Facilitare la mediazione Tecniche e strumenti per disegnare relazioni

Facilitare la mediazione Tecniche e strumenti per disegnare relazioni Facilitare la mediazione Tecniche e strumenti per disegnare relazioni APPROCCIO RELAZIONALE Gli umani non possono esistere senza relazioni con altri umani. Questa relazione è costitutivo dell essere umano

Dettagli

AD - Amici del DIABETICO. Come affrontare il disagio del diabete. Quando e perché ricorrere all aiuto dello psicologo

AD - Amici del DIABETICO. Come affrontare il disagio del diabete. Quando e perché ricorrere all aiuto dello psicologo AD - Amici del DIABETICO Come affrontare il disagio del diabete. Quando e perché ricorrere all aiuto dello psicologo Orlando BASSETTI STUDIO - Bassettti Orlando : 3388497833 19 aprile 2008 1 LA MALATTIA

Dettagli

IL RUOLO DEI GENITORI

IL RUOLO DEI GENITORI EDUCARE ALL AFFETTIVITA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO 2014-15 Regione Toscana IL RUOLO DEI GENITORI Progetto di educazione affettiva e sessuale rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle classi seconde

Dettagli

Un ambiente di lavoro sano. Nicola Magnavita Istituto di Medicina del Lavoro UCSC Roma

Un ambiente di lavoro sano. Nicola Magnavita Istituto di Medicina del Lavoro UCSC Roma Un ambiente di lavoro sano Nicola Magnavita Istituto di Medicina del Lavoro UCSC Roma Cosa è sbagliato nel lavoro Quando sono interrogati in proposito, i lavoratori indicano in genere le cose che mancano.

Dettagli

VALUTAZIONE DELLE RISPOSTE SUDDIVISE PER GENERE: uomini donne

VALUTAZIONE DELLE RISPOSTE SUDDIVISE PER GENERE: uomini donne A.01 - Il mio luogo di lavoro è sicuro (impianti elettrici, misure antincendio e di emergenza, ecc.) A.02 - Ho ricevuto informazione e formazione appropriate sui rischi connessi alla mia attività lavorativa

Dettagli

Questionario Benessere Organizzativo

Questionario Benessere Organizzativo 1 PREMESSA Nelle domande che seguono viene richiesto di esprimere la propria valutazione attraverso una scala sempre identica che impiega 6 classi in ordine crescente. L intervistato per ogni domanda e/o

Dettagli

Il trattamento endoscopico dell obesitá nell ambito di una patologia multidisciplinare i li SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA

Il trattamento endoscopico dell obesitá nell ambito di una patologia multidisciplinare i li SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA OSPEDALE: CASA SOLLIEVO DELLA SOFFERENZA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO San Giovanni Rotondo ( Foggia) Il trattamento endoscopico dell obesitá nell ambito di una patologia multidisciplinare

Dettagli

La realtà dell esperienza

La realtà dell esperienza La realtà dell esperienza Costruttori di noi stessi 1 2 Se il nostro uomo ridiscendesse e si rimettesse a sedere sul medesimo sedile, non avrebbe gli occhi pieni di tenebra, venendo all improvviso dal

Dettagli

Dott.ssa G. Barbero. Dott.ssa M.Colombo

Dott.ssa G. Barbero. Dott.ssa M.Colombo Dott.ssa G. Barbero Dott.ssa M.Colombo DSM I : 1952 DSM II : 1968 DSM III : 1980 DSM III- R : 1987 DSM IV : 1994 DSM IV TR : 2000 DSM V Versione inglese: maggio 2013 www.dsm5.org versione italiana prevista

Dettagli

IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE

IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE TABAGISMO Malattia da dipendenza di sostanze da abuso (DSM IV- 1994) Il fumo di tabacco è il principale fattore di rischio evitabile

Dettagli

Classificazioni delle disfunzioni sessuali. Dr. Antonio La Torre

Classificazioni delle disfunzioni sessuali. Dr. Antonio La Torre Classificazioni delle disfunzioni sessuali Dr. Antonio La Torre Che cosa si intende con il termine di disfunzione sessuale? Questo termine compare all interno delle due principali classificazioni internazionali

Dettagli

Apprendere attraverso l esperienza: una Formazione orientata ai processi e alla persona per Formatori nelle organizzazioni di oggi

Apprendere attraverso l esperienza: una Formazione orientata ai processi e alla persona per Formatori nelle organizzazioni di oggi Apprendere attraverso l esperienza: una Formazione orientata ai processi e alla persona per Formatori nelle organizzazioni di oggi Bologna 2011 Premessa I forti cambiamenti del contesto competitivo che

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Centro AP - Psicologia e Psicosomatica Piazza Trasimeno, 2-00198 Roma - Tel: 06 841.41.42 - www.centroap.it 1 Studiare non è tra le attività preferite dei figli

Dettagli

TORNA ALL'INDICE Pagina 1

TORNA ALL'INDICE Pagina 1 TORNA ALL'INDICE Pagina 1 Indice Ipnosi Cosa è l ipnosi.... 4 Lo stato ipnotico è una condizione naturale o indotta?... 6 L ipnosi è per tutti?... 8 Se vengo ipnotizzato e non mi risveglio?... 9 L ipnosi

Dettagli

Le disfunzioni sessuali nel DSM 5

Le disfunzioni sessuali nel DSM 5 Le disfunzioni sessuali nel Aggiornamento Marzo 2014 Traduzione e sintesi a cura del dr. Antonio La Torre U.O. Psichiatria Rovereto www.antoniolatorre.it info@antoniolatorre.it Disfunzioni Sessuali nel

Dettagli

Barbara Pozzo. La vita che sei. varia

Barbara Pozzo. La vita che sei. varia Barbara Pozzo La vita che sei varia Proprietà letteraria riservata 2014 RCS Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-17-07690-6 Prima edizione BUR settembre 2014 Realizzazione editoriale: Langue&Parole, Milano

Dettagli

STUDIO CONOSCITIVO Sintesi dei risultati di ricerca A cura di In coll aborazione con

STUDIO CONOSCITIVO Sintesi dei risultati di ricerca A cura di In coll aborazione con STUDIO CONOSCITIVO Malattie reumatiche e benessere nell intimità socio-relazionale Sintesi dei risultati di ricerca A cura di In collaborazione con Obiettivi e metodologia di ricerca: All interno dei propri

Dettagli

La vocazione professionale e la carriera accademica. Report della prima fase di ricerca

La vocazione professionale e la carriera accademica. Report della prima fase di ricerca La vocazione professionale e la carriera accademica Report della prima fase di ricerca 1 Obiettivi dell indagine Il focus della nostra ricerca è la vocazione professionale: l esperienza di una passione

Dettagli

Corso di Prevenzione delle cadute nell anziano fragile a domicilio, nelle strutture residenziali e in ospedale

Corso di Prevenzione delle cadute nell anziano fragile a domicilio, nelle strutture residenziali e in ospedale Corso di Prevenzione delle cadute nell anziano fragile a domicilio, nelle strutture residenziali e in ospedale introdurre e proporre con successo i cambiamenti nello stile di vita dell anziano il rapporto

Dettagli

Il tossicodipendente e la sua famiglia

Il tossicodipendente e la sua famiglia Il tossicodipendente e la sua famiglia Uno dei maggiori compiti evolutivi dell adolescente è quello di costruire la propria identità cercando anche di staccarsi dalla sua famiglia di origine, non sentendosi

Dettagli

La nave dei folli: la modifica dello stereotipo del malato mentale nell adolescente

La nave dei folli: la modifica dello stereotipo del malato mentale nell adolescente La nave dei folli: la modifica dello stereotipo del malato mentale nell adolescente La chiusura dei manicomi, avvenuta nel 1996, ha determinato un apertura nei confronti delle persone affette da malattia

Dettagli

Psicologia strategica. il sistema degli interventi

Psicologia strategica. il sistema degli interventi Psicologia strategica il sistema degli interventi Psicologia strategica Un sistema integrato di apprendimento per risolvere i problemi legati ai processi, gestire le emozioni, comunicare in modo persuasorio

Dettagli

GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO

GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO Relazioni sintomatiche tra: CONTESTO, GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO CONTESTO SINTOMI VULNERABILITA Mario Di Pietro www.educazione-emotiva.it Relazioni sintomatiche tra: CONTESTO, Relazioni

Dettagli

Dott.ssa Primola Rossella Psicologa - Psicoterapeuta

Dott.ssa Primola Rossella Psicologa - Psicoterapeuta Dott.ssa Primola Rossella Psicologa - Psicoterapeuta Paura, rabbia, frustrazione, dolore, tristezza, senso di impotenza, dipendenza, solitudine, diversità, paura per il futuro, scoraggiamento, sfiducia

Dettagli

SCIENZA E FEDE un dialogo possibile

SCIENZA E FEDE un dialogo possibile Le difficoltà del passato: La fede vedeva nella scienza la volontà dell uomo e della sua ragione di fare a meno Di Dio... SCIENZA E FEDE un dialogo possibile La scienza vedeva nella fede qualcosa di primitivo

Dettagli

INDICE INTERNAZIONALE DELLA FUNZIONE ERETTIVA (IIEF)

INDICE INTERNAZIONALE DELLA FUNZIONE ERETTIVA (IIEF) Luogo, Data, Signor/a Nato/a a il INDICE INTERNAZIONALE DELLA FUNZIONE ERETTIVA (IIEF) 1) Nelle ultime quattro settimane quante volte è stato in grado di avere una erezione durante l attività sessuale?

Dettagli

LA MOTIVAZIONE DEI COLLABORATORI

LA MOTIVAZIONE DEI COLLABORATORI LA MOTIVAZIONE DEI COLLABORATORI Come motivare un T.E.A.M. 1 2 COSA E LA MOTIVAZIONE Dal latino MOTUS motivazione indica un movimento, quindi il dirigersi di un Soggetto verso un oggetto desiderato, verso

Dettagli

ADOLESCENTI E GENITORI: MITI E RUOLI PER CRESCERE INSIEME. Dott.ssa Marina Duga Sassari, 25 maggio 2013

ADOLESCENTI E GENITORI: MITI E RUOLI PER CRESCERE INSIEME. Dott.ssa Marina Duga Sassari, 25 maggio 2013 ADOLESCENTI E GENITORI: MITI E RUOLI PER CRESCERE INSIEME Dott.ssa Marina Duga Sassari, 25 maggio 2013 SOPRAVVIVERE IN FAMIGLIA: LO SGUARDO DELL ADOLESCENTE Genitori & figli - Agitare bene prima dell'uso

Dettagli

S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva

S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva Dipartimento di Salute Mentale S.C. di PSICHIATRIA S.S. di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva Responsabile Dottor Alfredo Mattioni ( tempo pieno) Due Psicoterapeuti Dottor Davide Perrone ( tempo

Dettagli

PROGETTO Educazione all affettività

PROGETTO Educazione all affettività PROGETTO Educazione all affettività Facilitare lo sviluppo psico relazionale e sessuale nei giovani alunni Attività didattica a cura di: Luca Varbaro, giornalino scolastico 2015/16 IL MAPPAMONDO Attività

Dettagli

Parent Training Relazionale Genitoriale

Parent Training Relazionale Genitoriale Parent Training Relazionale Genitoriale Studio di Psicologia e Psicoterapia Vasco de Gama Dott. Alberto Stilgenbauer Viale Vasco de Gama 66, Ostia Lido (Roma) 00121 3281610542 C è bisogno non tanto di

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Si 13 No 1 Abbastanza 1 Sì, perché? Perché ciò che

Dettagli

Vettorato G Psicosociologia della Tossicodipendenza. Ravenna, Psicologia della tossicodipendenza, Cap V, pp

Vettorato G Psicosociologia della Tossicodipendenza. Ravenna, Psicologia della tossicodipendenza, Cap V, pp Vettorato G Psicosociologia della Tossicodipendenza Ravenna, Psicologia della tossicodipendenza, Cap V, pp. 163-183 La tossicodipendenza come adattamento disfunzionale interpreta il ricorso alla droga

Dettagli

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO Anno scolastico 2013-2014 Perché questo progetto? Per il semplice motivo che l amicizia rimane uno dei valori più nobili dell essere umano. L uomo è per sua

Dettagli

PROCESSO DI NURSING DAL... PROFILO PROFESSIONALE DELL INFERMIERE ( D.M. 739/94) 4.VALUTAZIONE INTERVENTI 3. GESTIONE INTERVENTI INFERMIERISTICI

PROCESSO DI NURSING DAL... PROFILO PROFESSIONALE DELL INFERMIERE ( D.M. 739/94) 4.VALUTAZIONE INTERVENTI 3. GESTIONE INTERVENTI INFERMIERISTICI PROCESSO DI NURSING metodo di lavoro che si articola in fasi logiche,razionali, per raggiungere obiettivi dichiarati processo di nursing senza fase diagnostica processo di nursing con fase diagnostica

Dettagli

PROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO

PROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO PROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO Percorso di Musicoterapia MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi e Ritmica Dalcroze IL TAMBURO MAGICO Percorso di Musicoterapia e MusicArTerapia

Dettagli

Curiosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),

Dettagli

L infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale

L infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale L infermiere referente GIC colon- retto: quali competenze per garantire la continuità assistenziale Franca Savia Coordinatore Infermieristico SOC Oncologia ASL VCO Torino 9 Giugno 2016 Domodossola Verbania

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché

Dettagli

ANTEPRIMA DEL LIBRO. Come vincere la depressione ed essere felici con la PNL

ANTEPRIMA DEL LIBRO. Come vincere la depressione ed essere felici con la PNL ANTEPRIMA DEL LIBRO TITOLO: Come vincere la depressione ed essere felici con la PNL Manuale di istruzioni della tua mente AUTORE: Michele Bagnoli EDITORE: Lampi di stampa, 2011 PREZZO: 17 Michele Bagnoli

Dettagli

LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA

LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA Alberto Marsilio Medico di Famiglia Mira Venezia- Gruppo di studio SIGG LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA In Italia ogni anno ci sono

Dettagli

Lo psicologo a scuola

Lo psicologo a scuola ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Con il patrocinio del COMUNE DI BELLUNO ASSOCIAZIONE DAFNE - Associazione a tutela dei diritti

Dettagli

LA COMUNICAZIONE. mettere in comune. La radice etimologica della parola vuol dire. Comunicare è:

LA COMUNICAZIONE. mettere in comune. La radice etimologica della parola vuol dire. Comunicare è: LA COMUNICAZIONE La radice etimologica della parola vuol dire mettere in comune Comunicare è: Mobilitare l energia umana verso la realizzazione di obiettivi comuni Hubert Jaoui Il processo comunicazionale

Dettagli

Dall educazione sanitaria all educazione alla salute

Dall educazione sanitaria all educazione alla salute Dall educazione sanitaria all educazione alla salute Luca Mallardo, Referente nazionale Giovani&Salute Agnese Riccò, Referente nazionale Ed.alla sessualità Eleonora Salve, Referente nazionale Ed. sicurezza

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA

PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Rendimi il tempo della mia adolescenza Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa. Rendimi quei desideri che mi tormentano la vita, Quelle pene strazianti

Dettagli

RESILIENZA. Elementi chiave: condizione di avversità, manifestazione di adattamento positivo

RESILIENZA. Elementi chiave: condizione di avversità, manifestazione di adattamento positivo E VULNERABILITÀ In fisica indica la proprietà dei materiali di riprendere la forma originaria dopo aver subito un colpo. In psicologia indica la capacità di un individuo o di un gruppo sociale di riuscire

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione

Dettagli

VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA

VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA 1 1. Introduzione alle differenze individuali 2. Valori e Credenze 3. Bisogni 4. Atteggiamenti 5. Capacità 6. Soddisfazione lavorativa

Dettagli

Rimozione propria di tutti gli individui, non solo di quelli che soffrono di nevrosi. Dovuta a un conflitto tra eventi vissuti e valori morali dell Io

Rimozione propria di tutti gli individui, non solo di quelli che soffrono di nevrosi. Dovuta a un conflitto tra eventi vissuti e valori morali dell Io Dagli studi di psicologia di impostazione positivista a. Breuer Individuare con l ipnosi il trauma rimosso Abreazione: far rivivere il trauma e scaricare così l energia psichica bloccata Eliminazione sintomo

Dettagli

L intervento psicoterapeutico nei disturbi sessuali Dott.ssa Valentina Selbmann

L intervento psicoterapeutico nei disturbi sessuali Dott.ssa Valentina Selbmann L intervento psicoterapeutico nei disturbi sessuali Dott.ssa Valentina Selbmann Attualmente uno dei temi più discussi a livello di mass media, capace di attrarre l attenzione della maggior parte di persone,

Dettagli

IL PROBLEMA NON È MIO. È NOSTRO. OGGI, LA SOLUZIONE C È. UN NUOVO MODO DI PENSARE AL BENESSERE SESSUALE DI COPPIA

IL PROBLEMA NON È MIO. È NOSTRO. OGGI, LA SOLUZIONE C È. UN NUOVO MODO DI PENSARE AL BENESSERE SESSUALE DI COPPIA IL PROBLEMA NON È MIO. È NOSTRO. OGGI, LA SOLUZIONE C È. UN NUOVO MODO DI PENSARE AL BENESSERE SESSUALE DI COPPIA La nuova alleanza al servizio della coppia IMPARIAMO AD OCCUPARCI DELLA SALUTE SESSUALE

Dettagli

TERZA ETA GLI ANZIANI IL SESSO E L AMORE. Un mondo da scoprire, una risorsa da valorizzare

TERZA ETA GLI ANZIANI IL SESSO E L AMORE. Un mondo da scoprire, una risorsa da valorizzare TERZA ETA Un mondo da scoprire, una risorsa da valorizzare GLI ANZIANI IL SESSO E L AMORE PROF.SSA ROBERTA GIOMMI ISTITUTO INTERNAZIONALE DI SESSUOLOGIA www.irf-sessuologia.org Gli anziani il sesso e l

Dettagli

Bonus Allegato Ad Enlightment. Gianfrancesco Giuliani ENLIGHTMENT

Bonus Allegato Ad Enlightment. Gianfrancesco Giuliani ENLIGHTMENT Bonus Allegato Ad Enlightment Gianfrancesco Giuliani!1 Leggendo il bonus Pro Azione, hai scoperto che ascoltare gli altri in uno stato di maggiore presenza e consapevolezza (ascoltandoli veramente e senza

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DON MILANI

SCUOLA PRIMARIA DON MILANI SCUOLA PRIMARIA DON MILANI Anno scolastico 2013/2014 Classe IV A Laboratorio espressivo proposto dall esperta d arte Elisa Valzan. L idea... Il piccolo pezzo di argilla di Diana Engel Su in alto, nella

Dettagli

lyondellbasell.com Far fronte ai cambiamenti

lyondellbasell.com Far fronte ai cambiamenti Far fronte ai cambiamenti Introduzione Il cambiamento è un fenomeno naturale della vita. C è sempre stato, tuttavia con la tecnologia odierna e la comunicazione, il cambiamento sembra verificarsi a un

Dettagli

Il progetto pilota di teatroterapia un nuovo approccio alla fibrosi cistica per le famiglie P.Catastini AOU Meyer

Il progetto pilota di teatroterapia un nuovo approccio alla fibrosi cistica per le famiglie P.Catastini AOU Meyer Il progetto pilota di teatroterapia un nuovo approccio alla fibrosi cistica per le famiglie P.Catastini AOU Meyer La teatroterapia: origini e caratteristiche Nasce dal teatro di ricerca, in ambiente protetto

Dettagli

IO PER TE... TU PER NOI. Daniela Maria Tortorici

IO PER TE... TU PER NOI. Daniela Maria Tortorici 2 IO PER TE... TU PER NOI Daniela Maria Tortorici 3 A mio marito che ha creduto in me e mi ha convinta a scrivere questo libro. A mia figlia che è la ragione della mia vita. Ai miei genitori che sono dei

Dettagli

PERMESSO, SCUSA, GRAZIE

PERMESSO, SCUSA, GRAZIE PERMESSO, SCUSA, GRAZIE Misericordia e famiglia dall incontro con Franco Miano e Pina De Simone Imola, 11 marzo 2016 suggerimenti per riflessioni personali e di gruppo PROBLEMA = OPPORTUNITÀ Nei luoghi

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016 Docenti PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plesso LAMBRUSCHINI TENUTA - SBRANA Classe I Disciplina SCIENZE Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/2016 PROGETTAZIONE

Dettagli

Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013

Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 AGENDA le tecniche di vendita La tua strategia di vendita 2 Le slide di questo corso puoi scaricarle nel sito: www.wearelab.com www.brunobruni.it 3 BREVE RIEPILOGO Cambio

Dettagli

Modelli ipnotici: dodici modelli di comunicazione indiretta

Modelli ipnotici: dodici modelli di comunicazione indiretta Modelli ipnotici: dodici modelli di comunicazione indiretta Milton Erickson era un maestro della comunicazione indiretta: quella che segue è una veloce modellizzazione di alcuni dei modelli da lui usati

Dettagli

LA FAMIGLIA ADOTTIVA DI FRONTE ALL ABUSO: l esperienza degli operatori delle équipes adozioni

LA FAMIGLIA ADOTTIVA DI FRONTE ALL ABUSO: l esperienza degli operatori delle équipes adozioni LA FAMIGLIA ADOTTIVA DI FRONTE ALL ABUSO: l esperienza degli operatori delle équipes adozioni Torino, 22-23 23 febbraio 2007 Alessandra Simonetto - Marina Farri ADOZIONE RIPARATIVA ESPERIENZA TRAUMATICA

Dettagli

L insegnante: un profilo di qualità

L insegnante: un profilo di qualità LA FORMAZIONE DEI FORMATORI DEGLI INSEGNANTI Educare lo sguardo. La qualità delle relazioni a scuola (G. Messetti) Rovereto, 11 dicembre 2010 L insegnante: un profilo di qualità Professionista riflessivo

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali

Dettagli

Sicurezza Insicurezza/cambiamento/mistero Riconoscimento/identità/importanza Amore/appartenenza Crescita Contributo

Sicurezza Insicurezza/cambiamento/mistero Riconoscimento/identità/importanza Amore/appartenenza Crescita Contributo 2 BISOGNI EMOZIONI Prologo Non c è un bisogno senza un emozione (tranne i bisogni primari o fisiologici di cui parleremo a parte). I bisogni psicologici dell uomo, facendo una sintesi fra più autori

Dettagli

I NUOVI PERCORSI DI CURA LA POSIZIONE DI SLOW MEDICINE

I NUOVI PERCORSI DI CURA LA POSIZIONE DI SLOW MEDICINE I NUOVI PERCORSI DI CURA LA POSIZIONE DI SLOW MEDICINE Silvana Quadrino Docente di Counselling in Pediatria Scuola di Specializzazione in Pediatria Università di Torino Slow Medicine www.slowmedicine.it

Dettagli

La personalità del sordo

La personalità del sordo La personalità del sordo La struttura psicologica del sordo è legata ad alcune variabili -ambiente familiare -grado di sordità -età di insorgenza della stessa -contesto socio-culturale di riferimento -presenza

Dettagli

INTERVISTA AL GENIO MATEMATICO DELLA PORTA ACCANTO CHIARA ROSAFIO

INTERVISTA AL GENIO MATEMATICO DELLA PORTA ACCANTO CHIARA ROSAFIO INTERVISTA AL GENIO MATEMATICO DELLA PORTA ACCANTO CHIARA ROSAFIO Simone 27 anni laureato a pieni voti presso la normale di Pisa in Fisica, oggi lavora come ricercatore presso il CNR. Tra le sue passioni

Dettagli

Marco Vicentini, Psy.D. http://www.marcovicentini.it/didattica. Centro Camilliano di Formazione v. 2015.11

Marco Vicentini, Psy.D. http://www.marcovicentini.it/didattica. Centro Camilliano di Formazione v. 2015.11 Marco Vicentini, Psy.D. http://www.marcovicentini.it/didattica Centro Camilliano di Formazione v. 2015.11 Delegate to an Alternate Service Providers Inviare un cliente/paziente ad un collega Risultati:

Dettagli

A - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato

A - Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato QUESTIONARIO BENESSERE ORGANIZZATIVO - UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DI LONATE POZZOLO E DI FER A) Sicurezza e salute sul luogo di lavoro e stress lavoro correlato Cod grado di valutazione 1 2 3 4 A.01 Il

Dettagli

L infermiera di fronte al bambino ed alla sua famiglia, il suo ruolo e le difficoltà relazionali

L infermiera di fronte al bambino ed alla sua famiglia, il suo ruolo e le difficoltà relazionali L infermiera di fronte al bambino ed alla sua famiglia, il suo ruolo e le difficoltà relazionali Lucia Derosas Infermiera Pediatrica Istituto Giannina Gaslini Cure palliative in pediatria Istituto Giannina

Dettagli

La Disfunzione Erettile: un problema a due

La Disfunzione Erettile: un problema a due La Disfunzione Erettile: un problema a due con la cosulenza di Raffaella Michieli, Medico di Medicina Generale Segretario Nazionale S.I.M.G. In collaborazione con: Una partnership per nuo ve soluzioni

Dettagli

05/05/2016. ADASM-FISM Bergamo. Formatori: Silvia Barbieri, Marco Ubbiali. Viaggio-ricerca nel mondo dell infanzia. Marco Ubbiali

05/05/2016. ADASM-FISM Bergamo. Formatori: Silvia Barbieri, Marco Ubbiali. Viaggio-ricerca nel mondo dell infanzia. Marco Ubbiali 05/05/2016 ADASM-FISM Bergamo Formatori: Silvia Barbieri, Viaggio-ricerca nel mondo dell infanzia 1 «Ma IO ho fatto in modo di suscitare le grandi domande, ho favorito la loro curiosità?» «Se anche noi

Dettagli