INTESA LEASE SEC. S.R.L.

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1 INTESA LEASE SEC. S.R.L. Relazioni e bilancio al 31 dicembre 2008

2 INTESA LEASE SEC. S.R.L. Intesa Lease Sec. S.r.l. Sede Legale: Via Monte di Pietà, Milano - Capitale Sociale Euro Numero di iscrizione al Registro delle Imprese, Codice Fiscale e Partita IVA Iscritta nell elenco generale di cui all art. 106 T.U.B. al n ed all elenco speciale di cui all art. 107 T.U.B. Codice ABI Direzione e coordinamento: Intesa Sanpaolo S.p.A. - Società appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo, iscritto all Albo dei Gruppi Bancari. 2

3 Sommario Cariche sociali 4 Convocazione di Assemblea ordinaria 5 BILANCIO AL 31 DICEMBRE Relazione sull andamento della gestione 7 Informazioni generali 8 L operatività della società 8 L attività della società nel corso dell esercizio 8 I rapporti con le imprese del Gruppo 10 Il risultato dell esercizio 10 I fatti di rilievo avvenuti durante l esercizio 10 I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio 10 L evoluzione prevedibile della gestione 11 Altre informazioni 11 Proposta di approvazione del bilancio e di destinazione dell utile d esercizio 11 Relazione del Collegio Sindacale 12 Relazione della Società di revisione 13 Schemi di bilancio 14 Stato patrimoniale 15 Conto economico 16 Prospetti delle variazioni delle voci di patrimonio netto 17 Rendiconto finanziario 18 Nota integrativa 19 Parte A: Politiche contabili 20 Parte B: Informazioni sullo stato patrimoniale 23 Parte C: Informazioni sul conto economico 27 Parte D: Altre informazioni 30 Allegati di bilancio 44 Dati di sintesi della Capogruppo Intesa Sanpaolo S.p.A. al 31 dicembre

4 Cariche sociali Consiglio di Amministrazione Presidente Consigliere Consigliere Marco Janni Mario Masini Martin Mc Dermott Collegio Sindacale Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Felice Martinelli Francesca Monti Paolo Giulio Nannetti 4

5 Convocazione di Assemblea ordinaria Vi comunichiamo che il giorno giovedì 2 aprile 2009 alle ore 9, presso gli Uffici di Intesa Sanpaolo SpA in Milano - Via Romagnosi n. 5, si terrà l'assemblea della società per deliberare sul seguente Ordine del Giorno 1. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione al 31 dicembre 2008 e relazione del Collegio Sindacale; presentazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2008 e deliberazioni relative; 2. Nomina del Consiglio di Amministrazione, previa determinazione del numero dei componenti e fissazione del relativo emolumento; nomina del Presidente; 3. Nomina del Collegio Sindacale ai sensi di legge. Distinti saluti. Milano, 13 marzo 2009 Intesa Sanpaolo S.p.A. Il Dirigente Preposto Dott. Ernesto Riva p/il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Presidente Avv. Marco Janni 5

6 Bilancio al 31 dicembre

7 Relazione sull andamento della gestione 7

8 Informazioni generali Intesa Lease Sec. S.r.l. è una società veicolo (SPV) costituita in data 2 aprile 2001 ai sensi della Legge n.130/99. La compagine sociale è formata da Intesa Sanpaolo S.p.A., che detiene una quota pari al 60% del capitale sociale, e da Stichting Viridis, fondazione di diritto olandese, che detiene il restante 40%. La società ha sede legale in Milano, in Via Monte di Pietà 8. L operatività della società Intesa Lease Sec. S.r.l. opera nell'ambito della Legge n.130/99. Gli aspetti della legge che maggiormente influenzano la società sono i seguenti: - oggetto sociale limitato alla realizzazione di operazioni di cartolarizzazione; - i crediti relativi a ciascuna operazione di cartolarizzazione sono patrimonio separato da quello della società e da quello relativo alle altre eventuali operazioni. Disposizioni normative di vario genere sono inoltre previste per rendere più efficace la tutela delle ragioni di credito dei portatori dei titoli emessi dalla società. Va rammentato inoltre che la legge impone alla società di destinare le somme corrisposte dai debitori esclusivamente al soddisfacimento dei diritti incorporati nei titoli emessi, al pagamento dei costi dell'operazione ed al mantenimento in vita della società stessa. Infine, nell'ambito dei contratti sottoscritti all'atto della realizzazione dell'operazione di cartolarizzazione, sono previste limitazioni di vario genere all'operatività della società, ai fini di una ulteriore tutela degli interessi degli obbligazionisti. L attività della società nel corso dell esercizio Nel corso dell anno 2008 si sono succedute quattro Date di Pagamento, così come previsto dall Offering Circular: il 31 marzo 2008, riferita agli incassi dal 1 dicembre 2007 al 29 febbraio 2008; il 30 giugno 2008, riferita agli incassi dal 1 marzo 2008 al 31 maggio 2008; il 30 settembre 2008, riferita agli incassi dal 1 giugno 2008 al 31 agosto 2008; il 30 dicembre 2008, riferita agli incassi dal 1 settembre 2008 al 30 novembre Il 30 marzo 2009 verranno liquidati i flussi riguardanti gli incassi dal 1 dicembre 2008 al 28 febbraio Sedicesima Data di Pagamento (31 marzo 2008) In data 31 marzo 2008 sono stati effettuati i pagamenti relativi agli incassi sui contratti di locazione finanziaria dal 1 dicembre 2007 al 29 febbraio 2008, ai sensi dell Order of Priority of Payments previsto nell Offering Circular e nelle Terms and Conditions delle Notes. I pagamenti sono stati effettuati da The Bank of New York (Luxembourg) S.A. Filiale Italiana Milano (Paying Agent) sulla base dei calcoli effettuati da The Bank of New York London (Calculation Agent) e riportati sul Payments Report da quest ultima predisposto. Gli incassi sul portafoglio sono stati in linea con le attese. I finanziamenti classificati in sofferenza sono stati complessivamente pari ad Euro , con un decremento di Euro 2 milioni rispetto alla precedente Data di Pagamento. I fondi distribuibili dalla società ammontavano ad Euro 93 milioni (di cui Euro 70,7 milioni a titolo di incassi sul portafoglio; Euro 41 mila a titolo di interessi percepiti sui conti correnti; Euro 5 milioni rivenienti da contratti di swap; Euro 736 mila rivenienti da Eligible Investment; la Cash Reserve per Euro 11 milioni ed il residuo del Payment Account, relativo al trimestre precedente, per Euro 5,5 milioni). Ai portatori dei titoli con rating sono state pagate cedole per un importo complessivo pari ad Euro 5,8 milioni. Inoltre, sono stati pagati Euro 5,1 milioni alla controparte swap. Sono stati poi remunerati i soggetti terzi che a vario titolo hanno prestato servizi alla società, per un totale di Euro 216 mila. Il rimborso dell IVA sulle spese societarie è stato pari ad Euro Il rimborso parziale delle quote capitali dei titoli A2 è stato pari ad Euro 20,6 milioni e quello parziale delle quote capitali dei titoli A3 è stato pari ad Euro 39,1 milioni. La Cash Reserve è risultata pari ad Euro 11 milioni. E stata pagata la cedola maturata sul titolo C per un ammontare pari ad Euro ; l additional return è stato liquidato per un importo di Euro 3,2 milioni. Il residuo sul Payment Account è stato pari ad Euro 7,4 milioni, girato successivamente sull Investment Account. 8

9 Diciassettesima Data di Pagamento (30 giugno 2008) In data 30 giugno 2008 sono stati effettuati i pagamenti relativi agli incassi sui contratti di locazione finanziaria dal 1 marzo 2008 al 31 maggio 2008, ai sensi dell Order of Priority of Payments previsto nell Offering Circular e nelle Terms and Conditions delle Notes. I pagamenti sono stati effettuati da The Bank of New York (Luxembourg) S.A. Filiale Italiana Milano (Paying Agent) sulla base dei calcoli effettuati da The Bank of New York London (Calculation Agent) e riportati sul Payments Report da quest ultima predisposto. Gli incassi sul portafoglio sono stati in linea con le attese. I finanziamenti classificati in sofferenza sono risultati complessivamente pari ad Euro , con un incremento di Euro 727 mila rispetto alla precedente Data di Pagamento. I fondi distribuibili dalla società ammontavano ad Euro 83,9 milioni (di cui Euro 60,4 milioni a titolo di incassi sul portafoglio; Euro 40 mila a titolo di interessi percepiti sui conti correnti; Euro 4,3 milioni rivenienti da contratti di swap; Euro 687 mila rivenienti da Eligible Investment; la Cash Reserve per Euro 11 milioni ed il residuo del Payment Account, relativo al trimestre precedente, per Euro 7,5 milioni). Ai portatori dei titoli con rating sono state pagate cedole per un importo complessivo pari ad Euro 5 milioni. Inoltre, sono stati pagati Euro 4,3 milioni alla controparte swap. Sono stati poi remunerati i soggetti terzi che a vario titolo hanno prestato servizi alla società, per un totale di Euro 184 mila. Il rimborso delle spese e delle anticipazioni per il funzionamento dell operazione, è stato pari ad Euro 147 mila. Il rimborso parziale delle quote capitali dei titoli A2 è stato pari ad Euro 18,4 milioni e quello parziale delle quote capitali dei titoli A3 è stato pari ad Euro 35 milioni. La Cash Reserve è risultata pari ad Euro 11 milioni. E stata pagata la cedola maturata sul titolo C per un ammontare pari ad Euro ; l additional return è stato liquidato per un importo di Euro 2,9 milioni. Il residuo sul Payment Account è stato pari ad Euro 6,6 milioni, girato successivamente sull Investment Account. Diciottesima Data di Pagamento (30 settembre 2008) In data 30 settembre 2008 sono stati effettuati i pagamenti relativi agli incassi sui contratti di locazione finanziaria dal 1 giugno 2008 al 31 agosto 2008, ai sensi dell Order of Priority of Payments previsto nell Offering Circular e nelle Terms and Conditions delle Notes. I pagamenti sono stati effettuati da The Bank of New York (Luxembourg) S.A. Filiale Italiana Milano (Paying Agent) sulla base dei calcoli effettuati da The Bank of New York London (Calculation Agent) e riportati sul Payments Report da quest ultima predisposto. Gli incassi sul portafoglio sono stati in linea con le attese. I finanziamenti classificati in sofferenza sono risultati complessivamente pari ad Euro , con un decremento di Euro 126 mila rispetto alla precedente Data di Pagamento. I fondi distribuibili dalla società ammontavano ad Euro 76,1 milioni (di cui Euro 53,8 milioni a titolo di incassi sul portafoglio; Euro 64 mila a titolo di interessi percepiti sui conti correnti; Euro 4 milioni rivenienti da contratti di swap; Euro 608 mila rivenienti da Eligible Investment; la Cash Reserve per Euro 11 milioni ed il residuo del Payment Account, relativo al trimestre precedente, per Euro 6,6 milioni). Ai portatori dei titoli con rating sono state pagate cedole per un importo complessivo pari ad Euro 4,6 milioni. Inoltre, sono stati pagati Euro 4 milioni alla controparte swap. Sono stati poi remunerati i soggetti terzi che a vario titolo hanno prestato servizi alla società, per un totale di Euro 159 mila. Il rimborso dell IVA sulle spese societarie è stato pari ad Euro 144. Il rimborso parziale delle quote capitali dei titoli A2 è stato pari ad Euro 16,3 milioni e quello parziale delle quote capitali dei titoli A3 è stato pari ad Euro 30,9 milioni. La Cash Reserve è risultata pari ad Euro 11 milioni. E stata pagata la cedola maturata sul titolo C per un ammontare pari ad Euro ; l additional return è stato liquidato per un importo di Euro 2,8 milioni. Il residuo sul Payment Account è stato pari ad Euro 6 milioni, girato successivamente sull Investment Account.. Diciannovesima Data di Pagamento (30 dicembre 2008) In data 30 dicembre 2008 sono stati effettuati i pagamenti relativi agli incassi sui contratti di locazione finanziaria dal 1 settembre 2008 al 30 novembre 2008, ai sensi dell Order of Priority of Payments previsto nell Offering Circular e nelle Terms and Conditions delle Notes. 9

10 I pagamenti sono stati effettuati da The Bank of New York (Luxembourg) S.A. Filiale Italiana Milano (Paying Agent) sulla base dei calcoli effettuati da The Bank of New York London (Calculation Agent) e riportati sul Payments Report da quest ultima predisposto. Gli incassi sul portafoglio sono stati in linea con le attese. I finanziamenti classificati in sofferenza sono risultati complessivamente pari ad Euro , con un incremento di Euro 525 mila rispetto alla precedente Data di Pagamento. I fondi distribuibili dalla società ammontavano ad Euro 72,1 milioni (di cui Euro 51 milioni a titolo di incassi sul portafoglio; Euro 32 mila a titolo di interessi percepiti sui conti correnti; Euro 3,5 milioni rivenienti da contratti di swap; Euro 580 mila rivenienti da Eligible Investment; la Cash Reserve per Euro 11 milioni ed il residuo del Payment Account, relativo al trimestre precedente, per Euro 6 milioni). Ai portatori dei titoli con rating sono state pagate cedole per un importo complessivo pari ad Euro 4 milioni. Inoltre, sono stati pagati Euro 3,5 milioni alla controparte swap. Sono stati poi remunerati i soggetti terzi che a vario titolo hanno prestato servizi alla società, per un totale di Euro 162 mila. Il rimborso dell IVA sulle spese societarie è stato pari ad Euro Il rimborso parziale delle quote capitali dei titoli A2 è stato pari ad Euro 15,7 milioni e quello parziale delle quote capitali dei titoli A3 è stato pari ad Euro 29,8 milioni. La Cash Reserve è risultata pari ad Euro 11 milioni. E stata pagata la cedola maturata sul titolo C per un ammontare pari ad Euro ; l additional return è stato liquidato per un importo di Euro 2,4 milioni. Il residuo sul Payment Account è stato pari ad Euro 5,2 milioni, girato successivamente sull Investment Account. I rapporti con le imprese del Gruppo In ottemperanza alle previsioni contenute nell art e seguenti del codice civile si da atto che la società ha in essere rapporti di conto corrente bancario con Intesa Sanpaolo S.p.A. regolati a condizioni di mercato. In forza di specifici contratti, la società ha contabilizzato costi per prestazioni di Servizi Amministrativi pari ad Euro e per attività di Administrative Account Bank pari ad Euro erogate tramite le Direzioni Amministrazione e Fiscale, Affari Societari e Partecipazioni, oltre che dalla Rete Intesa Sanpaolo S.p.A.. L attività di Servicer sia per i crediti in bonis, sia per quelli passati a sofferenza, è svolta da Leasint S.p.A. e sono stati contabilizzati costi nel periodo di riferimento per Euro Per ulteriori informazioni sui rapporti, sia di cassa sia di impegno con le imprese del Gruppo, si rimanda alla nota integrativa. Il risultato dell esercizio La società ha chiuso l esercizio 2008 con l utile di Euro. I fatti di rilievo avvenuti durante l esercizio A seguito delle dimissioni da Consigliere del Prof. Marco Reboa, ai sensi dell art.14 dello Statuto della società, è decaduto l intero Consiglio di Amministrazione. Pertanto, l Assemblea totalitaria, nella seduta del 3 novembre 2008, ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione nelle persone dei Signori: Avv. Marco Janni, Presidente, Dott. Martin McDermott, Prof. Mario Masini, per l esercizio 2008 e quindi fino all Assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre La società ha provveduto all aggiornamento del Documento Programmatico sulla Sicurezza, redatto ai sensi dell art. 34, comma 1, lettera g) e Allegato B Disciplinare Tecnico, Regola 19, in ottemperanza alle previsioni contenute nel D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 Codice in materia di protezione dei dati personali. I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio Non si sono verificati fatti di rilievo dopo la chiusura dell esercizio. 10

11 L evoluzione prevedibile della gestione Si prevede che, anche per l esercizio 2009, gli incassi saranno in linea con l andamento previsto del portafoglio crediti. Altre informazioni Si segnala, per completezza d'informazione, che la società non svolge attività di ricerca e sviluppo e non detiene ne ha detenuto in portafoglio azioni/quote delle Società Controllanti. Proposta di approvazione del bilancio e di destinazione dell utile d esercizio Sottoponiamo per l approvazione il bilancio dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dai prospetti delle variazioni di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario, dalla nota integrativa con i relativi allegati e la relazione sulla gestione. Proponiamo pertanto di destinare l utile dell esercizio, pari ad Euro 2.926, nel seguente modo: - a riserva legale Euro a riserva straordinaria Euro Conseguentemente all approvazione di quanto precede, il nuovo patrimonio netto della società risulterà così determinato: Capitale sociale Euro Riserva legale (ricompresa alla voce Riserve ) Euro Riserva straordinaria (ricompresa alla voce Riserve ) Euro Totale patrimonio netto Euro Milano, 20 febbraio 2009 Intesa Sanpaolo S.p.A. Il Dirigente Preposto Dott. Ernesto Riva p/il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Presidente Avv. Marco Janni 11

12 Relazione del Collegio Sindacale 12

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16 Relazione della Società di revisione 13

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19 Schemi di bilancio 14

20 Stato patrimoniale Voci dell'attivo 31/12/ /12/ Crediti Attività fiscali: a) correnti b) anticipate Altre attività TOTALE ATTIVO Voci del passivo e del patrimonio netto 31/12/ /12/ Passività fiscali: a) correnti Altre passività Capitale Riserve Utile dell'esercizio TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Intesa Sanpaolo S.p.A. Il Dirigente Preposto Dott. Ernesto Riva p/il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Presidente Avv. Marco Janni 15

21 Conto economico Voci del Conto economico Interessi attivi e proventi assimilati MARGINE DI INTERESSE Commissioni passive COMMISSIONI NETTE MARGINE DI INTERMEDIAZIONE Spese amministrative: a) spese per il personale b) altre spese amministrative Altri proventi di gestione RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA UTILE DELL'ATTIVITA' CORRENTE AL LORDO DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente UTILE DELL'ATTIVITA' CORRENTE AL NETTO DELLE IMPOSTE UTILE DELL' ESERCIZIO Intesa Sanpaolo S.p.A. Il Dirigente Preposto Dott. Ernesto Riva p/il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Presidente Avv. Marco Janni 16

22 Prospetti delle variazioni delle voci di patrimonio netto al 31 dicembre 2008 Esistenze al Esistenze al Allocazione risultato esercizio precedente Riserve Dividendi e altre destinaz. Variazioni dell'esercizio Variaz. di riserve Operazioni sul patrimonio netto Utile al 31/12/2008 Patrimonio netto al 31/12/2008 Capitale Sovrapprezzo emissioni Riserve: a) di utili b) altre Utile dell'esercizio Patrimonio netto al 31 dicembre 2007 Esistenze al Esistenze al Allocazione risultato esercizio precedente Riserve Dividendi e altre destinaz. Variazioni dell'esercizio Variaz. di riserve Operazioni sul patrimonio netto Utile al 31/12/2007 Patrimonio netto al 31/12/2007 Capitale Sovrapprezzo emissioni Riserve: a) di utili b) altre Utile dell'esercizio Patrimonio netto Intesa Sanpaolo S.p.A. Il Dirigente Preposto Dott. Ernesto Riva p/il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Presidente Avv. Marco Janni 17

23 Rendiconto finanziario 31/12/ /12/2007 ATTIVITA' OPERATIVA 1. Gestione interessi attivi e proventi assimilati (+) interessi passivi e oneri assimilati (-) dividendi e proventi simili (+) commissioni attive (+) commissioni passive (-) spese per il personale (-) altri costi (-) altri ricavi (+) imposte (-) Liquidità generata dalla riduzione delle attività finanziarie crediti altre attività Liquidità assorbita dall incremento delle attività finanziarie crediti altre attività Liquidità generata dall incremento delle passività finanziarie debiti altre passività Liquidità assorbita dal rimborso/riacquisto delle passività finanziarie debiti altre passività Liquidità netta generata/assorbita dall attività operativa ATTIVITA' DI INVESTIMENTO - - Liquidità netta generata/assorbita dall attività di investimento - - ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO - distribuzione dividendi e altre finalità - - Liquidità netta generata/assorbita dall attività di finanziamento - - LIQUIDITA' NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL'ESERCIZIO RICONCILIAZIONE Cassa e disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio Liquidità totale netta generata/assorbita nell'esercizio Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell'esercizio Intesa Sanpaolo S.p.A. Il Dirigente Preposto Dott. Ernesto Riva p/il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Presidente Avv. Marco Janni 18

24 Nota integrativa 19

25 PARTE A POLITICHE CONTABILI A.1 - PARTE GENERALE SEZIONE 1 Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali Il bilancio della società, in applicazione del D. Lgs. 28 febbraio 2005 n. 38, è redatto secondo i principi contabili IAS/IFRS in vigore al 31 dicembre 2008 emanati dall International Accounting Standards Board (IASB) e le relative interpretazioni dell International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) ed omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dal Regolamento Comunitario n del 19 luglio SEZIONE 2 Principi generali di redazione La rilevazione delle attività e passività finanziarie nella nota integrativa, come richiesto dalle Istruzioni di Banca d Italia per le società che svolgono attività di cartolarizzazione e dalla Legge 130/99, risponde all esigenza di Banca d Italia di evidenziare la separatezza del patrimonio dell operazione di cartolarizzazione con i beni della società. Si segnala che il tema dell eliminazione contabile secondo il principio contabile IAS 39 di attività finanziarie e/o di gruppi di attività finanziarie e di passività finanziarie sorte nell ambito di operazioni di cartolarizzazione, è tuttora oggetto di dibattito da parte degli organismi preposti all interpretazione degli statuiti principi contabili che, ad oggi, non hanno fornito formali interpretazioni. Il bilancio è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dai prospetti della composizione e delle variazioni di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario e dalla nota integrativa ed è inoltre corredato da una relazione degli Amministratori sull andamento della gestione, sui risultati economici conseguiti e sulla situazione patrimoniale e finanziaria della società. In conformità a quanto disposto dalla normativa vigente, il bilancio è redatto utilizzando l Euro quale moneta di conto. Gli importi riportati nei prospetti contabili e nella nota integrativa, così come quelli indicati nella relazione sulla gestione, sono espressi in unità di Euro. Il bilancio è redatto con l applicazione dei principi generali previsti dallo IAS 1 e degli specifici principi contabili omologati dalla Commissione Europea ed illustrati nella Parte A.2 della presente nota integrativa, nonché in aderenza con le assunzioni generali previste dal Quadro Sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio elaborato dallo IASB. Non sono state effettuate deroghe all applicazione dei principi contabili IAS/IFRS. I prospetti contabili e la nota integrativa presentano i dati di raffronto riferiti al 31/12/2007; a tale riguardo è stata operata una riclassificazione dei compensi al Collegio Sindacale, ora ricondotti nell ambito della voce spese per il personale. Gli schemi utilizzati per la redazione del presente bilancio sono quelli previsti per gli intermediari finanziari, come da disposizioni contenute nelle Istruzioni per la redazione dei bilanci degli Intermediari finanziari iscritti nell Elenco speciale, degli Istituti di moneta elettronica (IMEL), delle Società di gestione del risparmio (SGR) e delle Società di intermediazione mobiliare (SIM) emanate dalla Banca d Italia con Provvedimento del 14/02/2006. I principi contabili adottati per la redazione del presente bilancio non sono variati rispetto a quelli utilizzati per la redazione del bilancio SEZIONE 3 Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio Si rimanda a quanto già enunciato nella relazione della gestione ai paragrafi I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio e L evoluzione prevedibile della gestione. SEZIONE 4 Altri aspetti Il bilancio di Intesa Lease Sec. S.r.l. è sottoposto a revisione contabile da parte di Reconta Ernst & Young S.p.A.. 20

26 A.2 PARTE RELATIVA AI PRINCIPALI AGGREGATI DI BILANCIO In questo capitolo sono indicati i principi contabili adottati per la predisposizione del bilancio L esposizione dei principi contabili è effettuata con riferimento alle fasi di iscrizione, valutazione e cancellazione delle diverse poste dell attivo e del passivo. Crediti/altre attività La prima iscrizione di un credito avviene alla data della sua manifestazione. Dopo la rilevazione iniziale, i crediti sono di regola valutati al costo ammortizzato. Tale metodo non viene peraltro utilizzato per i crediti la cui breve durata fa ritenere trascurabile l effetto dell applicazione della logica di attualizzazione. Detti crediti vengono valorizzati al costo storico. Analogo criterio di valorizzazione viene adottato per i crediti senza una scadenza definita o a revoca. Ad ogni chiusura di bilancio viene effettuata una ricognizione dei crediti volta ad individuare quelli che, a seguito del verificarsi di eventi occorsi dopo la loro iscrizione, mostrino oggettive evidenze di una possibile perdita di valore. I crediti vengono cancellati dal bilancio al manifestarsi della loro estinzione. Si specifica che i crediti evidenziati nel presente bilancio, hanno tutti la caratteristica della breve durata e, più in particolare, si riferiscono unicamente ai rapporti di c/c di corrispondenza intrattenuti con Intesa Sanpaolo S.p.A.. Per le altre attività vengono utilizzati i medesimi criteri. Debiti/altre passività I debiti e le altre passività sono iscritti sulla base del fair value, aumentato degli eventuali costi/proventi aggiuntivi direttamente attribuibili alla singola operazione. Dopo la rilevazione iniziale, le passività vengono di regola valutate al costo ammortizzato col metodo del tasso di interesse effettivo. Fanno eccezione i debiti e le altre passività a breve termine, ove il fattore temporale risulti trascurabile, che rimangono iscritti per il valore originario ed i cui costi eventualmente imputati sono attribuiti a conto economico in modo lineare lungo la durata contrattuale della passività. I debiti e le altre passività sono cancellati dal bilancio quando risultino estinti. Si specifica che le altre passività esposte nel presente bilancio, sono a breve termine ed, in particolare, sono costituite dai normali debiti di funzionamento. Attività e passività fiscali La società rileva gli effetti relativi alle imposte correnti e anticipate applicando le aliquote di imposta vigenti. Le imposte sul reddito sono rilevate nel conto economico. L accantonamento per imposte sul reddito è determinato in base ad una prudenziale previsione dell onere fiscale corrente, di quello anticipato e di quello differito. In particolare le imposte anticipate e quelle differite vengono determinate sulla base delle differenze temporanee senza limiti temporali tra il valore attribuito ad un attività o ad una passività secondo i criteri civilistici ed i corrispondenti valori assunti ai fini fiscali. Le attività per imposte anticipate vengono iscritte in bilancio nella misura in cui esiste la probabilità del loro recupero, valutata sulla base della capacità della società di generare con continuità redditi imponibili positivi. Le passività per imposte differite vengono iscritte in bilancio. Le imposte anticipate e quelle differite vengono contabilizzate a livello patrimoniale a saldi aperti e senza compensazioni, includendo le prime nella voce Attività fiscali e le seconde nella voce Passività fiscali. Riconoscimento dei ricavi I ricavi sono riconosciuti nel momento in cui vengono realizzati e, nel caso delle prestazioni di servizi, nel momento in cui gli stessi vengono prestati. In particolare: - gli interessi corrispettivi sono riconosciuti pro-rata temporis sulla base del tasso di interesse contrattuale; - i proventi per ricavi da servizi sono iscritti, sulla base dell esistenza di accordi contrattuali, nel periodo in cui i servizi stessi sono stati prestati. 21

27 Altre informazioni Azioni/quote delle Società Controllanti La società non ha posseduto, né possiede, azioni/quote delle Società Controllanti. 22

28 Parte B INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE ATTIVO Sezione 6 Crediti Voce Crediti verso banche Composizione 31/12/ /12/ Depositi e conti correnti - intrattenuti con Intesa Sanpaolo S.p.A Pronti contro termine Finanziamenti da leasing finanziario da attività di factoring crediti verso cedenti crediti verso debitori ceduti altri finanziamenti Titoli di debito Altre attività Attività cedute non cancellate rilevate per intero rilevate parzialmente Attività deteriorate da leasing finanziario da attività di factoring altri finanziamenti - - Totale valore di bilancio Totale fair value Sezione 12 Attività fiscali e passività fiscali 12.1 Composizione della voce 120 Attività fiscali: correnti e anticipate attività fiscali correnti: composizione 31/12/ /12/2007 Ritenute d'acconto subite su interessi bancari Acconti e crediti Ires Acconti e crediti Irap Totale

29 attività fiscali anticipate: composizione 31/12/ /12/2007 Crediti per imposte anticipate IRES Crediti per imposte anticipate IRAP Totale Composizione della voce 70 Passività fiscali: correnti e differite passività fiscali correnti: composizione 31/12/ /12/2007 Debiti v/erario per imposte dirette Debiti v/erario per ritenute da versare Totale La suddetta voce, nell esercizio, ha subito le seguenti variazioni: 31/12/ /12/ Esistenze iniziali Aumenti Accantonamento Ires Accantonamento Irap Ritenute da versare Diminuzioni Utilizzo per pagamento Ires Utilizzo per pagamento Irap Ritenute versate Importo finale

30 12.3 Variazione delle imposte anticipate (in contropartita del conto economico) 31/12/ /12/ Esistenze iniziali Aumenti Imposte anticipate rilevate nell'esercizio (a) relative a precedenti esercizi - - (b) per mutamento di criteri contabili - - (c) riprese di valore - - (d) altre Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali Altri aumenti Diminuzioni Imposte anticipate annullate nell'esercizio (a) rigiri (b) svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità - - (c) dovute al mutamento di criteri contabili Riduzioni di aliquote fiscali Altre diminuzioni Importo finale Sezione 14 Altre attività Voce Composizione della voce 140 Altre attività Voci 31/12/ /12/2007 Altre: - crediti v/inail per premi anticipati Totale

31 PASSIVO Sezione 7 - Passività fiscali - Voce 70 Per quanto riguarda le informazioni di questa sezione, si rimanda a quanto esposto nella Sezione 12 dell Attivo. Sezione 9 - Altre passività - Voce Composizione della voce 90 Altre passività Voci 31/12/ /12/2007 Debiti v/amministratori per emolumenti - altri Debiti v/collegio Sindacale per emolumenti Debiti verso fornitori e percipienti Debiti verso Istituti previdenziali Totale Sezione 12 - Patrimonio - Voci 120, Composizione della voce 120 Capitale Tipologie 31/12/ /12/ Capitale 1.1 Azioni ordinarie Altre azioni Quote Totale Composizione e variazioni della voce 160 Riserve Legale Utili portati a nuovo Altre Straordinaria Totale A. Esistenze iniziali B. Aumenti B.1 Attribuzioni di utili B.2 Altre variazioni C. Diminuzioni C.1 Utilizzi copertura perdite distribuzione trasferimento a capitale C.2 Altre variazioni D Rimanenze finali

32 Parte C INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Sezione 1 - Interessi - Voce Composizione della voce 10 Interessi attivi e proventi assimilati Titoli Attività Voci/Forme tecniche Finanziamenti Altro di debito deteriorate 1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione Attività finanziarie al fair value Attività finanziarie disponibili per la vendita Attività finanziarie detenute sino alla scadenza Crediti 5.1 Crediti verso banche - per leasing finanziario per factoring per garanzie e impegni per altri crediti: - Intesa Sanpaolo S.p.A Crediti verso enti finanziari - per leasing finanziario per factoring per garanzie e impegni per altri crediti Crediti verso clientela - per leasing finanziario per factoring per credito al consumo per garanzie e impegni per altri crediti Altre attività Derivati di copertura Totale Sezione 2 - Commissioni - Voce Composizione della voce 40 Commissioni passive Dettaglio/Settori Garanzie ricevute Distribuzione di servizi da terzi Servizi di incasso e pagamento Altre commissioni - commissioni bancarie: - Intesa Sanpaolo S.p.A Totale

33 Sezione 10 - Spese amministrative - Voce Composizione della voce 120.a Spese per il personale Voci/Settori Personale dipendente - - a) salari, stipendi e oneri assimilabili - - b) oneri sociali - - c) indennità di fine rapporto - - d) spese previdenziali - - e) accantonamento al trattamento di fine rapporto - - f) altre spese Altro personale Amministratori Totale Composizione della voce 120.b Altre spese amministrative Voci/Settori Consulenze Spese per revisione contabile Spese notarili Altre imposte e tasse Totale Sezione 16 Altri proventi di gestione Voce Composizione della voce 180 Altri proventi di gestione Voci Proventi previsti contrattualmente nell'offering Circular Altre Totale

34 Sezione 19 - Imposte sul reddito dell esercizio dell'operatività corrente - Voce Composizione della voce 210 Imposte sul reddito dell esercizio dell'operatività corrente Imposte correnti Variazione delle imposte correnti dei precedenti - - esercizi 3. Riduzione delle imposte correnti dell'esercizio Variazione delle imposte anticipate Variazione delle imposte differite - - Imposte di competenza dell'esercizio Riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo di bilancio al 31/12/2008 Imposte sul reddito Altre imposte Totale Imposte Imponibile imposta 27,50% Imponibile imposta 4,82% Utile prima delle imposte Variazione base imponibile Differenze permanenti negative: Differenze permanenti positive: Altri oneri non deducibili Riporto perdite di esercizi precedenti Variazioni d'imposta: Accantonamenti eccedenti dell'esercizio Imposte anticipate relative ai costi dedotti dalla base imponibile Irap Onere fiscale effettivo

35 Parte D ALTRE INFORMAZIONI Sezione 1 Riferimenti specifici sulle attività svolte F. CARTOLARIZZAZIONE DEI CREDITI Struttura, forma e criteri di valutazione utilizzati per la redazione del Prospetto Riassuntivo delle attività cartolarizzate e dei titoli emessi La struttura e la forma del prospetto riassuntivo sono in linea con quelli previsti per gli intermediari finanziari, come da disposizioni contenute nelle Istruzioni per la redazione dei bilanci degli Intermediari finanziari iscritti nell Elenco speciale, degli Istituti di moneta elettronica (IMEL), delle Società di gestione del risparmio (SGR) e delle Società di intermediazione mobiliare (SIM) emanate dalla Banca d Italia con Provvedimento del 14/02/2006, relativamente alle società di cartolarizzazione. Tutte le poste indicate corrispondono ai valori desunti dalla contabilità e dal sistema informativo di Leasint S.p.A., Servicer dell operazione. Si espongono di seguito i criteri di valutazione adottati per le poste più significative. Attività cartolarizzate Crediti I crediti sono stati iscritti al valore di cessione al netto di eventuali dubbi esiti, calcolati al fine di determinare il presunto valore di realizzo e sono tutti rivenienti da contratti di leasing su autoveicoli, beni strumentali e immobili. Impieghi delle disponibilità Crediti verso banche Sono espressi al valore nominale, che corrisponde a quello di presumibile realizzo. Titoli emessi I titoli emessi sono esposti ai corrispondenti valori nominali. Altre attività - Altre passività - Ratei e risconti L iscrizione delle altre attività e delle altre passività, nonché la determinazione dei ratei e risconti è stata effettuata secondo i criteri della competenza temporale per definire i ricavi e i costi di effettiva pertinenza del periodo. Interessi, commissioni, proventi ed oneri Costi e ricavi riferibili alle attività cartolarizzate ed ai titoli emessi, interessi, commissioni, proventi, altri oneri e ricavi, sono contabilizzati secondo il principio della competenza economica. Contratti derivati Al fine di immunizzare la società veicolo dal rischio di tasso sugli interessi da corrispondere ai detentori dei titoli, sono stati conclusi due contratti di swap a copertura della parte sia a tasso fisso, sia a tasso variabile del portafoglio. Tali contratti sono valutati al costo e conseguentemente vengono rilevati unicamente i ratei attivi/passivi su differenziali in corso di maturazione. 30

36 F CARTOLARIZZAZIONE DEI CREDITI AL 31/12/2008 F1 - Prospetto riassuntivo delle attività cartolarizzate e dei titoli emessi 31/12/08 31/12/2007 A. Attività cartolarizzate A1) Crediti Quota capitale Crediti per canoni fatturati Crediti per interessi di mora A2) Titoli - - A3) Altre attività altri ratei e risconti attivi crediti diversi B. Impiego delle disponibilità rivenienti dalla gestione dei crediti B1) Titoli di debito B2) Titoli di capitale - - B3) Liquidità C. Titoli emessi C1) Titoli di categoria A1 - - C2) Titoli di categoria A C3) Titoli di categoria A C4) Titoli di categoria B C5) Titoli di categoria C D. Finanziamenti ricevuti - - E. Altre passività E1) Debiti per prestazioni di servizi E2) Debiti verso clientela E3) Altri ratei e risconti passivi E4) Fondo "additional Return" F. Interessi passivi su titoli emessi G. Commissioni e provvigioni a carico dell'operazione G1) Per il servizio di servicing G2) Per altri servizi H. Altri oneri H1) Interessi passivi H2) Altri oneri H3) Perdite interessi di mora H4) Perdite su crediti H5) Previsione perdite su crediti H6) "Additional Return" I. Interessi generati dalle attività cartolarizzate L. Altri ricavi L1) Interessi attivi L2) Riprese di valore L3) Altri ricavi Intesa Sanpaolo S.p.A. Il Dirigente Preposto Dott. Ernesto Riva p/il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Presidente Avv. Marco Janni 31

37 INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA F2 - Descrizione dell operazione e andamento della stessa Intesa Sanpaolo S.p.A. ha strutturato, in qualità di Sole Arranger, un operazione di cartolarizzazione su un portafoglio di crediti rivenienti da contratti leasing stipulati da Leasint S.p.A. e ceduti pro soluto ad Intesa Lease Sec. S.r.l.. Illustriamo qui di seguito le linee principali dell operazione. Leasint S.p.A., in data 15 ottobre 2003, con efficacia economica 1 ottobre 2003, ha ceduto ad Intesa Lease Sec. S.r.l., società veicolo ex L. 130/99, controllata al 60% da Intesa Sanpaolo S.p.A. e al 40% dalla fondazione di diritto olandese Stichting Viridis, un portafoglio di crediti performing, derivanti da contratti di locazione finanziaria su autoveicoli, beni strumentali e immobili. Il portafoglio ceduto è stato pari a circa Euro milioni in termini di valore di libro alla data di cessione e ha riguardato contratti di leasing. Detto portafoglio risponde alla definizione di blocco come previsto dalla L. 130/99 e l avviso di cessione con i criteri oggettivi è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in data 27 ottobre Il prezzo di cessione, pari a Euro ,65 è stato incassato da Leasint S.p.A. alla data di collocamento dei titoli, il 26 febbraio Il periodo di revolving è durato 18 mesi dalla data di emissione dei titoli ed è terminato nel settembre L operazione prevedeva un periodo di cessione di nuovi portafogli dove la società veicolo acquistava da Leasint S.p.A., su base mensile, successivi portafogli di crediti aventi determinati requisiti in termini di distribuzione geografica, concentrazione, spread, ripartizione tra le tipologie di contratto e indicizzazione. I requisiti dei portafogli successivi sono stati negoziati con le agenzie di rating al fine di mantenere invariate le caratteristiche e la qualità generale del portafoglio in essere. La verifica periodica della conformità dei Portafogli Successivi ai criteri di blocco è stata affidata alla Società di Revisione Reconta Ernst & Young S.p.A. che svolge anche le verifiche sul report del Servicer del 28 febbraio. Esponiamo qui di seguito i dati relativi ai flussi ed ai pagamenti effettuati nel corso dell esercizio Sedicesima Data di Pagamento (31 marzo 2008) In data 31 marzo 2008 sono stati effettuati i pagamenti ai sensi dell'order of Priority of Payments previsto nell'offering Circular e nelle Terms and Conditions delle Notes sugli incassi effettuati dal 1 dicembre 2007 al 29 febbraio 2008 (riportati nella tabella che segue): (Dati in migliaia di Euro) Incassi dal 1 dicembre 2007 al 28 febbraio 2008 (capitale e interessi) Importo contratti leasing delinquent Importo contratti leasing default Collections e Recoveries contratti default Portfolio Delinquency Ratio (*) 1,90% Cumulative Net Default Ratio (*) 1,44% Cumulative Default Ratio (*) 3,48% (*) La soglia critica del Delinquency Ratio è del 6%, il Cumulative Net Default Ratio è del 2,5%, mentre il Cumulative Default Ratio è del 9,1%. I fondi distribuibili dalla società ammontavano ad Euro 93 milioni (di cui Euro 70,7 milioni a titolo di incassi sul portafoglio; Euro 41 mila a titolo di interessi percepiti sui conti correnti; Euro 5 milioni rivenienti da contratti di 32

38 swap; Euro 736 mila rivenienti da Eligible Investment; la Cash Reserve per Euro 11 milioni ed il residuo del Payment Account, relativo al trimestre precedente, per Euro 5,5 milioni). Ai portatori dei titoli con rating sono state pagate cedole per un importo complessivo pari ad Euro 5,8 milioni. Inoltre, sono stati pagati Euro 5,1 milioni alla controparte swap. Sono stati poi remunerati i soggetti terzi che a vario titolo hanno prestato servizi alla società, per un totale di Euro 216 mila. Il rimborso dell IVA sulle spese societarie è stato pari ad Euro Il rimborso parziale delle quote capitali dei titoli A2 è stato pari ad Euro 20,6 milioni e quello parziale delle quote capitali dei titoli A3 è stato pari ad Euro 39,1 milioni. La Cash Reserve è risultata pari ad Euro 11 milioni. E stata pagata la cedola maturata sul titolo C per un ammontare pari ad Euro ; l additional return è stato liquidato per un importo di Euro 3,2 milioni. Il residuo sul Payment Account è stato pari ad Euro 7,4 milioni, girato successivamente sull Investment Account. Le informazioni dettagliate sui dati di flusso relativi ai crediti ed ai flussi di cassa per remunerare i portatori dei titoli ed i vari prestatori di servizi dell operazione, sono riportate in allegato. Diciassettesima Data di Pagamento (30 giugno 2008) In data 30 giugno 2008 sono stati effettuati i pagamenti ai sensi dell'order of Priority of Payments previsto nell'offering Circular e nelle Terms and Conditions delle Notes sugli incassi effettuati dal 1 marzo 2008 al 31 maggio 2008 (riportati nella tabella che segue): (Dati in migliaia di Euro) Incassi dal 1 marzo al 31 maggio 2008 (capitale e interessi) Importo contratti leasing delinquent Importo contratti leasing default Collections e Recoveries contratti default Portfolio Delinquency Ratio (*) 2,51% Cumulative Net Default Ratio (*) 1,50% Cumulative Default Ratio (*) 3,63% (*) La soglia critica del Delinquency Ratio è del 6%, il Cumulative Net Default Ratio è del 2,5%, mentre il Cumulative Default Ratio è del 9,1%. I fondi distribuibili dalla società ammontavano ad Euro 83,9 milioni (di cui Euro 60,4 milioni a titolo di incassi sul portafoglio; Euro 40 mila a titolo di interessi percepiti sui conti correnti; Euro 4,3 milioni rivenienti da contratti di swap; Euro 687 mila rivenienti da Eligible Investment; la Cash Reserve per Euro 11 milioni ed il residuo del Payment Account, relativo al trimestre precedente, per Euro 7,5 milioni). Ai portatori dei titoli con rating sono state pagate cedole per un importo complessivo pari ad Euro 5 milioni. Inoltre, sono stati pagati Euro 4,3 milioni alla controparte swap. Sono stati poi remunerati i soggetti terzi che a vario titolo hanno prestato servizi alla società, per un totale di Euro 184 mila. Il rimborso delle spese e delle anticipazioni per il funzionamento dell operazione, è stato pari ad Euro 147 mila. Il rimborso parziale delle quote capitali dei titoli A2 è stato pari ad Euro 18,4 milioni e quello parziale delle quote capitali dei titoli A3 è stato pari ad Euro 35 milioni. La Cash Reserve è risultata pari ad Euro 11 milioni. E stata pagata la cedola maturata sul titolo C per un ammontare pari ad Euro ; l additional return è stato liquidato per un importo di Euro 2,9 milioni. Il residuo sul Payment Account è stato pari ad Euro 6,6 milioni, girato successivamente sull Investment Account. Le informazioni dettagliate sui dati di flusso relativi ai crediti ed ai flussi di cassa per remunerare i portatori dei titoli ed i vari prestatori di servizi dell operazione, sono riportate in allegato. 33

39 Diciottesima Data di Pagamento (30 settembre 2008) In data 30 settembre 2008 sono stati effettuati i pagamenti ai sensi dell'order of Priority of Payments previsto nell'offering Circular e nelle Terms and Conditions delle Notes sugli incassi effettuati dal 1 giugno 2008 al 31 agosto 2008 (riportati nella tabella che segue): (Dati in migliaia di Euro) Incassi dal 1 giugno al 31 agosto 2008 (capitale e interessi) Importo contratti leasing delinquent Importo contratti leasing default Collections e Recoveries contratti default Portfolio Delinquency Ratio (*) 3,43% Cumulative Net Default Ratio (*) 1,54% Cumulative Default Ratio (*) 3,69% (*) La soglia critica del Delinquency Ratio è del 6%, il Cumulative Net Default Ratio è del 2,5%, mentre il Cumulative Default Ratio è del 9,1%. I fondi distribuibili dalla società ammontavano ad Euro 76,1 milioni (di cui Euro 53,8 milioni a titolo di incassi sul portafoglio; Euro 64 mila a titolo di interessi percepiti sui conti correnti; Euro 4 milioni rivenienti da contratti di swap; Euro 608 mila rivenienti da Eligible Investment; la Cash Reserve per Euro 11 milioni ed il residuo del Payment Account, relativo al trimestre precedente, per Euro 6,6 milioni). Ai portatori dei titoli con rating sono state pagate cedole per un importo complessivo pari ad Euro 4,6 milioni. Inoltre, sono stati pagati Euro 4 milioni alla controparte swap. Sono stati poi remunerati i soggetti terzi che a vario titolo hanno prestato servizi alla società, per un totale di Euro 159 mila. Il rimborso dell IVA sulle spese societarie è stato pari ad Euro 144. Il rimborso parziale delle quote capitali dei titoli A2 è stato pari ad Euro 16,3 milioni e quello parziale delle quote capitali dei titoli A3 è stato pari ad Euro 30,9 milioni. La Cash Reserve è risultata pari ad Euro 11 milioni. E stata pagata la cedola maturata sul titolo C per un ammontare pari ad Euro ; l additional return è stato liquidato per un importo di Euro 2,8 milioni. Il residuo sul Payment Account è stato pari ad Euro 6 milioni, girato successivamente sull Investment Account. Le informazioni dettagliate sui dati di flusso relativi ai crediti ed ai flussi di cassa per remunerare i portatori dei titoli ed i vari prestatori di servizi dell operazione, sono riportate in allegato. Diciannovesima Data di Pagamento (30 dicembre 2008) In data 30 dicembre 2008 sono stati effettuati i pagamenti ai sensi dell'order of Priority of Payments previsto nell'offering Circular e nelle Terms and Conditions delle Notes sugli incassi effettuati dal 1 settembre 2008 al 30 novembre 2008 (riportati nella tabella che segue): (Dati in migliaia di Euro) Incassi dal 1 settembre al 30 novembre 2008 (capitale e interessi) Importo contratti leasing delinquent Importo contratti leasing default Collections e Recoveries contratti default Portfolio Delinquency Ratio (*) 2,37% Cumulative Net Default Ratio (*) 1,58% Cumulative Default Ratio (*) 3,80% (*) La soglia critica del Delinquency Ratio è del 6%, il Cumulative Net Default Ratio è del 2,5%, mentre il Cumulative Default Ratio è del 9,1%. 34